From the city of Naples to the countryside in Puglia, a correspondence in southern Italy under quarantine between Simo Capecchi and Amanda Roelle
Don't wanna be here? Send us removal request.
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Cara Amanda, un anno fa disegnavo la vista dalla mia finestra dove le case e il panorama erano in bianco e nero, e coloravo solo le persone. Mi mancavano e le andavo cercando per le strade vuote o sui terrazzi a fianco al mio. Scrivevo “sono le persone la parte colorata della vita”.
Oggi la mia percezione si è ribaltata. Le strade sono piene di gente (dato che non ci fanno la multa usciamo lo stesso anche se siamo in zona rossa) ma per me è tutto in bianco e nero, anzi è come sfocato. Si cammina ormai da un anno con la mascherina e io ho gli occhiali sempre appannati. Oppure devo togliermi gli occhiali, e il risultato è lo stesso. Mi sono abituata a vedere pochissimi amici e quando esco per strada resto come stordita. La folla per via Roma è una presenza minacciosa. I colori li trovo solo dentro, nel mio astuccio marocchino, sulla mia scrivania.
Buona Pasqua, e mi dispiace non poterla passare insieme.
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18 Marzo 2021
At least this lockdown we can girare on bike, an activity I no longer take for granted. An opportunity I take seriously. Because who knows if the lockdown will get tighter before it gets looser? So despite the looming storm clouds I head out looking for something beautiful to sketch.
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17 marzo 2021
Ho fatto un lungo giro per la città e mi sembrava tutto bello e interessante. Non avevo il taccuino, però guardavo come se dovessi disegnare.
A un certo punto mi sono fermata davanti al murales di Blu sulla facciata dell’ex OPG (ospedale psichiatrico giudiziario) che si è parecchio scolorito nel frattempo, ma non era lui a magnetizzare la mia attenzione. Una donna gridava a un uomo cose a me incomprensibili. Aveva la faccia coperta da uno spesso strato bianco di qualcosa, una maschera (di bellezza?) sotto la mascherina. Sai quei momenti in cui improvvisamente guardi la realtà come attraverso uno schermo deformante, non riuscivo a distogliere lo sguardo da questa scena. Tutti intorno mi sembravano agitati, arrabbiati e un po’ fuori di testa - e il dipinto di Blu, dove un personaggio si strappa la camicia di forza e l’altro con la faccia verde spezza una catena, era una quinta teatrale perfetta.
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16 Marzo 2021
The artichokes were in offerta, 5€ for 2 cases totaling 40-50 beautiful little fruits, perfectly in season, so it was clear it was time to make carciofi sott'olio. We finished our last jar from 2020 on Christmas.
I consult our diary from last year, which has become a sort of guide-to-a-lockdown these past days, like in a weird but comforting way. I remembered illustrating the steps to the carciofi; it was my first experiment with preserving food under oil. The entry is from May 3rd! Is it possible carciofi season is 6 weeks ahead of last year? An interesting observation though I know the season in Puglia is gloriously long and I could probably make carciofi sott'olio every week until May. The house smells like the vinegar solution the artichokes are boiled in as the quartered yellow plump morsels dry on tea towels until the next morning when I’ll pack them in jars with sliced garlic, peppercorns, and our olive oil. And I’ll dream of cracking them open on a warm, breezy, hopefully covid-free summer evening.
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15 marzo 2021
Cara Amanda,
ho ereditato tante piante in seguito al trasloco di un’amica. La più bella è un acero giapponese arrivato spoglio e che ora ricomincia a germogliare. Ogni giorno seguo la sua crescita con ammirazione. Il colore delle foglie è tra il magenta e il rosso scarlatto, con punte di ocra. E’ stranamente autunnale, eppure tra una settimana l’inverno è finito. Mai nessuna pianta fu più appropriata a questa maledetta primavera: per la mitologia greca l’acero era l’albero di Fobos, il dio della paura.
Oggi hanno sospeso la somministrazione del vaccino AstraZeneca per precauzione e a noi (mezzi) vaccinati restano solo pratiche scaramantiche. Io carezzo le belle foglie color sangue, a forma di piccoli fuochi con esplosione di minuscoli fiori.
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14 Marzo 2021
Cara Simo,
It’s a little after 1pm and I await our friends D and A for lunch all’aperto. Our last lunch as it appears starting from tomorrow it will be forbidden to see friends and leave your house except for necessary reasons. The news is still sinking in about the new restrictions and the rise in cases.
But today it’s a warm 17°, sunny, the irises are blooming, the grill for the bombette is hot and ready. I feel out of practice for a social engagement as it seems it’s been forever since I prepared a meal for friends but I’m excited nonetheless.
The coincidences are too much. These are the last friends we dined with before the lockdown a year ago. I sent this diary to you to document how life had stayed the same changed, not to relive last year’s lockdown!
And so, we proceed, and take it day by day and adjust our lives accordingly, while still appreciating the blooming irises.
Buon apetito ;)
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Cara Amanda,
ebbene si, siamo di nuovo alle torte, e alle scorte di lievito e farina. Domenica è un giorno tipico per la torta di mele (la ricetta è quella collaudata dalla nonna R.) e l’avevo appena sfornata quando grazie alla mia nipotina ho scoperto che era proprio un “pie-day”. Non sapevo che il 14 marzo fosse la giornata del pi greco (e per l’assonanza in inglese tra “pi” e “pie” si celebra appunto con una torta). E’ anche il giorno internazionale della matematica ed è persino il compleanno di Albert Einstein.
Mia nipote ha decorato la sua torta per partecipare a una gara di “matematica dolciaria” suggerita dalla scuola, iniziativa adatta al lockdown, e il nonno l’ha ri-pubblicata. Io ho aggiunto il simbolo sulla mia giusto prima di offrirla come genere di conforto agli studiosi reclusi insieme a me. Magra ma calorica consolazione.
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13 Marzo 2021
Dear Simo,
We got the news last night that Puglia would be joining your region in being zona rossa on Monday, along with most of Italy, and although we knew a harsher lockdown was coming it’s somehow still hard to swallow. How can it be the same week, almost to the day as in 2020? Even this shared correspondence coinciding with the lockdown almost identical to last year’s is eerie.
We’ve become quite proficient at preparing ourselves however, at least with practical needs. The day began at the Saturday market, which will be the last for a while as markets have been suspended. Today was a rush of gathering and stocking and finding and wondering and overall deja vu. A last coffee. A last visit to a neighboring town. And really, the shop is out of yeast again? Hopefully I can enter this lockdown better prepared psychologically as well.
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Cara Amanda,
sabato ero sul tetto della chiesa delle Scalze a disegnare con dieci ragazzi e ragazze e non ci sembrava vero. C’era il sole, un’aria fresca primaverile e la città generosamente in posa davanti a noi. Era come essere in una bolla spazio-temporale, un glitch, un breve difetto del sistema. Chi l’avrebbe mai detto che l’attività del disegno all’aria aperta e in compagnia ci sarebbe apparsa come un piacere proibito?
Si tratta di un progetto sperimentale per adolescenti, affidati a noi operatori nel rispetto dei soliti protocolli di sicurezza - e per questo siamo stati anche vaccinati come personale scolastico. Raggiungiamo la sede con un lasciapassare del “Servizio Politiche per l’infanzia e adolescenza” dove si legge che in assenza di esplicito divieto nell’ultimo DPCM relativo alle attività socio-educative del nostro progetto, siamo autorizzati a portarlo avanti “salvo eventuali diverse indicazioni delle autorità competenti”.
Hanno chiuso le scuole, le palestre, le biblioteche, le ludoteche, i parchi, le piazze, i mercati rionali... e si sono “dimenticati” dei progetti sperimentali di inclusione sociale, oppure davvero li ritengono essenziali? Noi, operatori e ragazzi, ci aggrappiamo a questa smagliatura del sistema con tutte le nostre forze.
E finalmente tante domande, quelle fondamentali del disegno, poste tutte insieme da un coro di giovani curiosi. E’ stato proprio bello.
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12 Marzo 2021
Dear Simo,
Tonight they will announce what the next weeks will look like. Will Puglia stay zona gialla or will will move to arancione or even worse rossa? It might be my last day with freedom of movement so I biked to town in the late afternoon and met Francesca to do a quick sketch. We sat at the belvedere, the lookout atop the countryside that marches almost right up to the white medieval walls that define the center of the town. How beautiful is the architecture of this place. I never can get enough time to sketch every detail I want to capture here, Ceglie’s beauty is infinite to me. There were a few lone souls wandering the town but the mood had changed since two evenings ago in piazza. We are threatened with a lockdown, we just don’t know how tightly yet.
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I figli passano quasi tutto il tempo in casa. Quest’anno ci sono tutti e due così almeno si fanno compagnia. Nelle pause dallo studio, T. aggiusta, smonta e rimonta qualunque cosa, oppure fa giardinaggio e pulisce tutta la casa. M. invece si allena e perfeziona certe acrobazie. Le strategie di sopravvivenza sono diverse ma hanno entrambe a che fare con il tenere il corpo in movimento, con il toccare e il manipolare. Piccole soddisfazioni, palliativi, antidoti.
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11 Marzo 2021
Dear Simo,
One big advantage of being zona gialla is that the bars are open in the morning for breakfast. A cappuccino in the morning or a quick coffee standing at the bar at any hour of the day was something always taken for granted before covid. These days we sometimes coordinate breakfast with Bob, choosing a bar with lots of space and a newspaper. It's the little things these days Simo, the little things.
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Come riassumere questo anno passato in-vano? La cosa che ho fatto più spesso oltre a cucinare, è stata aggiustare cose. Tutto il tempo con un attrezzo in mano. Ho maneggiato più spesso la spatola della matita, dipinto più con la pennellessa che col pennello. Disegnare non mi dava la stessa soddisfazione di restaurare, sistemare o migliorare qualcosa. Ho invece molto cucito, ho fatto molto giardinaggio e manutenzione, stuccatura, impermeabilizzazione... Ho accorciato, allungato, riparato, fissato, potato, piantato.
E non solo io, naturalmente. Lo riassume bene anche Gianfranco Raffaelli sull’ultimo numero di Dove, la rivista per cui lavoro. Abbiamo iniziato per risparmiare, per passare il tempo, per placare lo stress, è stato così per tanti durante il lockdown. Quasi 6 italiani su 10 si sono dati al fai-da-te. I corsi online e i tutorial di qualunque cosa si sono moltiplicati. “Nel 2020 dell’aspettare è tornato il fare. A mano”.
Fare le cose con le mani fa bene, questo noi già lo sapevamo. Non pensavo che trovandomi con tanto tempo davanti e poche scadenze di lavoro avrei preferito di gran lunga il fare, al disegnare.
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10 Marzo 2021
Dear Simo,
For the first sketch in our 2021 diary I went looking straight for the action. And I found it. Where one who is in Italy always goes looking for action. The piazza. See, Puglia is in the lucky category of zona gialla this week which means we can go anywhere in our region and we don’t need to carry the dreaded autocertificazione explaining our movements. And, bars are open until 6 and as I discovered yesterday, they are frequented until 6, when the local police come and make sure everything closes down.
So I found a window seat in a bar facing the ragazzi who had turned the piazza into a temporary football field and the pairs of old men walking back and forth and settled in with a nice cup of tea to observe the scene. It almost felt like a summer evening with all the action. Sure there were signs of our adjusted new world like the hand sanitiser at the door and of course the presence of masks but the scene also felt very familiar, as in this is what people do.
The printing on my tea cup actually said “May You Live In Interesting Times”, from the ‘Illy Art Biennale in 2019′. I suppose that sums up the last year.
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Cara Amanda,
è arrivato il tuo taccuino! Bella sorpresa. La giornata non poteva essere più adatta ad aggiornare questa nostra corrispondenza. Ecco dunque il primo episodio della stagione 2:
Ieri, a un anno esatto dall’inizio della nostra corrispondenza, ho avuto la prima dose del vaccino AstraZeneca. Sono rientrata nella categoria personale scolastico perché tengo un corso di disegno per ragazzi, un progetto della Scalzabanda con il Comune di Napoli di cui poi ti dirò.
Avevo seguito le polemiche all’inizio di gennaio sull’operazione vaccinazione - le foto con la coda chilometrica sotto la pioggia, l’assembramento insensato e gli “infiltrati” che dovevano essere rimandati a casa, facendo ritardare tutta la procedura - quindi sono andata con un libro e un taccuino per disegnare, e invece è stato tutto così veloce che non ne ho avuto il tempo! Sono rimasta colpita dall’organizzazione impeccabile. Dopo l’iniezione viene suggerito di aspettare 15 minuti e lungo il percorso c’è una mostra curata dal Museo delle Arti Sanitarie di Napoli, alla Farmacia degli Incurabili, con molte immagini e storie interessanti.
Dulcis in fundo, la distribuzione della spilla declinata secondo il genere, nel mio caso con la scritta “Mi sono vaccinata”.
Dopo un anno dunque, anche se molte cose sono cambiate, per altri versi mi sembra di essere intrappolata in un loop temporale.
PS: ieri, il doodle di Google era dedicato a Wu Lien-Teh, un medico di Penang (Malesia) che ha fatto realizzare le prime mascherine chirurgiche, nel 1910, in occasione di un’epidemia di peste in Manciuria.
#vaccino #covid19 #astrazeneca #napoli #wulienteh #medicodellapeste #yuhoalong #taccuinidellaquarantena
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Dear Simo,
(In a surprise package)
I’m proposing a short project to you. On March 12th a year will have passed since we made our first entry into our shared illustrated diary. One year has passed! Look, I made us matching sketchbooks with seven pages. Let’s illustrate daily life for a week and report to each other on how things have changed in our respective places, you in Napoli and me in the countryside in Puglia. What do you say?
Un abbraccio fortissimo, Amanda
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We made our quarantine diaries into a book!
Although we are no longer updating this blog we invite you to browse the book we created compiling our daily entries. It’s available for purchase (being sold at cost) or simply to flip through the pages here at Blurb: https://www.blurb.com/books/10288178-i-taccuini-della-quarantena
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