#IOTeeilmare

[tempest-tales]

Se ci si appartiene ci si ritrova sempre?

[monologhidiunamarea]

Ioteeilmare.

Vorrei dirti che ancora rincorro le nuvole, ancora mi affanno dietro a cose stupide, sai, in continuazione, solo per non ricordarmi del dolore, solo per non guardarmi dentro davvero, che se poi lo faccio, all improvviso, mi ricordo quanto sono fragile e quanta paura io abbia e quanto mi manchi, sì, quanto mi manchi avere qualcuno che veda ciò che di me non ho il coraggio di vedere, che mi tolga la maschera e finalmente mi faccia tornare a respirare.

Vorrei dirti che ancora mi distraggo e mi sembra di vederti qui, accanto a me, che le abitudini, come si dimenticano?

Vorrei dirti che no, la timidezza non me la scrollo di dosso e che sì, ancora esiste chi la scambia per arroganza in questo mondo.

Vorrei dirti che non ho ancora imparato l'indifferenza, sei tu che mi hai insegnato a dare peso ad ogni sguardo, tutte quelle volte che le tue labbra parlavano piano e i tuoi occhi gridavano.

Ti vorrei dire che non sò parlare di me ad alta voce, però sò scriverti lettere, che ti vorrei spedire, se solo sapessi dov'è finito il tuo sorriso, ma non lo sò e non lo sà nessuno.

E ti vorrei dire che una volta ho scritto che, chi guarda la luna spesso prova mancanza e allora, solo perché tu lo sappia, io mi fermo a guardare la luna, il cielo, le stelle, ogni tramonto, ogni punto da cui si intravede il mare, io mi fermo un po' tutto e, in quei momenti, mi sembra che sia tutto apposto, come se ti sentissi un po' più dentro ad ogni soffio di vento.

E vorrei dirti che non mi dimentico chi sono davvero, soltanto perché ti somiglio e ti cerco nello specchio, tanto quanto nel cielo.

[loveisjustawaytodieblog]

Ig: ioteeilmare

[sunsetshunter]

“Dentro di me ci sono due persone diverse,

una a te manco ci pensa più

e l'altra non riesce a pensare ad altro

non vive bene senza te

e certi giorni non vive affatto.”

-ioteeilmare.

[storyofale]

Una me felice.

[nonsipuomorireperamore]

Parlo con un altro e sotto voce ti chiedo scusa,perche’ non vorrei tradirti nemmeno ora che non ci apparteniamo piu.

E se voglio un po’ di bene,poi smetto,non ti credere che sia facile,dove una volta hai messo il cuore,non ci puoi mettere subito indifferenza.

Io non dovrei cercarti piu’ nelle parole degli altri,che parlano e parlano inutilmente perche i tuoi silenzi si sentono di piu delle loro parole.

[moonknight-word]

A vedere il mare portaci chi ti sa capire senza parlare,

chi ti viene a prendere se ti allontani,

chi ti da la possibilità di appoggiarti sulla sua spalla quando cadi,

chi se osservando nei tuoi occhi,

incredibilmente nota un po’ di mare anche in te.

Quella persona che quando alza lo sguardo al cielo,

legge il tuo nome.

Portaci qualcuno proprio così,

che ti faccia sentire dentro un caos e fuori una persona magica, piena di vita.

Ti sembrerà di veder qualcosa di stupefacente, di sconvolgente,

di affascinante e per la prima volta nella tua vita sembrerà di vedere il mare,

perché così non l’avevi visto mai.

[le-parole-che-non-dico]

A volte vorrei solo riuscire a lasciarmi stare, a volte vorrei solo riuscire a non essere così cattiva con me stessa. “Potevi fare di più”, penso tutte le volte che faccio qualcosa di buono. “Te l’avevo detto che non saresti mai stata in grado di farcela” penso, ogni volta che fallisco. A volte vorrei essere gentile con me così come lo sono con le persone che amo. Dirmi “non ti preoccupare, passerà”, dirmi “non credere ai giudizi, non cedere ai giudizi” ma il mio problema non sono i giudizi degli altri, perché quelli pesano meno della metà delle cattiverie che penso su di me. Vorrei riuscire a non sentirmi così in colpa se faccio del male a qualcuno senza farlo a posta, a non stare sempre pronta a fare qualsiasi cosa pur di non deludere qualcuno, perché significherebbe dare ragione a quella voce che ho in testa che mi dice che non sono abbastanza. A volte parlo di me come se dentro avessi due persone diverse, perché a volte mi sento così: una parte di me che si impegna, che ce la mette tutta, che ride e ama e osa e sogna e l’altra che sta lì pronta a giudicare ogni scelta, a gridare che tutto dovrà finire e sarò io che lo distruggerò, perché io sono fatta così, spacco in due tutto quello che ho. A volte vorrei solo lasciarmi in pace. Lasciar passare le cose senza dargli peso, non dare peso a niente. Vivere come si dovrebbe vivere. Un secondo alla volta, facendo quel che si può. Invece trovo sempre un modo per ritrovarmi inadatta, ovunque, in qualsiasi istante, da sempre trovo sempre un modo per convincermi che non sono abbastanza.

@io-te-eilmare

[maledentrodime]

Sei parte di me anche quando non ci sei.

ioteeilmare

[brookensoull]

Avresti imparato presto come dentro io abbia un mondo che nascondo per paura che me lo rovinino come hanno fatto con questo mondo qui.

MarziaSicignano

[laragazzainsicuradisestessa]

Tu ci sei sempre per gli altri,

sei sempre così buona

così attenta

e se qualcuno ti chiama

corri

e se qualcuno ti vuole male

smetti di volerti bene

perché ti importa, anche se non dovrebbe,

di come ti vogliono gli altri.

Tu sei sempre disponibile

e molleresti tutto

per aiutare qualcuno

che sta

in difficoltà

e prenderesti l'auto

e andresti dovunque

solo perché

te lo chiedono

e ti metti da parte

si

lo fai di continuo

a volte quando lo fai

non te ne accorgi neppure

ma lo fai lo stesso

e non sai come fare

a smettere

e quando ti rendi conto del fatto

che la gente si approfitta

della tua pazienza

della tua bontà

non riesci a trovare un modo

per diventare cattiva

e questo ti rende

ancora un po' migliore

di com'eri già,

ma essere migliore degli altri

serve davvero a qualcosa?

Serve davvero sapere

di essere migliore

di valere tanto

se tanto poi la gente lo sa

ma se ne frega?

Se tanto poi non se ne accorge nessuno

e tu allora ti chiedi

se lo sei davvero

un po' migliore di tutti

o se invece l'hai immaginato?

Essere migliori

è davvero migliore

che fare schifo

come tutti?

O è solo un modo come un altro

per estranearsi

per isolarsi

per non avere mai un posto?

Tu ci sei sempre per gli altri

e quando c'è chi è triste

intorno a te

diventi triste anche tu,

non sorridi più

e se qualcuno ti dice

che ha bisogno di qualcosa

tu corri

e risolvi i problemi di tutti

e i tuoi mai

e allora

tu ci sei sempre per gli altri

ma quando crolli

quando non hai niente

quando ti senti a pezzi

hai fatto caso al fatto che

quando ti senti troppo sola

da non avere fiato

non c'è mai nessuno

per te?

-Marzia Sicignano; Ovunque Sia, Saremo insieme.

[nudatralemascheredicarnevale]

 Cos’ho capito in questi giorni senza te?

Sottrai al tempo le paure. Togli gli sbalzi d’umore, togli la solitudine, togli la lotta contro i miei pensieri che apre il sipario sul panico. Togli le contraddizioni, la malinconia, la nostalgia, quelle paranoie stupide che la mente deve sempre andare a cercarsi. Si, sottrai a tutto il tempo la noia, la tristezza, il buio, il silenzio, l’inadeguatezza, la paura del futuro. C’è un momento in cui non resta niente. È il momento in cui io non ho più problemi. È il momento in cui posso respirare, il momento in cui è tutto ok. Che cosa resta? Resta che mi manchi, e mi manchi alla luce del sole, mi manchi quando sono allegra, mi manchi quando parlo con le altre persone, mi manchi quando faccio cose. Non solo quando sono il peggio di me, non solo quando non ho nessuno, quando non ho niente. Tu mi manchi, sempre. Mi manchi sempre perché hai preso la mia vita e non a botte come tutti gli altri, tu l’hai presa a carezze. Mi hai insegnato la dolcezza, la complicità, mi hai insegnato che chi ama resta, tu hai aperto i tuoi occhi grandi su di me, belli non solo perché belli, belli perché pieni di dolcezza, pieni di ogni cosa bella che io abbia visto mai, hai aperto gli occhi su di me e mi hai insegnato il per sempre. Cos’ho capito in questi giorni senza te? Se togli tutto, togli tutto ciò che c’è rimane solo questo: Io sto bene. Non mi affanno, non mi odio, non mi tormento. Io sto pure bene, sai, ma non riesco ad essere felice senza di te.

— Marzia Sicignano.

[storyofale]

Io, te e il mare.

[nonsipuomorireperamore]

Io per la testa avevo le mie solite cose,le mie solite scuse,i miei soliti drammi,la paura del futuro e del fatto che non avrei sempre avuto quel che mi rendeva viva accanto,qualunque cosa fosse,perche’ prima o poi perdi tutto,prima o poi si spegne tutto e resti solo tu a fare i conti con te. Io avevo nella testa troppe parole inutili,il solito disordine,il solito vuoto senza soluzione.

[somewhereinmy-heart]

Io, te e il mare.