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I dodici professori che rifiutarono di giurare fedeltà a Mussolini L’articolo 18 del regio decreto n. 1227 del 28 agosto 1931 obbligava i professori universitari a giurare fedeltà allo stato, alla monarchia e al regime fascista, andava incontro alla necessità espressa dal duce di fascistizzare l’università italiana. Su 1200 professori, solo 12 si rifiutarono di adempiere al giuramento: coloro che scelsero la via più stretta non erano ribelli o sovversivi. Provenivano da diverse estrazioni sociali e culturali, credevano nella scienza, nella filosofia e nella religione. Erano laici e cattolici, progressisti o monarchici, giovani e meno giovani. Divisi in molti aspetti della vita e dell’insegnamento, ma uniti dalla convinzione che in coscienza non avrebbero mai potuto tollerare di giurare fedeltà ad un regime che oltre alle loro vite voleva controllare anche il loro pensiero. Francesco Ruffini, Mario Carrara, Lionello Venturi, Gaetano De Sanctis, Piero Martinetti, Bartolo Nigrisoli, Ernesto Buonaiuti, Giorgio Errera, Vito Volterra, Giorgio Levi della Vida, Edoardo Ruffini Avondo, Fabio Luzzatto dissero no e ne pagarono le conseguenze. Oggetto delle denigrazioni e del disprezzo della stampa di regime tutti furono esclusi dall’insegnamento. Alcuni emigreranno, altri saranno sempre sotto l’attenta osservazione del regime, qualcuno verrà perfino incarcerato per sospetto antifascismo. Insomma, perderanno la cattedra e anche di più, ma conserveranno la dignità. (Cannibali e Re)
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LA CULTURA CONTRO IL FASCISMO: I DODICI PROFESSORI CHE RIFIUTARONO DI GIURARE FEDELTÀ A MUSSOLINI
L’articolo 18 del regio decreto n. 1227 del 28 agosto 1931 obbligava i professori universitari a giurare fedeltà allo stato, alla monarchia e al regime fascista. Il testo elaborato in sinergia da Giovanni Gentile e Balbino Giuliano, ex ministro e ministro dell’istruzione al momento della sua emanazione, andava incontro alla necessità espressa dal duce di fascistizzare l’università italiana. Molti tra i docenti che covavano idee antifasciste decisero di giurare ugualmente fedeltà. I cattolici obbedendo alle indicazioni che venivano dal Santo Padre, i comunisti ascoltando i consigli di Togliatti e i liberali seguendo quelli di Benedetto Croce. Tutti temevano che un rifiuto avrebbe spianato al strada all’occupazione fascista di tutte le cattedre universitarie. Così su 1200 professori, solo 12 (secondo altre fonti 15, 16 o addirittura 18), si rifiutarono di adempiere al giuramento che così recitava: “giuro di essere fedele al Re, ai suoi Reali successori e al Regime Fascista, di osservare lealmente lo Statuto e le altre leggi dello Stato, di esercitare l'ufficio di insegnante e adempire tutti i doveri accademici col proposito di formare cittadini operosi, probi e devoti alla Patria e al Regime Fascista. Giuro che non appartengo né apparterrò ad associazioni o partiti, la cui attività non si concilii coi doveri del mio ufficio.” Coloro che scelsero la via più stretta non erano ribelli o sovversivi. Provenivano da diverse estrazioni sociali e culturali, credevano nella scienza, nella filosofia e nella religione. Erano laici e cattolici, progressisti o monarchici, giovani e meno giovani. Divisi in molti aspetti della vita e dell’insegnamento, ma uniti dalla convinzione che in coscienza non avrebbero mai potuto tollerare di giurare fedeltà ad un regime che oltre alle loro vite voleva controllare anche il loro pensiero. Francesco Ruffini, Mario Carrara, Lionello Venturi, Gaetano De Sanctis, Piero Martinetti, Bartolo Nigrisoli, Ernesto Buonaiuti, Giorgio Errera, Vito Volterra, Giorgio Levi della Vida, Edoardo Ruffini Avondo, Fabio Luzzatto dissero no e ne pagarono le conseguenze. Oggetto delle denigrazioni e del disprezzo della stampa di regime tutti furono esclusi dall’insegnamento. Alcuni emigreranno, altri saranno sempre sotto l’attenta osservazione del regime, qualcuno verrà perfino incarcerato per sospetto antifascismo. Insomma, perderanno la cattedra e anche di più, ma conserveranno la dignità. Cannibali e Re #libertà #pensierolibero #fascismo #antifascismo
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ROCCELLA JAZZ I concerti in programma venerdì 12
Nuovo post su italianaradio https://www.italianaradio.it/index.php/roccella-jazz-i-concerti-in-programma-venerdi-12/
ROCCELLA JAZZ I concerti in programma venerdì 12
ROCCELLA JAZZ I concerti in programma venerdì 12
R. & P. COMUNICATO STAMPA Venerdì 12 luglio – in vista del cartellone di agosto della XXXIX Edizione della rassegna di Roccella Jonica – gli avvincenti progetti Jodorowsky’s Eye e Missalaika. Sabato 13 ultima serata con Raf Genovese e Joyce Elaine Youille Roccella Jazz Festival: Giovanni Mancuso e Arturo Annecchino!
Il Comune di Roccella Jonica (RC) è lieto di presentare: ROCCELLA JAZZ FESTIVAL 2019 XXXIX EDIZIONE “Jonian Sea Waterfront Review”
Direzione Artistica: Vincenzo Staiano
Venerdì 12 luglio 2019 ore 21.30 Largo Rita Levi Montalcini Roccella Jonica
CHIRONOMIDS ELECTRIC DREAM: “JODOROWSKY’S EYE” Vida Borojevic, Giovanni Mancuso: sintetizzatori Gaia Sessa: arpa elettrica Elia Biasi: trombone Raul Catalano: batteria Alessio Ghezzi: batteria e vibrafono Marco Centasso: basso elettrico
SYMPHÒNIA BAND: “MISSALAIKA” Arturo Annecchino: pianoforte Martina Sciucchino: voce Simone Stopponi: chitarra elettrice e voce, Luca Costantini: batteria Luca Annessi: tastiere e sinth, Emanuele (Lillo) Ranieri: basso elettrico
Venerdì 12 luglio prosegue il programma che anticipa il ricco cartellone di agosto della XXXIX Edizione del Roccella Jazz Festival, diretta da Vincenzo Staiano. La sezione di luglio ribattezzata “Jonian Sea Waterfront Review”, in Largo Colonne Rita Levi Montalcini adiacente al nuovo Waterfront, presenta il concerto di due progetti estremamente interessanti. In apertura i Chironomids Electric Dream di Giovanni Mancuso con Jodorowsky’s Eye, un tributo ad Alejandro Jodorowsky, tra sperimentazione musicale e cinema. A seguire la Symphònia Band di Arturo Annecchino, il pianista e compositore venezuelano instancabile autore di produzioni per il cinema, la danza e il teatro: dirigerà l’esecuzione di Missalaika, che si addentra in aree e generi della musica contemporanea
La sezione di luglio fa da preludio al programma di agosto, che si terrà dal 12 al 24 con concerti nelle tradizionali location, con masterclass, workshop, installazioni multimediali, seminari e mostre. Saranno circa 148 i musicisti coinvolti, 45 quelli provenienti dall’estero; su un totale di 23 concerti, più della metà saranno prime assolute e prime nazionali. Sabato 13 concerto di chiusura con Raffaele Genovese e Joyce Elaine Youille.
Donato Zoppo Via A. Moro 9, 82018 S. Giorgio del Sannio [BN] Tel: 349/4352719
Synpress44 Ufficio stampa: www.synpress44.com Donato Zoppo: www.donatozoppo.it
R. & P. COMUNICATO STAMPA Venerdì 12 luglio – in vista del cartellone di agosto della XXXIX Edizione della rassegna di Roccella Jonica – gli avvincenti progetti Jodorowsky’s Eye e Missalaika. Sabato 13 ultima serata con Raf Genovese e Joyce Elaine Youille Roccella Jazz Festival: Giovanni Mancuso e Arturo Annecchino! Il Comune di Roccella Jonica
Gianluca Albanese
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Francesco ed Edoardo Ruffini. Fabio Luzzatto. Giorgio Levi Della Vida. Gaetano De Sanctis. Ernesto Buonaiuti. Vito Volterra. Bartolo Nigrisoli. Marco Carrara. Lionello Venturi. Giorgio Errera. Piero Martinetti Gli unici 12 professori su 1225 che non giurarono fedeltà al fascismo
— Luigi #facciamorete #Antifa (@comeDonQuixote) January 9, 2019
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19 maggio 2018: Splash! @ Pelledoca - Milano / Inaugurazione Estate '18 con Joe T Vannelli
Al Pelledoca Milano l'estate 2018 inizia sabato 19 Maggio, con l'evento Splash", che inaugura la nuova stagione e porta al mixer del locale Joe T Vannelli, uno dei più storici dj italiani, un artista dalla carriera davvero internazionale.
Pelledoca Milano, nel verde del Parco Forlanini e a due passi dalla città, è uno dei pochi locali della città a proporre serate che iniziano all'ora dell'aperitivo, continuano con la cena (anche alla carta) e si concludono a notte fonda con grande musica, dodici mesi all'anno. Per l'estate 2018 il locale si presenta decisamente rinnovato, tutto in stile total white: a fianco della console c'è il nuovo Vip Privè, c'è pure un altro nuovo spazio, il New Garden Vip Corner, Come se non bastasse, nel giardino c'è un bar esterno con nuovi allestimenti.
La settimana di Pelledoca Milano per l'estate 2018 è già definita: il nuovo giovedì notte inizia già alle 20 con Happy Hour & Dinner per l'appuntamento Abbronzatissima. Venerdì viene confermato l'evento Scent of a Woman. Si parte alle 20 con la mitica Cena Cantata (intrattenimento durante la cena con musica italiana). Dj Peter K, Giancarlo Romano Voice e Manuel Manima fanno cantare, anzi scatenare chi cena al Pelledoca le canzoni italiane che fanno battere il cuore... e da mezzanotte, chi ha ancora energia, balla. Il nuovo sabato di Pelledoca Milano è poi Splash. Dopo la cena, che inizia alle 20.30 e fa scegliere agli ospiti tra menu guidato o tante proposte della carta, da mezzanotte si balla forte con i dj resident e pure tanti dj guest.
I guest musicali della nuova stagione Pelledoca Milano saranno moltissimi e non saranno solo dj, ma pure live band e musicisti. Il primo, al mixer del locale sabato 19 maggio per Splash, però è proprio un dj molto noto come Joe T Vannelli. Anzi uno dei più storici dj italiani, un artista dalla carriera davvero internazionale. Produttore discografico, conduttore radiofonico specializzato in musica house ed elettronica, Joe T Vannelli ha una carriera semplicemente infinita.
Dj, remixer, produttore, ideatore di one-night e tour in discoteca, conduttore radiofonico. Nonché autentico creatore della one-night Supalova, che si svolge sia d'estate che d'inverno nelle location più importanti, sia italiane che straniere (...). Se nella dance si vuole identificare un personaggio poliedrico e trasversale per antonomasia, impossibile non pensare a Joe T Vannelli (www.joetvannelli.com) ed alla sua musica house ed al podcast del suo radio show "Slave To The Rhythm", divenuto a più riprese il podcast italiano più scaricato in assoluto nella library di iTunes (...) La musica dei suoi podcast è la stessa che Jtv suona nelle sue serate in giro per il mondo – soltanto negli ultimi anni si è esibito in Brasile, Giappone, Australia, Stati Uniti, Gran Bretagna, Emirati Arabi, Messico, Irlanda, Bulgaria, Tunisia, Egitto, Germania, Austria e Spagna - e nella sua one-night Supalova, impostasi subito come one-night di assoluto riferimento nel panorama house mondiale. Non a caso parliamo di un dj famosissimo sia in Italia che all'estero, capace in questi anni di esibirsi nelle migliori dancefloors del pianeta, da New York a Los Angeles, da Londra a Parigi, da Ibiza a Mikonos, da Miami a Sidney, da Dubai a Tokio, senza dimenticare Amsterdam, Oslo, Amburgo e party del calibro di Ministry of Sound, Soap, Renaissance, Cream e tanti altri ancora. Proverbiali ad esempio sono state le sue tournèe in Australia, con tappe al Seven di Melbourne e al Tank di Sidney ed in Brasile, con il suo djset protagonista assoluto dell' Itaipava Festival di San Paolo. Negli Stati Uniti suona al Wall di Miami ed al Marquèe di New York. Tra i suoi dischi recente, c'è: Hot Since 82 and Joe T Vannelli featuring Csilla "The End", già Essential New Tune per Pete Tong ed il suo programma Essential Selection (Bbc Radio One) ed i remix per Cher. Alla superba attività di dj, del resto Vannelli affianca da anni quella di remixer e produttore discografico. Tra i suoi remix top, si evidenziano quelli per autentici mostri sacri quali David Guetta, Loleatta Holloway, Mark Knight, Erick Morillo, David Morales, Danny Tenaglia, Little Louie Vega, senza dimenticare Ginuwine ft. Timbaland & Miss Elliot. Lavori che arricchiscono un roster che vede presenti i nomi di Giorgio Moroder, Bohannon, Thelma Houston, Space 2000, Bobby Brown, Mark Morrison, Eartha Kitt. Come produttore, nella sua scuderia spiccano i nomi di Robert Miles, Spiller, Pink Coffee, Justine Mattera, Csilla, Helen&Terry, Hotel Buena Vida. Che altro aggiungere? Della sua voce da doppiatore che ha prestato a spot per marchi quali Smart, Lotto, Fiat, Parmalat? Del suo essere testimonial per Burn, Mtv, Camel Yamaha, Axe, Robe di Kappa, Levi's, World Dj Fund? Del premio alla carriera ricevuto ai Dj Awards al Pacha di Ibiza, gli oscar mondiali della musica dance? Non resta che seguirlo e ascoltarlo nelle sue serate, nelle sue compilation, nei suoi podcast, sempre all' insegna del suo conclamato slogan "House Forever".
Evento Facebook 19/05 Splash @ Pelledoca Milano con Joe T Vannelli (info, prezzi, orari) https://www.facebook.com/events/213735162551960/
Pelledoca Music & Restaurant Viale Enrico Forlanini 121 - Milano 02-7560225, 3472499249, 3481536345 https://www.facebook.com/PELLEDOCAMILANO/
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