in-spiegabile

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sei un idiota

— how i met your mother

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“Non è tanto la delusione in sé a farmi male, ciò che mi rende triste è il torto che ho fatto a me stesso. Sapevo che non dovevo fidarmi, eppure l’ho fatto.”

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Amore mio,

da dove vengo io

un bacio ed un addio

sono la stessa cosa.

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comincio a ringraziare

che te ne sia andato.

sei cambiato, non eri tu

la persona che amavo.

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ci sarà sempre qualcosa che mi collegherà a te solo che tu sei collegato a qualcun'altra

@in-spiegabile

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"E mi chiedo: «Ma perchè la gente esce, perchè parla, ma perchè respira, ma perchè non si può andare a vivere su marte?»"

— Mostro; Un po' depresso

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Mi mancavi, anzi la verità è che mi manchi sempre, davvero. Passai giorni fingendo che non fosse così, facendo finta che non m' importasse più di tanto. Ma la verità è che dentro me, nonostante tutto il dolore e l'odio provato, mi mancavi, ci stavo male. Forse perché dopo tutto questo tempo, dopo tutto quello che abbiamo passato, non volevo credere che tu fossi così fin all'ultimo, perché? Perché sapevo benissimo che dentro di te sei una ragazza fantastica e buona, perché per me sei sempre stata speciale e una delle persone più belle che ho avuto nella mia vita. Ho tenuto a te tantissimo, sono andato contro tutto e tutti. Ti ho dimostrato e dato amore incondizionato ogni giorno. Ogni cosa che facessi per te, non mi è mai pesata, l'ho sempre fatta con felicità e amore. Pure quando venivo li e dovevo fare km in auto, non m' importava. Ho passato ore, giorni a scrivere di te. Notti a sognarti e svegliarmi senza te accanto. E quando parlavo di te? Mi si sono sempre illuminati gli occhi, occhi che diventavano tristi quando tu non c'eri. Avrei voluto passare tanti momenti con te, belli e brutti, ma con te. Avrei voluto fare l'amore ore e ore invece di litigare per giorni e giorni. Avrei voluto sorridere invece di piangere, farti sorridere invece di farti piangere. Avrei voluto amarti guardandoti negli occhi. Avrei voluto sentissi la mia mancanza appena scesa dall'auto e mentre ti allontanavi ti voltassi indietro per guardarmi come per dire " fermarmi e portami con te". Avrei voluto fossi felice con me, tra le mie braccia. Invece eccoci qui, tu che mi dici che hai bisogno di sentire la mia mancanza e io che la sento ogni giorno, quando l'unica cosa che avremmo bisogno di sentire è la nostra pelle, le nostre braccia. Tu che rinfacci, io che piango. Tu che dormi, io che fisso il soffitto. Ma una cosa è certa, ti amo e ti amerò sempre. E preferisco piangere perché ti amo, piuttosto che mentire a me stesso. Preferisco amarti, piuttosto che fingere che non ti ami affatto. Perché sei e sarai sempre la cosa più bella che sia capitata nella mia vita. Vorrei solo viverti lasciando tutto alle spalle. Sentire il buon profumo dei tuoi capelli, della tua pelle. Svegliarmi con te accanto e accarezzarti. Vorrei guardarti negli occhi mentre litighiamo e vederti arrossire se ti bacio all'improvviso e ti dica " Ti amo". Sentire il battito del tuo cuore prima di dormire. Il tuo respiro mentre facciamo l'amore, i tuoi capelli che mi vanno sotto al naso mentre ti stringo e sono costretto a spostarli per poi stringerti ancora più forte. Vorrei insegnarti a guidare, insegnarti che il mondo può essere bello insieme. Rincorrerti in spiaggia, fare la spesa insieme, andare al cinema, ubriacarci, scherzare. Vorrei troppe cose. Ma ciò che vorrei più di tutto, sei tu.

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Nessuno arriva da te per pura casualità, fa tutto parte della vita e ogni persona ha un suo motivo.

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“Se ho imparato qualcosa dai videogiochi è che quando incontri i nemici, significa che stai andando sulla strada giusta.”

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“Un giorno, da qualche parte, in qualche posto, inevitabilmente ti incontrerai con te stesso. E questa, solo questa, può essere la più felice o la più amara delle tue giornate.”

— Pablo Neruda

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Ci eravamo incontrati perché doveva succedere, e anche se non fosse stato quel giorno, prima o poi ci saremmo sicuramente incontrati da qualche altra parte.

Haruki Murakami