forsecertamente

[forsecertamente]

Chissà com'è che ti ammali di solitudine sempre quando sei in mezzo a tanta gente e la tua mente si spegne, se ne vorrebbe andare, mentre continui a parlare. E tu sai che nessuno si accorge che in fondo non ci sei. - Massimo Bisotti

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“Gli occhi più dolci sono quelli che hanno pianto più lacrime. I sorrisi più belli nascondono i segreti più profondi. I cuori più nobili hanno subito le peggiori ferite.”

— American Horror Story.

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“IL TRUCCO DELL’APERITIVO Mio padre mi diceva che per fare felice una donna non ci vuole molto ma ci vuole molto cioè, si spiegava meglio non ci vuole molto impegno ma ci vuole molta passione non ci vogliono molti soldi ma ci vuole molta creatività per vedere se la donna che hai accanto sta bene tu portala a passeggiare mi diceva portala nei vicoli della città portala a guardare le cose piccole come le vecchiette che annaffiano dai balconi che poi le passeggiate aiutano pure ad innamorarsi di più mi diceva perché quando si cammina i pensieri stupidi scorrono via e rimane solo il presente la bellezza del giorno voi due poi portala a fare un aperitivo mi diceva quella sarà la prova del nove fate un bell’aperitivo insieme riposatevi dalla passeggiata bevete e mangiate ridete, diamine falla ridere, e se dopo l’aperitivo ti dice “io ho ancora fame, andiamo a cena?” allora significa che quella persona sta davvero bene con te è felice mi diceva perché una donna quando sta bene ha sempre fame.”

— Gio Evan

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“Si dice che stando troppo da soli, poi ci si innamora della propria libertà: ed è fottutamente vero!” 🌙

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““Ci sono persone che quando hanno sofferto scelgono di non affezionarsi più, per potersi proteggere.””

— Grey’s Anatomy

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“- Mi dimenticherai? - No, ma farò finta di sì. Penserò che tanto non avrebbe mai funzionato. Saremmo stati felici ma faremo bene a non crederci, ci sarà più facile vivere, così. Alla fine “non mi dimenticare mai” è un modo morbido per andar via, ma è pur sempre il duro saluto di chi non resta. E forse un giorno non sarò più sicuro di averti amato, fino a quando ogni volta la vita, con la sua superba bellezza, non mi ributterà davanti i tuoi occhi in ciò che guarderò. Allora sarò costretto a ricordare che fin quando c'eri tu, nonostante tutto, nonostante gli innumerevoli casini, riuscivo sempre a pensare: “Andrà tutto bene”.”

— Massimo Bisotti. (via no-one-tells-me-who-i-love)

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“Volevo solo dirti che l’altro giorno eri bellissima. Lo so a livello di incipit ho fatto di molto meglio ma il succo è che tu l’altro giorno eri davvero bellissima eri così tanto davvero bellissima tu l’altro giorno che mi faceva male il guardarti e avevi le scarpe alte e le tue gambe non volevano finire mai e il tuo sorriso di ragazza il tuo sorriso di donna di ragazza il tuo sorriso di donna di ragazza donna è un’arma e tu dovresti procurarti un regolare porto d’armi perché se ti beccano con questo sorriso arma che ti porti – che ci puoi non dico ammazzare ma ferire sì anche in modo grave il disgraziato che ci finisce sotto – se ti beccano te lo ritirano ti ritirano il sorriso e sarebbe un pazzesco peccato. E questa strampalata oblunga poesiaccia serve solo a ribadire che tu l’altro giorno con quel vestito corto e quelle calze forse blu o rosso scuro eri parecchio bellissima e ribadendolo approfitto per rimarcare quanto sia dannatamente importante dire ad una donna bellissima quanto è bellissima quando è bellissima soprattutto se la donna bellissima in questione sei tu.”

— Giudo Catalano - Volevo solo dirti.

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“I veri addii scattano nella mente,sono silenziosi. E puoi anche continuare a sentirla una persona. Non ti avrà più se l’hai salutata dentro”

— (via quandotorneraidallascozia)

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“E penserò che il tempo addormenta tutto, anche il dolore più grande.”

— Valentina D’Urbano, Il rumore dei tuoi passi. (via booksoflovee)

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“Ti guardo negli occhi e vedo chi sei, vedo che ti sei sempre nascosta dietro un immagine che non ti si addice per niente. Ti guardo negli occhi e sento che sei ancora viva, nonostante siano spenti, cupi e spesso osservano il vuoto. Ti guardo negli occhi e capisco che ci sei, che daresti tutto per il bene altrui, ma mai per il tuo. Ti guardo negli occhi e ti vedo sorridere, un sorriso buffo, un po accennato, che di vero ha ben poco. Ti guardo negli occhi e leggo tutte le parole, i discorsi che non hai mai detto a nessuno e che non esporrai per alcuna ragione. Ti guardo negli occhi e vedo tutti i tuoi fallimenti, tutte le delusioni che nel tempo hai accumulato. Ti guardo negli occhi e vedo tutti i sogni che hai, quelli che tu credi irrealizzabili e quelli che non provi nemmeno a fare realtà. Ti guardo negli occhi e leggo i testi delle canzoni che ascolti sempre a tutto volume e con le cuffiette nelle orecchie. Ti guardo negli occhi e vedo tutte le tue debolezze, le tue paure più assurde. Ti guardo negli occhi e vedo tutte le volte che hai pianto, magari anche senza un vero motivo. Ti guardo negli occhi e vedo che sei persa, tra tutta la gente che non fa altro che criticarti e giudicarti. Ti guardo negli occhi e finalmente ti trovo. Ti guardo negli occhi e vedo una bellissima ragazza, una di quelle ragazze che parla poco, ma che ha tanto da dire. Una di quelle ragazze che non hanno bisogno di chili di trucco per essere belle, ma non te ne accorgi mai. È che sei troppo speciale, è che sei troppo per chiunque. Ma non ti accorgi. Ti guardo e vedo una ragazza bellissima in tutto e per tutto, ma che non se ne accorge.”

— grandiocchiverdi (via grandiocchiverdi)

[forsecertamente]

È normale. I castelli crollano, le onde esagerano, prendendo qualcosa che non appartiene al mare. I fiori appassiscono, anche se possono essere stati meravigliosi e splendenti per tanto tempo. La pioggia cade, anche nei giorni inaspettati, quei giorni dove il sole illumina tutto. Non è detto che il sole riscalda. Non è detto che la tempesta finisce dopo aver devastato quasi tutto. Non è detto che il freddo duri tutto il periodo invernale. Le persone deludono, anche se erano tutto. Perché andando avanti, ti accorgi che “tutto” alla fine sei tu. Il resto è solo qualcosa che ti circonda E oggi è un periodo un po’ buio. Meno degli altri forse, ma lo è lo stesso. E ci sarà qualcosa che migliorerà. Miglioreremo noi magari. Ma ci basta poco per crollare quando non hai più nulla. Quando un castello non ha le fondamenta. Ed è per questo che bisogna costruirne un altro. Anche se ci si mette il doppio del tempo. Perché prima o poi, andrà bene. Quindi non dico di non starci male. Sarebbe impossibile. Ma almeno lasciare uno spiraglio di speranza che illumini anche l'ombra più scura.

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“Ho bisogno di qualcuno che sappia sorprendermi, che non mi creda quando gli dico che sto bene, che si faccia trovare sotto casa mia, che nel mezzo di un discorso mi dica “sei bella” o “ti amo” perché lo pensa davvero, perché ha bisogno di dirmelo. Ho bisogno di qualcuno che mi chiami alle tre del mattino, solo per sentire il mio respiro, di qualcuno che mi abbracci senza che io dica niente, che mi porti un fiore in un giorno di pioggia, perché sa che sono tra le cose che amo di più. Ho bisogno di qualcuno che capisca i miei discorsi, che mi sappia ascoltare per ore mentre fantastico e faccio progetti inarrivabili. Ho bisogno di qualcuno che sappia sognare assieme a me, che non mi rinfacci i miei difetti ma che impari ad amarli, che mi faccia il solletico e capisca quando voglio stare sola, ma nonostante questo continui ad insistere per capire cos'ho. Ho bisogno di qualcuno che non si arrenda, anche se sembro un caso perso, che mi zittisca con un bacio quando sono nervosa e parlo troppo, che mi stringa le mani quando tremo e che passi tutta la notte a guardarmi dormire, Ho bisogno di qualcuno che mi porti a vedere l'alba, non il tramonto, che per quello sono bravi tutti, proprio l'alba, che è un po’ come dire: “Sono stanco morto, sai che amo dormire, ma mi sono alzato presto solo per stare qui con te.” e che mi porti in giro tutto il giorno, che se piove mi baci, che mi porti al mare o a guardare le stelle, che sappia dimostrarmi che ci tiene, in un modo tutto suo, non con le solite parole banali. Ho bisogno di qualcuno che durante una litigata mi urli contro ma la sera stessa mi guardi dicendo che senza di me non può farcela. Ho bisogno di qualcuno per cui non serve che io sia la prima scelta, perché non esiste neanche la seconda. Ho bisogno di qualcun che mi faccia sentire amata e che mi faccia pensare che in fondo ne valga veramente la pena, tutto.”

— Me, Dipinticonipennarelliscarichi (via dipinticonipenarelliscarichi)

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Sono di volta in volta maliziosa, allegra, languida, malinconica. Sono ben radicata, eppure fluttuo.

Virginia Woolf

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Tu di stelle cadenti ne vedevi eccome pareva che con te il cielo non avesse paura di svuotarsi e quanti ma dico quanti erano i desideri che potevi esprimere tutti in una notte sola a migliaia a bizzeffe mille e passa desideri e il cielo ti si svuotava addosso le stelle cadevano tu me le indicavi ma non sono mai arrivato in tempo ho sempre mancato per un pelo ogni mio desiderio e poi mi raccontavi di loro delle cose che sapevi della vita del cielo dei moti e delle costellazioni “lo sai che molte di quelle che stiamo vedendo in realtà son già morte? noi ne vediamo la luce ma si son spente secoli fa. alcuni astri son come gli uomini, fanno luce anche da spenti.” io no, io di stelle cadenti non ne ho mai viste mi sfuggivano sempre e ti indicavo qualcosa che mi pareva del genere ma erano sempre aerei è un attimo, dicevi le vedi per un istante lasciano una scia verdognola di fuoco e poi si dissolvono nel tutto io no, non le vedevo ma tu sì tu ne vedevi a migliaia e a me andava bene così perché tanto mi son sempre fidato dei tuoi desideri.

Gio Evan (via ilprofumodelcaos)

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Ogni volta che lo riterrai opportuno, accendi un sogno e lascialo bruciare in te.

William Shakespeare (via netristezzanedoloresolonostalgia)

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La rosa parla di amore silenziosamente, in un linguaggio che comprende solo il cuore.

(via ti-vorrei-viziare)

[forsecertamente]

L’ amore è una rosa Ogni petalo un'illusione Ogni spina una realtà

Charles Baudelaire (via lauramalvicini)