#Annie Estrin

[annaestrin]

FIRST Special November 2022. Anna Estrin – Fashion Parking

FIRST is a fashion & art photography magazine, which tries to discover deeper into the fashion, modern, style, and art for giving readers who are living in the cumbersome environment of rapid update iterations a completely new and distinctive visual inspiration.

Dresses in black do not lose their position among the trends.

Black always looks winningly on any figure, making the silhouette slimmer and the image more harmonious.

The infantile mini is a somewhat risky but exciting choice. In 2023 they will enter the closets of all inveterate fashionistas again.

Black is considered a primary and basic color, thanks to the possibility of combining it in a variety of images in different styles.

Fashionable outfits will look spectacular and stylish with individual items in black and fully executed in a black shade, the so-called total black look.

[americanahighways]

Song Premiere: Annie Moscow "Gypsy Dancer"

Annie Moscow ��� “Gypsy Dancer” Americana Highways brings you this video premiere of Annie Moscow’s song “Gypsy Dancer,” from her forthcoming album Land of Dreams, slated for release on February 2.  This album was produced by John Herrera and Annie with assistance by Rachael Nicole Gold, mixed by John Herrera, Seth Glier, Kari Estrin, Annie Moscow and Rachael Nicole Gold; and mastered by Seth…

[freedomtripitaly]

Saint-Rémy-de-Provence è uno splendido borgo aggrappato sulla linea prealpina delle Alpilles, di cui è chiamato amichevolmente “piccola capitale”. Tra le stradine del centro storico raccoglie i tratti più caratteristici e apprezzati delle cittadine provenzali, il profumo di lavanda e fragranze mediterranee, le piccole case variopinte, i mercati rionali e un approccio rilassato alla vita di tutti i giorni rispetto alle metropoli del nord della Francia. Saint-Rémy, oltre a queste caratteristiche “ambientali”, è famosa in tutto il mondo per due importanti personalità che in passato hanno vissuto nel suo territorio, Nostradamus e Vincent van Gogh. Il più famoso autore di profezie e previsioni apocalittiche della storia Europea nacque a Saint-Rémy-de-Provence nel 1503 dove visse per tutta l’infanzia per poi trasferirsi a Salon-de-Provence e ancora oggi è possibile visitare la sua casa natale, luogo che da secoli è considerato una meta di pellegrinaggio da parte dei più ligi sostenitori di Nostradamus. L’artista olandese Vincent van Gogh, invece, decise di internarsi nella struttura di cura per infermità mentale del Monastero di Saint-Paul-De-Mausole tra il maggio del 1889 e il maggio 1890 e proprio tra le mura di questo luogo dipinse alcuni dei suoi capolavori assoluti, come la notte stellata o i girasoli. Ma la storia di Saint-Rémy-de-Provence è ancora più antica delle storie dei suoi illustri cittadini, una storia che affonda le sue origini negli insediamenti preromani che costellavano l’intera area già dalla fine del Neolitico, diventando poi in epoca romana uno dei centri galloromanzi più raffinati della provincia. Oggi Saint-Rémy è una meta ambita e visitata soprattutto dal turismo culturale attratto dalla ricchezza di storia e arte di questo gioiello dell’alta Provenza. In questa guida scopriremo le attrazioni principali e le mete da non perdere in un viaggio a Saint Remy de Provence. Quando si arriva a Saint-Rémy-de-Provence non si può fare a meno di iniziare a fare conoscenza con il centro urbano facendo una bella passeggiata nel centro storico, prendendo una delle stradine che conducono nella piazza principale della città, Place Jules Pellissiers, dove si trova il municipio, un elegante edificio neoclassico per poi visitare la bella chiesa Saint-Martin, anch’essa in stile neoclassico poiché l’antica struttura precedente venne abbattuta da un terremoto, anche se il campanile e l’abside mostrano ancora le testimonianze dell’edificio trecentesco. A poca distanza dalla piazza si possono visitare i cosiddetti Les Antiques, due monumenti molto famosi che un tempo erano alla periferia del centro romano di Glanum: l’arco di trionfo e il mausoleo dei Giuli, un monumento funebre di età gallo-romanza. Per scoprire il volto più autentico di Saint-Rémy si può visitare il mercato settimanale che viene organizzato proprio nella piazza del Municipio ogni mercoledì e che inonda l’intero centro con gli aromi dei prodotti locali, deliziosi souvenir che i visitatori non si lasciano sfuggire prima di proseguire nella visita in città. Una delle attrazioni del centro storico è, ovviamente, la casa natale di Nostradamus e sebbene non rimangono che le pareti esterne vale la pena fare un rapido giro fino in rue Nostradamus, dove all’incrocio con rue Carnot è possibile trovare il busto in bronzo del veggente di Saint-Rémy. Nel centro storico si possono visitare anche il Museo Estrine, il Museo delle Alpilles e il Museo degli aromi. Il Museo Estrine è il principale museo d’arte della città, che ospita un’interessante collezione d’arte moderna e contemporanea, mostre temporanee e il centro d’interpretazione Van Gogh, una sezione del museo dedicata al soggiorno in città dell’artista olandese con un ricchissimo apparato didattico che approfondisce il rapporto del pittore con il contesto di Saint-Rémy. Il Museo delle Alpilles è un museo di storia naturale che raccoglie numerosi reperti fossili e materiali mineralogici ritrovati sulla vicina catena montuosa, il cui pezzo forte è un fossile di Hypselosaurus, un grande dinosauro erbivoro vissuto circa 70 milioni di anni fa. Infine il Museo degli aromi di Saint Remy è una presenza tipica nei centri della Provenza dove si possono scoprire i segreti dell’antica arte della creazione dei profumi con una ricca collezione di strumenti antichi come ampolle e alambicchi usati per l’estrazione dell’essenza di lavanda. Appena fuori città si possono visitare due delle più famose e importanti attrazioni di Saint Remy de Provence: il sito archeologico di Glanum e il Monastero di Saint Paul de Mausole. Glanum era l’antica città, greca e poi romana, che in epoca classica sorgeva in prossimità del centro moderno di Saint-Rémy, un importante centro di commerci e cultura che venne abbandonato dopo i saccheggi delle prime invasioni barbariche. Oggi l’area archeologica di Glanum offre la possibilità di ammirare una città romana molto ben conservata, con buona parte delle fondamenta e i colonnati ricostruiti che permettono di ammirare la bellezza e l’eleganza della civitas antica. Tra gli edifici più importanti si possono citare la basilica al centro del foro, i templi, il santuario di Ercole e il teatro. Il Monastero di Saint Paul de Mausole è ancora oggi un centro di cura per l’infermità mentale e l’aspetto romanico è lo stesso che trovò Vincent van Gogh nel 1889 quando decise di venire a Saint-Rémy per curarsi. Una parte dell’edificio è oggi visitabile da parte di turisti che possono in questo modo vedere in prima persona i luoghi dove il grande artista visse e realizzò alcuni dei suoi capolavori più celebri. Tra le particolarità da non perdere in una visita al monastero ci sono la camera di van Gogh nel sanatorio e lo spettacolare chiostro romanico, realizzato nel XI secolo dai frati benedettini. https://ift.tt/2ROGHdB A Saint-Rémy-de-Provence, sulle orme di Nostradamus e Van Gogh Saint-Rémy-de-Provence è uno splendido borgo aggrappato sulla linea prealpina delle Alpilles, di cui è chiamato amichevolmente “piccola capitale”. Tra le stradine del centro storico raccoglie i tratti più caratteristici e apprezzati delle cittadine provenzali, il profumo di lavanda e fragranze mediterranee, le piccole case variopinte, i mercati rionali e un approccio rilassato alla vita di tutti i giorni rispetto alle metropoli del nord della Francia. Saint-Rémy, oltre a queste caratteristiche “ambientali”, è famosa in tutto il mondo per due importanti personalità che in passato hanno vissuto nel suo territorio, Nostradamus e Vincent van Gogh. Il più famoso autore di profezie e previsioni apocalittiche della storia Europea nacque a Saint-Rémy-de-Provence nel 1503 dove visse per tutta l’infanzia per poi trasferirsi a Salon-de-Provence e ancora oggi è possibile visitare la sua casa natale, luogo che da secoli è considerato una meta di pellegrinaggio da parte dei più ligi sostenitori di Nostradamus. L’artista olandese Vincent van Gogh, invece, decise di internarsi nella struttura di cura per infermità mentale del Monastero di Saint-Paul-De-Mausole tra il maggio del 1889 e il maggio 1890 e proprio tra le mura di questo luogo dipinse alcuni dei suoi capolavori assoluti, come la notte stellata o i girasoli. Ma la storia di Saint-Rémy-de-Provence è ancora più antica delle storie dei suoi illustri cittadini, una storia che affonda le sue origini negli insediamenti preromani che costellavano l’intera area già dalla fine del Neolitico, diventando poi in epoca romana uno dei centri galloromanzi più raffinati della provincia. Oggi Saint-Rémy è una meta ambita e visitata soprattutto dal turismo culturale attratto dalla ricchezza di storia e arte di questo gioiello dell’alta Provenza. In questa guida scopriremo le attrazioni principali e le mete da non perdere in un viaggio a Saint Remy de Provence. Quando si arriva a Saint-Rémy-de-Provence non si può fare a meno di iniziare a fare conoscenza con il centro urbano facendo una bella passeggiata nel centro storico, prendendo una delle stradine che conducono nella piazza principale della città, Place Jules Pellissiers, dove si trova il municipio, un elegante edificio neoclassico per poi visitare la bella chiesa Saint-Martin, anch’essa in stile neoclassico poiché l’antica struttura precedente venne abbattuta da un terremoto, anche se il campanile e l’abside mostrano ancora le testimonianze dell’edificio trecentesco. A poca distanza dalla piazza si possono visitare i cosiddetti Les Antiques, due monumenti molto famosi che un tempo erano alla periferia del centro romano di Glanum: l’arco di trionfo e il mausoleo dei Giuli, un monumento funebre di età gallo-romanza. Per scoprire il volto più autentico di Saint-Rémy si può visitare il mercato settimanale che viene organizzato proprio nella piazza del Municipio ogni mercoledì e che inonda l’intero centro con gli aromi dei prodotti locali, deliziosi souvenir che i visitatori non si lasciano sfuggire prima di proseguire nella visita in città. Una delle attrazioni del centro storico è, ovviamente, la casa natale di Nostradamus e sebbene non rimangono che le pareti esterne vale la pena fare un rapido giro fino in rue Nostradamus, dove all’incrocio con rue Carnot è possibile trovare il busto in bronzo del veggente di Saint-Rémy. Nel centro storico si possono visitare anche il Museo Estrine, il Museo delle Alpilles e il Museo degli aromi. Il Museo Estrine è il principale museo d’arte della città, che ospita un’interessante collezione d’arte moderna e contemporanea, mostre temporanee e il centro d’interpretazione Van Gogh, una sezione del museo dedicata al soggiorno in città dell’artista olandese con un ricchissimo apparato didattico che approfondisce il rapporto del pittore con il contesto di Saint-Rémy. Il Museo delle Alpilles è un museo di storia naturale che raccoglie numerosi reperti fossili e materiali mineralogici ritrovati sulla vicina catena montuosa, il cui pezzo forte è un fossile di Hypselosaurus, un grande dinosauro erbivoro vissuto circa 70 milioni di anni fa. Infine il Museo degli aromi di Saint Remy è una presenza tipica nei centri della Provenza dove si possono scoprire i segreti dell’antica arte della creazione dei profumi con una ricca collezione di strumenti antichi come ampolle e alambicchi usati per l’estrazione dell’essenza di lavanda. Appena fuori città si possono visitare due delle più famose e importanti attrazioni di Saint Remy de Provence: il sito archeologico di Glanum e il Monastero di Saint Paul de Mausole. Glanum era l’antica città, greca e poi romana, che in epoca classica sorgeva in prossimità del centro moderno di Saint-Rémy, un importante centro di commerci e cultura che venne abbandonato dopo i saccheggi delle prime invasioni barbariche. Oggi l’area archeologica di Glanum offre la possibilità di ammirare una città romana molto ben conservata, con buona parte delle fondamenta e i colonnati ricostruiti che permettono di ammirare la bellezza e l’eleganza della civitas antica. Tra gli edifici più importanti si possono citare la basilica al centro del foro, i templi, il santuario di Ercole e il teatro. Il Monastero di Saint Paul de Mausole è ancora oggi un centro di cura per l’infermità mentale e l’aspetto romanico è lo stesso che trovò Vincent van Gogh nel 1889 quando decise di venire a Saint-Rémy per curarsi. Una parte dell’edificio è oggi visitabile da parte di turisti che possono in questo modo vedere in prima persona i luoghi dove il grande artista visse e realizzò alcuni dei suoi capolavori più celebri. Tra le particolarità da non perdere in una visita al monastero ci sono la camera di van Gogh nel sanatorio e lo spettacolare chiostro romanico, realizzato nel XI secolo dai frati benedettini. Cosa vedere a Saint-Rémy-de-Provence, il meraviglioso borgo dell’alta Provenza e famoso per aver ospitato Nostradamus e van Gogh.

[realanniechang]

Producer: Anthony Chan Director: Anthony Chan The script is written by Anthony Chan Director Photography: Yuk Hong Law Camera Assistant: Carla Ayala Masanés, Sharon Das, Vanessa E. Ruth Rath Editor: Anthony Chan Cast: Annie Chang, Balmore Mariel, Guillermo Orozco, Jennifer Buckley, Jose Maria Luna, Mikel Mon, Philip Estrin

[botchedandecstatic]

Books Read/Reread, March/April 2017

Eliot Weinberger, An Elemental Thing Philip K. Dick, Flow My Tears, the Policeman Said Philip K. Dick, Time Out of Joint Gary McDowell, Caesura: Essays Jon Ronson, The Men Who Stare at Goats Wendy C. Ortiz, Bruja Valeria Luiselli, Sidewalks Valeria Luiselli, Tell Me How It Ends: An Essay in 40 Questions Marc Estrin and Fred Ramey, The Insect Dialogues Janet Sarbanes, The Protester Has Been Released Lloyd Alexander, The Book of Three* Henry James, The Aspern Papers* Hari Kunzru, White Tears Carl Bernstein and Bob Woodward, All the President’s Men* Brenna Hassett, Built on Bones: 15,000 Years of Urban Life and Death Steven Johnson, Wonderland: How Play Made the Modern World Marlon James, A Brief History of Seven Killings Paul F. O’Rourke (ed.), An Ancient Egyptian Book of the Dead: The Papyrus of Sobekmose Anne Carson, Float Anne Carson, The Albertine Workout* L. A. Kauffman, Direct Action: Protest and the Reinvention of American Radicalism Stephenie Hendricks, Divine Destruction: Wise Use, Dominion Theology, and the Making of American Environmental Policy Eileen Myles, I Must Be Living Twice Monica Youn, Blackacre Annie Jacobsen, Area 51: An Uncensored History of America’s Top Secret Military Base Annie Jacobsen, Operation Paperclip: The Secret Intelligence Program That Brought Nazi Scientists to America Annie Jacobsen, The Pentagon’s Brain: An Uncensored History of DARPA, America’s Top Secret Military Research Agency Annie Jacobsen, Phenomenon: The Secret History of the U.S. Government’s Investigations Into Extrasensory Perception and Psychokinesis Hilda Kean, The Great Cat and Dog Massacre: The Real Story of World War Two’s Uknown Tragedy Dan Fox, Pretentiousness: Why It Matters Ulinka Rublack, Hans Holbein: The Dance of Death Valentin Groebner, Who Are You? Identification, Deception, and Surveillance in Early Modern Europe Branka Arsić, Bird Relics: Grief and Vitalism in Thoreau*

 * = reread

[annaestrin]

LA DOLCE SPAIN. JANUARY #17. Anna Estrin – Traveling with Fashion

DOLCE is a fashion & art photography magazine based in Madrid, dedicated to woman, which tries to discover deeper into the fashion, modern, style, and art for giving readers who are living in the cumbersome environment of rapid update iterations a completely new and distinctive visual inspiration.

Fall and winter trends are never without things in ravenous spots.

The season 2022-2023 was no exception. Do not be afraid of this coloring - you must learn to compose stylish and trendy sets with leopard print. Not to feel embarrassed and make people around you blush - refuse leopard leggings, tight-fitting dresses, and tight cleavage shirts. A loose blouse, T-shirt, shirt dress, or voluminous sweater will not give any hint of the lack of taste and outdated views on fashion.

[annaestrin]

No women's wardrobe can do without a dress in spring and summer. 🔝One of the trendy models for 2022 is the slip dress.🔝 As a rule, made of silk on thin straps - a romantic and delicate look. And not only as an evening dress. You can wear this dress over the top, a thin turtleneck, or a blouse for a casual outing. Such variants of images could be seen in the collections of Jonathan Simkhai and Brognano. A combination dress with a sweater worn over a loose cut will look very interesting. At social events and parties and on-street styles before fashion week shows, one could often see a slip dress in combination with strict jackets, cardigans, leather jackets, and even a cashmere coat. And they are great duets. Should only be chosen shoes according to the season - it can be light sandals with heels, boots, sneakers, and even slippers.😉💋

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[annaestrin]

The over the knee trend has been gaining momentum from season to season. In 2022, such boots will also be relevant. At fashion shows of the most famous clothing and footwear brands, many models shone on the catwalks in jackboots. The designers who dictate the rules of each season to us disagree on the models of over-the-knee boots, but they love the very concept of high boots. This season, over-the-knee boots have every chance of becoming the basis of women's wardrobe.

Classic monochrome models look best in leather or suede, snake print will be relevant and should examine over-the-knee stockings with a textile bootleg. The over-the-knee boots are trendy among street style stars, from foot-contouring to accordion options and wide pairs. In addition, teams on a massive platform and high heels are in trend, and boots with a low stroke with a rough sole, curly heels, and shiny high boots. On the streets of fashionable capitals, there is a high concentration of actual images with jackboots. I suggest taking note of the stylistic techniques of street style activists and adapting them to your everyday wardrobe. You will never go wrong if you combine over-the-knee boots with a mini-skirt and oversized sweater, with shorts and a jacket, or with a cozy knitted dress with a slit at the thigh. Over-the-knee boots go well with leather leggings and skinny jeans, which have returned to the fashionable Olympus this season.😉💋

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Sunglasses are one of the main accessories and adornments of your look not only in summer - there is no reason not to wear them all year round. For the period winter 2021-2022, fashion houses presented a list of trendy models: - with a square frame; - cat's eye frame; - ultra-large frame; - shocking glasses; - frames in white and frames in black; - multi-colored frames; - with brown or red-tinted glass. It's safe to say that the emphasis is on color, not shape.

Oversized frames are the leader in helping you to create a bright image in five minutes. In the Max Mara collection, almost all glasses were big. The color of the frame either matched the accessory or echoed the main color scheme of the image. As for brown or red-tinted glass, their main advantage is their versatility. Glasses with light brown lenses can be worn for business and glamorous looks.😉💋

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On the eve of the new year, many want to understand what remains in our wardrobe from 2021. Without a doubt - oversized dresses, one of the trends, which continues its way in fashion. The lines of all famous designers included wide-cut clothing. And this is understandable because modern realities dictate manner. They are such that more and more preference is given to convenience, but not forgetting about style and beauty. The main mistake of fans of this type of clothing is to think that oversized is a product a couple of sizes more prominent. Nothing like this! In this type of outfit, everything is thought out to the smallest detail - pockets, buttons, cuffs, everything should be in its place. The embodiment of freedom, courage, naturalness, relaxedness, the search for comfort - this is an oversized dress.

And it is precisely these qualities that will endow its owner with.😉💋

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A guide to the most feminine down jackets for fall and winter 2021/22

One of the most expensive things in the fall-winter wardrobe is outerwear. Therefore, it is so important not to miss it when choosing it. Today, a down jacket is the focus of our attention.

Invented as comfortable and practical outerwear for outdoor activities, the down jacket has taken a special place in everyday life of a modern girl. The down jacket is always in trend, and every year it only changes its look. In winter, there is nothing more convenient and comfortable for the inhabitants of the metropolis - unlike fur coats, down jackets do not require special care, do not wrinkle, they are easy to move around in the city on foot, in a car, and in public transport. In my review of the novelties of this type of outerwear, I will prove to you that the down jacket is an absolutely trendy item of women's winter wardrobe, in which you will not freeze and will look stylish.

All fashion houses in the fall-winter 2021/22 collections presented a huge variety of fashionable down jackets in various styles: sport, casual, glamor. In this review, we'll take a look at the feminine options for glamor-style down jackets. 

Down jacket

A favorite of recent years. This model resembles a man's jacket with a loose silhouette, a distinctive jacket collar, and a wide shoulder line. Throw a padded-down jacket over your dress, and you will look stylish and trendy.

Tweed down jacket

Tweed at the height of fashion. Everyone asks the question - what is it: plagiarism on Chanel or a tribute to the legendary designer? The fashion house Chanel reacts painfully to the use of tweed, believing that other designers parasitize on the invention of the great Mademoiselle. Be that as it may - tweed is in trend, and outerwear is also made of this material. And this means that a priori, you cannot find something more feminine than a tweed-down jacket. The most inimitable models have been featured in the Gucci collection.

Asymmetric down jackets

Love to be in the spotlight? Asymmetrical down jacket models are for you. You are guaranteed to look spectacular in them. Free-cut down jackets are comfortable and do not hinder movement. They fit perfectly into any look because today, the trend is originality and ease. It is safe to say that asymmetrical down jackets will become an absolute must-have in the wardrobe of fashionistas.

Down jacket with belt

Cropped models with a belt will look stylish with trousers, while long ones are more suitable for dresses and skirts. Long down jackets with a belt most often flashed in the shows of new collections. A down jacket in a minimalist style is the perfect winter outerwear that will go with most of your wardrobe.

Down jacket-transformer

Agree, it is convenient when you buy one thing, and as a result, you get 3 or 4. So, by purchasing a hybrid down jacket, you can follow the current trend of layering and easily control the degree of insulation, wear its parts separately or combine with each other. And if you remove the hood and unfasten the sleeves, you get a stylish vest.

For a stylish feminine look, modern down jackets are presented in all their diversity:

Color

• Metallic effect is in trend. It conquered the world catwalks and, of course, will be in the spotlight for a long time;

• Bright neon colors are also relevant this season: poisonous yellow, pink, orange, green - these shades are actively represented in youth collections;

• Timeless classics - black, always elegant;

• Animalistic prints such as "leopard" or "python" - the most memorable and inimitable interpretations were in the Dolce & Gabbana collection.

Textile

• Quilted models with original stitching are popular;

• Leather down jackets look status and perfectly protect from the wind;

• Lightweight nylon fabrics are suitable for a warmer period;

• Fabric - not only tweed, which I have already talked about, but also down jackets made of wool and cashmere, cotton, and jeans. Do not be afraid to get in the rain while wearing them. All such models have a water-proof effect.

The form

Voluminous and enveloping, ultra-short and oversized, layered and laconic silhouettes, down-padded blanket, straight and flared, with a belt or gathered stitching, with puffy sleeves or cropped - models for every taste and style.

Obviously, a modern down jacket is not only about sports and walking. This is the very current high fashion that you can easily touch. It is enough to study the overview of fashion trends, choose the model that suits you, purchase it, and you will be in trend this fall-winter season.

 Reference Link:

[annaestrin]

🍃The natural or natural clothing style is presented in soothing colors: black, brown, white, gray, green, blue, orange, yellow, and their shades. Simple styles, natural fabrics, soft and cozy models - this is for life here and now. Freedom of movement and emancipation are the foundation of such an image. 😉 Clothes do not bind you, and there are no pretentious details, it cannot be narrow, short, tight-fitting. But with all this, for all occasions: for a walk, meeting with friends, and even the office. ✨I highly recommend having such things in your wardrobe, it is effortless to fall in love with them, and you will not want to leave.😉💋

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[annaestrin]

Femininity and elegance reign in fashion, so 2021 definitely could not do without a hat. 🤍 For every taste, color and style - no restrictions, choose any. 😉 The main thing is to select a model that completely suits your appearance because it is the type of face that is quite difficult. But some hats will suit every type and style. 😀 One of the most important trends is a remake of the classic: a perfectly proportioned felt model with a brim. If you don't have one yet, study the designers' suggestions and get the one you like.😉💋

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[annaestrin]

Green is the primary color of autumn. 💚 BY AnnieEstrin Having become a trend in spring-summer collections, he migrated to autumn and will not leave us. 😉 And this is wonderful, because green is the color of calmness and well-being, and what else do we need in these difficult times. It can be worn as a mono accessory - for example, like a purse or belt. You can make a duet of boots and a jacket. Or you can completely assemble the image from green - and the effect of a sedative is guaranteed for you all day. Try mixing shades - from light green to mint. Lime shade or herbal - will be the most fashionable; it is very cool to combine with its black or lilac.☺️💋

[annaestrin]

The chains were read strengthened in the accessories.👌🏻

They have been present on handbags for a long time, changing their appearance from season to season. Recent seasons on glasses have been trendy. But on hats, they are still not so common. Russian Baginskiy exploded fashion a couple of seasons ago and are still at the top. 🔝

His creations were chosen for photo shoots and appearances at various awards of a star of the first magnitude.

But everything developed on Instagram.

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Some things will never go out of Fashion by Annie Estrin

Some things will never go out of fashion, but only get improved in one way or another. I am talking about denim clothes. Time has no power over the denim style, so it is still in demand and is loved by everyone. Denim can have feminine, original, and interesting cuts, with a touch of innovation and creativity to the traditional style. Such clothes are incredibly comfortable and practical. Fashionable looks with jeans, denim dresses, skirts, shirts and other "denim clothes" are always fashionable‼️ The most relevant models for spring and summer are straight jeans, bell-bottoms, and culottes. Patchwork, in which multi-colored and multi-textured fabrics are used, is trendy and stylish. Follow the stories! 💙 I have collected trendy denim clothes for you!💙 #annaestrin

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