#fa tutto schifo
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zibaldone-di-pensieri · 1 year ago
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Qualcunə con cui chattare adesso della qualsiasi cosa purché sia una conversazione intrigante, stimolante e non mi faccia pensare a niente?
Ormai sono disperato, mi va bene tutto con tuttə
Vi aspetto :)
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matteoberrettini · 4 months ago
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già chi fa battute omofobe è un pezzo di merda ma se poi quando le fa nessuno lì in quel momento gli dice niente e anzi ridono tutti. morite male
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omarfor-orchestra · 2 months ago
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Allora opinione complessiva della prima metà stagione direi: finalmente
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givemeanorigami · 5 months ago
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Vorrei poter dire di vivere bene la mia faccia temporaneamente ammaccatta, ma le persone intorno a me continuano a chiedermi come sto e a dirmi di stare attenta a fare questo o quest'altro, come se non mi ricordassi di avere due punti di sutura relativamente freschi ogni volta che, accidentalmente, muovo i muscoli del sopracciglio, come se non sentissi eye of the tiger ogni volta che mi vedo riflessa in una qualsiasi superficie, e io vorrei solo poter coprire la mia imbranataggine - e la mia sfortuna - con una bella passata di fondotinta e correttore, ma niente trucco, non ancora.
Certo che, comunque, quest'anno non poteva che chiudersi con il botto, forse un po' troppo letteralmente per i miei gusti.
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prossima-nebulosa · 2 years ago
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I am so fucking done with this job
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phjlavtia · 2 years ago
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genitori ti diranno devi studiare perché non voglio che tu finisca a fare il lavoro fisicamente massacrante che faccio io e poi si incazzeranno con te e ti insulteranno perché non hai l'efficienza e la forza fisica e la resistenza di una ditta di traslochi e hai bisogno di stenderti ogni tanto e mangiare qualcosa per recuperare le forze
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cicala-05 · 22 days ago
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La vita è troppo lunga o troppo corta?
Da una parte sento che non ce abbastanza tempo, che tra poco diventerò vecchia (eww) e non potrò fare più niente, per ora non ho nemmeno 20 anni ma già voglio piagere quando arriverà il mio mese. Ho visetto tutta la mia vita da minorenne, non posso sopportare il pensiero di diventare adulta (ora sono più "giovane adulta" 🤧). Letteralmente non ho nemmeno, non lo so. Se uno mi chiede " che vuoi fare nella vita/cosa vuoi?" L'unica cosa che posso dire è che voglio più soldi per comprare più cose (cosa che faccio alla fine perché non è che mi sento poi così tanto "bene") e poi boh, vado avanti spinta dal vento. Non ho un partner, ho amici ma alcuni so più grandi di me e quindi hanno da fare, una non è che la considero così amica, e poi c'è quella che la cito spesso qui perché alla fine è l'unica persona che ci parlo…
E poi c'era pozione che la vita è proposta lunga però boh non ho niente da dire, voglio solo andare "avanti veloce" per saltare questo "strazio" e passare a quando avrò (e se avrò…) un partner o qualcosa del genere… ce gente che dice che non è tutto nella vita è che posso andare avanti nella carriera o qualcosa del genere ma il pensiero del vivere per il lavoro mi fa particolarmente schifo al cazzo, mi viene il disgusto al pensarci. Già immagino la mia vita del futuro io nel loop di "mi sveglio, lavoro, qualcosa" e continua così per sempre. Sperò di morire prima di questo. Ho fatto scuola-lavoro col turno spezzato, era una bella azienda ma mi sentivo come se non avevo più tempo per niente, un po come ora. Che schifo porco dio santo
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lunaticamic · 2 months ago
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io mio peggior nemico? gli esami in dad
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awesomebitchyfenix · 7 months ago
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Ve lo giuro sono sotto shock
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mchiti · 8 months ago
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avevo designato prisma come la serie che mi avrebbe confortata in questo periodo, proprio mi si era fissato in mente che sarebbe stata quella serie in questo momento. e invece
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stelashe · 2 years ago
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Magari se la smettiamo di usare parole come genocidio nazismo pedofilia etc a cazzo è è è porca di quella puttana troia
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platypus-quacks-too · 2 months ago
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se non è la serie saranno le twitterine
questa stagione mi porterà al manicomio me lo sento
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pgfone · 8 months ago
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Quando la gente fa schifo, fa schifo sempre, in tutte le circostanze e questo è il caso dei miei parenti, vi racconto: è morta una mia prozia in Belgio, prozia che tutti noi parenti sapevamo piena di grana, ma che comunque è stata lasciata a se stessa nel momento del bisogno. Storia triste quella della mia prozia; Parte per il Belgio nel dopoguerra perché suo marito aveva trovato lavoro in miniera, mette al mondo due figli entrambi con la distrofia muscolare che si sono spenti poco a poco, anno dopo anno e suo marito muore abbastanza giovane. Facendo grandi sacrifici è riuscita a farsi una bella casa in una cittadina del Belgio ha cucito giorno e notte per sbarcare il lunario e alla fine visto che era abituata a vivere con niente ha messo via una discreta quantità di soldi. È stata sempre generosa con tutti noi, ma noi poco abbiamo fatto quando ne ha avuto bisogno. Pochi mesi fa cade, si rompe il femore, le amiche non riescono ad accudirla a casa e la mettono in una RSA, in questa RSA si prende il COVID, la prozia muore. Fino a qui tutto male direi no? Ma non per i miei parenti, che si sono fiondati sull'eredità come vampiri assetati di sangue, appena saputo della morte sono partiti come razzi per il Belgio, contattato avvocati, notai e chi più ne ha più ne metta ma dell'ingente somma della prozia nessuna traccia, nei ben 4 conti ci sono poche centinaia di euro, di oro e preziosi in casa nemmeno la puzza, inoltre, nessun testamento, solo 4 righe scritte a penna in stampatello, lasciate nel comodino della camera su un foglio a quadretti dove c'è solo scritto che la casa andrà al centro per la distrofia muscolare i gatti e i cani alle sue amiche e in ultimo la motozzappa e tutte le attrezzature agricole dello zio....... a me.
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yomersapiens · 7 days ago
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Ho dovuto aprire la finestra ieri sera, un po' perché volevo far entrare la bella stagione e un po' perché avevo bruciato la cena. Ogni volta che apro la finestra puntualmente cade una cimice in casa. Quella di ieri era di modeste dimensioni, sufficienti per attirare l'attenzione di Ernesto che è entrato subito in azione. Dopo un paio di annusate e colpi ben assestati però ha deciso che non era di sua competenza e l'ha lasciata a me. Sono andato a prendere il barattolo adibito a trasporto di insetti (perché in casa non li ammazziamo) (cioè Ernesto li ammazza ma io no) (tranne ieri, ecco, forse sto cambiando la natura selvaggia del mio gatto) (o forse ha solo capito che non era granché come snack) e l'ho rinchiusa dentro. Onde evitare di bruciare ulteriormente la cena però, invece di liberarla immediatamente, ho poggiato il barattolo sul davanzale davanti alla finestra e mi sono occupato d'altro. Ultimamente sto avendo difficoltà a parlare. A trovare le parole. A spiegarmi. Non so se è stanchezza mentale, non avere molto da dire oppure il costante cambiare lingua in cui esprimersi. Sento di avere fatto dei passi indietro con il tedesco. Vorrei avere la stessa confidenza che ho con l'inglese e invece niente. Mi fermo a metà strada nel bel mezzo di una frase. Faccio dei passi indietro e la riformulo. Mangio di proposito dei pezzi di parole per evitare di far capire che non so cosa sto dicendo. Sono stanco. Quando interagisco con i madrelingua austriaci mi domando chissà cosa penseranno di me e prima almeno, qualche tempo fa, mi dicevo vabbé che me ne importa in italiano spacco e quando parlo riesco a dire tutto quello che mi passa per la testa ma ora boh, ho come la sensazione che mi si sia accartocciato pure l'italiano. Non so da dove arrivi questa stanchezza ma credo sia frutto del bisogno di silenzio. La vita sociale prosciuga. Non ho più neanche il tempo per finire qualche videogioco. Così ieri mi sono messo a fare una cosa che non facevo da tanto: parlare ad alta voce in casa da solo. Ho fatto dei discorsi bellissimi, lunghi, filosofici. Poi tristi, malinconici, disperati. Ho affrontato la lista dei cambiamenti da effettuare che avevo stillato a gennaio e su dieci punti ben nove li ho attuati. Me ne manca uno: smettere di bere alcolici. Dopo un acceso dibattito con me medisimo siamo giunti a un accordo e abbiamo unanimamente deciso di smettere di acquistare alcolici. Esatto, non li comprerò più. Ma se me li offrono chi sono io per dire di no? Un po' paraculo devo sempre esserlo. Sono andato a letto dopo una serata in giro a bere solo bevande gassose, soddisfatto di questa decisione. Stamattina era un uomo nuovo, fresco, lucido. Ho pulito casa ascoltando gli ABBA e ballando e ho fatto gli esercizi davanti allo specchio indossando ancora i guanti in lattice rosa, ero davvero uno spettacolo per pochi (per la vicina guardona). Poi ho tagliato nuovamente la barba, lasciato i baffi e sono tornato a ridere del mio volto da ispettore di un film poliziottesco italiano anni 70. Vado a bere il secondo caffè davanti alla finestra quando mi rendo conto del barattolo con la cimice prigioniera dalla sera precedente e mi sono sentito uno schifo. Poverina. Per fortuna era ancora in vita e l'ho liberata ma penso a quello che ha dovuto sopportare. Non tanto la prigionia, ma tutti i discorsi che ho fatto. Che cazzo quello non se lo meritava, cioè è peggio di una tortura a Guantanamo. La convenzione di Ginevra dice esplicitamente in non ricordo quale paragrafo che "Nessun essere vivente dovrebbe essere soggetto al sentire le paranoie di Matteo perché trattasi di crimine violento". Una sofferenza che nessuno merita, forse solo chi arriva alla fine di questo post di sua volontà ecco.
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paperometria · 2 months ago
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Stasera mia madre mi chiama e mi dice che mio fratello si compra una bella casa sul lago di Como per la bellezza di 930k. E quando mi ha chiesto se volevo vedere la foto, l'ho mandata affanculo e ho chiuso la telefonata.
Ancora una volta è crollato su di me il peso del fallimento della mia scelta fatta 8 anni fa, il più grande della mia vita. La rabbia che provo non è frutto dell'invidia verso mio fratello, anzi, gli auguro di lottizzare tutti i laghi della Lombardia e di cagare biglietti da 500, buon per lui, è dovuta al fatto che vorrei solo sputarmi in faccia, pensavo 8 anni fa di fare il grande eroe, di mandare a fare in culo il mio paese perché così potevo sentirmi più grande degli altri e fare il Pasquale Avetrano con un abbigliamento decente, e invece oggi mi trovo bloccato qui, tra queste merde umane che non fanno altro che guardarmi dall'alto in basso ogni momento, che mi fanno schifo, mi fanno venire il vomito, e in tutto questo dover stare sempre zitto, perché c'è sempre qualcosa più grande di me, e io devo essere quello responsabile, intelligente, sano di mente, ho costruito la mia cella e me la sono attrezzata a dovere. Lui non ha abbandonato il suo Paese e ha fatto tutto quello che voleva, io l'ho fatto e l'ho preso nel culo due volte.
Ogni giorno vivo con un peso che diventa sempre più grande, un peso composto da parole di una lingua che non so parlare, e spero sempre di non arrivare ad un punto per il quale il mio egoismo farà terra bruciata di tutto quello che ho, perché non me ne frega più di nulla e di nessuno.
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ilpianistasultetto · 8 months ago
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Un ministro, quello della cultura, che si portava sempre dietro un'ombra. Sempre presente ad ogni incontro, a ogni riunione, ad ogni manifestazione pubblica, ma che adesso tutti i miracolati dal potere giurano di non aver mai visto prima d'oggi. Una che, a detta della stampa, spesso si spostava anche con l'auto della scorta di Sangiuliano. Si, si, quelle cose che tre quarti di Paese dira': "..e che sara' mai! Fossero questi i problemi del Paese." Si fa spallucce perche' ormai l'onesta' e' una dote che fa schifo quasi a tutti. L'onesta' e' qualcosa che non arricchisce, non rende tutto facile, quindi, fanculo all'onesta'. E di indulgenza in indulgenza, questa gente gode, fa una bella vita, regala posti di lavoro strapagati a mogli, amanti, figli e parenti mentre quel popolo indulgente lavora 10ore al giorno per 1.200 euro, litiga sempre in famiglia per problemi economici e vede i figli che scappano a migliaia di km di distanza perche' cercano una vita migliore. Ormai siamo un paese che appena cammini per strada riesci a pistare qualche merda. Si guarda in aria chiedendo grazia al Signore di non fartene pistare troppe e... in cuor di tantissimi, si invidia chi fa il malandrino e non l'onesto.. Amen.. @ilpianistasultetto
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