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They turned him into a shaboingboing

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The market crashed and the new currency was shoelaces.

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madoka magica fanartist on their way to make the most beautiful artwork known to man:

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SHAPE??????

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この三人の絡み見たいじゃないですか……

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Thoughtful Quatre Thursday

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Oscar François de Jarjayes from Ryoko Ikeda's Rose of Versailles is a better female character and "role model for girls" than anything Disney shat out since its establishment. I've been so lucky to grow up watching that story.

Sorry, this is just the truth.

Happy Bastille Day.

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every time i think, i take 10 damage

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no wonder everyone in the seventies was off the shits. can you imagine living in a time when abba was releasing music? imagine turning on the radio and hearing ABBA’S NEW SONG. i wouldn’t know what to do with myself

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Out of Touch

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FWIW, a Verona c’è abbastanza delirio, nel senso che le linee guida, ad oggi, son queste: 1° anno triennali e 1°-2° anno magistrali, oltre a dottorati, master e compagnia bella: modalità 𝒹𝓊𝒶𝓁𝑒 (cosa questo significhi nel concreto, ancora non si sa, of course. Nel caso migliore, tutti gli insegnamenti potrebbero essere offerti sia in presenza che poi registrati in differita, dando di fatto agli studenti la libertà di scegliere se andare a lezione o meno - compatibilmente con la capienza dell’aula, il distanziamento, ecc.)* (nel caso peggiore ogni docente decide ad cazzum se far lezione dal vivo o solo da remoto e auguri ai fuorisede) (che poi in realtà per il primo anno l’idea di fare lezione in presenza quest’anno è assolutamente impraticabile, dato che i posti disponibili per 3/4 dei corsi a numero chiuso sono stati appunto duplicati con l’idea che “tanto seguiranno a distanza, anche se sono in tanti non saranno mai tutti in università contemporaneamente”) (che in realtà io son pure contento se aumentano i posti così meno persone son tagliate fuori, però spero davvero che questa volta usino il cervello e organizzino la didattica online come Cristo comanda) 2-3 anno triennali: tutto da remoto*.

in realtà questo lascia parecchi punti interrogativi, specialmente visto i casini che sono sorti quest’anno (sopratutto con gli esami di lingua... se il Centro Linguistico non è stato dato alle fiamme quest’anno non so cosa potrebbe abbatterlo, lol) e, in generale, con prof per nulla avvezzi a gestire un corso in teleconferenza. Rimane anche un grande punto di domanda per quanto riguarda i tirocini e gli internati dei ragazzi dell’area medica, immagino che per alcuni l’ipotesi di fare tirocinio in presenza sia pure fattibile, ma per altri manco a pensarci.

In pratica, sto già preparando popcorn e ansiolitici per godermi al meglio cosa succederà a settembre, yap.

*: uno dei pochi lati positivi del garantire ai ragazzi l’accesso alle registrazioni delle lezioni di default è che, perlomeno, il mercato nero delle registrazioni e delle sbobinature potrebbe subire un brutto colpo, con buona pace di individui che fan pagare le registrazioni cifre inaudite.

Qualcuno di voi frequenta la Sapienza? Mi sapete dire se per il prossimo a.a. è previsto che le lezioni continuino a tenersi online? O continuiamo a non sapere assolutamente nulla in tutta Italia? 🤗

Edit: anche da altri atenei, se sapete qualcosa fatemi sapere! Anche via anon va più che bene ♡

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(via)

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Do You know any Italian period films?

my brain is so slow rn i thought you were asking period as in menstrual cycle lmao. anyway here’s a little list off the top of my head:

Capri-Revolution (2018, dir. Mario Martone): set just before WW1 in the island of Capri;

Il giovane favoloso (2014, dir Mario Martone): a biography of poet Giacomo Leopardi, therefore set in the first half of the 1800s;

Noi credevamo (2010, dir. Mario Martone): set during the Risorgimento (Italian Unification);

N - Io e Napoleone (2006, dir. Paolo Virzì): set during Napoleon’s exile on the Elba island;

Il primo re (2019, dir. Matteo Rovere): about Romulus and Remus and the events leading to the (mythological) founding of Rome;

Martin Eden (2019, dir. Pietro Marcello): based on the novel by Jack London, set in the first years of the XX century;

Una questione privata (2017, dir. Paolo&Vittorio Taviani): bosed on Beppe Fenoglio’s novel, it’s set during WW2;

Le affinità elettive (1996, dir. Paolo&Vittorio Taviani): adaptation of Goethe’s The Elective Affinities;

Beatrice Cenci (1969, dir. Lucio Fulci): based on the life events of Beatrice Cenci, a Roman noblewoman from the XVI century;

Il giardino dei Finzi-Contini (1970, dir. Vittorio de Sica): based on Giorgio Bassani’s novel, it’s set in Ferrara just before WW2;

Il Gattopardo (1963, dir. Luchino Visconti): based on the novel by Giuseppe Tomasi di Lampedusa, it’s set in Sicily during the Risorgimento;

Morte a Venezia (1971, dir. Luchino Visconti): adaptation of Thomas Mann’s novel Death in Venice;

Ludwig (1972, dir. Luchino Visconti): based on the life of king Ludwig II of Bavaria;

I Viceré (2007, dir. Roberto Faenza): based on the novel by Federico di Roberto, it’s set in Sicily during the Risorgimento as the Bourbons start to lose power;

L’amica geniale (2018–, dir. Saverio Costanzo): it’s actually a tv series but it’s really good, i highly recommend it. the second season will start airing in february i think, it’s set in Naples in the 50s and it’s based on Elena Ferrante’s books. 

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I have been quoting this tiktok for the past two weeks.

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europeans: oh my GOD we do NOT all speak the same language learn a little about our continent!!!

also europeans from 6 different countries 3 drinks in @ 5 am in the morning in front of the club:

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I just really want to say that the BLM movement is not a 2020 disaster by any means. I know a lot of ppl keep saying that this year keeps getting worse but I think that black voices finally being heard is a sign of improvement