Un giorno, da qualche parte, in qualche posto, inevitabilmente ti incontrerai con te stesso. E questa, solo questa, può essere la più felice o la più amara delle tue giornate.
Don't wanna be here? Send us removal request.
Text
E quando l'ombra dilegua e se ne va, la luce che si accende diventa ombra per altra luce. E così la vostra libertà, quando spezza le sue catene, diventa essa stessa catena di una più grande libertà.
K. Gibran
2 notes
·
View notes
Text
L’ultima volta che la vide non sapeva che era l’ultima volta che la vedeva. Perché? Perché queste cose non si sanno mai. Allora non fu gentile quell’ultima volta? Sì, ma non a sufficienza per l’eternità.
V. Lamarque
0 notes
Text
Non sarò mai abbastanza cinico Da smettere di credere Che il mondo possa essere Migliore di com'è
Ma non sarò neanche tanto stupido Da credere che il mondo Possa crescere se non parto da me
Brunori Sas
0 notes
Text
Non occorre parlare Certi silenzi soffiano come il vento Foglia di amore vola lontano Nel tempo in cui si apre un tulipano Foglia di amore vola lontano Nel tempo in cui si apre un tulipano
Era all'inizio un piccolo cuore Che linfa e destino premeva a fiorire Spalancò i petali e fu bocca e cratere Fuggirono parole, baci ed ore Spalancò i petali e fu bocca e cratere Fuggirono parole, baci ed ore
Ma splendido fu il tempo Necessario, lento, violento Per me forse l'ultimo, per te il primo Il primo del tuo nuovo giardino Per me forse l'ultimo, per te il primo Il primo del tuo nuovo giardino
F. Mesolella
0 notes
Text
Se leggera ti farai Io sarò vento Per darti il mio sostegno senza fingere Se distanza ti farai Io sarò asfalto Impronta sui tuoi passi Senza stringere mai
Se battaglia ti farai Io starò al fianco Per darti il mio sorriso senza fingere Se dolore ti farai Io starò attento A ricucire i tagli Senza stringere mai
Fuori è un mondo fragile Ma tutto qui cade incantevole Come quando resti con me
[...]
Se innocenza ti farai Io sarò fango Che tenta la tua pelle Senza bruciare Se destino ti farai Io sarò pronto Per tutti che è stato A non rimpiangere mai
Fuori è un giorno fragile Ma tutto qui cade incantevole Come quando resti con me
Subsonica
1 note
·
View note
Text
Prendi tua figlia e insegnale lo splendore della disobbedienza. È rischioso, ma è più rischioso non farlo mai.
Sofocle
0 notes
Text
Nessun vento
sarà mai favorevole
a chi non sa dove andare.
Seneca
0 notes
Text
A quei tempi non mi capacitavo che cosa fosse questo crescere. Credevo fosse solamente fare delle cose difficili - come comprare una coppia di buoi, fare il prezzo dell’uva, manovrare la trebbiatrice. Non sapevo che crescere vuol dire andarsene, invecchiare, veder morire.
C. Pavese
0 notes
Text
E se vai all'Hotel Supramonte e guardi il cielo Tu vedrai una donna in fiamme e un uomo solo E una lettera vera di notte, falsa di giorno E poi scuse, accuse e scuse senza ritorno
E ora viaggi, ridi, vivi o sei perduta Col tuo ordine discreto dentro il cuore Ma dove, dov'è il tuo amore Ma dove è finito il tuo amore
Grazie al cielo ho una bocca per bere e non è facile Grazie a te ho una barca da scrivere, ho un treno da perdere E un invito all'Hotel Supramonte dove ho visto la neve Sul tuo corpo così dolce di fame, così dolce di sete
Passerà anche questa stazione senza far male Passerà questa pioggia sottile come passa il dolore Ma dove, dov'è il tuo cuore Ma dove è finito il tuo cuore
E ora siedo sul letto del bosco che ormai ha il tuo nome Ora il tempo è un signore distratto, è un bambino che dorme Ma se ti svegli e hai ancora paura ridammi la mano Cosa importa se sono caduto, se sono lontano
Perché domani sarà un giorno lungo e senza parole Perché domani sarà un giorno incerto di nuvole e sole Ma dove, dov'è il tuo amore Ma dove è finito il tuo amore
F. De André
8 notes
·
View notes
Text
Tu non parli, non dici al mondo cosa pensi, non chiedi al mondo se ti pensa. Io ti so anima pura, unica, paziente compagna di questa lieve, implacabile prigionia.
F. Arminio
0 notes
Text
Sei bellissima… Non hai bisogno che ci sia un uomo lì a ricordartelo. Sei bellissima, da sola forse ancor di più. Sei bellissima anche se non hai un uomo che ti tolga il rossetto dalle labbra, anche se sei spettinata o struccata. Anche se vai di fretta e hai scordato qualcosa a casa. Sei bellissima quando scendi di casa per andare a prenderti un gelato. Sei bellissima in pigiama e con i capelli scombinati, sei bellissima con gli occhi assonnati. Sei bellissima quando hai fiumi di parole da cacciare e quando vuoi stare in silenzio. Sei bellissima quando ti emozioni per una frase, letta su un libro o su un muro. Sei bellissima il sabato sera quando ti prepari, ti trucchi, indossi il vestito più bello che hai, spruzzi il tuo profumo preferito e poi esci anche se non hai nessuno ad aspettarti fuori dal portone, anche se non c’è nessuno a dirti che sei bellissima. Lo fai per star bene con te stessa. Ed è questa l’unica cosa che conta. Tu esci che poi farai innamorare il mondo. Sei bellissima quando passeggi, da sola, con le cuffie nelle orecchie. E pensi. Immagini. Sogni. Ti proietti altrove. E si rispecchia tutto nei tuoi occhi. Sei bellissima e non lo sai. Sei bellissima e qualcuno in quel momento si sta innamorando di te. Sei bellissima perché sei una grande persona, perché ami così tanto che quasi ti autodistruggi, perché ti fai in quattro per tutti anche se poi indietro non torna niente… Perché, per te, l’importante è dare. Sei bellissima perché ci credi sempre, anche quando non dovresti, e te lo si legge negli occhi…
N. Ammaniti
0 notes
Text
Non giudicatele persone che amano stare da sole. Non fatelo mai. La loro non è cattiveria. Non è strafottenza. Ma vera e propria necessità. Bisogno d’essere. Appartenenza. Abbiate sempre cura di aspettarle. Di rispettarle. Non mettetegli fretta. Se i loro tempi non sono i vostri lasciatele andare. Se avrete pazienza sapranno ricompensarvi perché la loro voce è una carezza scesa dalle labbra che si scioglie negli occhi. Perché il loro cuore è un posto caldo e silenzioso capace di accogliere e proteggere. Non giudicatele persone che amano stare da sole. Non avete la minima idea di quanto abbiano dovuto lottare. Di quale miracolo siano state capaci di compiere. La solitudine spaventa. La solitudine è un patto di purissimo amore con la propria anima che quasi mai nessuno ha il coraggio di fare. Ma loro sì, e ne sono felici. Loro ci sono riusciti. Loro ce l’hanno fatta.
A. Faber
0 notes
Text
Figlia mia, sii pietra dura per chi vuole scalfire il tuo mondo e modellarti come meglio crede.
Sii roccia impervia per gli amori malati, che vogliono domarti e pretendono di tenerti a bada e vorrebbero isolarti dal mondo intero, per averti tutta per loro.
Non mendicare amore, per paura della solitudine. Fai della mancanza un’occasione per diventare tormenta. Scagliati come un’onda d’urto che si oppone agli abbandoni, alla sofferenza, al dolore. Sii più forte di loro. Falli tremare.
Impara a costruire muri, vette invalicabili, per chi ti manca di rispetto per chi osa con la violenza , quella dei gesti o delle parole.
Fatti caverna inaccessibile in cui nascondere il tuo cuore di perla dalle false persone. Da chi ti mette da parte, quando pensa che ci sia di meglio. Da chi fa finta di non vederti, perché non servi più. Da chi non trova il tempo, quando tutto ciò di cui hai bisogno è presenza.
Sii superficie marmorea, lucente, per farti scivolare addosso gli insulti, le umiliazioni. Di chi vuole impedirti di crescere, di essere migliore.
Non accettare mai compromessi. Pretendi attenzione, con gli amici, con un compagno, fatti scaltra come le facce delle montagne rivolte al sole.
Non lasciare che ti sgretolino le critiche. Fatti tu sabbia, scivola tra le loro mani, perché sappiano che un animo pulito non si può chiudere in un pugno di parole.
Ma quando incontrerai chi di te ha rispetto, fatti incavo in cui accogliere le carezze, rigagnolo in cui far scorrere l’incanto.
Fa che le tue crepe siano impenetrabili all’odio e al rimpianto, che li attraversi solo l’acqua che lava, che porta via.
Figlia mia, fatti cristallo, quando incontri l’amicizia e l’amore, quelli veri, e come un caleidoscopio che riflette infinite combinazioni di colore, moltiplica in mille facce la gioia e la passione.
E quando avrai bisogno di coltivare sogni, perché il presente non ti basta e vuoi volare, fatti polvere di stelle.
Per me, continuerai ad essere così, gemma preziosa, ed io, ad ogni risveglio, i tuoi sogni li vorrò abbracciare.
F. Lione
0 notes
Text
La vita è una tempesta, mio giovane amico. In un momento potrete scaldarvi al sole, in uno successivo andare a frantumarvi contro gli scogli. Che cosa vi rende un uomo, è ciò che si fa, quando arriva quella tempesta.
A. Dumas
0 notes
Text
Essi offrivano lo spettacolo più patetico di ogni altro, quello di due giovanissimi innamorati che ballano insieme, ciechi ai difetti reciproci, sordi agli ammonimenti del destino, illusi che tutto il cammino della vita sarà liscio come il pavimento del salone, attori ignari cui un regista fa recitare la parte di Giulietta e quella di Romeo nascondendo la cripta e il veleno, di già previsti nel copione.
Né l'uno né l'altro erano buoni, ciascuno pieno di calcoli, gonfio di mire segrete, ma entrambi erano cari e commoventi mentre le loro non limpide ma ingenue ambizioni erano obliterate dalle parole di giocosa tenerezza che lui le mormorava all'orecchio e dal profumo dei capelli di lei, dalla reciproca stretta di quei loro corpi destinati a morire.
G. T. di Lampedusa
0 notes