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spettriedemoni · 2 months
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No Curch in the Wild
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klimt7 · 7 months
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DOMENICA 18 FEBBRAIO 2024
Il mare d'inverno
e le sue atmosfere rarefatte
Ieri mattina sono stato al mare. Il mare in versione invernale.
Quello racchiuso dal solito cordone di sabbia : la "duna" innalzata ad ottobre, a proteggere l'ininterrotta linea degli stabilimenti balneari, quella che corre per decine e decine di chilometri, sulla "riviera romagnola.
È uno dei paesaggi che sento in assoluto più miei, quasi quanto il paesaggio alpino delle Dolomiti.
Entrambi li frequento fin da bambino.
Il mare mi chiama. Mi affascina. Mi parla in silenzio, ogni volta che lo vengo a trovare.
Ho sempre avuto questa sensazione e la debolezza di pensarlo come un vero Essere Vivente.
E così, è normale, passare più volte, nei mesi invernali, a fargli un saluto, come si fa con un amico d'nfanzia.
Oppure è come contemplare un enorme animale in gabbia, che ribolle e soffia e sbuffa e ci guarda a sua volta, col suo abbraccio di vento e distanza.
Adoro questa atmosfera metafisica delle spiagge invernali.
Linee geometriche, bandiere, gabbiani dentro un vento di luce dal largo, un vento di vetro e cemento e un profumo di niente che mi incanta ogni volta.
Perchè il mare è così che ti conquista.
Con atmosfere alla Ghirri o alla De Chirico.
Una lontananza che ti morde nel cuore e disegna, piccolissimi punti scuri, persone sfocate dalla distanza, dentro il frastuono di onde instancabili e spuma bianca e selvatica.
Talvolta scattando le foto, mi sorprendo a contemplare uno scorcio, un dettaglio, un palo storto o un gioco estivo o uno scivolo dai colori allegri, ora semisommersi dalla sabbia.
Sono paesaggi che trovo intrisi di poesia.
Dove saranno ora i bimbi che appena la scorsa estate, correvano a riempire i secchielli con il loro allegro chiamarsi?
E dove sono finiti i gabbiani, coi loro voli implacabili, a perdifiato, verso invisibili punti preclusi a noi umani?
Ritrovare il mare è un pò come passare a trovare un amico. Come salutarlo e chiedergli come sta. Come si sente, come se la passa?
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In questa strana stagione che non è mai stato Inverno e non è ancora Primavera...
Mi abbandono al suo suono, al vento dal largo, alla salsedine che imbianca ogni cosa.
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ellerregraphicdesign · 8 months
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Chi di voi si sta vendendo la serie su Amazon di Hazbin Hotel ?
Io si e in particolare adoro Angel Dust 💕
Che ne pensate di questa versione più umana?
Ellerre 🐸
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Per chi, come me, ha la musica come àncora, bussola, rifugio e psicoterapeuta da quando si ha memoria, il tag di @northlilje è 😙🫴🏽❤️‍🔥. Questi i fab four del momento, e perché:
La Tosse Grassa - TG3: Marchigiano, folle, bestemmiatore (non cute veneto, siamo dalle parti di cose tipo _mad0nna ingravidata da un asino sieropositivo_. Un PRO). Frulla italodisco, black metal, paperissimasprint su testi che ti rapiscono, li canti e ti vergogni di te stesso. Solo su Souncloud e yt, ed è comunque incredibile che questo florilegio di perversioni morali e culturali sia ospitato da qualunque parte ❤️
De La Soul - 3 ft High And Rising: mio babbo è James Brown, mio zio Marvin Gaye e mio cugino Prince. I Public Enemy sono la colonna sonora della mia formazione politica: proclami, sirene, ritmi serrati e circolari. Gli NWA gli sbandati a cui vorrei unirmi ma ho paura che poi qualcuno mi si avvicini fuori da un locale per dirmi "COMPLIMENTI, HAI APPENA VINTO IL PREMIO MR MAGLIETTA BAGNATA" e blam blam, la mia fine terrena la passo a a fare mente locale su qual è il metodo più sicuro di rimuovere macchie di sangue. Tutto 'sto cappello per far capire che questi tre, arrivati *dal niente* a dire che la vita è (anche) essere gentili, strambi, completamente un-cool e lo fanno con un armamentario sonoro che attinge al loro sfaccettato immaginario culturale, senza limiti imposti da una supposta "correttezza delle fonti" per chi è nero, con un flow che a ogni curva ti sorprende per inventiva e per come i significati e le parole vengono cesellati, beh, questi tre hanno folgorato non me e tantissimi altri, ma La Musica. La storia dei campioni non _cleared_ per decenni, tanto che solo qualche settimana fa sono sbarcati su Spotify, merita dieci minuti del vostro tempo, anche per fare una ragionata su come il modello PAGHI MA NON POSSIEDI NULLA, che sia applicato allo streaming o la vostra auto, sia la ciliegina di merda sulla torta di merda che è sta merda di c4pitalismo.
66Cl - Caballero: poche pusghette, qui basta una definizione: “Breve guida al lottarmatismo per i nati negli anni zero”. Nichilismo, coscienza di classe, tiro punk, birre del discount, rap. Contro lo Stato ed il capitale Voglio un mitra per Natale Mamma un mitra per Natale! Io lo adoro perchè sp4ra ai f4scisti Io lo adoro perchè sp4ra ai padroni Io lo adoro perchè può sp4rare a me- Può sp4rare a te, Può sp4rare a me, Può sp4rare a te
Leonard Cohen - Various Positions: tutti conoscete di certo la sua canzone più celebre, ma quasi altrettanto certamente conoscete la versione portata al mondo da quell'angelo di Jeff Buckley. Ho appena visto il documentario che analizza la storia di questa canzone e nel farlo ci racconta la vita di questo poeta prestato alla canzone. Hallelujah: Leonard Cohen, A Journey, A Song (https://boxd.it/wgjm) mi ha fatto tornare voglia di sentire questo capolavoro. E poi gli altri, e poi leggere le sue canzoni. Recuperatelo, scaricatelo, ma ritagliatevi il tempo per godervi questo gioiello. (la versione di Jeff l'ho suonata al funerale di mio fratello come hanno fatto un sacco di altre persone per le loro cerimonie più importanti, ho saputo dal documentario, e non mi ha sorpreso per nulla. Era un ragazzo, io uno di due anni più grande. Se siete arrivati fino a qui, per il valore che può avere per voi, avete ricevuto una porzione preziosa della mia storia)
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nonhovogliadiniente · 8 months
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mi chiedono sempre di te ed io non so cosa risponde se non “abbiamo preso strade diverse ed è giusto cosi” .
E lo penso davvero, forse avrei dovuto farlo tempo prima, mi sarei risparmiata certi dolori più grandi pero va bene cosi.
Certe situazioni ci insegnano a non fare gli stessi errori.
Sto bene senza di te, non nego che in certi giorni la tua mancanza e’ più forte ma ciò è la dimostrazione che tutto è stato reale.
Mi hanno chiesto “ pensi che un giorno possa rientrare nella tua vita ?” ho pensato ad una risposta a questa domanda per giorni e la verità è che no, non ti voglio più nella mia vita. Ci siamo fatte così tanto bene ma cosi tanto male. Tutto quello che potevamo darci ce lo siamo date e a me non è rimasto più nulla da offrirti. Quindi no, preferisco che tu faccia la tua vita lontano da me, sempre felice e tranquilla.
Io prendo la mia strada,una strada dove io sono il mio primo pensiero, con un po’ di solitudine ma tu lo sai meglio di me che adoro la mia solitudine,amo passare tempo con me stessa.
Sto maturando , questo era quello che volevi. E maturare è anche capire che bisogna togliere dalla propria vita certi rapporti tossici o persone che non ti danno tanto quanto dai tu.
Sto lavorando per diventare la versione migliore di me stessa e qualcuno di veramente importante per me ha notato questo mio cambiamento e ne e’ fiera, e vedere lei fiera di me mi trasmette tanta gioia e mi fa capire che la strada che sto intraprendendo è quella giusta.
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cromodinamica · 9 months
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Lol hope you enjoyed my GHD era. What do you think about the show?
* adoro i cicli temporali 💕 e il musical è la versione più... sentimentale? metaforica? colorata? della storia di ghd. purtroppo è pieno zeppo di propaganda americana. comunque alcuni dei versi della canzone finale ancora mi girano in testa... che significa che "stamattina" c'era una tempesta? questa mattina? tutte le mattine?? ahh. adoro i cicli temporali 💕
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tempi-dispari · 1 year
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IMO: sempre più bravi
Facciamo alcune considerazioni sul livello del materiale che arriva quotidianamente alla nostra email. Tralasciamo per un attimo tutti i parametri di selezione. Dalla derivatività alla scarsa qualità delle registrazioni. Parliamo esclusivamente del livello tecnico compositivo. L’idea che emerge dopo moltissimi ascolti e conseguenti recensioni, è che la preparazione dei musicisti, solisti o band, ha raggiunto vertici importanti. Sia per quanto riguarda opere prime sia album successivi. Gli stessi debutti tante volte hanno una consistenza, una ‘maturità’ che fino allo scorso decennio era rara in casi analoghi.
Sarà anche segno dei tempi, tuttavia sembra che tutti gli strumentisti, nessun reparto escluso, abbiano implementato lo studio dello strumento. Il che è ottimo. A beneficiarne sono i dischi prodotti, da una parte, e gli ascoltatori, dall’altra. Ed è una considerazione che tocca tutti i generi. Anche il punk, da sempre considerato genere quasi scevro di tecnica, non è rimasto immune. Oggi le band che propongono punkrock hanno una preparazione notevole. Questo aspetto è ascrivibile a diversi fattori. Innanzitutto le band di riferimento.
Se prima c’erano i Sex Pistols a dettare legge, con i Clash e pochi altri, oggi la condizione è cambiata. Fermo restando che lo stesso punk ha perso quella forza di rottura iniziale, ai giorni nostri suonare punk è diventato impegnativo. Oggi i gruppi scuola, dai Green Day agli Offspring, per finire con Sum41 sono tutti musicisti preparati. Le canzoni potranno sempre essere rimaste il regno dei quattro accordi. Il cambio sta nel come vengono eseguiti quei quattro accordi. Senza dimenticare l’evoluzione dello stile della batteria. Controtempi e tempi dispari sono entrati a far parte del bagaglio minimo.
Restando nel solco delle creste, possiamo spostarci sul ramo hardcore dove si presenta la medesima situazione. E così in tutti i generi e sottogeneri del rock, ma non solo. Persino la musica leggere e il cantautorato hanno ‘risentito’ di questo mutamento. Senza dubbio ha aiutato questa evoluzione l’avvento di internet e delle decine di migliaia di tutorial musicali. Oggi se si volesse suonare come i Cannibale Corpse o De Andrè, sarebbe sufficiente cercare una lezione on line. Senza dubbio ci sarà chi ci mostrerà, passo dopo passo, come raggiungere quel risultato.
Viene da sé che l’inclinazione personale gioca sempre un ruolo fondamentale. Se non sono portato farò certo più fatica. In ogni caso l’allenamento e la costanza darebbero comunque ottimi risultati. Comunque le capacità necessarie a raggiungere quel traguardo resterebbero acquisite e, in quanto tali ripetibili e sfruttabili in altri contesti. Alla luce di tutto ciò perde ancor più di significato la frase di alcuni gruppi che recita: perché dovrei migliorare se voglio suonare questo? Perché il ‘questo’ non è più questo perché si è evoluto. Facciamo un esempio pratico. Adoro i Testament. Amo quel sound, lo stile. Voglio creare una ban che suoni così. Ecco, già in questo dovrebbero essere fatti dei distinguo.
I testament, così come la maggior parte dei gruppi di quel periodo, nel corso del tempo si sono evoluti. Quindi dovrò decidere come quale disco dei Testament voglio suonare. The legacy non è come New order. Demonic non è come The gathering. Lo stesso vale per la band. Non è rimasta uguale a se stessa. Quindi? A quale versione dei Testament voglio assomigliare? Secondo, ma non per importanza. Dalla nascita della band di Chuck Billy ad oggi sono accaduti moltissimi cambiamenti nel mondo della musica.
Sia positivi sia negativi. Voglio far finta che non sia successo nulla? Voglio fingere che gli stessi Testament non stiano attenti a ciò che gli capita attorno? Non credo sia una buona idea. Sarebbe forse meglio storicizzare e contestualizzare la scelta? Ossia: amo i Testament, ma dopo di loro sono venuti altre migliaia di band, cosa hanno detto? In che maniera si sono espressi? Forse sarebbe meglio cercare esclusivamente una strada propria che non riconduca ad altri?
E qui si inserisce il nostro discorso iniziale. Potrei sfruttare le capacità acquisite per suonare come i Testament per portare la loro proposta musicale a livelli più alti? Non sarebbe un delitto. Tutti prima o poi esauriscono la vena creativa. Perché non cercare di far progredire il genere? Senza dimenticare che un artista indipendente ha quasi il dovere di farlo. In quanto indipendente non ha vincoli se non quelli che esso stesso deciderà di imporsi.
Soprattutto non rischierei che il mio lavoro rimanga al palo perché suono come qualcun altro. Quindi, studiare, cercare di superare i propri limiti è un cammino da compiere anche solo per esprimermi nella maniera migliore e che possa attrarre anche altre persone. Tolti i miei amici più stretti, fidanzate incluse.
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20 febbraio 2023
Oggi mi sono vista con Daniele per andare a recuperare le tavole dall’auletta. Dovevo in realtà accompagnare mia sorella che avrebbe parlato con il dottorando con cui sta discutendo per trasformare la sua tesi in un paper. Figata. Anyway questo tipo dice ieri sera via mail che sta malato e dato che mia sorella si laurea dopodomani allora è meglio che lo ricontatta lei con calma dopo, intanto lui si riprende. Serviva quindi che io andassi oggi? no. Ho comunque un abbonamento mensile? si. Allora sono andata. Ieri sera mi scrive ricordandomi di restituirgli i sue volumi di one piece. Dato che lo so che è uno possessive verso le sue cose vado a preparare tutto in serata così la mattina avrei dovuto solo lavarmi e vestirmi ed uscire. Invece vedo che la copertina del volume 12 si è quasi staccata dal resto dei fogli dentro il volume (c’era già una pagina che si era staccata per metà senza che io la toccassi ma avendo procrastinato il problema me ne ero scordata) e quindi non potevo portarglieli così. Mi sono fatta venire un’ansia assurda per questa cosa. Io adoro quando le persone mi prestano cose perchè di solito non sembro una persona di cui la gente si fida, a differenza di ciò che dimostro poi. C’è sempre una certa aria di mistrust non so da cosa è causata. Fatto sta che ho i sensi di colpa grandi quanto il mare e già mi precipito a vedere se su amazon riesco a comprare la stessa versione del volume. Non è disponibile. Decido allora di fare un salto dalla feltrinelli prima di incontrarmi con lui, così in caso posso risolvere il problema senza che nessuno lo sappia. Mia sorella intanto controllerà da un’altra parte in mattinata così, se la feltrinelli delude ma lui ancora non è arrivato, faccio finta di averli dimenticati e glieli riporto un altro giorno. Ovviamente quando mai questo genere di piani funziona se viene attuato da me? Alla fine i caved e gli ho spiegato il fatto e lui è stato prima preoccupatissimo, forse ho esagerato io a parlarne ma davvero ho sensi di colpa grandissimi e pensava avessi combinato chissa cosa, poi si è messo lui a tranquillizzare me dicendo che un po di colla specifica risolve tutto. Io lo so che sotto sotto mi odia e che non mi presterà niente per i prossimi mesi ma so anche che ormai mi vuole bene (sempre sotto sotto) e che faremo passare quest’altra mia idiozia.
In tutto ciò il prof relatore ci scrive in mattinata e ci chiede senza mezzi termini di stampare una copia del tomo anche per l’assessore della città della tesi. Se. Su questa cosa io non sono d’accordo ne lo è Daniele (Rambo ormai è sparito dalla circolazione e secondo me si è preso anche la chiave dell’auletta che è sparita, ma non ho prove, solo speculazione soggettiva). Ile per rimanere in buoni rapporti col prof e per non fare ‘brutta figura’ dice che dovremo farlo. O se non ci va di scrivere noi al prof di questa cosa. Dice anche però che se mai faremo una mostra con le tavole e il tomo lì lei non verrebbe (it makes no sense, but i’ll let it slide cuz i know she’ll change her mind) (maybe). Come abbiamo risolto: portiamo dalla copisteria di fiducia la copia del tomo con copertina rigida per il prof di restauro, dopodichè ho inviato una mail per chiedere un preventivo per questo tomo in più ad una copisteria lontana e ora attendiamo news. Domani mi vedo col ile e gossippiamo un po’.
Mi sono intanto iscritta nel canale teams del C1, ora recupero mia sorella che mi aiuta a fare il test che serve per poter entrare nel corso.
Sto tanto a pensare come trascorrere il tempo con le persone che oggi ho raccontato a Daniele dei regali di Cate e Bobba (quando gli ho ricordato chi era Bobba subito ha detto ‘la ragazza che mi detto di non toccarti i capelli?’ Ottimo. Sempre grandi impressioni) e di come vorrei partecipare alla missione archeologica di aprile se Cate partecipa (lei è il mio aggancio, lei è regolare mentre io sarei un’infiltrata, non che questo mi abbia mai fermato prima d’ora) e che se non farà questa ci sarà quella di quest’estate sull’isola di Samos (super fantastico se si fa) e Daniele unprompted ha detto ‘quasi quasi verrei anche io’ il che è 1) nice per me perché avrò le mie persone preferite in viaggio e con Cate che ora si trascina Benedetto ovunque io non farò il loro terzo incomodo 2) Daniele non ci è mai andato in missione e secondo me la adorerà. Poi sono 3 settimane d’estate, io dovrò solo fare rifornimento di creme solari, ma se sono sopravvissuta a due settimane nella città del tirocinio della tesi posso sopravvivere ovunque. Già mi sto sognando le corse mattutine sul lungomare e i pomeriggi allo scavo e le serate. Vabbè sarei super contenta se si riesce ad organizzare questa cosa e se riesco a convincerlo sul serio a venire.
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gentselegants · 2 years
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Il suono...quello buono!
Stamattina bisogno incontrollabile di chitarre!
Adoro questa versione
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mikuhatsune91 · 2 years
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📰⚖️   Sei ghiotto di Gadgets? Allora non farti scappare la Box a tema Due Cuori in Tribunale! 💘   Puoi aggiudicarti la tua Box in vari modi: Instagram, Vinted, PayPal. ( Vai nel link in evidenza sul mio profilo, per leggere per bene tutti i dettagli, visto che in base al metodo scelto ci sono alcune differenze di spedizione e acquisto )   Il prezzo della Box è di 25,00€ per la versione flessibile e 30,00€ per la versione cartonata. Spedizioni tracciate sempre incluse.   All'interno della Book Box ( spedita in busta protettiva o in scatola in base al metodo di acquisto scelto ) troverai:   • 1 segnalibro a tema • 7 illustrazioni sketch dei protagonisti, stampati su cartoncino ruvido 10x15 • 8 articoli di giornale scritti dalla protagonista del romanzo, stampati su cartoncino ruvido 13x18 • 1 candela profumata decorata • 1 stampa a colori su cartoncino ruvido 20x25 della coppia protagonista • Se possibile (in base ai numero di ordini poiché le tipografie solo raggiunto un tot danno la possibilità di produzione) il libro sarà in un edizione speciale che non si potrà comprare al di fuori della box, con pagine colorate e sovracopertina. Ma non è certo, tutto dipenderà da quanti ordini raggiungeranno le box. • Varie illustrazioni a colori a sorpresa. Farò di tutto per garantirti una copia speciale del libro ma non dipende da me, quindi in caso avrai l'effetto sorpresa ma se arrivasse la copia standard dell'edizione da te scelta, spero tu non ci rimanga troppo male. Ciò che è quasi sicuro al 90% sono le pagine esterne colorate, per la sovracopertina senza raggiungere il numero chiesto dalla tipografia c'è una percentuale di sicurezza incerta.   Per spoiler sfoglia il carosello dove troverai solo alcuni dei regali della Box. Se hai domande o curiosità, invece, scrivimi pure 🥰 Per la trama del libro, sfoglia i miei ultimi post.   Incrocio le dita per questa nuova Box a cui ho dato tutta me stessa, e come sempre mi affido a voi e vi ringrazio per il vostro continuo appoggio e affetto. Vi adoro 🌟   ❓ Che ne pensate? Vi piace questa Book-Box?   https://www.instagram.com/p/ClYU2JVLsB_/?igshid=NGJjMDIxMWI=
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forgottenbones · 3 years
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Acetato.
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dreamers-queen · 5 years
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👌👌👌
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pocodormire · 2 years
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è già la terza che volta che raccontando del mio boss croato che mi rende la vita impossibile mi viene detto: ma sicura che non abbia tipo una cotta per te?
ed ora io credo sia impossibile perchè lo inquadro come queer che non ha mai accettato la sua sessualità. ma l’idea che lui abbia una CRUSH per me e che per questo mi tratti cosi mi dà un senso di POTERE che adoro quindi voglio credere in questa versione perchè mi fa sentire nettamente meglio con me stessa
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lios-archive · 2 years
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Music Ask: 10, 12, 16, 24
10. a song about the place you live
(ti rispondo in italiano, ahah) come ho già detto nel precedente ask vivo in un quartiere abbandonato a sé stesso che non ha nulla di speciale, però quando vado in giro per i boschi qua vicino (aka il mio posto preferito nei dintorni) ascolto SEMPRE questo pezzo dei Jethro Tull. Per forza.
12. a song you can scream all the words to
Yes, I'm a Drama enjoyer.
16. your favourite childhood
24. a song from a soundtrack
Ora ascoltate tutti questo pezzo e piangete. You are not immune to Merry Christmas Mr. Lawrence (adoro PARTICOLARMENTE questa versione qui!) 💞
grazie grazie grazie per queste domandine carine💫
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hermioneblk · 2 years
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💬 Paperinik 64 🗯 commento 📚
L’odore della carta e una storia dopo l’altra senza inutili fronzoli lo rendono perfetto.
È la prima volta che leggo questo mensile e premetto subito che il Paperinik non è il mio personaggio preferito ma non ho saputo resistere alla necessità di capire che cos’era questa pubblicazione. Ero abituata a PK, ne avevo letti alcuni numeri e non sapevo neanche che era ormai finito tanti che mi sono sorpresa di questo formato ben più ridotto. Mi aspettavo non so perché il formato di PK. Sono rimasta piacevolmente sorpresa dall’odore della carta diverso da quello di Topolino e assai più simile a quello del passato. Non sapevo che fosse una raccolta di storie e per la precisione ce ne sono sei. La prima storia è nuova mentre le altre vengono riprese da vari numeri di Topolino usciti negli anni: fantastico!
Credo che Topolino dovrebbe ispirarsi a questa predisposizione, una storia dopo l’altra senza inutili rubriche che non servono a niente al massimo lettere da parte dei lettori con i loro disegni e quant’altro ma non calcio TV spettacolo gossip… Solo storie! È stata veramente una bella sorpresa ritrovare le storie degli anni 80 degli anni 90 di inizio 2000 quando i cellulari o non esistevano o comunque non erano così infestanti.
1
Paperinik e il ciondolo del brigante.
Questa è la storia nuova ma potrebbe sembrare un classico e dunque migliore se non fosse stato per la prima battuta: grazie per averci aiutato pubblicitari il mercatino online zio Paperino! Dice Qui. Una battuta inutile, sembra che Internet deve essere per forza inserito in tutte le storie tanto per sottolineare che questa è nuova! Che palle, i mercatini non hanno certo bisogno di Internet però a parte questo l’ho trovata molto piacevole anche se, se proprio vogliamo essere puntigliosi, Rockerduck compra a questo mercatino per 50 $ un medaglione che sa lo porterà ad un tesoro e viene per questo definito truffatore! Ma siamo davvero sicuri che sia una truffa? Come mai Qui, Quo e Qua che sono sempre così intelligenti vanno a vendere un cimelio potenzialmente prezioso? Dopotutto gli affari sono affari e io ero per Rockerduck!
2
Paperinik e lo sfratto rovinoso
da Paperinik e altri supereroi 38, del 1 novembre 1996
Perfetta! Paperino viene sfrattato all’improvviso da Paperone e tutto ciò innesca l’indagine di Paperinik che andrà a risolvere la situazione… Mi sono divertita grazie alle battute di Paperino che sono state simpatiche e ho adorato soprattutto quando ha borbottato: “al posto del cuore lo zio ha un registratore di cassa!” È un piacere leggere e divertirsi proprio quello che mi aspetto da Topolino … era il 1996 e non c’erano inglesissimi come i pancake e Paperino e i nipoti stavano mangiando delle semplici frittelle ovvero pancake come venivano tradotti anche nei film all’epoca. Paperinik durante le indagini si mette a lavorare con un computer che funziona per quello che è senza diventare il protagonista principale come spesso succede con i cellulari nelle nuove storie di Topolino.
3
Paperinik è un Paperino di troppo
da Paperinik e altri supereroi 78, del 1 aprile 1999
Semplice e geniale. Forse un po’ troppo lunga ma sicuramente interessante divertente e anche originale. Tutti credono che Paperinik sia il ragazzo di Paperina e Paperino deve fare di tutto per convincerla che stare con un supereroe non è piacevole e ci riuscirà… Bella, che nostalgia il 99…
4
Parodia di grandi film: Paperinik e larga dimenticata
da Topolino 1573, del 19 gennaio 1986
Anche se non viene detto esplicitamente è chiaro che si tratta di una Parodia de “I predatori dell'arca perduta” del 1981.
Premetto che non odio le parodie e quindi non mi sono entusiasmata per niente a leggerla soprattutto perché è un film che adoro e accetto solo la versione originale…. Nonostante tutto non è stata male male, sono riusciti a rappresentare i punti principali del film senza farla troppo lunga, come il medaglione, il cattivo che si scotta la mano, i serpenti nella piramide, Marion che qui è Paperina, il bastone che indica la soluzione dell’enigma, la corsa con le Jeep, la scimmietta dispettosa… L’unico problema è che Paperinik non c’entra niente! Indiana Jones non è mascherato e poi c’è Indiana Pipps ma questo numero era del 1986 e Indiana Pipps sarebbe venuto fuori solo due anni dopo! Peccato, forse era meglio che lui vestisse i panni del vero Indiana… Ovviamente i cattivi sono meno cattivi e l’arca non contiene niente di spaventoso però ci sta.
5
Paperinik, il terrore dei furfanti
da Topolino 2881, del 15 febbraio 2011
Si vede che è una storia un po’ più recente soprattutto per l’uso della parola “must” nel senso di “è un must” ma non da fastidio non ci sono cellulari non ci sono computer. È una classica storia divertente scorrevole veloce in cui Paperino “finge“ di essere Paperinik per intrappolare al volo un furfante che voleva derubare lo zio… anche piuttosto geniale!
6
Sotto zero
da PK - Pikappa 031, del 1 febbraio 2005 Pk
Premetto che non sono una grande amante di PK perché l’ho spesso trovato troppo complicato. Inoltre mi è sembrato anche strano vederlo in questo formato e con questo tipo di carta diverso… Però ha fatto la sua figura, è stata una storia interessante e coinvolgente e anche piuttosto semplice. Di solito non mi piacciono molto le storie di PK perché sono troppo ingarbugliate ma questa volta mi è andata bene.
C’è poi una cosa divertente ovvero che Paperinik e i suoi per così dire colleghi venivano chiamati i guardiani della galassia e all’epoca nel 2005 non era ancora uscito il film i guardiani della galassia (2014) della Marvel e dunque andava bene ma ormai non si sarebbe più potuto usare un simile nome…
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der-papero · 3 years
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Quanto mi fanno compagnia i tuoi post di ritorno a casa! Grazie! ♥
Ad un messaggio così non posso rispondere soltanto "grazie", perché non renderebbe l'idea, quindi, se mi dai un minuto della tua vita, ti racconto un qualcosa che poi rende valore al mio "grazie".
Quando son arrivato, 3 anni fa, qua su Tumblr, l'ho fatto perché ero in un periodo di crisi profonda, sentivo come se la vita mi stesse sfuggendo dalle mani, è stato un periodo davvero brutto. Non che sperassi che T potesse risolvere chissà cosa, ma leggendo le vostre storie, i successi, i fallimenti, gli amori, i dolori, la solitudine, le speranze, tutto questo mi ha aiutato tantissimo a "vederci meglio", a capire perché mi stessero accadendo determinate cose, e la polvere ha iniziato a posarsi.
Una volta trascorso questo periodo, il mio blog cambiò volto, e diventò quello che volevo che fosse, una finestra dove regalare sorrisi, storie che potessero -almeno- raddrizzare la giornata di chi mi legge, perché è quello che adoro fare quando sono in mezzo alle altre persone, mi piace farle stare bene, sono quel tipo di persona che, in napoletano, viene definito 'u cumpagnon, ovvero l'amico di tutti, quello che nella comitiva si inventa sempre una gag per svoltare la serata, perché io adoro i sorrisi delle persone, non è altruismo, esattamente l'opposto, lo faccio perché ci sto bene prima io. Ma ahimè, su Tumblr non ha funzionato, la mia ingenuità aveva preteso troppo, e nonostante i miei sforzi, riuscivo sempre a far sorridere solo 1/3 delle persone, un altro 1/3 si arrabbiava e l'ultimo 1/3 manco si interessava (1/3 è una quantità simbolica per far capire un principio). Paradossalmente, la stessa partizione si sta ripetendo adesso che sto scrivendo questa risposta, molto strano a dirsi ma è così.
Quando poi, nel 1/3 di persone arrabbiate, ci son finite alcune alle quali volevo un bene profondo, ho capito che così non poteva andare, e ho cominciato a scrivere per far ridere e stare bene solo me, come se fossi il miglior amico di me stesso (definizione rubata al canuomo di Spaceballs), non curandomi più di qualsiasi reazione che potessi scatenare. In sostanza oggi sono qui chi ho deciso di essere, che è più o meno una versione abbastanza vicina al mio io, decurtata della parte che non posso ottenere.
Dopo questa lunga premessa, ritorno sul tuo messaggio, però adesso sai il valore profondo del "grazie" che volevo dirti, perché, anche se per un breve istante, con le tue parole hai azzerato tutti quei terzi, e mi hai restituito quello che mi piace essere, ovvero donare un momento bello ad una persona.
So che è ancora possibile e, per questo, Grazie, di cuore 🧡.
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