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#Vigor Lamezia
calciopics · 2 years
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Born on this day: Claudio Ranieri (20.10.1951)
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messinacalcio · 1 year
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Domenico Roma è il nuovo direttore sportivo del Messina
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Domenico Roma, 47 anni, è il nuovo direttore sportivo del Messina. Lo ha ufficializzato la società con una breve nota sul suo sito ufficiale. Il neo direttore sportivo torna a Messina dopo l’esperienza da team manager nel 2018, il primo anno in serie D con alla presidenza Sciotto e come allenatore Giacomo Modica. Nella sua carriera Roma è stato nel 2004-2005 team manager del Cosenza, nel 2005-2006 direttore sportivo della Rossanese, nel 2007-2008 direttore generale del Bojano, squadra della provincia di Campobasso, nel 2013-2014 direttore sportivo del Qormi, squadra della serie A maltese, nel 2015-2016 direttore sportivo della Vigor Lamezia, nel 2016-2017 direttore sportivo del Castrovillari, nel 2019-2020 responsabile dell’area scouting della Vibonese, dal 2020 al 2023 direttore sportivo del Lavello, squadra della provincia di Potenza. Nel 2023 ha superato gli esami da direttoe sportivo ed è iscritto nell’albo nazionale. Read the full article
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abunayeem · 3 years
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Imprenditori calabresi centro commerciale verona
Nel dettaglio, spiega in una nota la GdF, il sequestro dei beni ha riguardato: • n. 22 complessi aziendali, comprendenti: – un centro commerciale tra I più grandi della Calabria; – n. 19 ipermercati; – attività di commercio di autoveicoli e di rivendita di motocicli e ciclomotori; – attività operanti nei settori: costruzione di edifici residenziali e non residenziali; intermediazione finanziaria; recupero e riciclaggio di cascami e rottami metallici; produzione di gelati; gestione di impianti polivalenti; locazioni immobiliari; • partecipazioni, anche in forma totalitaria, in n. 34 società, attive nei settori della grande distribuzione alimentare, rivendita di autovetture, ottica, commercio al dettaglio di generi alimentari, ristorazione, immobiliare, ed anche le quote di partecipazione nella squadra di calcio “Energy Lamezia” e nella squadra di volley “Pallavolo Lamezia”. Imprenditori calabresi centro commerciale verona
La Guardia di Finanza, coordinata dalla Dda di Catanzaro, sta eseguendo un decreto di sequestro di beni per un valore di oltre 800 milioni a 3 fratelli, imprenditori di Lamezia Terme del settore della grande distribuzione e proprietari di uno dei più grandi centri commerciali della Calabria, il “Due Mari” a Maida, tra Catanzaro e Lamezia. Il sequestro riguarda oltre al centro commerciale, anche 19 ipermercati, concessionarie di auto e moto, le partecipazioni in 34 società comprese la squadra di calcio Vigor Lamezia e quella di volley Pallavolo Lamezia, fabbricati e ville, una quarantina di veicoli tra I quali una Ferrari, e rapporti bancari intestati computer based intelligence tre e man-made intelligence loro familiari.
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purpleavenuecupcake · 4 years
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Aeronautica Militare, volo urgente da Lamezia Terme  a Brescia per bambino in pericolo di vita
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Il trasporto sanitario è stato effettuato con un Falcon 900 del 31° Stormo di Ciampino Nella mattinata odierna un equipaggio dell’Aeronautica Militare ha effettuato un trasporto sanitario urgente a favore di un bambino di 8 anni bisognoso di cure. Il velivolo militare, decollato dall’aeroporto militare di Ciampino alle ore 9.25 , ha raggiunto l’aeroporto di Lamezia Terme dove ha imbarcato il piccolo paziente accompagnato da un’equipe medica specializzata dell’Azienza Ospedaliera “Pugliese Ciaccio” di Catanzaro. Successivamente  il velivolo è decollato nuovamente alla volta dell’aeroporto di Montichiari (BS) dove, intorno alle ore 13.00, il paziente e i sanitari sono stati immediatamente  trasportati con l'ambulanza presso l’Azienda Ospedaliera  “Spedali Civili” di Brescia per ricevere le cure necessarie. Le operazioni di trasporto si sono svolte nel pieno rispetto delle predisposizioni previste dalle normative in vigore in materia di contenimento dell'epidemia COVID-19. Il volo sanitario è stato disposto, su richiesta della Prefettura di Catanzaro, dalla Sala Situazioni di Vertice del Comando della Squadra Aerea dell’Aeronautica Militare che si occupa, tra l'altro, del coordinamento di questo genere di attività a favore della popolazione civile su tutto il territorio nazionale. Read the full article
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freedomtripitaly · 4 years
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Aeroporti e frontiere aperti, compagnie aeree che tornano a volare da e verso l’Italia e posti a sedere tutti occupati. Dal 15 giugno il turismo italiano entra nella Fase 4 con tantissime novità. Lo spazio Schengen ritorna libero e il turismo – così come il business – può ripartire. Ma non è così per tutti. Vediamo nel dettaglio chi apre e chi no. Aeroporti aperti Dal 15 giugno aprono 25 aeroporti italiani. In ordine alfabetico ripartono gli scali di: Alghero, Ancona, Bari, Bergamo – Orio al Serio, Bologna, Brindisi, Cagliari, Catania, Firenze – Peretola, Genova, Lamezia Terme, Lampedusa, Milano Malpensa (Terminal 1, mntre chiude il Terminal 2), Napoli Capodichino, Olbia, Palermo, Pantelleria, Parma, Pescara, Pisa, Roma Ciampino, Roma Fiumicino, Torino, Venezia Tessera e Verona Villafranca. Resta chiuso, invece, l’aeroporto di Milano Linate. Tali disposizioni restano in vigore fino al 14 luglio 2020. L’Ente nazionale per l’aviazione civile (Enac) può, però, sulla base delle ulteriori richieste ed esigenze di trasporto aereo, previo parere del ministero delle Infrastrutture e dei trasporti, modificare e integrare l’elenco. Frontiere aperte Dal 15 giugno si può viaggiare nell’aerea Schengen.In ordine alfabetico gli italiani potranno quindi andare in: Belgio, Francia, Norvegia, Paesi Bassi (Olanda), Polonia, Svizzera Per gli altri Paesi, ci sono alcune cose da sapere: l’Austria e la Germania riaprono il 16 anziché il 15. Nei Paesi come Gran Bretagna, Belgio, Bulgaria, Irlanda, Slovenia e Islanda, che non aderiscono al trattato Schengen, chi vuole entrare deve sottoporsi a una quarantena di 14 giorni. In Islanda, in alternativa, ci si può sottoporre al test sierologico, che fino all’1 luglio è a carico dello Stato, poi bisognerà pagarlo. La Croazia in teoria non aprirebbe all’Italia, ma se si va per turismo, essendo una “comprovata ragione economica” allora si può andare. La Grecia apre le frontiere anche agli italiani a partire dal 15, ma potrebbe effettuare test a campione all’arrivo. Frontiere chiuse In generale, restano chiuse le frontiere dei Paesi extra europei fino all’1 luglio, tranne gli Emirati Arabi Uniti (Dubai) e il Qatar (Doha), i cui voli sono ripartiti lo scorso 20 maggio. In Europa restano chiuse le frontiere con la Spagna e del Portogallo fino al 30 giugno, della Danimarca, della Repubblica Ceca, della Slovenia. Le compagnie aeree operative Dal 15 giugno ripartono le principali compagnie che effettuano voli all’interno dell’Europa. Qualcuna coprirà anche rotte a medio e lungo raggio. Oltre alla Etihad e alla Emirates, infatti Alitalia volerà a New York. easyJet volerà da otto aeroporti ma solo collegando città italiane. Anche Vueling decolla da otto scali italiani verso 19 rotte europee. Regole per chi viaggia Dal 15 giugno entrano in vigore anche nuove regole che, chi deve prendere un aereo, deve tenere in considerazione. Gli aerei potranno essere riempiti – ammesso che la gente abbia voglia di volare – senza l’obbligo, dunque, di lasciare posti vuoti tra un passeggero e l’altro. Inoltre, bisognerà salire a bordo con un solo bagaglio a mano, piccolo quanto una borsetta da donna o uno zainetto, il trolley e qualunque altro bagaglio ingombrante dovrà essere imbarcato. Questa regola, già in vigore sulle compagnie aeree low cost, ora viene estesa a tutti i vettori. https://ift.tt/3d2ewku Viaggiare dal 15 giugno: aeroporti e frontiere aperti Aeroporti e frontiere aperti, compagnie aeree che tornano a volare da e verso l’Italia e posti a sedere tutti occupati. Dal 15 giugno il turismo italiano entra nella Fase 4 con tantissime novità. Lo spazio Schengen ritorna libero e il turismo – così come il business – può ripartire. Ma non è così per tutti. Vediamo nel dettaglio chi apre e chi no. Aeroporti aperti Dal 15 giugno aprono 25 aeroporti italiani. In ordine alfabetico ripartono gli scali di: Alghero, Ancona, Bari, Bergamo – Orio al Serio, Bologna, Brindisi, Cagliari, Catania, Firenze – Peretola, Genova, Lamezia Terme, Lampedusa, Milano Malpensa (Terminal 1, mntre chiude il Terminal 2), Napoli Capodichino, Olbia, Palermo, Pantelleria, Parma, Pescara, Pisa, Roma Ciampino, Roma Fiumicino, Torino, Venezia Tessera e Verona Villafranca. Resta chiuso, invece, l’aeroporto di Milano Linate. Tali disposizioni restano in vigore fino al 14 luglio 2020. L’Ente nazionale per l’aviazione civile (Enac) può, però, sulla base delle ulteriori richieste ed esigenze di trasporto aereo, previo parere del ministero delle Infrastrutture e dei trasporti, modificare e integrare l’elenco. Frontiere aperte Dal 15 giugno si può viaggiare nell’aerea Schengen.In ordine alfabetico gli italiani potranno quindi andare in: Belgio, Francia, Norvegia, Paesi Bassi (Olanda), Polonia, Svizzera Per gli altri Paesi, ci sono alcune cose da sapere: l’Austria e la Germania riaprono il 16 anziché il 15. Nei Paesi come Gran Bretagna, Belgio, Bulgaria, Irlanda, Slovenia e Islanda, che non aderiscono al trattato Schengen, chi vuole entrare deve sottoporsi a una quarantena di 14 giorni. In Islanda, in alternativa, ci si può sottoporre al test sierologico, che fino all’1 luglio è a carico dello Stato, poi bisognerà pagarlo. La Croazia in teoria non aprirebbe all’Italia, ma se si va per turismo, essendo una “comprovata ragione economica” allora si può andare. La Grecia apre le frontiere anche agli italiani a partire dal 15, ma potrebbe effettuare test a campione all’arrivo. Frontiere chiuse In generale, restano chiuse le frontiere dei Paesi extra europei fino all’1 luglio, tranne gli Emirati Arabi Uniti (Dubai) e il Qatar (Doha), i cui voli sono ripartiti lo scorso 20 maggio. In Europa restano chiuse le frontiere con la Spagna e del Portogallo fino al 30 giugno, della Danimarca, della Repubblica Ceca, della Slovenia. Le compagnie aeree operative Dal 15 giugno ripartono le principali compagnie che effettuano voli all’interno dell’Europa. Qualcuna coprirà anche rotte a medio e lungo raggio. Oltre alla Etihad e alla Emirates, infatti Alitalia volerà a New York. easyJet volerà da otto aeroporti ma solo collegando città italiane. Anche Vueling decolla da otto scali italiani verso 19 rotte europee. Regole per chi viaggia Dal 15 giugno entrano in vigore anche nuove regole che, chi deve prendere un aereo, deve tenere in considerazione. Gli aerei potranno essere riempiti – ammesso che la gente abbia voglia di volare – senza l’obbligo, dunque, di lasciare posti vuoti tra un passeggero e l’altro. Inoltre, bisognerà salire a bordo con un solo bagaglio a mano, piccolo quanto una borsetta da donna o uno zainetto, il trolley e qualunque altro bagaglio ingombrante dovrà essere imbarcato. Questa regola, già in vigore sulle compagnie aeree low cost, ora viene estesa a tutti i vettori. Lo spazio Schengen ritorna libero e il turismo può ripartire. Ma non è così per tutti. Vediamo nel dettaglio chi apre e chi no.
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en24news · 5 years
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Italian Cup, the results of the return of the Round of 16
Italian Cup, the results of the return of the Round of 16
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Rossanese-Trebisacce 2-1 (and.2-3) ——-> Rossanese Real Sant’Agata-PraiaTortora 0-1 (and. 0-5) ———-> PraiaTortora Caccurese-Morrone 1-3 (and. 0-6) ———> Morrone Sersale-Capo Rizzuto Island 2-0 (and. 0-2) ———-> Sersale (d.c.r.) Vigor Lamezia-Sambiase 1-2 (and. 1-5) ———–> Sambiase Locri-Bovalinese 1-2 (and. 2-0) ———-> Locri Reggiomediterranea-Bagnarese 3-1 (and. 4-0) ————>…
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calabriawebtvcom · 4 years
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CHIUSURA TEMPORANEA UFFICI DELLA QUESTURA E DEI COMMISSARIATI DI P.S.
Chiusura temporanea di ricezione del pubblico degli Uffici Passaporti, Armi, Licenze, Immigrazione e Ufficio Relazioni con il Pubblico A seguito dell’emanazione del decreto 10 aprile 2020 del Presidente del Consiglio dei Ministri, in ordine all’emergenza sanitaria per contagio da coronavirus in atto su tutto il territorio nazionale, che ha prorogato le precedenti misure adottate per il contenimento del contagio epidemiologico  fino al 3 maggio 2020, si comunica che fino a tale data gli Uffici Passaporti, Armi e Licenze della Questura di Catanzaro e dei Commissariati di P.S.  Catanzaro Lido e Lamezia Terme, verranno ricevute solo per i casi di comprovata urgenza legata a motivi di lavoro, salute e necessità previsti dalla normativa in vigore.   Contatti e-mail: [email protected] per gli sportelli ubicati nella sede centrale della Questura di Catanzaro; [email protected] il Commissariato di Lamezia Terme; [email protected] il Commissariato di Catanzaro Lido Catanzaro.   Permane la chiusura dello sportello dell’Ufficio Relazioni con il Pubblico (URP), che continua ad assicurare il servizio attraverso i canali telematici, email, telefono,  e web: [email protected] , [email protected] , utenza telefonica 0961-889104, sito web Questura Catanzaro.   Si protrarrà, inoltre, anche su disposizioni ministeriali, fino al 3 maggio 2020 la chiusura temporanea al pubblico degli sportelli degli Uffici Immigrazione destinati al rilascio ed al rinnovo dei permessi di soggiorno, compreso il Commissariato di P.S. di Lamezia Terme. Sono assicurate solo le attività relative alla ricezione della manifestazione di volontà di richiedere protezione internazionale. Pec dell’ Ufficio Immigrazione : [email protected] Per ulteriori notizie consultare la pagina proroga delle scadenze di atti amministrativi e autorizzazioni Read the full article
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cosenzapage · 5 years
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Lamezia, coronavirus, denunciato titolare sala giochi per inosservanza dei provvedimenti ministeriali
http://www.cosenzapage.it/media/2020/03/B4D1A311-E114-4E1F-92E2-2F8D0B2EE4E1-300x200.jpeg - #CosenzaPage LAMEZIA TERME (CATANZARO) – Martedì scorso personale del Commissariato di Lamezia Terme, nell’ambito dei controlli disposti in relazione all’entrata in vigore del  Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 09.03.2020, recante nuove misure per il contenimento e il c...
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italianaradio · 5 years
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CALCIO DILETTANTI Turno favorevole al Locri
Nuovo post su italianaradio https://www.italianaradio.it/index.php/calcio-dilettanti-turno-favorevole-al-locri/
CALCIO DILETTANTI Turno favorevole al Locri
CALCIO DILETTANTI Turno favorevole al Locri
CALCIO DILETTANTI Turno favorevole al Locri Lente Locale
di Gabriele Pio Piccolo
Durante l’anticipo della ventunesima giornata del campionato di Eccellenza calabrese, allo stadio comunale di Locri, gli amaranto guidati da mister Scorrano si impongono per 3-0 sulla Bovalinese, ultima in classifica. Dopo nemmeno 7 minuti di gioco, i padroni di casa guadagnano all’altezza della trequarti una punizione che Bertini trasforma in goal, dopo un cross perfetto di Dodaro a tagliare tutta l’area di rigore avversaria. Al termine dei primi quarantacinque minuti di gioco il Locri, non riuscendo a sfruttare bene le incursioni degli attaccanti fatica a trovare spazi. Reazione lampo, ad inizio secondo tempo degli amaranto che ottengono un altro calcio di punizione trasformato direttamente da Dodaro, che si incarica della battuta e con un sinistro a giro ben calibrato, scavalca la barriera non ben posizionata della Bovalinese, mettendo a segno il 2-0. Gioia anche per Manganaro che riesce a sfruttare un tap-in rocambolesco e firmare il definitivo 3-0 . Buona prestazione del Locri e vittoria meritata in vista della zona play-off ma soprattutto per aumentare il distacco dalla zona play-out, grazie alla sconfitta del Bocale in casa del Sersale. Da registrare il pareggio tra San Luca e Vigor Lamezia che permette alla ReggioMediterranea di agguantare il secondo posto. In Serie D, invece, continua la serie ‘’negativa’’ di partite senza vittoria per il Roccella che viene fermata dal Savoia, squadra di alto livello seconda solo al Palermo. Un pareggio che serve ben poco alla squadra calabrese e che si trova al momento a solamente due lunghezze dalla zona retrocessione. Risultano, quindi, già decisive le prossime partite con Messina (costretta a vincere senza perdere posizioni importanti per la lotta al vertice) e con il Castrovillari in fase di ‘’crescita’’ dopo le due vittorie consecutive.
CALCIO DILETTANTI Turno favorevole al Locri Lente Locale
CALCIO DILETTANTI Turno favorevole al Locri Lente Locale
di Gabriele Pio Piccolo Durante l’anticipo della ventunesima giornata del campionato di Eccellenza calabrese, allo stadio comunale di Locri, gli amaranto guidati da mister Scorrano si impongono per 3-0 sulla Bovalinese, ultima in classifica. Dopo nemmeno 7 minuti di gioco, i padroni di casa guadagnano all’altezza della trequarti una punizione che Bertini trasforma in goal, […]
CALCIO DILETTANTI Turno favorevole al Locri Lente Locale
Gianluca Albanese
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sportpeople · 5 years
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Comunicato tifoseria unita Vigor Lamezia
Comunicato tifoseria unita Vigor Lamezia
Di seguito il testo integrale, letto in occasione dell’Assemblea pubblica di mercoledì 11 dicembre, che racchiude il pensiero dell’associazione, dei gruppi e dei semplici tifosi riuniti.
Primo Ottobre 1919, l’inizio della nostra storia. Data di fondazione dell’Us Vigor, poi rinominata U.S. Vigor Nicastro e successivamente negli anni ‘70 segue le sorti della città e con spirito altruista e…
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allnews24 · 7 years
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Danneggiata sala del D’Ippolito, la denuncia della Vigor Lamezia
Danneggiata sala del D’Ippolito, la denuncia della Vigor Lamezia
LAMEZIA TERME (CZ) – «Esprimiamo tutta la nostra amarezza per l’accaduto, ma certamente non saranno anche questi episodi a scoraggiarci e questo perchè non escludiamo che il fattaccio possa anche essere stato commesso al fine di fare un torto alla nostra società, gestore temporaneo dello stadio, il cui impegno e lavoro che sta portando avanti fra mille difficoltà (purtroppo anche ambientali)…
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purpleavenuecupcake · 4 years
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Fase 3: la Ministra De Micheli ha firmato un nuovo decreto sul trasporto aereo
Le disposizioni in vigore fino al 14 luglio prossimo La Ministra delle Infrastrutture e dei Trasporti Paola De Micheli ha firmato ieri 14 giugno 2020, con il Ministro della salute Roberto Speranza, un decreto per razionalizzare il servizio di trasporto aereo. In considerazione delle numerose richieste dei gestori aeroportuali, della collocazione geografica degli aeroporti in grado di servire bacini di utenza in modo uniforme sul territorio e della loro capacità infrastrutturale, nonché della necessità di garantire i collegamenti insulari, l’operatività dei servizi è limitata agli aeroporti di Alghero, Ancona, Bari, Bergamo – Orio al Serio, Bologna, Brindisi, Cagliari, Catania, Firenze – Peretola, Genova, Lamezia Terme, Lampedusa, Milano Malpensa, Napoli Capodichino, Olbia, Palermo, Pantelleria, Parma, Pescara, Pisa, Roma Ciampino, Roma Fiumicino, Torino, Venezia Tessera e Verona Villafranca. Negli aeroporti commerciali non inclusi nell’elenco sono consentite le attività di aviazione generale. L’Ente nazionale per l’aviazione civile, può sulla base delle ulteriori richieste ed esigenze di trasporto aereo, previo parere del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, modificare e integrare l’elenco di cui sopra. Le disposizioni del decreto sono in vigore fino al 14 luglio 2020. #Covid19 #fase3 #PaolaDeMicheli Read the full article
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freedomtripitaly · 4 years
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Continuano ad arrivare, giorno dopo giorno, novità riguardanti il settore turistico. Non solo informazioni relative alla riapertura degli aeroporti, alle compagnie aeree che ricominciano a volare sul nostro territorio e le regole da seguire nelle spiagge nostrane, al mondo dei viaggi si aggiungono anche buone nuove concernenti il settore dei trasporti ferroviari. L’estate 2020 seguirà, molto probabilmente, il modello del turismo di prossimità e proprio a questo proposito Italo, operatore privato italiano sulla rete ferroviaria ad alta velocità, oltre a far ripartire rotte già esistenti, ha deciso di inserire nuove destinazioni lungo l’intero Stivale. A partire da oggi, infatti, ci sarà un incremento dei viaggi giornalieri. Il tutto, chiaramente, nel rispetto delle necessarie misure di sicurezza: primo fra tutti il distanziamento fra i viaggiatori, con i sedili non utilizzabili contrassegnati e non prenotabili in fase di acquisto. Norma utile per rispettare la disposizione dei posti a scacchiera e a garanzia della distanza di sicurezza. Ma non solo, dato il delicato momento, saranno attuate altre misure per salvaguardare la salute dei cittadini tra cui: regolari interventi di sanificazione e pulizia a bordo dei treni, l’installazione di dispenser di gel disinfettante in carrozza, la disponibilità di kit di sicurezza per chi ne fosse sprovvisto e, chiaramente, il controllo dei biglietti nel rispetto delle distanze necessarie. Sempre a partire da oggi, in aggiunta ai 2 servizi attuali tra Roma e Venezia, saranno reintrodotte 6 nuove partenze sulla dorsale Torino–Milano–Roma–Napoli. Servizi che sono stati studiati per coprire l’intero arco della giornata. Inoltre, sono state riaperte anche le biglietterie Italo nel rispetto, ovviamente, di tutte le norme di sicurezza. Le stazioni in cui acquistare i suddetti servizi sono quelle di Torino Porta Susa, Torino Porta Nuova, Milano Centrale, Roma Termini e Napoli Centrale. Biglietterie che garantiranno, come sempre, tutta l’assistenza e il supporto necessario ai viaggiatori in fase di acquisto e non solo. Dal 14 giugno inoltre, con l’entrata in vigore dell’orario estivo, Italo introdurrà nella propria programmazione altre nuove destinazioni. Infatti, in previsione di una stagione dedicata principalmente al turismo interno, la società aggiungerà 4 servizi al giorno che collegheranno al resto d’Italia le meraviglie uniche del Cilento e gli splendidi gioielli della Calabria. Tutto questo vuol dire che si potrà arrivare fino a Reggio Calabria senza fare cambi e garantendo collegamenti diretti da Torino, Milano, Reggio Emilia, Bologna, Firenze, Roma, Napoli e Salerno. Inoltre, ci saranno fermate intermedie che consentiranno di raggiungere meravigliose realtà come Agropoli/Castellabate, Vallo della Lucania e Sapri, proseguendo poi verso la Calabria e servendo così Paola, Lamezia Terme, Rosarno e Villa San Giovanni. I biglietti per queste nuove destinazioni sono già in vendita. Anche a luglio ci saranno moltissime novità: saranno introdotti 6 nuovi servizi che collegheranno alcune delle destinazioni già presenti nel network di Italo alle fermate di Rimini, Riccione, Pesaro e Ancona. Nuove mete in cui gli italiani potranno godere, con ancor più facilità, delle spettacolarità del BelPaese. Tante novità, dunque, per l’estate del 2020. Una stagione che molti italiani dedicheranno allo scoperta dei luoghi nostrani che il mondo ci invidia e con un mezzo di traporto come il treno che cela diversi e numerosi vantaggi. Rimini, Fonte: iStock https://ift.tt/2WMHnnP Italo punta sul turismo interno: le nuove tratte Continuano ad arrivare, giorno dopo giorno, novità riguardanti il settore turistico. Non solo informazioni relative alla riapertura degli aeroporti, alle compagnie aeree che ricominciano a volare sul nostro territorio e le regole da seguire nelle spiagge nostrane, al mondo dei viaggi si aggiungono anche buone nuove concernenti il settore dei trasporti ferroviari. L’estate 2020 seguirà, molto probabilmente, il modello del turismo di prossimità e proprio a questo proposito Italo, operatore privato italiano sulla rete ferroviaria ad alta velocità, oltre a far ripartire rotte già esistenti, ha deciso di inserire nuove destinazioni lungo l’intero Stivale. A partire da oggi, infatti, ci sarà un incremento dei viaggi giornalieri. Il tutto, chiaramente, nel rispetto delle necessarie misure di sicurezza: primo fra tutti il distanziamento fra i viaggiatori, con i sedili non utilizzabili contrassegnati e non prenotabili in fase di acquisto. Norma utile per rispettare la disposizione dei posti a scacchiera e a garanzia della distanza di sicurezza. Ma non solo, dato il delicato momento, saranno attuate altre misure per salvaguardare la salute dei cittadini tra cui: regolari interventi di sanificazione e pulizia a bordo dei treni, l’installazione di dispenser di gel disinfettante in carrozza, la disponibilità di kit di sicurezza per chi ne fosse sprovvisto e, chiaramente, il controllo dei biglietti nel rispetto delle distanze necessarie. Sempre a partire da oggi, in aggiunta ai 2 servizi attuali tra Roma e Venezia, saranno reintrodotte 6 nuove partenze sulla dorsale Torino–Milano–Roma–Napoli. Servizi che sono stati studiati per coprire l’intero arco della giornata. Inoltre, sono state riaperte anche le biglietterie Italo nel rispetto, ovviamente, di tutte le norme di sicurezza. Le stazioni in cui acquistare i suddetti servizi sono quelle di Torino Porta Susa, Torino Porta Nuova, Milano Centrale, Roma Termini e Napoli Centrale. Biglietterie che garantiranno, come sempre, tutta l’assistenza e il supporto necessario ai viaggiatori in fase di acquisto e non solo. Dal 14 giugno inoltre, con l’entrata in vigore dell’orario estivo, Italo introdurrà nella propria programmazione altre nuove destinazioni. Infatti, in previsione di una stagione dedicata principalmente al turismo interno, la società aggiungerà 4 servizi al giorno che collegheranno al resto d’Italia le meraviglie uniche del Cilento e gli splendidi gioielli della Calabria. Tutto questo vuol dire che si potrà arrivare fino a Reggio Calabria senza fare cambi e garantendo collegamenti diretti da Torino, Milano, Reggio Emilia, Bologna, Firenze, Roma, Napoli e Salerno. Inoltre, ci saranno fermate intermedie che consentiranno di raggiungere meravigliose realtà come Agropoli/Castellabate, Vallo della Lucania e Sapri, proseguendo poi verso la Calabria e servendo così Paola, Lamezia Terme, Rosarno e Villa San Giovanni. I biglietti per queste nuove destinazioni sono già in vendita. Anche a luglio ci saranno moltissime novità: saranno introdotti 6 nuovi servizi che collegheranno alcune delle destinazioni già presenti nel network di Italo alle fermate di Rimini, Riccione, Pesaro e Ancona. Nuove mete in cui gli italiani potranno godere, con ancor più facilità, delle spettacolarità del BelPaese. Tante novità, dunque, per l’estate del 2020. Una stagione che molti italiani dedicheranno allo scoperta dei luoghi nostrani che il mondo ci invidia e con un mezzo di traporto come il treno che cela diversi e numerosi vantaggi. Rimini, Fonte: iStock Italo treno riparte e lo fa aggiungendo nuove destinazioni. Ecco da quando riscalderà i motori e le nuove città che potremo raggiungere.
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All about Domenico Giampa : height, biography, quotes
How tall is Domenico Giampa
See at http://www.heightcelebs.com/2017/07/domenico-giampa/
for Domenico Giampa Height
Domenico Giampa's height is 5ft 6in (1.68 m)Domenico Giampà is a Midfielder for Vigor Lamezia. He has the jersey number 21. He is a side midfielder and has top stamina and versatility. Born: 15 February, 1977Birthplace: Girifalco, Italy Height: 5ft 6in (1.68 m)Astrological Sign: Aquarius
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calabriawebtvcom · 5 years
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SEQUESTRO PREVENTIVO DI BENI PER OLTRE 400 MILA EURO
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SEQUESTRO PREVENTIVO DI BENI PER OLTRE 400 MILA EURO
Sequestro preventivo di beni per 423.000 euro e notifica di 9 avvisi di garanzia per estorsione. Si è conclusa così l’operazione Spartaco del gruppo della guardia di finanza di Lamezia Term
che ha dato esecuzione al decreto di sequestro preventivo, anche per equivalente, emesso dal Gip del tribunale, nei confronti degli imprenditori agricoli S.A. di 52 anni e S.A. di 50 anni, e di altri 7.
Si tratta della prosecuzione ed evoluzione delle indagini che nel giugno del 2017 avevano già portato alla notifica di altri provvedimenti cautelari a carico di del 52enne, annullati poi dal tribunale della libertà di Catanzaro con ordinanza successivamente cassata dalla suprema corte, su ricorso proposto da questa procura della Repubblica.
Le indagini sono state svolte dal Nucleo Mobile della Guardia di Finanza di Lamezia Terme, Comandante del Gruppo ten. col. Clemente Crisci, e coordinate dal Procuratore Salvatore Curcio e dal sostituto Alberto Cianfarini.
Per i fatti relativi a quel procedimento penale, in cui S.A. è imputato per il reato di estorsione commessa a danno di 23 dei suoi dipendenti, la procura aveva già chiesto il rinvio a giudizio.
Il gruppo della guardia di finanza di Lamezia, sotto la direzione della procura, ha effettuato ulteriori approfondimenti che hanno consentito di accertare come i due si siano resi responsabili di altre condotte estorsive nei confronti di ulteriori 14 dipendenti.
Sono al vaglio, inoltre, anche una serie di azioni volte ad inquinare le prove esistenti a carico degli indagati, ragion per cui sono stati sottoposti ad indagine anche due avvocati del foro lametino e la segretaria degli stessi imprenditori.
In particolare, è stato riscontrato che nel momento in cui la guardia di finanza iniziava ad assumere informazioni dai dipendenti dell’azienda agricola da loro gestita, S.A. – venuto a conoscenza delle dichiarazioni che erano state rese, oltremodo indizianti per la sua persona –  avrebbe fatto sottoscrivere ai suoi dipendenti degli atti di conciliazione a mezzo dei quali questi ultimi attestavano di voler  rinunciare ad ogni legittima pretesa verso il datore di lavoro maturata nell’intero arco temporale del rapporto lavorativo, accettando esigue somme che l’imprenditore avrebbe riconosciuto loro quali asseriti emolumenti dovuti e non erogati in precedenza.
Le condizioni accettate dai lavoratori, formalmente riportate nei summenzionati processi verbali di conciliazione, sono apparse agli inquirenti oltremodo vessatorie per gli stessi e molto favorevoli per il datore di lavoro, in relazione a quanto emerso dalle indagini, ed è risultato che si trattava di accordi proposti evidentemente dallo stesso datore di lavoro, privi dell’indicazione chiara della res litigiosa nonché di determinatezza dell’oggetto. Tra l’altro, se lo avessero scritto, avrebbero provato documentalmente il reato, auto incolpandosi del delitto di estorsione.
Le attività investigative condotte dalle fiamme gialle lametine hanno fatto emergere come gli atti di conciliazione fossero intervenuti proprio su iniziativa del datore di lavoro, e come i dipendenti non avessero avuto contezza del reale contenuto degli stessi.
Agli indagati è stato inoltre contestato anche il reato di autoriciclaggio, dalla data di vigenza della norma di cui all’art. 648 ter 1 c.p., in vigore dal 01.01.2015: sempre per il reato di autoriciclaggio è stata ravvisata la responsabilità penale in capo all’azienda agricola da loro gestita a norma del d.lgs. 231/2001, art.25 octies.
Per tale ragione, in esito al quadro indiziario sinteticamente sopra illustrato, la procura della Repubblica ha chiesto e ottenuto dal G.i.p. del tribunale di Lamezia il sequestro di beni fino al valore di 835.000, ritenuti l’illecito profitto derivante dalle attività estorsive e di autoriciclaggio.
Il vincolo interessa sia le persone fisiche, sia l’ente societario in quanto destinatario del profitto del reato, ai sensi della recente giurisprudenza della cassazione sul punto. Le attività investigative in merito all’operazione “Spartaco” sono quindi concluse.
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paoloxl · 7 years
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Nel nostro Paese è in atto una nuova stretta autoritaria che, con il pretesto ufficiale dell’emergenza terrorismo, aggredisce e criminalizza ogni forma di dissenso politico e sociale. Quanto accaduto a Villa San Giovanni in occasione della mega kermesse del G7 di Taormina, e ancor prima a Roma durante la manifestazione del 25 marzo e a Bari per il G7 sulla Finanza, non lascia alcun dubbio su quale sia la vera natura della nuova politica di controllo e repressione messa in piedi dal Ministro Minniti: sono già decine i fogli di via comminati sul territorio nazionale, quindici dei quali soltanto tra Cosenza, Lamezia Terme e Catanzaro, proprio in occasione del corteo contro il G7 di Taormina, grazie ad un assurdo dispositivo targato Minniti – Ministro dell’Interno, nonché cane da guardia del PD. Il tema securitario dell’emergenza terrorismo viene usato come leva per consentire l’introduzione all’interno del nostro ordinamento giuridico di alcuni strumenti repressivi ispirati alla logica del sospetto e costruiti unicamente sul requisito della cosiddetta “pericolosità sociale”, ossia sull’identificazione di un individuo come potenziale responsabile di reati in forza di semplici elementi indiziari per nulla sufficienti ad affermare, ad esempio, la responsabilità penale. Alle classiche misure previste dal diritto penale, quindi, sono stati così aggiunti altri dispositivi liberticidi che consentono una gestione poliziesca dell’ordine pubblico. Si tratta di una deriva normativa che viola palesemente la relazione tra autorità e individuo sancita dalla Carta Costituzionale, il diritto alla mobilità sul territorio nazionale ed il trattato di Schengen, puntualmente sospeso in occasione dei ripetuti incontri internazionali tra le economie dominanti. Ai fogli di via si sommano le revoche di accoglienza per i migranti che provano a far sentire la propria voce per denunciare le pessime condizioni di molti Centri e gli indegni blitz di polizia nelle stazioni, nel nome di una sicurezza che ha come unico obiettivo la caccia al diverso e la criminalizzazione del più povero. Questa scia repressiva colpirà domani chiunque alzerà la testa per rivendicare i propri diritti dagli operai agli insegnanti, dagli studenti ai disoccupati. Di fronte a tutto ciò ci si interroga su come fronteggiare tali meccanismi asfissianti di controllo e questa nuova filosofia della sicurezza che calpesta anche i basilari principi del diritto “democratico” al dissenso. Il 6 giugno, durante una prima assemblea regionale svoltasi a Lamezia Terme, diverse realtà sociali hanno provato a ragionare su come riuscire a ribaltare questo dispositivo, rilanciando, con rinnovato vigore, le lotte sui singoli territori, senza ombra di rassegnazione e con l’intento di rispondere colpo su colpo ai tentativi liberticidi messi in atto da quello che sempre di più assume i connotati di uno “Stato di polizia”. Faremo esplodere le contraddizioni annidate nelle politiche istituzionali, porteremo in piazza il nostro dissenso, contrapponendo alle illegittimità delle prescrizioni dei fogli di via la legittimità delle tante pratiche rivendicative messe in atto in questi anni: dalla difesa del territorio alla battaglia per una sanità pubblica e accessibile a tutte e tutti, dal diritto all’abitare alla lotta per il reddito e la dignità. Rivolgiamo dunque un appello a tutti i cittadini calabresi, alle realtà sociali, politiche e sindacali, al mondo dell’associazionismo di base, agli studenti, agli insegnanti e a chiunque voglia far sentire la propria voce di dissenso contro le politiche securitarie del governo PD, a ritrovarsi tutti insieme a Cosenza mercoledì 21 giugno alle ore 18:00 in piazza Kennedy per un’assemblea pubblica in cui ribadiremo che nessun divieto e nessuna prescrizione potranno mai limitare la nostra libertà di movimento! Calabresi contro la repressione
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