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#Osella PA2000
opelman · 1 year
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20 - Osella PA2000 by Laurent Quérité Via Flickr: French Mountain Championship Hill Climb Bagnols Sabran Canio MARCHIONE Sabran Gard France IMG_1629
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lamilanomagazine · 1 year
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Sarnano, conclusa la Sarnano-Sassotetto: Peroni e Faggioli i vincitori che si aggiudicano il Trofeo Scarfiotti
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Sarnano, conclusa la Sarnano-Sassotetto: Peroni e Faggioli i vincitori che si aggiudicano il Trofeo Scarfiotti.   Le difficoltà meteo che hanno caratterizzato il sabato di prove ufficiali hanno finito per condizionare anche la giornata di gara del Trofeo Lodovico Scarfiotti, seconda prova del Campionato Italiano Montagna moderne e seconda del Campionato Italiano Auto Storiche. In tarda mattinata, visto l’irrisolto problema nebbia nella parte alta del tracciato, la Direzione gara si è trovata costretta a decidere di accorciare il percorso per permettere di poter almeno disputare la manifestazione, utilizzandone circa metà fino alla zona dell’ex-funivia all’altezza della postazione 26 dopo 4150 metri. Il via alle auto storiche, che hanno aperto la giornata, è stato posticipato dalle ore 9:00 alle 12:30, con la rivoluzione di tutte le fasi dell’evento. Anche su questo percorso più breve non ha smentito i favori del pronostico il fiorentino Stefano Peroni che ha portato a cinque i successi assoluti consecutivi, con la fedele monoposto Martini Mk32-Bmw. Sul podio anche il torinese Mario Massaglia (Osella Pa9/90) e papà Giuliano Peroni su Osella Pa8/9, rispettivamente vincitori del 4° e del 3° Raggruppamento. Nel 1° ha vinto l’altro fiorentino Tiberio Nocentini (Chevron B19) e nel 2° il modenese Giuliano Palmieri (De Tomaso Pantera). Ottime le prestazioni dei marchigiani Alessandro Rinolfi (Mini Cooper S)  e Mario Straffi (Fiat 128) secondi nel 1° e 2° Raggruppamento, di Alessandro Pieroni (Fiat Giannini 650NP), Marco Gentili (Fiat X1/9) e Roberto Pierucci (Bellasi F3) terzi rispettivamente nel 2°, 3° e 5°. A seguire la gara moderne ha espresso il suo verdetto assoluto a favore di Simone Faggioli (Norma M20FC), il sesto sigillo a Sarnano del grande campione toscano che si è imposto anche in questa gara “corta” con i distacchi ridotti al minimo, solo 2”5 tra i primi cinque all’arrivo. Il finale è stato entusiasmante, con il susseguirsi dei miglioramenti dei crono che hanno decretato l’ordine Faggioli, Degasperi, Di Fulvio, Fazzino e Lombardi. Per Faggioli un secondo successo stagionale nel CIVM 2023 dov’è a caccia del 16° titolo tricolore, colto con la sua Norma per soli 36 centesimi sul trentino Diego Degasperi su Osella. “Ci eravamo preparati per una gara diversa - ha detto Faggioli - ma siamo stati fortunati ad avere le Pirelli soft che sono risultate utilissime per questa versione inedita.” Nelle posizioni che contano bellissimo l’exploit del romano Marco Jacoangeli (Bmw Z4) che ha battuto Lucio Peruggini (Ferrari 488) tra le GT, bene il ligure Gianluca Ticci (Fiat X1/9) tra le E2SH, del calabrese Rosario Iaquinta (Osella Pa21S) tra i prototipi CN, il salernitano Alessandro Tortora (Peugeot 106) tra le E1, i fasanesi Francesco Savoia (Peugeot 308) e Giovanni Angelini (Mini Cooper) tra le TCR e le Racing Start. I successi di categoria si completano con Giuseppe Loré (gruppo A), Mario Murgia (gruppo N) e Andrea Currenti (bicilindriche Assominicar). La giornata di grande interesse sportivo è stata penalizzata dal maltempo con i ritardi bypassati dalle efficaci decisioni della Direzione Gara. L’evento anche quest’anno ha potuto usufruire della diretta Acisport in tv e sui social, che ha raggiunto gli appassionati di tutta Italia. La 12^ edizione del Memorial Giovanni Battistelli, riservato ai piloti marchigiani è andata questa volta al pesarese Alessandro Rinolfi, per la sua continuità di presenze alla manifestazione, protagonista tra le storiche con la sua Mini Cooper. Classifica assoluta 32° Trofeo Scarfiotti auto moderne: 1° Faggioli (Norma-Zytek) in 1’47”76; 2° Degasperi (Osella Fa30) 1’48”12; 3° Di Fulvio (Osella Pa30) 1’49”23; 4° Fazzino (Osella Pa2000 Turbo) 1’49”67; 5° Lombardi (Osella Pa21C Turbo) 1’49”76. Classifica assoluta 15° Trofeo Storico Scarfiotti: 1° Peroni S. (Martini Mk32-Bmw) in 2’01”11; 2° Massaglia (Osella Pa9/90) 2’08”89; 3° Peroni G. (Osella Pa8/9) 2’12”75; 4° Gallusi (Porsche 911SC) 2’21”10; 5° Lavieri (Martini Mk32-Bmw) 2’22”43. sarnanosassotetto [email protected]  ... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
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stiri-noi · 4 years
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Auto: Emil Nestor a câştigat Trofeul Gutâi şi e aproape campion naţional la viteză în coastă
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gobelluno · 5 years
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Tris di Omar Magliona all’Alpe del Nevegàl BELLUNO - Il sassarese Omar Magliona, su Osella PA2000, ha vinto la 45^ Alpe del Nevegàl ed ha portato in Sardegna, per il secondo anno consecutivo, il premio intitolato a Lino De Salvador, il compianto primo licenziato DAP d’Italia, grande amico della Tre Cime Promotor e della cronoscalata bellunese.
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tmnotizie · 5 years
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ASCOLI PICENO – In un’intensa giornata di prove si sono messi allo scoperto i primattori della 58^ edizione della Coppa Paolino Teodori, valida per l’International Hill Climb Cup, il Campionato Italiano Velocità Montagna e il Trofeo Italiano Velocità Montagna nord e sud.
Il previsto confronto al vertice tra Christian Merli e Simone Faggioli ha indicato il pilota trentino in vantaggio sul rivale fiorentino, con la possibilità che si possa battere in gara il record del tracciato fissato da Merli lo scorso anno. Assente l’orvietano Fattorini per problemi di messa a punto della sua Osella, c’è battaglia tra gli altri  pretendenti al titolo tricolore assoluto, con i sardi Giuseppe Vacca (che ha subito un principio d’incendio dopo il traguardo sulla vettura senza grandi danni) e Omar Magliona a lottare per il terzo gradino del podio assieme al catanese Luca Caruso.
Più staccati gli altri, almeno sei piloti tutti racchiusi in pochi decimi. Il trevigiano Denny Zardo ha toccato nella seconda salita, ma li vedremo tutti a sfidarsi domani sulle due manches di gara che scatteranno alle 9,30 con la prima partenza. Nel gruppo CN se la vedranno il calabrese Iaquinta e l’eugubino Rampini con le Osella, mentre è acceso come prevedibile il duello Alfa 4C tra il teramano Gramenzi e l’ascolano Alessandro Gabrielli, saliti con 35 centesimi di differenza.
Il foggiano Peruggini su Lamborghini Huracan sembra dominare tra le GT, mentre è il ceko Trneny (Skoda Fabia) a svettare tra le E1. Tra le vetture prototipo a motore motociclistico migliore prestazione per l’ascolano adriano Vellei, mentre il fratello Andrea ha portato al debutto la monoposto costruita nella loro officina, la Formula Vellei RV15-Honda. Altri primatisti di gruppo sono il bolzanino Bicciato su Mitsubishi Lancer (A), e l’aretino Mercati sempre su Mitsubishi (N), il catanese Aragona su Mini Cooper (Racing Start Plus) e il fasanese Angelini su Mini Cooper (Racing Start), l’ascolano Leoni su Subaru Impreza autore di una bella prestazione tra le Produzione E e l’orvietano Chioccia su Citroen Saxo (Produzione S).
8Tra le bicilindriche ha svettato Paletta su Fiat 500, mentre nella gara di contorno per le auto storiche è stato il fermano Straffi su Fiat 128 a prevalere. Il migliore degli ospiti stranieri è risultato il ceko Janik (Norma) che compare in classifica con il settimo crono assoluto.
La giornata di prove è stata aperta prima delle due salite da una “parata” di 15 vetture storiche del “Memorial Pietro Laureati”, importante personalità del piceno e pilota gentlemen che ha corso dagli anni ’50 (anche la Mille Miglia) fino ai primi anni ottanta, con vetture di primo piano conquistando diverse vittorie in montagna. La bella iniziativa è opera del figlio Mario che ha aperto la suggestiva sfilata con l’Alfa Romeo GT2000 Veloce del 1972 utilizzata proprio dal genitore nelle corse.
La giornata di gara di domani verrà trasmessa in diretta su Radio Ascoli, ma anche in streaming video sul sito del Gruppo Sportivo ascolano e nelle fasi salienti anche sul canale digitale terrestre 89 di EmmeTV, irradiate anche dal maxischermo presente sulla zona partenza nel pianoro di Colle San Marco. C’è davvero grande spettacolo in vista per questa 58^ edizione, per proseguire la lunga ed appassionante storia della salita ascolana, frutto degli sforzi organizzativi del Gruppo Sportivo AC Ascoli Piceno e dell’Automobile Club Ascoli Piceno-Fermo.
Queste le migliori prestazioni assolute: 1° Merli C. (Osella Fa30 Evo-Zytek LRM) in 2’08”74; 2° Faggioli (Norma M20FC-Zytek) 2’12”78; 3° Vacca (Osella Pa2000-Honda) 2’17”39; 4° Magliona (Osella Pa2000-Honda) 2’18”58; 5° Caruso (Osella Pa21 Evo-Honda) 2’19”17; 6° Nappi (Osella Pa30-Judd) 2’21”33; 7° Janik (Norma M20FC) 2’20”92; 8° Liber (Gloria C8P Evo-Suzuki) 2’21”46; 9° Farris (Osella Pa2000-Honda) 2’22”36; 10° Zardo (Norma M20FC-Zytek) 2’22”56.
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Aproxima-se o próximo fim-de-semana em que a Rampa Santa Marta, o “coração” do Douro e Santa Marta de Penaguião recebem uma das provas mais importantes dos calendários nacionais do desporto automóvel, o Campeonato Nacional de Montanha Valvoline 2017. Com os principais candidatos aos títulos empenhamos em chegar a meio da época melhor classificados, também a Comissão Organizadora da Rampa Santa Marta, o CAR – Clube Automóvel da Régua e o Município de Santa Marta de Penaguião não negaram esforços para preparar e contribuir para as melhores condições a proporcionar a Pilotos, Equipas, Público e demais intervenientes, quer na “segurança”, como na competição.
Conhecida e reconhecida, a Rampa Santa Marta com um traçado inserido nas mais belas imagens do “Douro – Património” por entre vinhedos e com um verde da vinhas encantador e apelativo para a melhor qualidade dos vinhos do, Porto e, Douro, queremos deixar desta 3ª edição os mais e mais bonitos momentos de cada um dos pilotos e carros.
Clube Organizador, o Município e, principalmente “Penaguienses” e ”Durienses”, estão empenhados em melhor receber todos durante a 3ª Rampa Santa Marta, deixando a vontade de regressar e visitar as muitas ofertas disponíveis. Santa Marta de Penaguião e a Região encontram-se com uma taxa de ocupação digna de registo, que os grandes eventos conseguem capitalizar para as economias locais.
Após as três provas já disputadas, chegamos à Rampa Santa Marta, 4ª prova, com Rui Ramalho no Osella PA2000 Evo2 na liderança do CNM e da Categoria 1. Como principais adversários à vitória, Paulo Ramalho (Osella PA 21S-Evo) e Pedro Salvador no Silver Car EF 10. Depois da vitória na Penha, Salvador ficou em branco na Falperra, ocupando a 3ª posição do campeonato a 27 pontos de Rui Ramalho e, a 6 do Paulo Ramalho, o 2º classificado.
Protagonistas pelos melhores cronos nas Subidas de Treinos e nas Subidas de Prova ao longo da tarde de Sábado e na manhã de Domingo, um conjunto alargado de pilotos na geral, mas principalmente entre as suas categorias que vão ainda dar mais colorido à Rampa Santa Marta e aumentar a temperatura da competição e, da animação entre o público.
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racingguimaraes · 7 years
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RAMPA INTERNACIONAL DA FALPERRA 2017
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RUI RAMALHO VENCE RAMPA INTERNACIONAL DA FALPERRA!
Depois dos problemas que referimos no dia de ontem e que provocaram o final antecipado da primeira subida oficial do Campeonato Nacional de Velocidade Valvoline, a 38º edição da Rampa Internacional da Falperra terminou hoje em festa, com um excelente tempo a brindar os milhares que este Domingo marcaram presença nesta mítica prova, organizada pelo Clube Automóvel do Minho, com o apoio da Câmara Municipal de Braga.
Com a anulação dos tempos de todas as competições na subida oficial de Sábado, restavam aos pilotos as duas subidas a contar de hoje, para definir as diversas classificações. Nestas condições o melhor foi Rui Ramalho que conseguiu uma brilhante vitória ao volante do seu Osella PA2000 Evo.
O piloto do Porto conseguiu o tempo total de 4:03s178, vencendo não só em termos absolutos mas também na Categoria 1. Na segunda posição ficou Paulo Ramalho em Osella PA21S Evo, ficando o vencedor do Grupo CM, João Fonseca (BRC CM05 Evo), com o degrau mais baixo do pódio. Hélder Silva em Juno CN09 foi o quarto classificado.
Azarado na primeira subida, Pedro Salvador efetuou, e foi o mais rápido, na segunda subida de prova, mas de nada adiantou, dado ser necessário completar duas subidas oficiais para que pudesse terminar classificado.
“Esta é uma vitória muito saborosa, a minha primeira ao volante deste novo Osella. Ainda me estou a adaptar ao carro e esta prova sendo uma das mais exigentes do campeonato, trouxe alguns problemas que consegui ultrapassar bem. Depois do que aconteceu ontem com a anulação da primeira subida oficial, sabia que não podia errar, mas sabia também que tinha de atacar se queria vencer. Na segunda subida pude controlar e fiz só o suficiente para terminar e garantir o triunfo, que me dá agora a liderança do campeonato.” Disse Rui Ramalho.
Grande dominador da Categoria 2, José Correia foi um justo vencedor com o seu Nissan GT-R GT3, com o piloto da JC Group a finalizar a prova com o tempo total de 4:35s892. Gonçalo Manahu foi segundo com o seu Porsche 997 GT3 Cup na frente de Edgar Reis em carro idêntico.
“Aproveitei bem o facto de esta ser uma rampa muito propícia para o meu carro e apesar de não poder falhar nas duas subidas de hoje ataquei forte. Sendo uma das provas mais rápidas do campeonato, sabia que tinha vantagem e que podia ganhar se conseguisse estar em bom plano. Felizmente consegui e por isso a primeira vitória do ano. Continuo a ter alguns problemas nos arranques, já que este carro não está totalmente adaptado a provas deste tipo.” Afirmou José Correia.
Na Categoria 3 o vencedor foi Pedro Coelho Saraiva em Mitsubishi Lancer Evo IX, que registou o tempo total de 5:11s430, suficiente para suplantar Carlos Luis em SEAT Leon TDi e Francisco Morgado em Mitsubishi Lancer Evo IX.
Vencedor na Penha, João Guimarães colocou o seu Peugeot 206RC na quarta posição, seguido por Ramiro Brito em Mitsubishi Lancer Evo X e Sérgio Nogueira em Citroën Saxo Cup. Pedro Marques em SEAT Leon TDi, Adriana Barbosa (Ford Fiesta R2), Bruno Sá (Citroen C2) e José Oliveira (Subaru Impreza), completaram a classificação na Categoria 3.
“Foi uma boa vitória, fruto do esforço conjunto de uma equipa que merece este justo prémio. Conseguimos andar muito bem nas duas subidas de hoje e para além do Grupo N, conseguimos também vencer a categoria. Já há algum tempo que procurava este triunfo, por isso saio daqui com uma satisfação enorme.” Sintetizou Pedro Coelho Saraiva.
Com o tempo total de 4:45s442, Manuel Correia acabou por impor o seu Ford Fiesta R5+ na Categoria 4, depois de uma excelente luta com Silvino Pires em Ford WRC. No degrau mais baixo do pódio ficou Rui Pinheiro em BMW M3. Carlos Oliveira em Peugeot 208, João Oliveira em SEAT Leon MKI e Marco Guerra em Peugeot 306, ocuparam as posições seguintes.
“É sempre um prazer enorme correr na Falperra e sair daqui com uma vitória é fantástico. Ao contrário da Penha, este não foi um triunfo fácil, com a oposição a forçar-me a aplicar ao máximo. Felizmente correu tudo bem, com o Fiesta a estar sempre em grandes condições, sendo um aliado perfeito para esta prova.” Disse Manuel Correia.
A vitória na Categoria 5 pertenceu a Luís Nunes em SEAT Leon MKIII, que completou a prova com o tempo total de 4:42s481. Joaquim Teixeira foi o segundo ao volante do seu Renault Megane Trophy V6, com o pódio a ficar completo com a presença de Rui Dinis em SEAT Leon MKIII.
Depois do pódio na Penha, Francisco Marrão ficou na quarta posição com o seu SEAT Leon Supercopa, enquanto mais atrás Jorge Meira (Citroën Saxo Cup) superava José Cardoso, em carro idêntico. Jorge Silva em Westfield Sport 1600, Valter Dinis  (Alfa Romeo 156) e Roberto Meira em Renault Clio RS, ficaram nas posições seguintes.
“Foi fantástico vencer aqui na Falperra, uma das minhas provas favoritas e onde normalmente me dou bem. A minha categoria é por norma uma das mais animadas e onde a competição é maior, daí esta vitória ser também por isso mais gratificante. Com a anulação da subida de ontem perdi um bom tempo e com tudo para decidir hoje, tive de ser forte em todos os aspectos, o que consegui.” Referiu Luis Nunes.
Na Taça Nacional TCR/TCS o triunfo pertenceu ao Audi S3 TCR de Patrick Cunha, que fez as duas subidas no tempo total de 4:38s847. Miguel Lobo em SEAT Leon TCR e Paulo Silva em carro idêntico, completaram o pódio desta competição.
“Esta é a rampa da minha terra e vencer aqui é sempre o meu principal objectivo. Depois de ter estado ausente no ano passado, regressar e levar de vencida nos TCR e ainda andar na luta com os GT, foi muito divertido e recompensador.” Afirmou Patrick Cunha.
Depois de uma luta renhida ontem, Armando Freitas (Toyota Starlet) acabou por levar a melhor na Taça Nacional de Montanha 1300, com o tempo final de 5:48s553. Nas posições imediatas ficaram os Fiat Punto de Francisco Leite e Ricardo Sousa.
“Ontem a oposição estava muito forte e por isso hoje tive de me aplicar ao máximo para vencer aqui na Falperra. Melhoramos o carro e isso foi determinante para os bons resultados de hoje e para vencer.” Sintetizou Armando Freitas.
No Campeonato Nacional Clássicos de Montanha, a luta foi intensa, com triunfo final a pertencer a Pedro Silva em VW Golf MKI (5:21s389), que bateu o favorito José Pedro Gomes em Ford Escort MKI. Depois de dominar os treinos, Gomes foi surpreendido por uma última subida “canhão” de Silva.
Jorge Loures em Ford Cortina Lotus subiu ao degrau mais baixo do pódio, depois de superar Parcidio Summavielle (Datsun 240Z) por pouco mais de meio segundo. Nas posições seguintes, Augusto Vasconcelos em Ford Escort MKI e Mário Mesquita em Datsun 1600 SSS fecharam a classificação.
“Foi uma vitória inesperada na prova que mais gosto de fazer. Tive de andar nos limites para conseguir bater a forte oposição e por isso estou muito feliz por mim e por todos que apoiaram neste projeto. Não foi fácil gerir o facto de não poder falhar, porque só tinha duas subidas e ambas a contar para a classificação, mas consegui ultrapassar isso e vencer.” Disse Pedro Silva
No Troféu Nacional Clássicos de Montanha, o vencedor foi Victor Ramos em Ford Escort MKI, que conseguiu completar as duas subidas de prova em 5:26s047. Carlos Oliveira em BMW 323i foi o segundo classificado, com Fernando Salgueiro em Ford Escort MKII a ocupar o último degrau do pódio. Ricardo Loureiro, também em Ford Escort MKII, foi o quarto classificado, seguido por Luis Sousa em BMW 3.0 CSI.
“Estou muito satisfeito com este triunfo com que não contava minimamente. Tudo correu bem num fim-de-semana perfeito numa prova que me dá muito gozo fazer. Dedico a vitória à minha equipa e a todos os que me apoiam.” Disse Victor Campos.
Tiago Moreira em Datsun 1200 foi melhor na Taça Nacional de Clássicos de Montanha, conseguindo o tempo total de 6:05s357. Mais atrás, ficou Domingos Fernandes com o seu pequeno Autobianchi A112. Depois de dominar a tabela de tempos nos treinos, João Peixoto teve problemas com o seu Mini Cooper e não completou a prova.
“Foi uma boa surpresa esta vitória. Depois dos problemas que tivemos ontem estou muito feliz por chegar ao final com este fantástico triunfo.” Disse Tiago Moreira.
A próxima jornada do Campeonato Nacional de Montanha Valvoline, disputa-se dentro de três semanas, com a realização da Rampa da Covilhã/Serra da Estrela.
FONTE: FPAK
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via Blogger CNM, FPAK
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lamilanomagazine · 2 years
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Ascoli, Coppa Teodori: vince Simone Faggioli
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Ascoli, Coppa Teodori: vince Simone Faggioli. La 61^ edizione della Coppa Paolino Teodori ha visto il successo del fiorentino Simone Faggioli (Norma-Zytek), un risultato quasi scontato dopo il forfait di Christian Merli per protesta. Una domenica caratterizzata da un caldissimo sole ha salutato il festoso ritorno del pubblico delle migliori occasioni, che si è posizionato lungo i 5031 metri del percorso che sale da Colle San Marco a San Giacomo, per seguire la gara di Campionato Italiano, con validità anche per la Coppa FIA. Le gare Due le manches di gare previste come da tradizione per i circa 200 piloti alla partenza, che hanno visto la supremazia cronometrica di Faggioli in entrambe le occasioni, che gli consentono di allungare in testa alla classifica del Campionato Italiano Montagna. Diverse le defezioni per problemi tecnici e anche i ritiri per incidenti, tutti senza conseguenze, ma che hanno eliminato alcuni papabili protagonisti. Sul podio dell’assoluta sono saliti al fianco di Faggioli divisi da soli 23 centesimi di secondo il ragusano Franco Caruso (Norma) ed il francese Sebastien Petit (Nova) a caccia dei punti per la Coppa FIA internazionale, migliore dei dieci piloti stranieri al via. Altri premiati I successi di gruppo vedono premiati il foggiano Lucio Peruggini (GT), il bolognese Marco Capucci (CN), il teramano Marco Gramenzi (E2SH), il cosentino Giuseppe Aragona (E1), il reatino Antonio Scappa (RS Cup), il tarantino Vito Tagliente (RS Plus), il teramano Fabio Titi (A) il sassarese Giovanni Cossu (N), il brindisino Oronzo Montanaro (RS), l’ascolano Massimo Filipponi (Prod.E), il ternano Mattia Chioccia (Prod.S), il teatino Jhonny D’Agostino (Bicilindriche), l’anconetano Antonio Angiolani (auto storiche). Inconvenienti tecnici Tra i piloti attesi e sfortunati gli ascolani Alessandro Gabrielli e Giovanni Cuccioloni, quest’ultimo presidente del Gruppo Sportivo organizzatore, penalizzati da noie tecniche e da un incidente. I tempi della giornata si sono vistosamente allungati per le numerose interruzioni che hanno caratterizzato le due manches, con l’organizzazione del Gruppo Sportivo e dell’Automobile Club ascolano che ha brillantemente risolto ogni intoppo grazie all’infaticabile impegno dell’attento personale lungo il percorso diretto da Fabrizio Bernetti e dal vice Graziano Basile. Un'edizione spettacolare Lo staff organizzatore ha messo in archivio un’altra spettacolare edizione supportata dalla Regione Marche, la Provincia ed il Comune di Ascoli Piceno, oltre che dalla Fondazione Carisap e dall’Associazione Terra Piloti e Motori. Molto seguite le dirette TV, sui social e su Radio Ascoli, a conferma del gran numero di appassionati che le cronoscalate hanno su tutta la penisola. Bellissime le riprese video con il suggestivo panoramico sfondo della Valle del Tronto dietro le vetture impegnate nel veloce tratto finale di San Giacomo. Migliore dei marchigiani si è piazzato l’ascolano Adriano Vellei (Gloria-Suzuki), 11° assoluto e vincitore del gruppo E2SS. La classifica finale Classifica assoluta: 1° Faggioli (Norma-Zytek) in 4’25”54; 2° Caruso (Norma-Zytek) 4’33”65; 3° Petit (Nova NP01) 4’33”88; 4° Di Fulvio (Osella-Zytek) 4’36”46; 5° Lombardi (Osella Pa2000-Honda) 4’38”62; 6° Conticelli F. (Nova-Zytek) 4’38”92; 7° Vacca (Osella Pa30) 4’47”90; 8° Maroni (Osella Pa21-Jrb) 4’50”56; 9° Vitek (Osella Pa30) 4’58”35; 10° Gentile (Osella Pa21S) 5’00”36. Read the full article
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tmnotizie · 5 years
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SARNANO – Finalmente dopo tante edizioni bagnate la 29^ edizione del Trofeo Scarfiotti, affiancato dal 12° Trofeo Storico, entrambi di Campionato Italiano Acisport della Montagna, si è disputato in condizioni ideali sia per le prove che per la gara. Palpabile la soddisfazione dello staff organizzatore con l’AC Macerata, l’ASD AC Macerata, Sarnano in Pista ed il supporto di Comune di Sarnano, Provincia di Macerata, Pro Loco Sarnano, Comunità Montana Monti Azzurri, Comunanza Agraria Piobbico-Sarnano.
I circa 200 piloti partecipanti della gara moderne (CIVM-TIVM) e della gara storiche (CIVSA) hanno portato a termine la loro prova senza particolari intoppi. Si è ricordata nell’occasione la prima edizione disputata il 20 luglio 1969 e la prima nota di merito va al calabrese Salvatore Leone Patamia, presente quella volta e anche oggi a mezzo secolo di distanza, sempre su Porsche, ora nella gara storiche e con grande soddisfazione di correre la cronoscalata dei Monti Sibillini.
La gara moderne ha visto sul gradino più alto l’orvietano Michele Fattorini sulla Osella Fa30-Zytek della Speed Motor. Risolti i problemi tecnici della vigilia, con un tempo di 3’52”97 è riuscito a prevalere di circa 3”5 sul terzetto sassarese Omar Magliona, Giuseppe Vacca e Sergio Farris tutti con le Osella di 2000cc e racchiusi in poco più di un secondo. Federico Liber (Gloria C8P Evo) ha chiuso la top 5 dell’assoluta.
Nei gruppi si sono affermati l’eugubino Giovanni Rampini (Osella Pa21 Evo-Honda/gruppo CN), l’ascolano Alessandro Gabrielli (Alfa Romeo-Picchio 4C/E2SH), il foggiano Lucio Peruggini (Lamborghini Huracan/GT), l’orvietano Daniele Pelorosso (Renault Clio Proto/E1 Italia), il bolzanino Rudi Bicciato (Mitsubishi Lancer Evo/A), il fasanese Giovanni Lisi (Honda Civic/N), l’aquilano Serafino Ghizzoni (Mini Cooper) su Giacomo Liuzzi in un tiratissimo gruppo RS Plus, il fasanese Oronzo Montanaro (Mini Cooper/RS), il teramano Gianluca Paloschi (Citroen Saxo/Prod E) e il trentino Marco Cappello (Honda Civic/Prod S). Una rottura meccanica di Marco Gramenzi, che gli ha impedito di prendere il via.
Miglior marchigiano è risultato ancora una volta l’osimano Francesco Carini (Osella Pa21Jrb), mentre il 9° Memorial Battistelli è stato assegnato all’ascolano Daniele Vellei (Gloria C8P-Kawasaki). Primo premio per scuderie alla Speed Motor di Gubbio.
Nel Trofeo Storico Scarfiotti bis vincente e netto per il fiorentino Stefano Peroni (Martini Mk32-Bmw), che ha preceduto il trentino Adolfo Bottura ed il materano Antonio Lavieri. Nel 1° Raggruppamento successo del maceratese Andrea Stortoni su Lotus XI Le Mans, nel secondo di Peroni “padre” Giuliano anche quarto assoluto su Osella Pa3-Bmw e nel 3° del reggiano Giuseppe Gallusi (Porsche 911SC).
Classifica assoluta 29° Trofeo Scarfiotti: 1° Fattorini (Osella Fa30-Zytek) in 3’52”97 media 137,2 kmh di media; 2° Magliona (Osella Pa2000-Honda) 3’56”35; 3° Vacca (Osella Pa2000-Honda) 3’57”14; 4° Farris (Osella Pa2000 Evo) 3’57”56; 5° Liber (Gloria C8P Evo-Suzuki) 4’02”13.
Classifica assoluta 12° Trofeo Scarfiotti: 1° Peroni S. (Martini Mk32-Bmw) in 4’24”25 media 120,9 kmh; 2° Bottura (Osella Pa9/84-90) 4’34”87; 3° Lavieri (Ralt Rt32-Toyota) 4’37”71; 4° Peroni G. (Osella Pa3-Bmw) 4’47”64; 5° Mannino (Porsche Carrera 911RS) 4’59”69.
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tmnotizie · 5 years
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SARNANO – In una bellissima giornata di sole, ma anche di vento e di freddo che hanno reso limpidissimo il suggestivo panorama, si sono disputati i due turni del Trofeo Lodovico Scarfiotti/Sarnano-Sassotetto, doppio appuntamento tricolore sui Monti Sibillini, nel cuore dell’Appennino maceratese, con circa 200 piloti.
Nel pomeriggio di ieri ha dovuto purtroppo dare forfait uno dei protagonisti più attesi, il catanese Domenico Cubeda, coinvolto incolpevolmente in un incidente stradale. E’ stato trasferito all’Ospedale di Macerata, dove gli hanno riscontrato una leggera frattura allo sterno che lo obbligherà ora a circa un mese di riposo.
Al mattino sono saliti i protagonisti della gara auto moderne per le prove, che hanno praticamenti tutti migliorato il tempo in progressione: migliore prestazione per l’orvietano Michele Fattorini (Osella Fa30-Zytek) che con il tempo di 3’57”82 ha preceduto il sassarese Omar Magliona (Osella Pa2000) di soli 1”24. Terzo tempo per un altro sassarese, Sergio Farris su Osella Pa2000Evo.
Nelle altre categorie si sono messi in luce l’eugubino Giovanni Rampini su Osella Pa21 (gruppo CN),  l’ascolano Marco Gramenzi su Alfa Romeo 4C MG001 Furore-Zytek (E2SH), il foggiano Lucio Peruggini su Lamborghini Huracan (GT), l’orvietano Daniele Pelorosso su Renault Clio Proto (E1 Italia), il bolzanino Rudi Bicciato su Mitsubishi Lancer Evo (A), il teramano Gianluca Paloschi su Citroen Saxo (Produzione E), il potentino Rocco Errichetti su Citroen Saxo (N), il trentino Marco Cappello su Honda Civic Type R (Produzione S), il tarantino Vito Tagliente su Mini Cooper S (RS Plus) e il fasanese Oronzo Montanaro su Mini Cooper (RS).
Terminati i due lunghi turni di prove delle moderne è stata la volta delle ammiratissime auto storiche nel pomeriggio, dove si è messo in luce il fiorentino Stefano Peroni (Martini Mk32-Bmw) con il tempo di 4’30”84, ma ha poi dovuto fermarsi per noie alla trasmissione. Lontani gli altri con il trentino Adolfo Bottura su Osella Pa9/84-90 migliore del 4° Raggruppamento, il fiorentino Giuliano Peroni su Osella Pa3 nel 2°, il maceratese Andrea Stortoni su Lotus XI Le Mans nel 1° e il torinese Giorgio Michele Tessore su Porsche 911SC nel 3°.
Domani mattina la giornata si aprirà con Il Trofeo Storico Scarfiotti alle ore 9, seguirà il Trofeo Lodovico Scarfiotti per auto moderne alle ore 10,30 circa. Le premiazioni, separate, saranno presso il Centro Congressi.
Domani ci sarà la presenza del “pilota-gentiluomo” Edo Varini, come testimonial della manifestazione, reduce da un’apprezzata apparizione a “Uomini e Donne” di Maria De Filippi. Il pilota emiliano, esperto di gare endurance sarà presente sulla linea di partenza della gara e nel paddock.
Migliori tempi prove Trofeo Scarfiotti (CIVM-TIVM): 1° Fattorini (Osella Fa30-Zytek) in 3’57”82; 2° Magliona (Osella Pa2000-Honda) 3’59”06; 3° Farris (Osella Pa2000) 4’02”78; 4° Vacca (Osella Pa2000-Honda) 4’04”31; 5° Nappi (Osella Pa30) 4’07”45.
Migliori tempi prove Trofeo Storico Scarfiotti (CIVSA): 1° Peroni S. (Martini Mk32-Bmw) in 4’30”84; 2° Lavieri (Ralt Rt32) 4’45”39; 3° Bottura (Osella Pa9/84-90) 4’51”00; 4° Peroni G. (Osella Pa3) 5’04”71; 5° Nocentini (Osella Pa9/90) 5’13”11.
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tmnotizie · 6 years
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ASCOLI PICENO – Un fantastico weekend sportivo ha proseguito la lunga storia della Coppa Paolino Teodori, che alla riga n°57 vede scritto il nome di Christian Merli che si è aggiudicato per il secondo anno consecutivo la classica salita da Colle San Marco a San Giacomo in due manches, organizzata dal Gruppo Sportivo AC Ascoli Piceno e dall’Automobile Club Ascoli Piceno-Fermo.
La validità per il Campionato Europeo e per l’italiano della montagna ha reso prestigioso l’appuntamento che ha visto al via ben 231 concorrenti. Una splendida giornata di sole ha favorito un grande afflusso di pubblico ed i protagonisti non si sono risparmiati nelle prestazioni.
Merli ha nettamente battuto il catanese Domenico Cubeda ed il sassarese Omar Magliona (vincitore del gruppo E2/SC), mettendo un importante tassello per la rincorsa ai titoli europeo e tricolore. Merli si è aggiudicato anche il Trofeo Paolino Teodori in argento che viene assegnato al vincitore di due consecutive edizioni. Battaglia accesa anche negli altri gruppi.
Nello spettacolare GT il francese Pierre Courroye (McLaren MP4) si è imposto sui veloci Lucio Peruggini (Ferrari) e Marco Jacoangeli (Bmw), mentre in E2/SH il bolognese Manuel Dondi (Fiat X1/9) è riuscito a battere l’ascolano Alessandro Gabrielli (Picchio-Alfa Romeo 4C). In E1 Italia il pergolese Marco Sbrollini (Lancia Delta Evo) dopo il secondo posto in Gara1 per una toccata dovuta a noie al servosterzo, ha recuperato nella successiva salita fino a superare il concittadino Ferdinando Cimarelli (Alfa Romeo 156 D2). Altri vincitori sono risultati il bolzanino Rudi Bicciato (gruppo A), l’aretino Lorenzo Mercati (N), il salernitano Cosimo Rea (CN), il salernitano Giovanni Loffredo (RS Plus), il reatino Antonio Scappa (RS), il bresciano Ruggero Conti (Produz. S), il bolzanino Simon Morandel (Produz. E), il teatino Jhonny D’Agostino (Bicilindriche) e l’osimano Antonio Angiolani (auto storiche).
Bellissima la prestazione del campione motociclista Romano Fenati che su Mini Cooper S ha “bagnato” il debutto nella gara di casa con un terzo di gruppo RS Plus, grazie a quattro salite (prove e gara) in notevole crescendo tra gli specialisti di categoria.
Per i premi speciali Gabriele Giardini di Fossombrone ha vinto il Trofeo Cenciarini per il numero di edizioni disputate, al 23enne ascolano Francesco Malabelli è andato il Trofeo Cappelli quale debuttante più giovane, mentre il ceko Vladimir Vitver ha invece ricevuto il premio realizzato da Ado Brandimarte per il pilota proveniente da più lontano.
Prima della partenza del primo concorrente è stato osservato un sentito minuto di raccoglimento per la scomparsa in settimana dell’ascolano Fedele Ferrovecchio, una vita di passione nelle corse e soprattutto nelle cronoscalate. In partenza erano presenti la moglie, la figlia ed un nipote.
Classifica assoluta 57^ Coppa Teodori: 1° Merli (Osella Fa30-Zytek LRM) in 4’14”78; 2° Cubeda (Osella Fa30-Zytek) 4’22”26; 3° Magliona (Norma M20 FC-Zytek) 4’23”03; 4° Conticelli F. (Osella Pa2000-Honda) 4’26”95; 5° Fattorini (Osella Fa30-Zytek) 4’28”11; 6° Degasperi (Osella Fa30-Zytek) 4’29”77; 7° Vacca (Osella Pa2000-Honda) 4’32”92; 8° Caruso (Osella Pa21 Evo) 4’35”10; 9° Marino (Lola B99/50) 4’35”81; 10° Conticelli V. (Osella Pa30-Zytek) 4’38”88.
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Na liderança do campeonato tanto em termos absolutos como na Categoria 1, Rui Ramalho e o seu rápido Osella PA2000 Evo 2, serão mais uma vez colocados à prova pelo binómio Pedro Salvador/Silver Car EF10, adivinhando-se mais uma fantástica luta entre os dois favoritos aos mais apetecidos louros, com Paulo Ramalho em Osella PA21s Evo à espreita de um qualquer deslize. Líder no Grupo CM, João Fonseca (BRC CM05 Evo) recebe nesta prova a oposição de Nuno Guimarães e do regressado Joaquim Rino ambos igualmente em BRC.
Na Categoria 2 e depois de uma vitória para Gonçalo Manahu (Porsche 997 GT3 Cup) e outra para José Correia (Nissan GT-R Nismo GT3), na Serra da Estrela voltará a haver luta frenética pelo primeiro lugar entre estes dois pilotos, com Edgar Reis em Porsche 997 GT3 Cup, na expectativa de poder se imiscuir na luta pelo trunfo, ele que tem tido um início de época mais apagado.
A Categoria 3 voltará a ter nesta prova vários candidatos ao triunfo, com destaque para Pedro Saraiva em Mitsubishi Lancer Evo IX, João Guimarães em Peugeot 206RC e Sérgio Nogueira em Citroen Saxo Cup. Com Luis Silva e o seu bonito BMW M3 de regresso depois da ausência na Falperra, Manuel Correia voltará a ter alguma pressão para impor o seu Ford Fiesta R5+, ele que saiu triunfante nas duas primeiras jornadas do ano.
Confirmando o seu estatuto como uma das mais disputadas do campeonato, na Categoria 5, o nome do vencedor voltará a ser uma incógnita até mesmo ao final, com Luis Nunes em SEAT Leon MKIII e o líder do campeonato Joaquim Teixeira em Renault Megane Trophy V6, na linha da frente da luta pelo primeiro lugar do pódio. Tal como habitual, Francisco Marrão estará pronto para aproveitar algum erro para subir na classificação, ele que tripula um mais antigo SEAT Leon Supercopa.
Na Taça Nacional de Montanha 1300, dominador desde o início do ano, Armando Freitas não está para já inscrito. A confirmar-se a ausência do piloto do Toyota Starlet, a luta pelo trinfo fica entregue a José Magalhães (Toyota Starlet) e a Francisco Leite em Fiat Punto.
Com dois triunfos em outras tantas provas, José Pedro Gomes (Ford Escort MKI) assume-se como o principal favorito ao triunfo no Campeonato Nacional de Clássicos Montanha, ficando para Parcidio Summavielle em Datsun 240Z, Augusto Fernandes e Flávio Sainhas, ambos em Ford Escort MKI, a responsabilidade de tentar dificultar a vida ao líder do campeonato.
No Troféu Nacional Clássicos de Montanha, o favorito é Carlos Oliveira em BMW 323i, com oposição a cargo de Fernando Salgueiro e Ricardo Loureiro, ambos em Ford Escort MKII.
Por último, a Taça Nacional de Clássicos Montanha 1300, conta para já com 3 inscritos, recaindo o favoritismo em Aníbal Rolo (Datsun 1200 Coupé), com José Figueiredo em Datsun 1200 e Domingos Fernandes, a terem também uma palavra a dizer nas respectivas categorias.
De referir que pedido do CAMI, a FPAK aceitou adiar a data de fecho das inscrições. Estas encerram agora na próxima Terça-Feira dia 23.05.2017.
Programa/Horário:
27.05.2017 – Sábado 13H45 – Fecho da pista 14H30 – 1ª Subida de Treinos 16H00 – 2ª Subida de Treinos 18H30 – 1ª Subida Oficial
28.05.2017 – Domingo 10H15 – Fecho da pista 11H30 – Warm Up 14H00 – 2ª Subida Oficial 15H15 – 3ª Subida Oficial
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racingguimaraes · 7 years
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39ª RAMPA DA PENHA - 8 E 9 DE ABRIL 2017
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NACIONAL DE MONTANHA VALVOLINE 2017 COMEÇA NA PENHA
Aproxima-se a passos largos a primeira prova do Campeonato Nacional de Montanha Valvoline 2017, com a Rampa da Penha a dar no próximo fim-de-semana de 08 e 09 de Abril, o pontapé de saída para mais um ano que se espera de grandes êxitos, numa competição que volta a ser promovida pela APPAM e pelos clubes organizadores: Demoporto – Clube Desportos Motorizados do Porto, Targa Clube, CAMI – Clube Aventura do Minho, CAM – Clube Automóvel do Minho e CAR – Clube Automóvel da Régua. Um notável esforço conjunto, que tão bons resultados deu na época passada. Para Guimarães, a organização, que está a cargo da Demoporto com o apoio da Irmandade Nossa S. do Carmo da Penha, conseguiu reunir uma lista de inscritos de respeito, com a presença na Rampa da Penha de 45 carros nos diversos Campeonatos, Taças e Troféus que resultam das novas regulamentações do Nacional de Montanha para este ano. A Valvoline junta pelo segundo ano consecutivo o seu nome à designação oficial do campeonato, saudando-se a chegada de um novo patrocinador principal, a JC Group, marca que vai também estar presente em todos os carros inscritos no campeonato. No plano competitivo e começando pela Categoria 1, onde competem os potentes e rapidíssimos protótipos, cabe a Pedro Salvador defender o ceptro, com o piloto flaviense a trocar o Norma que utilizou o ano passado por um competitivo Silver Car EF10. O vice-campeão, Rui Ramalho, apresenta-se na Penha ao volante de um novo Osella PA2000 Evo 2, reforçando as suas ambições de lutar pelo título que lhe escapou em 2016. Com o Osella PA21s Evo utilizado pelo seu irmão na época passada, Paulo Ramalho entra também no lote dos favoritos ao triunfo, sendo de esperar muita luta por parte do popular piloto do Porto. Ainda na Categoria dos mais rápidos, referência para a estreia de Hélder Silva com o Juno CN09 ex-Paulo Ramalho, sendo de seguir de perto a prestação do campeão da Categoria 6 em 2016. Em luta pelos primeiros lugares da Categoria CM, vão estar João Fonseca (BRC CM05 Evo) e Nuno Guimarães (BRC CM02). Na Categoria 2, agora reservada exclusivamente aos carros de GT, Gonçalo Manahu vai defender ao volante do seu Porsche 997 GT3 Cup, o título conquistado a época passada. Na primeira linha de oposição vão estar Edgar Reis em carro idêntico e José Correia com o imponente Nissan GT-R Nismo GT3. Depois dos brilhantes duelos protagonizados o ano passado, espera-se muita luta nesta categoria, com Correia a mostrar-se certamente bem mais adaptado ao “monstruoso” Nissan. A Categoria 3, que alberga agora os carros dos Grupos A e N, é uma das mais concorridas na Rampa da Penha. Sendo difícil apontar antecipadamente favoritos, devem surgir na linha da frente, Pedro Saraiva em Mitsubishi Lancer Evo IX, João Guimarães em Peugeot 206RC, Sérgio Nogueira em Citroen Saxo Cup e Martine Pereira em Alfa Romeo GTA. A Pedro Marques (SEAT Leon TDi), Carlos Luis (SEAT Leon TDi, José Cardoso (Citroen Saxo Cup) e José Oliveira (Subaru Impreza), cabe o papel de surpreender. Manuel Correia e o bonito Ford Fiesta R5+ assumem o principal favoritismo na Categoria 4, onde vai ter a forte oposição do rapidíssimo Luis Silva em BMW M3 E30. Nuno Pinto em Mazda MX 5 e Marco Guerra em Peugeot 306 GTi, vão lutar pelo derradeiro lugar do pódio. Com tudo para ser uma das mais animadas do Campeonato Nacional de Montanha Valvoline 2017, a Categoria 5, que recebe agora os carros provenientes de troféus, encerra um grande lote de potenciais candidatos ao triunfo. Campeão na época passada (Categoria 4), Luis Nunes repete a presença na montanha com um SEAT Leon. Cumprida a adaptação ao Renault Megane Trophy V6, Joaquim Teixeira estará como habitualmente na luta pela vitória. Com um olho nas primeiras posições vão estar ainda, Francisco Marrão em SEAT Leon Supercopa, Alex Pereira com um VW Golf GTi R35 e os Peugeot 208 de António Teixeira, José Teixeira e Parcídio Summavielle. Uma das principais novidades para 2017 é a criação do Troféu Nacional TCR/TCS de Montanha, onde vai marcar presença Miguel Lobo num novíssimo Audi RS3 TCR. Este conjunto constitui sem dúvida nenhuma uma forte atração para este campeonato. Bom lote de presenças na Taça Nacional de Montanha 1300, com Francisco Leite e Ricardo Sousa, em Fiat Punto, a par de José Magalhães e Armando Freitas em Toyota Starlet, na luta pelo triunfo. O Campeonato Nacional de Clássicos de Montanha, consagra este ano um vencedor absoluto e começa com a presença de 4 pilotos, de entre os quais se destaca pela sua experiência, José Pedro Gomes em Ford Escort MKI. A oposição ficará a cargo de Augusto Fernandes em carro idêntico e ainda de Mário Mesquita em Datsun 1600 SSS e de Parcídio Summavielle em Datsun 260Z. Carlos Oliveira inscreve um BMW E30 na Taça Nacional de Clássicos Montanha, enquanto no Troféu Nacional de Clássicos Montanha a luta vai ser entre a Ricardo Loureiro e Fernando Salgueiro, ambos em Ford Escort MKII. Por último a Taça Nacional de Clássicos Montanha 1300, conta com 4 inscritos, recaindo o favoritismo em Aníbal Rolo (Datsun 1200 Coupé) e Juan Martin em Simca Rallye 3, com José Figueiredo em Datsun 1200 e Domingos Fernandes, a terem também uma palavra a dizer nas respectivas categorias.
FONTES:
CAMPEONATO NACIONAL DE MONTANHA 
MONTANHA.FPAK
DOCUMENTOS:
Lista de Inscritos (provisória)
Regulamento Rampa da Penha - CNM
Regulamento Rampa da Penha - Regularidade ACCAN
PROGRAMA/HORÁRIO:
08.03.2017 – Sábado
13H30 – Fecho da pista
14H30 – 1ª Subida de Treinos
15H30 – 2ª Subida de Treinos
16H30 – 1ª Subida Oficial
09.03.2017 – Domingo
09H30 – Fecho da pista
10H00 – 3ª Subida de Treinos
11H30 – 2ª Subida Oficial
12H00 – 3ª Subida Oficial
via Blogger FPAK, GUIMARÃES, RAMPA da PENHA
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Para Guimarães, a organização, que está a cargo da Demoporto com o apoio da Irmandade Nossa S. do Carmo da Penha, conseguiu reunir uma lista de inscritos de respeito, com a presença na Rampa da Penha de 45 carros nos diversos Campeonatos, Taças e Troféus que resultam das novas regulamentações do Nacional de Montanha para este ano. A Valvoline junta pelo segundo ano consecutivo o seu nome à designação oficial do campeonato, saudando-se a chegada de um novo patrocinador principal, a JC Group, marca que vai também estar presente em todos os carros inscritos no campeonato.
No plano competitivo e começando pela Categoria 1, onde competem os potentes e rapidíssimos protótipos, cabe a Pedro Salvador defender o ceptro, com o piloto flaviense a trocar o Norma que utilizou o ano passado por um competitivo Silver Car EF10. O vice-campeão, Rui Ramalho, apresenta-se na Penha ao volante de um novo Osella PA2000 Evo 2, reforçando as suas ambições de lutar pelo título que lhe escapou em 2016. Com o Osella PA21s Evo utilizado pelo seu irmão na época passada, Paulo Ramalho entra também no lote dos favoritos ao triunfo, sendo de esperar muita luta por parte do popular piloto do Porto.
Ainda na Categoria dos mais rápidos, referência para a estreia de Hélder Silva com o Juno CN09 ex-Paulo Ramalho, sendo de seguir de perto a prestação do campeão da Categoria 6 em 2016. Em luta pelos primeiros lugares da Categoria CM, vão estar João Fonseca (BRC CM05 Evo) e Nuno Guimarães (BRC CM02).
Na Categoria 2, agora reservada exclusivamente aos carros de GT, Gonçalo Manahu vai defender ao volante do seu Porsche 997 GT3 Cup, o título conquistado a época passada. Na primeira linha de oposição vão estar Edgar Reis em carro idêntico e José Correia com o imponente Nissan GT-R Nismo GT3. Depois dos brilhantes duelos protagonizados o ano passado, espera-se muita luta nesta categoria, com Correia a mostrar-se certamente bem mais adaptado ao “monstruoso” Nissan.
A Categoria 3, que alberga agora os carros dos Grupos A e N, é uma das mais concorridas na Rampa da Penha. Sendo difícil apontar antecipadamente favoritos, devem surgir na linha da frente, Pedro Saraiva em Mitsubishi Lancer Evo IX, João Guimarães em Peugeot 206RC, Sérgio Nogueira em Citroen Saxo Cup e Martine Pereira em Alfa Romeo GTA. A Pedro Marques (SEAT Leon TDi), Carlos Luis (SEAT Leon TDi, José Cardoso (Citroen Saxo Cup) e José Oliveira (Subaru Impreza), cabe o papel de surpreender.
Manuel Correia e o bonito Ford Fiesta R5+ assumem o principal favoritismo na Categoria 4, onde vai ter a forte oposição do rapidíssimo Luis Silva em BMW M3 E30. Nuno Pinto em Mazda MX 5 e Marco Guerra em Peugeot 306 GTi, vão lutar pelo derradeiro lugar do pódio.
Com tudo para ser uma das mais animadas do Campeonato Nacional de Montanha Valvoline 2017, a Categoria 5, que recebe agora os carros provenientes de troféus, encerra um grande lote de potenciais candidatos ao triunfo. Campeão na época passada (Categoria 4), Luis Nunes repete a presença na montanha com um SEAT Leon.
Cumprida a adaptação ao Renault Megane Trophy V6, Joaquim Teixeira estará como habitualmente na luta pela vitória. Com um olho nas primeiras posições vão estar ainda, Francisco Marrão em SEAT Leon Supercopa, Alex Pereira com um VW Golf GTi R35 e os Peugeot 208 de António Teixeira, José Teixeira e Parcídio Summavielle.
Uma das principais novidades para 2017 é a criação do Troféu Nacional TCR/TCS de Montanha, onde vai marcar presença Miguel Lobo num novíssimo Audi RS3 TCR. Este conjunto constitui sem dúvida nenhuma uma forte atração para este campeonato.
Bom lote de presenças na Taça Nacional de Montanha 1300, com Francisco Leite e Ricardo Sousa, em Fiat Punto, a par de José Magalhães e Armando Freitas em Toyota Starlet, na luta pelo triunfo.
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racingguimaraes · 8 years
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CNM - TEAM PRMINIRACING EM TESTE EM MONDIM DE BASTO
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TEAM PRMINIRACING EM TESTE EM MONDIM DE BASTO
O Team PRMiniracing levou a cabo o seu segundo teste deste ano em Mondim de Basto no traçado da Rampa da Sr.ª da Graça no passado dia 26 de Fevereiro, sendo esta sessão realizada desta vez por ambos os pilotos da Equipa utilizando para o efeito os respectivos Osella´s. Este teste teve como objectivo principal testar os protótipos Italianos em condições reais de prova.
RUI RAMALHO # OSELLA PA2000 EVO2
Rui Ramalho que no final do ano passado levou a cabo 2 testes “não oficiais e longe dos holofotes” com o novo Osella PA2000 EVO2, o primeiro no norte de Itália e o segundo já em Portugal, teve agora oportunidade de realizar um 3º e extenso treino com um longo plano de trabalhos e nada melhor para o fazer num dos melhores traçados do presente calendário de Montanha, que reúne todas as condições de segurança para o efeito e excelentes condições para este tipo de teste, uma vez que o traçado em questão é composto por zonas bastante sinuosos e técnicas e outras bastante rápidas, o que permitiu ao Team PRMiniracing realizar um completo plano de trabalhos, tendo como objectivo o ajuste do set up global do novo Osella. Quanto ao feedback do piloto mais jovem da Equipa, Rui Ramalho teceu os maiores elogios do seu novo protótipo da classe FIA E2-SC e do trabalho realizado pela sua Equipa Técnica, a qual introduziu novas alterações tendo por base a informação recolhida nos dois breves testes realizados anteriormente. Rui destacou comparativamente ao Osella PA21S EVO que utilizou o ano passado, a diferença colossal de performance do motor 2 litros, o novo software de comando da caixa de velocidades ultra rápido e eficiente, a superior capacidade de travagem e a estonteante diferença de velocidade de passagem em curva que este novo chassis permite, devido a uma nova aerodinâmica apurada com as últimas especificações de fábrica Osella disponíveis para 2017 e que já equipam o chassis do Team PRMiniracing.
PAULO RAMALHO # OSELLA PA21S EVO
Paulo Ramalho depois de ter realizado 2 semanas antes um teste de instalação ao Osella PA21S EVO no Circuito Vasco Sameiro, teve agora oportunidade de testar de uma forma efectiva e em condições reais de prova o Osella que utilizará este ano no Campeonato de Montanha no belo traçado de Mondim de Basto. Para o efeito, o piloto mais velho da Equipa teve oportunidade de realizar enumeras subidas, com o intuito de se adaptar eficazmente ao seu protótipo Italiano, usando como base inicial de trabalho todo o conhecimento técnico e de afinações diversas adquiridas pela sua Equipa Técnica ao longo de toda a Época passada, combinada com o feedback e experiência do seu irmão Rui sobre este mesmo chassis. No final do teste, Paulo Ramalho expressava à sua Equipa a sua profunda satisfação pela evolução que realizou ao longo deste teste, percebendo agora com maior rigor, as capacidades magníficas do seu Osella com especificações FIA CN. Após terminado o plano de trabalhos de ambos os pilotos com os seus respectivos Osella´s, Paulo Ramalho teve ainda a oportunidade de ouro de fazer pela primeira vez uma única subida ao volante do novo PA2000 EVO2 do seu irmão Rui, com o intuito apenas de perceber as diferenças entre as duas unidades e de comprovar os relatos do seu irmão Rui sobre o mesmo. Terminada essa única subida e regressado à zona de assistência, Paulo não queria acreditar naquilo que pôde constatar ao pilotar o Osella PA2000 EVO2 do seu irmão Rui, tais as diferenças enormes em todas as áreas comparativamente ao seu chassis Osella PA21S EVO, é simplesmente inacreditável, foi a expressão utilizada pelo mentor da PRMiniracing e principal decisor pela aquisição deste novo chassis para o seu irmão utilizar na luta pelo Título do presente Campeonato de Montanha que iniciará a 8 de Abril na Rampa da Penha @ Guimarães. A Apresentação oficial do Team PRMiniracing para a presente Época está agendada para o próximo dia 26 de Março FONTE: Campeonato Nacional de Montanha
ARTIGO ORIGINAL: Campeonato Nacional de Montanha
via Blogger FPAK, RAMPA da PENHA
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