#Orsa amarena

[veggiechannel]

La cronaca degli ultimi giorni ha visto ancora protagonista un’orso, questa volta non più nelle vesti di aggressore, ma di vittima delle mani di un uomo. Approfondiamo insieme quanto è successo e soprattutto riflettiamo su di chi è veramente la colpa di quanto accaduto.

[ilblogdellestorie]

L'orsa Amarena è stata uccisa ieri sera a fucilate da un uomo alla periferia di San Benedetto dei Marsi, fuori dal Parco e dall'Area Contigua.

La notizia è stata postata dal Parco Nazionale sulla sua pagina Facebook.

L'uomo che ha ucciso l'orsa è stato identificato dai Guardiaparco e poi sottoposto ai rilievi a cura dei Carabinieri della locale stazione, intervenuti a seguito della chiamata dei Guardiaparco. "Ho sparato per paura ma non volevo uccidere, l'ho trovata dentro la mia proprietà è stato un atto impulsivo, istintivo". Questa la dichiarazione rilasciata ai carabinieri di San Benedetto dei Marsi dall'uomo che questa notte ha ucciso l'orsa Amarena.

[noneun]

Hanno ammazzato Amarena

L’orsa marsicana che passeggiava spesso in paese con i suoi cuccioli, senza mai creare problemi alle persone, è stata uccisa a fucilate da un uomo che si sarebbe giustificato dicendo che pensava fossero dei ladri…

Quando si diceva, durante la campagna d’odio in Trentino, che il problema sono gli esseri umani, è proprio questo che significava. Non importa come si comporta l’orso, il pericolo viene sempre dall’uomo e dai suoi comportamenti violenti, assurdi e disinformati. Quindi semplicemente andrebbero protetti tutti gli orsi, invece di pianificare abbattimenti di innocenti.

Per Amarena ormai è troppo tardi. E anche i suoi cuccioli ora rischiano di morire senza di lei.

[soldan56]

“Dopo la perizia del medico legale, attendiamo l'esito delle indagini preliminari, ma una cosa emerge dall'esame autoptico: mamma Amarena è morta dissanguata con un fucile caricato con un proiettile calibro 12 mentre era sulle quattro zampe, quindi non in atteggiamento aggressivo. Si smentisce dunque l'affermazione di Leonbruni che ha affermato, a sua discolpa, di essere stato aggredito. Chiediamo giustizia per Amarena e per i suoi due cuccioli".

[empreinte0]

Chissà che Amarena non se la sia cercata,

con i suoi occhi da orsa e due figli da crescere,

senza un padre alla ricerca di bacche e miele,

chissà che la ragazza di Palermo non se la sia cercata,

con un bicchiere in mano come tanti,

senza potersi ubriacare come tanti,

chissà che gli operai non se la siano cercata,

con la luna che si specchiava sulle rotaie fredde,

e i treni che però arrivano in orario,

chissà che Giulia non se la sia cercata,

con dei topi invisibili giù nel giardino,

un vago presentimento e un figlio in grembo,

chissà che Biagio non se la sia cercata

con il suo voler calmare gli animi in piazza Quercia,

facendo scudo con il suo corpo accoltellato,

chissà che Teresa non se la sia cercata,

con la paura per la figlia che sarebbe rincasata,

deve averci pensato tra una coltellata e l’altra.

Chissà se l’uomo che ha ucciso Amarena

riuscirà a elaborare un pensiero che abbia un senso,

un tragitto all’incontrario verso i suoi ritorni a casa,

chissà se i ragazzi di Palermo avessero per un istante

visto la loro madre e la loro sorella negli occhi

della ragazza distesa e nel grembo violentata,

chissà se gli operai in bilico sulle rotaie fredde,

nella notte di luna piena, e i fari che giungevano improvvisi,

come due occhi sgranati, non avessero solo sognato,

chissà se il bimbo nel grembo di Giulia,

non ha trovato inspiegabile tutto quel livore,

mentre rilegge le istruzioni sull’etichetta del veleno,

chissà se Biagio avesse fatto come quasi tutti noi,

voltandosi dall’altra parte indifferente,

nel giro di poco sarebbe arrivato in via San Giorgio,

chissà se Teresa, tra una coltellata e l’altra,

non ne soffra ogni volta che da qui in basso

le giungono le eco della paura e gli sguardi sgomenti

di chi si trovava lì per caso, spesso senza volerlo,

e già sa, mentre muore nel corpo o nell’anima,

che dopo gli rinfacceranno che in un modo o nell’altro,

direttamente o indirettamente,

per difendere i suoi figli

o perché ai figli non gli era stato detto nulla,

per natura o per non natura:

se l’è cercata.

Rino Negrogno

[vividiste]

IL SUO NOME ERA AMARENA

Il suo nome era Amarena

perché le ciliege amava

e facevano le foto

tutti quelli che incontrava,

coi suoi cuccioli per strada

manco fosse un gran delitto

le ha sparato alle sue spalle

questo essere sconfitto.

Il suo nome era Amarena

era bella come poche

proteggeva la sua prole

come fanno anche le foche,

per le strade dell'Abruzzo

una splendida regione

dove un vile cacciatore

trova una soluzione:

Fare fuori questa orsa

con il pelo luccicante

qui trovare un uomo buono

è più raro di un diamante.

Sono nato anche io diverso

sempre fuori da ogni coro,

ora spara pure me,

vedi sono uno di loro.

- Vincent Giocoliere -😪

Fonte fb

[delectablywaywardbeard-blog]

Orsa Amarena, i cuccioli sono vivi: ripresi dalle fototrappole

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[kritere]

Orsa Amarena, l’autopsia: “Il proiettile le ha perforato i polmoni, ha provato a rialzarsi”

DIRETTA TV News sull’uccisione dell’orsa Amarena in Abruzzo 6 Settembre 2023 Secondo quanto emerso dalla necroscopia, eseguita ieri nel dipartimento di medicina veterinaria dell’Università degli studi di Teramo, l’orsa Amarena è morta per emorragia interna dopo che un proiettile le ha perforato i polmoni. In passato le avevano già sparato. 230 CONDIVISIONI Attiva le notifiche per ricevere…

[stranotizie]

Appello dell'Oipa: "Residenti ed escursionisti evitino di peggiorare la situazione" Un cucciolo di orso - (Fotogramma) I due cuccioli dell’orsa Amarena, uccisa con un colpo di fucile, sono vivi e, dopo essersi divisi per un breve periodo, si sono ricongiunti. Sembrano essere, inoltre, in buona forma. Questa la confortante notizia che oggi dà il Parco nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise, che invita residenti ed escursionisti a evitare irrazionali comportamenti dettati dalla curiosità o dalla voglia di scattare una foto, comportamenti che sarebbero solo un danno per i piccoli orfani diventati tali per mano dell'uomo. "I cuccioli stanno bene, sono riuniti e scorrazzano in zona" riferisce all'Adnkronos Luciano Sammarone, direttore del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise. Abbiamo deciso di non procedere con la cattura ma di monitorare la situazione".Secondo quanto scrive il parco su Facebook, "i Guardiaparco, grazie all'utilizzo di visori notturni, sono riusciti ad avvistare a distanza i due orsi mentre si stavano nutrendo su una pianta di melo", in una zona più interna del Parco rispetto a quella dove la mamma è stata uccisa con una fucilata. "Le attività di ricerca e monitoraggio continueranno ancora con l'obiettivo di fornire più elementi possibili per valutare le future decisioni e monitorare gli spostamenti dei due cuccioli in quanto è bene ricordare che" lo spazio d'azione "a cui sono stati abituati dalla mamma è molto ampio e ricomprende sia zone più selvagge del Parco, sia zone più antropizzate, fuori Parco, come la stessa San Benedetto dei Marsi".Ricordando che le possibilità di sopravvivenza non sono alte e che le insidie, anche naturali, sono molte, l’Oipa invita a seguire le prescrizioni suggerite affinché i cuccioli non si separino nuovamente magari spingendosi di nuovo in aree inidonee e fortemente antropizzate.Viene chiesto in particolare di mettere da parte la curiosità spasmodica rinunciando a qualunque idea di andare a vedere come e dove stanno e non intralciare in alcun modo le operazioni di monitoraggio; in caso di avvistamento fortuito, non tentare per alcun motivo di avvicinarsi ai cuccioli ma segnalare prontamente il luogo al Servizio di sorveglianza del Parco (tel. 08639113241) o ai Carabinieri (tel. 112); procedere a basse velocità lungo tutte le strade che collegano l'area meridionale del Fucino con il Parco e ovviamente nelle aree interne al Parco.{} #_intcss0{display: none;} #U1040091525289KF { font-weight: bold; font-style: normal; } #U104009152528pEC { font-weight: bold; font-style: normal; } Fonte

[indirezioneostinataecontraria]

Orsa Amarena, Andrea Leombruni: «Ho sbagliato, non dormo da 3 giorni e ricevo minacce». Giallo sul murales cancellato

Potevi pensarci prima, pezzo di merda infame.

[giancarlonicoli]

1 set 2023 08:27

HANNO IMPALLINATO L'ORSA AMARENA - L'ANIMALE È STATO UCCISO A FUCILATE DA UN UOMO ALLA PERIFERIA DI SAN BENEDETTO DEI MARSI, IN ABRUZZO. IL CACCIATORE DAL GRILLETTO FACILE È STATO IDENTIFICATO DAI GUARDIAPARCO - SOLO POCHI GIORNI FA L'ORSA ERA STATA AVVISTATA MENTRE SCORRAZZAVA CON I SUOI CUCCIOLI NEL PAESINO, DOVE POI HA PERSO LA VITA...  -

(ANSA) - L'orsa Amarena è stata uccisa ieri sera a fucilate da un uomo alla periferia di San Benedetto dei Marsi, fuori dal Parco e dall'Area Contigua. La notizia è stata postata dal Parco Nazionale sulla sua pagina Facebook. Sul posto sono prontamente intervenute le Guardie del Parco vista l'area in cui Amarena era scesa coi suoi cuccioli.

È intervenuto il veterinario del Parco che però ha potuto accertare solo la morte dell'orso vista la gravità della ferita. L'uomo è stato identificato dai Guardiaparco e poi sottoposto ai rilievi a cura dei Carabinieri della locale stazione, intervenuti a seguito della chiamata dei Guardiaparco.

[delectablywaywardbeard-blog]

Orsa Amarena, Di Tizio: "Politiche insufficienti, serve un cambiamento"

Il presidente nazionale Wwf al corteo a Pescina: “Importante essere in tanti”source

[kritere]

Orsa Amarena uccisa: sotto scorta da due giorni l’allevatore che ha sparato, travolto dalle minacce

DIRETTA TV 3 Settembre 2023 Il 56enne di San Benedetto dei Marsi che la sera di giovedì 31 agosto ha ucciso a fucilate l’orsa Amarena, mascotte del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, da due giorni non può uscire di casa a causa degli insulti e delle minacce di morte. Oggi sporgerà denuncia ai carabinieri. 0 CONDIVISIONI Foto: Facebook. “Ti uccidiamo”, “farai la fine dell’orsa” sono…