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franztrg · 4 years
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Il codice del bon ton per ogni uomo
Il codice del bon ton per ogni uomo
Esiste un codice di regole fisse su qualcosa di così impalpabile come l’eleganza maschile? In effetti sì: lo stile sartoriale, quello che si riesce a conquistare con cultura e anni di frequentazione dei migliori artigiani nasce da un insieme di leggi non scritte quasi matematiche. La larghezza della cravatta, il nodo, la scelta dei materiali e degli accessori, l’orlo dei pantaloni, le misure della giacca: tutto è regolato da assiomi che fanno somigliare lo stile personale alla geometria. Ma non è tutto così severo come sembra. Negli anni anche l’abito sartoriale ha conosciuto le sue piccole rivoluzioni e i comandamenti dell’eleganza oggi in realtà sono consigli, che comunque è meglio seguire.
L’avere stile non fa parte solo del DNA di una persona ma bisogna anche conoscere le regole che, se applicate,  ti permetteranno di essere identificato come un vero gentleman. Il galateo ci insegna cosa “si fa” e cosa “non si fa”. Di seguito alcuni consigli da tenere sempre a mente.
-ABITO-
Gli uomini amano molto il cosiddetto “abito spezzato” che gli consente di essere eleganti ma allo stesso tempo avere un look più spensierato rispetto a quello che dona il classico abito intero. Ma siete sicuri di sapere tutte le regole che riguardano l’outfit spezzato?
Lo spezzato è amato da molti e viene utilizzato in diverse occasioni: a lavoro, durante il tempo libero, per un’uscita tra amici e c’è chi non rinuncia all’abito spezzato neanche per un matrimonio. 
Ricordatevi, tutto è lecito se vengono seguite le giuste regole! Ecco 5 regole per uno spezzato perfetto. 
1- La giacca spezzata ha quattro bottoni in corno, le asole fatte a mano anche ai polsi e può essere indossata anche con un jeans purché anche questo sia sartoriale.
Quando indossate la giacca è fondamentale ricordarsi che il primo bottone non deve essere mai allacciato. Nelle giacche a 3 Bottoni si abbottona quello in mezzo mentre nelle giacche a 2 Bottoni solo il primo. Nessuna variabile è ammessa!
2- La scelta della giacca non deve essere casuale ma corrispondente alla fisionomia di chi la indossa, oltre che al suo gusto. Se sei di bassa statura, sotto il metro e sessanta, è consigliato scegliere una giacca a due bottoni, in modo tale da slanciare la tua figura.
3- La giacca non deve essere mai tolta, anche se le temperature sono alte. 
4- Se avete optato per uno spezzato in un’occasione molto importante, scegliete colori sobri come il nero, il blu scuro o il grigio nelle sue sfumature. Eccedere con colori vistosi, in queste eventi, non è di certo accettato dal galateo.
5- Abbinare sempre la giusta scarpa all’occasione; se l’evento è un matrimonio o una cerimonia è importante non sbagliare la calzatura. É obbligatorio orientarsi su una francesina lucina dai colori sobri. Guarda tutte le Oxford DIS. 
Se invece l’occasione è meno formale potresti scegliere anche una sneakers. Guarda tutte le sneakers DIS.
-I PANTALONI-
I pantaloni sono una parte importante per ogni outfit e vanno scelti con cura. È fondamentale che il pantalone vesti a pennello. Non pensare di acquistare un pantalone più grande e sistemarlo con una cintura. La cintura da uomo non è un oggetto per sostenere i pantaloni bensì un accessorio da portare con stile, proprio come la scarpa.
I pantaloni eleganti devono avere il risvolto o no?
Il risvolto è adatto per un look da giorno o in un look informale, per la sera invece i pantaloni sono rigorosamente a fondo liscio. Quando indossi un abito ricorda di non mettere mai le mani in tasca, non solo risulterebbe inappropriato farlo ma deformeresti anche l’abito. Molto amate sono anche le bretelle che devono essere indossate senza la cintura.
Ma come scegliere la cintura per un outfit?
La cintura deve essere rigorosamente dello stesso colore e pellame delle scarpe. 
-CAMICIA-
Camicia fantasia a righe: la classica camicia a fantasia a righe è sempre stata indossata per outfit sportivi, ad oggi è molto apprezzata anche nei contesti di lavoro meno formali. Chi si può permettere un tocco di estrosità anche a lavoro, si conceda un colletto club con polsini stondati. La camicia button down è sportiva, non va abbottonata fino al collo e non si indossa MAI con la cravatta, ma solo con jeans, spezzato e blazer. Colletto e polsini della camicia devono essere visibili. 
Camicia formale: Una camicia elegante, da indossare in ambiente formale, ha sempre tonalità predominante bianco o celeste. Scegliete una camicia senza taschini e con colletto italiano, adatto per la cravatta. Se vuoi osare, mostrando ancor più la tua personalità, scegli dei gemelli da applicare ai polsini della camicia, renderanno il tuo outfit estremamente elegante.
Camicia per il weekend: la camicia per un aperitivo tra amici non sarà MAI bianca, il colletto button down è ideale, come anche il colletto club se sei un tipo creativo. Abbandona la cravatta a casa, ed esalta il tuo look con un accessorio. Potresti DIStinguerti con una scarpa informale dai colori vivaci. 
Quando si indossa una camicia che invece permette l’uso della cravatta è ammesso l’uso del fermacravatta, anche se rappresenta un accessorio aggiuntivo  rispetto ai due soli ammessi dal galateo per l’uomo: la fede e l’orologio. Un bell’orologio, magari vintage e ultrapiatto, è l’accessorio migliore per un look sartoriale. Meglio evitare i modelli macro.
-La CRAVATTA-
La cravatta è un accessorio importante per ogni uomo, deve essere scelta con criterio in base all’occasione. Vediamo come:
1- Quando l’evento è formale l’utilizzo della cravatta è obbligatorio. Ma quale tipo di cravatta indossare? Per eventi formali la cravatta giusta da portare è quella a colori neutri: blu, grigio, malva sono i toni più adatti a tali occasioni. Non sono vietate fantasie come le righe o piccoli disegni ma è consigliato non eccedere con cravatte troppo appariscenti. Se vuoi distinguerti ad un colloquio di lavoro o ad un incontro con il tuo capo potresti optare per una cravatta in seta, che donerà lucentezza al tuo outfit.
2- Per un appuntamento informale, la cravatta in maglia si abbina perfettamente con look da cocktail, con un blazer o pantaloni leggeri di chino e con camicia in cotone casual, meglio con colletto button-down.3- Per un matrimonio, l’eleganza è la classe sono tutto. Scegli una cravatta dal design sottile in seta. Se vuoi DIStinguerti potresti indossare una cravatta che riprenda  il colore dell’abito della tua compagna, purché i toni non siano eccessivamente accesi da non essere ritenuti di “bon ton”.
Ricorda che «Una cravatta ben annodata è il primo serio passo nella vita» diceva Oscar Wilde.  Quando si realizza un abbinamento tra giacca e cravatta la cravatta deve essere poco appariscente ma ben annodata.
La cravatta deve avere sempre il nodo perfetto, non importa quale tipo purché sia sempre ben fatto: con la pala più larga che copre appena la cintura e il codino interno più corto.  Il nodo alla cravatta è una di quelle classiche cose che vengono ancora tramandate di padre in figlio. Non si tramanda, tuttavia, la scelta dei disegni e delle fantasie. A tal riguardo, si dice che la scelta di motivi geometrici (quadri, strisce, piccoli disegni) esprima un’aspirazione all’ordine. Le strisce come quelle trasversali delle ben note cravatte britanniche, denoterebbero il desiderio di seguire una linea. Le strisce larghe, poi, rivelerebbero un carattere esuberante, mentre quelle sottili denoterebbero una persona precisa e meticolosa. Le dimensioni del disegno sarebbero invece legate all’impegno fisico: una cravatta con disegni grandi è adatta per un week-end in campagna, una con disegni piccoli per l’ufficio.
Se si vuole dare un tocco ancora più elegante al proprio outfit si può inserire nel taschino alto della giacca, meglio se con taglio a barchetta, un fazzoletto di seta, di diverse nuance a seconda delle occasioni. Mai piegare il fazzoletto ma inserirlo sempre con molta naturalezza.
L’abito è importante ma non dimentichiamo che ciò che dà originalità all’outfit è sicuramente l’accessorio. Una bella borsa di pelle può donare stile a un look elegante e dimostrarsi anche molto pratica. Meglio conservare in borsa le chiavi, lo smartphone e altri oggetti invece di deformare le tasche dei pantaloni. La borsa da uomo può essere portata a mano o a tracolla e accompagna ogni gentleman durante tutta la giornata. 
Una volta scelto l’abito non resta che scegliere la scarpa giusta da indossare. Se l’evento è importante, o se è espressamente richiesto il white tie o black tie, ci si dovrà obbligatoriamente dirigersi verso la scelta di una scarpa oxford lucida: la massima espressione dell’eleganza e del bon ton. Se l’occasione è meno formale anche una derby o una francesina in pelle di vitello nera o dai toni scuri sarà ideale. 
Se l’abito è uno spezzato da giorno, o se si opta per un look meno “impegnativo”, una sneakers in pelle di vitello sarà perfetta. In queste occasioni giocare con i colori sarà concesso ma ricorda sempre di abbinare la scarpa alla cintura.
-IL CAPPOTTO- 
Il cappotto è il tocco finale per completare un outfit perfetto. Ma anche il cappotto ha le proprie regole; non basta semplicemente soffermarsi sulla scelta del colore ma ci sono altri e rilevanti fattori che il bon ton tiene in considerazione come: il modello, i tessuti, la lunghezza. Tra i cappotti eleganti che suggeriamo ricordiamo il: Chesterfield,  Loden(tipico modello degli studenti) e l’Ulster pensato per chi ama l’eleganza più formale e adatto a tutti i contesti business. Ricordatevi di scegliere la lunghezza giusta del cappotto in base alla vostra fisionomia. I cappotti lunghi sono spesso la scelta di uomini che amano uno stile classico, tradizionale e formale, e da uomini molto alti, in modo tale da compensare l’altezza in eccesso.  Il cappotto da uomo corto, con lunghezza sopra il ginocchio, è invece adatto a uomini più giovani, che amano un look più dinamico e meno formale nonché a persone di bassa statura.
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franztrg · 4 years
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Dress code per ogni occasione
7 dress code per essere adeguato in ogni occasione
Quando si riceve un invito per un’occasioni importante come per un matrimonio la prima domanda che ci si pone è: ”cosa indosserò? e “qual’è la giusta calzature da portare?” Si è sempre felici di dover partecipare a grandi eventi, come matrimoni, anniversari, cene di gala, ma la preoccupazione dell’outfit riguarda tutti.
Ecco alcuni consigli per essere impeccabile, e non sbagliare mai. Continua a leggere i 6 dress code da tenere sempre a  mente per un look adatto all’occasione: 
White tie
Black tie
Black tie optional
Black tie creative
Cocktail (after Five)
Business formal
Casual
Che cos’è il DRESS CODE?
Il Dress code indica un insieme di regole per l’abbigliamento cui sono invitati ad attenersi le persone, specialmente se invitate a partecipare ad eventi importanti.
Il dress code, oltre a migliorare l’estetica, garantisce uniformità tra gli invitati in modo tale che nessuno si possa sentire “fuori luogo”. Per evitare ciò vi descriviamo 7 dress code maschili sui quali potrete sempre fare affidamento. 
1- DRESS CODE WHITE TIE
Ti è capitato di ricevere un invito con indicazione “Dress code White Tie”? Questo dress code rappresenta la massima espressione dell’eleganza e della formalità. É un codice di abbigliamento che con il passare del tempo sta divenendo sempre più raro in quanto è richiesto di indossare il frac. Quest’ultimo sarà accompagnato da camicia bianca, panciotto e papillon dello stesso colore. E le scarpe? Naturalmente la calzatura dovrà essere un’allacciata in pelle nera, ancor meglio se lucida.
2- DRESS CODE BLACK TIE 
Molto richiesto, e anche molto elegante è il Black Tie: utilizzato per eventi speciali tenuti dopo le ore 20, come cerimonie di premiazione, anniversari di matrimonio, serate da ballo importanti o compleanni speciali. L’espressione Black Tie sta a significare smoking e papillon rigorosamente in nero da abbinare con una camicia bianca, da portata con le punte del colletto verso il basso. Anche quì la calzatura deve essere impeccabile, sono richieste scarpe allacciate nere lucide da indossare con calzino nero in seta capace di donare lucentezza. In questo modo l’outfit sarà estremamente brillante. 
3- DRESS CODE BLACK TIE OPTIONAL
Tra i dress code esiste una sottocategoria di black tie, che prende il nome di black tie optional. La parola d’ordine è sempre l’eleganza ma in questo caso è concessa una deroga alle rigide regole del classico black tie. Si può dunque sostituire lo smoking con un abito scuro, e il papillon con una cravatta dai colori scuri e toni formali. Ricordata che la cravatta è obbligatoria, rinunciarvi sarebbe un grave errore che ti porterebbe ad una irreparabile caduta di stile!
curiosità: La cravatta, originariamente aveva le sembianze di un foulard, veniva indossata dai soldati, durante il regno di Luigi XIII, per proteggersi dal freddo. Intorno al 1650 la cravatta viene indossata al collo dalla corte del re Luigi XIV, e da quel momento in poi fu lanciata in tutta Europa. Indossata inizialmente dai ricchi e dai dandy. La cravatta ha assunto con il passare del tempo un ruolo principe dell’outfit di ogni uomo. Dopo la rivoluzione industriale si afferma con una forma differente rispetto all’originale: più allungata e stretta. Attualmente la cravatta più costosa, impreziosita da fili d’oro e 271 diamanti, ammonta a € 189.190.
4- DRESS CODE BLACK TIE CREATIVE
Tra le più stravaganti sottocategorie del classico e formale black tie, c’è il black tie creative, il dress code che permette a chi non può proprio far a meno dei colori di aggiungerlo nei loro outfit, anche se formale. Partendo sempre dalla base del black tie, è dunque consigliato indossare lo smoking e il farfallino nero, a questi elementi potrà essere aggiunto un tocco di colore del gilet o nella fascia. Fai attenzione, di non eccedere con colori troppo sgargianti, potresti allontanarti molto dal concetto di “eleganza”. Consigliamo di abbinare, per esempio,  allo smoking nero e al papillon nero un gilet che riprenda i toni dell’oro in modo tale da distinguersi ma con classe. Ad un outfit di questo genere vi consigliamo un modello di scarpa francesina, possibilmente che riprenda il colore oro del gilet. La francesina TOTO’ con punta in oro sarebbe perfetta per questo elegante ma creativo outfit. Guarda le scarpe da uomo TOTO’, e personalizza la tua scarpa su misura.
5- DRESS CODE COCKTAIL  (AFTER 5)
Già dal nome “DRESS CODE COCKTAIL” percepiamo che c’è un pizzico di leggerezza in questo outfit. Il dress code per occasioni come, aperitivi, cene informali o eventi che devono svolgersi dopo le 7 ma che non richiedono necessariamente un codice rigido possono essere gestiti o con abiti o semplicemente con spezzati. É da evitare in questo caso assolutamente lo smoking che sarebbe eccessivo. Per i colori non ci sono particolari limiti, anche i toni scuri sono sempre più eleganti in queste occasioni si può osare un po di più. i consigliamo due outfit in questi occasioni:
se siete amanti dell’abito e non volete farne a meno, neanche per un cocktail con gli amici, vi consigliamo di indossare un abito blu con una camicia bianca, naturalmente senza cravatta e abbinare a questo una scarpa personalizzata dal tono meno formale, che vi farà DIStinguere. Guarda tutte le scarpe brogues DIS da personalizzare come vuoi.
Oppure, se volete davvero stupire tutti i vostri amici potreste abbinare, ad un abito semplice,  una scarpa animalier che riprenda i colori del vestito. uscite dalla convinzione che la stampa animalier sia eccessivamente eccentrica, se abbinata nel giusto modo l’outfit risulterà equilibrato ed elegante. 
Se invece siete amanti dell’abito spezzato, vi consigliamo di utilizzare sempre colori dai toni un pò più caldi del nero. Con pantalone in lino blu, camicia bianca e giacca beige potrete certamente abbinare ANDREA, la francesina brogue da personalizzare a tuo piacimento. Guarda la scarpa francesina ANDREA e personalizzala come vuoi. 
6- DRESS CODE BUSINESS FORMALÉ il dress code, maggiormente adatto per pranzi di lavoro o conferenze. é inderogabilmente richiesto l’abito a tinta unita , dai colori grigio, blu navy o gessato con camicia bianca o azzurra . Generalmente più il colore dell’abito è scuro più indica formalità. L’obiettivo di tale outfit è quello di trasmettere serietà e professionalità. In questo caso, andando contro un celeberrimo detto, “l’abito fa il monaco”! L’abito è sicuramente importante, ma non dimentichiamo che a completare un buon outfit ci deve essere una buona calzatura. Guarda tutta la collezione business DIS, e crea la tua scarpa personalizzata.
7- DRESS CODE CASUAL
Non è prettamente corretto parlare di dress code in questo caso, in quanto lascia la massima libertà di scelta. L’uomo in questo caso potrà abbandonare gli abiti e le scarpe classiche ed indossare un qualcosa che nel gergo comune viene definito “comodo”, come pantaloni sportivi e t-shirt da indossare per una passeggiata ricreativa nel weekend. In questo caso la scarpa che vi consigliamo è un intramontabile sneakers bianca o colorata in vera pelle e in suola vibram, l’unica capace di darvi il massimo comfort nella camminata. Guarda la nuova sneakers Mercurio DIS, non confonderti con le classiche sneakers,  DIStinguiti. 
MATRIMONIO, BATTESIMO O FUNERALE! NON SAI COSA INDOSSARE?
Leggi i nostri consigli, facili da seguire e mai scontati. 
Per i MATRIMONI: gli invitati dovrebbero evitare di vestirsi in nero, è un colore elegante ma potrebbe sembrare troppo funereo; come del resto per loro è escluso il colore bianco, troppo candido e rigorosamente riservato alla sposa. Non pensare minimamente a colori troppo estrosi come il rosso acceso, risulterebbe troppo squillante per l’occasione. È opportuno soffermarsi su outfit dai colori tenui come il grigio, il beige o il blu. Se l’evento si manifesterà nelle stagioni calde o primaverili sono adatti abiti dai colori pastello da abbinare con calzature particolari, magari personalizzate con il la propria incisione per non passare inosservati, capaci di dare all’outfit un tocco totalmente personale per non passare inosservati.  Guarda le scarpe uomo con incisioni DIS. 
Ai funerali Molti trascurano l’outfit, è vero, in certe occasioni pensare al vestito da indossare potrebbe passare in secondo piano ma pensateci, perchè non essere eleganti per l’ultimo saluto ad un vostro caro? È sconsigliato indossare tute sportive o jeans ma sarebbe opportuno portare un abito sobrio e dai colori contenuti,  abbinato con una derby scura, utilizzata nei contesti formali.
Cerimonie come battesimi, comunioni, cresime: in queste occasioni non si tiene conto dei limiti dei colori come per il matrimonio, ma sarebbe opportuno che genitori, madrina e padrino si distinguessero dagli invitati. Se non si vuole eccedere con l’abito si potrebbe conquistare la scena con la calzatura. Si, hai capito bene! La scarpa, specialmente le scarpe da uomo non devono passare inosservate ma potrebbero diventare il punto forte di un outfit. DIS dona la possibilità di creare la propria calzatura, guarda tutti i nostri modelli eleganti e personalizza la scarpa che preferisci.
Cos’altro aggiungere, adesso che sai esattamente come comporre il tuo outfit non esitare a realizzare la tua scarpa su misura! Be different, be yourself! www.dis.shoes 
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franztrg · 4 years
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Scarpe uomo in pelle di coccodrillo
La pelle di coccodrillo, è tra le più pregiate e amate da chi non vuole rinunciare allo stile sfoggiando accessori di lusso. Importante è distinguere la vera pelle di rettile dalla stampa cocco. I pellami con stampa coccodrillo sono notevolmente differenti rispetto a quelli veri. Quando vediamo un accessorio, sia esso una borsa, una scarpa o un orologio con la superficie che ricorda la pelle di coccodrillo, non significa che lo sia davvero. Molto in voga è la “stampa coccodrillo” differente anni luce dalla vera pelle in coccodrillo ma diffusissima e ricercata da molti. La tanto amata stampa cocco si realizza stampando sulla pelle di vitello le squame dei rettili. Attraverso presse speciali, sulle quali vengono montate differenti piastre, viene impresso sulla pelle di vitello un disegno somigliante alla vera pelle di coccodrillo. Fortunatamente di pelli di alligatori vere se ne vedono sempre meno, mentre sono più ricercate le stampe cocco, decisamente più abbordabili in termini di prezzo e maggiormente apprezzate da un punto di vista etico. Ma restano comunque molti gli accessori fatti con pelli di coccodrillo.
Il croc-effect ha iniziato ad assumere mille volti diversi e non conosce età. La vera pelle di coccodrillo oltre ad essere molto più costosa è soprattutto limitata rispetto a quella di bovino ecco perché viene definita pregiata.
-Ma come riconoscere la vera pelle di coccodrillo da quella stampata?
La vera pelle di coccodrillo, che generalmente viene utilizzata per la realizzazione di scarpe, borse, indumenti e vari accessori moda è facilmente riconoscibile rispetto alla stampa in coccodrillo. Un primo fattore che dovrebbe già indicare che tipo di pellame si ha di fronte è sicuramente il prezzo. La pelle in vero coccodrillo o di alligatore risulta maggiormente pregiata sia per le sue caratteristiche sia per la difficoltà di approvvigionamento, è dunque più costosa rispetto alla pelle di bovino. Questo dovrebbe essere un primo campanello d’allarme ma, purtroppo ci sono truffatori che divulgano la stampa cocco per vera pelle di coccodrillo. È necessario quindi conoscere altri fattori che ci permettano di differenziare i due pellami per non cadere nei tranelli dei truffatori. La pelle esotica, risulta al tatto maggiormente morbida rispetto a quella stampata. 
Ma qual’è la differenza tra alligatore e coccodrillo?
Molti tendono a confondere i due rettili in quanto, esteticamente, sono molto simili ma in realtà esistono differenze anatomiche, comportamentali e di adattamento tra i due animali. Gli alligatori e i coccodrilli hanno la pelle di un colore simile, ma il coccodrillo possiede delle macchie e delle fossette sui bordi della cresta, caratteristica che l’alligatore non ha.
Si può affermare che la pelle di coccodrillo e alligatore hanno costi e un valore effettivamente maggiori rispetto ad altri pellami. Le squame della pancia di alligatore e coccodrillo sono più morbide e pieghevoli rispetto al caimano. Questa morbidezza, unita all’omogeneità della pelle, consente alle tinture di distribuirsi uniformemente e causare crepe nelle squame della pancia. Le parti utilizzate, per la lavorazione, sono proprio quelle della pancia e dei fianchi. 
Non è semplicissimi distinguere la pelle di cocco da quella dell’alligatore, ma potrebbe essere invece facile non cadere in truffe se si tengono in considerazione alcune caratteristiche. Quando si sta per acquistare un accessorio in vera pelle di coccodrillo sarebbe opportuno:
1- Toccare il pellame e assicurarsi che sia morbido rispetto ad una comunissima pelle di bovino;
2- Osservare attentamente il pellame per riscontrare che ci siano crepe nelle squame;
3- Se il prezzo della scarpa o della borsa che state acquistando è notevolmente maggiore rispetto allo stesso accessorio,anche dello stesso marchio, ma in pelle di vitello, non preoccupatevi è normale! La pelle di coccodrillo è un pellame pregiato e ha un costo maggiore rispetto ad altri pellami.
Differenze tra squame di coccodrillo e alligatore?
Vi sono alcune piccole differenze tra le squame di coccodrillo e quelle di alligatore. Tali caratteristiche sono utili non solo a differenziare i due rettili, ma soprattutto sono da tenere in considerazione per riconoscere i falsi dai veri pellami. Per il coccodrillo il passaggio dalle squame della pancia, che sono generalmente più grandi, a quelle dei fianchi (più piccole) avviene in maniera piuttosto graduale rispetto l’alligatore.
La cicatrice ombelicale (una stella dalla forma allungata posta tra le squame della pancia) contraddistingue l’alligatore, e questa caratteristica viene spesso riprodotta nella stampa dal momento che conferisce prestigio al pellame. 
Per riconoscere che si tratti invece di pelle di coccodrillo, è importante osservare attentamente il pellame. A differenza dell’alligatore il coccodrillo ha dei pori che possono essere notati, in particolar modo, dopo la fase di conciatura in cui la peluria sulle squame viene rimossa. 
Sapete cos’è il CITES?
Cites è un’abbreviazione che sta per Convention on International Trade and Endangered Species of wild fauna and flora, ossia Convenzione sul commercio internazionale delle specie in via di estinzione di flora e fauna selvatiche. Oggigiorno talune specie di rettili rischiano l’estinzione, sono in pericolo a causa della distruzione dei loro habitat naturali. Molto spesso viene attuata la commercializzazione di pellami pregiati in maniera illegale. Ecco perché è necessario il documento CITES per esportare oggetti realizzati in vera pelle di coccodrillo o alligatore.
Gli accessori di coccodrillo sono degli intramontabili must-have adatti a chi ama coccolarsi con prodotti di altissima qualità che sottolineano un gusto raffinato ed elegante. Ma è evidente che gli accessori di lusso non sono accessibili a tutti. Un po’ per etica morale e un po’ per andare incontro a chi non può permettersi accessori di lusso, è stata introdotta la stampa cocco. DIS realizza sia accessori di alta gamma con pelle vera di coccodrillo in modo tale da soddisfare le richieste di quei clienti che non vogliono mai rinunciare alla massima espressione della raffinatezze ed eleganza, ma realizza anche scarpe da uomo con stampa in cocco per quei clienti che vogliono DIStinguersi, sempre con pellami di ottima qualità, ma ad un costo più contenuto. Numerosi sono i pellami utilizzati da DIS per la realizzazione delle scarpe da uomo classiche. Guarda tutti i tipi di pellami DIS.
DIS propone pellame di vitello con stampa ad effetto coccodrillo, resistente e lucido.
DIS propone la collezione Exclusive, composta da modelli eleganti e raffinati, che possono essere personalizzati a proprio piacimento utilizzando pellami premium. Tra tali modelli ricordiamo l’elegante e intramontabile francesina CESARE o il versatile mocassino CLAUDIO. Tali calzature sono realizzate con pelle di vero coccodrillo del Nilo, proveniente da allevamento africano. Le scarpe da uomo sono rifinite e tinte a mano direttamente su forma, per ottenere sfumature uniche e sempre diverse.
Tutti i modelli della collezione Exclusive possono essere personalizzati scegliendo pregiati pellami come quello di antilope africana, caratterizzata dal manto morbido e setoso tendente ad assomigliare al camoscio ma sicuramente più morbido al tatto e dai colori brillanti che la rendono unica nel suo genere. 
La collezione Exclusive comprende anche pelle di vitello pieno fiore intrecciato interamente a mano dai maestri artigiani in maniera tale da conferire texture e morbidezza senza confronti. La scelta di questa lavorazione è sicuramente un valido modo per donare alla tua scarpa classica un tocco di originalità. 
Quali sono i 4 motivi che spingono a preferire le scarpe in vera pelle di coccodrillo?
La pelle di coccodrillo è molto morbida e dona alle scarpe un maggior comfort
La vera pelle di coccodrillo, rispetto alla stampa, si presenta molto elegante grazie alle caratteristiche delle squame
La pelle di coccodrillo è rara e dunque pregiata
la vera pelle di rettile è resistente come nessun’altra pelle
Ma come si curano le scarpe in vero coccodrillo?
Sono pregiate e anche molto delicate, ma allora come si cura la scarpa in pelle di coccodrillo? In maniera più rilevante, rispetto agli accessori fatti con pelle normale, quelli realizzati con pellami esotici tendono, col trascorrere del tempo, a migliorarsi. É proprio così, più passa il tempo e più la scarpa realizzata con vera pelle di coccodrillo o alligatore migliora e acquista prestigio. Ciò è possibile solamente a patto che sia attuata un’attenta pulizia della calzatura. Se hai una scarpa in vero coccodrillo, alligatore o pitone segui queste piccole ma importanti regole per prenderti cura della tua intramontabile scarpa. 
Rimuovere, con un panno in cotone morbido la polvere e lo sporco dalla scarpa;
Per la pulizia è consigliato utilizzare specifici prodotti, non pensare di acquistare prodotti di bassa qualità;
Non utilizzare mai prodotti per pellami di vitello sulle pelli esotiche, potreste danneggiare il pregiato pellame;
Dopo la pulizia, non riporre le scarpe in vera pelle di coccodrillo in scatole o buste, ma fai respirare la pelle in ambienti con aria asciutta;
É necessario evitare di far cadere qualsiasi tipo di liquido sulle scarpe c’è il rischio che l’articolo possa danneggiarsi;
Non lasciare le scarpe in vera pelle di coccodrillo esposte al sole, questo potrebbe causare la secchezza della pelle e mettere a rischio la sua lucentezza;
Non esporre le scarpe a temperature troppo fredde, non pensare dunque di far prendere aria alla scarpa all’esterno e in piena stagione invernale, perchè le temperature gelide potrebbero provocare crepe e rotture;
Ricorda: Se la scarpa in vero coccodrillo si bagna è necessario pulirla  nell’immediato con un morbido panno in cotone umido, e lasciarlo asciugare all’interno di un ambiente con aria asciutta naturalmente, lontana da qualsiasi fonte di calore. 
Adesso che sai tutto sui pellami esotici, divertiti a realizzare la tua scarpa su misura in vera pelle di coccodrillo. Guarda tutta la collezione Exclusive e crea la tua scarpa unica!
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franztrg · 4 years
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Cura della scarpa, tutto quello che c’è da sapere
Amiamo le scarpe in pelle, ma molte volte ci dimentichiamo di un fattore importantissimo: le scarpe in pelle devono essere conservate con estrema cura e attenzione, ecco perché oggi vi parleremo di cura della scarpa!
Prendersi cura della scarpa in vera pelle non è così difficile come si pensa, basta conoscere i passaggi corretti da eseguire e avere gli strumenti giusti per farlo. Una buona scarpa artigianale può durare fino a 10 anni, ma la cura del pellame è fondamentale per non farla invecchiare prematuramente. Vediamo come procedere per pulire la pelle della scarpa in maniera professionale e senza commettere errori. 
Le 4  fasi da seguire per la pulizia della scarpa sono le seguenti: 
1- Prima fase: Prima di utilizzare qualsiasi detergente o prodotto sulla pelle è consigliato rimuovere con una spazzola in crine morbida la polvere o qualsiasi residuo di sporco. Fai attenzione ad ogni singola parte della scarpa uomo, anche quelle più complicate come la tomaia e le cuciture. Se si tratta di scarpe stringate è consigliato togliere i lacci sia per lavorare meglio, sia per evitare di macchiarli nei passaggi successivi.
2- Seconda fase: passare delicatamente sulla scarpa in pelle un panno umido seguendo l’andamento delle venature della pelle. Lasciare poi asciugare la calzatura per un paio d’ore. Esistono detergenti neutri di differenti tipologie di prezzi che potrebbero essere utilizzati in questa fase ma non sono necessari.
3- Terza fase: stesura del lucido. Se la scarpa ha un colore uniforme (es: è tutta di vitello nero) puoi prendere un panno ed applicare uno smalto cerato, ma assicurati che sia dello stesso colore della scarpa.
Suggerimento molto importante: non applicare il lucido colorato su pellami colorati a mano, farà solo perdere alle scarpe il tocco unico dell’artigiano e la sua originaria tonalità!
4- Quarta fase: Lasciare asciugare lo smalto per circa 20 minuti e poi strofinare la scarpa con un panno asciutto e morbido.
Qualche consiglio da tenere in considerazione per non rovinare le scarpe in pelle 
Se sei d’accordo sul fatto che prevenire è meglio che curare non potrai non prendere in considerazione questi importanti consigli per la cura della scarpa artigianale.
E’ consigliato:
farle asciugare in maniera naturale e non forzata (con phon o altre fonti di calore), se si bagnano a causa della pioggia o se per errore gli viene versata una bevanda sopra;
rimuovere il fango e la polvere dopo ogni utilizzo;
non lavarle MAI in lavatrice;
usare il calzascarpe per infilare la scarpa in modo tale da aumentare la durata del contrafforte;
utilizzare per la pulizia prodotti specifici;
non indossare mai un paio di scarpe NUOVE  per l’intera giornata, ma solo per alcune ore, fino a che il piede non si sia abituato alla calzata;
non indossare lo stesso paio di scarpe per due giorni consecutivi, ma lasciare riposare le scarpe. In questo modo l’umidità accumulata potrà disperdersi, evitando la formazione di cattivi odoro.
Per saperne  di più, guarda tutti i consigli che DIS propone per la cura della scarpa. 
Come togliere le macchie d’olio dalla scarpa in pelle?
Una delle macchie più spaventose è sicuramente la macchia d’olio. Non importa se l’olio sia leggero come l’olio d’oliva o sia pesante come l’olio dei motori, l’importante è agire in fretta e attraverso sostanze in grado di assorbirlo. Tra le soluzioni più efficaci si consiglia di ricoprire nell’immediato la macchia d’olio con  bicarbonato, amido di mais o il borotalco. 
Come avviene la pulizia delle scarpe scamosciate?
La scarpa scamosciata è molto delicata e per questo che richiede una cura molto accurata. Ecco una guida con i rimedi più utili per pulire le scarpe scamosciate e qualche consiglio per una “beauty routine” che le mantenga sempre in ordine. Il camoscio, infatti, è un tipo di tessuto molto delicato, tale delicatezza è dovuta:
alla sua leggerezza: le pelli scamosciate hanno un peso specifico molto basso che viene stabilito in fase di lavorazione;
al particolare tipo di concia cui viene sottoposta la pelle che le dona quella morbidezza naturale e caratteristica.
A differenza delle altre scarpe, i modelli in camoscio hanno bisogno, per quanto possibile, di una pulizia quotidiana. Il tessuto, infatti, tende ad accumulare polvere che con il tempo può portare alla formazione di alcune striature antiestetiche. Dunque:
se le scarpe scamosciate si sono scolorite a causa di queste striature, puoi eliminarle con una semplice spazzola con setole in gomma. E’ sufficiente passarla sulla pelle in maniera molto delicata;
se le scarpe in camoscio sono state rovinate dal tempo e dall’usura, puoi affidarti alla camoscina per scarpe, un prodotto specifico e reperibile online o nei supermercati, a prezzi modici. Il formato spray è molto facile da utilizzare,  ti basta applicarlo sulla scarpa a circa 20 cm di distanza.
Come togliere la macchia d’olio sulle scarpe in camoscio?
Le scarpe in camoscio sono maggiormente delicate rispetto a una scarpa in pelle, ragione per cui anche la sua pulizia deve avvenire in maniera differente. Mai pulire le scarpe in pelle scamosciata con borotalco (consiglio che si da invece per le scarpe in vera pelle) É inoltre vietato bagnare la scarpa con l’acqua: così facendo la macchia diventa ancora più evidente perché il camoscio, essendo una pelle porosa, tende ad assorbire maggiormente. Per rimuovere sporco, macchie d’olio, unto, grasso, basta passare sulla macchia una gomma per camoscio  a secco, strofinare in maniera energica sulla parte danneggiata fino a rimuovere la macchia. Non preoccupatevi se la parte diventerà più chiara nel punto dove avete usato la gomma. Una volta rimossa la macchia potrete passare la gomma delicatamente su tutta la calzatura per fare una pulizia generale. Dopo aver effettuato la pulizia della calzatura è sufficiente uno spray apposito per il camoscio detto camoscina. Si consiglia di scegliere il colore più vicino alla pelle in camoscio, la camoscina non è una tintura bensì un ravvivante di colore. Se non volete rischiare potrete scegliere semplicemente uno spray neutro per donare lucentezza alla scarpa e renderla maggiormente impermeabile in quanto la camoscina ha una funzione protettiva e impermeabilizzante. 
Hai ancora dei dubbi su come prenderti cura della tua scarpa Made in Italy?  Contatta il team di DIS, saremo felici di aiutarti a far durare nel tempo la tua preziosa scarpa artigianale.
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franztrg · 4 years
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Le scarpe giuste per il tuo abito da sposo
Arriva preparato ed impeccabile al momento del vostro Sì!
Scegli l’abito giusto per apparire bellissimo al cospetto della sposa, indossa quello che rispecchia al meglio la tua personalità, ma che sia anche elegante, raffinato, comodo e semplice. Leggi i nostri consigli su come indossare l’abito da sposo classico, semplice ed elegante che ha anche il vantaggio di poter essere riutilizzato. Scopri quali scarpe abbinare a seconda del tessuto e del colore dell’abito!
L’abito classico è una scelta sicura ed evergreen e si caratterizza da un tessuto in lana e mohair o lana e seta, tre bottoni, un solo spacco posteriore, quattro bottoni sulla manica e tasche a filetto.
Quali sono le opzioni più classiche per la scelta del colore dell’abito classico da sposo?
Sicuramente le varie tonalità di  blu, come il cobalto, il blu scuro ed il blu notte, ma anche il grigio, il nero e per chi vuole osare anche il bianco.  Vediamo i colori nel dettaglio.
Abito da sposo blu
Il colore blu è il simbolo della calma, della tranquillità e dell’equilibrio. L’abito da sposo blu combina formalità e versatilità. L’associazione del blu ai contesti della marina militare lo rende un colore formale, affascinante e serio. La versatilità deriva dal fatto che un abito classico blu, specialmente se blu scuro, può essere tranquillamente riutilizzato per occasioni formali lavorative o altre cerimonie. Così come le scarpe: se di qualità, Made in Italy, fatte a mano e si trattate con cura possono godere di una lunga vita! Se si vuole stemperare la formalità del blu ed aggiungere un tocco di luce, consigliamo un gilet avorio o di un colore chiaro che richiami l’abito della sposa. Un scelta più originale è quella del blu elettrico, sicuramente più appariscente, stempera un po’ la seriosità e la formalità della cerimonia. Mentre il blu scuro si adatta a tutte le carnagioni, costituzioni ed età, il blu elettrico è consigliato per un giovane sposo dalla carnagione più scura e slanciata.
Che scarpe abbinare ad un abito da sposo blu?
Per  andare sul sicuro, consigliamo delle scarpe allacciate in pellami eleganti e luminosi che contribuiscono a creare un’atmosfera sfavillante, perfetta per la cerimonia: i pellami lucidi o in vernice blu!
https://www.designitalianshoes.com/it/toto/francesina-uomo-pelle-lucida-blu
Totò: Francesina con puntina, scarpa formale per eccellenza, di ispirazione inglese, in pelle spazzolata blu. Calzata comoda.
https://www.designitalianshoes.com/it/verdi/francesina-uomo-pelle-lucido-navy
Verdi: Francesina liscia, scarpa formale per eccellenza di ispirazione inglese in pelle lucida blu scuro. Calzata Comoda.
https://www.designitalianshoes.com/it/pertini/derby-blu-lucido
Pertini: Derby liscio con calzata larga ed allacciatura aperta, consigliata per chi ha un collo del piede importante, in pelle lucida blu scuro.
https://www.designitalianshoes.com/it/frank/derby-uomo-pelle-blu-abrasivato
Frank: derby liscio in pelle lucida blu consigliato per chi ha un collo del piede importante. Calzata comoda.
Cercate qualcosa di molto classico ed estremamente ricercato? Scegliete un modello fatto con materiali più pregiati, come il coccodrillo. 
https://www.designitalianshoes.com/it/cesare/francesina-liscia-coccodrillo-blu
Cesare: francesina liscia blu scuro,  in vera pelle di coccodrillo. Scarpa formale per eccellenza di ispirazione inglese. Calzata comoda.
Siete indecisi? Allora provate con dei modelli che combinano diversi materiali, con giochi di lucido, stampato e opaco.
https://www.designitalianshoes.com/it/d-annunzio/scarpe-sposo-doppia-fibbia
D’annunzio: Doppia fibbia, elegante e contemporanea, in pelle lucida blu e damascata blu . Calzata comoda.
https://www.designitalianshoes.com/it/romeo/mocassino-nappina-blu-damasco
Romeo: Iconico mocassino con nappine in pelle damascata, perfetta combinazione tra raffinatezza e comfort. Calzata comoda. 
https://www.designitalianshoes.com/it/romeo/mocassino-nappine-blu-lucido
Romeo, mocassino con nappine in pelle lucida blu. Calzata Comoda.
https://www.designitalianshoes.com/it/lapo/doppia-fibbia-decolorato-cocco-nero
Lapo: pantofola con doppia fibbia in pelle decolorata blu scuro e mascherina in pelle stampa coccodrillo blu. Calzata Comoda.
Abito da sposo grigio
l colore grigio richiama il concetto di protezione, formalità e saggezza. Un abito da sposo grigio antracite trae ispirazione dai più rigorosi tight e mezzo tight e è sicuramente la seconda opzione migliore dopo il blu se vi piacciono i matrimoni formali.
Il grigio chiaro su tessuti leggeri, invece, è diventato negli ultimi anni di grande tendenza, per cerimonie estive, diurne e meno formali. Attenzione però che la tonalità non offuschi l’abito della sposa!
La semplicità è la qualità fondamentale di un abito grigio e per un look dalla linea slanciata ogni singolo dettaglio svolge un ruolo decisivo, in particolar modo la calzatura.
Consigliamo una scarpa allacciata in lucido o vernice nera per illuminare il grigio e non passare inosservati. 
https://www.designitalianshoes.com/it/pertini/derby-uomo-pelle-nero-lucido
Pertini: Derby liscio con calzata larga ed allacciatura aperta, consigliata per chi ha un collo del piede importante, in pelle lucida nera.
https://www.designitalianshoes.com/it/verdi/francesina-uomo-pelle-vernice-nera
Verdi: francesina liscia, scarpa formale per eccellenza di ispirazione inglese in pelle lucido vernice nera. Calzata Comoda.
https://www.designitalianshoes.com/it/verdi/francesina-uomo-pelle-lucida-nera
Verdi: Francesina liscia, scarpa formale per eccellenza di ispirazione inglese in pelle lucida nera. Calzata Comoda.
https://www.designitalianshoes.com/it/frank/derby-uomo-matrimonio-vernice-nera
Frank: derby liscio in pelle lucida nera, consigliato per chi ha un collo del piede importante. Calzata comoda.
Per chi invece preferisce qualcosa di meno luminoso, consigliamo delle morbide francesine o derby in pelle di vitello o modelli che combinano diversi materiali, con giochi di lucido e opaco.
https://www.designitalianshoes.com/it/toto/francesina-uomo-pelle-vitello-nero
Totò: Francesina con puntina, scarpa formale per eccellenza, di ispirazione inglese, in pelle di vitello nera. Calzata comoda.
https://www.designitalianshoes.com/it/toto/francesina-nera-lucida
Totò: Francesina con puntina, scarpa formale per eccellenza, di ispirazione inglese, in vernice nera e pelle stampata. Calzata comoda
https://www.designitalianshoes.com/it/frank/derby-uomo-vernice-nera
Frank: derby liscio in pelle vernice nera e stampata, consigliato per chi ha un collo del piede importante. Calzata comoda
Abito da sposo nero
Il nero è il colore dell’eleganza e del’esclusività, è travolgente e misterioso. Una giacca nera con taglio dritto con due o tre bottoni, un pantalone nero, un gilet dello stesso tessuto, una camicia bianca, una cravatta e una pochette: il nero è il terzo colore più scelto per matrimoni invernali o serali in quanto slancia la figura ed evoca emozioni forti.
Per un look total black, consigliamo calzature in vernice nera, mentre per un tocco di colore e luce, consigliamo di giocare con gli accessori, come cravatta, pochette e gemelli ed ovviamente: le scarpe.
https://www.designitalianshoes.com/it/toto/francesina-uomo-lucido-vernice-nera-laminato-argento
Totò: Francesina con puntina, scarpa formale per eccellenza, di ispirazione inglese, in vernice nera e laminato argento. Calzata comoda
https://www.designitalianshoes.com/it/toto/scarpe-francesine-sposo
Totò: Francesina con puntina, scarpa formale per eccellenza, di ispirazione inglese, in lucido nero e  lucido laminato oro. Calzata comoda
https://www.designitalianshoes.com/it/andrea-francesina-coda-di-rondine-lucido-nero-laminato-oro
Andrea: Francesina con puntina e dettagli decorativi traforati, scarpa formale per eccellenza, di ispirazione inglese, in lucido nero e  lucido laminato oro. Calzata comoda.
Abito da sposo bianco
Vorresti donare un po’ di brillantezza al tuo look con qualcosa di più fresco e meno formale? Ti consigliamo di provare un completo tre pezzi misto lana e seta o misto cotone e lino dai toni più chiari, come il bianco. Mi raccomando: tre bottoni, doppie aperture posteriori, tre bottoni sulle maniche e tasche a filetto! Ma attenzione, ci sono alcune regole da seguire! 
Come prima cosa, bisogna confrontarsi con la sposa perchè il bianco da tradizione sarebbe riservato a lei. Inoltre il bianco non è una scelta adatta a matrimoni serali, ma solo diurni e si addice a sposi slanciati, mori dalla carnagione scura. 
Qui più che mai le scarpe e gli accessori giocano un ruolo fondamentale! 
Cerca di abbinare i colori degli accessori a quelli della scarpa: con il bianco puoi abbinare il il marrone, nero,  il blu.
https://www.designitalianshoes.com/it/luigi/francesina-uomo-pelle-abrasivato-testa-di-moro
Luigi: Francesina con puntina, scarpa formale per eccellenza, di ispirazione inglese, in pelle spazzolata marrone scuro. Calzata larga.
https://www.designitalianshoes.com/it/casanova/mocassino-uomo-pelle-vernice-nera
Casanova, pantofola liscia in pelle lucida vernice nera, perfetta per dare un tocco di luce al tuo outfit. Calzata comoda.
https://www.designitalianshoes.com/it/lapo/doppia-fibbia-victory-lucido-nero
Lapo: pantofola con doppia fibbia in pelle stampata e mascherina in pelle lucido vernice nero. Calzata Comoda.
https://www.designitalianshoes.com/it/lapo/doppia-fibbia-decolorato-cocco-nero
Lapo: pantofola con doppia fibbia in pelle stampata cocco e deco blu. Calzata Comoda.
Matrimonio in autunno/inverno
E’ necessario capire bene cosa indossare per le stagioni autunnali ed invernali: bisogna fare attenzione al tessuto, o meglio, alla grammatura del tessuto. Cosa significa grammatura? La grammatura indica il peso del tessuto. Per un matrimonio in autunno o inverno, consigliamo abiti da sposo 100% lana, lana e seta, lana e mohair con un peso maggiore a 270 g/m. Ovviamente i colori che dovresti preferire sono i colori scuri, com il blu notte, il grigio antracite ed il nero.
Per le scarpe, opta per le allacciate: derby o ancora meglio francesine, sinonimo di classe indiscussa.
Per un tessuto 100% lana, vi consigliamo una francesina in crust calf, colorata a mano da personalizzare nel colore in base ai consigli che hai appena letto. 
https://www.designitalianshoes.com/it/cesare/francesina-liscia-calf-crust-testa-di-moro
Cesare: francesina liscia, scarpa formale per eccellenza di ispirazione inglese, in calf crust testa di moro. Calzata comoda.
https://www.designitalianshoes.com/it/tiberio/derby-con-bucatura-calf-crust-testa-di-moro
Tiberio: stringata dalla calzata comoda con allacciatura aperta che ne facilita la calzata e con dettagli decorativi traforati sulla punta. Per un aspetto ancora più ricercato, puoi applicare dei veri Swarowski in punta! 
Matrimonio in primavera/estate
In primavera/estate puoi indossare un abito in misto lana e seta o comunque tessuti naturali e non sintetici, con grammatura 240 gr/m. Puoi osare colori più vivaci come il blu elettrico, il bianco, il grigio chiaro e le tonalità pastello. 
Se preferisci rimanere sul sobrio e non ti piacciono le scarpe lucide allacciate di cui abbiamo ampiamente discusso, ti consigliamo una mocassino con nappine in crust calf, colorato a mano, una pantofola in pelle stampata o l’iconico mocassino con morsetto in pelle deco.
https://www.designitalianshoes.com/it/claudio/mocassino-con-nappina-calf-crust-blu-scuro-marrone
Claudio: Ricercato mocassino con nappine, perfetta combinazione tra raffinatezza e comfort, in calf crust blu scuro e nappine in testa di moro. Calzata comoda.
https://www.designitalianshoes.com/it/casanova/mocassini-sposo
Casanova: Pantofola liscia in pelle stampata, perfetta per eventi da ricordare. Calzata comoda.
https://www.designitalianshoes.com/it/gianni/mocassino-uomo-morsetto-pelle-decolorata-testa-di-moro
Gianni: mocassino con morsetto in pelle di vitello decolorata ed accessorio argento. Calzata comoda.
Per chi ama distinguersi con accessori colorati, proponiamo un mocassino con frangia in pelle crust calf, colorata a mano e personalizzabile in ogni dettaglio..
https://www.designitalianshoes.com/it/nerone/mocassino-con-frangia-calf-crust-rosso
Nerone: mocassino con frangia e nappine, in pelle crust calf, colorata a mano. Calzata comoda.
Nella scelta delle calzature, quali sono i 4 consigli utili per non sbagliare?
Per essere impeccabili le calzature devono essere nuove, pulite e di qualità, in quando dovrete indossarle con piacere per ore ed ore!
Se il vostro outfit è molto formale, il calzino deve essere dello stesso colore delle scarpe. Se avete optato per un outfit più moderno, il calzino può essere anche di un colore diverso rispetto alla calzatura.
Considera un dettaglio unico che trasforma la tua scarpa in un pezzo unico dal valore affettivo inestimabile: aggiungi un’incisione alle tue scarpe, le tue e le sue iniziali; i vostri nomi, la data del matrimonio oppure una frase che vi rappresenta. 
Abbina alle tue scarpe una cintura dello stesso colore e pellame. Fai incidere alla cintura le tue iniziali.
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franztrg · 4 years
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La app che “scannerizza” i piedi e fa le scarpe su misura senza uscire da casa.
La risposta digitale di DIS alla crisi COVID-19 del settore calzaturiero: la app che “scannerizza” i piedi e fa le scarpe su misura senza uscire da casa
La startup apre la sua tecnologia ai produttori e rivenditori di calzature per mettere a disposizione in “white label” la sua piattaforma.
Milano, 06/05/2020 – Dopo 18 mesi di ricerca e sviluppo DIS, la startup marchigiana di scarpe made in Italy su misura e totalmente personalizzabili,  rilascia sul mercato la sua rivoluzionaria app (scaricala qui) per “scannerizzare” i propri piedi ed ottenere così modello e misura di scarpe da acquistare.
L’app, per ora disponibile nella sola versione iOS, permette di conoscere la taglia da acquistare per ogni modello di scarpe presente sul sito www.designitalianshoes.com: basta un foglio A4 e il proprio smartphone con cui scattare 3 foto per ogni piede e al resto ci pensa la tecnologia.
Qui è possibile guardare il video tutorial della app.
Con il rilascio dell’app, DIS completa quindi l’ultimo tassello della digitalizzazione dell’intero processo di acquisto e produzione della calzatura. “Con la nostra piattaforma abbiamo completamente dematerializzato il nostro servizio di scarpe personalizzate MTO (made to order). Il cliente può creare la scarpa online con il nostro configuratore 3D, verificare la taglia tramite la nostra app e una volta completato l’ordine i nostri artigiani iniziano subito a realizzare la scarpa grazie alla digitalizzazione di tutta la supply chain” sottolinea Andrea Carpineti, CEO di DIS. “La scarpa viene realizzata quindi solo dopo essere stata venduta, senza fare stock di prodotto e semilavorati, con un risparmio ambientale del 30% di emissioni di CO2. Il tutto in soli 10 giorni lavorativi grazie all’accesso real time delle informazioni di ogni stakeholder.”
  La diffusione globale della pandemia COVID-19 ha inoltre spinto DIS a virare verso un modello di business “aperto” in white label. “Crediamo che questa crisi potrà essere superata solo attraverso una sinergia tra grandi imprese e startup. Per questo abbiamo deciso di mettere a disposizione di tutte le aziende della moda che ci contatteranno la nostra tecnologia e il nostro know-how sulla digitalizzazione dei processi produttivi e di vendita” sottolinea Andrea Carpineti.
“Sono stati sviluppati due diversi algoritmi” precisa Michele Luconi, CIO, “il primo mira ad effettuare la ricostruzione matematica del piede dell’utente attraverso le foto. Il secondo, unico sul mercato, va ad effettuare il matching tra il piede dell’utente e i modelli di scarpe DIS, consigliando quindi per ogni modello il numero da acquistare”.
  Francesco Carpineti, CCO, da sempre nel mondo delle calzature, spiega il grande valore di questo secondo algoritmo. “Siamo riusciti a standardizzare il nostro algoritmo proprietario. Attualmente utilizziamo nell’uomo 5 forme, ognuna con una calzata diversa. Inserendo i parametri di sviluppo standard delle forme, l’algoritmo restituisce automaticamente il best fit tra modello di scarpa e tipologia di piede . Questo ci permette di poter offrire il nostro algoritmo a qualsiasi brand di calzature personalizzandolo con le proprie forme”.
Rispetto alle app già esistenti sul mercato, DIS Foot Scan APP permette di ottenere 26 misure del piede del cliente (potendo sfruttare queste informazioni per realizzare una scarpa su misura) e suggerisce la taglia e il modello da acquistare prendendo in considerazione le tre misure più importanti: lunghezza, giro calzata e girocollo del piede. Francesco Inguscio, CEO di Nuvolab, il venture accelerator che supporta DIS da anni nel suo sviluppo, conclude segnalando che “questo è il modo migliore con cui i distretti industriali italiani possono rispondere alla profonda crisi che stiamo attraversando: mettendo a fattor comune l’innovazione delle startup e il saper fare delle nostre PMI per evolversi insieme e prosperare in un futuro totalmente diverso da come ce lo eravamo immaginato”.
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franztrg · 4 years
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Dress Code Matrimonio: come abbinare abito e scarpe
Come capire quale outfit indossare per un matrimonio a seconda della location ed il periodo dell’anno? Quanto tempo prima si inizia a pianificare l’outfit? Quali dettagli dovrebbero essere ben studiati per esprimere il proprio stile e per rendere il grande giorno davvero speciale?
Leggi il nostro articolo sul dress code da cerimonia ed alcuni preziosi consigli di stile per gli invitati. Di solito le ricerche per l’abbigliamento da sposo iniziano 3-4 mesi prima del grande giorno. Vediamo ora quali sono i principali dress code!
Dress Code: l’abito classico per nozze sobrie
Ideale per la sera e per il giorno, questo è il dress code più sobrio per eccellenza, per chi vuole andare sul sicuro, con eleganza: camicia bianca, giacca, cravatta, pantaloni.
Il must è scegliere un abito a tinta unita blu, marrone, grigio scuro, il marrone o beige ed arricchirlo con un fazzoletto da taschino o un fiore all’occhiello, detto boutonniere, per aggiungere personalità al tuo abito, aiutandoti a distinguerti.
Ed il gilet? Solo se il taglio della giacca è dritta a due o tre bottoni e rigorosamente da abbinare al tessuto dei pantaloni! 
Ecco qui alcuni modelli di calzature per il Dress Code classico, completamente personalizzabili!
https://www.designitalianshoes.com/it/toto/francesina-uomo-pelle-lucida-blu
Totò: Francesina con puntina, scarpa formale per eccellenza, di ispirazione inglese, in pelle spazzolata blu. Calzata comoda.
https://www.designitalianshoes.com/it/pertini/derby-uomo-pelle-nero-lucido
Pertini: Derby liscio con calzata larga ed allacciatura aperta, consigliata per chi ha un collo del piede importante, in pelle lucida nera.
https://www.designitalianshoes.com/it/luigi/francesina-uomo-pelle-abrasivato-testa-di-moro
Luigi: Francesina con puntina, scarpa formale per eccellenza, di ispirazione inglese, in pelle spazzolata marrone scuro. Calzata larga.
Ti piace il classico ma vorresti un tocco di originalità per stemperare un po’ la formalità dell’abito? Gioca con gli accessori: cravatta, pochette e gemelli decorati in oro o argento che si abbinano al tuo outfit, per stemperare leggermente la formalità dell’abito.
https://www.designitalianshoes.com/it/d-annunzio/scarpe-sposo-doppia-fibbia
D’annunzio: Doppia fibbia, elegante e contemporanea, in pelle lucida blu e damascata blu . Calzata comoda.
https://www.designitalianshoes.com/it/casanova/mocassini-sposo
Casanova: Pantofola liscia in pelle stampata, perfetta per eventi da ricordare. Calzata comoda.
Dress code: English tight per matrimoni diurni formali
Se il tuo matrimonio è di giorno e vuoi essere formale come un Lord, opta per il massimo dell’eleganza in stile anglosassone: il tight.
Il tight – rigorosamente grigio o nero – comprende una giacca lunga con un solo bottone ed estremità arrotondate. Si abbina con un gilet, una cravatta ed accessori ricercati come gemelli, cilindro e plastron.
Che pantaloni abbinare al tight?
Puoi osare pantaloni di diverso colore, l’importante è che il tessuto sia lo stesso. 
Per  sembrare un Lord inglese, munisciti anche di bastone e guanti.  Ma ricorda che secondo il galateo gli accessori come cilindro e guanti non vanno mai indossati, ma tenuto in mano.
Che scarpe abbinare al tight? Ecco alcune proposte, tutte da personalizzare!
https://www.designitalianshoes.com/it/verdi/francesina-uomo-pelle-lucida-nera
Verdi: Francesina liscia, scarpa formale per eccellenza di ispirazione inglese in pelle lucida nera. Calzata Comoda.
https://www.designitalianshoes.com/it/frank/derby-uomo-matrimonio-vernice-nera
Frank: derby liscio in pelle lucida nera con consigliato per chi ha un collo del piede importante. Calzata comoda.
https://www.designitalianshoes.com/it/lapo/doppia-fibbia-victory-lucido-nero
Lapo: Pantofola impreziosita da due fibbie che la rendono perfetta per il grande giorno. Calzata comoda.
Dress code: mezzo tight per nozze eleganti
Vi piace il tight ma credete che il bastone ed il cilindro siano un’ po’ troppo formali per le vostre nozze?
Scegli il mezzo tight, che comprende una giacca più corta del tight e si abbina ad una camicia con cravatta e ad un gilet di differente tonalità o trama.  Consiglio: abbina la boutonnière al bouquet di fiori della sposa. 
Che scarpe abbinare al mezzo tight? Lasciati ispirare dai nostri modelli e personalizzali tutti!
https://www.designitalianshoes.com/it/toto/francesina-uomo-pelle-vitello-nero
Totò: francesina con puntina, scarpa formale per eccellenza, di ispirazione inglese, in pelle di vitello, colore nero. Calzata comoda.
https://www.designitalianshoes.com/it/luigi/francesina-uomo-pelle-lucida-nero
Luigi: francesina con puntina, scarpa formale per eccellenza, di ispirazione inglese, in pelle lucida nera. Calzata larga.
https://www.designitalianshoes.com/it/frank/derby-uomo-vernice-nera
Frank: derby liscio in pelle lucida nera consigliato per chi ha un collo del piede importante. Calzata comoda.
Dress code: la massima eleganza del Frac per la sera
Non volete rinviare al cilindro ed al bastone del tight ma il vostro matrimonio è di sera?
Scegli l’elegante frac, con la sua iconica giacca più lunga dietro e aperta da uno spacco al centro, da abbinare a pantaloni e giacca (dello stesso colore!), camicia con colletto rigido, piccole bretelle, panciotto, papillon o cravatta larga.
Le calzature? Delle elegantissime scarpe in vernice o lucide!
https://www.designitalianshoes.com/it/verdi/francesina-uomo-pelle-vernice-nera
Verdi: francesina liscia, scarpa formale per eccellenza di ispirazione inglese in pelle lucido vernice nera. Calzata Comoda.
https://www.designitalianshoes.com/it/casanova/mocassino-uomo-pelle-vernice-nera
Casanova, pantofola liscia in pelle lucida nera, perfetta per dare un tocco di luce al tuo outfit. Calzata comoda.
https://www.designitalianshoes.com/it/romeo/mocassino-nappine-blu-lucido
Romeo, mocassino con nappine in pelle lucida blu. Calzata Comoda.
Dress Code: classico e ricercato con lo Smoking, per la sera
Se la tua cerimonia si svolge nel tardo pomeriggio o nella sera e non vuoi indossare un Frac, lo Smoking è la scelta perfetta. Non più solo total black, oggi è diffuso anche in blu o per i più audaci in rosso, in bianco o addirittura colorato ed abbinato all’abito da sposa.
Il Frac comprende una giacca monopetto con un bottone, una camicia bianca con colletto da papillon (dello stesso colore della giacca), bretelle, pantaloni classici con bande di raso sui lati. Il gilet è opzionale.
Dress code: estroso con il Redingote
Se vi piace lo stile barocco e volete portare un po’ di regale stile ed estrosità sull’altare, vi consigliamo il Redingote: una lunga giacca abbinata a camicie con volant, gilet damascati e preziosi gemelli, nonché a cilindro e bastone. 
Che scarpe abbinare al Redingote? Lasciati ispirare dai nostri modelli e personalizzali tutti!
https://www.designitalianshoes.com/it/nerone/mocassino-con-frangia-calf-crust-rosso
Nerone: mocassino con nappine impreziosita da frange, in calf crust rosso. Calzata comoda. 
https://www.designitalianshoes.com/it/casanova/mocassino-uomo-pelle-stardust-blu
Casanova: pantofola liscia in pelle stampata, perfetta per dare un tocco di luce al tuo outfit. Calzata comoda.
https://www.designitalianshoes.com/it/romeo/mocassino-nappina-blu-damasco
Romeo: Iconico mocassino con nappine in pelle damascata, perfetta combinazione tra raffinatezza e comfort. Calzata comoda. 
Scopriamo ora alcune preziose regole per gli invitati!
Se il matrimonio è in primavera o in estate, scegli look con tessuti più leggeri e colori più chiari o pastello e leggeri come lino, cotone e seta, per una migliore traspirazione. Se il clima primaverile è piuttosto fresco, opta per la lana merino o i tessuti in misto cotone.
Se il matrimonio è in autunno o in inverno, indossa un abito o un vestito in un tessuto pesante come lana, lana e seta o lana e mohair in colori più intensi e sontuosi, come nero, blu, blu notte e grigio antracite. Ricorda: sono vietati gli abiti lucidi e a righe!
Come invitati è meglio non optare per lo smoking, in quanto di solito riservato allo sposo o ai suoi parenti più stretti. 
Se la partecipazione lascia spazio alla creatività, aggiungi un tocco creativo con accessori originali e scarpe audaci.
Se viene richiesto un abbigliamento formale, indossa un completo formale con scarpe lucide da cerimonia. Ma attenzione: la camicia blu o nera è concessa solo allo sposo!
La calza deve essere blu o, al massimo, grigio antracite e dovrebbe arrivare appena sotto il ginocchio
E per i testimoni? Ecco alcuni consigli per non sbagliare!
Se ti è stato affidato il ruolo di testimone, il tuo abito dovrà essere scelto anche in base all’abito dello sposo, ma senza metterlo in ombra. 
Per la mattina, opta per il tight o mezzo tight, coordinato allo sposo oppure basati sul look dello sposo orientandoti su tonalità medio-chiare di grigio, ma ancora meglio di blu. Il blu esalta ogni tipo di carnagione e costituzione, è tradizionale e conferisce formalità ed eleganza. 
Nel caso di una cerimonia pomeridiana, scegli il tight o mezzo tight. Dopo le 18, la scelta obbligatoria sarà il frac. Se ti è data libertà, puoi orientarti verso degli abiti tre pezzi nei toni del grigio o blu scuri. 
Cravatta e papillon vanno in tinte unite sobrie in seta e non dovranno essere della stessa nuance scelta dallo sposo. 
Se lo sposo porterà il fiore all’occhiello, boutonniere, dovrai fare lo stesso. Ricorda: la pochette mai abbinata alla cravatta o al papillon! 
Per le scarpe, opta per delle stringate in pelle di vitello spazzolato e una cintura coordinata alle scarpe. Consigliamo il nero o il testa di moro nel caso di matrimonio non formale.
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franztrg · 4 years
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1001 modi per indossare scarpe sneakers
Indossate da tutti: donne, uomini, bambini, anziani, indistintamente dall’età, dal sesso o dal ruolo professionale. Tutti hanno delle scarpe sneakers nella scarpiera! Che sia l’ultimo modello in edizione limitata o sia semplicemente una scarpa da ginnastica poco importa, la sneakers è amata da tutti!
Ma quando sono nate le sneakers? 
Sembrerebbe che gli ideatori siano i greci, che le indossavano per praticare i loro giochi. La prima vera scarpa da ginnastica risale al 19° secolo; in questo periodo viene realizzata la prima suola in gomma. Incuriosito da questa novità,  Charles Goodyear, mise in atto la lavorazione del caucciù, cominciando in questo modo a produrre le scarpe da ginnastica. I primi ad apprezzare la sneakers furono sicuramente sportivi: tennisti, calciatori e successivamente gli atleti olimpionici! Ma il boom della scarpa da ginnastica ci fu nel 1919 con la nascita della prima scarpa da basket.  
Curiosità: Le All Star divennero famose e popolari perché indossate dal famoso attore James Dean.
Sei stanco di indossare scarpe noiose? Non ne puoi più di portare ai piedi scarpe classiche formali? Scopri come combinare al tuo abbigliamento sportivo o formale scarpe sneakers personalizzate!
Come abbinare le scarpe sneakers in modo elegante?
Le sneakers possono essere indossate con capi formali. I vestiti eleganti con scarpe da ginnastica danno davvero il meglio di sé! Avete mai provato ad indossare il completo da ufficio con una sneakers? No! Beh, è ora di farlo!
Curiosità: É grazie a Giorgio Armani che oggi la sneakers è diventata un accessorio originale da indossare sotto abiti formali.
La sneakers servono per sdrammatizzare , rimanendo comunque sempre cool. La sneakers, adatta per ogni stagione sono un classico rivisitabile, coloratissime e adatte per innumerevoli outfit. Si distinguono per una suola in gomma e una tomaia sempre diversa, che può essere in pelle o in camoscio.
Ecco alcuni consigli per un outfit casual da ufficio:
Con un abito blu indossate una T-shirt o una polo a collo alto bianca, e poi…. fermi! Non prende la francesina classica in pelle di vitello che indossate tutti i giorni, prova a fare contrasto a questo outfit con una semplice sneakers bianca. Tale alternativa non solo renderà la vostra giornata in ufficio maggiormente confortevole, ma vi darà un tocco casual.
Prova a combinare un blazer blu scuro con un chino dello stesso colore per un look casual ma allo stesso tempo elegante. Tutto ciò deve essere rigorosamente accompagnato da una sneakers bassa in colore bianco.
Per le stagioni più fredde potresti indossare un abito gessato grigio e una camicia in cotone bianca per essere maggiormente sofisticato. Per distinguerti dagli altri, scegli un polacchino sportivo in pelle di vitello decolorato;
Per le stagioni più calde opta per un blazer doppiopetto e chino marrone chiaro, ideale da indossare con una T-shirt bianca e scarpa da ginnastica scamosciata dello stesso colore dell’abito, o in una tonalità simile. Questo outfit sarà ideale anche per accompagnarti ad un aperitivo dopo il lavoro!
Per gli amanti del total black è consigliato indossare, blazer e pantalone elegante in nero e una sneakers in pelle o scamosciata rigorosamente nera. Questo outfit vi darà un ‘aria elegante ma casual. Con il nero non si sbaglia mai!
Ricorda che non tutte le scarpe da ginnastica sono uguali, ci sono scarpe e scarpe. Importante è acquistare scarpe di buona qualità! Le scarpe uomo sneakers, soprattutto se indossate quotidianamente, devono essere trattate bene. La cura dettagliata della scarpa è fondamentale per: evitare gli odori, mantenere vivo il pellame e inoltre per portare sempre scarpe impeccabili ai piedi.
 Ecco alcuni consigli per le scarpe  sneakers da uomo:
Acquista sempre scarpe da ginnastica fatte con materiali di prima scelta. La qualità della pelle della scarpa è importante! Sneakers di ottima qualità, come quelle proposte da DIS, sono scarpe fatte a mano. I maestri artigiani utilizzano solo materiali di prima scelta per la loro realizzazione, e curano ogni singolo dettaglio in maniera professionale. Guarda tutte le sneakers DIS. 
Prenditi cura della tua sneakers! Ogni amante delle scarpe dovrebbe prestare attenzione alle proprie scarpe. Sarebbe ideale investire sui giusti prodotti per la cura della scarpa. Ricordati di lavare i lacci, eliminare gli odori e spazzolare la suola esterna. Se la sneakers è in pelle di vitello puoi pulirla con una spazzola con setole morbide o con un panno umido, se il pellame è scamosciato si consiglia di utilizzare delicatamente una gomma per camoscio.
Non acquistare mai scarpe da ginnastica con scritte in evidenza, non risulterebbero eleganti e sofisticate!
Per un matrimonio o un colloquio di lavoro è vietato indossare sneakers. Guarda tutte le scarpe classiche DIS.
DIS produce calzature e sneakers artigianali di qualità, utilizzando solo pellami selezionati e l’esperienza dei maestri calzolai per garantire un prodotto duraturo e confortevole. Scopri tutti i nostri modelli. Non confonderti, DIStinguiti. Ricorda, se hai dubbi o vuoi saperne di più contattaci!
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franztrg · 4 years
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DIS – Design Italian Shoes-
É in Italia che nasce il distretto calzaturiero più importante al mondo. Si può affermare che la casa della scarpa si trova proprio nel cuore dell’Italia, nel distretto calzaturiero Fermano-Maceratese. Intorno al 1400, nella zona di Sant’Elpidio a Mare, Monte Urano, San Giusto e Montegranaro, inizia a abbozzarsi quello che poi diventerà in tempi successivi il Distretto Calzaturiero Fermano-Maceratese. Oggi nella “casa della scarpa” esistono tante piccole e grandi realtà che producono scarpe artigianali Made in Italy. È proprio quì che nasce DIS – Design Italian Shoes, il brand di scarpe personalizzate su misura che unisce l’eccellenza artigianale italiana alla tecnologia digitale più avanzata, ponendole direttamente al servizio del cliente.
Curiosità: Persino il Boccaccio nella quinta novella dell’ottava giornata del Decamerone, ricorda che “le scarpe prodotte dagli artigiani di Montegranaro e Sant’Elpidio a Mare erano così belle e di qualità da essere richieste ed esportate non solo in Toscana, ma addirittura nei Paesi Balcanici”.
Non per caso, dunque, DIS nasce nel territorio maceratese. Esattamente nel 2015, dall’intuizione dei fratelli Carpineti, Andrea e  Francesco, e Michele Luconi di preservare la tradizione del Made in Italy attraverso l’innovazione tecnologica, valorizzando le realtà artigianali del territorio marchigiano. La vision di DIS è quella di rompere gli schemi del mercato calzaturiero, innovando il settore retail e ripensando il processo di produzione di scarpe artigianali attraverso un’esperienza di acquisto incentrata sulla personalizzazione. Il cliente diventa così il vero protagonista del processo di produzione-consumo attraverso l’esperienza di personalizzazione offerta dal configuratore 3D, accessibile dal sito www.designitalianshoes.com.
Con pochi click è possibile scegliere la propria scarpa tra diversi modelli e personalizzarla in ogni minimo dettaglio, sperimentando tra oltre 50 milioni di combinazioni differenti. La scarpa DIS viene realizzata interamente a mano da maestri artigiani nelle Marche  in soli 10 giorni lavorativi.Ogni scarpa DIS è unica, creata dal cliente con il suo tocco personale e realizzata a mano e con cura grazie al tocco dell’artigiano. ‘BE DIFFERENT, BE YOURSELF’ esprime la filosofia DIS che mette al centro l’unicità come ricerca e valorizzazione di un’individualità esclusiva e irripetibile. Grazie a DIS, il cliente ha la libertà di scegliere e di esprimere liberamente la propria personalità.
Le scarpe classiche DIS si distinguono in modo particolare per la qualità dei materiali con i quali sono realizzate. Vengono selezionate materie prime di prima scelta, pelli di primo fiore e suole in cuoio. Gli artigiani con circa 200 passaggi manuali danno vita a calzature uniche e di qualità. Scopri tutti i pellami DIS.
Per chi effettua l’acquisto comodamente da casa mediante il sito web DIS offre il servizio di calzatura di prova gratuita: in tal modo il cliente potrà provare la taglia della scarpa classica e non avere più dubbi sull’acquisto. Come funziona il servizio di calzatura prova di DIS? Quando si acquista la propria scarpa personalizzata su www.designitalianshoes.com basta spuntare l’opzione “Chiedo la consegna gratuita di scarpe campione, al fine di confermare la mia taglia” e DIS invierà subito dei campioni da provare.
Oggi DIS è una realtà di respiro internazionale, presente in numerose  boutique sartoriali in tutto ilmondo. L’esperienza di personalizzazione è stata portata anche offline rivoluzionando la tradizionale esperienza di acquisto.Grazie all’esclusivo configuratore touch screen presente in negozio, il cliente può creare la propria scarpa,  toccare con mano i materiali con cui vengono realizzate e confermare la taglia da acquistare provando i diversi modelli di calzature, il tutto con l’aiuto di un personal stylist dedicato.. DIS si conferma così l’unico marchio Made in Italy a risolvere il grande problema del mondo retail, ovvero l’invenduto a fine stagione, consentendo ai retailer di non fare più stock di prodotto. Il negoziante infatti ha uno stock virtuale di 50 milioni di calzature che gli verranno consegnate in soli 10 giorni dal suo ordine!
Ecco che cosa dicono i fratelli Carpineti e Michele Luconi su DIS e sul mondo delle calzature personalizzate.
A sinistra Andrea Carpineti, al centro Michele Luconi e a destra Francesco Carpineti. 
Andrea (CEO): ”DIS – Design Italian Shoes – è il brand che offre il servizio più veloce al mondo di calzature completamente personalizzate cento per cento Made in Italy mettendo l’eccellenza artigianale italiana a disposizione del mondo intero grazie alla tecnologia. Abbiamo affiliato punti vendita in tutto il mondo, siglando accordi commerciali in Cina, Giappone e Corea del Sud. La produzione avviene in soli 10 giorni dove viviamo, a Montegranaro,  nella cosiddetta Shoes Valley, in botteghe artigiane dove il saper fare dei maestri calzolai viene custodito gelosamente e tramandato di generazione in generazione da più 100 anni. Con DIS la manifattura antica si evolve: attraverso il configuratore 3D, l’immaginazione del cliente diventa realtà, dando vita ad una scarpa tra oltre 50 milioni di combinazioni, scegliendo  il pellame la suola, i lacci, gli occhielli, rendendola unica con il proprio nome. Il servizio è fruibile online sul nostro sito internet e all’interno di punti vendita selezionati. Attraverso l’installazione di corner DIS in sartorie e department store velocizziamo il go to market all’estero  evolvendo l’esperienza d’acquisto tradizionale. Il cliente può provare le scarpe, toccare con mano i materiali, prendere ispirazione dai modelli esposti e creare la propria scarpa personalizzata grazie al configuratore 3D e all’aiuto di un personal stylist. Stiamo rivoluzionando un mercato che vale oggi 65 miliardi di dollari grazie ad un modello di business innovativo”
Francesco (CCO): “Il mercato delle calzature personalizzate raggiungerà i 92 miliardi di dollari nel 2024. La nostra strategia commerciale si sta focalizzando sia sull’introduzione di nuove linee di prodotto che vanno a soddisfare i gusti più esigenti, soprattutto dei clienti Asiatici. Penso al lancio della Collezione Exclusive, in cui unicità, lusso e i dettagli ricercati fanno la differenza. Ma anche al lancio di nuove sneaker nate dalla partnership già consolidata con Vibram Group, in cui l’antica tradizione artigianale incontra l’innovazione tecnologica dando vita ad uno stile smart casual che oggi viene fortemente richiesto. Altro filone su cui lavoriamo è la produzione di calzature personalizzate in private label, ossia in conto terzi per grandi marchi e retailer.”
Michele Luconi (CIO): ”Il cuore del sistema è il nostro configuratore 3D, web based, fotorealistico, fruibile anche da mobile ed integrabile in siti terzi, che genera ogni volta un codice univoco associato alla scarpa creata dal cliente  che viene poi utilizzato per tracciare il processo fino alla fase di produzione. La tecnologia proprietaria da noi sviluppata permette di personalizzare la scarpa rendendola unica, di gestire la misurazione del piede e di seguire tutte la fasi produttive fino alla consegna del prodotto al cliente”. 
Che dire? Un servizio perfetto ed innovativo semplicemente ai tuoi piedi!
Se sei incuriosito dal mondo DIS, Guarda il nostro sito.
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franztrg · 5 years
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Cinque outfit per la primavera
L’arrivo di ogni nuova stagione porta con sé modelli, nuovi design, tendenze che ci fanno scoprire nuovi modi di vestire o che ci danno idee su come indossare nuovi capi. In particolar modo ogni stagione porta con sé nuovi colori di tendenza. Ogni anno sembra avere un proprio colore, ma addirittura ogni stagione sembra acquisire con colori una propria identità. I colori più apprezzati sembrano essere i tenui colori primaverili, i quali  fanno da ponte tra i tristi colori invernali e gli accesi toni estivi. Ma quali sono i 5 colori della primavera?
Se sei un amante dei colori ma sopratutti di quelli della moda del momento, non puoi non tenere in considerazione i 5 colori della primavere nella scelta dei tuoi outfit. I cinque colori base: blu, giallo, rosa,  lime ci regalano sempre mille sfumature che ricordano una delle stagioni più amate da molti.  Il color bianco, presente in ogni guardaroba estivo, è principe di tutte le stagioni calde. 
curiosità: il termine primavera deriva dal latino “primus” che significa primo e dal sanscrito “ver” che significa luce, splendore.
Ecco alcune sfumature per colorare il proprio outfit:
Dal blu al grigio perla
Dal marrone al giallo tenue
Dal rosa acceso al lilla
Dal lime all’arancione
1- Dal blu al grigio Perla
Partiamo dai colori freddi che, nonostante tutto, sono considerati i primi colori da scegliere per la primavera. É ormai assodato che il blu è considerato il “nuovo nero” e tale stagione sembra proprio voler confermare tale idea. Il blu scuro (ma anche il blu elettrico) è stato infatti scelto sia per completi classici sia per abiti più casual. Può essere indossato sia di giorno che di sera, è sempre un ottimo passepartout. 
Rimanendo all’interno della stessa categoria di tono, ci possiamo spostare verso colorazioni più chiare: il turchese e la carta da zucchero. Con la prima tonalità si possono realizzare senza difficoltà perfetti outfit sia da cerimonia che da serata, il secondo colore, meno appariscente, sarà perfetto da indossare in ufficio ma anche per un aperitivo con gli amici. Se si è amanti di questo colore ma non si vuole eccedere nell’indossarlo si potrebbe scegliere semplicemente un accessorio, e perché non proprio la scarpa? Un abito leggero blu scuro, portato con camicia bianca si abbina perfettamente con una francesina scamosciata blu chiaro. Questo outfit è ideale sia per una giornata tranquilla in ufficio, sia per presentarsi ai primi aperitivi all’aperto con gli amici dopo il lavoro. Guarda tutte le scarpe Oxford DIS.
Se l’outfit in blu chiaro non vi convince in quanto siete abituati a portare abiti scuri potreste optare per un grigio perla, ottimo colore di transito tra i toni invernali e quelli primaverili. Il grigio perla, se indossato durante le prime giornate di sole aiuterà anche i più affezionati dell’abito scuro a cambiare tono. Si potrebbe abbinare un abito gessato grigio perla ad una scarpa bianca, perchè non proprio una sneakers che donerebbe all’outfit un tocco di spensieratezza primaverile. Guarda tutte le sneakers DIS. 
Dal marrone cannella al giallo chiaro.
Che primavera sarebbe senza colori caldi e tenui? Basta sentire l’odore dei primi fiori che sbocciano per tirare fuori dall’armadio pantaloni bianchi e giacche beige. Quest’anno però per essere fedeli ai colori di tendenza 2020, dovremmo riempire i nostri armadi anche di indumenti di colori cannella, ocra e giallo tenue.
Il marrone cannella viene spesso ignorato nella scelta degli outfit, è invece un colore che si abbina benissimo con il bianco, il beige, il rosa, ma anche con colori più stravaganti come il rosso o il blu. I colori ocra e giallo chiaro sono invece più facili da abbinare. 
Dal Rosa al Lilla
Il primo colore che ci fa pensare alla bella stagione è senza dubbio il rosa. Dalle versioni più tenui a quelle più appariscenti il rosa è l’unico del quale non si può mai fare a meno nella stagione primaverile.
Generalmente il rosa viene attribuito ad un pubblico femminile, ma non è così, molti sono gli uomini che utilizzano questo colore. 
Sei un amante della scarpa classica, non vuoi in nessuna stagione rinunciare alla tua scarpa elegante? Con l’arrivo delle stagioni calde, le oxford o le derby potrebbero essere sostituiti da mocassini. Se vuoi essere fedele al principale colore che rispecchia la primavera potresti potresti abbinare ad un camicia bianca un abito rosa tenue e donare un tocco classico con un mocassino in pelle di vitello marrone. DIS propone una vasta gamma di mocassini, personalizzabili con vari pellami e in molteplici colori. Guarda tutti i mocassini DIS. 
Dal Lime all’arancione
Colori di tendenza primaverile sono anche quelli che si distribuiscono su una palette di colori che va dal lime all’arancione più acceso. Questi fanno pensare ai primi frutti e colorati frutti sugli alberi, che fanno da preludio ad una bella e calda stagione. Il color lime o una tonalità di arancio acceso è consigliato da utilizzare essenzialmente per gli accessori. 
Hai dubbi su cosa indossare? Non sai quale scarpa abbinare per un’occasione importante? Non esitare a contattarci, il nostro personal stylist sarà lieto di aiutarti e renderti perfetto per ogni occasione. 
Dai un tocco di colore al tuo outfit, personalizza la tua calzatura con il tuo colore preferito e DIStinguiti. Visita il sito www.designitalianshoes.com/it.
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franztrg · 5 years
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Così una startup resiste al coronavirus: gli strumenti digitali per essere un’azienda agile – EconomyUp
Design Italian Shoes racconta come anche un’impresa manifatturiera legata alla tradizione può essere un’azienda agile, una piattaforma digitale che integra tutta la filiera, dalla nascita del prodotto alla sua distribuzione. Ecco i tool utilizzati, dal configuratore 3D alle soluzioni per lo smart working
Leggi l’articolo completo su: https://www.economyup.it/innovazione/cosi-una-startup-resiste-al-coronavirus-gli-strumenti-digitali-per-essere-unazienda-agile/
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franztrg · 5 years
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Come un’azienda agile combatte il corona virus
Siamo un’azienda agile e realizziamo in Italia scarpe artigianali. Quella che stiamo vivendo è una situazione delicata e dura da affrontare ma ce la stiamo facendo. Sai perché? Perché la nostra azienda è nativa digitale, e la nostra mission è stata sin dal primo giorno quella di digitalizzare il processo di produzione di una scarpa, dalla creazione personalizzata da parte del cliente alla produzione da parte dei nostri artigiani.
Come abbiamo fatto?
Creando una piattaforma “agile” e dunque digitalizzata in cui tutti i nostri stakeholder (clienti b2c, clienti b2b, artigiani, fornitori della filiera, corrieri, sistemi di pagamento, autorità doganali) sono perfettamente integrati, possono accedere alle informazioni per loro necessarie e contribuire cosi’ alla nascita di una scarpa artigianale attraverso pochi click.
La piattaforma è completamente custom, sviluppata in Drupal ed in cloud su AmazonAws .
I nostri clienti b2c possono ordinare comodamente da casa sul nostro sito www.dis.shoes e creare la loro scarpa personalizzata grazia al nostro configuratore 3D fotorealistico. L’immaginazione diventa realtà potendo creare una scarpa tra oltre 50 milioni di combinazioni, scegliendo modello, pellami, suola, lacci, occhiello, fodera, aggiungendo le proprie iniziali. Nella loro area riservata possono verificare in quale fase di produzione è il proprio ordine (grazie al tracking delle diverse fasi di produzione con i nostri artigiani), visualizzare il tracking di spedizione e scaricare la fattura del proprio ordine grazie a FattureinCloud.
I nostri clienti b2b (32 retailers in tutto il mondo) possono offrire un’esperienza innovativa in negozio e grazie al nostro totem touch screen con tecnologia NFC ordinare con pochi click le scarpe per i propri clienti (guarda qui il video). Vengono visualizzati solo i modelli presenti in negozio per facilitare il processo di vendita (abbiamo a catalogo oltre 100 modelli di calzature) e il front-end di navigazione della piattaforma è in lingua e valuta locale.
Per loro la possibilità di accedere ad un back-end in cui impostare un listino prezzi personalizzato, visualizzare statistiche sulle performance di vendita di ogni negozio (nel caso di una catena), monitorare il tracking di produzione e di spedizione di ogni singolo ordine ed effettuare il pagamento tramite carta di credito grazie a Stripe.
I nostri artigiani ogni mattina possono accedere alla loro area riservata e scaricare gli ordini che arrivano dal nostro sito realizzato in Drupal Commerce e dai nostri negozi. Ogni ordine ha uno SKU univoco che viene tradotto in una distinta base di produzione. Contemporaneamente i principali sub-fornitori ricevono l’ordine dei principali materiali da realizzare (pellami e suole), approvvigionando i nostri artigiani ogni giorno. Il click del mouse si trasforma in maestranza tramandata da generazione in generazione, dando vita alla creazione della scarpa ordinata dal cliente. Completata ogni fase di lavorazione (taglio, orlatura, montaggio, sformatura, finissaggio, controllo qualità, pronto per la spedizione) l’artigiano aggiorna il sistema con un click, informando i clienti in tempo reale. 
Quando l’ordine è pronto per essere spedito, tutte le informazioni vengono scambiate in maniera agile e con pochi click con il nostro corriere DHL, trasmettendo digitalmente tutta la documentazione doganale in modalità PLT (paperless trade), ritirando la scarpa del cliente e consegnandola presso la sua abitazione.
Tutto questo in quanti giorni? Solo in 10 lavorativi, permettendo ad ogni attore di fruire in maniera personalizzata delle informazioni necessarie, producendo solo quello che ci viene ordinato, risparmiando cosi’ il 30% di emissioni di CO2.
E noi di DIS che facciamo? Siamo i registi del sistema, monitoriamo tutto il flusso in maniera agile con pochi click, lavorando da sempre secondo i principi della lean organization e già prima del corona virus almeno 1 giorno a settimana in smart working grazie alla Gsuite Google.
Grazie a Trello i processi organizzativi sono diventati bacheche, ogni bacheca ha il suo owner (responsabile) e tutte le attività sono trasformate in card, assegnate ad un componente del team con data di scadenza. Nelle card sono inserite tutte le informazioni per poter completare il lavoro in maniera agile, si possono allegare file di ogni tipo e co-creare  documenti grazie a Google Drive. Le attività vengono suddivise in step di avanzamento: to organize, backlog, to do, doing, done, accepted.  l lavoro è organizzato dall’owner ogni settimana attraverso un weekly meeting della durata massima di 30 minuti, in cui tutti i membri del team coinvolti nella bacheca si possono collegare con il sistema di videoconferenza Meet di Google. L’owner ha il compito di: controllare l’attività (card nello step “done”) accettando (spostandolo sullo step “accepted”) o meno (spostandolo sullo step “to do”) il lavoro svolto; verificare perché le card in “doing” non sono diventate “done” (serve più di una settimana di tempo o ci sono state delle attività bloccanti che possono essere risolte da altri componenti del team?); organizzare il “to do” per la settimana successiva; riorganizzare il backlog in base al nuovo ordine di priorità aziendale; discutere ed organizzare le card nel “to organize” con il team.
Tutto il team può organizzare riunioni consultando l’agenda condivisa su Google Calendar e collaborare a distanza con il sistema di messaggistica interno Slack senza dover intasare la Gmail aziendale.
Avete capito perchè siamo riusciti a combattere il corona virus? Perché grazie al digitale tutti possono lavorare a distanza, avendo a disposizione tutte le informazioni necessarie per il proprio lavoro.
Tutto questo è possibile solo grazie alle persone. Crediamo nella contaminazione, nello scambio di conoscenza e nel grande valore delle relazioni. Oggi lo dobbiamo fare solo in digitale, non vediamo l’ora di poterlo fare di nuovo in analogico.
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franztrg · 5 years
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Regali originali per papà: scarpe sneakers
Non sai cosa regalare a tuo padre per la festa del papà? Vuoi stupirlo con un regalo speciale? Le scarpe sneakers personalizzate unicamente per lui sono un’ottima idea! Non temere per la scelta della taglia, leggi la nostra guida e scegli il regalo perfetto per un papà sportivo e chic! 
Il nome sneakers deriva dal verbo to sneak che significa muoversi silenziosamente. Ecco perchè le scarpe con suola in gomma sono ritenute le scarpe silenziose per eccellenza. A causa del libro di Nicholette Jones “La Sensazione Plimsoll”, nel 1870 le sneakers sono state chiamate ‘Plimsoll’. Questo perché la banda orizzontale colorata che unisce la tomaia alla suola assomiglia al Plimsoll, cioè la linea sullo scafo di una nave. Ma anche perché se l’acqua dovesse arrivare sopra la linea della suola di gomma, chi indossa la calzatura si bagnerebbe. Nel 1892, la U.S. Rubber Company ha introdotto le prime scarpe con suola in gomma nel paese, innescando un aumento della domanda e della produzione di tali calzature. Originariamente erano utilizzate solo dai vacanzieri, successivamente cominciarono ad essere apprezzate anche dagli sportivi per fare attività all’aperto o semplicemente per essere indossate nel tempo libero. Durante il 1950, le sneakers sono diventate popolari tra i giovani e portate nelle aule scolastiche. Negli anni ‘70 ci fu il boom di vendita delle sneaker utilizzate prettamente per fare jogging. Negli anni ‘90, divennero una vera e propria dichiarazione di moda!
Trovare le proprie sneakers di lusso, in vera pelle di vitello non è un compito facile, ma vi daremo alcuni consigli di stile in modo tale da poter aiutare tutti i papà a progettare e far persistere nel tempo il proprio stile. 
Generalmente, quando pensiamo alla “scarpa da ginnastica”, ci viene in mente una qualsiasi sneakers da indossare semplicemente per la palestra o per fare passeggiate durante il tempo libero, ma in particolar modo pensiamo a scarpe alle quali prestiamo poca attenzione quando le indossiamo. Non deve essere così!  Anche le sneakers, come le scarpe classiche, possono essere considerate scarpe di lusso.
 Quando una sneakers è  una scarpa di lusso?
La scarpa da ginnastica acquisisce valore in riferimento alle modalità di realizzazione e ai materiali che la compongono. Sneakers di ottima qualità, come quelle proposte da DIS, sono scarpe fatte a mano. I maestri artigiani utilizzano solo materiali di prima scelta per la loro realizzazione, e curano ogni singolo dettaglio in maniera professionale. Esci dallo schema che la sneaker può essere indossata soltanto sotto i jeans o con tute da palestra, ricorda che ci sono scarpe e scarpe! 
Quali sono le principali sneakers di lusso per gli uomini?
Le dividiamo in due categorie a seconda del tipo di suola: suola liscia e suola running.
Suola liscia
Sneaker bassa con punta rotonda e puntale: iconico e versatile, il suo design pulito la rende una sneaker senza tempo;
Sneaker mocassino ispirata allo skateboard, aggiunge un tocco di vitalità giovanile a qualsiasi outfit estivo;
Polacchino sportivo: uno stile senza tempo e un omaggio alla cultura britannica;
Sneaker alta con punta rotonda e puntale: omaggio alla sneaker americana da basket, capace di aggiunge un tocco grintoso a qualsiasi outfit invernale;
Suola running 
Sneaker bassa suola running: il suo stile vintage ci permette di fare un ritorno al passato ma sempre accompagnato da un tocco di modernità;
Sneaker bassa stile Oxford: il suo sistema a lacci chiusi gli conferisce un aspetto elegante;
Sneaker running alta: mantiene la caviglia coperta per un maggiore comfort di protezione;
Sneaker doppia fibbia: ispirata all’intramontabile scarpa classica con doppia fibbie, questa sneaker racchiude eleganza e stile;
Scopri la nostra collezione di sneakers e disegna la tua scarpa!
Quali sneakers consigliamo per un papà?
Business Papà: quando è richiesto un rigoroso codice di abbigliamento la sneaker potrebbe risultare non propriamente adatta. È vietato indossare tale scarpa sotto un abito molto elegante con cravatta. Comunque la scarpa da ginnastica semplice, in tonalità neutra come bianco, nero, marrone o blu può essere indossata in ufficio in caso di eventi informali e non solo per un venerdì  Casual. Le sneakers in pelle bianca di prima qualità e con suola piatta si abbinano perfettamente con un abito blu dal taglio sottile. Le scarpe uomo sportive in pelle marrone o nera sono perfette con una camicia con bottoni, un trench, un blazer dal taglio deciso e dei chinos in cotone. Le scarpe sportive uomo in pelle blu possono essere indossate con una camicia con taglio slim con una cravatta slim o con un blazer. 
Ricorda: la lunghezza ideale dei pantaloni deve essere appena sopra la caviglia e non dimenticare di lasciare sempre le calze nel cassetto o, se proprio non puoi farne a meno, utilizza un calzino invisibile.
Casual Papà: per le giornate estive, tuo padre potrebbe adorare delle sneakers in camoscio colorato da indossare con i chinos o i pantaloncini lunghi. Ricordagli solo di fare attenzione al  camoscio e di non indossarlo troppo spesso. Per un maggiore comfort si può consigliare una sneaker mocassino. Quando la temperatura inizia a scendere, può optare per scarpe da ginnastica in pelle che mantengono più caldo il piede. Questo design classico è una scelta fantastica se abbinate con jeans o chinos. 
Ecco i nostri 6 consigli, che tuo padre dovrebbe seguire quando indossa una sneaker:
Le sneaker non sono scarpe da indossare in ogni occasione, da evitare negli eventi più formali come i matrimoni;
Tenerle pulite! Ogni papà, attento alle proprie scarpe di lusso, dovrebbe investire sui giusti prodotti per la cura della scarpa. Ricordagli di lavare i lacci, eliminare gli odori e spazzolare la suola esterna;
Acquistare non solo scarpe classiche di qualità, ma anche e soprattutto sneakers che vengono indossate in maniera più frequente. Solamente una scarpa realizzata con i pellami di prima scelta riesce a dare al piede il giusto comfort. Scegliete le scarpe Made in Italy. Non consigliare a tuo padre scarpe tecniche, potrebbero risultare troppo sportive!
Ricordagli di evitare i grandi marchi riportate sulle sneaker, non le darebbero uno stile raffinato ed elegante;
Scegliere sempre scarpe su misura e di buona qualità, per distinguersi e donare comfort al piede. 
Come fare per regalare un paio di sneaker personalizzate a tuo padre?
Per stupire tuo padre con un regalo unico, puoi acquistare un buono regalo per personalizzare le scarpe online: puoi scegliere la somma da regalare nella nostra pagina dedicata alle Gitf card. Con la buono regalo puoi regalare a chi ami un’esperienza di personalizzazione unica. Ogni buono regalo è valido per un anno dalla data di acquisto! Scegli l’importo del buono regalo, lascia il tuo nome, il nome del destinatario e un messaggio personale. Fatto ciò, si potrà procedere al pagamento e ti sarà inviato via mail il buono regalo, che potrai, o inoltrare al destinatario via mail per stupirlo con un regalo durante una noiosa giornata lavorativa, o stampare il buono regalo e consegnarlo personalmente al fortunato destinatario. Se invece desideri ricevere una gift card materiale, come quella nella foto, è semplicissimo: invia una mail all’indirizzo [email protected] e richiedi il tuo buono regalo da consegnare personalmente al destinatario.
Cosa succede dopo aver regalato la gift card? 
Semplice: il destinatario va sul nostro sito www.designitalianshoes.com, sceglie la scarpa preferita, la personalizza con pellami, colori, suole e accessori a scelta. Se vuole è possibile aggiungere  un monogramma per renderla ancora di più unica! Successivamente andrà a carrello, dove inserirà il codice presente sul buono regalo. Con pochi e semplici click l’ordine perverrà nell’immediato ai nostri artigiani, che realizzeranno la scarpa in soli 10 giorni lavorativi.
Fai un regalo originale, dai a tuo padre la chance di DIStinguersi scegliendo una scarpa su misura DIS!
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franztrg · 5 years
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“Lo dicono DIS e, soprattutto, Zalando: il premium vuole la pelle”- La Conceria
Il premium vuole la pelle. Lo dice DIS, e fa piacere. Lo conferma Zalando, e apre interessanti prospettive di mercato. “Le tendenze del 2020? La pelle è in forte crescita – sono le parole di Lena-Sophie Roeper, direttrice acquisti Zalando Premium –. Che si tratti di camicie, abiti, pantaloni, giacche o completi. La tendenza si può vedere anche su tutte le passerelle per l’autunno-inverno 2020, e continuerà per tutto l’anno”.
Leggi l’articolo completo: https://www.laconceria.it/e-commerce/lo-dicono-dis-e-soprattutto-zalando-il-premium-vuole-la-pelle/
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franztrg · 5 years
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Scarpe maculate: tendenza bestiale
Possono essere considerate un evergreen, le scarpe maculate non passano mai di moda.  Nel corso del tempo, la stampa animalier, non ha mai smesso di attrarre, di catalizzare l’attenzione e di essere presente nel guardaroba di chi non vuole passare inosservato. C’è addirittura chi la considera come il “new black”, effettivamente con il nero non si sbaglia mai! La stampa maculata ha differenti varianti e forme come: lo zebrato, il pitonato, il leopardato, il ghepardato e il tigrato. Ma sai come abbinare le scarpe maculate? Se sei curioso di scoprirlo continua a leggere, per non sbagliare mai i tuoi outfit!
La stampa animalier, per la sua stravaganza ed originalità potrebbe essere associata a tempi recenti, ma non è così. La sua nascita risale esattamente al 12 febbraio del 1947 quando, il famoso stilista Christian Dior, face sfilare sulle passerelle i suoi primi tre capi animalier. Questa è stata la prima apparizione ufficialmente nel settore dell’alta moda di tale stampa, che da quel momento in poi fu stimolo e fonte di ispirazione per innumerevoli stilisti contemporanei.
Ma se ci pensiamo bene, la stampa jungle esisteva già molto tempo prima: le origini dei tessuti selvaggi risalgono alla preistoria. Fin dal principio l’uomo utilizzava le pelli degli animali come fonte di calore e protezione, ma anche per dimostrare la propria spiritualità. Gli egizi erano particolarmente attratti dalla sacralità dei felini, si rivestivano con i loro pellami per creare un contatto diretto con gli Dei. Il nome animalier deriva del greco “zoote” che tradotto significa “stampa di matrice animale”, anche il popolo greco faceva ampiamente uso di tali pellami. 
curiosità: Le pelli degli animali hanno assunto, nel corso del tempo, sempre più notorietà e prestigio tanto che, a partire dal ‘700, sono stati utilizzate per arredare le case dei nobili e dei Re proprio per simboleggiare il loro potere e la loro posizione privilegiata in società.
Negli anni ‘40 ci fu il boom della stampa animalier; tutte le case di moda, dopo aver visto i capi lanciati da Dior nel ‘47, se ne innamorarono. Inizialmente la stampa animalier veniva utilizzata per creare abiti dallo stile esotico ed elegante. A partire dagli anni ‘60 c’è stata una rivoluzione circa l’utilizzo di tale fantasia: in questi anni anche il mondo maschile decide di abbracciare questa nuova moda, conferendo all’uomo maggiore libertà di esprimere la propria personalità. 
curiosità: La fantasia jungle viene riportata in passerella da grandi firme italiane: da Valentino che nell’87 conquista il titolo di “Re della giungla della moda” sul Toronto Star, a Gianni Versace che, nei primi anni Novanta, introduce la stampa animalier anche nella moda uomo.
La stampa maculata è amata da molti, in particolar modo dalle persone eccentriche che vogliono farsi notare, ma non tutti si sentono di ostentare esibendola. Molti, anche i più “selvaggi”, preferiscono all’abito maculato un accessorio per distinguersi, e tra tanti accessori perchè non scegliere proprio la scarpa maculata!
Come abbinare le scarpe maculate?
La tendenza di pensiero porta ad avere la convinzione che si può essere eleganti solamente indossando un modello di scarpa classica da uomo a tinta unita, ma non è così! Al giorno d’oggi l’uomo ha la possibilità di osare e distinguersi abbinando a modelli classici anche stampe maculate. L’importante è fare i giusti abbinamenti. 
Il primo passo da compiere è quello di acquistare scarpe da uomo di qualità, come quelle proposte da DIS. Guarda tutti i modelli DIS da personalizzare. Se desideri DIStinguerti con una fantasie di pellami particolari, in particolar modo con una stampa maculata, non potrai di certo scegliere una calzatura realizzata con materiali di bassa qualità. La scarpa in questione si rovinerebbe in breve tempo e alla vista non sarebbe certo un bel vedere! Se vuoi osare, farti notare ma soprattutto ricordare è essenziale la scelta del pellame. Solo un pellame di qualità come la vera pelle, oltre a donare comfort al piede renderà la scarpa bella da vedere. Guarda i pellami DIS per creare le tue  scarpe in pelle. 
I 5 consigli per abbinare le scarpe maculate:
Cercare di non creare troppa confusione cromatica e di tenere presenti linee e dettagli del tuo outfit;
Con un look dai colori classici la scarpa animalier sarà perfetta e di certo non passerà inosservata;
Scegli gli indumenti in base alla colorazione del maculato ad esempio: se la stampa animalier contiene i classici colori bianco, beige, marrone e nero, andrà benissimo la scelta di indumenti contenenti tali tonalità. Una scarpa leopardata andrà benissimo indossata con un jeans o pantalone scuro, maglia bianca e cappotto in color cammello o nero.
Non abbinare MAI una scarpa animalier con fantasie differenti o con abiti dai colori troppo accesi;
Se l’abito scelto risulta troppo classico è rigorosamente sconsigliato usare una scarpa maculata, è preferibile, in questo caso, orientarsi su scarpe classiche in pelle e a tinta unita come oxford o derby.
Hai un aperitivo con gli amici e vuoi stupirli con un look elegante ma allo stesso tempo particolare?
Non puoi allora non scegliere un mocassino uomo maculato e un abbigliamento semplice che riprenda i colori della fantasia della calzatura. Una camicia bianca, con un pantalone beige o nero si abbinerà perfettamente con il tuo mocassino animalier. 
Stai pensando che è difficile trovare sugli scaffali dei negozi il modello di scarpa che preferisci, sia essa una sneakers o una scarpa classica, e ancora più complicato con stampa selvaggia? Hai ragione! Ma DIS ha la soluzione: scarpe online personalizzate. Grazie al configuratore 3D puoi comodamente personalizzare sullo smartphone il modello di calzatura che preferisci e renderla unica. Puoi creare le tue scarpe su misura in maniera semplice e con pochi click !  Guarda tutti i mocassini DIS. 
Ti senti più Leopardo o ghepardo? 
Tendenzialmente quando si acquistano scarpe maculate, non si fa molta distinzione se la loro stampa sia leopardata o ghepardata, anche se la differenza è sostanziale! Il leopardo e il ghepardo sono entrambi grossi e imponenti felini che tendono ad assomigliarsi, ma si differenziano dalla pelliccia. La pelle del leopardo presenta delle macchie beige e nere a forma di rosa, mentre quella del ghepardo sono macchie nere circoncise e distribuite su una base chiara. Non l’avevi mai notato vero? 
Adesso che sai differenziare un pellame leopardato da uno ghepardato, potrai scegliere la fantasia che preferisci. A quale animale ti senti più vicino? DIS ha scarpe leopardate e con stampa ghepardata. Scegli l’animale più affine alla tua personalità. Per rendere il tuo outfit completo e davvero originale puoi abbinare alla tua scarpa maculata una cintura in abbinato dello stesso pellame e fantasia. Guarda le cinture da personalizzare DIS.
Ora che sai tutto sulla scarpe maculate fatte a mano, divertiti a creare la tua scarpa su misura, vai sul sito www.designitalianshoes.com per divertirti con 50 milioni di combinazioni possibili. Sii originale, DIStinguiti!
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franztrg · 5 years
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Le Eccellenze “Made in Italy”: DIS ovvero Design Italian Shoes – Scarpe Magazine
Design Italian Shoes: calzature artigianali personalizzabili, eccellenze Made in Italy..Chi sono Andrea e Francesco Carpineti? Chi è Michele Luconi? Leggi l’intervista di Maria Luana Ferraro per la Rubrica Brand Journalism di Scarpe Magazine!
Le eccellenze “Made in Italy”: DIS ovvero Desingn Italian Shoes…
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franztrg · 5 years
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Scarpe francesine uomo: l’eleganza senza tempo
Sei un amante della scarpe classiche? Si! Allora non puoi rinunciare alle scarpe francesine uomo, da sempre ritenute  icone intramontabili dell’eleganza e dello stile. Cosa è una scarpa francesina e quando si dovrebbe indossare? Se sei curioso continua a leggere l’articolo per scoprire tutto sulla francesina da uomo. 
La francesina, conosciuta anche come  Oxford, comincia ad affermarsi tra gli anni del ‘700 e ‘800. È stata chiamata “Oxford University” perché amata e indossata dagli studenti universitari, si è rivelata un modello elegante e raffinato che da sempre rappresenta l’eleganza per eccellenza. 
Molto spesso si ha difficoltà nel distinguere una scarpa  francesina da una derby, ma la differenza tra le due è semplice e riguarda l’allacciatura. Nella francesina (Oxford) la mascherina è cucita con i gambetti (parte dove sono inseriti gli occhielli per i lacci). Questo particolare modello di scarpa si differenzia dalla derby appunto per la sua particolare allacciatura chiusa che fornisce alla calzatura una silhouette sottile ed elegante.
Ci sono varie tipologie di francesina:
Francesina liscia
Francesina con puntina
Francesina a coda di rondine
Francesina con semi-brogue
Francesina con  full-brogue
La francesina liscia è un modello di scarpa semplice e formale, senza puntale o traforature decorative. Quando pensiamo ad una francesina il primo modello che ci viene sicuramente in mente è proprio lei: una francesina semplice in pelle di vitello liscio e con suola rigorosamente in cuoio. Tale calzatura, grazie al suo stile elegante, si presta per ogni occasione importante come cerimonie, matrimoni o incontri formali di lavoro. 
La francesina con puntina presenta un pezzo di pelle aggiuntivo posto sulla punta, tale particolarità dona alla calzatura un look totalmente versatile. Le scarpe Oxford marroni in pelle lucida sono sicuramente adatte per un incontro formale. In base al vestito scelto da indossare si potrebbe optare per una francesina blu in pelle di vitello lucido o pelle di vitello dal colore naturale. La suola adatta per questo tipo di calzatura sarà una suola in vera pelle con inserzioni in gomma antiscivolo capace di rendere maggiormente agevole e sicura la camminata. 
Le scarpe francesine uomo possono essere caratterizzata da brogue: trafori con scopo prettamente decorativo.
curiosità: Il Principe di Galles, negli anni 30 indossava le scarpe con bougue per giocare a golf, da lui derivò l’abitudine di non indossarle mai dopo le 18. 
La francesina con coda di rondine si distingue per il decoro a forma di “W” che parte dalla punta e si estende su tutta la parte laterale della scarpa. La traforatura viene generalmente prodotta sugli orli della tomaia. Le oxford semi-brogue sono caratterizzate da decori traforati a forma di fiori presenti essenzialmente sulla parte della punta mentre, se la traforatura ricopre tutta la scarpa possiamo parlare di full-brogue. Quest’ultimo, con la punzonatura che continua fino al retro della scarpa, prende il nome di Long Wing Brogue. 
Un paio di francesine in pelle di vitello marrone, blu o bordeaux colorate a mano e con dettaglio traforato, saranno sicuramente ideali per non passare inosservati e distinguersi in ufficio. Le francesine scamosciate colorate,  sono un must have per le stagioni estive. Per i fine settimana invernali, si può optare per una scarpa francesina multicolor con dettaglio traforato e suola in gomma, perfetta per occasioni meno formali.
curiosità: La Brogue a due colori, conosciuta come Spectator, fu la calzatura tipica dell’epoca del jazz ma fu resa popolare negli anni ‘50 da Elvis Presley e apprezzata anche dal pubblico femminile negli anni ‘70 grazie alla modella Twiggy Lawson.
Come dovrebbero calzare le scarpe Oxford?
Dal momento che le scarpe Oxford hanno il sistema di allacciatura chiuso, la loro vestibilità è potenzialmente  ridotta rispetto ad altri modelli di scarpe classiche. Il modo corretto per verificare la calzata di una francesina è indossare la scarpa, allacciarla e controllare la distanza tra i lacci. Se non c’è spazio tra i lacci le scarpe sono evidentemente troppo grandi. Se lo spazio è troppo ampio la scarpa probabilmente è troppo piccola,  se l’allacciatura cade a “V” significa invece che avete scelto la taglia giusta!
5 ragioni per comprare scarpe francesine uomo Made in Italy
Made in Italy è sinonimo di grande maestria artigianale: l’occhio inconfondibile per i dettagli e la qualità finale sono il risultato di oltre 100 anni di esperienza;
Made in Italy significa benessere: pelli pregiate, cuciture fatte a mano e comfort certificato garantito;
Made in Italy significa sostenibilità: l’approvvigionamento di prodotti locali non è solamente una tendenza ma anche un passo importante verso pratiche commerciali sostenibili, poiché minimizza l’impatto ambientale, rendendo felice la comunità. 
Made in Italy significa unicità: ogni prodotto è realizzato a mano, quindi è unico!
Le scarpe Made in Italy incarnano eleganza e bellezza. Il nostro paese si è sempre distinto per la cultura, la storia e la bellezza dell’arte, sin dai tempi dell’Impero Romano. In definitiva la bellezza è parte del nostro gusto e della nostra cultura. La calzatura che maggiormente simboleggia l’eleganza sono sicuramente le francesine fatte a mano, l’artigiano riesce a dare a questa scarpa classica un tocco unico ed inconfondibile.
Da dove proviene la dicitura Made in Italy?
Il termine Made in Italy è utilizzato dal 1980 come garanzia di qualità e autenticità. Nel 1999 il Made in Italy ha iniziato ad essere protetto da associazioni come l’Istituto per la Protezione dei Produttori Italiani. Quando si parla di una calzatura Made in Italy molto spesso si dovrebbe tradurre come Made in Marche, regione che vanta i migliori calzaturifici al mondo.
Perché la regione Marche è collegata con le calzature?
È nelle Marche che nasce il distretto calzaturiero più importante al mondo, tra le province di Fermo e Macerata si estende la cosiddetta “Shoe Valley”, con i suoi  3000 produttori, 500 aziende produttrici di componenti per calzature e 50.000 lavoratori impiegati nella creazione di scarpe artigianali. Le calzature provenienti dal distretto fermano-maceratese sono esportate, con una percentuale del 75%, nei paesi esteri come Germania, USA, Russia e in Asia.
Storicamente, il mix di creatività e capacità imprenditoriali  emerse dai mezzadri. Con lo sviluppo delle opportunità di specializzarsi nel settore calzaturiero gli agricoltori abbandonarono il lavoro nei campi, per dedicarsi all’apprendimento di tecniche e operazioni manuali che li portarono a diventare dei veri maestri artigiani.  Ad oggi molte imprese marchigiane, sono a conduzione familiare: il proprietario incarna tutto il sapere e la conoscenza di un antico mestiere, che in questa terra si tramanda da più di 100 anni di generazione in generazione. 
Non per caso, DIS- Design Italian Shoes- nasce nel distretto calzaturiero marchigiano. DIS affida la sua produzione ai migliori artigiani locali per creare scarpe di qualità, e lo fa impiegando materie prime di prima scelta firmate “Made in Italy”. Realizzare calzature artigianali prevede un intenso ed impegnativo processo produttivo costituito da 220 passaggi manuali. Hai capito bene! L’artigiano per realizzare una sola scarpa fatta a mano effettuerà così tanti passaggi. 
Sei interessato a creare scarpe francesine uomo su misura? Divertiti a realizzare la tua scarpa personalizzata: utilizza il nostro Configuratore 3D per scegliere il tuo stile preferito di francesina, gioca con più di 50 milioni di combinazioni e realizza la tua scarpa unica!
Crea la tua scarpa francesina, DIStinguiti. Guarda tutte le francesine DIS.
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