Text
Gabriel Moginot: un destin commun.
Ho conosciuto Gabriel 7 anni fa, su un posto di lavoro. Un posto di lavoro di quelli che si fanno tanto per pagare l'affitto. Io e Gabriel ci davano il cambio. Il nostro è stato un incontro casuale, che non "avrebbe dovuto" succedere, ma per una manciata di secondi ci è capitato di vederci e di prenderci in simpatia subito. Gabriel ha avuto l'Audacia di chiedere il mio numero, io quella di darglielo. Da quel momento Gabriel è diventata una relazione amicale stabile, fatta di divertimento, liti, ma soprattutto di una ricerca comune: la Via di Fuga. Entrambi scappavano da una realtà "quiconque" e cercavamo di imporci in altri ambiti. Artistici. Di disegnarci un destino diverso, di puntare in alto. Rivedo oggi Gabriel dopo pochi mesi dall'ultima cena a Parigi, ed ogni volta mi godo questi momenti improbabili fatti di improbabili personaggi, di improbabili incontri, di improbabili probabilità. Io E Gabriel come anni fa negli stessi posti, con la stessa determinazione, la stessa testardaggine, la stessa voglia di fare e stravolgere il mondo. A modo "nostro".
Gabiel oggi è anche "creatore di corsetti" d' Alta Moda. Il sito è www.maisonmoginot.com
Photo: www.enrico-petrelli-fotografo.it
0 notes
Text
CHEZ BENOIT-FERRE':Una Casa-Museo Vintage Vivente.
L. è uno dei miei migliori amici a Parigi. Lo ho conosciuto arrivando quì e siamo sempre rimasti in ottimi rapporti, anche quando qui non sono. E' un incosciente "collezionista" di capolavori vintage, e forse cosi' incosciente non deve esserlo perchè colleziona nel tempo oggetti di una bellezza unica. Ha un talento raro nel reperire oggetti di "modernariato" (dal telefono a gettoni alla "borne téléphonique" degli anni 60), di cui conserva ogni minimo dettaglio: dal numero di serie stampigliato su molti oggetti agli interni in similpelle. L. conserva di ogni oggetto la storia, la vita, il vissuto, lo ricostruisce, come uno storico,e come un certosino si occupa di "restaurare" quello che non è a posto. Quando sono arrivato a Parigi ieri sono rimasto colpito:un enorme proiettore di cinema troneggia in una camera e la cosa che mi colpisce è che è tuttora funzionante. Casa di L. è un museo di oggetti d'epoca (in foto una selezione di microfoni da studio e radio di tutte le marche).
0 notes
Text
Amanda Lepore: Brava, Bella Ma Soprattutto BIONDA.
Amanda Lepore la ho conosciuta con un amico di Parigi, Gabriel Moginot, (fotografo e stilista di talento) organizzando insieme (per lui) uno shooting a Roma.
Amanda è una donna professionale, che si presenta all'appuntamento truccata e sobria come una Bambola Gonfiabile: è seria, quasi casta, truccata di tutto punto e decisamente molto gentile. Lei è pronta per scattare. La sessione è lunga, molto lunga, con molti cambi d'abito, ma lei non si scompone e nella stessa stanza d'albergo che fa da "location" di tutta la séance lei posa, non si stanca mai, e sorride. E' intelligente, intelligente nel senso di Smart, e Bionda, come solo le bionde platinate sanno essere. La rivediamo la sera stessa cantare live in un locale: ammicca, canta, ammicca, e seduce il pubblico. Di Amanda seduce la coerenza: non rinnega il suo passato "trans", ma non esagera nel farne un marchio di fabbrica. Sa invece di essere una costruzione tutta sua, con le sue esagerazioni, con le sue forme scolpite. Amanda si è inventata una bambola gonfiabile con un anima, che, quasi, respira (la bambola, ndr).
0 notes
Text
Stefano Beretta è un Genio.
Volevo scrivere di piu', ma non trovavo il modo.
Stefano lo conosco ormai da anni, forse dieci, forse poco e forse troppo. Abbiamo avuto una lunga relazione epistolare fatta di migliaia di email, che lui ha avuto l'intelligenza di conservare nel tempo, e che sono lo specchio di come noi, i nostri "scostumati" costumi e i vizi comuni non siano cambiati. Come quello abbastanza di nuovo di fotografare "i passanti" con senso estetico unico, con ironia, senso critico e buongusto, ironia con la quale spesso fotografa se stesso (la foto in calce non è mia, ma sua), racconta di se stesso, e delle sue vicissitudini.
Stefano è una grande testa, è un cervello in eccedenza, è "caustique", duro, divertente, e anche molto disponibile. Ha una buona parola per tutti, ma spesso ne ha anche piu' di una (meno buona) per gli altri. Nonostante tanto "fare" virtuale Stefano lo ho visto una sola volta a Milano, mentre ero affaccendato, nervoso e molto scontroso per via delle vicende Lear. Anche li fu adorabile, mentre io lo sono stato sicuramente di meno. A lui va la mia stima e, come direbbe Califano, un saluto in segno dell'Antica Amicizia.
0 notes
Text
PAOLO CASTELLANI CON DEADSTAR
Forse non sarà l’unico, ma Paolo Castellani è uno dei musicisti piu’ versatili che io conosca. Ha orecchio, che è un dono che lo contraddistingue, è rapido, è “abbastanza” preciso e quando vuole riesce anche ad esserlo molto. Sa fare tutto, in Musica, con una versatilità unica. Nonostante il talento si presta al gioco: di tutti i musicisti “straight acting” ed anche “straight” che conosco è l’unico che si presta al giorno del “travestitismo” in scena, che osa cambiare look ed esagerare. Infine lui, nonostante la giovane età, ha capito che il trucco di questo lavoro è sapere fare tutto, abbastanza o molto bene, accettando di stare al gioco. La Versatilità e il Camaleontismo di Paolo fanno e faranno la sua Fortuna.
P.S. Paolo Castellani ama Bon Jovi. Tuttavia passerà alla storia per essere stato amico fedele e chitarrista di fiducia della Pop Star Deadstar (Ndr)
0 notes
Text
PAOLO CASTELLANI: L'Uomo Versatile Per Eccellenza
Forse non sarà l'unico, ma Paolo Castellani è uno dei musicisti piu' versatili che io conosca. Ha orecchio, che è un dono che lo contraddistingue, è rapido, è "abbastanza" preciso e quando vuole riesce anche ad esserlo molto. Sa fare tutto, in Musica, con una versatilità unica. Nonostante il talento si presta al gioco: di tutti i musicisti "straight acting" ed anche "straight" che conosco è l'unico che si presta al giorno del "travestitismo" in scena, che osa cambiare look ed esagerare. Infine lui, nonostante la giovane età, ha capito che il trucco di questo lavoro è sapere fare tutto, abbastanza o molto bene, accettando di stare al gioco. La Versatilità e il Camaleontismo di Paolo fanno e faranno la sua Fortuna.
P.S. Paolo Castellani ama Bon Jovi. Tuttavia passerà alla storia per essere stato amico fedele e chitarrista di fiducia della Pop Star Deadstar (Ndr)
0 notes
Text
Giada Rochira Fotografo: Il Fascino Segreto dell'Androginia
Giada Rochira è "diventata" fotografa. Nel tempo. Davanti ai miei occhi increduli. Un po' per scelta, un po' per caso. Perchè quando l'ho conosciuta Giada non "faceva foto", ed era per me tutto ed il contrario di tutto: in tempi che quasi dimentico è stata un'adorabile compagna di vita, un'amica con cui ho fatto cose che quasi ho onta di ricordare. Una complice di avventure notturne improbabili di cui oggi in studio lei cercava di rammentare, col suo ruspante "Enri'..ma ti ricordi di quella volta che..."? Io non ricordo, e non ricordo perchè non mi va. Giada è una fotografa che si sta costruendo un nome importante. L'ho conosciuta due volte e re-incontratata un migliaio per caso e sono stato immortalato da lei e ogni volta sono rimasto insoddisfatto. Non perchè non sia talentuosa. Anzi. Ma perchè Giada coglie quello che noi talvolta non vorremmo mostrare, ti immortala mentre stai cambiando d'abito, e quando le chiedi quando comincia a scattare scopri che il suo lavoro era quello che tu credevi fosse un test... Giada la Talentuosa, la Donna Androgina che migliaia di volte è stata musa scheletrica nuda sul mio divano in pelle, Giada che ama un nuovo uomo da sempre, con l'assiduità, la coerenza, l'incoscienza di una che si conserva per un quando che forse non ci sarà mai. Giada ama qualcuno, come le vedove, ama in eterno, senza mezze misure. E io che amo invece tutti e tutte, ripetutamente, fino ad annoiarmi, invidio la sua dedizione ad una sola causa.
Foto di Enrico Petrelli per (c) www.enrico-petrelli-fotografo.it
Maglia acquistata da Vernice Fresca (Roma, Via Panisperna 244)
0 notes
Text
ManAndTheCity: il Regno del Vintage di Classe, a Genova
Quella di Andrea non è una boutique "vintage" tradizionale. La ho scoperta per caso durante un soggiorno di lavoro a Genova e me ne sono innamorato. Andrea ha dei capi introvabili (e a prima vista improbabili) che custodisce con una cura maniacale, di cui sembra conoscere la storia e la "vita". Ti squadra subito per scoprir-ti la taglia e i suoi occhi puntano fissi due o tre "completi". Inutile dirlo, saranno quelli! Lo convinci difficilmente a cambiare idea (anche se io ci sono riuscito...) su un abbinamento, e il suo occhio "retro' " infine non sbaglia. Andrea ha la cosa giusta al momento giusto, esagera il tuo look senza farti esagerato ed ha una grande disponibilità ed una "impaziente rara pazienza"
La boutique ManAndTheCity è a Genova in Via di Ravecca 51
2 notes
·
View notes
Text
Enrico & Enrico: De l'Inquitude à l'Art
De l'Inquietude à l'Art. Un'amicizia,un incontro, due spiriti diversi ma simili, due incendi, ma Un Solo Nome. Passando per le Certezze, la Fede, la Lotta, gli Ideali, la Rebellione, le Sconfitte, le Vittorie, I Nemici, Gli Amanti, l'Insurrezione dell'Anima sempre attraverso una certezza: La Contraddizione.
foto (c) www.enrico-petrelli-fotografo.it
0 notes
Text
Boy George, Amanda Lear, Gay village
Incontro unico con Boy George al Gay Village per la presentazione del singolo di Deadstar (me!) con Amanda Lear. Un Artista disponibile, un cantante con una voce unica, ed un dj innovativo. Anche lui con un trascorso movimentato oggi è rinato: piu' bello, piu' bravo e, addirittura, piu' giovane!
Photo (c) www.justgoodmusic.info
con Pablo Patanè e Livia Alcade. Grazie.)
1 note
·
View note
Text
Amanda Lear: l'Arte d'Inventare Se Stessa
Amanda l'ho conosciuta molto bene. Ho scritto per lei, la ho prodotta (Brief encounters, cd & lp), ed ho duettato con lei in un singolo, Someone else's eyes (vedi il video). Di Amanda hanno scritto tutti, complice, lei, di darsi in varie versioni, e complici gli altri di dipingerla, disegnarla, distorcerne i contorni a loro uso e consumo, e con, infine, suo grande profitto.
Amanda è l'Arte per come la intendo io: è la "trasformazione" di se stessa, la creazione di una Icona, l'invenzione di una "bugia" che diventa "verità", e la Menzogna per eccellenza. Nessuna come lei merita il premio-primato di avere creato sé stessa in toto, di essersi reinventata in ogni momento e di avere fatto tutto con determinazione, dedizione, passione e intelligenza.
Foto: Elio Leonardo Carchidi per Studio154
A.Lear posa con Deadstar
0 notes
Text
Miss Vampfire: l'Algido frutto della Trasgressione
Miss Vampfire è un'amica da anni. Una con cui ho fatto cose e sono cresciuto, ed un'Artista che ho visto evolvere. La ragazza pudica che conoscevo ora si mostra un po' svestita in maniera "edulcorata" ad un pubblico di nicchia, ammicca con classe e stile. Ha un fascino apparentemente freddo e "sognante" quando stai con lei, ma sulla scena diventa un Fuoco, come se il suo nome all'Anagrafe (Fiammetta, Ndr) l'avesse "condannata" ad incendiare gli spiriti di uomini e donne che vanno a vedere le sue performances.Ha talento, e con talento lo coltiva. E sa "aspettare inquieta", come tanti di noi che si incendiano, si accendono, si illudono, si disilludono, e tornano a bruciare.
Scopritela (è il caso di dirlo) su Facebook
Articolo e Fotografia: Enrico Deadstar per Fabrika-di-Idee
(c)www.enrico-petrelli-fotografo.it
2 notes
·
View notes
Text
GASTON CROUPIER: Sete d'Esperienza, a Luci Rosse
Gaston Croupier è diventato un amico. Fa video e spettacoli porno gay ed è anche un blogger (visita il suo blog "per adulti") e un live performer.
Di tutti quelli che ho conosciuto e fotografato è sicuramente il piu' "riservato". Per quanto sia spesso davanti alla camera, nudo, e con un "grande" talento, non vuole che di lui si scriva altro. Che ha una testa, molta ironia, e molta sete di conoscenza lo diro' lo stesso. Per il resto esiste un'intervista sul suo blog, da leggere con cura e con le dovute "precauzioni":)
Articolo e Fotografia: Enrico Deadstar per Fabrika-di-Idee
(c)www.enrico-petrelli-fotografo.it
10 notes
·
View notes
Text
ENRICO PALAZZO: La "Quintessenza" della "Ricerca"
Enrico Palazzo, piu' che un amico intimo , e' una persona che stimo ed è uno dei primi ritratti che saranno sul mio blog (Enrico Palazzo organizza l'evento "La Congrega")
Enrico è la "quintessenza" di quello che cerchero' di disegnare, scrivere, far sentire, tramite il nuovo blog. Enrico (forse per l'omonimia del nome) è un amico da anni, lo è Artisticamente ed Empaticamente.
Enrico ha saputo stravolgere come i Grandi la sua vita, facendone un capolavoro, facendone un disastro,e ri-facendone un capolavoro di nuovo. Enrico Questo è un blog per Artisti, spesso "borderline", che hanno osato, o osano, "investire" il loro tempo, le loro energie, e anche i loro denari in un progetto, che lo perseguono e che, con determinazione e anche un po di "fortuna" sicuramente raggiungeranno. Buona vita, buone foto, Buona Arte e Buoni Piaceri!
0 notes