#Onoranze funebri
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è mancata Teresa Musolino ved. Federico
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Attenzione che oggi il TG destiel potrebbe tornare in onda per un'edizione straordinaria
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L'Italia piange Salvatore Schillaci, in arte Totò, come quel sedicente principe napoletano con cui per certo condivise non solo il nome d'arte, ma anche le origini umili, la capacità di regalare gioie enormi e semplici, ed un inconsapevole, profondissimo, senso del tragico.
L'Italia piange Salvatore Schillaci cercando di dare onoranze funebri, insieme a lui, anche a quell'accusa, sempre taciuta ma mai sopita, che tutti gli rivolgemmo: quella di non aver portato a compimento il sogno di un Mondiale vinto in casa.
L'Italia piange Salvatore Schillaci, eroe d'una sola estate, perfetto drammaturgo ed imperfetta meraviglia, che mai l'Italia dimenticherà ed altrettanto mai saprà davvero perdonare.
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Di notizie quanto meno curiose
Minuscola premessa. Quanto sto per scrivere è una notizia reale. E come tale riscontrabile sulla prima pagina del quotidiano della mia città. Il canile municipale ha cambiato gestione. L'hanno affidato ad ADE. Che è - come si si può supporre dal suo nome - un'agenzia di onoranze funebri. Fossi in quei cani, tanto tranquillo non starei.
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Sanremo noi
Sanremo ti ricorda qualcosa, ma non sai bene che cosa. È quasi tutto brutto: le scenografie, i costumi, gli smoking di Amadeus in acciaio inox e vetroresina, per non parlare dei testi dei monologhi (roba da rimpiangere persino la “pikkola Chiara” nel senso di Ferragni), 9/10 delle canzoni e pure i mazzi di fiori. Il dolore, il tumore, il lutto, il suicidio, la guerra, il body shaming diventano industria della lacrima, trash show a mezzadria fra il concerto dei neomelodici, il marketing cassamortaro delle onoranze funebri Taffo e il libro prêt-à-porter del padre della vittima di femminicidio. L’antifascismo è manierismo canzonettaro, col Bella Ciao di Ama&Mengoni. Anche la trasgressione è farlocca: il cantante autoironico di professione invoca il cessate il fuoco a Gaza, poi tiene a precisare “Non volevo essere politico: in vita mia ho fatto tante cazzate, ma non ho mai pensato di avvicinarmi alla politica” e, fra le tante cazzate, non ha ancora capito che se non ti occupi di politica è la politica a occuparsi di te. A furia di levare questo e quello per il terrore di disturbare non si sa più neppure chi, non è rimasto nulla. Non una sorpresa, un sussulto, un eccesso, un fuori programma (nemmeno programmato), una cosa purchessia che somigli alla televisione e giustifichi tutte quelle telecamere in mondovisione: ma se non succede niente, che bisogno c’è di riprendere tutto in diretta? Fatelo in radio, l’anno prossimo. È vero: fa ascolti, cioè pubblicità, cioè soldi. Ma meno dell’anno scorso e più del prossimo. E li farebbe anche se fosse divertente. Non è snobismo da “io non mi abbasso a vedere Sanremo”. Certo che lo vediamo, un po’ per dovere d’ufficio, un po’ per rassegnazione. Ma cosa vieta di chiamare, oltre a Fiorello e Giorgia, qualcun altro bravo, uno del mestiere, al posto del carrello dei bolliti? Mentre ti poni queste domande, arriva sul palco lo storico scenografo per il premio alla carriera. E chi lo premia? Sua figlia, che lui nomina sua erede. Come nel governo dei fratelli, sorelle, figli, cognati e amichetti d’Italia; ma anche la cosiddetta sinistra chiagni & fotti che si pappa la Rai, poi fa i sit-in perché mangiano anche gli altri e misura la libertà d’informazione dal minutaggio dei leader. Poi arriva la star di Hollywood con le sneaker di cui è testimonial e, casomai non si notino abbastanza mentre accenna a due passi di danza con Amadeus, questi si leva le sue, ma mica è pubblicità occulta, figuriamoci: infatti è palese. Così pensi a Sgarbi, Gasparri, Lotito, i Berluschini, Elkann, De Benedetti, Caltagirone, Angelucci e a tutti gli altri che mica sono in conflitto d’interessi, figuriamoci: solo interessi e nessun conflitto. E finalmente capisci a chi somiglia Sanremo 2024: all’Italia del 2024. Quindi non è solo brutto: è anche perfetto.
Marco Travaglio
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🇮🇹#ITALIA🇮🇹
ASEF CERCA OPERATORI FUNEBRI, BANDITA LA SELEZIONE AD EVIDENZA PUBBLICA.
Fecha 14 Marzo 2025
Genova - Asef cerca operatori funebri. L'azienda di onoranze e trasporti funebri, partecipata al 100% dal Comune di Genova, ha bandito oggi una selezione ad evidenza pubblica per l'assunzione di tre nuovi dipendenti, soggetti professionali destinati al settore operativo. Il bando è stato pubblicato sul sito aziendale www.asef.it, nella sezione concorsi. Al termine della selezione sarà stilata una graduatoria che avrà una validità di tre anni e da cui l'azienda potrà attingere per ulteriori assunzioni. I termini dell'iscrizione scadranno il prossimo 6 aprile.
Entro quella data i candidati dovranno compilare la domanda, reperibile sempre sul sito di www.asef.it, ed inviarla esclusivamente per via telematica. Alla domanda dovranno essere allegati un curriculum vitae aggiornato ed una copia leggibile della patente di guida. Infatti all'operatore funebre, tra le altre mansioni, sarà richiesta anche quella della guida di furgoni, autofunebri e mezzi aziendali in genere. Per potersi iscrivere occorre essere titolare della patente di guida di categoria "B" e del diploma di scuola media inferiore. "Invitiamo i candidati a leggere attentamente il bando in ogni sua parte - esordiscono Maurizio Barabino, amministratore unico di Asef e Franco Rossetti, dirigente amministrativo e gestionale della società-. I requisiti richiesti, il corretto invio della domanda e la trasmissione degli allegati sono cruciali per poter essere ammessi alla selezione".
Una volta elaborate le domande, sarà inviata via mail una risposta di avvenuta accettazione, che sarà recapitata entro l'11 aprile. A ciascun candidato sarà assegnato un codice univoco identificativo individuale che resterà invariato fino alla fine della procedura e utilizzato per le convocazioni. Sarà quindi pubblicato il calendario delle prove.
Vía News del Sector Funerario Mundial
Fuente ⛲️
https://www.google.com/amp/s/www.ilsecoloxix.it/genova/2025/03/14/news/asef_cerca_operatori_funebri_bandita_selezione_evidenza_pubblica-15052347/amp/
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Maxi operazione antimafia a Catania, dove i carabinieri del ROS hanno eseguito questa mattina un'ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 19 persone. Tra gli arrestati figurano esponenti di spicco della famiglia mafiosa Santapaola-Ercolano e personaggi legati alla politica locale, tra cui il deputato regionale Giuseppe Castiglione e il consigliere comunale Matteo Marchese. L'operazione, denominata "Mercurio", ha rivelato presunti intrecci tra criminalità organizzata e istituzioni. L’inchiesta, coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Catania, ipotizza a carico degli indagati diversi reati, tra cui associazione mafiosa, estorsione, traffico di droga, trasferimento fraudolento di valori e scambio elettorale politico-mafioso. Il provvedimento, emesso dal GIP di Catania su richiesta della Procura, ha portato anche al sequestro preventivo di beni e aziende per un valore complessivo di circa un milione di euro. Tra i beni sequestrati figurano due società operanti nel settore delle onoranze funebri. L'operazione, che ha visto l'impiego di oltre 100 militari tra Catania, Ramacca, Palagonia e Bologna, avrebbe permesso di ricostruire la struttura e gli affari del clan Santapaola-Ercolano e dei suoi gruppi collegati, come quello del Castello Ursino e la famiglia mafiosa di Ramacca. Dalle indagini emergerebbe un presunto accordo elettorale tra esponenti della mafia e politici locali nelle elezioni comunali di Misterbianco e Ramacca del 2021 e in quelle regionali del 2022, con l'obiettivo di ottenere voti in cambio di favori e appalti pubblici. Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, Castiglione, eletto deputato ARS nel 2022 con la lista "Popolari e Autonomisti", avrebbe accettato la promessa di voti dalla cosca in cambio di favori nel settore degli appalti pubblici, in particolare quelli legati alla gestione del cimitero di Catania. Il consigliere comunale Matteo Marchese, invece, avrebbe ottenuto l'appoggio del clan Santapaola-Ercolano alle amministrative di Misterbianco del 2021 in cambio di futuri vantaggi per l'organizzazione criminale. I nomi dei soggetti destinatari di misura cautelare in carcere: VITALE Nunzio. BERGAMO Antonino; BONACCORSO Emanuele; BUCOLO Rosario; CASTIGLIONE Giuseppe (cl.79); COCO Giuseppe; DELLA VITA Antonino; DI BENEDETTO Antonio; DI GAETANO Domenico; DI GAETANO Pierpaolo Luca; FRESTA Vincenzo; FORNARO Salvatore; MARCHESE Matteo; MARLETTA Ernesto; MARLETTA Rosario; MENDOLIA Salvatore; MIRABELLA Salvatore; MISSALE Santo; RIZZO Vincenzo; Read the full article
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Cenere alla cenere
A giudicare dalla villa e dal giardino, ampio e curato, gli occupanti di quella casa dovevano essere molto agiati, considerò il CEO nell’approssimarsi a suonare al cancello. Ma non ci riuscì perché una voce metallica dal videocitofono lo anticipò. «Posso esserle d’aiuto?» si sentì dire da una voce maschile. «Ehmm… sono Matthew Mason… Amministratore delegato dell’Agenzia di Onoranze funebri Mason…
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Onoranze funebri Milano
Onoranze funebri Milano offre un servizio di eccellenza per organizzare cerimonie funebri rispettose e personalizzate. Con anni di esperienza e un approccio sensibile, lo staff di Onoranzefunebrisimonetta.it è a disposizione per garantire un supporto discreto e professionale in ogni fase del processo, rispettando le esigenze e i desideri delle famiglie.
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è mancata Carmela Antonietta Suppa Condò
è mancata Carmela Antonietta Suppa Condò

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E ALLORA BALLIAMO 🦀🦀🦀
sono fuori dal loop, c'è qualcuno a rischio di morte?
Un noto mafioso, e non sto parlando di Mattia Catania Baratto
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Nuova apertura CASA FUNERARIA A GALLICO (RC)
Riservatezza e tranquillità è questo che offre la ditta " Eden servizi funebri", ancora di più oggi con la " Casa del Commiato", un luogo dove trovare conforto in un momento delicato.
La "CASA DEL COMMIATO EDEN" apre a Gallico, in via Marra Privata n 17, nasce dall' esigenza di fornire un' assistenza completa, qui infatti è possibile ospitare, in un comodo e appartato salottino, parenti e familiari in intimità offrendo una valida alternativa alla propria abitazione.
L'ambiente è dotato di ogni comfort, ed è possibile allestirlo seguendo il proprio gusto personale, grazie al servizio di fioreria fornito dall' agenzia funebre, che permette per chi lo volesse di realizzare anche ricordi in memoria del defunto.
La ditta Eden mette a disposizione "la Sala del Commiato" nel rispetto di tutte le norme vigenti, offrendo quindi un servizio completo e di assistenza 24 ore su 24
Inoltre è possibile su richiesta usufruire anche della " Sala Tanatoestetica" un luogo apposito in cui la salma viene preparata alla conservazione tramite il lavoro di personale qualificato e specializzato.
Con la " Sala del Commiato" la ditta Eden servizi funebri offre ai propri assistiti un luogo di pace e di dignità e accompagna le famiglie attraverso un servizio preciso e completo.

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Nuova apertura
Riservatezza e tranquillità è questo che offre la ditta " Eden servizi funebri", ancora di più oggi con la " Casa del Commiato", un luogo dove trovare conforto in un momento delicato.
La "CASA DEL COMMIATO EDEN" apre a Gallico, in via Marra Privata n 17, nasce dall' esigenza di fornire un' assistenza completa, qui infatti è possibile ospitare, in un comodo e appartato salottino, parenti e familiari in intimità offrendo una valida alternativa alla propria abitazione.
L'ambiente è dotato di ogni comfort, ed è possibile allestirlo seguendo il proprio gusto personale, grazie al servizio di fioreria fornito dall' agenzia funebre, che permette per chi lo volesse di realizzare anche ricordi in memoria del defunto.
La ditta Eden mette a disposizione "la Sala del Commiato" nel rispetto di tutte le norme vigenti, offrendo quindi un servizio completo e di assistenza 24 ore su 24
Inoltre è possibile su richiesta usufruire anche della " Sala Tanatoestetica" un luogo apposito in cui la salma viene preparata alla conservazione tramite il lavoro di personale qualificato e specializzato.
Con la " Sala del Commiato" la ditta Eden servizi funebri offre ai propri assistiti un luogo di pace e di dignità e accompagna le famiglie attraverso un servizio preciso e completo.
www.edenservizifunebri.it


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🇮🇹#ITALIA🇮🇹
ETTORE PIN MUORE NEL GIORNO DEL SUO 26ESIMO COMPLEANNO: AIUTAVA NELL'AZIENDA DI FAMIGLIA, LE ONORANZE FUNEBRI FARAON.
Fecha Martedì 11 Marzo 2025
TARZO - Tutto il paese è rimasto senza parole nell'apprendere della scomparsa improvvisa di Ettore Pin, un ragazzo di soli 26 anni che abitava a Tarzo con la sua famiglia e che era molto conosciuto in paese anche per l'aiuto che dava all'azienda di famiglia, la ditta di onoranze funebri Faraon. Classe 1999, il giovane è mancato nei giorni scorsi, appena dopo lo scoccare del suo ventiseiesimo anno d'età. Come scrive su Instagram in un vecchio profilo forse dimenticato, infatti, domenica, il 9 marzo, è stato il suo compleanno. L'ultimo, prima di un epilogo per tutti inaspettato e per questo ancora più doloroso.
Ettore lascia mamma Claudia e papà Enzo, ma anche tanti parenti e amici, una comunità numerosa, non solo a Tarzo ma anche altrove, che gli ha sempre voluto bene e che continuerà a volergliene anche dopo questo triste avvenimento.
Ora la famiglia, che da parte di madre gestisce una ditta di onoranze funebri, dovrà per quanto possibile affrontare il terribile lutto, per poi nei prossimi giorni organizzare l'ultimo saluto al giovanissimo. Aveva frequentato le scuole medie Cosmo a Vittorio Veneto, poi era passato all'alberghiero.
Il cordoglio del sindaco
«La sua dipartita ci lascia impietriti - spiega il sindaco di Tarzo, Gianangelo Bof -. L'ho visto da poco e l'ho sempre reputato un bravo ragazzo, che lavorava e si impegnava nell'azienda della sua famiglia. Un sincero messaggio di cordoglio e di vicinanza a chi lo amava da parte di tutta la comunità».
Via News del Sector Funerario Mundial
Fuente ⛲️
https://www.ilgazzettino.it/nordest/treviso/ettore_pin_morto_compleanno_onoranze_funebri_faraon_tarzo-8707886.html
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