isognisonolealipervolare - Tumblr blog

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E nonostante io mi mostri invulnerabile, sono solamente diversamente fragile

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Sei la bussola e l'uraganoIl grande freddo Preso Alla stazione di Milano

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c'è il cielo azzurro immenso dopo il temporale, dopo il temporale

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Tu c'eri.

C'eri quando avevo i miei soliti complessi assurdi e non sapevo come farmeli passare e c'eri per farmi capire con tutte le tue forze, con la tua capacità di spiegare, che anche se non me l'aspettavo andavo bene e come. C'eri quando non sapevo se rischiare o meno, e avevo una paura incredibile di fallire, di ritrovarmi caduta, delusa, di ritrovarmi persa

ma tanto c'eri anche tutte quante le volte che perdevo la strada

e facevi luce con gli occhi e in un attimo se ti seguivo mi ritrovavo a casa.

C'eri tu dietro ogni porta in faccia ricevuta

che mi dicevi “prova un'altra volta

questa è quella buona”:

menomale.

C'eri quando mi sentivo inutile ed incompresa,

quando pensavo che non ce l'avrei mai fatta

quando ho perso tutto e invece a te non ti ho persa mai

c'eri nel pieno dei miei guai

mi aiutavi a riprendere fiato

quando andava in fumo tutto quello che avevo programmato.

C'eri quando non volevo lasciare il mare

in tutte le mie estati frenetiche

quando mi serviva stringere le mani forti di qualcuno che sapesse comprendermi

quando mi hanno preso a calci il cuore

con la facilità con cui si prende a calci un pallone

c'eri a raccogliere i pezzi delle mie speranze

e c'eri quando si trattava di ricostruirle,

mi dicevi ‘queste devono essere speranze, eh

che servono sempre,

non illusioni’

c'eri a spazzare dentro la camera delle mie delusioni per buttare via tutto il superfluo

c'eri quando volevo solo perdere la cognizione del tempo dentro ad un abbraccio

c'eri quel giorno

che odiavo tutto

e grazie al cielo

tu c'eri.

C'eri anche quando ti chiedevo per favore di non esserci

anche quando non ti volevo vicino

e invece volevo sempre

perché se non ci fossi stata io adesso sarei su un'altra strada

forse meno pericolosa

ma non la mia.

Tu c'eri

ma non è neanche questa la parte migliore

la parte migliore è che ci sarai.

Fino a che ci sarò io

fino a che ci sarai tu

ci saremo

noi.

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Ogni giorno spero che mi scrivi.. ma tu puntualmente non lo fai mai

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Da quando ho scoperto che su Spotify puoi vedere cosa ascoltano gli amici mi si è aperto un mondo,

è diventata una drogaa

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Non mi interessa se hai una, due, tre e quattro lauree. Se hai conseguito master, corsi e aggiornamenti a pieni voti. Non mi interessa se per studiare ciò che ami devi lavorare per mantenerti. Non mi interessa se fai yoga, se ti svegli alle sei di mattina per goderti le prime luci del sole, se fai il saluto al cielo, alle nuvole, a Dio. Non mi interessa se scrivi, se fai arte, se dipingi i girasoli davanti casa ascoltando musica classica. Non mi interessa sapere se leggi, né quanti libri leggi, se ti informi e guardi tutti i telegiornali per restare informato sull'attualità. Non mi interessa sapere che ti sei fatto da solo, che nessuno credeva in te e ce l'hai fatta, che sei partito da zero e hai ottenuto cento, mille, duemila volte tanto. Non mi interessano i tuoi numeri. A me interessa sapere se ascolti con interesse un bambino che parla di cose senza senso, di mostri immaginari, se bevi tutto d'un sorso il loro caffè finto. Mi interessa sapere se ci sei quando un tuo amico a notte fonda piange, perché l'amore a volte fa brutti scherzi e di solito li fa nelle ore di buio. Mi interessa sapere se perdoni quando gli altri ti deludono, se ami chi ancora non sa come amare, se rispondi a tua madre al telefono, anche se oggi è già la terza volta che ti chiama. A me interessa se ti dai agli altri quando hanno bisogno di te, se sei pronto a sacrificare la tua zona comoda per aiutare chi non riesce a stare bene, mi interessa sapere se lotti per gli altri quando non hai niente da guadagnarci. [Gio Evan]

www.gioevan.it

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Ti ho chiesto di non farti più sentire, e tu l’hai fatto davvero. Questo dimostra a me che non ti è mai importato, e dimostra a te che se mi conoscessi davvero sapresti che era l’ultima cosa che volevo

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Che sia la libertà di volare o solo per sentirsi vivo…

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Non puoi chieder perché c'è un orrizonte senza confine. Se capovolgi il mondo lo specchio ti riflette

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Cercavi più valori o forse nuovi eroi cercavi in ogni dove quel che non trovavi mai

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“Dentro alla bocca stringevi parole troppo gelate per sciogliersi al sole.”

— Fabrizio de Andrè  ( via keith666axl )

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Forse devi solo trovare qualcuno che abbia sofferto tanto quanto hai sofferto tu,

che abbia le tue stesse malsane abitudini sentimentali ed in particolare

quella di affezionarsi in questo mondo dove non si affeziona più a niente nessuno,

forse devi solo trovare qualcuno che abbia la tua stessa capacità di sentire,

capito che cosa voglio dire?

Che sappia di che parli quando dici che se non sei felice non lo sai perché

che non hai una vera ragione per non sentirti a posto con quello che sei e con quello che hai eppure non puoi fare a meno di sentire che qualcosa manca anche quando hai tutto,

che sappia di che parli quando dici che i tuoi vuoti ti rendono più piena in qualche modo

più piena di un sacco di cose che non spieghi

ma che ti fanno male e bene insieme

male perché non li sai capire e bene

perché è da lì che hai imparato a capire

a sentire dal profondo

ogni cosa dentro,

e la cosa

ti rende vulnerabile, spesso

ti fa toccare il fondo.

Devi trovare qualcuno che abbia non solo una vaga idea ma che sappia alla perfezione che cosa vuol dire soffrire

perché solo chi sa poi sta attento davvero al tuo dolore

sa misurare i gesti, le parole

non fa il coglione tanto per

non fa il coglione tanto resti

come se l'amore fosse un gioco a chi resiste di più (fanculo).

Devi trovare qualcuno che sappia che cosa intendi quando dici a voce alta quello che senti,

che al centro dei tuoi occhi c'è quello che vedi

ma dentro tutto quello che hai intorno ti sembra incredibilmente amplificato

e a volte ti fa sentire piccola

tutto ciò che provi, la grandezza delle cose viste dagli occhi tuoi,

a volte invece è uno spettacolo

una rarità.

Forse la soluzione è trovare qualcuno che sia come te

che faccia attenzione alle piccole cose,

che abbia la capacità di capire

ciò che vuoi dire

senza dover parlare

che abbia il tuo stesso dolore sotto la pelle

che l'ha reso profondo, distrutto ma profondamente sensibile

che l'ha reso forte, agli occhi degli altri: imbattibile,

si tratta soltanto di questo, forse

non puoi dare il tuo cuore a chiunque

e poi pretendere che capisca, chiunque,

come sei fatta

perché non sei come chiunque

tu sei di più

di tutta questa gente,

non sei per chiunque

e l'amore forse non è altro

che strapparsi il cuore dal petto

e darlo ad un altro,

sapendo che poi dopo l'hai perso

che se ti tornerà, ti tornerà comunque indietro diverso,

l'amore non è altro che strapparsi il cuore dal petto

ma può essere perfetto se puoi dire ad un altro

“Tu sai sai chi sono sai quanto ho sofferto quanto so soffrire,per disgrazia o per fortuna: non farmi del male.”

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Quelli come me soffrono un po' di più per via del loro cuore di cristallo. Siete belli cosi.

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Almeno tu rimani fuori dal mio diario degli errori da tutte le mie contraddizioni da tutte le mie imperfezioni

(via comefioridibach)

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Non preoccuparti di come ti sembri, la fuori troverai qualcuno che ti guarderà come se fossi la cosa più bella del mondo.

Ed Sheeran (via ph-faraway)

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Sei nata così con tanta paura nello sguardo ma con tanta voglia di rischiare, anche con l’imbarazzo della scelta e con le guance rosse con gli occhi enormi dove cadono i tormenti e che ti sta sotto la pelle e anche quando sei felice c’è sempre, che è un’insoddisfazione perenne come se il fatto di volere sempre di più di ciò che hai fosse più che altro una condanna. Sei nata così che odi rispettare le aspettative però ce la fai sempre che se una cosa ti piace non ci rinunci e se una cosa la ami ci metti tutta te stessa e forse sarebbe meglio essere come chi non ci pensa mai come chi le cose gli passano davanti e lui le guarda con distacco e per distacco non soffre ma tu sei tu e sei nata così con la capacità di emozionarti che ti rende vulnerabili con le risate fortissime e le lacrime che non sai trattenere con fin troppe paranoie con la voglia di scappare. Sei nata così, che farci? Vorresti fregartene inutile provarci: L’indifferenza è per chi vive a metà e tu c’hai il cuore intero, l’indifferenza non fa per te.