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Getting attached to people sucks. I think I’m developing some sort of feelings and I’m becoming paranoid about the fact that I might lose them. I mean I don’t even think I got a crush I’m probably just feeling lonely.

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Time to play the daily: do I have COVID-19 or is it just anxiety symptoms?

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So che nessuno leggerà mai questi messaggi, non voglio che siano letto, per questo non ci sono #, ma allo stesso tempo sento di averne bisogno, ho bisogno di qualcuno, di qualcuno che non mi parli, ho bisogno di qualcuno che mi abbracci e pianga con me.

Sento le lacrime secche, la sensazione di lacrime salate assorbite dalla pelle, sento il corpo pesante ma non sento nulla, vorrei alzarmi ma non ci riesco, respirare è diventato più faticoso, spero solo che tutto questo non duri per sempre.

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Il mio compleanno è tra due giorni ma vorrei non viverlo mai, crescere è sempre stato doloroso per me, sempre più responsabilità, sempre più aspettative, sempre più delusioni. Per me non è qualcosa da festeggiare, non ho mai chiesto di nascere, non ho mai chiesto di vivere, se mi proponessero di cancellare tutto e cedere la mia inutile vita a qualcun altro lo farei. Certo, cederla a qualcuno di utile sarebbe bello, mi darebbe finalmente uno scopo, ma non penso che la mia vita valga tanto, la lascerei ad un inetto come me che forse però troverebbe la sua strada e la sua felicità. Mi chiedono cosa voglio fare della mia vita, mi vergogno a rispondere che volevo finire sotto un treno il mio diciottesimo compleanno. Durante la quarantena tutti erano tristi della distanza, io spero di tornarci, non esco mai di casa eppure non ne posso più, voglio solo stare nel buio totale e non pensare più, non mi piace pensare, pensare fa male, è per questo che quando lo faccio porto il mio pensiero lontano, penso di essere un’altra persona e fare cose che mai farei, è divertente essere qualcun altro, è l’unica cosa che mi tiene in vita, che mi tiene sana, se non lo facessi sarei già morta. E se domani mi fingessi tale? Se mi abbandonassi sul letto senza muovermi? Qualcuno mi verrebbe a cercare? Qualcuno si dispiacerebbe davvero?

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Non sopporto più gli sguardi di delusione, l’ultima volta che ho avuto un crollo davanti a mia madre lei mi ha chiesto perché sono così, perché devo rendere così grandi anche i minimi problemi. Voglio solamente morire per toglierle questo peso, starebbero meglio senza di me, non avrebbero più una bocca da sfamare, non dovrebbero più sopportarmi. Voglio solo chiudermi in camera mia e non aprire più la porta, mai più, voglio stare in silenzio per sempre perché ho paura che quando parlerò ancora la mia voce sarà spezzata e dovrò vedere ancora quei volti, quella compassione, quella pena, quel “mi aspettavo di più” che ho visto ormai troppe volte. L’ultima volta che ho avuto un attacco di panico la persona che era con me ne ha riso e mi ha detto che era stupido avere una reazione del genere per una cosa così piccola. Voglio morire, ho fatto del male a tutti, io non voglio fare pena, io non devo fare pena, non mi merito la pena, io non sono la vostra vittima, io sono io carnefice, e uno scusa non basta, non è mai bastato. Uno scusa non ha mai risolto niente, ha solo legato insieme i pezzi di un vaso rotto, ma il rancore rimane così come la sfiducia. Puoi chiedere scusa per sempre ma sei e sempre sarai il ripiego perché se avesse qualcun altro perché dovrebbe scegliere un traditore come te? Puoi essere dispiaciuto ma non ti sembra ipocrita? Sai benissimo di non aver fatto abbastanza, certo non puoi tornare nel passato ma non pensi di meritarti una punizione?

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Aiuto vi prego fate smettere tutto io non ne posso più, lo so che lamentarsi del nulla è un privilegio e che dovrei stare zitta perché non avere una casa è un problema, non avere da mangiare è un problema, non sentirsi una delusione, ma non posso fare a meno di sentirmi vuota, spoglia, sento freddo, sono senza forze e non riesco a smettere di piangere da sola nel mio letto al buio. Voglio un abbraccio ma ormai ho allontanato tutti, non mi interessa degli altri ma solo delle attenzioni, non voglio essere così, non l’ho mai scelto ma non sembra esserci una scelta giusta per me: se sono spontanea sono stronza e apatica, altrimenti sono falsa. Ma non sono apatica io piango ma solo per me stessa, sono un’egocentrica del cazzo, dico di voler rimanere da sola ma poi cerco la forza degli altri perché non ne ho una mia, non faccio mai nulla di mia iniziativa perché vivo nella paura perenne. Io ho paura perché vorrei essere quello che non sarò mai, vorrei solo essere come gli altri, ed è stupido credermi diversa perché non sono un’emarginata, ho sempre avuto le stesse opportunità degli altri, il mio unico ostacolo sono io. Ma non ce la faccio, tutti mi spingono, tutti hanno aspettative, ma io vorrei solo addormentarmi per sempre, voglio la pace, non voglio più avere paura, non voglio più sbagliare, non voglio più essere una delusione. La morte sarebbe l’unico modo per proteggermi, non mi è mai interessato di altro se non delle opinioni altrui e la morte sarebbe il modo perfetto per schermarmi da queste, la morte cancella ogni peccato, rende martiri anche le bestie ma sono troppo vigliacca per farlo, ho sempre pensato che mi sarei dovuta uccidere il giorno del mio compleanno così che i miei cari mi piangessero una sola volta l’anno, mancano due giorni, forse dovrei davvero pensarci.