In a world filled with evil, being a good person is an act of defiance
Don't wanna be here? Send us removal request.
Text
And what if it's true
that all we are looking for
is to be sought and to be found
I buried a treasure
Far off near the desert
I'm trying to find my way there
It's been too long since I've been myself
And my eyes can't see anymore
0 notes
Text
There's a hole in the drywall
Still not fixed
I just haven't gotten around to it
And besides
I am getting used to the gap
3 notes
·
View notes
Text
And I'll call you
the maid of the mist
I'll probably cry when we kiss
You'll ask me why do I
have to be so serious
0 notes
Text
Cause in my head
The visions never stop
These ribbons wrap me up
2 notes
·
View notes
Text
E forse non è vero amore se dico che tu mi sei la cosa più cara; amore è il fatto che tu sei per me il coltello col quale frugo dentro me stesso.
0 notes
Text
Guardar tu amor
Es una hazaña belica
Y no quiero ser
Un rancio héroe de guerra
Deja de luchar
Concédeme un armisticio
Y abrázame
0 notes
Text
E non sai
Come mi riduci
Hai le fiamme negli occhi ed infatti
Se mi guardi mi bruci
1 note
·
View note
Text
Come chiami quando piangi praticamente ininterrottamente dalle 9 di sera fino a un secondo prima di entrare al lavoro?
0 notes
Text
#93
È paura.
Paura
Paura
Paura.
La certezza di non essere abbastanza
La piena coscienza delle mie mancanze. Le stilettate che mi tiri, i pugni nello stomaco che mi continuo a dare.
Sapere di non essere abbastanza, di non.
La voglia di stringermi a me stesso e sentire più niente, o lasciarmi investire dalle certezze delle mie mancanze, e annegare in questo in questo mare.
So che non sono abbastanza, so di non poterlo essere. So che non posso fare nulla per migliorarlo e so che sarà sempre. Solo. Peggio.
Vorrei poter scoppiare, poterti dire cosa penso, rompere una ad una le costole che circondano chi sono per farti vedere sotto che c'è un qualcosa di vivo. Un bene assoluto e violento, perché capisca per una santa volta, perché mi ascolti, per una cazzo di volta.
Vorrei non ci fossero filtri, dubbi, paure. Ma sono le uniche cose che ci sono, in realtà. E ho paura che sotto a questo non sia rimasto niente altro.
0 notes
Text
Vorrei essere Che Guevara,
La mia faccia sul tuo pigiama:
Hasta siempre comandante
Faremo sogni rivoluzionari
0 notes
Text
#92
Nella distanza che va dalla testa alle dita c'è tutto lo spazio per le parole che non trovo.
Del vuoto che sento, e di quello che non sento.
Non è una volta, due volte, tre, quattro, cinque, mille. O forse lo è. È una stanchezza profonda, è quella "learned helplessness". Non so dire se ogni volta fa più male, o se semplicemente tra una e l'altra ci si dimentica di quanto male faccia. È facile stare dall'altra parte. È facile dire che bisogna solo tenere duro. È facile dire che non è niente. Ho paura. Paura di non recuperare mai il mio senso dell'olfatto. Non riuscire a finire i lavori. Non sentirti più. Non sentirmi più. Come ogni volta le parole sono sempre peggio, si fermano dove non dovrebbero, inciampano. Perdono la loro eleganza, vestono la povertà di quello che provo, la noia di come sono. Sarà domani. Domani, no? Domani.
0 notes