shades-of-cools-world
Red Head Soul @irisdumal
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shades-of-cools-world · 2 months ago
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shades-of-cools-world · 2 months ago
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shades-of-cools-world · 2 months ago
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Rispondo all’ennesimo ask/messaggio in cui mi si chiede, con toni prepotenti e aggressivi, provenienti da questi mezz’uomini omuncoli e quaquaraquà, per quale ragione io non mi lasci sottomettere come sarebbe ovviamente giusto e naturale da tutti gli uomini in quanto loro individui nati pene-muniti e io bambina intatta.
La femmina naïve, l’esaltazione dell’inesperienza, il feticcio della fanciulla innocente che intrattiene un rapporto iniquo imperniato su un’idea tossica di mascolinità e di superiorità virile deve finire, è qualcosa di inammissibile, sbagliato e ignobile. Fantasie di questo genere trovano le loro fondamenta tra sentimenti meschini, che solo l’era dell’emancipazione femminile poteva portare alla luce. L’uomo che, nelle sue fantasie perverse, si vede padrone al quale tutto è dovuto, non fa altro che dichiarare apertamente la sua insicurezza e la sua paura di incontrare una vera femme. La consapevolezza è eccitante, non l’ingenuità. L’esperienza è sempre un plus e mai un minus. Al resto si concede, se vogliamo, un effimero fascino.
Sappiate sempre fare un distinguo tra ciò che è sacrosanto (alla vostra fantasia) e ciò che è invece inaccettabile.
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shades-of-cools-world · 2 years ago
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Sento di nuovo forte la tua mancanza
mi manca l’odore di Domino , ma forse mi manchi di più tu , eravamo sempre lì a mezzanotte , credo che la malinconia mi perseguiterà per sempre , sai ho sempre quel momento in cui ho bisogno di ritornare in mezzo a quello spazio temporale , essere circondata da persone tanto diverse da te , fa sempre male , io so che sono passiva a questa vita , perché quello che mi arriva prendo , seppur si tratti di belle opportunità , il lavoro è faticoso e da una parte mi allontana anche dalla pittura , mi allontana da te Jes , voglio i soldi per poter avere la tranquillità mentale di comprare quello che mi va e di decidere di non investire più il mio tempo nel lavoro , ma che fai lasci un’opportunità di questo tipo ? d’altra parte credo di vivermela abbastanza bene almeno negli ultimi mesi , non sono più così in fuga come qualche anno fa anzi forse non sono più ossessionata come qualche mese fa ,cerco di esser presente anche perché sono felice di essere a Capri , ma mi sento costantemente mancante , non sono mai completa , mai presente del tutto a me stessa , e
questo mi fa soffrire molto , ma non è una sofferenza delirante come quella di Ladispoli , che mi getta in un vicolo cieco , io voglio vivere solo di arte , voglio conoscere nuovi artisti e persone stimolanti e simili ai mie ideali e ai miei modi , riuscire ad entrare nel mondo dell’arte non riesco a immaginare di non riuscirci , sento come se tra qualche anno spostandomi incontrerò delle persone giuste , lo sento e in qualche modo lo vedo , più che altro lo vedo , mi vedo li , io non posso non essere lì , vorrei capire come muovermi , ma l’unica cosa che posso fare per non uscire di senno e stare con me , ascoltarmi ,parlarmi , migliorami e prendermi cura di me , questa tristezza è come un mantello ma se non sto da sola per un po’ impazzisco , divento fin troppo ossessiva con le persone , la verità è che ci credo si poter incontrare quella persona che mi fa star bene , simile a me, con cui non dovermi oiu nascondere , Damon sento profonda la tua mancanza , sei il mio specchio e il mio destino , tra le tue braccia respiro di nuovo , togli la luce , lascia che quell’oscurità elimini i confini e ci unisca , io sento male ad essere definita , sento dolore in questa pelle , sento dolore in questa separazione , fa male avere un corpo , voglio tornare nel blu , voglio tornare nel tutto , queste pelle mi separa da te. E brucia se sfiorata , tutto ciò che mi tocca mi fa male , mi lascia segni e mi definisce , togli la vista , almeno così mi illuderò crederò in ciò che vedo , crederò nel buio , togli la vista , lascia che la mia mente si riposi , sono cieca da tanto , e ogni volta questo mi consente di respirare almeno per un po’ ,
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shades-of-cools-world · 2 years ago
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Lei non ha niente a che vedere con me , io non gli appartengo , il sangue non conta , non so cosa significhi , non voglio avere niente a che fare con loro , li disprezzo come persone , li odio per la loro inettitudine , provo pietà per loro e detesto lei per il fatto che mi debba stare accanto una persona che sembra essere tutto il contrario di ciò che sono , per ricordarmi costantemente della differenza che c’è tra me e un certo tipo di persone , per mettere ancora più in evidenza la mia miseria , una persona amata , circondata da persone che la amano , che sorride sempre , ma che le persone amano , è interessante valutare quanto basti un’etichetta a definire le cose , io sono sua figlia , ma c’è solo finzione e di sottofondo sento e ho sempre sentito che mi paragonava a lui e che in fondo non mi ha mai voluto bene e che infondo i parenti non ti guardano come una persona ma come una loro copia per questo odio le famiglie perché non fanno che paragonarti , io non appartengo a nessuno di loro , non voglio essere come loro , sono solo un continuo rimando al fatto di volere lasciare questo posto e non vederli mai più
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shades-of-cools-world · 2 years ago
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Lei non ha più un’anima , vive nel mondo delle luci con occhi che guardano solo l’interno , dimensione di placida calma , con voci in lontananza che ridenti sussurrano, niente è scandito , tutto è mescolato ed offuscato , percezioni che confondono , io non sono più qui ormai , ho dimenticato , non ho più ricordi , appartengo al piccolo popolo .
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shades-of-cools-world · 3 years ago
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Quando mi guardi e mi vedi io esisto
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shades-of-cools-world · 3 years ago
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In passato i miei quadri si portavano dietro un senso di incompletezza , non riuscivo ad avvicinarmi mai del tutto ad un’idea completa e finita , erano a metà , un quarto , quasi finiti ma mai conclusi , erano aperti . Negli ultimi anni sto chiudendo le cose , questo quadro mi da pace, mi fa tornare a respirare , mi rende più vicina , dipingendo giorno dopo giorno mi sembra di fare un viaggio nel passato ma anche nel futuro e come se avessi già vissuto tutto ma non lo ricordassi, pian piano sto ricongiungendo i punti , sto ricordando , sto completando e sto ricongiungendo i pezzi separati da troppo tempo . Questo quadro mi da serenità nonostante il tema , mi da pace vedere un altro pezzo della mia vita chiaro , presente ,fisso che esce fuori da me , finalmente lascia il mio corpo e si rende visibile qualcosa che invece mi avrebbe divorato al limite di un episodio psicotico.
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shades-of-cools-world · 3 years ago
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Questa storia non aveva altre vie , altrimenti non sarebbe la nostra , io mi intreccio con te e solo con te divento me stessa , guardandoti , mi rivelo ,sapendo che solo attraverso di te riconosco la mia incapacità nel saper lasciar andare , il mio trattenere e i miei tentativi di portarti con me , questo non era possibile ma fa parte della natura della nostra anima . Io non sono riuscita a portarti con me , il tempo non è stato sufficiente , di nuovo divise , io che senza di te mi rivelo come inesistente ,io che con te vorrei solo sprofondare , unirmi senza più riconoscermi , i tuoi colori soffocherebbero con facilità i miei e non lascerebbero traccia della mia esistenza . Io mi rivelo con te come un egoista , perché senza di te non rimane che un velo sottile , questa parte di me combacia con te e senza io non esisto e non mi riconosco , sento che il corpo non trova riposo , la tua mancanza lascia il segno delle mia incapacità nel saper lasciare andare , conservare non rigenera , annichilisce e vincola la vita in un luogo che ha uno spazio fin troppo limitato , proteggere se stessi è fondamentale ma dimenticarsene si rivela ancora più mortale . Accudisci quella parte di te fragile , parla con quel nucleo di essenza ,ricordale di te , ma sappi liberare quell’energia che vive di connessioni . Quando ti ho perso , quando mi sono dichiarata complice di averti lasciato lì , non sapevo che non potevo rimanere con te , dovevo ricordare che non ero in grado di toccarti , ne di sentire la tua voce , io e te eravamo separate , la stessa essenza divisa che non era più in grado di collegarsi ,dovevo lasciarti lì e tu dovevi lasciare me , dovevo ricordare di non essere in grado di prendermi cura di te , che non sapevo ascoltarti , né toccarti . Solo la tua mancanza ti ha ricondotto a me ,sulla stessa dimensione . Mi sono ricordata di te Laila , parte tutto da un’immagine , i cui colori sono fondamentali , tu sei limpida in me , vivi in me , quel ricordo si riaccende ma non fa parte del passato nel del futuro sei eterna in me e i tuoi filamenti si ricollegano ai fili infiniti e invisibili di questa storia , tu lasci delle tracce in me e queste mi hanno ricordato chi sei . La radice di quel dolore che sembrava non avere un terreno che ricollegavo alla mia famiglia quando invece eri tu , tu vivi in me e perdere il tuo ricordo è stato fondamentale per ricordarmi di te . Senza questo dolore non ti avrei mai conosciuto . Si tratta di un paradosso che esula dal tempo ma che vive in noi da sempre . Ci siamo scelte e il conforto del tuo sguardo per me è momento di riposo , scelgo Laila , scelgo questa vita accetto questa vita , mi riconosco .
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shades-of-cools-world · 3 years ago
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Esistono dei momenti in cui il mio corpo si è bloccato , arrivavo a sentire il peso e la fatica a tal punto da non essere capace di muovermi . Il mio corpo si fermava è molto spesso si rannicchiava su se stesso , senza lasciare tracce di se , ricordo che in quei momenti il corpo inizia a muoversi come al rallentatore, il corpo di dilata in questi spazi dove il tempo sembra essere immerso nella gelatina , di nuovo nell’acqua ,dove i movimenti sono difficili e faticosi , continui a muoverti per spostarti alla fine di ben poco , sei in balia del mare e di quelle acque , questo piccolo essere non ha il comando e viene trascinato e quei suoi movimenti costati fatica sono solo un’illusione , quando sei in mare aperto la fatica diventa immensa ed è anche un po’ da sciocchi sprecare le energie , per cui forse la cosa migliore è fermarsi , non c’è niente di male nel fermarsi , per cui cadi giù e ti rendi conto che di fronte all’immensità di questo mare, questa non può essere un’opzione . Eppure ricordo che provavo a muovermi , alzavo le braccia o almeno provavo a dirmi di alzare un braccio, ma era così pesante che anche solo immaginarlo mi costava fatica , il mio corpo era così pesante da costarmi fatica anche solo bel lasciarli fermo , sentivo che continuava a premere e il mio unico posto era a terra , nei momenti che precedono questa situazione ne avverto l’arrivo con la distrazione , divento impacciata e so che sta arrivando il momento in cui dovrò nuovamente fermarmi .
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shades-of-cools-world · 3 years ago
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Mi chiedo se sono io stessa a rovinarmi , se sono proprio io che mi sto autodistruggendo , perché non mi sembra di vedere alternative ? Laila ho tanta voglia di rinascere e ho tanta voglia di una seconda possibilità e ho tanta voglia di riuscire a provare speranza , faccio parte delle persone che rincorrono le sirene , faccio parte delle persone che hanno allucinazioni . Mi vengono in mente sprazzi del passato , momenti che non hanno tempo , vivo con te Laila da sempre . Non c’era altra possibilità , non ci sono alternative ? Mi rilassa l’idea di non poter decidere nulla , sento che tutto quello che mi accade non poteva avere altri risvolti se non questi , che non c’erano altre possibilità perché le cose andassero in un altro modo , che io non ho scelta , che riesco a muovermi e a spingermi fino ad un certo punto , che non controllo nulla perché tutto quello che mi riguarda non l’ho scelto , che se ho certi pensieri non poteva andare diversamente e se da una parte mi rilassa dall’altra mi getta nella rassegnazione . Mi sento un mezzo per l’arte , sento di essere lo strumento per arrivare all’arte e di me una volta completata l’opera non resterà nulla . L’arte mi usa , mi sento un suo strumento che non ha altre possibilità perché questo è l’unico modo per me di essere , io sono la pittura , io sono il bisogno di dipingere , il resto è irreale , o perlomeno meno vero , la mia verità è la pittura ? Neanche , è solo più reale di questo corpo , almeno il rosso che ho scelto mi appartiene ? Niente è nostro , siamo in questi corpi senza avere nessun legame con essi senza sentirli nostri , niente è nostro , cos’è che è mio ? A cosa appartengo ? Cos’è che mi appartiene ? Mi prendo cura di questo corpo ma non è la mia verità . È forse questo l’inizio di una crisi psicotica ? Dove sono io ? Dove inizio se i miei pensieri non sono i miei ? So che quella che scrive sono io , ma cos’è questo io , niente lo delimita , questo corpo può segnare un confine , questa mente è libera ? Perché sono così ? Faccio parte di questo mondo e ne sento i pensieri , io finisco con questo corpo .credo che sia l’inizio di una crisi psicotica ,
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shades-of-cools-world · 3 years ago
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Non so se non dipingo più quelle scene tormentate perché non ne sento più il bisogno o perché voglio a tutti i costi distaccarmene ..non vorrei essere più la persona che ero quando dipingevo in passato , voglio di nuovo scacciarti via Laila? Voglio di nuovo allontanarti ? Posso venirti a cercare, questa volta voglio camminare al tuo fianco , adesso posso stare al tuo fianco, è questa la differenza, adesso scendiamo insieme .
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shades-of-cools-world · 3 years ago
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Tu lo sai che i demoni sono eternamente affamati?
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shades-of-cools-world · 3 years ago
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Se in qualsiasi momento dovessi cercarti o avere il bisogno di vederti so che dovrei partire cercando l’acqua . In quella foresta , così fitta , così immensa cercarti e trovarti non fu difficile , sapevo che i salici sarebbero stati la mia guida . Quando il terreno si fa umido e si sentono i piedi che sprofondano sai che la terra è instabile , vicino l’acqua la terra ti avvolge si fa più tenera , crollano le barriere e tu assieme a lei ti rendi conto di quanto la sua mancanza evidenzi la tua fragilità , mi svelo e mi riscopro solo carne , passo dopo passo più l fatica accresce più io so che mi sto. avvicinando a te . Sai Laila io voglio te , ti sto cercando non perché mi senta sola ma perché non posso fare altrimenti che cercarti, io voglio vederti . Sono a piedi nudi nella notte e ti cerco con la certezza di sapere dove sto andando , la verità è che prima di partire la direzione io non la conoscevo , muovendomi mi riscopro capace di trovarti .qui non fa molto freddo , c’è molta umidità ma il freddo non è molto ,questo mi consente di continuare e anzi i piedi a contatto con la terra bagnata rendono il tutto piacevole , quasi una crema ben addensata , morbida mi fa sentire ogni passo ben distinto ,il buio rende il processo ancora più intenso , perché pur ripetendomi di non aver paura della notte , il buio mi terrorizza e mi calma al coltempo . Il buio si fa più intenso la grande chioma copre la mia testa , sento radici diramarsi sotto i miei piedi finché non trovo una zona scoperta . Il mio corpo indietreggia , la notte amplifica e il silenzio annulla e il dolore si intensifica a dismisura , i miei occhi non nutrono che emIoni contrastanti , la mia bocca rimane aperta cercando aria ne sento la mancanza , in una smorfia di dolore corpo e viso si contorcono , vorrei gridare ma il silenzio viene i Toronto dal mio solito lamento che aumenta di intensità finché non sopraggiunge il grido che mi sbattere le ginocchia a terra e mi fa iniziare a scavare , sempre più veloce , con il viso ricoperto da diversi liquidi , che si mescolano tra loro , in una soliIone di muco , lacrime e sudore , la terra trova la giusta superficie per aderire ma io ho paura di vederi li ,ho paura di sapere che sei lì , in che condizioni un corpo si riduce in che condizioni sarà il tuo ? Non trovo l’aria e mi sembra di essere di nuovo immersa nell’acqua per tornare in superficie per pochi secondi finché di nuovo non proseguo con limmersioje ne consegue un suono ritmico instabile , che si trascina , lasciando intorno a se solo tutto sfumato , non sono lucida e non vedo più niente davanti a me ma le mie mani sentono qualcosa di diverso dalla terra , la consistenza della seta , emergono dal terreno lunghi fili neri lucidi come serpenti , vista la lunghezza si intrecciano l’uno a altro . Mi alzo che treno , con il mio classico tremolio che prevede scatti del collo e delle braccia e mi tolgo i vestiti per poi immergermi nell’acqua riemergo che vedo con chiarezza , il viso e gli occhi sono puliti e vedo con chiarezza i lunghi capelli neri di Laila , Poggio la mano sul terreno e sento la sua pelle , tolgo l’ultimo strato di terra e vedo il suo viso.
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shades-of-cools-world · 3 years ago
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shades-of-cools-world · 3 years ago
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Arriva sempre il momento in cui smetto di ascoltarmi , finisco per non avere più attenzione per me stessa ,mi lascio da parte ,sia corpo che mente se ne vanno e mi ritrovo in situazioni a me distanti e lo realizzo solo quando puntualmente inizio a stare male , quella tristezza e quella rabbia si impossessano di me ,divento piena di risentimento perché non ho nessuna capacità di controllo su di me . Alle volte fa bene uscire dalla propria confort zone ma poi mi ritrovo ad essere un’altra , alzo un muro che è composto solo da insicurezza nascosto da una finta sicurezza e mi perdo .mi perdo perché mi lascio travolgere dagli incontri , non voglio essere più un’altra , mi nascondo così tanto che non mi riconosco , non posso parlare di niente con lui e il mio entusiasmo va morendo ..sono carine le attenzioni , sono carini i flirt , gli sguardi e via dicendo ma più in là di questo niente ha senso di esserci .siamo entrambi soli , i miei pensieri su di lui sono reali? oppure sono dettati dalle mie paure ?dalla mia totale mancanza di fiducia ?ho notato che non i fido mai , ogni volta penso che se qualcuno sia gentile ci sia qualcosa sotto , in primis con mia madre , non credo nelle sue attenzioni verso di me, ogni volta il mio cervello si convince che non siano reali ma che siano frutto non so di sensi di colpa o di doveri verso di me , non riesco a credere che qualcuno mi voglia bene davvero ?! Ogni volta finisco per sentire solo le parole che puntualmente io registro in maniera totalmente diversa , non mi interessa di nessuno , non voglio che nessuno mi possa fare del male perché non mi interessa si nessuno , non è forse questo un meccanismo per scappare ?! Non faccio altro che scappare dalla paura di essere ferita o umiliata , tradita , come si sono formati questi meccanismi ? Perciò tendo ad ignorare chi non rispetta certi canoni e finisco per disprezzare tutti e provare pietà verso me stessa . Se provano interesse è solo per il mio aspetto o perché si sentono soli , fa male scrivere queste cose perché solo in questo mese ho realizzato quanta poca fiducia io abbia negli altri ..mi sono auto ghettizzata e in realtà non esisto perché se parlo con loro in realtà non ci sono . Sai voglio essere libera , non voglio nascondermi e vivere nella paura e nell’insicurezza ..voglio essere in grado di trovare una persona come lui , una persona che stimo , una persona così genuina senza maschere , così attaccata alla semplicità della vita , ho bisogno della natura e di semplicità , di trovare la bellezza nella natura e di vivere nel mondo in posti che abbiano tanta bellezza da travolgermi .
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shades-of-cools-world · 3 years ago
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Ero passata dal sentire un dolore lacerante ad uno stato di totale calma , il dolore era tale da avermi portato subito lì . Da quel momento eravamo legati , io in lui e lui in me. Precipitai negli abissi . Un leggero candore , una luce fioca in quell’oscurità dilagante , queste grandi bocce trasparenti e una figura che si aggirava .i capelli erano neri come potevano non essere tali , li tutto era nero ma il punto di colore dei simili capelli era la cosa più scura che ci fosse , lunghi si aprivano a ventaglio , e ogni ciocca sceglieva una direzione differente , una corona di fili bruni.la pelle era bianca , ma al di sotto tutto viene offuscato e amalgamato dall’azzurro , la bocca era rossa con una forma morbida , i suoi occhi erano neri come spilli bucavano il mio sguardo lasciando entrare il suo , era ferma che mi osservava ed io ero ancora troppo confusa per potermi rialzare , ci provo ma al primo tentativo caso giù e mi occhi si richiudono . Eppure tu sei li ferma nella tua bellezza , sei magnetica eppure non riesco ad avvicinarmi , eppure siamo parti della stessa materia , viviamo nello stesso luogo abitato dalla concentrazione ,
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