#bè forse una ragione c'è se per la prima volta da tre anni ho pensato di [redacted]

[omarfor-orchestra]

Io con una biografia da scrivere un'analisi del testo da fare tre scene da memorizzare un esame che non so quando devo dare 3 reazioni da mettere su ripetizioni che ricominciano 2h di esercitazioni al mese esame di dizione tra due settimane che mi chiedo perché sia entrata in crisi di colpo:

[alwaysfallingirl]

26/7/17 Quarto giorno senza di te. Oggi è stata una bella giornata, infatti ero insicura se scrivere o no quello che sto per scrivere, per non addormentarmi piangendo come ieri. Non dovrei più scrivere queste cose di notte, prima di dormire, perché ieri sono stata tormentata dai ricordi per un tempo infinito per poi addormentarmi tra le lacrime e il moccio al naso, e fare un sogno deprimente dove c'eri anche tu… Ma oggi è il nostro mesiversario, o meglio, lo sarebbe stato. Come ho detto, oggi è stata una bella giornata, nonostante mi sia svegliata malissimo a causa del pianto pre-sonno di ieri. Però, anche oggi, ogni volta che leggevo sullo schermo del cellulare “26 luglio”, non potevo fare a meno di soffermarmi su quel numero, il cuore che rimane sospeso, il respiro bloccato. Esattamente tre anni e tre mesi fa ci eravamo messi insieme, dopo esserci conosciuti un mese prima, il 24 marzo. Dove? Su Facebook. Sembra squallido, vero? Un amore così grande nato da un semplice messaggio, il tuo “Ciao :)”. Eppure così é stato. Da quel momento non abbiamo più smesso di scriverci. Il nostro amore si è evoluto ed è cresciuto come un magnifico fiore, che ora è stato calpestato. Mi fa male vedere le altre coppie in giro, pensando che quelli eravamo anche noi. E mi vengono in mente attimi di me che rido mentre ti stringo la mano, mangiando un gelato o indicandoti una vetrina con dei vestiti. Fa male. Tutte le canzoni che sento, poi, sembrano parlare di te. E di amori finiti male. A suo tempo alcune di loro, quelle che parlano di amori perfetti e felici, te le avevo anche dedicate. Mi ha colpito in particolare una che diceva: il giorno più bello del mondo, l'ho vissuto con te… O qualcosa di simile. Anche quella che fa: “Ti ho incontrata  ma tu non mi hai visto  eri in macchina  è stato un attimo  ma il cuore si è come bloccato  ora era fermo prima e  ha ripreso a battere.  Tante volte io l'ho immaginato  rivedere te  che effetto mi farà  pero’ adesso che è capitato  non importa più se sia  stata colpa tu o mia  eravamo quel che tutti sognano  quell'amore che i cantanti cantano  tanto forte, potente, immenso che  sembra esagerato ed impossibile  con il petto che sembra esplodere  che non serve altro piu’ per vivere  che potrebbe scomparire l'universo  tranne noi.  tranne noi.  I ricordi che sembrano lame  fanno male ma forse li cerco io  per rivivere, per ricordare  ogni istante accanto a te  una vita accanto a te  e il cervello sa che è complicato  ciò che è rotto ormai  non si riparerà  pero’ il cuore me l'ha giurato  sa che un giorno tornerai  dice presto tornerai  eravamo quel che tutti sognano  quell'amore che i cantanti cantano  tanto forte, potente, immenso che  sembra esagerato ed impossibile  con il petto che sembra esplodere  che non serve altro piu’ per vivere  che non c'è parola per descrivere  che ti sceglie e non si fa scegliere  e saremo quello che tutti cercano  quell'amore che i cantanti cantano  tanto forte, potente, immenso che  sembra esagerato ed irrealizzabile  e che il petto quasi esplode  senza il quale non si potrebbe vivere  che potrebbe scomparire l'universo  tranne noi.  tranne noi.” Forse non ci sono parole migliori per riassumere tutto quello che sento in questo momento. Oggi è stata una giornata bella perché, mi duole dirtelo, ho conosciuto un ragazzo. Ci ho provato spudoratamente, lo ammetto, e la sua risposta sembra essere stata positiva. Mi lancia sguardi con quei suoi occhi che sono capaci di scuotermi le budella. Mi ha detto che sono bella. Questo mi ha reso molto felice. Io sono una di quelle persone che si lascia trasportare troppo dai sentimenti, e appena ho avvertito questo feeling, non so come altro chiamarlo, con questo ragazzo, ho iniziato a sorridere e non ho più smesso. É brutto da dire, sembra che io ti abbia dimenticato o sostituito. Ma non è così. Sto solo cercando di spostare tutta la mia attenzione su qualsiasi altra cosa che non sia tu. Ma appena rimango da sola, isolata dal resto della gente, o nel buio della mia stanza come adesso, il tuo viso, le tue braccia forti che mi stringono, tutto di te torna a tormentarmi. L'unica cosa che mi salva é il pensiero degli occhi del ragazzo di oggi che mi guardano da sopra una tazza di caffè. Questo mi fa stare meglio, mi permette di pensare a qualcos'altro. Ma questo é solo un mondo parallelo che non può durare. Quando tornerò a casa la mia mente dovrà trovare un'altra occupazione. Però vedi, oggi ho ricominciato a sorridere. E mi sono anche sentita in colpa… Ma poi ho pensato: tu non potresti tornare mai più, tanto vale cogliere ogni occasione senza aspettare un miracolo dal cielo. Tu stesso mi hai detto di andare avanti con la mia vita e di non stare ad aspettarti. Benissimo, ci sto provando. Tu mi hai strappato il sorriso, e oggi me lo sono ripresa. Ma ti prego, non pensare che io ti abbia dimenticato… sei sempre lì, al centro di tutto. E mi chiedo se troverò mai un amore come il nostro, come il tuo per me, un ragazzo o un uomo che mi faccia camminare sul lato del marciapiede che non dà sulla strada, che mi tiene aperte le porte, che mi porta i fiori, che mi rassicura tutte le volte che ho dei dubbi, che mi lascia la punta del cornetto, la parte di brioche con più crema, che mi da la forza di affrontare ogni problema, che crede in me, che mi tratta come una principessa. Secondo me eri unico, non è possibile che tutto quello che mi davi possa darmelo qualcun altro. Una mia amica mi ha detto che non potevi essere tu la mia persona, l'amore della mia vita, se mi hai lasciata, perché quel tipo di persona non mi avrebbe abbandonata per nessuna ragione al mondo. Sarà, ma solo io e te sappiamo quanto amore c'è stato tra noi. E tu lo eri quella persona, lo so. Se poi hai smesso di amarmi, bè, quella é un'altra storia.