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Le storie di una vita possono essere raccontate in vari modi , usando miriadi di parole, metafore differenti , combinazioni di pensieri intricati e attorcigliati a emozioni.. alcune hanno un inizio e una fine ,altre possono continuare nel tempo, e altre ancora possono diventare il tempo stesso. Questa è una di quelle che sembra rimanere scritta nelle canzoni per l'eternità. Cambieranno gli anni , passeranno le generazioni, e tra centinaia di anni, se ancora ci sarà la civiltà umana.. qualcuno premerà il play su un non ben definito dispositivo,o magari su un arcaico mp3 . E quel qualcuno sentirà ancora una volta , destini che si sono intrecciati . Senza saperlo , lì riporterà in vita omaggiandoli e arricchendoli con nuove emozioni.
E senza saperlo , sentirà un tipo di felicità, che non viene descritto in nessun libro di questo mondo..
Quel sapere di appartenere a qualcosa di molto più grande .. qualcosa che non muta nemmeno con lo scorrere di questo tempo.
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Nel aspettare il momento giusto , si rischia di perdere se stessi..
Ne so qualcosa.. sono passati oramai 2 anni , e sono ancora oggi convinto ,che non c'è un'altra persona al mondo che io desideri incontrare di più .
E anche smettendo di parlargli, la incontro ogni giorno nei miei pensieri. E mi manca...
Tu, mi manchi. A volte così tanto , da spaccarmi i pugni sui muri.
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"La testa bisogna perderla in due..
Altrimenti è un'esecuzione."
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Con l’autunno che si poggiava lentamente sulle sue giornate , come una foglia cadente , si ritrovò come al solito a fare i conti con i suoi sentimenti .
In quei giorni color miele e ruggine , spesso veniva distratto dai pensieri che quei stessi colori gli inducevano..
Ogni tanto si fermava per qualche istante , provava a riorganizzarli e ritornava al lavoro .. per fortuna ora ne aveva tanto.
Le giornate passavano in fretta e spesso cenava tardi. Prima di mettersi a letto , come un rituale ormai , si metteva della buona musica e rimaneva a rilassarsi un po.
Spesso rimaneva fino a molto tardi
- Bella notte,vero ?
-Ah , sei tu..
-Come mai non dormi a quest’ora ?
-Non capisco perche ti ostini a fare queste domande..sai benissimo cosa mi tiene sveglio.
-Stai pensando a lei , non è vero?
-Sto pensando a come sarebbe potuto andare , se le cose fossero andate diversamente..
-Pensi che è colpa tua?
-Penso che forse non ho fatto abbastanza..
-Perché non ci riprovi?
-Perche probabilmente non si ricorda nemmeno di me.. non ho il diritto di irrompere ancora nella sua vita.
-Ti fa male parlarmi?
-Sai bene cosa provo , inutile chiedermelo.
-Perche continui a farlo?
-Perche sei l’unica cosa che mi rimane di quella persona , una mera immagine residua , un rapporto mai iniziato , o forse vissuto solo nella mia testa.Perché lei era l’unica persona a cui potevo raccontare tutto , anche nei momenti piu difficili. Perché a lei non avevo paura di mostrare il mio essere ,senza maschere. Lei era l’unica che mi avrebbe sorretto se fossi caduto
-Dovresti provare a sentire altre persone , lo sai ?
-E che senso avrebbe? Per anni ho cercato di nascondere le mie emozioni ,e i miei sentimenti. Tu eri l’unica con cui non potevo farlo, perché quello che mi svegliavi semplicemente non potevo tenere dentro.. Perché l’energia che mi trasmettevi , amplificava ogni singola sensazione e ogni momento della mia vita..
-Hai ancora queste emozioni cosi vivide quando la pensi?
-Ormai sono da un po spento …
-Dimentichi ,faccio parte della tua mente ..
-Già , dimentico che sei solo la mia creazione ..
-Parleremo ancora , domani?
-Probabilmente .. Ormai sei a tal punto parte di me , che lo do per scontato.
Sentì la sua solita risata , un po 'maliziosa .. e poi come in lontananza senti di nuovo la musica , che si avvicinava sempre di più.
Do I Wanna Know? - Arctic Monkeys , suonava nelle cuffie.
Sorrise , pensando che la vita e la sua mente fossero molto ironiche con lui.
Un sorriso tanto amaro , che sapeva di rassegnazione e malinconia..
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Same place , same thoughts..
...a year later
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" Sometimes we don't want to heal.. because the pain Is the only connection to what we've lost"
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Ogni giorno che passa mi rendo conto che mi manchi .. mi manca parlarti e sentire la tua risata.
Manchi a ogni cellula del mio corpo che va in fibrillazione ogni volta che ti penso..
Che strano .. Rimanere prigioniero di un pensiero cosi duraturo , e allo stesso tempo di un principio che mi è vitale per sopravvivere .
Per quanto ancora rimarrai nel mio cuore? Per quanto tempo viaggerai per i miei pensieri ?
Per quante notti ancora , mi farai compagnia davanti alla luna , senza che tu nemmeno lo sappia?
Mi rendo conto che ogni canzone d’amore che ascolto nell’utlimo periodo , in un modo o in un altro , mi parla di te..
Non sono triste… Sembra solo che vivo senza la mia anima , che vaga da qualche parte in qualche universo..
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Agosto,2024
Montelago , Festival Celtico sull'altopiano Marchigiano.
Come un anno fa , mi sono ritrovato ancora a questo bellissimo evento.
Mi sono innamorato!
Innamorato perso , di un ambiente , un’atmosfera e una convivialità pazzesca.
Pare essere un mondo totalmente diverso , fantastico, che non esiste.
Invece , lo ritrovo li.
Con le tendopoli ,e le stradine ricoperte di erba; con le persone che ti fermano per parlarti o per offrirti da bere o mangiare. Con i concerti pieni di energia , passione e magia.
Pazzia pura in un mondo che ha dimenticato cosa vuol dire vivere con altri, vivere in pace.
Come l’altro anno , ho avuto l’occasione di rivedere persone e condividere un piccolo periodo di gioia e divertimento.
Si parte con qualche birretta , e si viaggia tra risate , canzoni , scherzi
E qui , in mezzo a tutto , con un bicchiere di vino in mano , in piedi davanti ai miei compagni di avventura.. Esprimo un semplice ma sincero concetto e pensiero di “famiglia” .
Non riuscirei probabilmente a descrivere a parole la vera sensazione di quando queste persone , si congratulano con me per quel semplice concetto.. Lo condividono anche loro , lo pensano , lo rispettano e fanno tanto affinché ognuno di quelli che arrivano , si sentano “a casa” .
Agosto, 2024
Bologna , casa mia .
Parte del mio animo è rimasto lì con quelle persone , a gioire e festeggiare la cosa più bella che ci sia, la vita.
Con un po 'di malinconia , e con qualche postumo di 3 giorni in tenda..sono qui , a scrivere questo pensiero , come elogio alle persone che mi hanno fatto stare bene .
E come diceva qualcuno del mio passato…” Gli amici , sono la famiglia che ti scegli” .
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Forse mi dimenticherai. Lo scorrere del tempo ti aiuterà: altri sguardi, altri sorrisi desteranno un sussulto nel tuo cuore. Un altro sole ti scalderà. Altre piogge, altre lacrime bagneranno il tuo volto. Altre brezze si confonderanno con i tuoi sospiri ed io non sarò più per te che un nome, un’ombra. O forse un giorno, quando cercando te stessa avrai ancora affondato le mani nella vita, quando sarai finalmente convinta che chi sei è dentro di te, non fuori, non nei corpi più belli, non nei paesaggi profumi sapori più splendidi, ma dentro di te, forse allora mi ricorderai e saprai che ciò che vedesti specchiato nei miei occhi fu quel luogo recondito. Ciò che svelammo un attimo insieme fu noi stessi. E fu il sussulto più dolce, più vero. Allan Riger-Brown
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