#Le Funi
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TO ISENGARD!
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Le Funi Hotel The range of services provided by While lodging at this wonderful hotel, the helpful staff at the front desk can assist you with multiple services that include concierge service, luggage storage and safety deposit boxes. If you want seats to city's best entertainment, you can get help through the hotel's ticket service and tours. In-room conveniences include room service and daily housekeeping, so you can relax and enjoy your stay. The hotel is entirely non-smoking, ensuring a clean air environment. Smoking is restricted to the designated smoking areas. Guestrooms at The hotel also provides guests with bottled water, a coffee or tea maker, instant tea and mini bar in some rooms. Start your vacation days in the best possible way. Begin every morning of your stay with an in-house breakfast. Wake up bright and energetic in the mornings with a cup of good coffee offered at the cafe right at the hotel. Never let hunger affect your travel plans! Restaurants on-site provide...
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le funy webkinz milk plush joke
if you have no idea what this means
#tf2#team fortress 2#tf2 pyro#tf2 engineer#texas toast#<- maybe. idk it could be#also whether or not engie understands them thru the mask is up to interpretation. i just wrote their text normal for ease#edgesart
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+++Breaking piasciata fuori dal vaso News+++
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Elezioni. - voto postale senza nessun controllo, - elettori non aventi diritto che votano ugualmente (anche due o tre volte) - truffe sul voto elettronico.
Indovinate dove è successo.
Inoltre...
Occorre ricordare il missile russo che ha abbattuto l’areo sopra Ustica, il mig russo che ha tagliato le funi del Cermis, e la soldatessa Jioliova Bravova che ha ucciso un ragazzo in un incidente stradale guidando ubriaca.
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the concept of lab rats is very near and dear to me and even in my lab rat story (that i have yet to draw and post abt lol) you could read a lot of trans allegories in my portrayal of them.. picture having your body altered in ways you never imaged, against your will or not, you still gotta live with the fact. some seek to be further altered, some who are altered seek to be changed back, and some accept their current form and radically embrace it! or even with dr. kitty whisker where she feels like the scientist 'left the job unfinished' and takes it into her own hands to further alter and perfect her form in her own way. ofc nothing is /literal/ as ofc there are gender affirming surgeries, you can look at it like that for some but i feel its not meant to be that literal.. their outer selves and their inner self is basically one in the same like how you express your gender on the outside even tho its smth u feel on the inside. you are gods little lab rat and while you didnt get to pick what you got made into you get to do what you want with yourself (like radically changing your cells with mysterious radioactive dna altering juice, weve all done it /j)
what if you were a little rat and i was a pair of rubber gloved hands doing my silly experiments on you, changing your natural form and moulding it into something so far from what you once were, but you wouldnt have a clue because when you look in the mirror you still see only yourself. what then
#saturn says#le rant sorry abt that#lab rats#oc#am i making sense i feel like the more i read this the more it doesnt make sense lol#hehe funy lil trans lab rats#🏳️⚧️🐀
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Viviamo in un’epoca di grande ipocrisia. La follia umana sta raggiungendo un livello veramente esagerato. Attivisti verdi che sporcano di vernice le opere d’arte e gli edifici di importanza storica e culturale; adolescenti che invece di studiare a scuola, e capire che l’energia elettrica non nasce dal nulla, gridano sputando saliva di rabbia che dobbiamo salvare il nostro pianeta passando all’ energia alternativa. I centri storici sono pieni di spacciatori, che vendono l’erba. Ma non possiamo legalizzarla! No! Viviamo in un paese cattolico, dicono. Abbiamo il Vaticano…Ogni ragazza sogna di vendere il suo corpo o le sue immagini nude, invece di studiare e diventare un’insegnante o un dottore. Ma riaprire le case chiuse!- guai! Cosa dirà la chiesa?! Siamo tutti pieni di rabbia e invece di trovare soluzioni, trasciniamo questo mondo verso una terribile ed inevitabile fine.
Non sono né un profeta né un scienziato, ma anche con la mia scarsa preparazione posso e devo ricordare a tutti che esiste da tanti anni un modo per produrre l’energia, sostituire la plastica e ridurre al minimo l’inquinamento. Tutto quello che dobbiamo fare è togliere l’etichetta del demonio dalla cannabis! Immagino che qui mi accuseranno della propaganda della droga, ma non abbiate fretta con il vostro giudizio. Vi rinfresco la memoria, raccontando un po’ di fatti riguardo al nemico del popolo: la Cannabis.
Da 1 ettaro di canapa si ricava tanta carta quanto da 4 ettari di bosco. 1 ettaro di canapa emette tanto ossigeno quanto 25 ettari di bosco. I tessuti di canapa superano persino il lino nelle loro proprietà. La canapa è una pianta ideale per realizzare corde, funi, tessuti , borse e cappelli. Ciò che è anche molto importante: tutti i prodotti in plastica possono essere realizzati con la canapa, la ‘plastica’ di canapa è ecologica e completamente biodegradabile. Questo è solo un piccolo elenco delle qualità uniche della canapa: un'altra cosa- la canapa cresce in soli quattro mesi e un albero in 20-50 anni. Può essere coltivata in qualsiasi parte del mondo con poca acqua, inoltre è in grado di difendersi dagli insetti parassiti, non ha bisogno di pesticidi. È davvero un paradosso? Perché stiamo ancora abbattendo le foreste? Stiamo usando la plastica dannosa per sconvolgere l'equilibrio del pianeta? Sì, perché la società dei consumi giova solo ai problemi, non alle loro soluzioni.
E della Hemp Body Car creata da Henry Ford in 1937 vogliamo parlare?!… Ma finché ci sono l’interessi di compagnie petrolifere non vedremo mai queste macchine sulle nostre strade. Il Dio denaro sta comandando questo mondo e costringe ognuno di noi a fare le scelte che porteranno sempre più verso la distruzione. Dobbiamo pensarci e tutto può cambiare!
Adesso, dopo questa introduzione, che ho cercato di fare più breve possibile, voglio condividere con voi la mia esperienza personale. Perché non c’è niente più convincente e dimostrativo, come la prova tecnica.
Ho una grande passione per i mercatini delle pulci. Una volta, facendo la mia ricerca dei tesori ad un mercatino mi sono imbattuto in rullo del tessuto. Non sapevo cosa era, ma l’aspetto estetico e le caratteristiche tattili di questa stoffa mi hanno fatto battere il cuore! Per fortuna avevo davanti a me un venditore, che sapeva tutto su questo grande rullo tessile. Si trattava di canapa lavorata a mano negli anni ’50. E si è accesa subito la lampadina della mia creatività! Da anni volevo farmi fare un abito chiaro, non solo bello , ma soprattutto comodo e leggero. Un abito che fa fresco d’estate e che mi dà il sollievo in questo clima padano. Inizialmente ero concentrato sul procurarmi un pezzo di lino, il classico intramontabile per ogni gentiluomo. Ma dopo avere visto la Grande Bellezza dell’ antico manufatto in canapa non avevo più i dubbi. Comprato il rullo pesante di canapa dal felice venditore, ad un prezzo veramente simbolico di 20 € mi sono recato direttamente dal mio sarto, il signor Franco Parmelli, un sarto che ha più di 80 anni, la maggior parte di quali trascorsi nell’ accumulare un’impagabile esperienza nel campo di creazione di abiti su misura. La bellezza della stoffa che ho portato ha commosso il vecchio Maestro e abbiamo iniziato subito la realizzazione di questo progetto che io ho chiamato “ Legalize it!” Si tratta di un un completo fatto di pantaloni, pantaloncini corti, gilet e giacca a due bottoni, naturalmente di canapa. É un po’ bizzarro, lo so, ma proprio questi elementi di guardaroba possono essere giocati durante l’estate con il massimo piacere e conforto, senza rinunciare all’eleganza. Un taglio semplice e classico, i bottoni in madre perla e poco altro. Ed ecco a voi il risultato finale. Un abito così comodo e bello non l’ho mai avuto in vita mia! E’ diventata la mia seconda pelle. Sicuramente dà un po’ nell’occhio, in mezzo alla massa di infradito, pinocchietti e t-shirts… Ma preoccuparmi di cosa ne pensano gli altri di me non è stato mai per me un problema. Mi sentirò un combattente della piccola armata di uomini eleganti e a testa alta continuerò di vestirmi e non coprirmi… e a contribuire a salvare il pianeta!
Photos by https://www.instagram.com/giovannigarritano_ph?igsh=MTE2anU5d3BsZ2owdA==
#dandy shoe care#alexander nurulaeff#art#style#bespoke#shoemaker#menswear#design#shoes#canapa#bespoke suits#элегантныезаписки
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“Ciò che è consueto tesse intorno a noi una ragnatela sempre più solida, e presto ci accorgiamo che i fili sono diventati funi e che noi stessi siamo seduti al centro, come un ragno che è rimasto impigliato e deve nutrirsi del suo stesso sangue. Per questo lo spirito libero odia tutte le abitudini e le regole, tutto ciò che è duraturo e definitivo, e per questo lacera continuamente, seppur con dolore, la tela in cui è invischiato, sebbene ciò gli procurerà piccole e grosse ferite dolorose – quei fili infatti deve strapparli dal proprio corpo, dalla propria anima.”
Friedrich Nietzsche - Umano, troppo umano. Un libro per spiriti liberi
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Marcello Vanzo è alla guida di una piccola cabina di una funivia che martedì 3 febbraio 1998 sta scendendo verso Cavalese, in Val di Fiemme, sulle Dolomiti. Accompagna a valle 19 turisti, italiani, tedeschi, olandesi, belgi e anche un adolescente polacco di 14 anni. É il suo lavoro. Da una vita porta su e giù la gente che va in montagna per sciare, arrampicarsi, fare passeggiate. E anche quel giorno soleggiato, in piena stagione turistica, è lì. Anche se quello non sarebbe il suo turno, ma quello di un collega, che però impossibilitato a lavorare, gli ha chiesto di dargli il cambio. E Marcello l’ha fatto. Chissà cosa avrà pensato alle 15.12, la cabina iniziare ad oscillare, a muoversi violentemente, a volare nel vuoto per 150 metri fino a schiantarsi a terra, vicina al fiume Avisio. Chissà cosa avrà pensato mentre diventava una delle venti vittime della strage del Cermis.
Quel 3 febbraio 1998 dalla base militare di Aviano, intorno alle 14.30, decolla un Prowler EA-6B dell’aviazione statunitense. Si tratta di un velivolo equipaggiato per la guerra elettronica. A bordo l’equipaggio è composto da 4 elementi: il Capitano Richard Ashby, pilota e comandante dell'aereo, il Capitano Joseph Schweitzer, navigatore, e due addetti ai sistemi di guerra.
Il piano prevede un addestramento a bassa quota. Il limite che gli aerei militari dovrebbero mantere, anche in caso di voli radenti è 650 metri, ma alcuni testimoni dicono di averlo visto sorvolare il lago di Stramentizzo a pelo d’acqua. Altri affermano di aver avuto chiaramente l’impressione che ad un certo punto il jet volesse passare tra i due gruppi di cavi della funivia distanti tra loro appena 40 metri. Per questo il Prowler impatta le funi facendo precipitare la cabina. L’aereo, seppur danneggiato, riesce a tornare alla base. La magistratura italiana mette il Jet sotto sequestro e inizia un’indagine ma in forza delle convenzioni tra Italia e USA sui militari Nato,è la giustizia militare americana a dover esprimersi sul caso. Un caso che appare subito chiaro a tutti.
Ashby, il pilota del Prowler, veterano della guerra in Bosnia, stava giocando. Il suo secondo Schweitzer affermerà anni dopo di aver fatto dei video del paesaggio, poi distrutti appena arrivati ad Aviano. Il jet volava sottoquota e a una velocità eccessiva, e quel passaggio tra i cavi della funivia è un segnale evidente dell’atteggiamento criminale che caratterizza tutto il volo.
Eppure nel marzo 1999 una giuria militare statunitense li assolverà entrambi dal reato di omicidio colposo, sostenendo che l’altimetro dell’aereo era rotto e che la funivia non era segnalata nelle carte. L’unica condanna che arriva è per intralcio alla giustizia, legata alla distruzione del filmato di volo.
Ennesimo incidente impunito di un'invasione camuffata da alleanza con dei tizi arroganti e psicopatici, quando li manderemo a casa sarà tardi, anzi è già tardi.
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Scoprii che più amara della morte è la donna, che è come il laccio dei cacciatori, il suo cuore è come una rete, le sue mani funi.
Umberto Eco, da Il nome della rosa
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Admittedly I haven’t seen a bunch of post season 12 SpongeBob episodes but from what I have while it still has its moments a lot of it comes across as style over substance like yeah it looks good but rarely do I find myself actually laughing, most of the jokes just kinda happen and even worse is the nostalgia baiting shit they pull like no I don’t want a follow up to The Idiot Box that completely misses the point of the OG episode or them making Nosferatu a recurring character for no reason other than to jangle keys in front of nostalgic adults.
I don’t agree with the sentiment some have that it’s only doing Le funy face to force memes into existence but good visuals/visual gags can only go so far when the writing is hit or miss at best.
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Eternaunivian & Cosmos ID/NPT Pack
Ee - Tur - Nuh - Yoo - Nuh - Vee - Ihn
Eternaunivian is ETERIN and a subterm of the Eternalgender System. Those who identify as eternaunivian may feel as if their gender, or even their whole identity, has a deep, never-ending connection to the universe and anything apart of it (including but not limited to: Dark Matter, Stars, Planets, Galaxies, Black Holes). This can be used as an umbrella term for any space-related eternic genders. You could be a star and eternal, an eternal quasar, an eternalized planet, an eternal that likes the cosmos, a constellation eternal, and similar.
This gender may be constantly fluctuating and fluid between any space-related and eternic genders. This gender would be considered under the agender umbrella, but can be used by anyone regardless of femininity, masculinity, and neutrality.
Created and Coined by me. There is no correct way to use this flag and term.
Keep reading for Etymology & Cosmos ID Pack (Titles, Names, & Pronoun suggestions)
Etymology: Eternal, Universe, -ian (suffix),
Pronoun Suggestions:
Uni/Unive/Universe/Universes/Universeself
Sta/Star/Stary/Stars/Starself
Co/Cos/Cosmo/Cosmos/Cosmoself
Co/Cos/Cosmic/Cosmics/Cosmicself
Qu/Qua/Quasar/Quasars/Quasarself
Gal/Galae/Galaxy/Galaxys/Galaxyself
Ne/Nebulae/Nebula/Nebulas/Nebulaself
No/Novae/Nova/Novas/Novaself
Or/Orbi/Orbit/Orbits/Orbitself
An/Andro/Andromeda/Andromedas/Andromedaself
Mi/Milky/Milkyway/Milkyways/Milkywayself
Pla/Plan/Planet/Planets/Planetself
Sa/Satu/Saturn/Saturns/Saturnself
Plu/Plut/Pluto/Plutos/Plutoself
Jup/Jupi/Jupiter/Jupiters/Jupiterself
Ne/Nep/Neptune/Neptunes/Neptuneself
Ma/Mar/Mars/Marsics/Marsself
Co/Com/Comet/Comets/Cometself
Met/Meteo/Meteor/Meteors/Meteorself
Inte/Interstell/Interstellar/Interstellars/Interstellarself
Ast/Aster/Asteroid/Asteroids/Asteroidself
Su/Sunspo/Sunspot/Sunspots/Sunspotself
Celes/Celestiae/Celestial/Celestials/Celestialself
Zo/Zodi/Zodiac/Zodiacs/Zodiacself
Sco/Scorp/Scorpio/Scorpius/Scorpioself
Le/Leae/Leo/Leos/Leoself
Vi/Vir/Virgo/Virgos/Virgoself
Ca/Can/Cancer/Cancers/Cancerself
Astro/Astrol/Astrology/Astrologys/Astrologyself
Astro/Astron/Astronomy/Astronomys/Astronomyself
Au/Auro/Aurora/Auroras/Auroraself
🌕/🌕's
🪐/🪐's
☀/☀'s
⭐/⭐'s
☄️/☄️'s
🌙/🌙's
🌌/🌌's
🌠/🌠's
Title Suggestions :
(X) Who Watches The Stars
The Guardian of The Quasar
Emperor of The Moon
(X) Who Dances Amongst The Galaxy
The Child of Andromeda
(X) Who is Made of Stardust
The Lover of The Cosmos
The Will of Luna
The Eternalized Constellation
Song of Neptune
Melody of Jupiter
Love of Venus
The Flame of The Sun
(X) Who is Infinite
The Eternal Galaxy
(X) Who Was Born From Black Matter
Name Suggestions:
Some names may not be fem or masc, I just organized what I thought sounded the most masc, neu, or fem!! Many names originate from named stars in the galaxy! See this site for more named stars.
Fem: Ankaa, Aniara, Alasia, Aurora, Ayla, Astrid, Astra, Astraia, Ariel, Andromeda, Arista, Bellatrix, Danica, Dawn, Calypso, Celeste, Celestia, Cordelia, Cressida, Electra, Eris, Estrella, Gaia, Helene, Irena, Itonda, Luna, Lunar, Lyra, Maia, Merope, Mimosa, Mira, Nova, Nervia, Pleione, Phoenicia, Phoebe, Pandora, Seren, Selene, Stella, Starla, Solana, Star, Sunniva, Shaula, Thea, Umbriel, Venus, Vega, Veritas,
Masc: Alpheratz Archer, Apollo, Aries, Atlas, Ash, Altair, Altais, Antares, Arcturus, Taurus, Cyrus, Cosmo, Castor, Cepheus, Celestio, Draco, Eros, Fafnir, Felis, Galileo, Hunter, Jericho, Kiran, Kepler, Leo, Luca, Mars, Nox, Neptune, Oberon, Phoenix, Perseus, Pollux, Sterling, Sirius, Sol, Stellan, Titan, Theo, Zenith, Veritate,
Neu: Ancha, Aiolos, Artemis, Aster, Acrab, Algieba, Acrux, Atria, Achrid, Axólotl, Borea, Borealis, Cetus, Chertan, Comet, Cassiopeia, Crescent, Eden, Europa, Eclipse, Fulu, Funi, Galaxy, Graffias, Haedus, Io, Libra, Lynx, Lesath, Libertas, Moriah, Musica, Orbit, Orion, Polaris, Polis, Pisces, Phobos, Regulus, Rasalas, Denebola, Saturn, Solstice, Seraph, Scorpius, Scorpii, Soleil, Sargas, Spica, Sceptrum, Solaris, Tevel, Virgo, Vesper, Zephyr, Zosma
#eternal gender system#eternal in nature#eternalgender#eterin#eternic#eternaunivian#spacegender#Space ID pack#Cosmos ID pack#Universe ID Pack#pronoun suggestions#title suggestions#name suggestions#Star ID pack#mogai coining#mogai flag#mogai friendly#mogai identity#mogai gender#mogai#mogai safe#xenogender#xenogender coining#xenogender safe#xenogender community#xeno flag#npt pack#npt list#npt suggestions#npt ideas
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C'era una volta, in Germania, un meraviglioso traghetto di nome Missunde II. Era diesel, un infaticabile trasportatore di auto e moto da costa a costa, circa 100 metri, dell'insenatura di Schlei.
Oltre 120 mila le auto trasportate in due decenni di onorato servizio, fin quando non arrivarono i verdi e decisero che il traghetto era un nemico dell'umanità: era diesel doveva essere eliminato!
Venne venduto ad un privato per 17 mila euro e sostituito da un moderno Missunde III, elettrico e con tanto di tetto solare per ricaricare le sue batterie, costato 3,3 milioni di euro!
Ironia della sorte, il nuovo traghetto nulla poteva contro il vento: il tetto solare faceva da vela, e la poca potenza dei motori non riusciva a compensare la forza uguale e contraria al suo moto!
Così, i poveri cittadini, per poter passare da una parte all'altra, furono costretti ad allungare il loro tragitto da 100 metri ad oltre 30 chilometri, affrontando un lungo ponte che unisce le due rive!
Il nuovo traghetto elettrico, pensato per sostituire il vecchio ed inquinante diesel, semplicemente non aveva ancora percorso un solo metro e non riusciva nemmeno ad attraccare coerentemente, perché incapace di supportare il peso delle sue funi di sicurezza!
Mentre i tecnici pensano alle modifiche, come ulteriori motori elettrici, i burocrati sono stati costretti a riacquistare il vecchio Missunde II, intanto abbandonato dal privato proprietario e ridotto a mal partito dagli eventi atmosferici.
Pur di riavere il traghetto, la politica locale è stata costretta a pagarlo 100 mila euro e spendere 1,8 milioni di euro per ristrutturalo e renderlo fruibile per la comunità!
Chiamasi imbecille ideologia ecologica, qualcosa di utile come un tumore per l'umanità!
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paka - la a - le li jo - e pona - lon ala. mi jo e kijetesantakalu.
every - madman - has his vice - some have lust - some have greed - some have intrapsychosocial envy
every mistake has a false good. i have raccoon
this is probably not a good translation in any way shape or form but. it's funy :)
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Come le funi che aprono il sipario di un teatro, ogni tuo sorriso è un debutto.
Una prima. Tu che sveli te stesso.
~Chuck Palahniuk
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Gli sovveniva, e ripensò che Circe gl’invidiasse ciò che solo è bello: saper le cose. E ciò dovea la Maga dalle molt’erbe, in mezzo alle sue belve. Ma l’uomo eretto, ch’ha il pensier dal cielo, dovea fermarsi, udire, anche se l’ossa aveano poi da biancheggiar nel prato, e raggrinzarsi intorno lor la pelle. Passare ei non doveva oltre, se anco gli si vietava riveder la moglie e il caro figlio e la sua patria terra. E ai vecchi curvi il vecchio Eroe parlò: Uomini, andiamo a ciò che solo è bene: a udire il canto delle due Sirene. Io voglio udirlo, eretto su la nave, né già legato con le funi ignave: libero! alzando su la ciurma anela la testa bianca come bianca vela; e tutto quanto nella terra avviene saper dal labbro delle due Sirene.
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Se tracci col gesso una riga sul pavimento, è altrettanto difficile camminarci sopra che avanzare sulla più sottile delle funi. Eppure chiunque ci riesce tranquillamente perché non è pericoloso. Se fai finta che la fune non è altro che un disegno fatto col gesso e l’aria intorno è il pavimento, riesci a procedere sicuro su tutte le funi. Ciò che conta è tutto dentro di noi; fuori nessuno può aiutarci. Non essere in guerra con te stesso: così… tutto diventa possibile, non solo camminare su una fune, ma anche volare. (Hermann Hesse) ******************** If you draw a line on the floor with chalk, it is just as difficult to walk on it as to advance on the thinnest of ropes. Yet anyone can do it easily because it is not dangerous. If you pretend that the rope is nothing more than a drawing made with chalk and the air around it is the floor, you manage to proceed safely on all the ropes. What matters is everything within us; Outside, no one can help us. Don't be at war with yourself: like this... everything becomes possible, not only to walk on a tightrope, but also to fly. (Hermann Hesse)
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