"Mi scusi se mi sono rivolto a lei in questo modo. L'ho scambiata per un altro." " Non si preoccupi. Anche io, a volte, mi credo chissà chi. " Facebook: https://www.facebook.com/GiadaBaldax Instagram: ilcaos_strisciante
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Love is everywhere and is for everyone.
*The History of Witches and Wizards. London ~ 1720 • via Bibliothèque Infernale on FB
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La magia secondo me. Vignetta per Oblò, la rivista di Hoppípolla, cultura indipendente per corrispondenza.
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OLLOLANDAAAA (Scusate per le sopracciglia, le ho appena ripassate e sembro la Orfei) #propagandalive #ollolanda #seawhatch https://www.instagram.com/p/BxSnKDqFJ2iABq6zT0j5sS6GR85oqMgx9xd_qg0/?igshid=txuk0phibd0v
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È tutta colpa della luna, quando si avvicina troppo alla terra fa impazzire tutti.
Shakespeare, Otello (via ilfascinodelvago)
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Io non conosco nessuna preghiera più bella di quella con cui si concludevano gli antichi spettacoli dell’India: “Possano tutti gli esseri viventi restare liberi dal dolore".
Arthur Schopenhauer
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A forza di chiamare questa cosa la mia vita finirò per crederci. È il principio della pubblicità
Samuel Beckett, Molloy (Trilogia), Einaudi (via batnodreamsworld)
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Questi tempi nuovi di cui tutti parlano cosa sono? Dove sono? A lui sembrano i soliti tempi di astio e tigna collettiva, i tempi in cui il pudore si è arreso del tutto, e quel che i farabutti pensavano di nascosto ora lo dicono apertamente, i tempi in cui non c'è vergogna.
I tempi nuovi, Alessandro Robecchi (via ilfascinodelvago)
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Andrea Occhipinti e Jo Champa, “La famiglia” (Ettore Scola, 1987).
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Non voglio imparare a non aver paura, voglio imparare a tremare. Non voglio imparare a tacere, voglio assaporare il silenzio da cui ogni parola vera nasce. Non voglio imparare a non arrabbiarmi, voglio sentire il fuoco, circondarlo di trasparenza che illumini quello che gli altri mi stanno facendo e quello che posso fare io. Non voglio accettare, voglio accogliere e rispondere. Non voglio essere buona, voglio essere sveglia. Non voglio fare male, voglio dire: mi stai facendo male, smettila. Non voglio diventare migliore, voglio sorridere al mio peggio. Non voglio essere un’altra, voglio adottarmi tutta intera. Non voglio pacificare tutto, voglio esplorare la realtà anche quando fa male, voglio la verità di me. Non voglio insegnare, voglio accompagnare. Non è che voglio così, è che non posso fare altro.
(Chandra Livia Candiani, Il silenzio è cosa viva)
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