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Io non sto bene. In realtà non sto e basta. Ormai non so più nemmeno se esisto, se ci sono ancora, o se sono solo un cumulo di ossa e carne che si muovono, senza una direzione, senza uno scopo, senza un'anima.

E non lo sopporto.

È troppo per me.

Non sopporto vederlo, ma non poterlo guardare, non potergli parlare.

Non sopporto vedere che non è cambiato, che è sempre lo stesso di prima, solo un pò meno umano e un po' più freddo.

Non sopporto il fatto che non ha amici, che non ha nessuno oltre me che capisca che in realtà è la persona più fantastica che ci sia, che il giorno del suo compleanno non aveva nessuno a scrivergli poemi, a dirgli di passare una buona giornata, che gli vuole bene.

Non sopporto sapere che anche lui si sente rotto, ammaccato, funzionante solo a metà senza di me.

Ancora di più non sopporto il fatto che ancora mette l'orgoglio prima di tutto, anche prima di me, anche prima di lui.

Non sopporto il fatto che mi cerca, che in tutti i modi mi dice che gli manco, ma che appena faccio un passo in avanti lui ne fa 10 indietro, perché è da 3 anni che giochiamo a questo gioco e lui non può perdere, non vuole, non può permetterselo.

Non può permettersi di sentirsi un pò fragile, un pò meno imbattibile, un pò più dipendente da qualcuno.

Non sopporto il fatto che lui è l'unico che si accorge quando ho gli occhi lucidi davanti a persone che per me sono state fondamentali mentre mi parlano dei loro migliori amici, di come la loro vita faccia schifo, e lui è l'unico che si accorge che quando tra i motivi per cui fa schifo non c'è la mia assenza mi si spezza il cuore.

Non sopporto il fatto che lui è l'unico che di accorge quando mi rinchiudo in bagno perché piango troppo e mi manca il respiro quando vedo la gente fare con tanta facilità quello che io non riesco a fare.

E non so nemmeno perché continuo a parlarne, la gente ormai non mi sopporta più.

Solo che quando mi sento un pò più sola, un pò meno viva, un pò più triste non accetto il fatto che il mio sentirmi così non abbia una causa.

Quindi devo dare la colpa a qualcuno. E non so perché ma la do sempre a lui. Probabilmente perché non mi stancherò mai di prenderlo a colpi, a parolacce, ma poi tornare sempre da lui.

O forse perché darmi la colpa, ammettere che il problema sono io sarebbe troppo per me. Non lo sopportarei. Mi accascerei per terra piangendo, e nessuno verrebbe a rialzarmi.

Però cerco di guardare il lato positivo, e sto bene

@paginebianchepopolimuti

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Ti chiedo però di non spegnerti, perché prima o poi la felicità arriva per tutti, sopratutto per chi non smette di crederci.

E anche se credi che non sia così, il tuo cuore sa che la ruota non smette mai di girare, che qualunque cosa succeda, qualunque colpo prenda, deve sempre andare avanti e non si stanca.

All'apparenza si, sembri stanca di amare, magari quasi stronza e senza cuore, ma io so bene che non è così, che la dentro hai un pò di amore messo da parte.

Ti chiedo di continuare a proteggerlo, per quando arriverà la persona giusta, pronta ad amarti, a renderti felice e a darti quello che ti meriti.

E magari quando ti metterai un bel vestito per festeggiare questo giorno, guardandoti allo specchio, ricordati delle mie parole: sei bellissima.

Non perché sei perfetta, ma perché sei capace di far amare i tuoi difetti a chi è veramente interessato a capirti, a conoscerti e a scoprire la fantastica persona che sei.

Ti chiedo di prolungare il più possibile quel momento in cui ti senti bella, felice, in cui ti sudano le mani perché magari pensi di non meritare tutto questo, quando l'amore della tua vita di farà una sorpresa che ti farà sentire lo stomaco in subbuglio. Quando magari non ti senti abbastanza in mezzo a tante persone, o senti che tra te e gli altri c'è una linea di confine che non riesci ad oltrepassare.

In quei momenti ti chiedo di pensare a tutto quello che hai superato, così da capire che la felicità te la meriti. Tanto.

@paginebianchepopolimuti

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A volte quando sono tra la gente mi sento soffocare, come se stessi annegando e non riuscissi a tornare in superficie, però nessuno se ne accorge. Nessuno si accorge mai di come io stia realmente.

@paginebianchepopolimuti

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Odio il modo in cui mi parli, e il modo in cui ti tagli i capelli. 

Odio il modo in cui guidi la mia macchina, Odio quando mi fissi. 

Odio i tuoi stupidi anfibi, e il modo in cui mi leggi nella mente. 

Ti odio così tanto che mi fa star male, mi fa persino scrivere poesie. 

Odio quando hai sempre ragione,  Odio quando mi menti. 

Odio quando mi fai ridere, e ancora di più quando mi fai piangere. 

Odio quando non mi stai intorno, e il fatto che non abbia chiamato.

Ma più di tutto odio il fatto che non ti odio, 

Nemmeno quasi,

nemmeno un pochino, 

nemmeno per niente.

// @paginebianchepopolimuti

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I'm not ready to lose you...💔

@paginebianchepopolimuti

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Ti odio

e mi manchi,

non so più

cosa devo fare

con me.ღ

@paginebianchepopolimuti

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Forse ancora ti amo,ma cerco di non ricordarlo più me stessa perché è più facile così, perché è meglio così. Sto bene, ma ci sono dei momenti in cui l'unica cosa che vorrei è abbracciarti, e questo non posso non ricordarlo a me stessa. Ti amerò sempre senza dimenticarmi mai di noi, perché io sono noi, sono quei litigi, sono quegli errori, sono quei silenzi e non potrò mai dimenticare tutto questo perché tutto questo ero io.

@paginebianchepopolimuti

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Amo il tuo blog...

Grazie tesoro💖💝💞

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Ti lascio andare, ma non perché lo voglio. Ti lascio andare perché non posso più permetterti di farmi pensare che ciò che sono non è mai abbastanza. Ti lascio andare perché provarci con tutta me stessa, metterci il cuore e mai la testa e sforzarmi di essere tutto il meglio che posso non è mai stato abbastanza. Ti lascio andare perché non è giusto inseguire qualcuno che non ha nessuna voglia di farsi trovare, aspettare chi non vuole arrivare, sognare qualcosa che non può accadere ed esserci per chi non ci sarà mai per te. Ti lascio andare perché non conta quanto io ti voglia se tu non mi vuoi allo stesso modo, perché bisogna fare le cosa più che per amore, per amor proprio. Perché ogni volta che ti penso tremo, ma tremo di più se penso che a pensarti perdo sempre un sacco di tempo e intanto la vita non aspetta mica me e non posso rimanere indietro ad aspettarti. Lascio perdere non perché vorrei perderti, ma perché se non ti perdo perderò me stessa molto presto. Lascio perdere perché alla fine capirai cosa hai perso, ma io non voglio neanche questo perché le cose che capitano troppo tardi sono anche peggio. E anche oggi che mi manchi non posso più aspettarti se no poi sarà troppo tardi per tutto il resto. Ti lascio andare anche se senza te non vado da nessuna parte. Non perché lo voglio, perché è giusto,punto.

@paginebianchepopolimuti

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Sei il mio paradiso, ma io potrei essere il tuo inferno.

-Grey's anatomy, Danny to Izzie

@paginebianchepopolimuti

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Siamo diversi io e te: tu sei sempre pronto a ricominciare, io non metto mai fine a niente.

@paginebianchepopolimuti

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E ammetto che forse non sono la persona più dolce di questo mondo, che non sono quella dai cuori in ogni messaggio, delle paroli dolci buttate al vento, degli abbracci. Io sono per le cose sul momento, per i sorrisi spontanei, per le parole sincere, per gli abbracci improvvisi da dietro. Ho bisogno di continue rassicurazioni, di sentirmi dire che sono importante, che non sono stata sostituita. Ho bisogno di essere perdonata perché si, sbaglierò, anche tanto. Saranno tante le volte in cui ti manderò a fanculo e la avrò bisogno che resti proprio dove sei, vicino a me. Saranno tante le volte in cui farò la stronza, ho bisogno di una persona che mi tenga testa e che lo sia il doppio di me. Ti farò soffrire, perché tu mi hai fatto soffrire con un tuo silenzio o un sorriso in meno, e io sono vendicaviva, forse è questo il mio problema: non mi piace essere presa in giro e soffrire per chi non se lo merita. Questa sono io, ma tu amami.

@paginebianchepopolimuti

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Quel giorno ho scoperto che le nostre metà non combaciano perfettamente e solo un abbraccio può farci combaciare. Senza la tua presenza il mondo si è svuotato. Mi manca tutto di te: la risata, lo sguardo, i congiuntivi mancanti, gli sms, le chiacchierate. Tutte quelle cose insignificanti che valgono tutto per me, perché sono tue.

-Alessandro D' Avenia

@paginebianchepopolimuti

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"sento che se mi fidassi di nuovo di qualcuno mi si spezzerebbe di nuovo il cuore"

"Si,posso capirla. Una volta avevo un bel paio di pattini a rotelle e pensavo che se li avessi messi lì avrei rotti. Così li ho tenuti nella scatola,e sa cos'è successo?!"

"No"

"I piedi sono cresciuti e non li ho mai usati fuori nel parco. Li ho messi solo un paio di volte in camera mia"

"Mh,il cuore di una persona e i suoi sentimenti non sono pattini a rotelle"

"Io non sono del suo parere. Se uno il cuore non lo usa,che differenza fa se si rompe? Se uno lo tiene per se,fa la fine dei miei pattini a rotelle:quando si decide a usarlo è troppo tardi. Bisogna correre il rischio,non c'è niente da perdere."

"C'è un po' di verità in questo"

"Lo penso anche io. Forse il suo cuore è spezzato,ma ce l'ha ancora. Se non lo avesse più,non sarebbe così gentile"

@paginebianchepopolimuti

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Lui... Beh,lui mi è scappato via come il fumo dalle mani,mai che però erano ancora colme del suo profumo. Lo continuo ad aspettare,come un bambino di strada aspetta il Natale, consapevole del fatto che probabilmente anche quest'anno non riceverà nulla ma che non smette di sognare,di crederci.Dopo questa esperienza ho capito che siamo solo pagine bianche in costante attesa che qualche penna scriva su di noi,che ci renda vivi,completi,con un senso. Penna che però ha un grande potere :quello di fare bellissimi disegni o orribili scarabocchi. Scarabocchi che lasciano il segno,che violano la purezza della pagina bianca rendendola debole. Dopo questi scarabocchi è difficile che la pagina lasci avvicinare a sé un altra penna,per paura che risucceda la stessa cosa.Ma se la penna è diventata bianca? Cosa succede? Potrebbe cancellare anche solo parte di quegli scarabocchi. Per vincere bisogna solo rischiare di perdere di nuovo.E per quanto forte forse ho dimostrato di essere,ci sono sere in cui te lo concedi,ti concedi di crollare e di lasciarti sprofondare nell'oscurità. Non sei debole,solo stanca. Domani riprenderai a lottare,a sorridere anche se in realtà non ti va,ad aiutare gli altri quando di aiuto ne avresti bisogno tu per prima. Sai che devi essere forte,ti convinci di esserlo. Ma per quella sera te lo concedi: crolli e stai inerme.

- @paginebianchepopolimuti

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"すべての時間がシステム化されている"

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@paginebianchepopolimuti