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Il trasloco: come preservare le opere d’arte?

http://tinyurl.com/jmhptef Sono tante le cose a cui pensare quando si decide di traslocare. Il trasloco non è propriamente una passeggiata di salute per chi si deve sobbarcare un trasferimento ad altra abitazione con conseguente mutamento delle proprie ormai consolidate abitudini. Tra i tanti aspetti a esso collegati, ce n’è uno che però non viene menzionato spesso, quello legato al trasporto di opere d’arte. Un tema non molto consueto anche perché non sono molti coloro che tengono opere di valore all’interno della propria abitazione, ma che riveste comunque una certa importanza. Non solo per quanto concerne i casi di privati che abbiano la fortuna di detenere un oggetto di questo genere, quadro o scultura che sia, ma anche per gli enti culturali che spesso debbono disporre il trasporto di opere preziose per una mostra fuori sede o altre attività connesse alla loro particolare funzione. In casi come questo diventa perciò fondamentale affidarsi a ditte di trasloco che abbiano un particolare know-how in grado di trattare al meglio gli oggetti in questione e limitare al massimo i rischi connessi a un loro spostamento.

Trasloco e opere d'arte: non correre rischi inutili!

Quando il trasferimento di opere d'arte riguarda istituzioni culturali come i musei l'operazione diventa molto importante e delicata, ma allo stesso tempo il fatto che riguardi enti con adeguate risorse finanziarie rende il tutto molto più semplice rispetto al trasloco di un privato che abbia necessità di far arrivare nella nuova destinazione opere d’arte senza danneggiamenti in grado di fargli perdere valore. Anche in questo caso è opportuno ripetere che è assolutamente necessario rivolgersi a veri professionisti, in grado non solo di comprendere esigenze così particolari, ma anche di predisporre le necessarie contromisure per impedire qualsiasi tipo di danno alle opere d’arte ad essi affidate. Basti pensare ad esempio che per molti dipinti di carattere antico può essere esiziale addirittura un mutamento di microclima, con un aumento del grado di umidità che potrebbe danneggiarli in maniera irreparabile. Un rischio che può essere appunto evitato mettendo la pratica nelle mani di imprese di trasloco specializzate in questa particolare branca.

Per traslochi delicati, evitare assolutamente il fai da te!

Un trasloco che comporti lo spostamento di sculture e statue non riserva del resto minori problemi a chi è chiamato a effettuarlo. Nel corso delle operazioni esse possono incorrere in danneggiamenti più o meno gravi, come lo scheggiamento, l’opacizzazione o addirittura lo sbriciolamento ove non maneggiate con la necessaria perizia e cura. Problematiche che sono ampiamente conosciute dai professionisti che operano spesso in tal senso, tanto da indurli a informarsi prima dello spostamento su dettagli all’apparenza insignificanti e che invece tali non sono, come ad esempio il fatto che siano mai stati spostati in precedenza. Non va poi dimenticata l’esigenza di accendere una polizza assicurativa, che può almeno coprire da un punto di vista finanziario l’eventuale danno riportato da oggetti di questo tipo nel corso del trasloco. Una consolazione abbastanza parziale, soprattutto per chi magari è legato da un rapporto anche affettivo a una determinata opera d’arte, che non va però sottovalutata. Da quanto detto sinora, si può infine capire come il fai da te o il ricorso a ditte non referenziate, almeno in un caso così particolare, sia assolutamente da evitare. Richiedi il tuo preventivo gratuito, scegli fra 5 preventivi di ditte di traslochi. Hai una ditta traslochi e cerchi nuovi clienti?

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Traslochi a Milano, come organizzarsi

http://tinyurl.com/zlrbswu I traslochi non sono mai da prendere alla leggera, visto che non si tratta di una passeggiata di salute, neanche quando il trasferimento è a pochi chilometri di distanza. I traslochi a Milano non sfuggono alla regola e possono essere dovuti ai motivi più vari, come la necessità di trovare una abitazione più vicina al luogo di lavoro, oppure una casa più grande per l’arrivo di un bebè in famiglia. I traslochi che avvengono a Milano e nelle altre grandi città possono però essere resi complicati da difficoltà logistiche legate alla natura tentacolare di questo tipo di abitato in cui può risultare difficile spostarsi comodamente, con un relativo allungamento dei tempi necessari alle operazioni di trasferimento. Le condizioni logistiche possono essere rese molto complicate da gestire ad esempio dal traffico caotico, oppure dalla difficoltà di arrivare a un compromesso onorevole con i nuovi vicini di casa supportati da regolamenti condominiali che vietano ad esempio l’uso di ascensori per il trasporto dei mobili, costringendo di conseguenza a rivolgersi a ditte che siano provviste di macchine elevatrici, con un aggravio di spesa. I traslochi a Milano, come si può facilmente capire da quanto detto sinora, sono molto diversi da quelli che possono avere come teatro una villetta posta in aperta campagna, ove difficilmente troveremo ostacoli o complicazioni tali da aggiungere un ulteriore carico di stress. Ecco perché lo sforzo organizzativo va addirittura rafforzato, in modo da agevolare per quanto possibile le operazioni.

Traslochi Milano: le cose da sapere

I traslochi che riguardano l’area di Milano dovrebbero essere preceduti da un sopralluogo presso la nuova abitazione, che può avere da un lato la valenza di una visita di cortesia tesa a stabilire sin da subito rapporti di buon vicinato, dall’altro il carattere di una ricognizione sul campo tesa a sgombrare eventuali ostacoli. Va infatti ricordato che non di rado il trasportatore chiede un'aggiunta alla tariffa concordata a fronte di complicazioni come una strada troppo stretta per parcheggiare il mezzo e farne la base per le operazioni. E’ frequente anche il caso in cui le scale siano troppo strette per consentire il passaggio di mobili ingombranti, rendendo necessario l’uso di strutture in grado di bypassare questa strozzatura, o degli ascensori. Prima di procedere al loro uso occorre però sincerarsi che sia possibile farlo, in quanto il regolamento condominiale detta legge in tal senso e ove acconsenta rende comunque preferibile non dare fastidio ai nuovi vicini. La buona educazione è sempre un importante punto di partenza per cominciare una nuova fase di vita.

Trasloco a Milano, come trovare la ditta giusta?

Rispetto ad altre zone, i traslochi a Milano hanno un vantaggio non da poco: l’esistenza di un gran numero di ditte pronte a mettersi a disposizione per le operazioni. Prima di scegliere è sempre preferibile però dare luogo a una cernita tesa a trovare l’impresa che può garantirci il giusto mix tra servizi offerti e prezzi praticati. In questa fase è fondamentale il preventivo, con la lista dettagliata dei servizi, in modo da capire quale sia lo sforzo finanziario da affrontare. Chi vuole farsi un'idea esaustiva al proposito, non può che rivolgersi a Preventivi.it, ove troverà un gran numero di ditte specializzate in traslochi ben liete di chiarire ogni aspetto legato a servizi e prezzi. Richiedi il tuo preventivo gratuito, scegli fra 5 preventivi di ditte di traslochi. Hai una ditta traslochi e cerchi nuovi clienti?

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Preventivo per trasloco: le voci necessarie

http://tinyurl.com/jl3fkvq Prendere alla leggera il trasloco può rivelarsi un grosso errore. Trasferirsi in una nuova abitazione comporta un carico di stress che può letteralmente mandare in tilt il nostro sistema nervoso, già provato dallo stato di incertezza che caratterizza i giorni a cavallo dell’evento. Del resto sono le stesse statistiche a mettere in rilievo come il trasloco sia la terza causa di stress in assoluto dopo lutti familiari e separazioni dal proprio partner. Proprio questo dato di fatto ci obbliga quindi a riservare il massimo possibile di attenzione alla preparazione del trasferimento all’abitazione che dovrà diventare il nuovo punto di riferimento della nostra vita. Attenzione che va riservata in particolare alla scelta della ditta cui affidare il trasloco, a meno che non si voglia propendere per quel fai da te che in un caso simile è altamente sconsigliato. Rinunciare all’apporto di professionisti in occasioni come queste, comporta una serie di rischi non indifferenti, sia di carattere fisico che finanziario. Dal punto di vista strettamente fisico in quanto montare e rimontare i mobili è uno sforzo estremamente pesante, da quello finanziario perché ai rischi di rottura di mobili e oggetti va aggiunto il fatto di dover comunque affittare un furgone per una o più giornate, e reperire forza lavoro adeguata allo sforzo. A meno di non avere parenti o amici pronti a mettersi a disposizione, a loro rischio e pericolo.

Il preventivo all inclusive per un trasloco

Scartato il fai da te, si arriva alla ricerca della ditta a cui affidare il proprio trasloco. In questa fase è necessario evitare alcuni errori, a partire da quello di poter pensare a soluzioni al ribasso. E’ meglio entrare nell’ottica di spendere il necessario per avere un servizio di alto livello in grado di toglierci ogni preoccupazione, piuttosto che cercare di risparmiare poche centinaia di euro che saremo poi costretti a rimpiangere quando ci accorgeremo che a essi corrispondono servizi preziosissimi in meno. La prima cosa da fare, è quindi attivarci con largo anticipo per consultare il maggior numero possibile di imprese di trasloco e farci consegnare i relativi preventivi, all inclusive, ovvero dotati di tutte le voci necessarie. Tra esse, vanno ricordate: - il costo del servizio giornaliero relazionato al personale impiegato; - il tempo necessario al trasloco, espresso in giorni e ore; - la descrizione del materiale impiegato per imballare e i relativi prezzi; - il costo per lo smontaggio e il rimontaggio della cucina; - i tempi e le modalità per imballo e disimballo; - le modalità e i tempi di trasporto: - il costo relativo al trasporto di oggetti particolari o di valore; - il costo delle assicurazioni sul trasporto di oggetti e sulla responsabilità civile per i danni a persone o cose.

Non sai a chi rivolgerti? Ci pensa Preventivi.it

Una volta ottenuti i preventivi, possiamo fare un adeguato raffronto, dal quale dedurre la soluzione migliore per le nostre tasche e in grado di eliminare alla fonte ogni eventuale problema. Per abbreviare al massimo questa operazione, si può però sfruttare l’opportunità offerta proprio da Preventivi.it, che consente di entrare in contatto con le migliori ditte di trasloco presenti nella propria città. Pochi click di mouse e anche questa incombenza può essere superata velocemente. Richiedi il tuo preventivo gratuito, scegli fra 5 preventivi di ditte di traslochi. Hai una ditta traslochi e cerchi nuovi clienti?  

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Lo sapevate che il trasloco è la terza fonte di stress?

http://tinyurl.com/h458a3o Non stiamo esagerando. Magari a chi non ne ha mai effettuato uno potrà sembrare un dato strano e poco credibile: in base alle statistiche disponibili al riguardo, il trasloco è considerato la terza causa di stress in assoluto, dopo un lutto familiare o una separazione. Mentre potrà trovare adeguata conferma da chi si è già dovuto sottoporre a un evento che in molti casi segna una netta cesura con la propria vita precedente.  Anche in questo caso, cioè, si effettua una vera e propria separazione con una rete di relazioni e rapporti formati in anni e anni di vita che avevano creato una sorta di microcosmo da cui risulta sempre difficile staccare la spina. Una cosa che può far tremare i polsi soprattutto ai più apprensivi, provocando una quantità di stress fuori dal normale, il quale potrebbe però essere riportato nella norma con il giusto atteggiamento mentale. Per poterlo fare, occorre iniziare a pensare non a ciò che si lascia, ma alle nuove opportunità che ci si possono presentare davanti, alle nuove amicizie che possiamo fare, ai luoghi nuovi che andremo a conoscere. Il trasloco va cioè preso per quello che di buono può offrire ed essere considerato un nuovo inizio, non una fine. Una operazione che presuppone quindi un atteggiamento positivo e fiducioso alla base, tale da riportare sotto controllo una delle tante cose che può capitare nella vita di ognuno di noi, senza provocare eccessivi drammi.

 Qual è il miglior approccio al trasloco?

È bene riportare tutto alle sue dimensioni reali; il trasloco va considerato un normale evento cui si sottopongono milioni di italiani ogni anno. Per riuscirci occorre adottare alcuni semplici accorgimenti: non fare le cose in fretta, non procedere ad acquisti sbagliati e dare vita a una cernita in grado di eliminare il superfluo. La fretta può infatti generare errori clamorosi di valutazione che potrebbero riversare pesanti effetti anche sulla spesa complessiva per le operazioni di trasloco oltre che far alzare pericolosamente il livello di stress. Ad esempio, non si dovrebbe avere fretta di individuare la ditta cui delegare il trasloco e vagliare molte proposte, tramite appositi preventivi, al fine di trovare quella giusta, in grado di assicurare il massimo di servizi al giusto prezzo. Cercando allo stesso tempo di non cadere nell’errore opposto, ovvero rimandare all’infinito la scelta per poi trovarci con l’acqua alla gola nelle ore precedenti al trasloco. Anche gli acquisti sbagliati vanno evitati assolutamente, per trovare nuovi mobili è molto meglio entrare nella nuova abitazione e farsi ispirare dagli spazi vuoti per capire come riempirli al meglio. Infine la cernita degli oggetti che ci accompagneranno nella nuova destinazione, altra operazione che va presa come una opportunità. Essa può infatti consentirci di liberare spazio eliminando tutto ciò che non serve e che avevamo magari accatastato con ansia compulsiva nel corso degli anni, ma che in effetti ormai rimane solo a occupare spazio prezioso. Perché tenere ancora oggetti che non ci servono più e che magari non hanno neanche la mera funzione di ricordo?

Per il proprio trasloco, scegliere il meglio

Pur accostandosi a un trasloco con la migliore predisposizione di spirito, un certo livello di stress nelle operazioni di trasferimento va previsto e accettato. Proprio per questo motivo è meglio affidarsi a professionisti in grado di sollevarci da preoccupazioni e incombenze. Come quelli che offrono i loro pregiati servizi su Preventivi.it, in grado di portare a termine il trasferimento nel miglior modo possibile ottimizzando la relativa spesa. Approfittare di questa opportunità offerta dalla nostra piattaforma è il modo migliore per entrare al meglio in nuova fase della propria vita: non esitare ad approfittarne. Richiedi il tuo preventivo gratuito, scegli fra 5 preventivi di ditte di traslochi. Hai una ditta traslochi e cerchi nuovi clienti?

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Le tappe da non dimenticare nel trasloco

http://tinyurl.com/hujpmrr Il trasloco è una trasformazione. Si rivela quindi  un grande impegno, non solo da un punto di vista fisico, ma anche emotivo, in quanto rimette in gioco certezze consolidate e comporta un mutamento profondo delle proprie abitudini di vita. Proprio per questo motivo chi sta per operarne uno dovrebbe cercare di pianificare al meglio tutte le operazioni, in modo da non aggiungere un ulteriore carico di stress a quello che di solito accompagna ogni trasloco. Il modo migliore per non trovarci di fronte a intoppi in grado di mettere a dura prova un sistema nervoso è proprio quello di darsi un piano di azione in grado di spianare ogni ostacolo in vista del giorno fatidico in cui dovremo abbandonare la vecchia abitazione per raggiungere quella nuova. Un piano nel quale vanno scandite in particolare una serie di tappe cruciali: disdetta, allacciamenti, cernita, imballaggi, varie. Ognuna di queste tappe presuppone delle scadenze ben precise, che vanno rispettate prima di passare a quella successiva. Rispettare questa tabella di marcia può aiutare non poco a risparmiare energie e, soprattutto, a evitare un surplus di fatica mentale che può portare a inanellare errori dovuti alla fretta, soprattutto negli ultimi giorni.

Trasloco: pratiche da sbrigare e adempimenti burocratici

Se c'è un inquilino affittuario che si appresta a cambiare domicilio, bisogna preoccuparsi della disdetta. In questo caso essa va inviata tre mesi prima, usando la forma scritta, tramite una raccomandata. Ad essa è strettamente collegata quella degli allacciamenti. Chi pensa che staccare quelli vecchi e aprire i nuovi sia una semplice e facile formalità non conosce molto bene la lentezza della burocrazia, presente anche all’interno dei gestori di servizi. Le operazioni relative a telefono, energia e acqua presuppongono in particolare il saldo di eventuali insoluti e la compilazione di una lunga serie di moduli alle aziende prescelte per le forniture. Anche in questo caso è necessario muoversi con largo anticipo, se non si vuole rischiare di entrare nella nuova abitazione magari senza luce.

Traslochi: informazioni utili

Il capitolo relativo agli adempimenti burocratici è fondamentale. Nei traslochi però ci sono anche altre azioni che non sono di minor conto, a partire dalla cernita degli oggetti che ci accompagneranno nel trasferimento. In effetti il trasloco segna anche una importante occasione per liberarci di cose che non ci servono più e che da tempo avevamo messo da parte, magari donandole a un'associazione benefica e decidendo per esempio di sostituire alcuni vecchi mobili con nuovi arredi di cui sentivamo il bisogno. Non meno importante è poi la scelta degli imballaggi e l’ordinata predisposizione degli scatoloni ultimati, ai quali è sempre necessario apporre etichette in grado di rivelarci cosa effettivamente contengano. In tal modo, una volta ultimato il trasloco avremo subito a disposizione le cose di cui necessitiamo, senza scervellarci inutilmente. Tra le varie, non va trascurata la cura di persone anziane e bambini soprattutto nel giorno del trasloco, cercando magari di trovare parenti in grado di accudirli ed evitare loro un carico di stress eccessivo. Non meno importante è un sopralluogo preventivo presso la nuova abitazione, in modo da capire se le operazioni possono recare fastidi ai nuovi vicini e cercare di non entrare nella nuova realtà come il classico elefante nella cristalleria. Dopo tutti gli sforzi fatti per cominciare al meglio, sarebbe un vero peccato. Richiedi il tuo preventivo gratuito, scegli fra 5 preventivi di ditte di traslochi. Hai una ditta traslochi e cerchi nuovi clienti?

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Traslochi: le tappe principali

http://tinyurl.com/z56en7u Eccoci arrivati al momento del trasloco. I traslochi possono essere considerati vere e proprie corse a tappe, in cui si presentano tratti di pianura, vere e proprie discese in grado di procurarci ristoro, ma anche una serie di tappe di salita che possono impegnarci molto, soprattutto se arriviamo ai piedi dei dislivelli più importanti avendoli largamente sottovalutati. Il modo migliore di avvicinarci al giorno fatidico in cui il trasloco sigillerà in maniera ufficiale il trasferimento alla nostra nuova residenza è quello di scandire dal punto di vista temporale le tappe, magari scegliendo come inizio del processo la scadenza dei trenta giorni dalle operazioni. Prima di iniziare questo processo, sarebbe però il caso di gettare su un foglio di carta tutte le incombenze che debbono essere espletate per poter arrivare al trasloco senza dover correre magari dietro a un'utenza problematica o ritrovarci nelle condizioni di dover lasciare il letto nella vecchia abitazione in quanto nella nuova non c’è ancora la luce. Ogni problema può essere evitato se alla base del trasloco c’è una organizzazione ferrea e la capacità di affrontare con largo anticipo i vari e inevitabili problemi che ogni cambio di domicilio può comportare. L'importante è cercare di prevedere e non subire gli eventi.

Le operazioni di un trasloco da affrontare con largo anticipo

Il trasloco non inizia il giorno in cui si riempiono gli scatoloni. Il primo step nel periodo precedente al trasloco può essere posto a trenta giorni dal trasferimento. In questo ambito temporale dobbiamo già avere risolto alcuni problemi preliminari, a partire naturalmente dalla scelta della ditta cui affidare i mobili e tutti gli altri oggetti del trasferimento. Una scelta che dovrà essere a sua volta preceduta dalla richiesta di un largo numero di preventivi in grado di farci capire i servizi proposti e la spesa. Da evitare se possibile il fai da te, che rischia di rivelarsi faticosissimo e molto dispendioso. E’ invece necessario fare un sopralluogo nella nuova abitazione per capire se possono sorgere difficoltà, a partire dalla possibilità di usare ascensori e spazi condominiali senza sollevare problemi. Anche il permesso di occupazione del suolo pubblico deve essere oggetto di analisi e richiesto se il furgone e l’elevatore debbono sostare per strada. Non meno importante è il procurarsi i materiali necessari all’imballo, ovvero gli scatoloni, le etichette e tutto quello che serve a non affrontare in modo disordinato il trasloco.

Altre operazioni preliminari dei traslochi 

Due settimane prima del trasloco si possono affrontare altre tappe. Si possono fissare tre date: quindici, sette e un giorno prima. Quindici giorni prima si può iniziare a imballare tutto ciò che non serve avere sotto mano, come i libri o gli abiti fuori stagione. Anche la disdetta delle utenze dovrebbe già essere avvenuta in questa fase, con la relativa attivazione dei nuovi contratti nella nuova abitazione. Inoltre è buona norma iniziare a consumare alimenti come i surgelati per non doverli buttare. Sette giorni prima del trasloco si deve già avere un quadro ben preciso di cosa fare il giorno stabilito per il trasferimento e magari aver fatto una copia in più delle chiavi della nuova abitazione, nel caso dovessero andare perse nella confusione delle operazioni. Anche il frigo dovrebbe ormai essere stato quasi svuotato, in modo da eliminare la possibilità di odori sgradevoli. Infine il giorno prima bisognerebbe: preparare un kit di pronta necessità, spegnere il freezer del frigorifero e togliere il ghiaccio, togliere i tubi dell’acqua di lavatrice e lavastoviglie facendoli asciugare per bene, mettere al riparo le piante legandole con fogli di carta per evitare la rottura delle foglie. Richiedi il tuo preventivo gratuito, scegli fra 5 preventivi di ditte di traslochi. Hai una ditta traslochi e cerchi nuovi clienti?  

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Traslochi, non dimenticare la burocrazia

http://tinyurl.com/zvtld7g Attenzione all’ordine delle azioni da compiere quando si è alle prese con un trasloco. Nel momento in cui si cominciano a organizzare i traslochi, la prima cosa che viene in mente è quella riguardante l’organizzazione del trasferimento, ovvero la parte logistica che deve caratterizzare le operazioni di spostamento nella nuova abitazione. Non è assolutamente una cosa sbagliata, anzi, solitamente la scelta della ditta che dovrà organizzare il trasloco dovrebbe essere fatta almeno un paio di mesi prima, con un'attenta valutazione dei preventivi, in modo da individuare la soluzione migliore per servizi offerti ed entità della spesa. Già riuscire a ottimizzare l’esborso economico in funzione di un trasferimento senza grandi problemi e sforzi fisici può essere considerato un ottimo risultato in grado di rendere più facile il primo atto di una nuova fase della nostra vita. C’è però un altro aspetto che dovrebbe essere considerato con grande attenzione e che ha in pratica la stessa importanza, quello relativo agli adempimenti burocratici cui bisogna ottemperare per non dover poi correre magari a pochi giorni dall’effettuazione del trasloco per fare allacciare un'utenza e non dover entrare nella nuova casa senza servizi vitali come il gas o l’acqua. Anche in questo caso è dunque molto meglio muoversi con largo anticipo, individuando per tempo tutte le pratiche da smaltire, facendo magari una lista preventiva che le metta in ordine di importanza. E’ un gesto di semplice buon senso che eviterà di sovraccaricare di ulteriore stress un avvenimento che non è mai facile come il trasloco.

Gli adempimenti burocratici più importanti

Ed eccoci al capitolo riguardante le utenze: tra gli adempimenti fondamentali in vista del trasloco, il primo è sicuramente quello delle utenze, ovvero la luce, il gas, l’acqua e il telefono. Soprattutto le prime sono importantissime se si vuole poter entrare in una nuova abitazione già completamente fruibile, mentre per il telefono fisso si può anche attendere e usare nel frattempo il cellulare. Per quanto concerne l’acqua va ricordato che in caso di trasferimento in un condominio è il caso di informarsi se lo stesso già vanti un contratto con un fornitore unico a esso intestato, cosa che eviterebbe ogni problema. Qualora invece l’abitazione sia slegata da obblighi condominiali si può valutare il gestore da scegliere, non senza prima aver proceduto alla disdetta del contratto siglato per la vecchia abitazione. Eventualità che può essere scongiurata se chi subentra provvede a sua volta a sottoscrivere entro due mesi un nuovo contratto. Per il gas le modalità variano da gestore a gestore, ma in generale per poter sottoscrivere una nuova utenza basta presentare una bolletta telefonica o elettrica. In caso di subentro occorrerà invece la disdetta del precedente affittuario o proprietario e un documento d’identità. Infine la luce: in caso non sia previsto un cambio di gestore ci si potrà limitare al trasferimento del contratto. In caso di recesso per passare ad altro operatore, la comunicazione deve avvenire almeno con un mese di preavviso. Il nuovo allacciamento prevede di solito la comunicazione della concessione edilizia relativa al contatore, l’indirizzo preciso, il codice fiscale e la potenza richiesta.

Altre comunicazioni da fare per un trasloco

Ci sono altre comunicazioni importanti da fare quando ci si avvicina a un trasloco. Occorre ricordare in particolare il capitolo relativo al medico curante, alla spazzatura e alle tasse. Nel primo caso basta recarsi alla Asl competente per scegliere il medico da una lista. Per il pagamento della tassa riguardante i rifiuti solidi urbani occorre invece disdire il precedente contratto e recarsi all’ufficio del comune o della circoscrizione in cui è situata la nuova abitazione, con documento di identità e codice fiscale. Infine la comunicazione all’ufficio delle imposte, che può essere effettuata di persona oppure tramite una raccomandata A/R contenente dati personali e nuovo certificato di residenza. A questo punto rimane solo il trasloco per iniziare una nuova fase della propria vita. Richiedi il tuo preventivo gratuito, scegli fra 5 preventivi di ditte di traslochi. Hai una ditta traslochi e cerchi nuovi clienti?

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Consigli utili per trasloco perfetto Guida

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Le operazioni preliminari di un trasloco

http://tinyurl.com/h9znocx I traslochi sono soprattutto una questione di pianificazione. Non organizzare il trasloco per tempo può essere un grave errore. Sono talmente tante le cose da organizzare e gli aspetti da valutare, che rimandare le operazioni all’ultimo momento rischia di far diventare il trasferimento una vera e propria fonte di stress per la nostra tenuta nervosa. Non bisogna dare nulla per scontato, a partire ad esempio dalla valutazione della stagione in cui debbono avvenire le operazioni di trasloco. Se dobbiamo spostarci nella nuova abitazione in estate, occorre imballare gli abiti leggeri in modo da poterli ritrovare subito e fungere da ricambio nell’immediato, mentre il vestiario invernale può essere messo tranquillamente in disparte, almeno per il momento. Anche l’entità dello sforzo cui ci accingiamo deve essere oggetto di una attenta valutazione. Naturalmente il dilemma è sempre il solito: ditta professionale o fai da te per il trasloco? Un dilemma che è la conseguenza spesso di disponibilità finanziarie non infinite e della voglia di risparmiare qualcosa. Va però sempre ricordato che il fai da te comporta uno sforzo fisico molto elevato e spesso non garantisce neanche un vero risparmio, in quanto bisogna comunque affittare un furgone e probabilmente trovare alcuni facchini, a meno di non avere amici non solo fidati e disponibili, ma anche robusti al punto giusto da poter sopportare pesi come quelli dei mobili che dobbiamo spostare.

Traslochi, fare un sopralluogo nella nuova casa

Quando si programma un trasloco, non bisogna dimenticare di fare un attento sopralluogo nella nuova abitazione. Questo servirà soprattutto a valutare con attenzione il terreno, cioè eventuali criticità come la mancanza di ascensori o scale strette e chiedere la possibilità di usare il primo, che alcuni regolamenti condominiali vietano espressamente. Non bisogna peraltro dimenticare di avvertire i vicini del prossimo arrivo e scusarsi in anticipo per i disagi che potrebbero essere arrecati dalle operazioni di trasloco. Si tratta di un vero investimento in proiezione futura, in quanto consente di fare subito conoscenze preziose e di non deteriorare rapporti di buon vicinato che sono sempre comodi, per ogni possibile evenienza.

Trasloco, la gestione delle utenze

Disdire vecchie utenze, allacciare le nuove. Anche questo capitolo è di fondamentale importanza nella fase preliminare del trasloco. Si tratta in pratica dell’ultimo atto da espletare nella vecchia abitazione e del primo per la nuova destinazione. Nel primo caso diventa molto importante segnare i valori fatti registrare dai contatori all’atto della partenza, in modo da non avere sgradite sorprese nelle bollette. Occorre naturalmente accertarsi che siano state portate a termine le incombenze burocratiche relative alla disdetta delle stesse utenze, ovvero luce, acqua e gas, muovendosi allo stesso tempo con largo anticipo per far allacciare le nuove. Anche in questo caso non bisogna dimenticare di ispezionare i contatori per rilevare i valori, in modo da evitare sorprese in bolletta. Infine, sempre per quanto concerne le pratiche burocratiche, occorre informare le Poste e procedere al cambio di domicilio in Comune, oltre ad avvisare gli enti con cui si intrattengono rapporti, in modo che eventuali comunicazioni possano essere indirizzate al nuovo domicilio. Espletate queste incombenze, possiamo dire di aver posto le basi per un trasloco in grado di non pesare troppo sulla nostra tenuta nervosa, fin dove possibile. Richiedi il tuo preventivo gratuito, scegli fra 5 preventivi di ditte di traslochi. Hai una ditta traslochi e cerchi nuovi clienti?

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La strategia vincente? Chiedere il preventivo per un trasloco

http://tinyurl.com/jf983tk Chi ha già fatto un trasloco lo sa benissimo: quando si opta per il trasferimento in una nuova abitazione il preventivo per il trasloco è una cosa importantissima, addirittura fondamentale per poter pianificare al meglio le proprie strategie. Strategie che non debbono comprendere solo il lato puramente finanziario, ma anche i dettagli di carattere logistico, con tutte le operazioni che possono essere demandate alla ditta cui è stata affidata l’incombenza. Va ricordato a questo proposito che un preventivo per il trasloco dovrebbe essere quanto più dettagliato possibile. Bisogna cioè sapere quali servizi siano proposti dall’impresa cui ci siamo rivolti e in particolare alcune cose importantissime, come ad esempio se oltre allo smontaggio dei mobili sia previsto il loro rimontaggio, cosa che non tutte le imprese del settore fanno o sono in condizione di fare. E’ del tutto chiaro come il rimontaggio sia una cosa fondamentale in quanto ci può liberare in partenza non solo di una sgradita incombenza, ma anche dal fatto di doverci rivolgere a un altro specialista con una spesa aggiuntiva. Non meno importante è sapere se nel preventivo per il trasloco siano già compresi eventuali inconvenienti derivanti dal fatto che il luogo in cui è situata la nuova abitazione abbia poco spazio per movimentare tutte le merci trasportate o comunque presenti problemi in grado di ostacolare le operazioni. Non è raro infatti il caso di ulteriori aggravi di spesa richiesti all’ultimo momento dal trasportatore proprio a causa magari di strade troppo strette che obbligano chi effettua il trasloco a lavorare in maniera non ottimale.

Prima del trasloco, assicurare gli oggetti di valore   

Attenzione a quello che dovrete trasportare. Il preventivo per il trasloco dovrebbe risolvere in partenza il problema relativo al trasporto di oggetti di valore, la cui rottura o danneggiamento sono assolutamente da evitare (per esempio quadri o altri oggetti d’arte che abbiano un certo valore che sia stato magari valutato da esperti del settore). In questo caso è bene assicurarsi che il preventivo per il trasloco comprenda un'assicurazione che metta sia noi che il trasportatore al riparo da eventi sgradevoli che potrebbero far insorgere addirittura gli estremi per una causa. L’assicurazione sarà naturalmente scaricata dalla ditta sul preventivo, ma almeno non avremo preoccupazioni aggiuntive che possono essere evitate con una spesa tutto sommato contenuta.

Il sopralluogo è fondamentale nel preventivo

Nel preventivo per il trasloco, ricordiamoci il sopralluogo. È un’azione che riveste una funzione del tutto speciale e necessaria e verrà effettuato da un incaricato della ditta cui ci siamo rivolti. Si tratta di un’operazione fondamentale, in quanto l’incaricato deve valutare nel merito quello che sarà il lavoro da svolgere per gli operatori e i facchini. Le ditte serie fanno sempre effettuare un sopralluogo prima di rilasciare il preventivo per il trasloco e da parte nostra dobbiamo sincerarci che nel corso dello stesso l’incaricato abbia visto tutto quello che doveva in modo da rilasciare un documento che sia comprensivo di ogni possibile voce. Un preventivo dettagliato mette al riparo entrambe le parti interessate e costituisce un'ottima base di partenza per poter dare vita a un raffronto tra i documenti che ci sono stati presentati per capire quale sia la proposta più aderente alle nostre esigenze. Richiedi il tuo preventivo gratuito, scegli fra 5 preventivi di ditte di traslochi. Hai una ditta traslochi e cerchi nuovi clienti?

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Come preparare i bambini al trasloco

http://tinyurl.com/j8aj2tg Il trasloco non è solo pianificazione, organizzazione e gestione di aspetti pratici ed economici.  Nell’affrontare un trasloco va tenuta in debito conto una serie di fattori che riguardano anche le esigenze di chi si sottopone a un trasferimento, soprattutto se si tratta di bambini, che sono i soggetti più esposti da un punto di vista psicologico. Il trasloco è infatti una sorta di spartiacque nella vita di una persona. Alla vecchia casa sono legati tanti ricordi, belli o brutti, abitudini consolidate, una serie di operazioni ripetute quasi meccanicamente che scandiscono la nostra vita e che può risultare difficile lasciarsi alle spalle. Per i piccoli tutto ciò può essere addirittura amplificato. Per molte persone la casa della propria vita rimane quella in cui si sono passati gli anni dell’infanzia e dell’adolescenza, quelli in cui si sono fatte le prime amicizie e si è cominciato a relazionarsi agli altri. Un mondo spesso idilliaco nel quale il trasloco in un’altra abitazione viene a collocarsi come un punto di frattura. Proprio per questo i bambini andrebbero curati con particolare attenzione nel periodo immediatamente precedente al trasferimento nella nuova abitazione. La cosa più utile da fare, nelle settimane che precedono il trasloco, è parlare spesso di quanto sta avvenendo, soprattutto cercare di fare capire i motivi che spingono a cambiare casa, in particolare se alla base non ci sono motivi puramente finanziari, ma magari legati alla necessità di trovare una abitazione più rispondente alle mutate esigenze della famiglia, oppure più vicina al posto di lavoro di uno o entrambi i genitori. Da questo punto di vista si può essere certi che i piccoli sono sempre ricettivi e che dopo un primo momento di comprensibile smarrimento saranno i primi a capire una scelta pur così foriera di problemi per loro.

I bambini vanno coinvolti nelle scelte

Trasformare il trasloco in una nuova avventura. Ecco uno dei modi che può aiutare non poco i piccoli di casa a metabolizzare al meglio i mutamenti in corso. In questo modo il trasferimento assume i tratti di un gioco, con la possibilità di fare tante nuove scoperte. Partendo magari dalla possibilità di fare nuove amicizie, in grado di rimpiazzare quelle che vengono lasciate. Altro accorgimento che può aiutare non poco in questo frangente è quello di consultarli nella scelta degli arredamenti, in particolare quelli della loro cameretta, magari cercando di indirizzarli, ma sforzandosi di lasciare loro un certo margine decisionale. Anche portarli a vedere la loro nuova scuola può essere un'idea da prendere in considerazione, proprio per cominciare a metterli in contatto con la nuova realtà.

Trasloco: piccole accortezze, grandi risultati

Con piccoli accorgimenti si può rendere il più possibile indolore un trasloco per i piccoli, facendo in modo di agevolarli nell’avvicinamento alla nuova realtà che li aspetta. Ben sapendo che tagliare i ponti con il proprio passato, spesso simboleggiato dalla vecchia abitazione, è un'operazione non facile neanche per i grandi. Proprio per questo motivo bisogna cercare di fare in modo che le operazioni di trasloco possano andare nel migliore dei modi, magari pensando con largo anticipo a ogni dettaglio, in modo da non caricare di stress una giornata che non è mai facile per nessuno. Richiedi il tuo preventivo gratuito, scegli fra 5 preventivi di ditte di traslochi. Hai una ditta traslochi e cerchi nuovi clienti?  

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Affidarsi ai professionisti per il trasloco

http://tinyurl.com/hzneq23 Il trasloco può cambiare tutto: è un evento che può segnare un vero spartiacque nella vita di una persona o di una famiglia. Lasciare la vecchia abitazione, con tutti i ricordi cui essa è associata, in favore di quella nuova può diventare un piccolo dramma oppure un nuovo inizio. Proprio per questo motivo non bisogna sottovalutare le operazioni che dovrebbero precederlo e anzi programmarle con grande scrupolo per non aggiungere un carico di preoccupazioni aggiuntive in grado di far salire a livelli preoccupanti lo stress. Il primo atto del trasloco dovrebbe essere la scelta della ditta incaricata di effettuare il trasporto dei mobili e degli altri oggetti nella nostra nuova abitazione; e anche in questo caso occorrerebbe rispettare alcuni semplici obblighi derivanti dal buon senso, in grado di evitare sgradite sorprese che potrebbero incidere non solo sulla sicurezza delle cose, ma sull’importo finanziario dell’operazione. Il primo accorgimento è quello relativo alla tempistica: si consiglia di effettuare la scelta dell’impresa almeno un paio di mesi prima della data prevista, se non addirittura tre. Arrivare all’ultimo minuto con una scelta ancora da effettuare significherebbe infatti esporsi al rischio di non poter valutare appieno i servizi offerti o magari di incappare in un trasportatore che non ha i requisiti minimi di professionalità e di legge per farci dormire sonni tranquilli.

Traslochi, meglio evitare il fai da te

Bisogna prestare attenzione alla scelta della ditta di traslochi: va infatti ricordato che proprio la legge prescrive l’obbligo per gli autotrasportatori di essere iscritti a un albo nazionale, un adempimento che serve a garantire proprio sulla loro professionalità. Rivolgersi a una ditta per il trasloco che non faccia parte dell’albo, non solo non ci fornisce garanzie in tal senso, ma ci espone a un grosso rischio qualora la polizia stradale fermi il mezzo con cui avviene il trasporto. In questo caso può addirittura avvenire il sequestro del mezzo, con tutto quello che è contenuto. Una beffa assolutamente da evitare rivolgendosi a ditte che siano in regola. Anche il fai da te andrebbe assolutamente evitato, soprattutto quando il trasporto da effettuare riguarda un grande quantitativo di mobili e oggetti, di cui alcuni molto pesanti. Intanto per lo sforzo fisico che il trasloco comporta abitualmente, con tutti i rischi per le articolazioni sottoposte nell’arco di poche ore a sollecitazioni molto forti. Poi per le operazioni di smontaggio e rimontaggio, che possono portare via ulteriore tempo sia in fase preliminare che una volta arrivati a destinazione. Soprattutto chi lavora dovrebbe quindi scartare subito l’idea di fare da sé.

Trasloco, altri vantaggi di un servizio professionale 

Probabilmente il fai da te non conviene neppure a livello economico. Ci sarebbero infatti le spese dell’affitto di un furgone, con relativi costi di chilometraggio percorso, cui va aggiunto qualche facchino, a meno di non avere amici di buon cuore disposti a spendere qualche ora per darci una mano. Amici che però non sono professionisti e che quindi potrebbero dar vita a operazioni imprudenti con la rottura di qualche pezzo o danneggiando qualche mobile. Eventualità che rende del tutto plausibile il fatto che il fai da te, oltre allo sforzo fisico e mentale che presuppone potrebbe infine rivelarsi deleterio da un punto di vista economico. Proprio per questo il trasloco andrebbe affidato a professionisti del settore, che possono evitarci qualsiasi preoccupazione e farci sapere immediatamente, tramite preventivo scritto completo dei servizi garantiti, quale sarà la spesa effettiva. Richiedi il tuo preventivo gratuito, scegli fra 5 preventivi di ditte di traslochi. Hai una ditta traslochi e cerchi nuovi clienti?

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Traslochi: quanto importa l’imballaggio

http://tinyurl.com/zuu6xg3 Se non ci credete domandate pure a chi ci è già passato. Tutti coloro che hanno già dovuto sobbarcarsi l’incombenza, magari anche più di una volta, lo sanno benissimo: il trasloco non è mai una passeggiata di salute, anzi. Soprattutto se complicato da inconvenienti dell’ultimo momento, il trasferimento da una abitazione a un’altra si carica di una serie di preoccupazioni e necessità che sono in grado di far lievitare lo stress a livelli molti alti, che si aggiungono anche ai problemi di carattere psicologico tipici di chi vede chiudersi una fase della sua vita e non sa come sarà quella successiva. Ci sono persone che sanno gestire meglio questo passaggio, ma in alcuni casi la vecchia casa rappresenta un mondo ideale soprattutto per chi ci è sempre vissuto ed è quindi difficile da abbandonare. Proprio per rendere meno problematico il distacco dalla vecchia realtà, sarebbe quindi il caso di organizzare nel minimo dettaglio il trasloco nella nuova abitazione, cercando di pianificare al meglio ogni singolo adempimento preliminare in modo da spianare la strada per le operazioni di trasferimento e risolvere il tutto in poche ore. Una necessità che viene spesso sottovalutata e che può portare a una serie di piccoli o grandi contrattempi estremamente fastidiosi. Tra questi adempimenti va ricordato anche l’imballaggio degli oggetti, che va effettuato seguendo una serie di regole ben precise.

Trasloco: le regole per l'imballaggio

Prima di procedere all’imballaggio, assicuratevi di aver acquistato tutto il materiale occorrente. A partire da guanti protettivi, taglierino e sacchi normalmente impiegati per la spazzatura. I guanti servono a proteggere le mani dai tagli sempre in agguato quando si trattano scatole di cartone. Il taglierino diventa utile una volta finito di riempire le scatole, quando occorre sigillarle con il nastro adesivo e anche una volta che le stesse siano state usate e non si voglia buttarle, per tagliare in maniera ordinata il nastro e non rovinarle. I sacchi della spazzatura a loro volta sono utili quando ci si accorge del materiale accumulato nella vecchia abitazione e ormai da buttare. Naturalmente servono anche le scatole, anche se normalmente vengono fornite almeno in parte dalla ditta cui ci si è rivolti per il trasloco. La tendenza in questo caso è di trovare scatole grosse, ma si tratta di un errore. Le scatole troppo grosse servono se riempite, ma in questo caso diventano molto pesanti e difficili da maneggiare. Sono meglio quelle medie e piccole, che rendono facili i movimenti e non sovraccaricano la schiena. Proprio la schiena è la parte del corpo più sottoposta a sollecitazioni nel corso del trasloco e sarebbe meglio non sforzarla troppo.

Qualche altro consiglio prezioso

Nelle operazioni di trasloco le scatole sono importanti e vanno, come dicevamo, adeguatamente selezionate. Ma al momento dell’imballaggio altrettanto peso hanno la gommapiuma o la plastica a bolle, senza le quali è praticamente impossibile che i bicchieri e i piatti giungano in salvo nella nuova abitazione. Anche il nastro adesivo e le etichette sono preziosi. Il primo non va però mai applicato su vetro, ceramica e altre superfici delicate. Le etichette possono a loro volta essere sostituite da un pennarello in grado di scrivere sul cartone delle scatole il contenuto e dare un senso più compiuto alle operazioni di contorno del trasloco, aiutando a ritrovare in fretta cose che magari possono servire nelle ore successive al trasferimento e che sarebbero altrimenti difficili da ritrovare nel marasma. Richiedi il tuo preventivo gratuito, scegli fra 5 preventivi di ditte di traslochi. Hai una ditta traslochi e cerchi nuovi clienti?

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Trasloco: ecco qualche consiglio

http://tinyurl.com/jv9lnt3 Vuoi rendere meno complicato il tuo trasloco in una nuova abitazione? Una delle regole d’oro per renderlo possibile è non attendere l’ultimo momento. Va infatti ricordato che si tratta di un evento che può tramutarsi in una fonte di preoccupazione e stress se organizzato male. Soprattutto nelle famiglie con dei bambini, il trasloco va pianificato nei minimi dettagli, per esempio scegliendo una data che sia successiva al termine dell’anno scolastico, in modo da non arrecare ulteriori problemi ai bambini che solitamente sono i più colpiti dall’evento. Proprio i bambini dovrebbero poi essere curati in modo particolare in questa fase della loro vita, per evitare possibili traumi derivanti dal netto distacco che questo spostamento produce rispetto alla loro vita precedente. La cosa migliore sarebbe coinvolgerli nella scelta dell’arredamento della loro cameretta, fargli vedere foto della nuova casa, prospettargli il trasloco come una sorta di avventura e cercare di fargli capire il lato positivo di quanto sta accadendo. Parlare spesso del trasferimento può aiutare non poco i piccoli di casa soprattutto se si cerca di evitare che lo stesso sia vissuto come una sgradita imposizione dei grandi. Anche spiegare i motivi che spingono ad andare in una nuova abitazione può aiutare non poco nel fargli metabolizzare in tempi brevi l’avvenimento senza trasformarlo in un piccolo dramma.

Traslochi: scegliere manodopera professionale

Quando si organizza un trasloco, le preoccupazioni non riguardano solo i piccoli, ma anche le persone adulte, che debbono occuparsi di mettere a punto i dettagli del trasloco, cercando di ottimizzare la spesa e magari risparmiare qualcosa. Allo stesso tempo risparmiare non vuol dire cercare soluzioni al ribasso, che potrebbero rivelarsi un boomerang. Se da un lato il ricorso a imprese di professionisti può costare qualcosa di più rispetto ad autotrasportatori improvvisati, può dall’altro canto regalare tranquillità per quanto concerne l’effettuazione delle operazioni. La manodopera regolare, composta da facchini e operatori che fanno questo mestiere ogni giorno, garantisce che i nostri mobili e oggetti arrivino sani e salvi in porto e che vengano montati e smontati a regola d’arte, senza costringerci a ulteriori interventi magari derivanti dal rimontaggio difettoso di qualche mobile o dalla necessità di far riparare un mobile rimasto danneggiato. Inoltre chi fa questo mestiere regolarmente è in grado di trovare soluzioni anche nel caso in cui emerga all’improvviso una problematica non prevista. E’ meglio non trascurare questo aspetto se si desidera un trasloco rapido e indolore.

Non dimenticare il sopralluogo!

Il sopralluogo nella nuova casa è fondamentale. Una volta individuata la ditta che si occuperà materialmente del trasloco, occorre recarsi presso la nuova abitazione per verificare che ci sia posto per il parcheggio del mezzo usato dall’autotrasportatore. Altra operazione da fare obbligatoriamente è l’accertamento del regolamento condominiale, al fine di sapere cosa è previsto dallo stesso in relazione all’uso di ascensori e montacarichi, oltre che per quanto riguarda gli spazi interni ed esterni dell’edificio in cui è situata la nuova abitazione. Anche l’amministratore dovrebbe essere avvisato in relazione al giorno delle operazioni. Si tratta di una condotta che può evitare discussioni mettendoci in cattiva luce presso i nuovi vicini e magari facendo iniziare la coabitazione con il piede sbagliato. Dopo tutto lo stress accumulato per raggiungere la nuova abitazione, sarebbe un vero peccato. Richiedi il tuo preventivo gratuito, scegli fra 5 preventivi di ditte di traslochi. Hai una ditta traslochi e cerchi nuovi clienti?

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Il costo dei traslochi si può ridurre

http://tinyurl.com/hnksfxw Ci sono eventi che possono rivelarsi molto stressanti. Il trasloco è uno di questi. Cambiare la propria abitazione comporta solitamente un mutamento delle abitudini, dover fare nuove amicizie, riconsiderare molti aspetti della propria vita che avevano una traiettoria già disegnata e che invece vanno rimessi in gioco. Proprio per questo motivo le operazioni in questione andrebbero attentamente pianificate per evitare imprevisti dell’ultimo minuto i quali non farebbero che aggiungere ulteriore stress e spese aggiuntive che potrebbero essere tranquillamente evitate muovendosi con largo anticipo. Proprio il costo dei traslochi, in particolare, può essere tenuto sotto controllo con alcune mosse caratterizzate da buon senso, a partire dall’individuazione della ditta cui affidare il compito. L’impresa in questione va selezionata con grande attenzione, facendo attenzione innanzi tutto al fatto che essa faccia parte dell’albo nazionale degli autotrasportatori, condizione necessaria per evitare la beffa di vedere fermato dalla polizia stradale il mezzo che trasporta i nostri mobili e oggetti, che potrebbe sequestrarlo con tutto il suo contenuto. Altra condizione che va assolutamente rispettata è quella relativa alla presentazione di preventivi da controllare, in modo da poter raffrontare i servizi offerti dalle varie ditte e il prezzo al fine di individuare la soluzione migliore. Avendo l’accortezza di pensare che il costo dei traslochi non deve necessariamente andare al ribasso se non si vuole incorrere in sorprese sgradite.

Costo traslochi: le variabili in gioco

Non tutti i traslochi sono uguali. Il costo del trasloco dipende da alcune variabili ben precise. A partire dalla quantità di mobili e oggetti che bisogna trasferire nella nuova abitazione. Il necessario per riempire una casa con tre locali e servizi differisce notevolmente da quello che serve invece per un monolocale e questa differenza si sente anche a livello di prezzi. Altro fattore che può incidere notevolmente sul costo dei traslochi è il montaggio e lo smontaggio, ad esempio della cucina. Al proposito va però considerato che è meglio far fare tutto da professionisti come quelli messi solitamente a disposizione dalle ditte più qualificate, che far magari rimontare la cucina a un’altra persona, eventualità che farebbe sicuramente salire ancora il costo del trasferimento. Anche l’eventualità di mobili di particolare pregio o opere d’arte da preservare attentamente può incidere in maniera notevole sul costo dei traslochi, anche perché il trasportatore può decidere di cautelarsi con una assicurazione che andrà a pesare sul prezzo finale.

Il costo non è tutto, meglio affidarsi a professionisti!

È vero, scegliere una ditta altamente qualificata può portare un leggero aumento dei costi. Il costo dei traslochi può essere alto, ma è sempre meglio affidarsi a un'impresa di livello che a un trasportatore improvvisato che magari usa manodopera non professionale e non in regola. A volte infatti l’uso di personale di questo genere espone a grossi rischi i mobili e gli oggetti trasportati e basta la rottura magari di un pezzo della camera da pranzo per far salire il totale oltre quello che si sarebbe speso nel caso di una azienda operante da sempre in questo campo. Proprio per questo prima di operare la scelta relativa all’impresa di traslochi cui affidarsi, sarebbe il caso di valutare tutto con grande scrupolo e farlo con qualche mese di anticipo, per non muoversi alla fine sotto l’assillo di quella fretta che si rivela essere pessima consigliera tanto da far salire in maniera notevole il costo dei traslochi. Richiedi il tuo preventivo gratuito, scegli fra 5 preventivi di ditte di traslochi. Hai una ditta traslochi e cerchi nuovi clienti?  

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Organizzare un trasloco a Roma: i rischi

http://tinyurl.com/j4qu76b A volte è una necessità, altre volte un desiderio che si realizza. Ma Presto o tardi arriva un momento nella vita di ognuno di noi in cui si decide per un trasloco. Come dicevamo, mossi da uno specifico evento o dalla semplice voglia di cambiamento o di allontanamento dalla noiosa routine giornaliera; dalla voglia di spostare la residenza, di conoscere nuova gente, di frequentare ambienti diversi, di cambiare abitudini. Insomma, si arriva all’idea di organizzare un trasloco, e magari a Roma, destinazione gradita a molta gente da ogni parte d'Italia. A partire da quel momento, forse il più bello perché carico in sé di adrenalina per la nuova vita che si prospetta, tutto può risultare molto più complicato di quanto si era pensato e pianificato in precedenza, perché ci si va a scontrare per forza di cose con la realtà oggettiva e con gli intoppi della vita quotidiana. La fatica prima o poi si farà sentire e a quel punto lo stress sarà dietro l'angolo pronto a colpire vigliaccamente alle spalle anche nel momento apparentemente più tranquillo; il nervosismo allora potrebbe essere una naturale conseguenza dell'accumulo di stanchezza e potrebbe portare a rendere il trasloco a Roma un vero e proprio inferno da lasciarsi alle spalle il prima possibile.

Trasloco a Roma: a tutto c'è una soluzione

Arrendersi alle difficoltà e rinunciare al trasloco sarebbe un vero peccato. Non è necessario farsi prendere dal panico o abbandonare l’idea di una nuova vita prima ancora di provare a realizzarla. A tutto c'è una soluzione, come ci hanno insegnato da bambini, quindi perché preoccuparsi? L'incubo che può sembrare un trasloco stando a quanto descritto precedentemente è tranquillamente evitabile con una semplice quanto efficace mossa: organizzare minuziosamente i lavori, cosicché ogni tappa sia ben definita e ogni fase costituisca un punto di riferimento temporale nella totalità delle operazioni. Sebbene molti, seguendo alla lettera il consiglio di pianificare ogni passaggio, scelgano l'opzione del fai-da-te e si adoperino quindi in modo del tutto autonomo per pensare e mettere in pratica ogni fase della divisione del lavoro (dall'imballaggio al trasporto fino alla sistemazione nella nuova dimora), è sempre raccomandabile rivolgersi a una ditta di professionisti del settore. I motivi della scelta di farsi aiutare sono molteplici e non si fermano al semplice quanto ovvio fatto che, proprio in quanto professionisti, gli operai di una ditta di traslochi sono esperti in materia di pianificazione e sanno sicuramente come muoversi meglio di un avvocato - o di un edicolante - che deve cambiare casa. In riferimento allo spaventoso scenario descritto in caso di mancata organizzazione, inoltre, l'ausilio di una ditta di traslochi può essere utile anche al fine di alleviare la fatica dovuta all'eccessivo carico di lavoro e allontanare il conseguente rischio di stress e nervosismo, controproducenti ai fini del lieto fine che in genere si auspica. In ultimo, ma non per questo meno importante, scegliere bene tra i numerosi professionisti che si mettono al servizio della clientela fornendo preventivi può far crescere in misura esponenziale le probabilità di una buona riuscita del trasloco a Roma, nella fase di spostamento degli scatoloni dalla vecchia casa alla nuova sistemazione come in quella di definizione del nuovo alloggio in ogni dettaglio. Richiedi il tuo preventivo gratuito, scegli fra 5 preventivi di ditte di traslochi. Hai una ditta traslochi e cerchi nuovi clienti?

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Trasloco a Roma rapido e preciso. Non farsi prendere dalla fretta

http://tinyurl.com/h8uxykr Pensate a un trasloco a Roma? Cambiare casa è uno di quei passi che segnano indelebilmente la vita di chiunque si appresti a compierlo, giovane o anziano, da single o in compagnia della famiglia, per necessità o per vezzo, marcando un confine netto tra le vecchie abitudini e la nuova routine, tra le frequentazioni storiche degli anni passati e il nuovo giro di amicizie e conoscenze, tra la confortevolezza delle mura amiche che ormai non avevano più segreti e la scoperta di un ambiente inizialmente sconosciuto e inesplorato. Fare un trasloco a Roma, come in qualsiasi altra grande città italiana e forse anche più per merito delle innumerevoli attrazioni storico-paesaggistiche che Roma sa offrire, non può che amplificare e ingigantire ogni tipo di emozione suscitata dal cambiamento, ed ecco che il protagonista della migrazione si trova il più delle volte in preda a sensazioni adrenaliniche, con un irrefrenabile desiderio di conoscere e familiarizzare con il nuovo nido e una curiosità travolgente rivolta al futuro con cui si va ad approcciare. Tutto molto bello, un'overdose di energia positiva per l'organismo... o almeno così sembra a un'analisi superficiale, non approfondita. Non è raro infatti che l'eccessiva fretta nel muovere i passi verso la nuova vita causi ritardi e intoppi nei lavori necessari allo spostamento, dannosi ai fini della buona riuscita del trasloco.

Organizzare il trasloco a Roma con professionisti

Il trasloco va pianificato con cura, ancor più se si tratta di un trasloco a Roma che può essere impegnativo, viste le dimensioni della capitale. Per ovviare a ogni problema che potrebbe scaturire da atteggiamenti sbagliati assunti di fronte all'inizio dell'avventura la soluzione più pratica e di sicura riuscita consiste nel contattare immediatamente, nel momento esatto in cui il trasloco a Roma è ormai cosa certa e stabilita, una ditta di professionisti del settore che sapranno aiutare il cliente nell'organizzazione dei lavori, tappa dopo tappa, e nel loro svolgimento, fino all'arrivo e alla sistemazione nella nuova dimora. L'aiuto più grande che un gruppo di professionisti può offrire al richiedente è nella prima e più importante fase, quella della pianificazione dell'intera opera di trasloco. Dall'imballaggio al trasporto, fino allo studio di eventuali divieti di transito o zone pedonali nei pressi del nuovo domicilio, tutto va programmato a monte. Soltanto in questo modo sarà possibile non doversi scontrare con spiacevoli inconvenienti quali lo smarrimento di un caro oggetto personale nel mezzo del tragitto o un'estenuante ricerca negli scatoloni di quel pezzo di mobile che va montato prima di un altro ma che non si ritrova, perso nei meandri della disorganizzazione che regna sovrana. Da non sottovalutare inoltre il beneficio che l'organismo può trarre dalla realizzazione di un buon piano per lo svolgimento dei lavori che preveda lo studio e la distinzione di ogni fase: la fatica sarà ridotta ai minimi termini; lo stress, fisico e mentale, non troverà terreno fertile per i suoi attacchi e nessuno dovrà fare i conti con un fastidioso e inutile nervosismo. Se si aggiunge l'iniziale scarica di adrenalina suscitata dalla curiosità e dalla voglia di avventura, tutto sarà sistemato a dovere per un trasloco a Roma che porterà soltanto benessere e rilassatezza, oltre che nuove possibilità e conoscenze. Richiedi il tuo preventivo gratuito, scegli fra 5 preventivi di ditte di traslochi. Hai una ditta traslochi e cerchi nuovi clienti?