andreabruni

[andreabruni]

Simone Cattaneo

[andreabruni]

2.That's fine for me (rev.)

Questa età lascia il dubbio

di un giardino invernale

solo pulsioni di nervi interni

tra incroci e qualche croce

luci e rumori di una corpo

vorace dentro la gola

c'è ancora qualche pazzo

che indossa una cravatta

a tinta unita, senza amore.

[andreabruni]

Le linee parallele e l'infinito

Allontanarsi -da me o da te- una cecità mi è equivalente a palpebre abbassate, inghiotte diottrie indifferenti alla realtà. Questo chiaro di fogli nella buia parete luccica di sogni nel crespo dei giorni.

[andreabruni]

È un errore nelle notti

assumere voci,

dosi di sentimenti,

e rimanere 

immobile

fiorire nel sorriso 

che un grido 

denso entri nella debolezza 

dei ricordi

nella gioia e l'amarezza

con opposta fenditura,

la nostra incertezza,

segna il viso.

[andreabruni]

Umberto Saba

[andreabruni]

E' opaco il cielo,

da quaggiù opaca

questa finestra

e queste stanze

con pareti, piastrelle e porte,

il televisore, il forno,

i sogni e le rassegnazioni

fisico il nulla o il poco

gioco, passeggio

all'occasione dimenticarsi,

un segno, una filastrocca, una nenia

un flusso elettrico

una carezza, un altare

di nuove confessioni e antiche

raccolte in coppi e vasi

al bordato filo di verde

logori scaffali mentali, vuoti.

Sono, colorate miniature Benedettine

è quello che diceva il prete

...talare viola e l'ombra della croce,

gli occhi che avvolgono parole

in scontro, silenzioso. Peccati in saldo

grida l'infinito, neutro è un calcolo errato,

randagio in vicoli sanguigni,

nell' assenza di un'idea, un codice

un indice di luce che sia vita.

[andreabruni]

Alfonso Brezmes

[andreabruni]

Cuneo comprensivo

Lasciarsi l'angoscia dopo il caffè

e neanche un grattacielo riflesso

solo un semitono di dubbi e di versi

reticolo pulsante di ventricoli acerbi

un interscambio aereo soppresso

e sprecare il bene a divergersi.

Mi manca la nonchalance del tedio

l'idea annoiata della soglia esposta a sud

quando un fiato rigido nella nebbia rimane

spettro impalpabile in terra lesa.

Mia figlia adolescente addensa lemmi,

conta conchiglie a Plymouth

fra chicchi di pioggia sul selciato,

suo cugino arriccia cibo con dita unte

vicino ad Amsterdam, un tempo

rovinoso alla fantasia e ai denti.

Stare, ha grinze marginali,

mani vecchie come il peso dei sorrisi

lasciati in sogni di foglie autunnali

quest'ora

iniqua e intima, liquida falsi tormenti

di una cravatta azzurra ben messa.

[andreabruni]

Innamòrati delle bugie, delle parole sfogliate nel buio delle ore, dentro un iride verde nella chioma dell'inverno.

Innamòrati di chi vive e nell'intimo irride la verità.

Domani, i ricordi nel profilo sottile delle foglie il filo livido del giorno presta all'amore le sue promesse, come un temporale estivo nell'attesa di un tuono.