Mi chiamo Beatrice . Come mi potrei descrivere? Perennemente incazzata con il mondo ed in cerca di una qualche felicità, che sembra non arrivare mai. La ragazza tranquilla, che non parla tanto, anche se vorrebbe stare a parlare dalla mattina alla sera. Quella, che se le fai qualche gentilezza, sorride e basta. Quella stronza e acida. Quella, a cui basta poco per farla ridere e tanto per farla piangere.. Sono il casino, ma ti prego, non abbandonarmi. Non tu.
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Se mi vedi fermo in silenzio a guardare il vuoto, vieni e abbracciami forte perché a volte i pensieri mi divorano la mente
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Dico sempre "sto bene" perché, anche se fosse il contrario, voi non potreste aiutarmi
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Cercare il proprio posto nel mondo è difficile quando ti senti fuori luogo da una vita.
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Il mio corpo è in uno stato di torpore, sento una sensazione di calore, tremolio.. sensazione strana. Mi sento come fuori da una bolla, mentre vortico in uno spazio indefinito, e tutti quelli dentro la bolla mi indicano, mi danno della strana, mi pensano come non abbastanza per fare parte del loro gruppo. E mi lasciano vorticare da sola, senza trovare un appiglio stabile, che duri, che non faccia promesse inutili per poi sparire.
E il cuore è schiacciato da un forte peso, sarà la mia esistenza, che ancora non ha trovato la sua motivazione e il suo scopo. Lo rincorro, mi impegno, lo cerco ma non lo trovo, a nessuno sembra importare.
Mi mostro apatica, ma non lo sono, forse lo sto diventando, perché fa troppo male assorbire tutto come spugna.
E mi scuso con tutti quelli con cui non riesco a comunicare, ma non ce la faccio, perché prima fate finta di capirmi ma alle spalle mi schernite.
-Oltrelestelle
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Giorni in cui tremo,
giorni in cui piango
senza un reale motivo
solo perché realizzo
che sono io
e non vorrei esserlo
giorni in cui mi sembra di impazzire
e non vorrei esistere
vorrei sparire
in un secondo,
non sentire più niente,
più nessuno
vorrei capire
a chi realmente
interessa
se ci sono o no
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Il mio mondo sta crollando.
Io sto crollando.
Tutto mi sta conducendo verso la mia fine.
Sono così stanca che non vedo l'ora che tutto finisca.
Sono in trappola.
Sono sola.
Voglio scappare via.
Voglio spegnere il dolore.
Voglio sparire nel nulla.
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Accendere la tv solo per non sentire il silenzio e la solitudine intorno a te e nelle tue giornate è un altro tipo dolore.
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“Non lo capisci? A me piace stare da sola, non essere sola. C’è una sottile differenza ed è la voragine che ho nel petto”.
- ( via @cignoneroconlealispezzate )
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sto crollando e fingo che vada tutto bene
sono da sola e non posso parlarne
Sono distrutta su questo pavimento
ho sempre sognato di volare
si ma, non giù da un tetto.
Ho bisogno di aiuto per i miei sbalzi d’umore
ma sono da sola,
fingo fingo fingo fingo fingo fingo fingo fingo
non va nulla bene, non sento più la mia anima
non sento più niente
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Ho veramente bisogno di qualcuno con cui parlare e sfogarmi. Non c'è la faccio più a tenermi tutto dentro. Troppa roba, troppa merda e sono completamente sola.
Vorrei urlare e vorrei che qualcuno mi ascoltasse!
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E come ogni sera mi trovo a parlare con me stessa, perchè non ho nessuno con cui parlare.
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Quanto è difficile fare l'indifferente quando ti piange il cuore.
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"Sono stanca di elemosinare anche solo una risposta"
[Frase mia]
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"..ho fatto silenzio di fronte a urla che non erano mie solo per non alimentare i tremori, non ho detto parola alcuna il giorno che avrei potuto ribaltare tutto con un verbo. Ho messo così al primo posto sempre le grida di tutti e ho lasciato che perdesse, ogni volta, il mio silenzio."
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"Non ti si conquista facile, a te; con te non funzionano le margherite del m'ama non m'ama, bisognerebbe fare il m'ama non m'ama con un cactus, perché sei fatta anche di spine, tu. Sei fatta di segni oltre che di sogni, di lacrime da non trascurare, oltre che di gioia da espandere; perché tieni alle tue ferite, ti hanno insegnato così tanto che è da stupidi dimenticare il loro trascorso"
Gio Evan
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