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Deutsches Spring- und Dressur-Derby Hamburg 2023: Gilbert Tillmann siegte in der CSI4* - Classic Tour
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#Benur du Romet#Cel&039; Amour#Gilbert Tillmann#Hadjib#Hello Max#Jörg Naeve#Rolf-Göran Bengtsson#Zuccero
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Biciclop a dat startul la miscare
Oferte speciale la bicicletele Romet Vezi ofertele pe Biciclop Romet, o marcă cu renume Numele de marcă Romet are o istorie de peste 70 de ani în Polonia. Noul Romet produce o gamă impresionantă de biciclete, de la modele entry level până la modele high-end, care sunt din nou omniprezente în Polonia și în multe țări europene. Romet – design și tehnologii moderne Datorită designului și a…
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Whisperz: andare avanti a testa alta, sempre
Da sempre band attiva nel panorama musicale romano, gli Whisperz rappresentano l’abnegazione e la fedeltà ad un preciso ideale. Suonare la propria musica senza scendere a compromessi, consapevoli della scelta. Con un secondo album all’attivo che arriva dopo 9 anni dal precedente, in questa intervista il singer Flavio Falsone racconta cosa è accaduto in questo tempo. Cosa è cambiato, come si sono evoluti, il suo punto di vista sullo stato di salute della scena oggi. Tutta da leggere.
Per voi forse superflua, ma una presentazione per chi non vi conosce Ciao a tutti siamo gli Whisperz, band heavy metal romana. Siamo nati all’incirca nel 2004 ma solo nel 2008 abbiamo definito la formazione con il mio ingresso alla voce.
Nove anni giusti dal precedente disco. Cosa è successo in questo tempo? Sono successe tante cose sia prima che dopo l’uscita del nostro primo disco nel 2014. Abbiamo sempre avuto una regolare attività live nel circuito underground romano. Ci siamo fatti conoscere più possibile dando il massimo ogni volta che salivamo sul palco e nel frattempo lavoravamo sul nuovo materiale. A fine 2015 ci siamo separati dal nostro batterista Enrico per divergenze organizzative, abbiamo continuato a tenere concerti con altri due bravi batteristi che si sono succeduti nel tempo, finché non abbiamo deciso di ricongiungerci nel 2018 per tornare alla formazione classica e concentrarci più sulla composizione delle nuove canzoni. Le registrazioni sono iniziate nel maggio del 2019 nello studio personale di Enrico, ma sono state interrotte ad inizio del 2020 a causa della Pandemia. Durante lo stop forzato, ho rifinito e sistemato le mie parti vocali e sono andato a registrarle appena è stato possibile presso il Kinorama studio di Ray Sperlonga. Concluse le registrazioni sempre Enrico si è occupato del mixaggio ed insieme abbiamo curato maniacalmente ogni minimo dettaglio fino alla sua release il mese scorso.
Il disco presenta una maturazione notevole sotto molti punti di vista. Si nota anche meno ‘fretta’ ma una maggiore consapevolezza dei mezzi. Cosa è cambiato? La fretta per noi è deleteria, abbiamo tutti una vita personale molto intensa; fra lavori, famiglie e problemi personali vari il tempo e le risorse che possiamo dedicare alla nostra musica sono poche. Noi però cerchiamo di sfruttare al massimo ogni minima possibilità che abbiamo, lavorando a testa bassa senza pressione. Abbiamo fatto tesoro dei feedback ricevuti e abbiamo cercato di migliorare in ogni aspetto possibile.
Domanda un po’ cattiva: perché non avete deciso di smettere o dedicarvi ad altri progetti? Non abbiamo mai contemplato l’ipotesi di smettere per vari motivi, nonostante in passato ci siamo andati quasi vicini. Il primo motivo di andare avanti ce lo ha dato la lavorazione del nuovo album. Il nostro primo disco è stato accolto più o meno positivamente ovunque ma eravamo tutti consapevoli di volerne fare un altro ancora migliore, ci abbiamo messo un sacco di tempo e non ci andava di buttare via tutti gli sforzi e i sacrifici profusi. Volevamo fare un lavoro che potesse rappresentarci al meglio e renderci giustizia per come siamo attualmente. Un altro motivo è l’affetto e il calore degli amici che ci seguono e gli attestati di stima di chi ci ha ascoltati nel corso del tempo. Ci hanno dato la forza per andare avanti tutti questi anni e la voglia di dargli sempre il meglio possibile da parte nostra. Io, senza mai venir meno all’impegno coi Whisperz, sono sempre stato molto attivo nella scena underground con varie collaborazioni, ospitate e progetti paralleli. Canto anche negli Asphaltator (band thrash metal con un ep all’attivo nel 2017 e un full lenght in lavorazione) e in passato ho collaborato anche con gruppi storici romani come i Messerschmitt (coi quali ho registrato un cd nel 2015 e due canzoni nell’ultimo disco uscito lo scorso anno) e i Tir (per diverse date live nel 2017 e nel 2022).
Come avete visto mutare la scena in questi 10 anni? Dal punto di vista musicale, posso dire che si tiene ancora duro. Ci sono tante band valide che nascono, altre resistono da tempo. Purtroppo però il contesto già non roseo 10 anni fa è diventato ancora più triste e demotivante per la scarsità di locali e di situazioni per proporsi dal vivo, e varie dinamiche che non aiutano. Però cerchiamo tutti di fare uno sforzo perché c’è del buono ovunque, tanta bella gente da incontrare e tanti progetti degni di supporto.
Il metal è ancora un’adeguata colonna sonora per la nostra epoca? Penso che il metal, con tutta la varietà di generi e di caratteristiche musicali e attitudinali che lo contraddistingue, sia una musica universale adatta ad ogni tempo e situazione.
Quali sono le differenze più eclatanti tra quando avete iniziato ed il momento attuale? A volte provo una strana sensazione nel riguardare vecchie locandine e post di concerti fatti anni fa e rendermi conto che la nostra band spesso è l’unica della serata ancora in attività, e ancora con la stessa lineup. In tutto questo tempo tantissime band sono nate, alcune hanno spiccato il volo, molte hanno smesso e diverse vanno avanti ancora a testa alta. Noi siamo fieri di far parte di questa ultima categoria, siamo stati determinati nel non mollare mai, nel credere in noi e in quello che facciamo e siamo ancora qui con un nuovo album fresco di pubblicazione di cui siamo estremamente orgogliosi.
Se aveste iniziato ora, avreste scelto lo stesso genere? Assolutamente si, è nel nostro DNA.
Vol II è un disco piuttosto complesso, come avete fatto? Piano piano, lo abbiamo sviluppato progressivamente in tutti questi nove anni con molta meticolosità. Abbiamo cambiato e migliorato spesso e volentieri molte parti, finché tutti le hanno approvate e fatte proprie.
Qual è stata la difficoltà maggiore del gestire questo tipo di materiale? Abbiamo iniziato a registrare la batteria a maggio 2019 dopo aver notato che i pezzi per noi funzionavano alla grande. Da qui fino ad oggi è stato compito di Enrico mantenere il tutto organizzato nel suo studio per ben quattro anni. Abbiamo sviscerato in tutto e per tutto i migliori take di ogni singolo strumento. Purtroppo la Pandemia, e i nostri impegni famigliari e professionali ci hanno rallentato tantissimo ma nonostante tutto siamo ancora quì a raccontarlo… Metaforicamente il secchio di sangue sulla copertina rappresenta proprio tutto il sangue che abbiamo versato per arrivare alla conclusione di questo lavoro.
La parte più difficile del momento creativo? Forse rendere la voce più fluida e più scorrevole possibile su alcune parti ritmiche con tempi dispari serratissimi, tirando fuori le melodie più azzeccate ed orecchiabili possibili.
Il vostro concetto di underground? Condividere una passione e una fede con chi ti sta intorno, siano essi musicisti o ascoltatori, consapevoli che i soldi e la fama sono altrove, ma fregandosene e continuando a metterci anima e cuore per suonare la musica che si ama dando sempre il massimo per chi c’è ad ascoltarla indifferentemente dalla quantità.
La sua ‘malattia’ peggiore? La cura? Come detto prima, a livello di band non possiamo di certo lamentarci, ce ne è per tutti i gusti e tantissime sono di ottimo livello ma la realtà è triste a livello strutturale ed organizzativo ed il Covid e la crisi economica han dato il colpo di grazia e ciò che rimaneva. I locali sono sempre meno e spesso vengono organizzate più serate nella stessa sera e la gente interessata si sparpaglia sempre di più, oppure vanno altrove o restano a casa. In più, come se non bastasse, non c’è una vera Scena unita ma un insieme di cerchie di persone che non si filano l’un l’altra. Io mi sono sempre considerato un cane sciolto e supporto indistintamente chi mi fa piacere. Fra tante band c’è bel un rapporto di amicizia e spesso supporto reciproco che a volte supera pure le differenze musicali e personali per abbracciare uno spirito di fratellanza e un vero senso di appartenenza. L’unica cura possibile è tenere occhi ed orecchie bene aperti per scoprire qualche nome che non conoscevate, e magari scoprire qualche realtà che sia di vostro gradimento e degna di essere valorizzata.
Una band underground che consigliereste? Io dedico all’Underground buona parte della mia vita, sia da musicista che da semplice spettatore. Quasi tutti i fine settimana sono in giro per supportare coi fatti chi apprezzo e stimo e per questo non mi sento di nominarne una in particolare per non sminuirne tante altre altrettanto meritevoli.
Una mainstream che ancora vi stupisce? D’istinto mi vengono in mente i Saxon, il loro ultimo disco Carpe Diem è davvero formidabile ed è incredibile come ancora dopo tutti questi anni tirino fuori dischi così compatti ed energici.
Ieri l’idea, oggi il disco, e domani… Concerti, più concerti possibili per promuovere al meglio questo nuovo lavoro così lungamente atteso e che merita di essere valorizzato al massimo in sede live. Vogliamo recuperare il tempo perduto e dare l’anima suonando le nuove canzoni per tutti i nostri sostenitori che ci hanno aspettato tutto questo tempo e che sono ancora qua con noi! Nel frattempo il nostro chitarrista solista e compositore Max ha già cominciato a buttar giù nuove idee musicali, quindi chissà…
Una domanda che non vi hanno mai posto ma vi piacerebbe vi fosse rivolta? Più o meno tutte quelle a cui ho risposto finora. 😀
Se foste voi ad intervistare, ipotizzando di avere a disposizione anche una macchina del tempo, chi intervistereste e cosa gli chiedereste? Vorrei farmi una chiacchierata con Warrel Dane dei Nevermore, intanto per ringraziarlo di essere il cantore dei miei momenti più oscuri, e poi gli chiederei come faceva a tirar fuori quelle melodie così sublimi e quei testi così profondi in mezzo a quei riff così serrati e complicati
Un saluto e una raccomandazione a chi vi legge Un ringraziamento a Tempi Dispari per lo spazio che ci ha dato e per la bella recensione che ha colto in pieno l’essenza del nostro nuovo disco. Salutiamo e ringraziamo chi ci segue e invitiamo tutti ad ascoltare il nostro VOL.II, che dopo una lunghissima attesa ora è tutto per voi! Speriamo di incontrarvi ai prossimi concerti per ringraziarvi di persona. Ci vediamo in giro!
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Never Felt A Love Like This Before
The second part of the small bump mini fic series is out now!
pairings: leah williamson x reader
summary: its' been a long few exhausting months but finally being able to meet your baby girl was worth it in the end.
"Let me take that from you, love," Your wife insisted, rushing to take the heavy load off your hands.
"I'm fine, Le," You couldn't help but roll your eyes playfully, you were of course now well accustomed to your wifes' overprotective nature by now. "I'm not made of glass, you know," you joked with her.
The final trimsester of your pregnancy was a time of both excitement and apprehension for both you and your wife, more so you also to deal with your wifes' need to be stubbornly overprotective of you even attempting to lift anything rometely heavy around the house.
You knew her concern was only coming from a good place though, her overprotective nature was down to the fact it had been a long nine months and she didn't wasn't about to let anything jepordizing the health of your unborn daughter or yourself.
You realized a few months it was easier to just suck it up and agree with your wifes' silly overprectiveness, it weren't that bad to deal with.
"It won't be long until we meet you, baby Gooner," Leah bent down and pressed a gentle kiss on your very pregnant belly before she peered up to look at you with loving eyes.
You both made the joint decision to find out the gender of your baby, but it was only both of your families, a few friends and of course your wife's team mates that new that you would be having a baby girl.
Leah especially was thrilled with the idea of having a daughter to hopefully follow in her footsteps, no matter how much you've tried to tell her that they might not even like football.
Your wife weren't having any of it.
"What if she wanted to be a Spurs fan instead?" You asked with the purpose of trying to wind your wife up.
Leahs' sweet smile is quick to turn into a menacing scowl, "Over my dead body will my daughter support Tottenham," she scoffed, like words were venemous.
You couldn't help but let out a loud laugh in amusement for your wifes' sudden change of mood, the discussion of different footballs team was always a sure subject with Leah if any team other than Arsenal was mentioned.
"Listen here, baby Gooner," Leah spoke directly to your belly, which made you giggle in amusement. "You have Arsenal running through your blood, your a Gooner through and through," she continued to speak to your unborn daughter, which always got the same reaction that you always got, a handful of kicks' as soon as your baby heard Leahs' voice.
"I think she definitely took notice of your words," You joked with your wife playfully, smiling at the connection that your wife and daughter already had. "The way she is kicking, I wouldn't be surprised if she does decide to become a footballer though," You commented.
"That's my girl," Leah grinned and placed a gentle kiss on your exposed stomach, which yet again earned another few excitedable kicks from your baby girl inside of you. "See? Baby Gooner, through and through," She added.
At first the nickname baby Gooner had been a silly nod to Leahs' persuasion for your unborn daughter to become an Arsenal fan just like her Mummy, however, as soon as the rest of your wifes' team mates heard it, they were all quick to cotton on calling the baby that name and it had just stuck ever since then.
You'd both decided to keep the name for a secret now, something for just you and your wife to only share.
You were both very excited for the day that you would finally be able to meet your baby girl, but of course you savoured all of the memories of your favourite times where your wife would place her hands on your stomach, being able to feel the tiny kicks and movement from your baby girl, a constant reminder of the precious life that was growing inside of you.
The nine months hadn't exactly been the easiest roller coaster, full of hormonal mood swings, horrific morning sickness and pregnancy cravings that had your wife up and out at all hours of the night, but you both know it'll be worth it the minute that you meet your baby girl.
It's the middle of the night when you woke up and feel a dull ache, spreading through your body like a silent alarm. Shifting in bed with soft groan, the discomfort was growing stronger with eaching passing moment.
You only knew it meant one thing, it was time.
"Le," You whispered, shaking your wife awake beside you from her light slumber. "I think... I think its' time, it's happening," you stuttered out.
Leahs' eyes snapped open, panic flooding her senses as she was quick to bolt upright in bed, "What?!" she exclaimed, her heart was pounding in her chest. "Now?!"
"No, next week. Yes now," You couldn't help but sarcastically comment, letting out a hiss as the dull pain started to become a little more intense than before. "It's time, Le," you repeated.
You watched as your wifes' began to race into action and shoot up from the bed, her eyes darting around in a sudden panic, "O... Okay, just stay calm. It's gonna be fine, just... just breathe, love," she told you, despite having everything prepared and ready for this very moment, the reality of it was hitting your wife like a tidal wave right now.
"Le," You sat in the bed and looked at your wife amusedly, one hand was resting on your very swollen pregnant belly and the other was videoing your wifes' initial panic, you wanted video proof of this to look back on and laugh when it was needed, "I'm fine here, alright? My contractions are still quite far apart, so we don't even need to leave to go to the hospital yet, so just stay calm, okay?" you told your wife, trying to ease her own panicking.
"Right, of course, you... you're right," Leah ran her hand over her hair before she settled back down on the bed, "So, do we just wait until its' time then?" she questioned.
"Yes, we just wait until then. Why don't you stick the kettle on and make us both a hot drink?" You suggested, hoping that while your was downstairs that her anxiety would ease up more.
In the hushed intensity of the delivery room, Leah stood by your side with your fingers interwined in hers in a tight grip as the final moments of your labour drew near, "I... I can't, I can't do this!" You cried, panting loudly as the beads of sweat glistened your brow and your breath had become short as you pushed through each contraction.
"Almost there, love," Leah murmered, your wifes' voice a soothing balm in the chaos of the moment, "You're doing amazing. I'm so proud of you,"
"That's it, Y/N. That's it, I can almost see the head," The nurses' voice spoke aloud as she could see the head of your daughter from where she stood, "That's it, almost, Y/N. I just need one final push," she instruced.
Leah let out a gasp and tears welled up in her eyes as she set her eyes on your daughter, "She's almost here, love," she whispered in awe.
"Just one final push, Y/N," The midwife in the room repeated, "You're doing great, just one more push and your daughter will be here," she told you.
With all of the energy you could muster, you pushed one final time and it felt like the room seemed to hold its' breath, the anticipation was thick in the air until it was broken by the ear-piercing wail of your newborn daughter that sounded like a sweet melody to you and your wife right now.
"Congratulations, Mommies," The nurse smiled widely, cradling your newborn daughter in her arms before she placed her down gently in your own, "You have a precious baby girl," she added.
You had longed for this moment that you felt your daughter nestled against your bare skin, you let out tears of joy as you felt that instant connection between you both, "Hi, baby girl. I'm so glad you're here now," You whispered quietly, your daughter looking back at you with big wide eyes.
Tears continued to well up in Leah's eyes as she watched the scene unfold before her, her heart swelled with pride and love for you, who had just brought your new baby girl into the world.
"I love you so much," Leah murmered in awe, leaning down beside you as she pressed a gentle kiss against your forehead, "You did it, love. She's here and she's perfect," she whispered, her voice choked with emotion.
"She really is perfect," You whispered back, peering up to your wife with a tired smile, but no matter how exhausted you felt, nothing would change how happy you felt in this moment, there was a sense of overwhelming amount of love and wonder for the little girl that you currently had cradled in your arms.
"I hate to interrupt the moment," The nurse smiled warmly at you both, her eyes crinkling with kindness as she looked between you and then your wife, "Would you like to cut the unbilicol cord, Mum?" she asked your wife, her tone gentle and inviting.
Leahs' own heart fluttered with a mix of emotion and nervousness at the question, glancing at you to seek a sense of reassurement in your eyes that it would be okay, "Is that okay?" she checked with you to make sure it was alright.
You squeezed your wife's hand to reassure it was okay, "You've got this, Mummy," You whispered, noting the name you'd both decided on for each other, Leah would be Mummy and you would be Mumma.
Your wife grinned and turned back to look at the nurse, "Yes, I'd love too," she agreed, taking a deep breath to steady her nerves.
With a careful guiding hand from the nurse, your wife gently took the scissors and prepared to make the first cut as her fingers trembled with nerves.
As the blade sliced through the cord, a rush of emotion washing over you as you watched the intimate moment between your wife and newborn daughter, watching as the nurse carefully finished the proccess, your heart swelled with love for the tiny life that you had both brought into the world together.
"I'm so proud of you," You told your wife with an exhausted smile, peering down to look at your little girl resting on your chest before you looked at your wife, "Do you want to hold her?" You whispered the question, almost afraid to disturb the sleeping newborn on your chest.
"I'd love too," Leah nodded in agreement and with the nurse's help, she delicately placed your little baby girl in your wifes' arms.
Watching the moment made your heart swell even more, the first time you saw your wife holding your newborn daughter for the first time would be a memory that would be etched in your memory forever.
"Hi there, I'm your mummy and I'm so happy to meet you, baby Gooner," Your wife cradled your baby girl in her arms as she smiled down at her in awe, "We waited a whole 9 months to meet you but every single minute was worth it now that you're here, and I love you so so much already," she whispered, not taking her eyes of your newborn daughter.
Gently moving to take a seat beside you on your hospital bed, Leah sat with the baby nestled in her arm with her other free arm was wrapped around you, "I'm so in love with you, I love you both so much," she whispered quietly, the two of you just staring lovingly at the tiny bundle wrapped up in a blanket.
Your wife was right in her words, you had waited a long nine months to meet your little girl, but damn it was worth every minute now that she was here in your arms and you were finally a family of three.
leahwilliamsonn and y/nwilliamson posted
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leahwilliamsonn: my wife and i would like to introduce the newest baby gooner to the world, remi delilah williamson 👣❤️
my heart is so full of love for our baby girl and my amazing wife right now, I love you both so much! ❤️
© scribblesofagoonerr
#woso x reader#woso fanfics#arsenal x reader#woso imagine#woso#woso one shot#arsenal women x reader#arsenal wfc x reader#leah williamson x reader#scribblesof#scribblesofagoonerr
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Amy Winehouse andò via il 23 luglio 2011.
Aveva solo 27 anni.
E' morta guardando se stessa.
Amy Winehouse passò l'ultima notte della sua vita davanti al computer, come ipnotizzata dai video musicali delle sue canzoni su YouTube. E intanto beveva vodka. Dicono che era svenuta tre volte per eccesso di vodka nella sua ultima settimana di vita. E la sera della morte era così ubriaca da avere inviato un tweet delirante. Ciononostante, non voleva autodistruggersi. Non voleva morire. Il suo medico personale, Cristina Romete, ha raccontato di averla incontrata la sera prima della fatale overdose alcolica: "Amy mi disse specificatamente che non voleva uccidersi, non voleva morire". Era stata avvertita dei rischi che correva con l'alcol. Purtroppo non è stata capace di fermarsi da sola. E non c'era nessuno con lei quella sera in grado di aiutarla.
Nessuno prima.
Nessuno.
Fumo troppo,
mi faccio troppi viaggi
e ho l’abitudine
di correre scalza
dietro ai sogni.
A volte amo troppo,
a volte troppo poco
e non riesco
a chiedere scusa.
Credo in cose troppo grandi,
ma ci credo troppo,
con tutta me stessa.
Non amo le mezze misure,
le mezze persone
ed esagero troppo.
Forse non vivo
come si dovrebbe,
ma vivo fino al limite.
Forse non riuscirete
mai a capirmi
e ci sono abituata.
Ma sapete
non ho mai amato le regole.. Figuratevi le eccezioni
https://m.youtube.com/watch?v=TJAfLE39ZZ8
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Wolf centaur Romet
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Can i request two rochillean/mlw + mlm terms? :)
1 - being mlw + mlm but your mlw/romeric attraction is sapphic
2 - being mlw + mlm but your mlw/romeric attraction is achillean
Romeriean is a term for when you're both mlw and mlm but your mlw attraction is achillean.
Rometic is a term for when you're both mlw and mlm but your mlw attraction is sapphic.
Juletiean is a term for when you're both wlm and wlw but your wlm attraction is achillean.
Juletic is a term for when you're both wlm and wlw but your wlm attraction is sapphic.
#xenogender#xenogenders#mogai#pro mogai#xenogender coining#xenogender community#mogai safe#mogai terms#mogai friendly#mlm#mlw#wlw#wlm#romeric#julietian#achillean#sapphic#eyestrain#tw eyestrain#eyestrain tw#cw eyestrain#eyestrain cw#needs id
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IDEA!!!
You know how Sumi's and Jack's dad sucks. Well I decided that there was a scientist who was kinda a creep who decided to name them. The names were
Jack: Romet from Prometheus due to his having powers associated with fire and him being the first, otherwise a start
Sumire: Zena from Zeus for having lightning associated powers and being the "better" replacement to Jack
@zexal-club @anxious-twisted-vampire @abyssthing198 @marrondrawsalot @liviavanrouge @insomniac-jay @lovelyllamasblog @sundove88 @punkeropercyjackson
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My boyfriend was awesome this weekend! This season is shaping up to be a close one, it looks like, if these early scores are any indication.
Short Program
Guang-hong de la Iglesia - CHN - 98.73
Eiji Izumi - JPN - 90.95
Kyo Fuji - JPN - 87.47
Dante Sebastiani - ITA - 82.03
Maskim Semenjov - EST - 79.51
Jevgeni Semenjov - EST - 78.54
Andrin Caspari - SUI - 74.02
Michael Bergmann - CAN - 72.28
Romet Noormagi - EST - 70.22
Sung-hoon Nahm - KOR - 68.77
Leonid Rodchenko - CZE - 68.49
Ivan Gusev - FIN - 67.96
Nazar Kozak - UKR - 67.90
Magnar Holberg - SWE - 67.42
Luke Elkin - USA - 67.27
Zakhar Plotnikov - GER - 64.40
Osmo Makela - FIN - 62.21
Gabriel Aaron Martin - MON - 60.54
Boris Pavovski - GER - 55.67
Arlo Guadarrama Diaz - ESP - 43.97
Free Program
Guang-hong de la Igleisa - CHN - 203.18
Eiji Izumi - JPN - 176.86
Kyo Fuji - JPN - 173.76
Maskim Semenjov - EST - 158.74
Andrin Caspari - SUI - 155.35
Jevgeni Semenjov - EST - 145.31
Sung-hoon Nahm - KOR - 142.38
Zakhar Plotnikov - GER - 140.97
Dante Sebastiani - ITA - 140.95
Romet Noorgami - EST - 140.19
Ivan Gusev - FIN - 132.95
Magnar Holberg - SWE - 123.05
Michael Bergmann - CAN - 114.21
Luke Elkin - USA - 113.76
Gabriel Aaron Martin - MON - 110.49
Arlo Guadarrama Diaz - ESP - 102.18
Nazar Kozak - UKR - 97.85
Boris Pavlovski - GER - 96.22
Osmo Makela - FIN - 89.48
WD - Leonid Rodchenko - CZE
Overall
Guang-hong de la Iglesia - CHN - (1, 1) - 301.91
Eiji Izumi - JPN - (2, 2) - 267.81
Kyo Fuji - JPN - (3, 3) - 261.23
Maskim Semenjov - EST - (5, 4) - 238.45
Andrin Caspari - SUI - (7, 5) - 229.37
Jevgeni Semenjov - EST - (6, 6) -223.95
Dante Sebastiani - ITA - (4, 9) - 222.98
Sung-hoon Nahm - KOR - (10, 7) - 211.15
Romet Noormagi - EST - (9, 10) - 210.41
Zakhar Plotnikov - GER - (16, 8) - 205.37
Ivan Gusev - FIN - (12, 11) - 200.55
Magnar Holberg - SWE - (14, 12) - 190.47
Michael Bergmann - CAN - (8, 13) - 186.49
Luke Elkin - USA - (15, 14) - 181.03
Gabriel Aaron Martin - MON - (18, 13) - 171.03
Nazar Kozak - UKR - (13, 17) - 165.75
Boris Pavlovski - GER - (19, 18) - 151.89
Osmo Makela - FIN - (17, 19) - 151.69
Arlo Guadaramma Diaz - ESP - (20, 16) - 146.15
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csodaszép zöld Romet Kadet - első motorom ilyen volt 1982-ben
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❝ I don’t bury hatchets. I sharpen them. ❞ Esther
wednesday sentence starters | still accepting.
It had been Mary who first bridged the gap — a pissed off Estonian gangster, a few harried phone calls from her private investigator, a photocopy of a photocopy of a photocopy of a photo.
I know someone just like you, you fucking bitch. I know your type.
Romet could tell the mud-sucking slugs and mutated fish at the bottom of the Gotham Bay just how right he had been.
"Cute." Mary tilted her head, narrowed her eyes a little in that odd way she had of surveying people, stolen straight from her mother. There was a smear of blue ink running the curve of her cheek. "But if one of us ends up personally gutting anyone, something's gone wrong."
#;;ask.#deathmaiidens#now here's the thing and you can tell me to go jump in a lake#but i pay taxes and i think these two should be allowed to be a lil 💅👭
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italian and spanish forenames
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FIA Rally Star: 2025 Sezonu İçin Yeni Yıldızlarını Seçti
FIA Rally Star programı, 2025 sezonu için umut vadeden genç pilotların yer alacağı kadrosunu duyurdu. Dünyanın dört bir yanından yükselen bu yetenekler, ralli kariyerlerinde bir adım daha ileriye giderek FIA Dünya Ralli Şampiyonası’nda (WRC) daha fazla başarıya ulaşmayı hedefliyor. Programda 2025 sezonunda yarışacak pilotlar arasında Taylor Gill, Romet Jürgenson ve Max Smart bulunuyor. Romet…
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The FIA Rally Star Class of 2025: A Season of Ambition and Momentum
The FIA Rally Star Class of 2025: A Season of Ambition and Momentum
The FIA Rally Star program is set to continue shaping the future stars of rallying, with its 2025 line-up confirmed and ready to take on new challenges. As the sport evolves, so does its roster of rising talent, featuring names like Romet Jürgenson, Taylor Gill, and Max Smart, who are poised to build on their remarkable achievements and set the stage for even greater success in the upcoming…
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