Tumgik
mojocafestival · 9 years
Text
3D Street Painting
L’evoluzione dei capolavori realizzati sul pavimento dai Madonnari, interpreti di un’arte antica di matrice sacra, si concreta nelle opere d’arte a cui è stato dato il nome di 3d street painter o pavement drawer.
Tumblr media
In Italia questa classe di artisti è nota con l’etichetta di Madonnari tridimensionali. In tutta Europa vengono organizzati degli incontri in cui gli esponenti più autorevoli del 3d street painter possono realizzare in pubblico e per strada le loro creazioni, confrontandosi con i loro colleghi. 
Tumblr media
Il tratto distintivo di questo tipo di street art viene proposto dal sapiente effetto trompe l’oeil d’asfalto in 3d con cui è possibile lasciarsi proiettare all’interno della stessa realizzazione. La prima reazione è quella di stupore, poi quella di incertezza. E infine un sospiro di sollievo. Gli squarci di natura che improvvisamente si materializzano nel bel mezzo di piazze e viali delle nostre città, sono generati dalla fantasia e dall’estro di bravissimi artisti.
Tumblr media
Vedi altre opere > hongkiat.com/blog
1 note · View note
mojocafestival · 10 years
Text
Google Art Project
Sempre più arte di strada nel Google Art Project. Il numero di opere dedicate alla street art ospitate dal Google Cultural Institute raddoppia, con nuove immagini in alta definizione da tutto il mondo.
Tumblr media
Da giugno la Street Art è entrata a far parte del Google Art Project nell’intento di preservare questa forma d’arte e raccontarne la storia nel mondo. Da oggi il numero di opere d’arte presenti su Art Project raddoppia grazie all’adesione di 86 associazioni artistiche in 34 paesi che hanno condiviso oltre 10.000 immagini di Street Art in alta e altissima risoluzione. Stencil, sculture, mosaici e collage: stili diversi provenienti da tutto il mondo ora a portata di click. Potrete viaggiare dal più celebre street festival svedese fino ai tetti di New York e scoprire le cisterne idriche completamente coperte di opere d’arte o concedetevi una pausa a Buenos Aires, dove i muri abbandonati della zona Nord hanno ispirato street artist provenienti da tutto il mondo. Abbiamo creato 260 mostre online per permettervi di esplorare i più diversi stili di Street Art e mappato una dozzina di luoghi d’arte urbana con Street View: Londra, Los Angeles, Berlino fino a Roma e a Giardini Naxos. 
Tumblr media
Il database del Google Cultural Institute si arricchisce oggi con migliaia di nuove fotografie, tutte dedicate alla street art. Per quanto riguarda il nostro paese, sono state caricate immagini ad alta definizione delle opere murali presenti al Festival Internazionale di Street Art presso i Giardini Naxos, curate da Emergence e NUfactory. Inoltre, è disponibile un tour virtuale della Ex Dogana dello Scalo San Lorenzo su Street Art Rome.Per osservare le opere in questione è possibile affidarsi alle varie mostre organizzate su Google Art Project, oppure cimentarsi in una passeggiata tra le immagini panoramiche a 360 gradi ospitate dalla piattaforma Street View. Alcune delle foto realizzate hanno una risoluzione “gigapixel”, come nel caso di “Di-Rotta” (visibile in apertura) realizzata dall’artista Alice a Messina nel 2013, che può essere ammirata da vicino ingrandendo ogni singolo dettaglio.
Tumblr media
Collegati ai siti:
https://www.google.com/culturalinstitute/project/street-art
https://streetart.withgoogle.com/it/
3 notes · View notes
mojocafestival · 10 years
Text
La street art nascosta. #tinyart
Skaters su una lattina, pescatori in barca dentro una pozzanghera, mozziconi di sigaretta come sculture giganti, è la street art in miniatura.
Tumblr media
Si tratta di installazioni sparse per gli angoli della città, accomunate dall’essere opere minuscole che puoi scorgere o non farci caso affatto. 
Tumblr media
Non somo murales enormi, è arte da catturare con la coda dell’occhio e che va osservarta molto da vicino. 
Tumblr media
Il risultato è una connessione molto personale e intima tra la mini-opera e il suo fruitore.
Tumblr media
Scopri di più
http://www.joeiurato.com/
http://little-people.blogspot.it/
http://www.theguardian.com/artanddesign
0 notes
mojocafestival · 10 years
Text
Come diventare un artista di strada
Scegliere di dedicare interamente la propria vita all'arte e all'affascinante mondo della creatività in senso lato presenta alcuni rischi che definiremmo fisiologici. Eppure ci sono persone che ad un certo punto del proprio percorso esistenziale si rendono conto di avere una sensibilità diversa dagli altri, di vedere le cose in un modo talmente originale da sentire il bisogno di provare a proporre una propria visione del mondo attraverso rappresentazioni artistiche di vario tipo.
Alcuni sono animati da una determinazione talmente forte e da un attaccamento emotivo alla loro arte che decidono di inventarsi letteralmente un lavoro che francamente non è per tutti: l'artista di strada.
Probabilmente molti credono che per fare l'artista di strada e cioè il mimo, il giocoliere, il clown, il cantastorie, il ballerino, il cantante, il pittore, il ritrattista, l'attore capace di dar vita a gustose scenette come quelle assai fortunate delle cosiddette statue viventi e perfino il creatore di specialissime bolle di sapone sia sufficiente, oltre al talento, una buona dose di faccia tosta che riflette un modo assai particolare di rapportarsi agli altri. In realtà il fenomeno degli artisti di strada ha una lunga storia e quindi anche una sua dignità, al punto che oggi è possibile prendere parte a veri e propri corsi formativi, da cercare con un po' di pazienza nell'ambito della vostra regione, che vi permetteranno di affinare le vostre capacità innate grazie alle lezioni e ai consigli di chi ha svolto questa particolarissima attività prima di voi.
Se siete determinati a giocarvi questa carta, i corsi che ci sentiamo di consigliarvi sono quelli organizzati dalla FNAS (Federazione Nazionale Artisti di Strada) che spesso ha anche il sostegno del Ministero dei Beni culturali.
Tumblr media
L'articolo integrale lo trovi qui
1 note · View note
mojocafestival · 10 years
Text
About us
L’Associazione culturale “MOJOCA” è nata nel gennaio del 2007 con l’obiettivo principale di realizzare una rassegna annuale di artisti di strada a Moio della Civitella, facendo dell’antico borgo cilentano il luogo dove concentrare le espressioni del cosiddetto spettacolo itinerante e di piazza.
Tumblr media
Mojoca, costituita da ragazzi tutti con radici cilentane, ha natura di associazione non riconosciuta e con esclusive connotazioni socio-culturali. Ogni attività è dunque realizzata senza alcuno scopo lucrativo.
La rassegna è denominata “MOJOCA-FESTIVAL DI ARTISTI DI STRADA NEL CILENTO” e si svolge durante il periodo estivo e più precisamente durante l’arco di due serate, determinate anno dopo anno, che cadono nella prima quindicina di Agosto.
Tumblr media
Il termine “MOJOCA” è un gioco di parole, un anagramma composto dalla parola “MOIO”, il paese cilentano ai piedi della Civitella e teatro del Festival, e dal termine “JOCA”, verbo dialettale che vuole dire “giocare” e che nella sua forma imperativa diventa “gioca!!”, divertiti!!”.
L’Associazione mira a fare del Cilento un crocevia per artisti, quelli di strada, che sono per definizione “girovaghi”, permettendo quindi al nostro territorio di divenire sede di nuovi e originali momenti di aggregazione culturale e sociale.Mojoca è particolarmente attenta alle tematiche strettamente connesse all’arte di strada organizzando workshop, stage e conferenze sullo stato dell’arte di strada in Italia, sulla formazione di artisti e organizzatori e sullo spettacolo in genere. A tale scopo l’Associazione organizza nei giorni precedenti e durante il Festival incontri e seminari con la partecipazione di figure professionali, pubbliche e del settore. Il Presidente dell’ Associazione è Giovanni Bertone. Altri membri, D’Agosto Adriano (vicepresidente), Mautone Vincenzo, De Lisi Angelo,  De Lisi Angela, Molinaro Gianfranco, Merola Vito,  Paola Vigorito e Angelo Raffaele D'orsi. L’associazione Culturale Mojoca è regolarmente registrata presso l’ufficio dell’Agenzia delle Entrate di Vallo della Lucania e dal gennaio ‘07 è divenuta socio-promotore della FNAS – Federazione Nazionale Arte di Strada.
youtube
Visita il sito web
1 note · View note