acomemepunto

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Sei stata dentro ad ogni mia parola

Le ho usate tutte le parole che conoscevo per dirti quanto fossi piena di te

Alcune le ho inventate per renderti unica ed esclusiva come pensavo di essere io per te

E mi sono immersa e persa, cullata e risorta nelle tue parole, la prima cosa che amai di te

Giù, negli abissi nascosti del tuo dire

avrei anche rinunciato all'ossigeno per abitarci

Ora vorrei sbiancarle quelle parole

Macchiate e sporche

Insulse e infami

Lavami

Levati

Và

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Murata dentro la mia stessa vita

Solidi, compatti blocchi di pietra mi recludono in un'angusta prigione

Nascosta allo sguardo di chi non vuol vedere

Avvinta ad un pensiero ormai consunto

Solo uno, sempre lo stesso

Polveri già note mi arenano sotto il cumulo di altri detriti

Un patimento ciclico che invilisce ogni rintocco

L'aria sabbiosa graffia le pareti ruvide

Le parole come chiodi si conficcano in gola

Poca è la luce

Fioca è la speranza

Non sono che un niente

Niente sarò

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La mia esistenza, oggi, non ha nessun impatto nelle vite degli altri .

Non ho più raggi da irradiare e vi preservo dal peso che trascino.

Quasi non esisto.

Sono un nome tra i contattati della rubrica, sono una vecchia conoscenza, o una di quelle ex stronze.

Una pila che si sta scaricando;

un avanzo marcio.

Non incrocio il cammino di nessuno.

Non miglioro le giornate di nessuno.

Peso solo sull'ecosistema a causa dei consumi per il mio fabbisogno giornaliero.

La clessidra rilascia i suoi granelli - e mi riferisco alle clessidre dei miei congiunti, ci chiamavamo così qualche anno fa, - anche senza di me.

Dopo quanti giorni verreste a identificare la salma?

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Non c'è posto per me, in nessun posto.

La vita mi passa accanto senza attraversarmi.

Nessun proposito.

Nessuna connessione.

Nessuna compassione.

Aspetto la notte per annegare nel buio.

Mi avvolgo nel pensiero della mia fine e solo così qualche barlume di placidità mi assopisce.

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C'è una cosa che so fare molto bene, forse meglio della maggior parte: aspettare.

E oggi ho avuto questa intuizione che forse mi salverà la vita.

Se mi dico che qualcosa di bello ad un certo punto arriverà, dovrò solo aspettare e io sono imbattibile nelle attese.

Tutto quello che devo fare è semplicemente aspettare.

E io aspetto.

Sto qui, ferma e aspetto.

Mi sento già meglio con questa promessa.

# attese # promessa # tempo # aspettare

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Qui

Quiete

Quieternamente

Cerco la quiete

Che come una garza di lino bianca si posa sui laceri squarci e li guarisce

Bianco

Silenzio

Chiudi gli occhi

Guariremo

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Con il cuore ferito, pulsante, con il sangue in mano, ti auguro con le ultime forze rimaste di trovare la sorgente che farà sgorgare in te la gioia e i sorrisi.

Un suono che amo ma che non mi appartiene più.

Non sapevo più pregare, ma ho imparato di nuovo, sperando di esserne degna e di essere ascoltata, e ho pregato, invocato una forza ignota, presente ma intangibile, per saperti di nuovo felice e forte, forte e felice.

Io mi taglio fuori perché sono poca, sbagliata e debole e niente ho per arricchire le tue giornate.

Prego qualche forza sconosciuta che tu possa trovare la freschezza, la profondità, lo stimolo, la spensieratezza che io, nelle mie ristrettezze, non sono stata sempre in grado di offrirti.

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Vorrei che esistessero al mondo altre due persone come te.

Una vorrei che la incontrassi tu, per farti ricevere tutto l'amore puro, straripante che mi hai saputo dare.

La seconda vorrei che trovasse me, che ho ancora bisogno di tutto l'amore puro e straripante che mi hai saputo dare tu.

Am I disturbed, or something?

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Inaspettatamente, oggi un raggio di sole si è fatto strada tra le tende per stendersi sulle mie lenzuola.

Bello

Ho bisogno di sentire calore, di nuovo.

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Se è vero che ci sono " quelli come me ", perché mi sembra di essere così insanabilmente sola?

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Post🔄

Stop.

Fine, come la fine.