#Virtus Pallavolo
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ALESSANDRIA. PASQUETTA AL FORTE ACQUI.
PASQUETTA AL FORTE ACQUI IN ALESSANDRIApresentato il programma di massima essendo possibili integrazioni La seconda edizione della “Pasquetta al Forte Acqui” in Alessandria è in programma Lunedì 1 aprile dalle ore 9,00 alle 18,00: un evento promosso dall’associazione dei Commercianti del Quartiere Cristo che si avvale della collaborazione del Comune di Alessandria e di associazione Alessandria…
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#&039;associazione dei Commercianti del Quartiere Cristo#ALESSANDRIA#associazione A Tutta Zampa!#associazione Alessandria Sud#associazione Colibri Alessandria#associazione Don Angelo Campora#“Pasquetta al Forte Acqui”#Cambalache#Castellazzo Soccorso#DSF docentisenzafrontiere e Laboratorio Synthesis#Fabio Gagliardi#FAI – Fondo Ambiente Italiano – Delegazione di Alessandria#Forte Acqui#omune di Alessandria#Orti Solidali#Pasquetta#Pro Natura Alessandria#Unac#Virtus Pallavolo
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Cus Bari pallavolo: la squadra barese conquista la serie B
Sabato 27 maggio al PalaCus di Bari si è disputata la Gara 3 dei Play Off del campionato di Pallavolo maschile di serie C, che ha visto difronte il Cus Bari e il Virtus Tricase, con la vittoria dei biancorossi, che in questa maniera hanno ottenuta la qualificazione in serie B. Le prime due gare si erano tenute il 14 maggio a Bari e il 20 maggio a Tricase, con un risultato speculare: a vincere la…
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Dell'anti-razzismo chic
È ovvio che siamo un paese razzista, da destra a sinistra compresa l'Europa, e vi dirò che professarsi platealmente anti-razzisti è proprio il caso della prima gallina che canta che ha fatto l'uovo. Sulla campionessa di pallavolo Paola Egonu, schiacciatrice della nazionale, si è scatenata la consueta gara di virtue signalling, una gara a chi si mostra più anti-razzista, grandi campagne anti-razziste sono lanciate dall'Europa che però poi respinge i profughi ai suoi confini, ma niente di personale, non è per il colore della pelle, è per una questione estetica: sono schifosamente poveri e la povertà si attacca peggio della lebbra. Un'ospitata di poveri una tantum, evento di beneficienza o altro, permette di richiamare la coscienza a occuparsi del problema: una sciacquata veloce e via. Ce le vedete Lagarde e von der Leyen, o addirittura Mario Draghi, Sua Competenza, a lavare la biancheria ai poveri, di loro spontanea iniziativa, che sarebbe poi l'atto più umano di tutti? Ma va là, per questi lavori ci sono le sguattere sudamericane. Oh come siamo bravi e anti-razzisti noi italiani, solidarietà a Paola Egonu, massima resa con minima spesa.
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Fare squadra è anche questo! #Verona #pallavolo #virtus #virtusvolley #forzavirtus #volley #spikevolley https://www.instagram.com/p/Bu0vGMdBJFT/?utm_source=ig_tumblr_share&igshid=exsidf5h84q0
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Già meglio della madre nel fondamentale del servizio... #volley #pallavolo #pallavolofemminile #minivolley #servizio #battuta #talemadretalefiglia #virtus #virtuschiavazza
#battuta#talemadretalefiglia#pallavolo#minivolley#virtuschiavazza#pallavolofemminile#virtus#volley#servizio
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SANT’ELPIDIO A MARE – La Emmont Volley chiude il 2019 in bellezza con la partecipazione, lo scorso fine settimana, al torneo internazionale di pallavolo “Fano International Volley Cup”.
Il torneo, organizzato dalla Virtus Volley Fano, società storica del panorama pallavolistico nazionale, è stato dedicato a Benedettta – una giovane pallavolista morta nella tragedia di Corinaldo – e si è snodato tra 16 impianti tra Fano, Pesaro, Senigallia, Lucrezia, Calcinelli, Tavernelle, Terre Roveresche e San Costanzo dove si sono disputate le 190 partite in programma nelle 5 categorie: U13, 14, 16, 18 femminile e U16 maschile.
Settanta le squadre partecipanti, provenienti da 10 regioni italiane e dalla Serbia, grazie ai buoni rapporti con la federazione di Belgrado intavolati dal dirigente Marco Mantile, factotum della manifestazione. La Emmont Volley ha partecipato con tre squadre (under 13, under 14 e under 16 femminili) e per le ragazze è stata una positiva esperienza, al di là dei risultati, pure lusinghieri.
“Per le nostre ragazze – dice il presidente della Emmont, Marco Fabi – è stata una positiva esperienza nel corso della quale si è consolidato il gruppo, si sono confrontate con coetanee di altre regioni, con diversi modi di affrontare il campo e il gioco di squadra. Ringrazio le famiglie che hanno permesso loro di partecipare e che hanno avuto fiducia nella società.
Credo che esperienze di questo tipo siano importanti per tutti noi, anche per la società, per crescere all’insegna del confronto sia dal punto di vista umano che sul campo da gioco. Ringrazio le ragazze che hanno affrontato con grinta le varie gare, numerose ed impegnative, tenendo alti i ritmi e dimostrando di avere tanta voglia di fare e di migliorare”.
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I risultati delle partite della settimana - Novi Pallavolo
I risultati delle partite della settimana – Novi Pallavolo
[video_embed url=https://www.youtube.com/watch?v=xtqb8BJT-J8] mercoledi 23 ottobre – U16M : Lions Pozzolo 0 – 3 Novi Pallavolo
domenica 20 ottobre – U16M : Novi Pallavolo 3 – 0 F.Novara
domenica 20 ottobre – U18F : Novi Pallavolo 0 – 3 Valenza
domenica 20 ottobre – U16F : Ovada 3 – 0 Novi Pallavolo
domenica 20 ottobre – U13F : Virtus Alessandria 0 – 3 Novi Pallavolo
sabato…
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It's #volley time! #Verona #pallavolo #virtus #virtusvolley https://www.instagram.com/p/Bu0sv9ghdvK/?utm_source=ig_tumblr_share&igshid=114widgvcsjuk
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Pallavolo maschile a Vittoria: Oggi, lunedì 12 febbraio, inizia il Campionato di I Divisione maschile 2018
Pallavolo maschile a Vittoria: Oggi, lunedì 12 febbraio, inizia il Campionato di I Divisione maschile 2018 was originally published on ITALREPORT
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Sabato agrodolce in casa Blackorange: la BM conferma la vetta, la B2F sconfitta in casa
Sabato agrodolce in casa Blackorange: la BM conferma la vetta, la B2F sconfitta in casa
BM > Fenice conferma la vetta, battuta anche la Virtus Armundia Virtus Roma – Fenice Pallavolo 1-3 (20-25, 21-25, 15-25) Armundia Virtus Roma: Fanti 6, Assennato 13, Aceto (L), Multisanti, D’Aloia, Palumbo (L), Rinaldi 8, Bernucci 4, Russino, Rossi K, Acconci 3, Lancione 2, Brunialti, Panici 4, Moscatiello. All: Marco Dassi. Assistente: Andrea Cuco Battute sbagliate: 8 Ace: 5 Muri: 3 Fenice…
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PALLAVOLO-Molinari Ponticelli sfida in trasferta la Virtus di Orsogna
PALLAVOLO-Molinari Ponticelli sfida in trasferta la Virtus di Orsogna
Coach Strigaro: “Il nostro obiettivo è quello di fare punti”
Cresciuta l’autostima dopo la prima convincente vittoria in campionato, la settimana in casa della Molinari Ponticelli è filata via serena. Le ragazze del presidente Rino Nappo hanno lavorato molto per migliorare ulteriormente e presentarsi senza sbavature alla nuova, impegnativa trasferta. La vera novità della settimana è l’innesto nel…
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MONTEPRANDONE – Proprio come la famosa dea alata, la “Vittoria” è pronta a spiegare le ali e spiccare il volo… direzione? Fano International Volley Cup. A pochi mesi dalla nascita, la neonata polisportiva di Monteprandone si prepara a fare il suo debutto sulla scena internazionale.
Dal 27 al 29 dicembre, infatti, parteciperà al torneo “Fano International Volley Cup”: un appuntamento imperdibile per tutti gli appassionati della pallavolo. L’evento, dal forte richiamo internazionale, vedrà prendere parte squadre provenienti da Stati Uniti e Serbia oltre che formazioni del variegato scenario pallavolistico italiano. Le categorie in gara saranno: under 13, under 14, under 16, under 18 femminile e under 16 maschile. Tra queste l’under 14 femminile della Vittoria Monteprandone APD.
La manifestazione si preannuncia già carica di sorprese e interessanti opportunità: organizzata dalla Virtus Volley Fano, società storica del panorama nazionale di pallavolo, con il patrocinio della regione Marche, la “Fano International Volley Cup” ha lo scopo di offrire ai partecipanti un’occasione di incontro e integrazione dentro e fuori dal campo. Tre giornate, dunque, all’insegna dello sport, del divertimento e del sano agonismo.
“Siamo molto contenti di poter prendere parte a un evento di così grande interesse- commenta il presidente della Polisportiva Marina De Angelis- nonostante la nostra società sia ancora agli esordi, ci sentiamo già come una piccola famiglia. So di parlare anche a nome di tutto il comitato direttivo nel dire che abbiamo a cuore ogni atleta della nostra Polisportiva. Per questo motivo, crediamo che sia davvero importante offrire loro una simile opportunità di crescita non solo sul piano tecnico-sportivo ma anche formativo”; aggiungendo in conclusione: “ce la metteremo tutta”.
Con un nome che non può far altro che preannunciare un successo, la “Vittoria Monteprandone APD” vi aspetta a Fano dal 27 al 29 dicembre.
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La nuova realtà della pallavolo mandrogna: nasce la Virtus Alessandria
La nuova realtà della pallavolo mandrogna: nasce la Virtus Alessandria
Alessandria News Mercoledì 23 la presentazione della neonata Virtus Alessandria Pallavolo. La società del presidente Priano entra a far parte del progetto Volley Sinergy promosso dalla Igor Volley Novara
AlessandriaNews.it http://ift.tt/2xnFsqm
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Premetto che quella che state per leggere è la mia prima tifocronaca di una partita di pallacanestro: non perché non segua la palla a spicchi ma, semplicemente, per il fatto che non mi è mai capitata l’opportunità di mettere piede in un palasport, da quando scrivo per questa testata. La possibilità mi si presenta in questa domenica soleggiata e tiepida di metà febbraio, che anticipa una primavera ormai dietro l’angolo, annunciata dal volo delle rondini che ogni sera, al crepuscolo, danno vita ad una musica che giunge dolce e rasserenante alle orecchie.
Dicevo del mio rapporto con il basket. È un sport che ho sempre seguito, pur essendo ˗ lo ammetto ˗ un occasionale delle arene cestistiche: l’ultima volta che vi ho messo piede, infatti, è stato lo scorso anno, in occasione della sfida tra Latina e Reggio Calabria. Ciò nonostante, mi sono sempre tenuto aggiornato sulla vicende di questa nobile disciplina, anche se esclusivamente nella sua versione europea: la mia idiosincrasia verso il modo di concepire lo sport al di là delle Colonne d’Ercole riguarda anche la palla marrone, per cui non ho mai provato interesse per la NBA, che considero più che altro uno show.
Giungo presso l’impianto di Via dei Mille quando manca circa un’ora al fischio d’inizio. L’arena è ubicata proprio alle spalle della “Curva Nord” del “Francioni”, il tempio della Latina calcistica. Inaugurata il 7 luglio 1975 e intitolata al cestista pontino Nicola Bianchini, la casa del Latina Basket può contenere 2.500 spettatori, risultato di diversi interventi di rifacimento. La struttura presenta due tribune ed una curva di casa disposte su due anelli (di cui quello superiore molto più capiente di quello inferiore), ed un settore ospiti formato da una grandinata unica, solitamente divisa in due parti e con una sola metà destinata ad accogliere le tifoserie provenienti dalle altre città.
Oltre alla Benacquista, usufruiscono del “PalaBianchini” altre due squadre: la Top Volley Latina, militante nella massima serie della pallavolo, e il Latina Calcio a 5, anch’esso ai vertici del futbòl de salon. Se aggiungiamo a queste compagini il Latina Calcio in Serie B e la Latina Pallanuoto, ora nel girone C della Serie B ma fino a qualche tempo fa in A1, emerge la grande vitalità dello sport pontino, rappresentato dai sodalizi del capoluogo, ormai punto di riferimento per tutto il movimento sportivo provinciale: un successo cittadino che mi ricorda l’exploit di Treviso di qualche anno fa, quando il centro veneto bagnato dal Sile poteva vantare grandi successi nel calcio (con la storica Serie A della stagione 2005 – 2006), nel volley, nel basket e nel rugby.
Ciò che mi colpisce positivamente è la serenità che si respira da queste parti, ancora non toccate da quel clima di terrore che chi frequenta assiduamente gli stadi del calcio conosce bene, anche a pochi metri da qui. Addirittura si può comprare il biglietto (a prezzi, tra l’altro, più accessibili che nel football) direttamente al botteghino, fino a pochi minuti prima della palla a due, senza l’obbligo di esibire documenti e di recarsi ai punti vendita molte ore prima del match. Questa gestione a mio avviso positiva dell’evento sportivo ne permette inevitabilmente una serena fruizione, la cui conseguenza è la presenza sugli spalti di numerose famiglie: sì, proprio quelle famiglie di cui tutti, quando si tratta di calcio, invocano a sproposito il ritorno negli stadi, ma che invece da questi luoghi sono state inevitabilmente allontanate dall’impossibilità di assistere ad una partita in tranquillità e spensieratezza.
All’approssimarsi dell’inizio della contesa, l’arena latinense si riempie progressivamente, fino a registrare il tutto esaurito a partita iniziata ˗ soprattutto nelle tribune, mentre qualche seggiolino vuoto si nota in curva ˗. Nulla da segnalare quanto a forme di tifo organizzato (registro solo sporadici “Latina, Latina!” e alcuni battimani che provano a coinvolgere, senza successo, tutto lo stadio), ma comunque il pubblico di casa contribuisce a rendere il palazzetto un catino ribollente, soprattutto nei momenti topici dell’incontro: in occasione delle rimonte di Latina e, in particolare, nel tempo supplementare, spingendo la squadra ad una vittoria sofferta e ottenuta senza mollare neanche un centimetro.
Nel settore ospiti, proprio al principio della disputa, fanno il proprio ingresso gli ultras virtussini, posizionandosi nella parte bassa. Sulle travagliate vicende dello storico sodalizio capitolino ci informa costantemente il sempre puntuale Simone, per cui non aggiungo parole che risulterebbero soltanto ripetitive. Ciò che mi colpisce leggendo gli articoli riguardanti la Virtus Roma, è la costanza dei ragazzi della “Ancilotto”, i quali, pure in questa categoria sicuramente poco consona al blasone della compagine romana, seguono con amore e passione i propri colori, timbrando il cartellino anche nella sfida odierna ai piedi dei monti Lepini.
Decido di seguire la partita, nel tempo regolamentare, dal settore laterale della tribuna, prossimo allo spicchio giallorossoblù: da qui ho la possibilità di sentire distintamente i cori ospiti, a danno, tuttavia, della qualità delle foto, risultando arduo scattare in questa postazione: sicuramente un errore di valutazione, il mio, cui rimedio troppo tardivamente nell’ultimo quarto e nell’ extra time, quando mi colloco nell’anello inferiore.
Il tifo degli ospiti è positivo nel primo quarto, con un calo nel secondo, per tornare ad essere di buon livello negli ultimi due e nel supplementare. Compatti dietro la pezza “BVR”, i Capitolini cantano soprattutto per sostenere i cestisti sul parquet, con l’accompagnamento di battimani ben realizzati. In diversi momenti della gara, invitano i restanti spettatori del settore ad unirsi a loro nell’incitamento ai ragazzi in campo, intonando il coro: “tutti in piedi per questa Virtus”. Segnalo alcune schermaglie dialettiche tra alcuni tifosi della tribuna laterale e i ragazzi virtussini.
La partita in campo è davvero spettacolare. Roma domina letteralmente il primo tempo, ma Latina non molla, rosicchiando ˗ fino ad annullare ˗ punto dopo punto la distanza costruita dagli avversari. Il culmine del pathos si tocca a pochi istanti dal termine delle ostilità: gli ospiti conducono col punteggio di 80 – 77, con l’ultimo possesso palla a propria disposizione. I cestiti oggi in casacca bianca con risvolti giallorossi, non sfruttano nel miglior modo questa possibilità: il “globo a spicchi” infatti, finisce nelle mani dei padroni di casa, che ad undici secondi dalla sirena indovinano la tripla del pareggio, facendo letteralmente crollare di gioia il palazzetto. Nei minuti extra, nessuna delle due squadre riesce a distanziare l’altra, per cui, sul 91 pari, risulta decisivo l’ultimo possesso di Latina, che trova nel finale il 93 – 91 definitivo, valevole per la vittoria. Il pubblico è in tripudio, mentre Latina ottiene due punti fondamentali in chiave play – off.
Prima di tornare a casa, noto una scena bellissima: i giocatori nerazzurri salutano il proprio pubblico dando il cinque ai tifosi assiepati presso la recinzione degli anelli inferiori, a testimonianza della solida simbiosi che, in questo sport, esiste ancora tra pubblico e squadra: un forte legame che gli ipocriti benpensanti legati al mondo del calcio vogliono a tutti i costi distruggere.
Si chiude così questa giornata davvero positiva, che ha rappresentato per lo scrivente una boccata di ossigeno, dopo il clima di soffocamento respirato ogni fine settimana nelle arene calcistiche, soprattutto professionistiche. La speranza è di tornare quanto prima in un palazzetto!
Andrea Calabrese.
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Un mondo migliore: Latina Basket – Virtus Roma, Serie A2 Ovest Premetto che quella che state per leggere è la mia prima tifocronaca di una partita di pallacanestro: non perché non segua la palla a spicchi ma, semplicemente, per il fatto che non mi è mai capitata l’opportunità di mettere piede in un palasport, da quando scrivo per questa testata.
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