Don't wanna be here? Send us removal request.
Photo
C'è speranza nel sesso? (Orange soufflé; Out from Under; A Wen), di Saul Bellow. Feltrinelli, I Narratori di Feltrinelli / Teatro 11; Milano 1967. 1. ed. Progetto grafico della sovracoperta: Noorda Vignelli / Unimarck.
Noorda ha spesso messo i titoli storti: di sbieco ma soprattutto a lato, dall'alto in basso. Qui poi della copertina di tre atti unici tutti incentrati sui rapporti amorosi eterosessuali, Noorda fa della sovracoperta un poster. Rosa! Rosso! Nero! Bianco! I cerchi dei simboli sessuali si sovrappongono, e i colori prendono un effetto di trasparenza dando il risultato della loro somma, in un piccolo, transitorio, punto.
FNPAPERSHOP, il 9 maggio 2014, a Torino
La serata annuale di finanziamento di FN
il logo dell’FNPAPERSHOP è di Christel Martinod
2 notes
·
View notes
Photo
Il giovane Törless (Die Verwirrungen des Zöglings Törless), di Robert Musil. Traduzione di Giorgio Zampa. Feltrinelli, Universale Economica 66. Milano 1965. 1. ed. nella collana (ed. precedente: Lerici, 1959). Copertina di Silvio Coppola.
Questa copertina, per il Törless, è molto rara. Non ci sono nel progetto di Silvio Coppola, ragazzini discinti o in divisa da scolaro, non ci sono facce accigliate ritratte da Schiele (gettonatissimo) a evocare i turbamenti del collegio e dell'adolescenza. Solo una sagoma nera s'un fondo a retino b/n che sfuma verso l'alto nel chiaro; e nella sagoma, impaginato col rigore delle migliori istituzioni, un rettangolo contiene i dati del volume -il titolo, squillante, in arancione, che all'epoca doveva essere ancora più vivido. Forse è questo rigore, quest'asciuttezza mai morbosa che portò la redazione Feltrinelliana è inventarsi uno squillo in copertina ai limiti del ridicolo, che si sarebbe letta senza stupirsi s'un Longanesi dei gialli osé: "L'esperienza terribile di un adolescente borghese in un collegio dove sadismo e brutalità sono di sfondo alle prime illuminazioni della coscienza". -No, è che volevamo venderlo-.
FNPAPERSHOP, il 9 maggio 2014, a Torino
La serata annuale di finanziamento di FN
il logo dell’FNPAPERSHOP è di Christel Martinod
3 notes
·
View notes
Photo
Il piacere del testo (Le plaisir du texte), di Roland Barthes. Einaudi -Nuovo Politecnico 66. Torino 1980. 3a ed. Progetto grafico di Bruno Munari.
Anche questa collana, prima di morire, fu oggetto di uno sciagurato restyling. Se l'aggettivo perfetto è da usarsi raramente qui se ne può serenamente far scialo.
Nello specifico poi questo volume è toccato dalla grazia. Il testo è fondamentale per chiunque si occupi di scrittura e lettura, ed è cortissimo, 66 pagine. Questo dà una fragilità al volume che bene si addice alle piccole dimensioni del piatto (18 x 10,5). Tutto è chiaro qui, e semplice. L'indicazione della collana e del numero del volume in copertina, l'indicazione dell'editore come in una scheda bibliografica, le indicazioni dell'edizione e dell'anno di stampa. C'è un'affermazione di pacatezza che il quadrato rosso trasforma in squillo centripeto che è un programma dichiarato più di tanti proclami. La piramide discendente degli elementi di copertina è un caso, ma fa sì che se si cerca un volume esemplare di questa collana: eccolo qui.
FNPAPERSHOP, il 9 maggio 2014, a Torino
La serata annuale di finanziamento di FN
il logo dell’FNPAPERSHOP è di Christel Martinod
2 notes
·
View notes
Photo
Il libro dell'amore. Poesie italiane raccolte e straniere raccolte e tradotte da Marco Antonio Canini. Volume 1. Venezia. Libreria Colombo Coen e Figlio, Giovanni Debon successore, 1885. 715 pag.; 1. ed.
Alla copertina il titolo è: M. A. Canini | Il libro dell'amore | Che cosa è l'amore | Espressione dell'amore | in sonetti. In metri vari.
Il volume, ornato dai dei capilettera molto graziosi, presenta un'infinità di composizioni poetiche -accidenti è solo il primo volume- intervallate soltanto dal nome dell'autore. Poesie d'ogni dove. L'Indice degli autori, composto in caratteri piccolissimi, occupa più pagine. Premesso alla raccolta, l'elenco delle lingue dalle quali s'è tradotto, fra primo e secondo volume, lo riporto:
Abhassa
afgana o pashta
albanese
amharica
araba
araucana
armena
aymara
azteca
basca
bengali
berbera o cabila
bulgara
canaca
catalana
cèca o boema
cecenia
chinese
ciangara
cingalese
circassa
creola
curda
dakota
danese
ebraica
egiziana
ellenica antica
estonia
fiamminga
finnica
francese
gaelica di Scozia
gaelica d'Irlanda
gallega
giapponese
giorgiana
greca volgare
guarani
gugiarati
hindi
hindustani
imeretina
inglese
irochese
keciùa
kicè
kimrica della Bretagna (in Francia)
kimrica della Galles (in Inghilterra)
kirghisa
lapponica
latina
lesghiana
lettone
lituana
mahratti
malayala
malese
maori
neoellenica
norvegese
olandese
osseta
pangiabi
patagona
persiana
polacca
portoghese
pràcrita
provenzale antica o limosina
provenzale moderna
romancia o ladina
rumâna
russa
russo-ucraina
rutena
sànscrita
serba
slovacca
slovena
spaguola
svedese
tamuli
tartara
tedesca antica
tedesca
tuoi
turca
turcomannica
ungherese o magiara
venda
zingana o rômmi
FNPAPERSHOP, il 9 maggio 2014, a Torino
La serata annuale di finanziamento di FN
il logo dell’FNPAPERSHOP è di Christel Martinod
0 notes
Photo
Povero amore mio (Poor Cow), di Nell Dunn. traduzione di Bruno Oddera. 172 pag. Longanesi & C., Milano 1968. 1. ed.
Libro scombinatissimo negli apparati. La copertina, molto interessante, dove il proriginoso è sopito e insieme esaltato dal rigore della doppia cornice che nella barra centrale copre il sedere della modella nuda e insieme riporta il titolo originale del libro con cui fu forse anche in Italia diffuso il film di un regista -il suo primo- ora famoso: Ken Loach di cui però si tace il nome in favore dell'attore protagonista, molto più famoso allora: Terence Stamp -la futura Priscilla Regina del deserto-. Ma è la sintassi che zampetta: la frase in copertina, anche se di senso chiarissimo, è senza capo né coda, all'inseguimento d'un soggetto. Medesima cura prosegue in quarta, dove si può leggere: "Perché Joy, la protagonista di Povero amore mio, è una ragazza nata per godere e l'amore di un uomo che la comprenda, e che condivida i suoi sentimenti giacché ha la sua natura esattamente uguale alla sua, e le gioie di una maternità anche se dapprima non voluta, e persino le gioie false che brillano davanti alla sua ingenuità nella grande metropoli."
FNPAPERSHOP, il 9 maggio 2014, a Torino
La serata annuale di finanziamento di FN
il logo dell’FNPAPERSHOP è di Christel Martinod
2 notes
·
View notes
Photo
Amori dannati, di Cesare Michele Lombardi. Editrice Canosa, 1964. 1. ed. 154 pag.
Copia rovinatissima di un testo di bassissimo interesse che probabilmente rimase l'unico dell'autore presso una casa editrice della quale si sono perse le tracce. Quello che diverte è la spudorata imitazione dei Coralli Einaudi. Goffa, mal fatta, ma evidente. E poi intenerisce all'ultima pagina un foglietto con gli errata corrige: cinque parole, la pagina, la riga; non s'usa più.
FNPAPERSHOP, il 9 maggio 2014, a Torino
La serata annuale di finanziamento di FN
il logo dell’FNPAPERSHOP è di Christel Martinod
0 notes
Photo
Un fiore volante, di Marielle Muheim; illustrazioni dell'autore. 32 pag. ill. col. non numerate; Einaudi -Tantibambini, 63. 1. ed., 1978
Celestina Guardunpò, di Tullio Ghiandoni; illustrazioni dell'autore. 16 pag. ill. non numerate; Einaudi -Tantibambini, 64. 1. ed., 1978
La casa nella neve, di Joy Davenport; illustrazioni dell'autrice. 32 pag. ill. col. non numerate; Einaudi -Tantibambini, 65. 1. ed., 1978
Il messaggio nascosto, di Janet e Livio Marzot; illustrazioni di Livio Marzot. 12 pag. ill. col. non numerate; Einaudi -Tantibambini, 66. 1. ed., 1978
Le ultime quattro uscite che concludono la troppo breve storia di una collana straordinaria sotto ogni punto di vista.
I fascicoli, spillati a doppia graffa, sono quasi quadrati (24 x 23 cm.), la copertina e le pagine interne sono dello stesso materiale, un cartoncino spesso; il testo, e così le illustrazioni, inizia sulla copertina che è, a tutti gli effetti, la prima pagina; la quarta di copertina riporta la lista delle uscite, una nota editoriale, l'indicazione della collana e la responsabilità della direzione: Bruno Munari.
Il logo della casa editrice è accennato da un'ovale sul lato sinistro della copertina, che sborda per un terzo sulla quarta, realizzato con una campitura di colore o delimitato da una linea, l'ovale contiene le informazioni del testo, autore, titolo, responsabilità delle illustrazioni, nome della casa editrice. Le font sono variabili.
Una barra bianca di circa un centimetro corre lungo la piega sulla copertina e riporta il numero d'uscita nella collana, il titolo del volume, il nome della collana. Una volta riposti i fascicoli era impossibile distinguerli, ma questa barra bianca permetteva l'individuazione con un brevissimo gesto.
Alla quarta di ogni volume si legge: "Storie semplici, fiabe incredibili, favole quasi vere, anche senza maghi e streghe, senza principi poveri e ricchi mendicanti."
FNPAPERSHOP, il 9 maggio 2014, a Torino
La serata annuale di finanziamento di FN
il logo dell’FNPAPERSHOP è di Christel Martinod
2 notes
·
View notes
Photo
Il palazzo degli ori, di Carlo Emilio Gadda. Einaudi -Einaudi Letteratura 76. 1. ed.; 1983.
Ancora negli anni '80 resisteva una collana come questa.
Su wikipedia la lista delle uscite.
(da un altro post su questo Tumblr: "La collana ha un progetto grafico un po’ atipico nel lavoro che fece Munari per Einaudi -forse più immediatamente riconoscibile come Munariano, con le cornicette, le illustrazioni fotografiche trattate sempre in modi diversi, ma sempre tagliate, ritagliate. Resta fortissima la capacità di Munari di giocare sulla verticalità delle copertine in modo orizzontale. La cosa divertente è che si può dire che Munari gioca coi fronzoli realizzando un progetto grafico ch’è privo di fronzoli.
La collana resta una delle più interessanti da Einaudi per capacità innovativa e frantumazione delle barriere fra i generi e i linguaggi." )
FNPAPERSHOP, il 9 maggio 2014, a Torino
La serata annuale di finanziamento di FN
il logo dell’FNPAPERSHOP è di Christel Martinod
3 notes
·
View notes
Photo
Cristo si è fermato a Eboli, di Carlo Levi. Presentazione dell'autore. pag. 235. Einaudi -Nuova Universale Einaudi, 35. 8a ed.; 1969.
Long seller di Einaudi che ha avuto innumerevoli edizioni, molte dovute all'immarcescibile volontà della scuola pubblica di farlo leggere agli studenti delle scuole primarie e secondarie.
Qui all'ottava edizione nella NUE.
Il progetto grafico della NUE è di Munari. In quella veste la collana fu sino al 1998, per 228 titoli (vi fu una serie in brossura, fra il 1975 e il 1978 che citava il progetto originale assottigliando le linee). Recentemente l'Einaudi (2010) l'ha fatta ridisegnare dallo Studio Pitis e ha ripreso le pubblicazioni, mutando l'indirizzo.
L'Archivio Caltari riprese un mio articolo sull'argomento: FNL: NUE
FNPAPERSHOP, il 9 maggio 2014, a Torino
La serata annuale di finanziamento di FN
il logo dell’FNPAPERSHOP è di Christel Martinod
3 notes
·
View notes
Photo
Teleny, di Oscar Wilde? (traduzione di Violetta De Simone), in capo al testo il saggio Anonimo vittoriano di Franco Cuomo. Savelli -Il labirinto, 16; Milano 1980. 1. ed.
In questa traduzione uscì nel 1983 presso le Edizioni Narrativa Club poi da ES nel '92, da Sperling nel '94 e di nuovo da ES nel 2004 e nel 2012. Sempre col saggio di Franco Cuomo. Riguardo l'autore ES preferisce "Oscar Wilde e altri" nel 2004 e "Oscar Wilde - Attribuito" nel 2012.
Da pag. 130 "[...] Le nostre dita avevano soltanto sfiorato i peni che, per la tensione eccessiva dei nostri nervi e il grado del nostro eccitamento, l'ingorgo dei nostri condotti seminali li fece traboccare. [...]"
FNPAPERSHOP, il 9 maggio 2014, a Torino
La serata annuale di finanziamento di FN
il logo dell’FNPAPERSHOP è di Christel Martinod
#teleny#oscar wilde#savelli#FN#FNPaperShop#gay#queer#porn#christel martinod#cover book#Editorial Design
1 note
·
View note
Photo
Moby Dick, di Herman Melville. L'Unità, 1993. Edizione fuori commercio, allegata al quotidiano L'Unità. Copertina di Giovanni Lussu.
Fra le tante sezioni che ebbero i Libri de L'Unità -i libri in allegato al quotidiano che all'inizio degli anni '90 diedero la stura al fiume d'allegati che ancora non accenna a spegnersi- ce ne fu una, di 7 titoli, chiamata "Storie di mare". Giovanni Lussu, che curò le copertine di tutte le serie facendo cose meravigliose, qui è meno efficace.
In Libri quotidiani. La grafica dei "Libri dell'Unità" (Stampa Alternativa / Nuovi equilibri 2003) Lussu scrive: "[...] Qui sono stato preso da un'ossessione. | Poiché amavo tutti i libri | in modo particolare| [...] | mi arrovellavo alla ricerca | di un'espressione adeguata. | Ho creduto di trovarla in un grande | pennello da imbianchinbo | [...] | con il quale tracciavo su carta ruvida | grandi segni, che poi rifinivo | esasperatamente al computer. [...]". La tripartizione orizzontale della copertina è mantenuta per tutti i sette titoli, cambiano i colori e la traccia del pennello. L'uniformità molto marcata nei tre volumi di Melville diventa netta, differendo le tre copertine in nulla se non nel numero d'ordine dei volumi. (il colore differente fra le tre copie -soprattutto del primo tomo- è forse dovuta a errore di stampa)
È anche un'edizione che se corredata da una Presentazione di Sandra Patrignani in tre parti, reca l'indicazione della traduzione (Cesarina Minoli) solo al terzo. Non è indicato se sia una prima edizione o no e nel caso chi avesse editato la precedente. (è UTET, 1958, ristampata più volte anche da Mondadori e altri)
FNPAPERSHOP, il 9 maggio 2014, a Torino
La serata annuale di finanziamento di FN
il logo dell’FNPAPERSHOP è di Christel Martinod
0 notes
Photo
Il giardino dei Finzi-Contini, di Giorgio Bassani. Einaudi -Supercoralli. 1962 4a edizione.
La sovracoperta si sta difacendo. Non è una prima edizione. Il testo beh quello è quello. Un vantaggio è che non c'è in copertina un frame del film di De Sica -che è bellissimo intendiamoci, ma il Nu couché che c'è qui, di Nicolas de Staël, lascia più liberi. Alla quarta di sovracoperta c'è un bellissimo ritratto fotografico in bianco e nero di Bassani, ripreso in una piazza che si immagina di Ferrara, vestito di chiaro -siamo dunque d'estate; Bassani è appoggiato a un troco di un albero, le mani incrociate all'altezza dell'inguine, il volto è girato verso la nostra sinistra; dietro di lui, che pare in ascolto, tre figure sfocate sedute su una panchina.
FNPAPERSHOP, il 9 maggio 2014, a Torino
La serata annuale di finanziamento di FN
il logo dell’FNPAPERSHOP è di Christel Martinod
#giorgio bassani#il giardino dei finzi contini#einaudi#FN#FNPaperShop#cover book#cover#Editorial Design#christel martinod
2 notes
·
View notes
Photo
Madame (La fuite en Egypte), di Phillippe Jullian, traduzione di Leonella Caruso. Franco Maria Ricci -La Biblioteca Blu, 10. Parma, 1973. 1a ed.
Meno famosa della "Biblioteca di Babele" o altre edizioni di stralusso, la "Lbb" è bellissima da ogni punto di vista -compreso il leggero disassamento della linea figura, titolo, autore, indicazione della collana in copertina, che il progetto non prevede, ma accoglie come ipotesi possibile, in una citazione fattuale del lavoro della tipografia..
Dalla Posta di Maremagnum ho tratto la lista dei titoli usciti ne La collana blu:
La guerra dei Turcomanni di Gobineau Aphrica di Romano Costa Il supplente di Fabrizio Puccinelli La crociata dei bambini di Marcel Schwob La morte del cigno di Klaus Mann Il nipote di Rameau di Diderot Parodia di Ruggero Guarini Naufrago nel nuovo mondo di Haniel Long Barili di polvere di Giuliano Pirotta Madame di Philippe Jullian Terrore piccolo borghese di Anna Maria Guerrieri Racconti brevi e straordinari di Borges Kotik Letaev di Andrej Belyj Les amants di Vivant Denon Cabala bianca di Gian Dàuli (2vol.) La fata delle briciole di Charles Nodier Solimano e la Regina del Mattino di G. de Nerval L’elisir di mezzanotte di Francesco Serrao Verso la cuna del mondo di Guido Gozzano Ecate di Pierre Jean Jouve A. di Giovanni Mariotti La materia del nulla di Macedonio Fernàndez La civiltà, madre mia.. di Driss Chraibi Aspetta un po’ che la bambina cresca di M. Senesi Il mondo deserto di Pierre Jean Jouve Re, Regina, Fante di Vladimir Nabokov Arf Arf, o Chi ha ucciso Riccardo Wagner ? di S. Themerson Avventure di un abate vestito da donna di Francois de Choisy La specie del sonno di Ginevra Bompiani Avventure di una monaca vestita da uomo di T. De Quincey L’alienista di Machado de Assis Il discorso del Cristo morto e altri sogni di Jean Paul Il califfo dell’ hashish di G. de Nerval Sarrasine di Balzac Due storie diaboliche di J.A. Barbey d’Aurevilly
FNPAPERSHOP, il 9 maggio 2014, a Torino
La serata annuale di finanziamento di FN
il logo dell’FNPAPERSHOP è di Christel Martinod
0 notes
Photo
Petulia (Me and the Arch Kook Petulia), di John Haase. Mondadori -gli Oscar, 199. Milano 1969. 1a ed.
Alla quarta di copertina, sotto una fotografia b/n di Julie Christie tratta dal film omonimo -e dalla locandina del film è tratta la figura per la copertina (un disegno di Jean Fourastié, come indicato)- si legge:
"Nell'Eldorado consumistico, psicanalitico, alienato e perbenista dell'America degli anni sessanta, Petulia esplode come un fuoco d'artificio, una girandola di follia, femminile arguzia e calda sensualità che piace e fa bene a chi sia assetato di affetti e di gioia di vivere. L'arcibalorda Petulia è la più travolgente contestazione del conformismo, delle ipocrisie e delle nevrosi sociali."
FNPAPERSHOP, il 9 maggio 2014, a Torino
La serata annuale di finanziamento di FN
il logo dell’FNPAPERSHOP è di Christel Martinod
#petulia#john haase#oscar mondadori#FN#FNPaperShop#cover#cover book#graphic design#christel martinod
0 notes
Photo
Il giovane Törless (Die Verwirrungen des Zöglings Törleß), di Robert Musil (traduzione e introduzione di Giorgio Zampa), Rizzoli -BUR, 1974. 1a. ed. nella collana.
La traduzione di Giorgio Zampa è la prima uscita in Italia, da Lerici, nel 1959, 53 anni dopo la sua comparsa in tedesco. La si stampa ancora ora, SE per esempio e la stessa Rizzoli nel 2013, accanto a altre traduzioni più recenti, cinque malcontate.
Qui, oltre a una Nota biobibliografica, a una Nota introduttiva del traduttore -comprensiva di postilla in merito alla traduzione del titolo- e una Bibliografia, di bello c'è la copertina di John Alcorn, che sui BUR, da lui riprogettati dopo i "grigi" del dopoguerra, si divertiva come nessuno mai -neanche Munari, che pure lo fece, ma molto algidamente- con le cornicette, qui acutamente incastrantesi, con la rossa a ricordare le etichette dei barattoli delle conserve, quasi più peccaminosa del giovinetto nudo di Munch (che nel cifrato linguaggio editoriale italiano del secolo scorso voleva dire: attenzione! attenzione! Storia di omosessuali!).
FNPAPERSHOP, il 9 maggio 2014, a Torino
La serata annuale di finanziamento di FN
il logo dell’FNPAPERSHOP è di Christel Martinod
0 notes
Photo
Cobra. Viaggio in India, di Vittorio G. Rossi. Bompiani 1942. 3.a ed.
Infuria la guerra, siamo nel XX anno dell'era fascista, come indicato in frontespizio, e Bompiani fa comporre per il libro di viaggio di Vittorio Rossi una sovracoperta hipster.
dal risvolto della prima di sovracoperta: "[...] Libro di viaggio alla maniera inconfondibile di Rossi, del quale il vastissimo suo pubblico ritroverà più che mai attivi e fervidi l'acuto spirito di osservazione, l'estrosa e balzante vigoria espressiva, la cordiale ironia che rifiuta ogni enfasi o retorica. [...]"
FNPAPERSHOP, il 9 maggio 2014, a Torino
La serata annuale di finanziamento di FN
il logo dell’FNPAPERSHOP è di Christel Martinod
#vittorio rossi#bompiani#cover#cover book#graphic design#copertine#christel martinod#federico novaro#FN#FNPaperShop
1 note
·
View note
Photo
Fantabulous, di Giorgio Soavi. "La Gaja Scienza, 314", Longanesi & C., 1970.
Ma che copertina meravigliosa è questa?!
Non so aggiungere altro, salvo qualche informazione a lato di cotanta bellezza: Fantabulous era stato stampato già da Mondadori nel 1961 nella collana "Il tornasole". Dopo questa di Longanesi il titolo non è stato stampato più. Il verso della sovracoperta è molto interessante per noi oggi. È così questa come sono così tutte le sovracoperte di quegli anni de "La Gaja Scienza": vi si riporta fitto fitto in b/n l'elenco delle ultime uscite della casa editrice divise per collezioni. In capo all'elenco, in un rettangolo, si scrive: "Tutte le collezioni Longanesi & C. si distinguono per la qualità letteraria e per la cura tipografica della legatura d'amatore e con diciture in oro fino [...]"; in coda si legge, sotto un rettangolo da compliare negli spazi vuoti: "Riempite questo tagliando con i numeri dei volumi che desiderate, mettetelo in una busta [...] oggi stesso. Riceverete i libri [...]". Così questa sovracoperta bellissima non solo forniva all'editore uno spazio di comunicazione coi lettori oggi completamente dimenticato, ma era giusto un volgare impacchettamento d'occasione, che si eliminava non appena il libro raggiungeva casa, rivelandone la costa incisa oro -di nessun interesse per noi, naturalmente. Ma la sovracoperta dice altre cose a noi di oggi: al risvolto della quarta sotto il titolo a stampatello: "Opere di Giorgio Soavi" segue l'elenco di tutte le opere dell'autore, titolo per titolo, anno per anno, e, attenzione attenzione, anche dell'editore che l'ha pubblicato. Per esempio, a riga 14 si legge: "Fantabulous, Mondadori, Milano 1962 e Longanesi & C., Milano 1970". Ah! Gl'antichi tempi perduti ormai.
FNPAPERSHOP, il 9 maggio 2014, a Torino
La serata annuale di finanziamento di FN
il logo dell’FNPAPERSHOP è di Christel Martinod
#giorgio soavi#longanesi#cover#cover book#graphic design#christel martinod#federico novaro#copertine#FN#FNPaperShop
2 notes
·
View notes