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Carissima Manu,

voglio iniziare con questa foto di una città che entrambe amiamo...

dopo tanto tempo ho deciso di scriverti...perdonami se ho atteso tanto, ma avevo il terrore di affrontare tutto...me stessa, i problemi...nella mia mente era come se evitare di leggere e scrivere fosse come far sparire i pensieri, ma ovviamente sbagliavo, perchè erano sempre lì, come al solito...

come stai? so che sicuramente la risposta non sarà positiva e di questo me ne dispiaccio moltissimo...vorrei sapere che sei serena, sorridente, piena di energie come quando eravamo più piccole e spensierate, anche se io e te i problemi ce li siamo sempre portati dietro...vorrei immaginare per te un mondo pieno di felicità, pieno di serenità, ricco di luce e di colori, pieno di profumi meravigliosi e di tanto tanto tanto amore...perchè ti meriti solo il meglio <3

io non sono stata bene in questi mesi, la malattia di mio padre mi ha destabilizzata, anzi, a dire il vero, mi ha mandata davvero in crisi. Il castello che mi ero costruita è andato in frantumi in un solo colpo e mi sono resa conto troppo tardi che le basi su cui lo avevo costruito erano troppo fragili e deboli. Sono stati giorni tremendi, i soldi non bastavano mai, li abbiamo dovuti chiedere e questo mi ha fatto vergognare tantissimo. Siamo stati 10 giorni senza acqua e senza luce, io sono dovuta andare tutti i giorni a casa di andrea a lavarmi e a mangiare, mentre mamma andava da mia cugina, ma poi bisognava tornare a casa per pensare agli animali, poi il lavoro, poi le visite in ospedale...insomma uno strazio...mi sono sentita davvero una persona misera, io e mamma siamo state malissimo. Soprattutto perchè ti accorgi che non hai nemmeno un piatto di pasta per mangiare e quindi capisci di aver toccato il fondo...Davvero, non che le cose siano cambiate tanto, ma almeno ora non è tutti i giorni così, però vivo lo stesso nel terrore... Abbiamo avuto davvero problemi enormi...io stavo male, ma non potevo darlo a vedere...ho iniziato a fumare e me ne vergogno. Non riuscivo a gestire l’ansia e lo stress, non volevo mangiare, non riuscivo a dormire...avevo crisi di nervi, piangevo, urlavo, poi andavo a lavoro e dovevo mascherare tutto.

Una cosa positiva è che è nata mia nipote e questo mi ha resa orgogliosa e felice. Ma anche lì problemi su problemi, perchè mio fratello era senza soldi e quindi mi chiedeva sempre soldi o cose per il post partum della fidanzata o semplicemente la spesa. Quindo dovevo districarmi tra i problemi a casa, i problemi di mio fratello, i soldi, il lavoro...ed io passavo in terzo piano... mi sono trascurata tanto, infatti ora ne pago le conseguenze. Non sto bene da tempo e non si capisce cos’abbia, non riesco a dormire, non riesco a mangiare, ho dolori ovunque, mi viene la febbre alta a giorni alterni, mal di testa, mal di stomaco, ansia continua e tante altre cose. Ora dovrò fare delle analisi e delle visite per capire cos’ho...

Mi trovo ad un punto in cui cambio perennemente idea. Ho capito che la strada che più amo e che mi riconduce al make up la devo tenere solo come passione ed è per questo che ho deciso di aprire una pagina instagram per poter superare delle paure e coltivare questa passione. Ovviamente non ho ancora creato nulla, perchè l’idea di espormi così mi terrorizza...ma ci sto pensando sopra...invece per l’università mi sono decisa per lingue e inizierò, se tutto va bene, a settembre a tor vergata.

Ti ho fatto un piccolo sunto, non vorrei annoiarti dilungandomi troppo...

Sono felice per la tesi e anche per questi nuovi cambiamenti...davvero, spero che tutto prenda la piega giusta. Raccontami, hai già trovato la casa? La tesi come va? Hai deciso cosa studiare?

Ho letto il tuo blog e lo trovo meraviglioso, è ricco di te...pieno di empatia, incuriosisce il lettore e lo fa sentire a casa...davvero, spero che tu prenda la decisione di portarlo avanti perchè lo ADORO <3 

La tua salute come va? Ci sono stati miglioramenti? Come ti senti?

Sentiti libera di rispondere come e quando vuoi...lascia passare il tempo se non te la senti, io lo capirò e ci sarò nonostante tutto <3 Non voglio allontanarti e spero che tu non abbia preso il fatto che non ci siamo sentite come un allontanamento da parte mia, perchè davvero non è così...parlavo spesso con Andrea di questa cosa e gli dicevo sempre che non volevo renderti triste, non volevo ingrigire le tue giornate con i miei problemi...forse sparire non è stata la scelta adeguata, ma in questi mesi mi sono sentita davvero fuori dal mondo....come se non avessi radici, piena di responsabilità, come un animale in gabbia...

Oggi la reputo una giornata positiva e non so nemmeno il motivo...per questo ho deciso di scrivere, perche mi sei mancata e perchè parare con te è una delle cose che più amo al mondo e non voglio rinunciarci. So bene che magari domani tornerò negativa come sempre, triste e mogia, però vorrei impegnarmi affinchè questo non accada o perlomeno accada meno spesso...dobbiamo imparare a convivere con i mostri che ci portiamo dietro e imparare a migliorarli...abbiamo una sola vita manu, dobbiamo viverla al meglio...io ci sono e ci sarò sempre per te, se quando lo vorrai...nonostante il tempo e la distanza <3 

Ti voglio bene <3

con infinito affetto

Anna <3 

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Ciao Anna, 

ti scrivo davanti ad una tazza fumante di tisana al mango e melograno, che a differenza di quanto possa sembrare, non è poi così buona, ma ci accontentiamo:) Ho deciso di inserire questa foto perchè Harry Potter è una nostra passione comune e mi piaceva l’idea di farti iniziare a leggere con un sorriso <3

ti chiedo scusa se non ti ho piu risposto, ma i mesi di dicembre- gennaio sono stati abbastanza frenetici, sdoppiandomi tra qui con le cugine e le nipoti, Nettuno per papà e gli esami.  Alla fine ho fatto i due esami che dovevo darmi a gennaio prendendo un 30 e un 27 sputato da un professore schifoso in tutti i sensi che ti giuro mi ha lasciato l’amaro in bocca... non tanto per il voto, quanto per il come mi ha trattata, ma tralasciamo. 

spero che le tue vacanze di natale siano state belle anche se so da quanto mi hai scritto, che la situazione si predisponeva triste in partenza. mi è dispiaciuto un sacco sapere della malattia di tuo papà, e spero si rimetta presto <3  siete forti, tutti quanti. ce la farete, vedrai è solo un momento la fortuna girerà e ti ritroverai piu’ tranquilla anche tu. <3 

dopo gli esami, a gennaio, ho avuto due settimane in cui sono stata malissimo, dato che è un malessere quasi continuo ho iniziato a pensare che si tratti della mia alimentazione.  dovrei fare delle analisi specifiche per vedere se soffro di qualche pre-stadio di celiachia ma per ora non voglio proprio pensarci. febbraio sarà il mio ultimo mese senza ciclo, dopodichè dovrò ricominciare anche con questo supplizio anche se sempre sotto pillola. 

una cosa positiva e che ha contribuito al caos e all’Hustle generale è che ho chiesto la tesi. ho iniziato gia a lavorarci e spero di farcela per questa estate anche se non so se sarà fattibile. comunque ci sto provando. 

altra cosa è che dovrò lasciare la casa e trovarne un altra nella città che sceglierò,perchè la magistrale a perugia non mi piace e come sai, io voglio crescere e non rimanere lì a ripetere le stesse cose all’infinito. il problema è che ora non sono nemmeno piu convinta di cosa studiare. perchè ci sono altre cose che mi interesserebbero tanto ma che probabilmente dal punto di vista lavorativo offrono meno.. 

non lo so. per ora sono MOLTO molto confusa. non so che fare della mia vita sostanzialmente. 

e so bene che i tuoi di problemi sono ben piu gravi.. per questo ho evitato fin ora di parlartene ma in un modo o nell’altro allontanarci non va bene e io voglio che tu sappia che io ci sono, anche se non ti scrivo o non rispondo subito, ci sono <3

Non sapendo cosa fare della mia vita ho provato a fare una dele cose che volevo fare da tempo ed ho aperto un blog, il progetto sarebbe quello di renderlo pubblico e allegarlo  a facebook e instagram... ma per ora sono ferma a 3 post e 2345 bozze che non pubblicherò mai. ti lascio il link, se vorrai darci un’occhiata. https://outherewriting.home.blog/

 ma non è davvero nulla di che. ho cercato di crearlo il piu velocemente possibile così da non fermarmi a pensare mille volte ai pro e i contro di espormi così ..

per il resto tutto scorre molto lento al momento e non vedo l’ora di ricominciare le lezioni per darmi qualcosa da fare. 

ti voglio bene <3 

un abbraccio al tuo papà.

-Manu

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Cara Manu,

ti scrivo con estremo ritardo e me ne vergogno molto. Purtroppo non ho passato un bel periodo, quindi con il fatto che non avevo tempo nemmeno per respirare non sono riuscita a scrivere. Ti giuro che ti ho pensata ogni singolo giorno ed ho provato a mettermi a scrivere ogni sera, ma crollavo puntualmente. Oggi, allora, ho deciso di portarmi il computer a lavoro, dal bambino a cui faccio da baby-sitter, in modo tale da provare a scrivere. Sono entrata nel loop lavoro-casa-casa-lavoro e non riesco a fare altro. Nonostante i mille problemi sono andata a vivere da sola giù, in quella che era la casa di mio fratello. Le cose, quindi, sono inevitabilmente aumentate, sono sempre indaffarata. I miei orari sono sempre quelli, anzi nelle ultime tre settimane sono anche peggiorati, perchè siamo a ridosso nelle feste. Torno a casa sia a pranzo che a cena ad orari improponibili e nonostante questo devo anche mettermi a cucinare, a fare tutte le cose di casa e a sistemare i danni causati da Carlotta. E devo anche sbrigarmi, perchè poi devo anche andare a prendere Melissa e Peggy, che durante il giorno rimangono a casa dei miei.  Giustamente i miei vanno a dormire presto e devono chiudere casa, quindi devo andare a prenderle.

Queste feste, poi, quest’anno sono orribili. Io solitamente sono sempre felice a Natale, potrei dire quasi che vivo per questa festa. Inizio sempre almeno un mese prima ad addobbare, ad organizzare, a comprare i regali...cerco di trasmettere lo spirito natalizio a tutti, anche a quelli che remano contro di me. Quest’anno è come se fossi cresciuta tutto d’un fiato e non guardassi più questa festa con gli occhi di bambina, come ho fatto sempre. Nessuno intorno a me è felice, nessuno vuole festeggiare. Nessuno sente questa festa, non ci sono soldi, nè voglia di stare insieme. Mio Dio vorrei urlare tutto ciò che mi tormenta. Mi sento sempre questa responsabilità addosso, come se dovessi badare sempre io a tutto. Io faccio da genitore ai miei genitori, pensa che in queste feste devo occuparmi io dei regali da parte mia e comprare quelli da parte loro, perchè non hanno soldi. In più so che non scarterò nulla e questo mi rattrista, ovviamente non per i regali, ma per il gesto, perchè io fin da piccola mi sono sempre impegnata per far felici tutti, anche con un semplice bigliettino ad esempio, invece con me non lo fa nessuno. In più a pranzo del Natale saranno soli, perchè io devo andare a pranzo dai genitori di Andrea (perchè Lui viene da me la sera della Vigilia) e mio fratello viene solo per la cena di Natale. Per la Vigilia saremo io, Andrea, mamma e papà. In pratica saranno pranzi e cene normali, come quelle di ogni giorno. Da soli, sempre...e quando a pranzo sarò da Andrea, passerò la giornata con il magnone e i sensi di colpa, perchè i miei saranno da soli...ti giuro mi sento così male. Sento che come faccio faccio sbaglio, costantemente. Vivo tutto con ansia, paura, tristezza. Non mi godo nulla, sto vivendo per lavorare...anzi come dico sempre io, sto sopravvivendo, non vivendo... Lo so, può sembrare stupido, ma questa cosa del Natale, sommata a tutto il resto mi ha fatto crollare. Ripenso a quando ero bambina, a quando eravamo tutti insieme...mi sono trovata a crescere tutto d’un fiato, a mollare gli studi per lavorare, a non avere un giorno libero,o almeno qualche ora, per garantire un piatto a tavola sempre, soprattutto per i miei. Non lo trovo giusto, me ne vergogno e piango sempre. Non ho mai la possibilità di svagarmi, di uscire, sono sempre stanca e piango a non finire. Sono stressata, avvilita ed esaurita e mi dispiace se ora sto dicendo tutto questo a te, non vorrei rovinarti le feste...mi sento depressa, anche se non vorrei abusare di questa parola...Vorrei solo riuscire a staccare a spina, a godermi un caffè fuori, anche se non mi piace, a fare una passeggiata senza controllare costantemente l’orologio...

Scusa davvero se ho fatto passare tutto questo tempo, ma non sapevo cosa dire di bello, non potevo raccontare nulla, se non le solite lamentele. I miei buoni propositi sono volatilizzati, non sono felice e questo era in cima alla mia lista. Mi sento così sola, sento che se non mi preoccupo io di me non lo fa nessuno. Delle volte sto giù a casa da sola e mi sento ancora più sola...non mangio perchè sento che non ne vale la pena...piango e basta.

Ho scelto di accompagnare questo post con questa foto, perchè i giorni passati con te sono stati i più belli di tutta una vita. Mi sono divertita e rilassata...sono stata felice. Sono rimasta anche io colpita dalle cose che abbiamo in comune...anche io avuto un blog, poi chiuso, ed ho il sogno di aprirne uno duraturo...davvero, siamo molto simili ed è per questo che vorrei ricucire per bene i rapporti, frequentarci di più, per approfondire meglio le nostre passioni e condividere i nostri pensieri.

Ti voglio bene Manu, davvero tanto e sono così felice di averti nella mia vita... mi dispiace averti ferita non facendomi più viva...

Dimmi di te, ti prego...come stai? Come procedono le cure? 

Per rispondere alla domanda sull’università Andrea deve riprendere a studiare, perchè lavorando non è riuscito a concentrarsi...io sono ancora ferma, ma credo che ormai mollerò...tanto non ho tempo e soldi...

Scusa se questa volta sono stata triste nella risposta...ma volevo essere sincera e mostrarti ciò che davvero provo. Non son nemmeno se ho scritto bene, spero di si...

Ti voglio bene...con estremo affetto...

Anna

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Ciao Annaa!

Ti scrivo dalla mia posizione preferita, ovvero seduta sul letto col cane sulle gambe :) lol

Sto facendo una pausa studio diciamo, dovrei continuare ma finivo sempre su instagram quindi ho deciso di chiudere e fare qualcosa di produttivo e scriverti, che era comunque sulla mia lista di cose da fare :)

Allora, oggi mi trovi di un umore leggermente migliorato, sto facendo overdose di ferro e magnesio quindi probabilmente sono loro che mi stanno tirando un po' su. Come hai visto mi trovo in un perio do abbastanza delicato e mi sento tanto fragile. Ogni mattina nell'ultima settimana mi sono svegliata con il mal di pancia e ho dovuto imbottirmi di farmaci. Ovviamente poi, l'unico giorno che sto bene, mi viene mal di testa e ho dovuto prendere brufen di nuovo perchè a lezione altrimenti non avrei capito una ceppa. Ma comunque. Sono felice di averti parlato del mio problema a voce, mi ha fatto bene condividerlo, e mi ha fatto bene parlare in generale, dato che di certi argomenti non parlo con nessuno. (grazie per il vostro supporto quella sera... ho apprezzato tanto i tentativi di strapparmi un sorriso un grazie anche a Carlotta)

Non immagini quanto mi abbia fatto piacere passare del tempo con voi, spero che vi siate divertiti <3 è stato come tornare ai tempi del liceo, ma con noi stessi piu cresciuti e piu maturi. È stato davvero bello. Mi eri mancata. Un sacco. Sono contenta che sei riuscita a prenderti quei 2 giorni per te stessa, sono pochi ma almeno ossigeni il cervello. In ogni caso te l'ho detto, quando vuoi, anche se vuoi venire in treno, ti vengo a prendere alla stazione, il letto per te c'è e a me fa un sacco piacere.:)

ho riletto il tuo ultimo post e sono sicura che piano piano riuscirai a fare tutto, con calma, una cosa per volta e tutto si sistema. <3

L'unica cosa di cui non abbiamo parlato credo sia stata l'università, ci ho pensato l'altro giorno... Ma Andrea sta finendo a chieti quindi? Tu invece poi hai preso altre decisioni?

Pre rispondere alle tue domande, in questo mese ho iniziato a tracciare il mio umore, anche perchè con la pilola non ci capisco piu niente e con la mia memoria di merda non mi ricordo nemmeno piu le cose. Sostanzialmente al momento la situazione è stabile. Cioè che passo da un umore neutro a triste a incazzata( anche se il nervosismo dura sempre meno di giorno in giorno)... non sono felice non so da quando. Non mi ricordo nemmeno piu che sensazione è. Ho dei momenti di svago, sì, mi “diverto” come quando eravate qui voi. (infatti unici 2 giorni con delle strisce verdi oltre che nere , i colori che ho scelto per lo schema)

sembra davvero uno schifo, onestamente, non ricordarsi cosa si prova ad essere felici... so che viene tipo una sensazione piacevole allo stomaco, sorrisi e arcobaleni... ma boh, onestamente credo di non sentirmi così dall'anno scorso. Esattamente da novembre dell'anno scorso.

Ma comunque, tornando alle cose allegre. Ma lo sai che sono rimasta scioccata da quante cose abbiamo in comune, piacciono a tutte e due ecc??? cioèè il giapponese! Non me lo sarei mai immaginata che ti piaceva! Creare un canale youtube! Lo sai che lo avevo aperto? Facevo davvero dei video, poi l'ho eliminato LOL. Ora ho solo il mio canale storico che ho da 3 anni, in cui pubblicavo traduzioni di interviste ma anche quello non lo aggiorno da anni.

Avevo anche creato un'altra pagina instagram per parlare piu liberamente dei temi che mi stanno a cuore, ma ovviamente le persone che mi conoscevano l'hanno trovato e ho dovuto nasconderlo. Tutt'ora è nascosto, non eliminato. I blog! Quanti ne ho aperi e chiusi in questi anni! Ti ricordi che già dal liceo ne avevo uno? Sulla mia lista di obbiettivi di quest anno c'è anche quello di aprirne uno definitivo e impegnarmi a tenerlo aperto e a scrivere. Quanto mi piace, ma non ho mai tempo di studiare per migliorare.

Dovremmo entrambe dire basta. Facciamo quello che vogliamo senza aver paura. Chiudo questo post lasciandoti qui due  2 quotes  che mi stanno particolarmente a cuore in questo periodo:

“if not now, when?”

“ if you can, you must.”

ci servirebbe giusto una piccola spinta. Ad entrambe  <3

love you always,

Manu

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Ciao Nuy <3

è passato tantissimo tempo, lo so, ma come ben sai ho bisogno di essere davvero “con me stessa” quando scrivo, perchè  è un momento piacevole, che mi rilassa, quindi non avrebbe senso farlo mentre sono stanca oppure in una giornata triste e malinconica. Ti chiedo, però, scusa, perchè ho lasciato davvero che i giorni passassero. Nonostante tutto, credo proprio che questa sia la serata giusta, stanno trasmettendo Harry Potter in televisione , quindi il mio mood è davvero al top :) guarda, ti dirò, il mio umore sta cambiando contemporaneamente alla scrittura, nel senso che sto percependo che il mio umore stia diventando positivo man mano che ti rispondo a questo post. Sono davvero pazza, lo so. 

Parto con l’argomento più spinoso, cioè Dona. Non devi aver paura o essere preoccupata di affrontare quest’argomento con me. Capisco bene cosa ti sia passato nella mente, perchè l’inverno scorso ho pensato le stesse cose, ma nei confronti di Fabiola. Lo so, con il senno di poi mi rendo conto davvero di quanto sia una persona sgradevole e di quanto mi abbia fatto stare male e proprio come Dona, è stata l’elemento che ci ha fatto allontanare, però sentivo una spinta che mi portava a voler risolvere quelle questioni in sospeso, forse più per me stessa. Volevo mettere una pietra sopra a tutto, perchè sentivo che non era davvero finita, sentivo che ancora non avevo dato tutto, ancora non avevo detto tutto e in più ero ancora legata ad un’idea di legame che oramai so che non mi appartiene più e che era quasi solo mio. Nel tempo ho cambiato idea, le avevo anche scritto un messaggio, ma non l’ho mai inviato, semplicemente perchè ho “dialogato” con me stessa ed ho capito che non aveva senso, perchè se una cosa mi aveva fatto stare tanto male prima, se non aveva funzionato la prima volta e soprattutto, cosa più importante, se questo pensiero era venuto solo a me e non a lei, evidentemente era meglio lasciare le cose come stavano. Mi sono resa conto che la sua presenza non avrebbe migliorato la mia vita e in questo momento sento davvero la voglia di avere intorno solo persone valide, a cui voglio davvero molto bene (anche se come te ho alcune persone intorno a cui voglio bene, ma che sento un pochino inutili o vuote...).

Detto questo, credo che se davvero senti di doverle scrivere fallo, perchè devi sempre dar retta a ciò che pensi e provi. Da parte mia troverai sempre un appoggio, non sono più la persona di un tempo, quella gelosa e permalosa (certo, non ho eliminato del tutto questi miei due difetti, ma sono migliorata davvero tanto, perchè crescendo sono maturata). Non posso dirti se ti farà bene o meno, non posso dirti se troverai o meno una persona cambiata dall’altra parte...purtroppo come nel caso tuo verso Fabiola, io non ho una bellissima opinione di lei, trovo che sia stata molto egoista durante quegli anni e credo che il bene da te provato sia stato solo a senso unico. Ma le hai voluto molto bene e conta solo questo, quindi se senti che cercarla potrebbe aiutarti a superare la cosa, fallo e segui il tuo istinto. Devi, però, esserne davvero convinta, devi essere pronta a qualsiasi risposta, anche ad una non-risposta. Potrebbe arricchirti e farti ritrovare una persona nuova, così come potrebbe farti ricadere in un baratro di tristezza, facendo riaffiorare ricordi del passato negativi.

Non so quale sarà la tua decisione, ma ti volevo ringraziare anticipatamente, per averne parlato con me e per aver condiviso un pensiero così importante.

Passando al resto, ti ringrazio anche per avermi fatto tutti quei complimenti. Spero davvero di riuscire a vedermi un giorno con gli stessi occhi con cui mi guardi tu. Sarebbe bellissimo e risolverei parecchi problemi di autostima. Non posso smettere di ringraziare entrambe, per essere riuscite e ricucire un rapporto così solido. Grazie per essere tornata nella mia vita, sei davvero molto importante per me. So di avertelo detto già altre volte, ma sto imparando a non dare per scontato quello che sento e provo e sto imparando a condividerlo più spesso, soprattutto con le persone a cui tengo tanto. Mi piacerebbe imparare a farlo di più anche con i miei genitori, non so perchè ma con loro ho una sorta di tabù che mi porta a non riuscire a dir loro quanto li amo...anche se a volte glielo scrivo. Non so se capita anche a te di provare questa forma strana di imbarazzo o se sono solo strana io.

L’idea del barattolo è davvero molto carina, vorrei riuscire ad attuarla, magari appena scendo in quella che dovrebbe essere la mia futura casa. Per ora è ancora difficile che io scenda, soprattutto dopo il  disastro accaduto a Terracina. L’anno scorso è accaduto proprio sulla mia casa, quasi distruggendola e quest’anno, nonostante non sia stato devastante per la mia abitazione come  lo scorso anno, le raffiche di vento e le piogge continue stanno finendo di rovinare il tetto e perciò mi ritrovo, solo al secondo giorno di pioggia, con le gocce d’acqua che mi cadono in camera e con la bacinella per raccoglierle...dovrei trovare una casa in affitto anche per i miei, devono andar via da qui.Stanno troppo male...però non si riesce a trovare una casa, anche fuori mano, con un giardino per i nostri animali e un prezzo onesto, che non sia superiore ai 500€.

Spero davvero di riuscire a fare tutto, perchè tutti questi pensieri, tutta questa negatività e questo lavoro, mi stanno davvero mettendo in crisi non solo fisicamente, ma anche psicologicamente... Poi dopo questa cosa accaduta a Terracina sono ancora più spaventata. Guido quasi terrorizzata dagli alberi e il rumore del vento o dei tuoni mi angoscia. Mi fa strano vedere Terracina così cambiata e mi terrorizza rendermi conto di quanto il clima stia cambiando velocemente, di quanto siamo piccoli di fronte a tutto questo e soprattutto di quanto siamo disorganizzati. 

Mentre scrivo sento questa frase che adoro, ma che tendo a dimenticare:

“La felicità la si può trovare anche negli attimi più tenebrosi, se solo uno si ricorda di accendere la luce”

Dobbiamo davvero ricordarcelo, dobbiamo essere più positivi. Dopo il compleanno ero più felice e ti dico questo, perchè ti sto rispondendo ad una delle domande che mi avevi fatto nell’altro post. Vorrei rispondere, dentro di me, anche alle altre e concentrarmi sulle cose belle.

Tu come stai? Come ti senti? Quali sono le tue emozioni in quest’ultimo periodo? Stai seguendo ancora la Luna? Come ti trovi? 

Non vedo l’ora di venire a Perugia, manca pochissimo...mi spaventa lasciare qui la mia famiglia, con il clima di questi giorni, con papà che non sta bene...però delle volte penso che devo prendermi dei momenti solo per me, lo devo a me stessa, altrimenti non vivo più...dovrei smettere di sentirmi in colpa, ma so anche che non sarà facile...

Perdonami se non riesco ad essere una buona amica, non riesco a stare dietro a niente, nemmeno a me stessa. Spero di riuscire a migliorare...

Spero di essere riuscita a dire tutto e a rispondere a tutto, cercherò di ricontrollare per bene se manca qualcosa, ma nel caso dimmelo :) Scusa per l’attesa e scusa se ho scritto troppo, come al solito non riesco a contenermi. Rispondimi con tutta calma, prenditi il tempo che ti serve per fare le tue cose. 

Ti voglio bene e non vedo l’ora di abbracciarti forte forte. <3 

Grazie anche per tutto il disturbo che ti sei presa con la storia degli appartamenti per noi. <3

Con tanto amore

Anna

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Cara Anna,

mi è dispiaciuto molto leggere del funerale... un altro... So bene come eri affezionata a tua zia e immagino che traumi come questi possano riaffiorare in qualsiasi momento... avrei voluto essere più presente e starti accanto... so bene come possa essere opprimente un attacco di panico, so bene cosa significa vivere con l'ansia... fin ora ha sempre fatto parte della mia vita a singhiozzi e sebbene vorrei darti dei consigli, per farti stare meglio e aiutarti, non mi riesce. Non so nemmeno io come è andata via, e perchè ogni tanto torna. L'unica cosa che posso dirti è che  credo ( come sai, ormai ) che tutto accada per una ragione, devo crederci per forza, ma a volte questo aiuta. Sei forte e so che riuscirai a superare anche questa. In quei momenti respira e cerca di pensare a tutte le cose belle che hai attorno, anche se magari non ne vedi nessuna attorno a te in quel momento.

Forse qualcosa da dirti in realtà l'ho trovata, non ricordo se te ne avevo già parlato, ma durante i miei anni di liceo, specie verso la fine, vivevo costantemente nell'ansia, faticavo a vedere la luce, e mi è capitato di vedere una foto su facebook di una ragazza americana con cui parlavo. Era una foto di un barattolo di vetro con dentro dei bigliettini di carta arrotolati. Come didascalia c'era scritto : tutte le cose belle che mi sono capitate fin ora. Ci ho provato anche io e anche se per poco un po' ha funzionato. Ecco magari potresti provarci e nei momenti di buio, potresti riaprire il barattolo e leggerne qualcuno... è poco lo so, ma è l'unica cosa che mi viene in mente.. <3

E' strano come ultimamente ci ritroviamo a parlare così spesso della morte, ma ti capisco, è una paura che provo costante mente anche io, non per me, ma per gli altri proprio come te. La paura di perdere dei momenti importanti e di non fare in tempo a tornare a casa in caso di tragedie è l'unica cosa che mi tiene ancora radicata qui, a sole 3h di macchina e 5 di treno da casa...

leggendo il tuo ultimo post mi sono resa conto ancora una volta di quanto siamo simili. Entrambe  abbiamo voglia di fare tante cose ma quando abbiamo la possibilità ci manca il coraggio e quando abiamo il coraggio ci manca la possibilità... mi ha fatto male sapere che la tua vita è in “pausa”, che non sei felice e che vorresti lasciarti andare ma non ci riesci... Non immagini quanto vorrei essere lì ora, prenderti per mano e andare da qualche parte ad esplorare, parlando e aiutandoti a ritrovare te stessa. Ti va di dirmi come ti senti ora, dopo il compleanno? (che magari non ha cambiato niente, o forse sì). Sei una persona bellissima Anna, lo sei sempre stata, ma non l'hai mai visto. Cos'è che vorresti fare davvero? Intendo oggi, questa settimana, qualcosa che ti farebbe sentire viva di nuovo.

Non rinunciare a te stesssa, ai tuoi sogni e al tuo futuro. Per l'università, è una scelta tua in effetti, non sapevo che ti fossi appassionata all'arte, ma sono passati tanti anni e immagino di aver maturato passioni diverse anche io. Segui il tuo cuore. Fai quello che ti piacerebbe fare in futuro in vista delle tue possibilità. In ogni caso sappi che se vorrai comunque studiare le lingue, io posso aiutarti come posso per l'inglese (e poco x tedesco LOL).

Per il trasferimento, sono davvero felice di questa tua decisione! A volte stare da soli aiuta tantissimo, davvero. A capirsi meglio, a prendere gli spazi dalle situazioni opprimenti. Potrai separarti (anche se di pochi metri ) dai tuoi ma è comunque un passo importante. Da quando sono venuta a perugia la mia salute mentale è migliorata visibilmente, già dal primo giorno, quando venni qui, fu come respirare per la prima volta dopo essere stata sott'acqua per tanto tempo... avevo ansie e problemi che mi si stavano riflettendo anche al livello fisico, ma ci credi che dal primo giorno qui, era già tutto passato? Incredibile come un cambio d'aria possa aiutare (e già che ci siamo ribadisco il mio invito qui se e quando vorrai;) ). L'erasmus invece, è stato più che altro una sfida con me stessa. Feci domanda per gioco, non volevo allontanarmi ancora di più, specie in quel periodo, in cui per la prima volta mi stavo avvicinando a qualcuno che mi ricambiava. E' stata un'esperienza tosta ma guardando indietro, ora, ricordo sì le notti passate a piangere per la lontananza, ma sapevo che era un periodo di tempo determinato e in qualche modo i 6 mesi passarono.

Per cambiare argomento e darti aggiornamenti sull'argomento Luna, sono in attesa del ciclo che al 100% mi verrà tra oggi e  domani... indovina un po' quando sarà la Luna Nuova? Domani. Ormai sono sicura. Non contano i 28 giorni contati ma i cicli lunari. Almeno per me ovviamente, non credo accada a tutte le donne. Mi spiace solo di non poter più tenere d'occhio questo fenomeno perchè non appena mi arriverà, dovrò metterlo a dormire... ho scoperto di avere un problema incurabile che posso tenere a bada solo con la pillola, quindi non avrò più un ciclo vero per i prossimi mesi /anni... almeno finché non farò un'ulteriore controllo, ma al momento mi sembra completamente inutile, dato che ho una diagnosi, seppur vaga, e una sola cura.

In questi giorni comunque non ho potuto risponderti perchè, nonostante abbiamo finalmente messo internet a casa, abbiamo avuto la casa abbastanza “busy”... una nostra amica è venuta a stare da noi ma ultimamente la sua presenza mi sta dando sui nervi, sai quando trovi che sia assolutamente INUTILE parlare con una persona, passarci il tempo, quando siete talmente diverse che né tu puoi capire lei, né lei può capire te? Non mi era mai capitato prima, non è che lei abbia fatto qualcosa di particolare in realtà, non la odio, le voglio bene, ma non è una persona con cui sceglierei di passare il tempo se dipendesse da me.. quindi ultimamente ho avuto il mood un po' giu per questo motivo, poi tra l'inizio delle lezioni settimana scorsa e loro sempre intorno non ho avuto la possibilità di scriverti. Questa mattina però, ho fatto come hai fatto tu, dato che non mi sento un gran che, ho deciso di saltare la lezione delle 10 e sono rimasta a casa a sistemare alcune cose, tra cui il mio notebook , calendario, agenda... sai quando hai proprio bisogno di fare le tue cose da sola senza che nessuno sia in casa, nemmeno dall'altro lato della porta. In ogni caso, ora mi sento meglio, dopo aver fatto quello che dovevo e alle 16 andrò a fare tedesco.

Credo manchi solo una cosa a cui devo rispondere da quello che mi hai scritto, ed è il mio vaso.

In realtà è stata più una sensazione del momento, con il fatto del funerale e tutto, perchè se ci ripenso ora, non avrebbe in realtà molto senso fare questa cosa. E onestamente mi è passata la voglia. Ci penserò ancora ovviamente prima di prendere qualsiasi decisione, perchè non credo ci sia nemmeno dall'altra parte l' interesse di sistemare i cocci (che tra l'altro non ho rotto io).

Non appena ti dirò di cosa si tratta mi manderai a quel paese e faresti bene, mi ci mando pure io da sola pure solamente perchè ci penso.. ma nonostante le millemila quotes che leggo su instagram sul lasciare il passato nel passato, continuo a pensare e a inseguire quei ricordi. ..  che ci posso fare, sono stupida. Credo che queste quattro lettere possano bastare per farti un'idea: Dona.

Ma ripeto devo ancora pensarci bene e ora come ora non sono convinta.

Il fatto è che comunque ci sarebbe molto di più da dire ma non so se mi sento pronta (ancora).

Love you,

Non odiarmi, ma dimmi sinceramente cosa ne pensi. So che i nostri rapporti si sono deteriorati nel tempo anche per lei a scuola, ci tengo alla tua opinione.

Cerca di stare meglio e non mollare

Stay strong <3

-Manu

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Ehi <3

non scrivo da molto, ma sono stati giorni davvero pesanti...ho affrontato un funerale, quello di mio zio. Se ne è andato nel giro di pochi giorni, dopo aver scoperto di avere un cancro ai polmoni...inizialmente sono rimasta sconvolta,ma sai, abitando lontano, non riuscivo a realizzare cosa stesse realmente accadendo. Non avevo un grandissimo legame con lui, era il fratello di mio padre ed abitava ad Ariccia, quindi lo vedevo veramente poco. Ma il giorno dei funerali è stato shockante...mi è arrivato tutto addosso come un calcio nello stomaco, ho realizzato solo in quel momento e mi sono resa conto di non aver superato per niente i traumi del passato. Entrare nella chiesa e vedere la bara...non so. Mi ha riportato a quello di mia zia e al fatto che ancora è viva in me questa perdita.  Mio cugino, che ha solo un anno più di me si è ritrovato senza un padre e quell’abbraccio che ci siamo dati, nonostante non ci vedessimo da molto, è stato forte, carico di emozioni, lungo. Due anni fa ho affrontato le stesse cose con mia cugina, che ha perso sia la mamma che il papà nel giro di due mesi...è stato anche lì straziante. Ogni cosa la ricollego a me...sono circondata da persone che stanno male o che non ce la fanno...da quando mio padre è stato male tre anni fa, ho la costante paura che le persone intorno a me muoiano. Ne sono terrorizzata, immagino sempre la scena, la morte, i funerali, tanto da arrivare a piangere e a mancarmi il fiato. Non riesco a staccare il pensiero da quelle immagini, da quelle sensazioni, mi prendono degli attacchi di panico. Vivo costantemente con queste paure...dopo quello che è successo a Gianluca sono stata ancora peggio, perchè ho realizzato che sono cose che possono accadere improvvisamente...da una parte tutto questo mi ha buttato nello sconforto, perchè ho sempre ansia nei confronti della mia famiglia, dei miei amici, ma dall’altra ho pensato le stesse cose che hai pensato tu. Viviamo la nostra vita preoccupandoci costantemente delle cose inutili, ci facciamo problemi che non hanno bisogno di esistere e ci limitiamo a sopravvivere, invece di vivere a pieno la nostra vita. Troviamo sempre infiniti problemi, siamo tristi per cose banali, ci abbattiamo per cavolate, senza renderci conto che la vita è oggi, in questo momento, che i minuti passano in fretta e non ci godiamo nulla. Ci lasciamo sopraffare dall’ansia, dai pensieri negativi, ci lasciamo spaventare da cose effimere, senza riuscire a decidere per il meglio. Vorrei imparare a lasciarmi andare, a vivere la mia vita, ad essere l’unica e vera protagonista. Vorrei guardarmi indietro, un domani, e vedere  i passi avanti che ho fatto, non solo le cose a cui ho rinunciato. Mi rendo conto che gli anni passano, che tra poco farò 24 anni e non me li sento per niente, perchè non sono felice di quella che sono e non ho concluso niente.

Da quando mio padre è stato male ho messo in pausa la mia vita, ho tralasciato gli studi ed ho iniziato a lavorare e a pensare alle cose per casa... ti avevo parlato dell’università a Roma, ma non la potrò più frequentare. I costi sono troppo alti e parlo anche dei costi per gli spostamenti per andare a seguire le lezioni. Ho calcolato un 300 euro al mese, tenendomi bassa, ma si sa, gli imprevisti sono all’ordine del giorno. Inizialmente mi sono abbattuta, perchè io amo studiare e vorrei tirare fuori il meglio dalla mia vita e dalle mie scelte. Poi mi sono guardata intorno ed ho iniziato a valutare le università telematiche ed ho deciso di frequentare la uniNettuno, che dicono sia una delle migliori e dai costi contenuti. Ovviamente non potrò frequentare lingue, ma farei Beni Culturali, che mi piace molto, perchè vorrei arrivare a studiare l’arte (lo so, è una passione che ho iniziato a scoprire da pochi anni e che non avevo durante il periodo scolastico). Potrei frequentare lingue solo alla e-campus, ma me ne hanno parlato tutti male e i costi sono più alti...sto valutando... sono scelte difficili, ma non voglio rinunciare ai miei sogni e alle mie ambizioni. Mi lascio sempre scoraggiare dagli eventi, ma facendo così rinuncio solo alla mia vita.

Ho pensato molto alle influenze della luna e davvero vorrei studiarle di più. Magari mi aiuterebbero a capirci qualcosa, a dare un senso a tutto, ad essere più organizzata...lo so, sembra che io stia andando in più direzioni senza avere un senso, però sono in un periodo in cui sto valutando delle scelte e sto cercando di capire quali facciano di più al mio caso...

Ho deciso di andare a vivere da sola. Mio fratello si è trasferito a Roma da tre anni ormai e ho deciso di andare a vivere giù, nel suo vecchio appartamento. Sto spostando pian piano tutte le cose e inizierò la mia nuova esperienza con me stessa...ne ho davvero bisogno. Tanto i miei sono sempre di sopra e se gli serve qualcosa sono da loro in 10 secondi. Il pensiero di doverli sempre accudire, controllare, non mi faceva vivere...ho deciso di pensare alla mia vita, concedermi un po’ di libertà, pur restando vicino a loro. 

Ho una notizia splendida, in compenso: sto per diventare zia!! Mia cognata è incinta di quattro mesi ed io non potrei essere più felice di questo. Ne sono ancora più entusiasta perchè, l’anno scorso, avevamo avuto la stessa notizia, ma le cose non erano andate a buon fine e lei aveva dovuto fare il raschiamento...

Parlando dei vasi rotti che vuoi aggiustare ne sono felicissima e fai benissimo a farlo. Vorrei avere la stessa forza per altre situazioni ed arrivare a farlo...ma tempo al tempo dai. Qual è il vaso più grande che vorresti aggiustare?

Per quanto riguarda Andrea hai ragione, è il mio punto di riferimento. Se non avessi avuto lui non so che fine avrei fatto in questo momento, probabilmente non sarei nemmeno qui a scrivere suppongo. Mi ha aiutata tantissimo e continua a farlo ancora oggi. Lui è la mia felicità costante e lo amo più di qualsiasi altra cosa al mondo...e sono felice, perchè so che per lui è lo stesso. Sono grata al mondo di averlo incontrato, l’universo mi ha fatto un regalo pazzesco.  

E sono grata anche di riavere te nella mia vita. Non so come abbiamo fatto stare separate per tutto questo tempo, ma sono felice del fatto che le cose siano migliorate. 

Mi scuso ancora per il ritardo immenso, ma ti ho pensata costantemente ed ora, che ho la mia prima mattina libera, mi sono messa con il pc e ho scritto tutto. Spero di non aver tralasciato nulla :) 

Ti voglio davvero tanto bene Manu...spero che le cose vadano meglio per entrambe...auguro ad entrambe una consapevolezza maggiore verso  noi stesse e verso la nostra vita...step by step <3

con immenso affetto

Anna

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stavo per mandarti quello che avevo scritto l'altro giorno, dopo l'esame, ma ho deciso che invece di quella lagna senza fine avrei potuto fare di meglio e scriverti di cose migliori, perchè dopo quello che è successo a Gianluca, lo sai te l'ho detto, i miei lamenti e le mie crisi di identità non hanno poi tanto senso. Ovviamente ora tutto il resto sembra meno importante di fronte ad una tragedia come quella. È stato straziante e io tutt'ora non riesco a CAPIRE il perchè di certe cose... perchè succede? Negli ultimi tempi mi sono ritrovata a credere molto nei piani che l'universo ha per noi, ma allora il piano per lui quale è? Ci ho pensato tanto e ancora non sono arrivata ad una soluzione, forse non ci arriverò mai, ma una cosa l'ho capita. Ho capito che noi siamo vivi. Ho capito quanto sia piccola e fragile la nostra esistenza, e che finchè siamo qui, tutto è possibile. La sua morte mi ha fatto capire come la nostra presenza o assenza possa cambiare le cose, o come possa farle rimanere uguali. Ho capito come il potere del cambiamento e dell'equilibrio sia nelle nostre mani solo per poco. Siamo esseri così piccoli in un universo così grande... che solo chi è vicino a noi può comprendere quanto la nostra piccolezza sia grande.

Sì, mi sono impicciata pure io, non riesco a spiegarmi...

Noi siamo qui, abbiamo il potere di rendere le nostre vite qualcosa, di viverle bene, per dare la possibilità a chi ci sta vicino di ricordarci per chi eravamo davvero. Le questioni in sospeso mi stanno letteralmente tormentando in questi giorni, perchè non so in effetti quanto tempo ho per risolverle. Parlo in generale ma in realtà le cose che voglio sistemare si contano sulle dita di una mano.

Scrivevo sul mio diario prima, raccontavo di come mi sento di essere arrivata ad un punto in cui credo di aver stabilito un rapporto più profondo con il mio corpo e con me stessa. Il mio inconscio mi fa sognare cose che vorrei evitare, non perchè sono brutte, ma perchè continuo a rimandarle. Praticamente è la mia innner me che dice a me stessa di fare qualcosa, mi ripropone le mie paure e le mie passioni. Ho sognato un cavallo qualche settimana fa. Non sognavo cavalli da non so nemmeno quando. Avevo smesso di sognare in generale, o almeno, per lungo tempo i sogni non li ricordavo più una volta sveglia.

Sto male da 2 giorni per il ciclo e sono da sola a casa a Perugia, ma ieri sono uscita perchè maya ne aveva davvero bisogno e stava cercando di farmelo capire in tutti i modi. Quindi siamo andate al parco. E sono stata bene, bene davvero. Viva. Nonostante la debolezza e la pasticca ogni 5 ore, stavo bene. Mi sono ritrovata ad essere grata al mio cane per avermi portata fuori, per avermi fatto camminare, giocare, per avermi fatto vedere un tramonto bellissimo. E quindi tornata a casa, ispirata e grata, sotto lo sguardo sconsolato di maya ho praticato yoga davanti la finestra del balcone. 15 minuti di movimenti in armonia col mio respiro. Namastè. Sono davvero grata di essere qui, viva, e che le uniche malattie che ho sono stagionali o mensili.

Ho fatto una doccia e cenato, ho guardato “Shall we Dance “ e riso fino alle lacrime, piangevo dal ridere quando mi sono accorta che insieme a Richard Gere ci stava Cesar di Hunger games col parrucchino. E niente, ero contenta. E  lo sono tutt'ora.

Leggerai e dirai questa è pazza. Sì. Forse. Ma ieri sera ad un certo punto ho pensato : “vorrei essere sempre cosi felice” e riflettendo, ho preso il diario e ho sfogliato fino al 17 /18 agosto, e mi sono accorta che il mese scorso durante la luna nuova ero di nuovo felice come ora. Non so, sarà che sto cercando una spiegazione a troppe cose, prendila come vuoi, ma la luna influenza ognuno di noi in modo diverso e porca miseria ti giuro che a me il ciclo mi è venuto in anticipo di una settimana in accordo con la luna nuova. Magari mese prossimo non sarà così ma mi fa pensare, studierò più a fondo questo magico pianeta. <3

Tornando a noi, ho capito che finchè siamo qui possiamo fare tutto, aggiustare quello che è rotto, o provarci, e arrenderci essendo consapevoli di avercela messa tutta. Cercherò un modo per sistemare tanti vasi rotti. Ci proverò davvero. Ne ho uno gigante da riassemblare, a molti non piacerà saperlo, nemmeno a te suppongo, ma c'erano talmente tante cose in quel vaso che nessuno sa... che un altro tentativo io lo faccio... Ho deciso ora, e sei la prima a saperlo.

Proprio come stiamo facendo noi, passo dopo passo, pezzetto dopo pezzetto e stiamo ricostruendo il nostro.

Ho riflettuto anche sulla faccenda del libro su  Marlèn, ho trovato altri appunti del 2012, e hai ragione. Non posso scriverlo se lo faccio per la motivazione sbagliata. Lavorerò prima su me stessa, perchè scrivere pagine e pagine piene di rimorso e sentimenti negativi non fa bene ne a me ne a chi lo leggerà.

Il mondo dei cavalli è e sarà sempre una parte di noi. Mi fa male sapere dei tuoi sacrifici, delle tue diete e della tua sofferenza, perchè capisco bene il dolore e la consapevolezza che è un sogno volato via. Ma non immagini quanto sono grata che tu hai accanto a te una persona come Andrea. Mi ha fatto bene vederlo l'altro giorno, anche se in circostanze decisamente non ideali. È stato bello vedere che hai qualcuno al tuo fianco che ti aiuta e ti supporta. È la cosa più importante.

Sai, sempre a seguito delle mie riflessioni da pazza, credo che se qualcosa appartiene al nostro cuore, alla nostra anima, tornerà. Magari i cavalli si manifesteranno nella tua vita in modo diverso, non necessariamente montare, io stessa come sai non ho nessuna intenzione di tornare in sella. Ma il mondo dei cavalli in futuro potrebbe tornare sotto altri punti di vista. Certo dipende da tante cose ma io sono convinta che è così. E mentre scrivo mi rendo conto che la cosa si potrebbe applicare anche a me e panico. Perchè non sono pronta, non in un futuro vicino. Ma lascio il cuore aperto a tutto quello che la vita mi riserverà.

Ti ringrazio tanto per le tue parole di risposta al mio primo sfogo, grazie per esserci stata e per esserci ora.  So bene che questo post / lettera sembra sul serio un delirio o un'allucinazione, Ahahah, l'ho appena riletto e ti giuro che forse il senso non si capisce ma c'è anche se non provo a spiegartelo che sennò partono altre due pagine di parole incomprensibili.

Credo che la chiave di tutto sia : Lascia che sia.

Lascia che le persone tornino, lasciale andare via, lascia te stesa libera di inviare quel messaggio, di dare quell'abbraccio... perchè anche se tutto non sembra avere senso ora, magari un senso ce l'avrà dopo. La morte di Gianluca ha segnato tutti noi, ma magari da una perdita così dolorosa nascerà qualcosa di bello... nuove consapevolezze, attenzioni maggiori, la voglia di esserci... magari ti sembro idiota a cercare qualcosa di bello anche in questo, ma è l'unico modo che ho per accettarlo... ognuno ha il suo suppongo.. qual'è il tuo? Come stai? So che mi volevi scrivere ma aspettavi una mia risposta. Eccomi qui... ben un'ora e mezza dopo...

Sono contenta di averti scritto oggi. Sono contenta di averti mostrato anche questa nuova parte di me, ancora più strana magari, ma è parte di me.

Ti voglio bene, sono grata di riaverti nella mia vita.

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Ehi... <3 

finalmente sono riuscita a mettermi al computer dopo giorni traumatici sia al lavoro che di salute. Pensavo ogni momento alle cose che avrei voluto dirti ed eccomi qui. Il video non riesco a vederlo, ma immagino quale sia...sono ancora un pochino imbranata con queste cose, però spero tu abbia la pazienza di seguirmi (infatti non sapevo se dovevo rispondere sotto al tuo post o farne direttamente un altro...ho optato per la seconda, spero sia giusto).  

Iniziare con questo argomento, i cavalli, è già impegnativo...ho voluto pubblicare questa foto per farti capire quanto ancora sia legata a quel mondo. Mi manca ogni singolo giorno...è stata la mia rinascita dopo un periodo di mille fatiche: mio fratello, mio padre, i miei disturbi alimentari...venire a lezione o stare semplicemente con te al maneggio mi faceva stare bene...ma dopo la caduta, dopo i vari problemi sono ricaduta in un baratro sempre più profondo, basti guardare come ero fisicamente in quel periodo e come sono adesso. Ho provato tante volte a tornare, anche a chieti, ma il dolore era tanto, i soldi non bastavano mai. Solo Andrea sa quanto io abbia sofferto per questo motivo, piangevo ogni giorno e tutt’ora non riesco a farmene una ragione. Basavo la mia vita su questo, sul mio possibile ritorno a cavalcare...facevo progetti, esami, diete solo perchè avevo questo come obiettivo e come premio.

Lo so, sembra strano tutto questo, perchè in quel mondo ci sono stata poco, eppure mi porto ancora dietro ogni più piccola sensazione. Sul telefono ho ancora una cartella con tutte le foto salvate da internet e le foto fatte al maneggio. Guardo ancora quei 4 video presi da youtube che hanno frasi di film e come immagini una serie di video sui cavalli... Le guardo quasi ogni giorno e se cambio cellulare porto di nuovo tutto dietro per avere sempre con me le foto. 

Solo tu puoi capire le sensazioni che questo mondo mi ha donato, i sorrisi, i sacrifici...mi hai fatto conoscere un mondo meraviglioso e non te ne sarò grata mai abbastanza. Credo che il nostro legame si sia rafforzato proprio per questo, perchè avevamo questa passione in comune. I momenti passati insieme nel maneggio sono stati tra i momenti più belli della mia vita, davvero.

Per quanto riguarda Marlèn è anche questo un argomento tosto. Posso solo immaginare i tuoi sensi di colpa...sicuramente sono cose che ti hanno già detto in molti, ma le hai regalato una vita straordinaria, anche se ora, ai tuoi occhi, non è così. Le hai donato un affetto incredibile, hai cercato in tutti i modi di essere presente con lei. Sei stata una mamma premurosa, paziente, solidale. Non poteva capitarle compagna migliore. Sicuramente si sarebbe ammalata in ogni caso, colpevolizzarsi ora non ha senso. Non hai fatto scelte sbagliate, perchè non l’hai abbandonata al suo destino, ma hai speso tempo, soldi, lacrime, notti insonni solo per garantirle una vita migliore. Hai cercato di farla lavorare, di farla muovere e giocare anche quando non c’eri, hai cercato per lei maneggi e cure sempre migliori. Se avesse avuto un altro proprietario non sarebbe andata così, ma sarebbe stata solo un numero, avrebbe passato la sua vita rinchiusa in un box senza libertà. Non  puoi accusarti di inesperienza, non puoi rimuginare sulle scelte che hai fatto. Dobbiamo arrenderci all’idea che certi percorsi, certe strade sono semplicemente già prestabilite e che quindi non si può far nulla per cambiare le carte in tavola. La sofferenza è stata tanta da parte di entrambe, avete sofferto, gioito, corso, giocato e vissuto insieme. Non l’hai mai abbandonata, hai sempre cercato il meglio per lei. So che queste parole contano poco, purtroppo il tarlo che ti tormenta sarà sempre lì, finchè non sarai tu a decidere quando mandarlo via.

Io dal canto mio posso solo dirti che ci sarò, fin quando vorrai. Ti sosterrò e sarò al tuo fianco. Ogni volta che ne vorrai parlare, che vorrai condividere qualche ricordo, quando vorrai piangere insieme, quando e se vorrai riprovare ad entrare in quel mondo o semplicemente se vorrai stare in silenzio senza dire niente, ci sarò. So che alla luce del fatto che ci siamo allontanate parecchio e del fatto che ci sono stati infiniti errori , magari queste parole ti sembreranno senza senso, esagerate, precoci o addirittura finte, ma sappi che in questi anni ho intrapreso una consapevolezza maggiore, sono maturata tanto ed ho imparato a capire l’importanza delle parole e dei gesti. Mi sei mancata molto e non permetterò mai più a niente e nessuno di allontanarci di nuovo. 

L’idea che hai avuto di scrivere di loro, del tuo percorso, delle tue esperienze credo sia molto bella, però non devi farlo per espiare le tue colpe, ma per condividere, ricordare e portare avanti le loro anime per sempre. Devi cambiare la finalità, altrimenti parti già negativa e sarà sempre quasi un peso farlo, invece devi portare avanti questo progetto con amore e per amore...ti farà bene. 

Ti ringrazio davvero molto per aver condiviso con me questi ricordi e queste sensazioni...te ne sono grata, perchè facendolo mi hai aiutato sia a sentirmi più vicina a te, sia a capire un po’ di problemi che avevo. Non c’è niente da fare, scrivere rende tutto più magico, è liberatorio e aiuta tantissimo...

Ok, credo di aver sforato di parecchio, un brutto vizio che non riesco a togliermi. Avrei voluto scrivere altre cose, ma penso che mi fermerò qui, perchè altrimenti diventa troppo lungo. Dovrò aggiornarti su altre cose, altre decisioni che ho preso...lo farò nella prossima risposta. 

Quest’idea del blog è davvero fantastica! Super approvata!

A presto

Con enorme affetto 

love you <3

Anna 

Ps: ti mando un super abbraccio iper mega coccoloso...che arrivi fino a Perugia <3

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“All problems are illusions of the mind.” ↠Eckhart Tolle

I need another trip to the PNW 🙆🏻