#23Maggio2020
Explore tagged Tumblr posts
Photo
Posted @withregram • @uncappellopienodiciliegie “Che le cose siano così, non vuol dire che debbano andare così. Solo che, quando c’è da rimboccarsi le maniche e incominciare a cambiare, vi è un prezzo da pagare, ed è allora che la stragrande maggioranza preferisce lamentarsi piuttosto che fare.” Giovanni Falcone 🌹 Gli uomini passano, le idee restano. Per non dimenticare 🙏🏻 #grazie #giovannifalcone #23maggio1992 #23maggio2020 #capaci #stragedicapaci #accaddeoggi #pernondimenticare #palermo #antimafia #memoria #libera #liberacontrolemafie #citazioni #magistratura #giustizia #frasedelgiorno #cosedicosanostra #marcellepadovani #libri #leggere #leggeresempre #scrivilosuimuri #scrittesuimuri #paoloborsellino #francescamorvillo #vitoschifani #roccodicillo #antoniomontinaro #maggio1992 https://www.instagram.com/p/CAiksbgK7_U/?igshid=bl9uvr1br0f3
#grazie#giovannifalcone#23maggio1992#23maggio2020#capaci#stragedicapaci#accaddeoggi#pernondimenticare#palermo#antimafia#memoria#libera#liberacontrolemafie#citazioni#magistratura#giustizia#frasedelgiorno#cosedicosanostra#marcellepadovani#libri#leggere#leggeresempre#scrivilosuimuri#scrittesuimuri#paoloborsellino#francescamorvillo#vitoschifani#roccodicillo#antoniomontinaro#maggio1992
16 notes
·
View notes
Text
oggi mi sono costretta a prendermi un pò di tempo per me. ma non è poi così vero, sono sola nella mia stanzetta perchè non voglio vederti ecco tutto. ma non voglio vederti perchè ho bisogno di pensare, e quando penso poi scrivo quindi sì, si può dire che ho appositamente ritagliato un pò di tempo per me. pensavo al fatto che tutto resta sempre uguale eppure se guardo indietro a due mesi fa, Dio, è tutto così diverso. ora so che anche tu provi per me quello che provo io, MA io sono stanca di tutti questi ma e dei se e dei forse io voglio e ho bisogno di cose semplici, di persone ed emozioni vere che si lasciano travolgere da quello che sentono, che non cercano scuse giustificazioni io ho passato una vita intera a farlo. a “proteggermi”. e per la prima volta che invece mi volevo lanciare nel vuoto, con te, per la prima volta che non avevo paura, ovviamente ce l’hai tu. per me e per te. io mica lo sapevo cosa significasse stare insieme a qualcuno che fosse come te. eppure c’avrei provato comnque, e sul serio. perchè se mi sono innamorata di te significa che ci sono forze più grandi di noi che non possiamo controllare, e queste forze mi portano a pensare ai nostri occhi quando si mescolano e diventano gialli, alle nostre mani che a notte fonda si sfiorano, alle risate che fuoriescono dal cuore. e dico, non mi posso ribellare. non posso. ho capito che proprio non posso rinnegare quello che sento. poi, però leggo il mio oroscopo di oggi e mi avverte che sto idealizzando un pò il tutto sai, che non sei sto gran pezzo da 90 che decanto io. e allora forse penso che forse accade sempre tutto nella mia testa, che sono io che sento troppo che sento troppo tutto non riesco ad essere più leggera non riesco ad essere brezza cazzo, sono sempre tempesta, uragano, forza primordiale che distrugge sempre tutto però poi mi fermo di nuovo e ripenso al fatto che, per la prima volta in vita mia, ho anche detto con cuore in mano tutto ciò che sentivo, ho lasciato che qualcuno all’infuori di me vedesse le mie fragilità, il mio essere anche indifesa, a volta ed è stato bellissimo ma più che bellissimo, è stato liberatorio ecco mi ha guarita da quelle ferite che non riuscivano a rimarginarsi da anni ed anni, su cui neanche la luce del sole faceva effetto. certo, ho anche capito che parlare non serve niente, rispetto a te, a noi. ma non importa insomma dai, io non posso permettermi più di distruggermi di farmi del male come tu non puoi più permetterti di soffrire. e allora si. vado contro me stessa e smetto di mollare, mollo. un’altra cosa che non ho mai fatto, la faccio con te. non posso e non voglio continuare a stare dietro ad una persona che dice di provare sentimenti per me -senza entrare nello specifico mai restiamo sul vago- ma per cui io non sono la priorità. nella mia testa e nel mio cuore l’amore vince SEMPRE su tutto. è una forza promotrice di cose sconosciute e violente, a cui io non riesco a non sottostare. ed io mi fido di te ma mi fido molto più di me stessa, di quello che sento. siamo qualcosa di bellissimo noi e di raro, soprattutto. e questo mi fa incazzare e soffrire parecchio ma ho appena realizzato, adesso adesso eh, che anche io in quanto IO sono qualcosa di bellissimo e di raro, che a volte si perde e va a male perchè ha poca fiducia nelle proprie capacità, ma in ogni caso una luce flebile resta, non si spegne mai. e dunque. basta riaccenderla un pò, e ritorno a brilllare. io ritorno a brillare. posso dunque trovare qualcun altro con cui correre, e guardare le stelle la notte mentre si parla di tutto e di niente e si ride a crepapelle e si fumano sigarette infinite come noi, e posso trovare altre mani che sanno toccarmi e farmi venire così bene come sai fare tu, e soprattutto, posso trovare qualcuno che mi ami DAVVERO, con tutto se stesso, senza problemi lavorativi, con cose passate, con la mamma, con prospettive future. che mi ami con semplicità e in modo puro e dissoluto. come facevo io, non tu. come ho sempre fatto io. e quindi sì, basta. ma non scappo. non scappo via, non torno a casa, che la mia casa qual è? la mia casa sono io, la mia pelle, i miei ricordi le mie radici, i miei sogni che fanno ancora viaggiare la mia testa fra le nuvole che la mia rinascita, quella vera, abbia inizio. partendo da me, da tutto quello che è stato certo ma soprattutto da quello che è rimasto. luce luce luce come un girasole voglio sentire solo e tutto il calore su ogni cm di pelle ce la farò come ho sempre fatto. non sono più ossessionata da te e dal nostro futuro insieme che io ancora manco lo so dove sarò fra un mese, come sarò, che faccia nome pelle avrò tu dici tanto di conoscermi, di capirmi, ma io non sono facilmente identificabile e mai lo sarò tu non hai visto ancora niente ero bruco e ti sei innamorato di me ma io farfalla ci divento quando divento libera, e libera così non lo sono stata mai e dunque il momento è giunto per rinascere, rifiorire, spiegare le ali e volare via, nella luce.
3 notes
·
View notes
Video
Domani, 23 maggio, in tanti dimostreremo che insieme SIAMO CAPACI #ciatu #siamocapaci #23maggio2020 #palermochiamaitalia https://www.instagram.com/p/CAftsUmIdti/?igshid=6cen9oqqxgck
2 notes
·
View notes
Photo
23maggio2020 da casa ma sempre presente!!! . . . #falcone #23maggio1992 #23maggio2020 #falconeday #presente #anniversario #capaci #stragedicapaci #covid_19 #pandemia #sicily #nomafia https://www.instagram.com/p/CAies0yqwB6/?igshid=12hq6lcuva2gv
#falcone#23maggio1992#23maggio2020#falconeday#presente#anniversario#capaci#stragedicapaci#covid_19#pandemia#sicily#nomafia
0 notes
Link
MACERATA – Un lenzuolo bianco alla finestra dello studio del sindaco Romano Carancini stamattina è il segno per ricordare la strage di Capaci avvenuta il 23 maggio di 28 anni, in cui persero la vita il magistrato Giovanni Falcone, sua moglie Francesca Morvillo e gli uomini della sua scorta. Una data diventata simbolo nella lotta contro tutte le mafie e a difesa della legalità.
Il sindaco ha esposto personalmente il lenzuolo bianco, accogliendo così l’invito del presidente dell’Anci Antonio Decaro a tutti i primi cittadini del Paese a partecipare al flashmob, osservando anche, alle 17.57, un minuto di silenzio con la fascia tricolore simbolo dell’unità nazionale e dei valori costituzionali.
“In questo giorno che anni fa segnò per sempre l’anima profonda del nostro Paese, il ricordo del coraggio di Falcone e Borsellino e del loro attaccamento incondizionato alla verità e alla giustizia, è un atto sentito, mai scontato, sempre presente e in questo momento più necessario che mai. – afferma il sindaco Romano Carancini – Perché rinnova il senso di appartenenza, perché rafforza il valore del coraggio declinato nelle sue diverse forme, perché ribadisce l’impegno che tutti noi, ciascuno per la propria parte, dobbiamo condurre per rendere migliore la nostra Italia e per sentirci parte di un tutto. E anche i gesti sono importanti, seppur in questo momento necessariamente silenziosi, minimali, spesso solitari, perché trasmettono ancora più forte il grido di dovere e di solidarietà”.
La data della strage di Capaci è divenuta “Giornata nazionale della legalità” in ricordo anche di tutti gli italiani morti per mano mafiosa comprese le vittime dell’attentato di via D’Amelio tra cui Paolo Borsellino. “Oltre alla memoria delle stragi di Capaci e di via D’Amelio, oggi ci uniamo nel ricordo delle tante vittime del male invisibile di questo tempo presente e rendiamo omaggio al candido coraggio di tutti coloro che si sono messi al servizio del nostro Paese con assoluta dedizione, consegnando cure, assistenza, controllo, protezione, aiuto, ma soprattutto speranza”, sottolinea Carancini.
Come proposto da Maria Falcone, sorella del magistrato, quest’anno la giornata è dedicata a tutti coloro che, in questi mesi, si sono prodigati, con abnegazione e grande senso del dovere, nella difficile gestione dell’emergenza sanitaria anche a rischio della vita. Un modo per dire grazie ai medici, agli infermieri, ai volontari della protezione civile, ai farmacisti, agli operai, alle commesse dei supermercati, ai giovani driver, alle forze dell’ordine e a tutti coloro che sono rimasti al loro posto per permettere all’ Italia di andare comunque avanti e consentire a tutti noi di restare al sicuro a casa.
#fondazionefalcone, #ilcoraggiodiognigiorno, #PalermoChiamaItalia, #23maggio2020, #ilmiobalconeèunapiazza
0 notes
Text
Che ne sanno gli altri Di quando ridevamo come matti E che ne sanno gli altri Di quando correvamo come pazzi E che ne sanno gli altri Degli occhi nostri mescolarsi e diventare gialli, gialli
2 notes
·
View notes
Link
ANCONA – Il Sindaco di Ancona, Valeria Mancinelli, ha risposto insieme ad altri sindaci all’appello del Presidente dell’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani (ANCI), Antonio Decaro, di partecipare partecipino al flashmob organizzato dalla fondazione Falcone, domani 23 maggio, in ricordo della strage di Capaci.
Sulla facciata del Municipio verrà esposto un lenzuolo bianco come segnale di adesione alla commemorazione e l’immagine verrà condivisa via social usando gli hashtag #fondazionefalcone, #ilcoraggiodiognigiorno, #PalermoChiamaItalia, #23maggio2020, #ilmiobalconeèunapiazza.
Il presidente Decaro ha proposto ai sindaci di onorare quelle vite e quel sacrificio anche con un minuto di silenzio da osservare alle ore 17.57. I cittadini sono invitati a partecipare e ad esporre a loro volta un lenzuolo bianco.
“ Nonostante l’attuale emergenza ci imponga di organizzare in forma diversa dal passato le commemorazioni delle stragi di Capaci e Via d’Amelio- sottolinea Maria Falcone, presidente della Fondazione- ,anche quest’anno il 23 maggio ricorderemo Giovanni Falcone, Francesca Morvillo, Paolo Borsellino e tutti i nostri concittadini caduti per mano mafiosa, ritenendo di fondamentale importanza stringerci e sentirci, ancora una volta, parte dello stesso Paese.
Vogliamo dedicare questo Giorno della Memoria a tutti coloro che in questi mesi si sono prodigati per il bene della Nazione anche a rischio della vita. Sarà un modo per dire grazie ai medici, agli infermieri, ai volontari della protezione civile, ai farmacisti, agli operai, alle commesse dei supermercati, ai giovani driver, alle forze dell’ordine e a tutti coloro che sono rimasti al loro posto per permettere alla nostra Italia di andare comunque avanti e consentire a tutti noi di restare al sicuro a casa.
Sarà anche l’occasione per rendere omaggio alla memoria delle donne e degli uomini che in questa battaglia, per senso del dovere e della solidarietà umana, hanno perso la vita”.
0 notes