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Milk and honey “Outlook”

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Una persona non la si perde all'improvviso. E’ un accumularsi di diverse cose… delusioni, lacrime, dolore. Quando queste cose si accumulano per troppo tempo, allora diventa troppo tardi per rimediare.

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"La solitudine è pericolosa. È dipendenza. Una volta che ti rendi conto, di quanta pace c'è in lei, non vuoi più avere a che fare con le persone."

- Carl Gustave Jung

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- Dal libro “Non ti spegnere” di Marco Polani

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“Ammetto che ho sbagliato sai, ma all'inizio non ci facevo caso a quanto tu prendevi e io davo, non ci trovavo nulla di strano e ti giustificavo.”

— Michele Bravi

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Non avrei dovuto cedere. Non mi sarei dovuta compromettere tanto. Non avrei dovuto lasciarti diventare cosí importante. Non mi sarei mai dovuta innamorare di te.

-lostinlonelinessalone

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Così

E finì proprio perché non doveva cominciare.

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Leggi con “Someone you loved” nelle cuffie.

Le persone sopravvalutano ciò che gli manca,e sottovalutano quello che sono.

Si chiama atelofobia, è la paura di non essere capaci, di essere imperfetti o di usare parole improprie.

È classificata come un disturbo d’ansia,influenza le relazioni e porta ad un costante senso di inadeguatezza,in poche parole,ti fa credere che in tutto ciò che si fa,ci sia qualcosa di sbagliato.

Come in ogni altra ansia o disordine,l’atelofobia può condizionare maggiormente chi ha vissuto drammi o sofferenze,di solito questi eventi ci portano a incolpare noi stessi.

Per ogni fallimento subito.

Questa è per tutti quelli che si sentono sbagliati,per te che non ti sentì abbastanza...come figlio come fidanzata come uomo come donna.

Per te che hai toccato il fondo e più cerchi di risalire e più ti senti affondare,come se qualcuno sotto di te fosse lì a scavare e a scavare.

Per te che ti senti bloccato o tradito.

Per te che hai lasciato qualcosa.

Ma soffri,perché sai che qualcun’altro se la prenderà.

Per te che stai iniziando ad arrenderti,per te...che non ci credi più.

Bravo,da oggi non crederci più,ma non in te negli altri.

Nei giudizi altrui che pensi possano determinare chi sei o quello che fai.

Impara a dire di no e ricorda che la regola è una soltanto.

Solo tu puoi decidere ci sei.

Solo tu puoi decidere quanto vale quello che fai.

Non misurarti nei panni degli altri,indossa chi sei e non cambiare per nessuno.

Smetti di farti ripetere che non sei abbastanza... e se non te l’ha ancora detto nessuno...tu sei abbastanza devi solo ripeterlo più spesso..❤️

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“Non è un problema non sapere cosa si vuole. Lo diventa quando vedi una stella cadente, spegni le candeline, raccogli un quadrifoglio e non hai idea di cosa desiderare. Non sapere cosa si vuole, fino al punto di non avere nemmeno quell'istinto infantile, quello slancio inconscio, dell'esprimere un desiderio. Questo è un problema. Questo, significa che, non solo che non si sa cosa si vuole, ma si è davvero, davvero persi.”

— Weareallmadherebyisobel

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mi hai solo fatto rendere conto di quanto sia facilmente sostituibile

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“Non lo so” è ormai l'unica cosa che riesco a dire.

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@itsmyecho

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@itsmyecho

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“In questa scena

la persona che sta sopra

non può vedere il serpente

che sta mordendo

la persona che sta sotto.

E la persona che sta sotto

non può vedere

la pietra sopra la persona

che sta nella parte di sopra.

Sapete cosa significa?

Non sempre la persona

può vedere il dolore

dell'altro che sta soffrendo;

e l'altro non sempre

riesce a capire

la pressione

dell'altra persona

che sente giorno per giorno.

Abbiamo bisogno

di esercitare più comprensione,

comunicare meglio,

parlare delle nostre debolezze,

ascoltare le debolezze dell'altro;

capire i problemi,

le limitazioni

e avere più empatia

per capire che,

anche se la persona che amiamo

non sta facendo tutto ciò

che ci aspettiamo

per stare al nostro fianco,

non vuol dire che

non sta facendo del suo meglio.”

- cit. dal web

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