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Ci siamo rincontrati davvero, alla fine,
un po’ come dicono nelle canzoni.
Tu eri in macchina, io a piedi.
Mi sono voltata quasi come se i tuoi pensieri
fossero una calamita per i miei occhi.
È durato cinque secondi in tutto,
il nostro appuntamento casuale.
Non ti sei fermato,
non ce l’hai fatta nemmeno ad alzare la mano,
ma ti capisco, perché lo stesso ho fatto anche io.
È che trovarsi di fronte a chi hai perso
e non poter fare niente,
è come perderlo di nuovo.
E scusa se non ti ho salutato,
ma avrei voluto abbracciarti e non si può.
Susanna Casciani
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Never allow loneliness to drive you into the arms of someone you know you don’t belong with.
Unknown (via help-n-quotes)
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Devi stare con qualcuno che ti faccia ricredere sull'amore: che ti insegni che non è solo dolore, ma che è soprattutto ridere ridere di cuore.
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With Love
For reasons she never understood she could no longer feel, laugh or cry her life felt random and meaningless leaving her with only questions of why until one day her inspiration arrived despite all obstacles she had to try Then while feeling a little hesitation she started with the smallest of things one day gazing longingly at the sky her heart sailed high on untried wings now though imperfect and rarely easy she faces with love all that life brings
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Esisterá un luogo In cui vivono Le cose non vissute Mai finite O mai iniziate È lí che noi due ridiamo Per essere stati Cosí stupidi Da aver rinunciato A noi — Joy Musaj | @ilmareditroppo (via @thewordsicannotchange)
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“-Ma è bella? -Bella? Quando sorride esce er sole.”
(via angels-in-gods-hands)
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Ti avrei voluto dire che a volte mi viene voglia di chiamarti in piena notte e scusa se mi freno ma non ho la forza ho sempre voglia di stravolgerti la vita, di lottare contro tutti per te e mentre ascolti queste mie parole, Infondo lo so, che dentro sorridi.
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Paradossi
Le sere dopo una giornata felice sono sempre le più tristi. Sembra un paradosso, ma in realtà ha una sua semplice spiegazione: di una bella giornata mi rimane solo un grande, enorme peso che somiglia a un vuoto, se una volta tornata a casa non la posso raccontare a te.
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Stai bene da sola, ma da sola soffri tanto. Non lo ammetteresti mai, ma si vede da come sei gentile con chiunque, anche con chi non lo merita per niente.
Susanna Casciani (via sentoilcuoremenoumano)
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Y'avait un temps où j'étais terrifiee a l'idée d'aimer, de tomber amoureuse. Et puis tu sais, j'ai souvent cru que c'etait de l'amour dont j'avais peur, pourtant, ce qui m'effrayait c'etait la chute : l'idée de tomber dans le vide, que personne soit la pour me rattraper, de me casser la gueule. Ça me paniquait au point que jvoulais pas m'engager, et puis jlai rencontré, et pour une fois dans ma vie, jme suis laissée dégringoler, sans crainte, pour une fois dans ma vie tout allait bien, jsais pas pourquoi, c'est comme ça, jlai senti qu'il serait là pour me rattraper
Cookhed (k)
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Elles pourront t'emmener là où t'as jamais été, te donner tout ce dont t'as toujours rêvé, elles pourront être n'importe qui, faire n'importe quoi mais crois moi, elles ne pourront jamais t'aimer comme moi.
Cookhed (k)
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Lo ammetto, avevo paura di amare. Ma non solo di amare, ma di amare lei. Portava dentro di se delle cose che nessuno aveva ancora capito. e io, io avevo paura di fallire, così come tutti gli altri. Lei era come l'oceano, e io ero solo un ragazzo, che amava le onde, ma era terrorizzato all'idea di nuotare.
paginedariempire (via paginedariempire)
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L'altro giorno la psicologa della scuola mi ha chiesto di parlarle di te. Io ho sorriso tantissimo in modo molto imbarazzato e poi ho cominciato a raccontarle. È arrivato un momento in cui mi ha fermata e mi ha fatto notare una cosa: “Si vede che lo ami tanto” “Da cosa si vede?” ho chiesto io. “Hai una luce negli occhi quando ne parli che è a dir poco impressionante” Le ho raccontanto tante cose nostre: come ci siamo conosciuti, che litigavamo e stavamo male, che erano anni che non amavo qualcuno così profondamente, il fatto che anche se sei piu grande, sei riuscito a trovare un posto nel tuo cuore per una persona piccola ed insignificante come me. Le ho raccontato di quanto mi hai fatta piangere e di quanto mi mancavi certe volte…talmente tanto da pensare di morire di crepacuore e poi le ho fatto vedere una tua foto e ho cominciato a dire quanto fossi bello. Quanto erano belli i tuoi occhi, i tuoi lineamenti, il tuo sorriso, i tuoi capelli e ho descritto minuziosamente ogni tuo dettaglio di modo che provasse a capire come possa essere passare le mani fra i tuoi capelli ma lei può soltanto immaginarselo. Può solo fantasticare su quanto bello possa essere. Le ho detto che hai l'aspetto da cattivo ragazzo e in parte è vero! Lo sei stato. Eri e sei uno stronzo ma sei uno stronzo finto. Gli orecchini e i tatuaggi ingannano. Le ho detto che in realta sei un tesoro e hai bisogno di protezione, amore e di qualcuno che sappia ascoltarti e tenderti la mano per una volta nella vita… Necessiti di qualcuno che invece di lasciarti indietro e continuare noncurante per la sua strada, si fermi accanto a te e ti aiuti a rialzarti per poi ricominciare a camminare assieme mano nella mano… Questo le ho detto…
(via azzurroinfinito)
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