anima-della-mia-anima
"ψυκην της ψυκες"
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"Anima della mia anima". La scelta di usare questa precisa frase è stata una scelta d'istinto inizialmente, ma poi mi sono resa conto che non avrei potuto scegliere diversamente: voglio che questa pagina rappresenti esattamente l'anima della mia anima. Quindi, qui troverete tutti i miei pensieri sia i più profondi e nascosti sia quelli più superficiali, scriverò delle mie paure, delle mie incertezze e, se capiteranno, anche delle mie vittorie. Ho deciso di creare questo "spazio" perché ne sentivo e tutt'ora ne sento la necessità, ma anche perché spero che qualche persona posso ritrovarsi nelle mie parole e magari sentirsi meno sola e forse anche un pó meglio nel sapere che c'è qualcuno che sta vivendo le stesse cose. Ringrazio chiunque sia arrivato a leggere fin qui e spero che vi piaccia ciò che leggerete da qui in poi.
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anima-della-mia-anima · 3 years ago
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Mi manchi e vorrei scriverti, anche solo per sapere come stai davvero, ma so che non mi risponderai e questo mi fa ancora più male della mancanza stessa.
Spero comunque che tu stia bene.
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anima-della-mia-anima · 3 years ago
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Mi manca avere una persona con cui condividere la mia vita.
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anima-della-mia-anima · 3 years ago
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Ho bisogno di un tuo abbraccio.
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anima-della-mia-anima · 3 years ago
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Mi manchi.
Vorrei scriverti, parlarti e condividere con te tutta me, come abbiamo sempre fatto.
Era così bello quello che avevamo. I nostri discorsi infiniti su cui spesso avevamo visioni diverse che ci portavano a discutere, ma eravamo comunque in grado di "fare pace" in un mondo o nell'altro.
Era così bello il nostro rapporto: non ho mai condiviso così tanto della mia vita e di me stessa con nessuno se non con te. Eri sempre pronto ad ascoltare i miei pensieri che spesso non avevano un senso logico per me, ma tu eri capace di aiutarmi a metterli in ordine. Eri sempre pronto ad ascoltare le mie paranoie e addirittura cercavi di farmele superare.
Mi hai aiutato quando non sapevo di averne bisogno e non hai mai chiesto nulla in cambio, anzi mi dicevi che ti sentivi come se fossi solo io quella che aiutava te.
Io credo che ci siamo fatti davvero bene a vicenda o almeno sono sicura che tu hai fatto bene a me.
Quello che si era creato tra noi andava oltre ogni mia immaginazione e tu non sai quanto male ci sono stata quando tutto è finito. Tu non sai quante volte ho desiderato urlare perché non riuscivo più a sopportare quel vuoto dentro, non riuscivo più a sopportare la tua mancanza. Non sai quante volte avrei voluto lasciarmi andare e piangere fino a non sentire più nulla. Non sai quante notti ho passato a rileggere i nostri messaggi, a sentire i tuoi audio fino ad addormentarmi.
Non sai quante volte ho desiderato tornare indietro fare scelte più azzardate, viverti di più. Non sai quante volte ho desiderato tornare indietro solo per baciarti di più, per sentire ancore le tue mani su di me, solo per avere una notte in più con te. Che poi, lo sappiamo entrambi, una notte non ci sarebbe mai bastata, non ci bastava mai. Eravamo sempre così affamati l'uno dell'altra, volevamo sempre di più, sentirci di più, più in profondità, solo e sempre di più.
Sei stato la mia costante per tanto tempo, il mio porto sicuro, il mio più fedele confidente e quando hai messo fine a tutto questo, io mi sono sentita come una nave in mezzo ad un tempesta inaspettata e violenta.
Ma non potevo fare altro che andare avanti, far finta che tutto andasse bene, come se non mi avessi appena strappato un pezzo di me. Le persone più vicine a me hanno cercato di aiutarmi, ma loro non capivano cosa avessi appena perso.
Quando sei andato via io non ho perso solo il miglior partner che avessi mai avuto, ma ho perso uno dei miei migliori amici. Ho perso la dolcezza, la cura, l'attenzione che solo da te volevo ricevere e che solo tu sapevi darmi. Ho perso le carezze dopo il sesso più violento, le risate migliori mentre scopavamo, ho perso quei sorrisi così sinceri che erano impossibili da nascondere. Ho perso gli abbracci, sia quelli di conforto che quelli che duravano tutta la notte. Ho perso l'unica persona che era in grado di tranquillizzarmi, l'unica persona che mi capiva solo osservandomi. Ho perso l'unica persona che era riuscita a farmi stare un pó meglio quando la mia vita stava andando in frantumi, cadendo un pezzo dopo l'altro portandosi dietro pezzi di me.
Ho perso così tanto che mi fa male il petto anche solo a pensare e scrivere tutto questo.
Mi fa male tutto senza di te, senza sapere più niente di te e vorrei solo che tornassimo quelli che eravamo.
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