Tumgik
feelnofeels · 3 years
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-Stefania Auci, I leoni di Sicilia
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feelnofeels · 3 years
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Ogni emozione sembra non accendersi in me.
Questo vuoto è difficile da gestire.
Non riesco più a fingere, nè ad esserci per gli altri.
Vorrei essere egoista.
Vorrei avere la forza di rimettermi in piedi.
Vorrei non sentirmi così irrimediabilmente sola.
Vorrei sparire.
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feelnofeels · 3 years
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Troppo complessa per credere che qualcuno si prenda la briga di leggermi, troppo ferita per permettere ancora a qualcuno di farlo.
-laragazzadagliocchitristi
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feelnofeels · 3 years
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Non possiamo mai giudicare le vite degli altri, perché ogni persona conosce solo il suo dolore e le sue rinunce. Per giudicare un uomo bisogna almeno conoscere il segreto del suo pensiero, delle sue sventure, delle sue emozioni.
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feelnofeels · 3 years
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«Non sei cattivo. Sei solo arrabbiato.» E la rabbia cambia le persone. Le trasforma in ciò che odiano di più.
- Il mio demone custode
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feelnofeels · 3 years
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ho imparato
a dire
fa nulla.
ho imparato
a dire
fa nulla
anche quando il
tempo mi
scorreva come
sabbia tra le mani,
anche quando le persone
mi scivolavano via
impercettibilmente,
lasciandomi spoglia,
nuda,
vestita
solo di insicurezze
e abbellita dalle mie
paranoie,
più brillanti delle
perle e dei
diamanti.
ho imparato
a cavarmela
da sola
anche quando
sembrava che tutto
mi stesse cadendo
addosso,
forse ero io
a implodere.
ho imparato
che le stelle
brillano
finché non arriva
qualcuno a
spegnerle,
a portargli via
la luce che hanno
dentro,
a distruggerle
dall’interno,
finché non rimane
altro che
una scia
di
fumo.
ma da quella scia,
sarà proprio da
quella scia che
tornerà a splendere;
un bagliore dopo
l’altro,
uno sbaglio
dopo
l’altro,
di nuovo
e
di nuovo,
per sempre.
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feelnofeels · 3 years
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Tarli...
Mi ha svegliata un pensiero forte, prepotente e tagliente.
Non erano le sue parole a ferirmi, ma il senso di un intenso silenzio ordito con le mie.
A volte è difficile contenere un'emozione, cresce, sale, riempie, fino ad implodere, può scoppiare per davvero il cuore...
Siamo tutti scatole, ognuno a modo suo contiene il suo e quello degli altri.
Matrioske di buoni sentimenti, vasi comunicanti di emozioni.
Si chiama empatia, il portarsi dentro un pezzo di altri, dolore, gioia, lacrime o sorrisi...
Stanotte un tarlo vagava nella mia mente a rodere il legno vivo dei miei pensieri.
Sentivo l'odore del legno sgretolarsi, come si annusa il vento nell'aria che tira
la resina colare come una ferita fresca, sangue e lacrime, sono vita che scorre
nel buio vedevo la segatura fare un mucchio fitto di brutti pensieri, come una nuova montagna da scalare.
Sentivo nel cuore l'albero ferito, ero ramo, ero talea, ero foglia viva insieme a te.
Potessi allieviare il senso di perdersi di chi si ritrovato smarrito in un mondo senza più terre ferme,
sollevare il peso che opprime il loro petto e navigare il mare di nuovo sereno...
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Ma soffro l'impotenza che non riconosco, apolide e nomade insidia le mie gesta,
non esiste il paese dell'indifferenza,
solo uno stato di fatto che può fare sempre la differenza.
A volte si hanno solo le parole che non sappiamo dire, consapevole della loro ovvietà,
A volte si ha solo voglia di cancellare la paura,
trasformare certi silenzi in canti, colorare il buio e sfumare ogni dubbio.
A volte anche se è poco, dire...
ci sono,
So che non posso fare nulla,
Che non ho la bacchetta magica,
Che tutti i miei vorrei sono piccoli accanto ai tuoi magari...
Ma ci sono per un buon giorno e per la cattiva sorte, per un tempo che non conosciamo ma scopriremo insieme.
Ci sono oggi e ci sarò domani.
@vefa321
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feelnofeels · 3 years
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Oggi è così difficile trovare qualcuno intero, la gente vive con paure, traumi, abbandoni e cicatrici.
Date valore a una brava persona quando la trovate, che non c'è nulla di perfetto, ma anime rotte con la voglia di amare.
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feelnofeels · 3 years
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L’importante è aver scritto qualcosa, è aver lasciato il segno
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feelnofeels · 3 years
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Lei è felice?
-Lei è felice, signorina?
Perdo dieci battiti, sobbalzando quando sento la voce della signora a due passi di distanza da me. 
-Come scusi?- biascico, scioccata. Mi ha chiesto se sono felice?
-Le ho chiesto se è felice, Charlene Thompson- ribatte stanca lei, senza guardarmi, ma continuando a fissare il mare che ci separa dalla città. Non mi sorprendo che sappia il mio nome, quello che mi sorprende, lasciandomi stranita, è la domanda. "Lei è felice, signorina?" 
-Non credo di capire dove vuole arrivare, signora- dico lentamente, osservandola. E' una donna bellissima, ma sembra davvero stanca. Sembra che porti tutto il peso dei suoi anni sulle spalle.
-Sto per morire, ragazza- spiega tranquilla lei, facendomi sgranare gli occhi -Mi hanno dato nemmeno due mesi di tempo, e mia figlia perde tempo a organizzare queste feste inutili. Lei di certo non è felice, io non lo sono mai stata. Lei, invece, è felice?- domanda di nuovo -Molte persone sono serene, ma poche sono felici, signorina Thompson. La felicità non è una cosa pronta: la si deve costruire. Non tutti, però, sono abbastanza forti da riuscirci, molti si accontentano. E me lo lasci dire: chi si accontenta muore, non gode. Muore.-
-Un Porto Sicuro, arenyctophilia (Wattpad)
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feelnofeels · 3 years
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vorrei...
vorrei solo qualcuno, qualcuno che voglia essere la mia persona tanto quanto io voglio essere la sua. vorrei una persona da poter chiamare mentre piango, anche se sa che non parlerò. vorrei qualcuno che comprenda il bisogno di silenzio e di solitudine, ma che rimane comunque vicino a me senza farmelo pesare. vorrei qualcuno a cui importi così tanto da far sì che con i suoi piccoli gesti io riesca percepirlo, perché è ha conoscenza delle mie paranoie. la vorrei così tanto, perché adesso ho solo me e mi sento così sola, anche se ho dei pochi ma buoni amici, loro non mi capiscono, gli piace vedere solo quello che vogliono ed io non riesco a respirare, non riesco a parlare con tutto quello che ho in testa. ci sono così tante cose nella mia testa che non riesco a coglierne nemmeno una, e questo mi porta a sentirla vuota, quindi mi blocco e rimango paralizzata. ho così tanto bisogno di qualcuno da chiamare mio, non perché io lo veda come oggetto, ma perché è parte di me.
allo stesso tempo però ho paura che ne diventerei dipendente e questi mi porta ad allontanare dalla mia mente chiunque, pur sentendo un pezzo di me annegare ogni volta che mi ritrovo con nessuno quando sto affondando, o quando sono felice, o quando sono arrabbiata o semplicemente vuota.
mi odio così fottutamente tanto per questo mio essere incoerente, mi fa sentire pazza, fottutamente pazza da quando sono piccola. tutti mi hanno sembre fatta sentire fuori posto e io vorrei solo sentirmi tranquilla e al sicuro nell'abbraccio di qualcuno.
vorrei, già, vorrei ma non lo otterrò mai, perché non come nei libro, che alla fine si trova la propria persona e si ritrova la felicità col suol aiuto, nah, qui la vita non te la rende così facile. rimarrò sola nella mia testa fino all'implosione.
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feelnofeels · 3 years
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e scusa se rispondo male
di stare calmo proprio non mi va
ora che te ne devi andare, fa male ma
vederti ridere quanto fa bene ad uno come me
- Michele Merlo, Tutto per me
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feelnofeels · 3 years
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Meglio stare da soli che essere in compagnia di persone che vi fanno sentire soli.
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feelnofeels · 3 years
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Che pezzo sceglieresti?
Del tuo cuore?
Puoi vivere solo con uno, perché poi l’altro definitivamente muore.
Che pezzo sceglieresti?
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feelnofeels · 3 years
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«Miti, favole e leggende… Tutti hanno un fondo di verità.» Tremai sentendo quanto fosse bassa e sincera la sua voce.
«I miti parlano del passato. Le leggende… ci danno consapevolezza del nostro presente. E le favole… Loro sono per il futuro. Le favole esistono, ma sono per pochi di noi. I più rari. Le favole sono per coloro che se le meritano. Gli altri sono condannati a sognare un finale che non vedranno mai.»
- Il fabbricante di lacrime, Rigel
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feelnofeels · 3 years
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Perché non è vero che i bambini cessano di essere bambini quando vengono disillusi.
Alcuni si vedono strappare tutto.
E restano bambini per sempre.
- Il fabbricante di lacrime, Nica
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feelnofeels · 3 years
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