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MBDA e Leonardo svilupperanno ulteriori capacità laser MBDA e Leonardo hanno sottoscritto un Memorandum of Understanding per la realizzazione congiunta di Fire Unit a energia diretta (DEW), che integrano le soluzioni sviluppate da MBDA negli armamenti laser per un sistema C-UAS

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MBDA completa con successo il primo lancio del nuovo sistema antinave Teseo MK2/E per la Marina Militare Italiana Il sistema missilistico evoluto Teseo MK2/E è stato provato con successo per la prima volta il 14 ottobre nel ambito del programma di sviluppo pluriennale per la Marina Militare Italiana

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Marte ER di MBDA ottiene un successo in Romania MBDA ha firmato un contratto con IAR (Industria Aeronautică Română) Brasov per supportare l’integrazione del missile Marte ER su piattaforme ad ala rotante, basate sull’elicottero Airbus H215M, per le Forze Navali Romene. Grazie alle sue eccellenti prestazioni, il Marte ER fornirà una capacità allo stato dell’arte per svolgere missioni antinave (ASuW- Anti Surface Warfare), consentendo alla Marina Romena di proteggere gli interessi sovrani della Romania nel modo più efficace. Questo contratto segna un passo importante nella cooperazione tra MBDA e le Forze Armate Romene. Arnaud Rousset, Vice-President Europe di MBDA, ha dichiarato: “In qualità di leader europeo nei sistemi d’arma complessi, MBDA è l’azienda più adatta

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MBDA sottoscrive con OCCAR un accordo per migliorare le capacità dei sistemi di difesa aerea italiani Grifo e MAADS MBDA, leader mondiale nel campo dei sistemi d’arma complessi, ha comunicato di aver sottoscritto un accordo contrattuale con l’OCCAR (l’Organizzazione Congiunta per la Cooperazione in materia di Armamenti) per aumentare le capacità tecniche dei sistemi di difesa aerea italiani basati sul CAMM-ER per l’Esercito Italiano ed Aeronautica Militare, ovvero il Grifo ed il MAADS (Medium Advanced Air Defence System). Il contratto prevede anche una nuova Fire Control Unit (FCU) multiruolo e multifunzione, sviluppata e progettata da MBDA per aumentare significativamente le capacità di comando e controllo del sistema Grifo. Questa evoluzione, realizzata a vantaggio dell’Esercito Italiano, introduce evoluzioni complete che

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Nuovi Eurofighter per l'Italia? Secondo notizie provenienti dal Regno Unito, l’Aeronautica Militare sarebbe intenzionata ad acquistare una nuova tranche di caccia bombardieri Eurofighter. Il relativo programma sarebbe presentato alle Camere per l’approvazione entro l’estate per velocizzare l’acquisto dei nuovi velivoli. In attesa di conferme ufficiali è prevedibile che l’Aeronautica Militare abbia interesse a sostituire la Tranche 1 formata da 28 velivoli tra monoposto e biposto, che raggiunsero la Capacità Operativa Iniziale (IOC) nel dicembre del 2005 e che hanno minori capacità operative rispetto i Tranche 2 ed i Tranche 3A, con almeno 24 velivoli che sarebbero assimilabili alla Tranche 4+ o 5 previsti dal

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Lancio di qualifica per il sistema GRIFO MBDA ha comunicato di aver recentemente effettuato con successo il tiro di qualificazione del sistema GRIFO, il sistema di difesa aerea di nuova generazione dell’Esercito Italiano, membro della famiglia EMADS (Enhanced Modular Air Defence Solutions) sviluppata da MBDA, basata sul missile CAMM-ER (Common Anti-Air Modular Missile – Extended Range). L’Esercito Italiano utilizzerà il Sistema GRIFO per la difesa aerea, conferendo alla propria capacità di difesa aerea a corto raggio (SHORAD) un raggio più ampio. Il CAMM-ER fa parte della più ampia famiglia di missili CAMM (Common Anti-Air Missile) per la difesa aerea, che sono lanciati verticalmente per fornire una copertura

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Cooperazione italo-francese nel settore Difesa In Corsica a Calvi si è tenuto l’incontro tra il Ministro della Difesa Guido Crosetto e l’omologo francese Sébastien Lecornu.  Al centro dei colloqui la collaborazione tra i due Paesi e la sottoscrizione di una Lettera di Intenti relativa la costituzione del Polo Industriale Terrestre Europeo. Secondo il Ministro Crosetto Italia e Francia devono rafforzare la loro cooperazione perché il futuro politico, militare e industriale dell’Europa parte dalle grandi Nazioni che hanno fondato l’Europa. Nel Polo industriale europeo nel campo terrestre dovranno confluiranno le migliori aziende italiane e francesi del settore. Per entrambi i Ministri è fondamentale mettere insieme tutte le