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#Jacopo Carlini
micro961 · 6 months
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Mommo - Il nuovo singolo “Canta Tu”
Il brano dell’artista sugli stores digitali e dal 13 marzo nelle radio
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“Canta Tu” è il nuovo singolo della cantautrice Mommo, sui principali stores digitali e dal 13 marzo nelle radio in promozione nazionale. Prodotto da Studio I Music Room, è un brano in cui l’artista racconta le sensazioni che si vivono all’inizio di una storia d’amore con una parentesi, nel ritornello, che rimanda al famoso gioco del “canta tu”. L’artista si sofferma su questo perché per gran parte della sua infanzia è stato il suo compagno di giochi dove, insieme alla sua famiglia, si riuniva per cantare e molto spesso duettare con i suoi genitori. La maggior parte delle canzoni parlavano d’amore, ed è proprio per questo che nel ritornello l’artista canta “ci passavo serate a parlare d’amore senza neanche sapere che fosse” che fa intendere l’ingenuità di quando si è bambini e non si comprende ancora bene ciò che si canta, ma tutte quelle belle parole d’amore si realizzano successivamente. È una canzone ricca di colori, emozioni e ricordi di un’infanzia spensierata.
Ascolta il brano
Storia dell’artista
Agnese Mommo, in arte MOMMO, nasce a Velletri in provincia di Roma, il 27 novembre del 1999. La sua passione per la musica viene fuori all'età di soli sette anni, quando iniziò a frequentare un corso di chitarra dopo il catechismo. Quella del canto, fu una scoperta successiva, quando il maestro di musica delle elementari l'ascoltò per sbaglio e le chiese di cantare per le recite scolastiche.
Negli anni queste passioni diventano priorità, tanto da iniziare a lavorare, subito dopo il liceo, per poter autofinanziarsi gli studi presso il "Saint Louis College of Music" di Roma. Questa formazione la aiuta a prendere consapevolezza e la fa crescere artisticamente.
Ispirata da cantautori classici e moderni, tra i quali spicca Cesare Cremonini, inizia a scrivere i propri brani e dopo un periodo da bassista e frontgirl di un trio, inizia la sua carriera da solista nel 2021. Solo lei e la sua inseparabile chitarra, compagna d'avventura e confidente, fonte d'ispirazione di tutti i suoi brani. Proprio nel 2021 pubblica i suoi primi due singoli “Solo raccontare” e “Scegli tu” e nel 2023, partecipando alla seconda edizione del contest canoro “I Visionatici” arriva in finale e sale sul palco del Largo Venue, aggiudicandosi il premio come “Miglior testo” e la produzione del brano presso Studio I Music Room.
Tra live e sessioni in studio è partito un bellissimo progetto artistico, con la pubblicazione del primo singolo “I tuoi occhi color miele di castagno” che ha riscosso plausi da pubblico e critica. Continua la scrittura di nuove canzoni e la volontà di fare conoscere il proprio mondo attraverso i propri brani, mondo in cui spera, potersi riconoscere. Tutto questo è MOMMO.
Credits
Produzione: Studio I Music Room
Arrangiamento - Mix&Mastering: Matteo Carlini
Pianoforte: Jacopo Carlini
Chitarre: Marco Cataldi
Basso: Matteo Carlini
Studio I Music Room Publishing
Instagram: https://www.instagram.com/mommodicognome/
Facebook: https://www.facebook.com/agnese.mommo?locale=it_IT
TikTok: https://www.tiktok.com/@mommodicognome
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sounds-right · 1 year
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HERA: il nuovo singolo è "Caos", dall'EP "Heart"
Dal 5 maggio 2023 sarà disponibile in rotazione radiofonica e su tutte le piattaforme di streaming digitale "CAOS", il nuovo singolo di HERA, estratto dall'EP "HEART".
"Caos" è un brano composto a quattro mani da Hera con Marco Canigiula, prodotto da Korma per Cantieri Sonori e distribuito da Ada Music (Warner). La canzone rappresenta il fuoco e tutto ciò che ne deriva: l'incandescenza, l'ardore, ma anche la cenere. La storia è quella di una chiacchierata introspettiva in cui si prende atto del proprio stato confusionale. Si parla della voglia e del desiderio di stare bene, ma anche della paura di non riuscire a raggiungere questo che, apparentemente, sembra un semplice traguardo. Alcune volte l'istinto rischia di mandare tutto in fumo, anche la nostra serenità. 
"Caos è quella fase di totale confusione che precede ogni forma di bellezza. Pensate alla creazione dell'universo, sappiamo tutti che è preceduta dal disordine e dal vuoto totale, eppure �� quanto di più vicina all'idea di armonia e perfezione! Amo danzare con il caos e sentirmi parte di quel vortice di emozioni contrastanti che precedono i grandi cambiamenti, sono i giorni in cui mi sento più creativa. Adrenalina e minimalismo sono nel dna di questo ultimo singolo, contenuto nel mio nuovo Ep Heart", commenta Hera a proposito della nuova release.
"HEART" è il nuovo EP di HERA in uscita il 5 maggio su tutte le piattaforme di streaming digitale e descrive la sintesi di un pensiero in continua evoluzione, nato da un forte desiderio di comunicazione. È un cuore pulsante, aritmico che non ama seguire schemi regolari per cui oggi ha la forma sonora che trovate su tutte le piattaforme digitali, ma domani potrebbe sorprendervi e trasformarsi in altro. 
Una premessa che lo rende libero e dinamico. In quest'ottica ogni singola traccia rappresenta una realtà a sé stante, completamente slegata dalle altre sia per la parte testuale che musicale. È un tributo alla forza prorompente della natura, attraverso la quale si raccontano storie di vita quotidiana scandite da suoni, parole e arrangiamenti che rappresentano a pieno i quattro elementi naturali.
Spiega l'artista a proposito dell'EP: "HEART è un macro concept, un contenitore artistico molto originale, infatti basta giocare con le lettere del nome che ho scelto per scoprire tutti gli ingredienti fondamentali di questo EP: Heart, Earth, Art, Hera. 
Un secondo lavoro musicale in cui condivido riflessioni e pensieri sul mondo che mi circonda, questa volta ponendo l'accento sul tema della natura; una realtà che sento vicina e grazie alla quale mi rigenero quando sono particolarmente fragile e stressata. 
La vera bellezza consiste nella purezza del cuore, diceva Gandhi, io credo nei piccoli grandi gesti quotidiani ed è proprio da questi ultimi che desidero partire attraverso la mia musica".
TRACKLIST:
Caos 
Sisma 
Tiresia 
Eudemonia 
Pneuma 
Bacio di Klimt
Biografia
Nell'anno 2016 nasce il progetto HERA. La sua produzione musicale strizza l'occhio a sonorità internazionali, permettendo all'artista di farsi conoscere e apprezzare sia in Italia che all'estero. Tra le valide collaborazioni musicali Pierpaolo Principato, Emiliano Begni, Donato
Cedrone, Jacopo Carlini e altri. Il 2017 è l'anno dell'EP "Inside Me" un racconto introspettivo introdotto attraverso brani noti rivisitati in una chiave molto personale. Nell'anno 2018 segue "My Christmas Gift" e i singoli "Christmas Eve" ed "Elettromagnetica", produzioni del 2019. L'8 Dicembre 2020 è una data molto importante per il progetto, difatti l'uscita di "Escape Room" simboleggia l'inizio di una nuova autoproduzione firmata Hera Project e composta a quattro mani con Marco Canigiula, fondatore dell'etichetta romana Cantieri Sonori. A distanza di pochi mesi seguiranno i singoli "Il Duca Bianco" (23 febbraio 2021) e "Dorian Gray" (16 luglio 2021), sino a giungere alla tanto attesa pubblicazione del primo EP di brani originali del progetto dal titolo "Mandala". II 25 novembre 2022 si apre un nuovo capitolo musicale con l'uscita del singolo "Eudemonia". 
"Caos" è il nuovo singolo di Hera estratto dall'ep "Heart" disponibile su tutte le piattaforme di streaming digitale e in rotazione radiofonica da venerdì 5 maggio 2023.
https://www.facebook.com/heraproject
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HERA: il nuovo singolo è "Caos", dall'EP "Heart"
Dal 5 maggio 2023 sarà disponibile in rotazione radiofonica e su tutte le piattaforme di streaming digitale "CAOS", il nuovo singolo di HERA, estratto dall'EP "HEART".
"Caos" è un brano composto a quattro mani da Hera con Marco Canigiula, prodotto da Korma per Cantieri Sonori e distribuito da Ada Music (Warner). La canzone rappresenta il fuoco e tutto ciò che ne deriva: l'incandescenza, l'ardore, ma anche la cenere. La storia è quella di una chiacchierata introspettiva in cui si prende atto del proprio stato confusionale. Si parla della voglia e del desiderio di stare bene, ma anche della paura di non riuscire a raggiungere questo che, apparentemente, sembra un semplice traguardo. Alcune volte l'istinto rischia di mandare tutto in fumo, anche la nostra serenità. 
"Caos è quella fase di totale confusione che precede ogni forma di bellezza. Pensate alla creazione dell'universo, sappiamo tutti che è preceduta dal disordine e dal vuoto totale, eppure è quanto di più vicina all'idea di armonia e perfezione! Amo danzare con il caos e sentirmi parte di quel vortice di emozioni contrastanti che precedono i grandi cambiamenti, sono i giorni in cui mi sento più creativa. Adrenalina e minimalismo sono nel dna di questo ultimo singolo, contenuto nel mio nuovo Ep Heart", commenta Hera a proposito della nuova release.
"HEART" è il nuovo EP di HERA in uscita il 5 maggio su tutte le piattaforme di streaming digitale e descrive la sintesi di un pensiero in continua evoluzione, nato da un forte desiderio di comunicazione. È un cuore pulsante, aritmico che non ama seguire schemi regolari per cui oggi ha la forma sonora che trovate su tutte le piattaforme digitali, ma domani potrebbe sorprendervi e trasformarsi in altro. 
Una premessa che lo rende libero e dinamico. In quest'ottica ogni singola traccia rappresenta una realtà a sé stante, completamente slegata dalle altre sia per la parte testuale che musicale. È un tributo alla forza prorompente della natura, attraverso la quale si raccontano storie di vita quotidiana scandite da suoni, parole e arrangiamenti che rappresentano a pieno i quattro elementi naturali.
Spiega l'artista a proposito dell'EP: "HEART è un macro concept, un contenitore artistico molto originale, infatti basta giocare con le lettere del nome che ho scelto per scoprire tutti gli ingredienti fondamentali di questo EP: Heart, Earth, Art, Hera. 
Un secondo lavoro musicale in cui condivido riflessioni e pensieri sul mondo che mi circonda, questa volta ponendo l'accento sul tema della natura; una realtà che sento vicina e grazie alla quale mi rigenero quando sono particolarmente fragile e stressata. 
La vera bellezza consiste nella purezza del cuore, diceva Gandhi, io credo nei piccoli grandi gesti quotidiani ed è proprio da questi ultimi che desidero partire attraverso la mia musica".
TRACKLIST:
Caos 
Sisma 
Tiresia 
Eudemonia 
Pneuma 
Bacio di Klimt
Biografia
Nell'anno 2016 nasce il progetto HERA. La sua produzione musicale strizza l'occhio a sonorità internazionali, permettendo all'artista di farsi conoscere e apprezzare sia in Italia che all'estero. Tra le valide collaborazioni musicali Pierpaolo Principato, Emiliano Begni, Donato
Cedrone, Jacopo Carlini e altri. Il 2017 è l'anno dell'EP "Inside Me" un racconto introspettivo introdotto attraverso brani noti rivisitati in una chiave molto personale. Nell'anno 2018 segue "My Christmas Gift" e i singoli "Christmas Eve" ed "Elettromagnetica", produzioni del 2019. L'8 Dicembre 2020 è una data molto importante per il progetto, difatti l'uscita di "Escape Room" simboleggia l'inizio di una nuova autoproduzione firmata Hera Project e composta a quattro mani con Marco Canigiula, fondatore dell'etichetta romana Cantieri Sonori. A distanza di pochi mesi seguiranno i singoli "Il Duca Bianco" (23 febbraio 2021) e "Dorian Gray" (16 luglio 2021), sino a giungere alla tanto attesa pubblicazione del primo EP di brani originali del progetto dal titolo "Mandala". II 25 novembre 2022 si apre un nuovo capitolo musicale con l'uscita del singolo "Eudemonia". 
"Caos" è il nuovo singolo di Hera estratto dall'ep "Heart" disponibile su tutte le piattaforme di streaming digitale e in rotazione radiofonica da venerdì 5 maggio 2023.
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tarditardi · 1 year
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HERA: il nuovo singolo è "Caos", dall'EP "Heart"
Dal 5 maggio 2023 sarà disponibile in rotazione radiofonica e su tutte le piattaforme di streaming digitale "CAOS", il nuovo singolo di HERA, estratto dall'EP "HEART".
"Caos" è un brano composto a quattro mani da Hera con Marco Canigiula, prodotto da Korma per Cantieri Sonori e distribuito da Ada Music (Warner). La canzone rappresenta il fuoco e tutto ciò che ne deriva: l'incandescenza, l'ardore, ma anche la cenere. La storia è quella di una chiacchierata introspettiva in cui si prende atto del proprio stato confusionale. Si parla della voglia e del desiderio di stare bene, ma anche della paura di non riuscire a raggiungere questo che, apparentemente, sembra un semplice traguardo. Alcune volte l'istinto rischia di mandare tutto in fumo, anche la nostra serenità. 
"Caos è quella fase di totale confusione che precede ogni forma di bellezza. Pensate alla creazione dell'universo, sappiamo tutti che è preceduta dal disordine e dal vuoto totale, eppure è quanto di più vicina all'idea di armonia e perfezione! Amo danzare con il caos e sentirmi parte di quel vortice di emozioni contrastanti che precedono i grandi cambiamenti, sono i giorni in cui mi sento più creativa. Adrenalina e minimalismo sono nel dna di questo ultimo singolo, contenuto nel mio nuovo Ep Heart", commenta Hera a proposito della nuova release.
"HEART" è il nuovo EP di HERA in uscita il 5 maggio su tutte le piattaforme di streaming digitale e descrive la sintesi di un pensiero in continua evoluzione, nato da un forte desiderio di comunicazione. È un cuore pulsante, aritmico che non ama seguire schemi regolari per cui oggi ha la forma sonora che trovate su tutte le piattaforme digitali, ma domani potrebbe sorprendervi e trasformarsi in altro. 
Una premessa che lo rende libero e dinamico. In quest'ottica ogni singola traccia rappresenta una realtà a sé stante, completamente slegata dalle altre sia per la parte testuale che musicale. È un tributo alla forza prorompente della natura, attraverso la quale si raccontano storie di vita quotidiana scandite da suoni, parole e arrangiamenti che rappresentano a pieno i quattro elementi naturali.
Spiega l'artista a proposito dell'EP: "HEART è un macro concept, un contenitore artistico molto originale, infatti basta giocare con le lettere del nome che ho scelto per scoprire tutti gli ingredienti fondamentali di questo EP: Heart, Earth, Art, Hera. 
Un secondo lavoro musicale in cui condivido riflessioni e pensieri sul mondo che mi circonda, questa volta ponendo l'accento sul tema della natura; una realtà che sento vicina e grazie alla quale mi rigenero quando sono particolarmente fragile e stressata. 
La vera bellezza consiste nella purezza del cuore, diceva Gandhi, io credo nei piccoli grandi gesti quotidiani ed è proprio da questi ultimi che desidero partire attraverso la mia musica".
TRACKLIST:
Caos 
Sisma 
Tiresia 
Eudemonia 
Pneuma 
Bacio di Klimt
Biografia
Nell'anno 2016 nasce il progetto HERA. La sua produzione musicale strizza l'occhio a sonorità internazionali, permettendo all'artista di farsi conoscere e apprezzare sia in Italia che all'estero. Tra le valide collaborazioni musicali Pierpaolo Principato, Emiliano Begni, Donato
Cedrone, Jacopo Carlini e altri. Il 2017 è l'anno dell'EP "Inside Me" un racconto introspettivo introdotto attraverso brani noti rivisitati in una chiave molto personale. Nell'anno 2018 segue "My Christmas Gift" e i singoli "Christmas Eve" ed "Elettromagnetica", produzioni del 2019. L'8 Dicembre 2020 è una data molto importante per il progetto, difatti l'uscita di "Escape Room" simboleggia l'inizio di una nuova autoproduzione firmata Hera Project e composta a quattro mani con Marco Canigiula, fondatore dell'etichetta romana Cantieri Sonori. A distanza di pochi mesi seguiranno i singoli "Il Duca Bianco" (23 febbraio 2021) e "Dorian Gray" (16 luglio 2021), sino a giungere alla tanto attesa pubblicazione del primo EP di brani originali del progetto dal titolo "Mandala". II 25 novembre 2022 si apre un nuovo capitolo musicale con l'uscita del singolo "Eudemonia". 
"Caos" è il nuovo singolo di Hera estratto dall'ep "Heart" disponibile su tutte le piattaforme di streaming digitale e in rotazione radiofonica da venerdì 5 maggio 2023.
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Arriva "Eudemonia" il nuovo singolo di HERA
Una nuova puntata di Sommessamente è arrivata. La trasmissione odierna vede come protagonista HERA. Parleremo della sua musica e soprattutto del suo ultimo singolo, appena pubblicato, dal nome "Eudemonia". Ascolta il nostro podcast Il brano “Eudemonia” è un brano composto a quattro mani da Hera e dal produttore Marco Canigiula. Il singolo anticipa l’uscita del secondo EP prevista per la primavera 2023, un progetto discografico che fonde la musica con i quattro elementi naturali. Nel caso di “Eudemonia” l’acqua è la protagonista indiscussa del processo creativo: il risultato è un mix equilibrato tra sound design, voci e testo. L'ospite di oggi, HERA Nell’anno 2016 nasce il progetto HERA, caratterizzato da una decisa comunicazione testuale e visiva. La sua produzione musicale strizza l’occhio a sonorità internazionali, permettendo all’artista di farsi conoscere e apprezzare sia in Italia che all’estero. Tra le valide collaborazioni musicali citiamo diversi nomi noti italiani come Pierpaolo Principato, Emiliano Begni, Donato Cedrone, Jacopo Carlini e altri. Il 2017 è l’anno dell’EP “Inside Me” un racconto introspettivo introdotto attraverso brani noti rivisitati e arrangiati in una chiave molto personale. Nell’anno 2018 segue “My Christmas Gift”, lavoro che vanta la complicità di L. Mattacchione, armonica solista per il Maestro Ennio Morricone; i singoli “Christmas Eve” ed “Elettromagnetica”, produzioni del 2019, sono entrambi brani originali che catturano l’interesse del settore musicale Indie e l’attenzione di note radio italiane. L’8 Dicembre 2020 è una data molto importante per il progetto, difatti l’uscita di “Escape Room” simboleggia l’inizio di una nuova autoproduzione firmata Hera Project e composta a quattro mani con lo Staff di Canzoni Inedite, brand dell’etichetta romana Cantieri Sonori. A distanza di pochi mesi seguiranno i singoli “Il Duca Bianco” (23 febbraio 2021) e “Dorian Gray” (16 luglio 2021), sino a giungere alla tanto attesa pubblicazione del primo EP di brani originali del progetto dal titolo “Mandala” uscito su tutte le piattaforme digitali lo scorso 27 maggio, contenente due nuove canzoni: “Kandinskij” e “Notte stellata”. Read the full article
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sciscianonotizie · 2 years
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In digitale “Mandala” il primo EP di Hera
Dal 27 maggio 2022 sarà disponibile in digitale “Mandala” (Navaho Music/Artist First), il primo EP di Hera.
L’EP “Mandala” è un viaggio iniziatico, qualcosa dal sapore fortemente spirituale. La storia vuole che questo disegno nasconda un potere immenso e abbia la capacità di condurre l’uomo verso l’accettazione dei cambiamenti, anche quelli più dolorosi. L’EP è un mandala sonoro, il risultato di una ricerca intima e profonda, nonché la fusione musicale tra un ambiente estremamente moderno e il mondo strumentale classico; un binomio poliedrico e originale dal carattere deciso, in cui ogni traccia rappresenta un nuovo e accattivante tassello da scoprire.
Tracklist 
·         Kandinskij
·         Notte Stellata
·         Dorian Gray
·         Il Duca Bianco
·         Escape Room
  Spiega l’artista a proposito dell’EP: “Mandala è davvero importante per me e ci ho messo un po’ prima di farlo uscire tenendoci molto. È un lavoro curato con amore che mi rappresenta in ogni singola sfumatura. Questo Ep rappresenta il mio viaggio introspettivo, le notti fatte di mancanza di sonno, le alternanze di inquietudine e speranza, nonché equilibrio in un momento in cui ero completamente immersa nel caos. In altre parole, è la fotografia sonora di questi ultimi due anni e mezzo della mia vita. Racchiude dunque tutti colori che reputo necessari per tirare le somme in alcune fasi della nostra vita: il bianco dell’intuizione, il rosso intenso della passione, il blu del coraggio, il giallo del caldo sole di luglio, ma anche il nero dei momenti di solitudine. Per me è la sintesi perfetta di una profonda ricerca e riflessione, ma non voglio svelare di più, aspetto un vostro feedback!”.
Biografia
Nell’anno 2016 nasce il progetto HERA, caratterizzato da una decisa comunicazione testuale e visiva. La sua produzione musicale strizza l’occhio a sonorità internazionali, permettendo all’artista di farsi conoscere e apprezzare sia in Italia che all’estero. Tra le valide collaborazioni musicali citiamo diversi nomi noti italiani come Pierpaolo Principato, Emiliano Begni, Donato Cedrone, Jacopo Carlini e altri.
Il 2017 è l’anno dell’EP “Inside Me” un racconto introspettivo introdotto attraverso brani noti rivisitati e arrangiati in una chiave molto personale. Nell’anno 2018 segue “My Christmas Gift”, lavoro che vanta la complicità di L. Mattacchione, armonica solista per il Maestro Ennio Morricone; i singoli “Christmas Eve” ed “Elettromagnetica”, produzioni del 2019, sono entrambi brani originali che catturano l’interesse del settore musicale Indie e l’attenzione di note radio italiane.
L’8 Dicembre 2020 è una data molto importante per il progetto, difatti l’uscita di “Escape Room” simboleggia l’inizio di una nuova autoproduzione firmata Hera Project e composta a quattro mani con lo Staff di Canzoni Inedite, brand dell’etichetta romana Cantieri Sonori. A distanza di pochi mesi seguiranno i singoli “Il Duca Bianco” (23 febbraio 2021) e “Dorian Gray” (16 luglio 2021), sino a giungere alla tanto attesa pubblicazione del primo EP di brani originali del progetto dal titolo “Mandala”. All’interno del lavoro caratterizzato da una buona commistione tra sonorità moderne e l’intervento di strumenti classici, troviamo le precedenti pubblicazioni con l’aggiunta di due nuovi lavori: “Kandinskij” e “Notte stellata”, entrambi i singoli portano la firma della stessa Hera e dell’autore Marco Canigiula.
“Mandala” di Hera uscirà in digitale il 27 maggio.
Facebook | Instagram | Sito Web | Spotify
source https://www.ilmonito.it/in-digitale-mandala-il-primo-ep-di-hera/
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sifestoff · 6 years
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L'attesa è finita! Vi presentiamo finalmente gli autori di questa nona edizione del @sifestoff 
Vladimir Bertozzi
Giusi Bonomo
Alessandra Carosi
E.G.O. (Gaetano Accettulli, Vito Livio Squeo)
Collettivo CONO (Tina Carlini, Alfredo Pompucci, Veronica Guerra, Celeste Messina Agostinelli, Anthony Valenti Pettino, Ilenia Manfroni, Carola Rossi)
Carlotta Di Lenardo
Francesca Maria Fiorella
Costantino Forte
Camille Hofgaertner e Valentina Vannelli
Adriaan Kuntz
Sara Lorusso
Optim’Art Collettivo (Alain Robert, Carolina Cuneo, Jean Paul Soujol, Thierry Maindrault)
Jacopo Paglione
Giada Pasini
Prune Phi
Edoardo Serretti
Luigi Stranieri
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rabbittstewcomics · 3 years
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Episode 296
July 2021 Solicitations
Comic Reviews:
Batman/Fortnite: Zero Point 1 by Donald Mustard, Christos Gage, Reilly Brown, Nelson DeCastro, John Kalisz
Superman: Red and Blue 2 by Steven Seagle, Chuck Brown, Stephanie Phillips, Dan Panosian, Jason Howard, Denys Cowan, Duncan Rouleau, Marley Zarcone, John Stanisci, Chris Sotomayor
Mighty Valkyries 1 by Jason Aaron, Torunn Gronbekk, Mattia De Iulis, Erica D'Urso, Marcio Menyz
Way of X 1 by Simon Spurrier, Jonathan Hickman, Bob Quinn, Javier Tartaglia
Women of Marvel 1 by Sophie Campbell, Mariko Tamaki, Natasha Alterici, Anne Toole, Nadia Shammas, Elsa Sjunneson, Zoraida Cordova, Eleonora Carlini, June Brigman, Joanna Estep, Kei Zama, Marika Cresta, Naomi Franquiz, Skylar Patridge, Maria Frohlich, Nina Vakueva, Peach Momoko, Roy Richardson, Rachelle Rosenberg, Ruth Redmond, Rachael Stott, Brittany Peer, Irma Kniivila, Triona Farrell
Carnage: Black, White and Blood 2 by Donny Cates, Chip Zdarsky, Ram V, Kyle Hotz, Javier Fernandez, Marco Checchetto, Rachelle Rosenberg, Juan Fernandez
Old Guard: Tales Through Time 1 by Greg Rucka, Andrew Wheeler, Leandro Fernandez, Jacopo Camagni, Daniele Miwa
Many Deaths of Laila Starr 1 by Ram V, Filipe Andrade, Ines Amaro
Girls of Dimension 13 1 by Graham Nolan, Bret Blevins, Gregory Wright
Godzilla: Monsters and Protectors 1 by Erik Burnham, Dan Schoening
The Rise by George C. Romero, Diego Yapur
Unfinished Business OGN by Paul Levitz, Simon Fraser, Cary Caldwell
Guerilla Green OGN by Cookie Kalkair, Ophelie Damble
99 Cent Theatre:
Sci-Fi Revue 2020 by Rob Pilkington, Val Halvorson, Kayla Kinoo, J.J. Lopez, Dave Law, Kit Mills, Steve Canon
The OUTsider 1 by Marko Stojanovic, Vassilis Gogtzilas
Evolution Utero 1 by David Whalen
Nuclear Power 1 by Erica Harrell, Desiree Proctor, Lynne Yoshii
Additional Reviews: Mortal Kombat, Doctor Aphra Omnibus, Falcon/Winter Soldier finale
News: Disney launches new line of graphic novels starting with Parent Trap, Last Annihilation event, Olivia Colman joining the MCU, Spider-Verse 2 directors, new Bunn book from Vault, Emilia Clarke joins Secret Invasion, Alex Ross and NFTs, Harrow County returns, Red Sonja Black White and Red, Knuckles and Tails in Sonic 2, Pixar casting a young transgender actor for upcoming movie, Round Robin tourney update, How I Met Your Father, Emilia Clarke co-writing new series at Image with Marguerite Bennett, Sony signs long-term deal with Disney+, Dark Horse gets Masters of the Universe license, Russell Crowe playing Zeus, Captain America 4 with Sam Wilson
Trailers: Shang-Chi
Comics Countdown:
Ultramega 2 by James Harren, Dave Stewart
Usagi Yojimbo 19 by Stan Sakai, Hi-Fi
Snow Angels 3 by Jeff Lemire, Jock
Friday 3 by Ed Brubaker, Marcos Martin, Muntsa Vicente
Radiant Black 3 by Kyle Higgins, Marcello Costa
Stray Dogs 3 by Tony Fleecs, Trish Forstner
HaHa 4 by W. Maxwell Prince, Patrick Horvath
Way of X 1 by Simon Spurrier, Jonathan Hickman, Bob Quinn, Javier Tartaglia
Nightwing 79 by Tom Taylor, Bruno Redondo, Adriano Lucas
SWORD 4 by Al Ewing, Jonathan Hickman, Valerio Schiti, Marte Gracia
Check out this episode!
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Nuovo post su https://is.gd/2XsAtw
Maestri della ceramica di Nardò tra fine ‘500 e inizi ‘700. I Bonsegna
I maestri della ceramica di Nardò (LE) tra la fine del ‘500 e gli inizi del ‘700
I Bonsegna e le produzioni compendiarie e tardo compendiarie
  di Riccardo Viganò
Il ‘600 può essere considerato il secolo d’oro delle ceramiche smaltate prodotte dalle fornaci e dagli ateliers di Nardò. A partire dalla fine del ‘400, con produzioni “proto graffite”[1], e per il secolo seguente, i commerci di queste manifatture, successivamente specializzate nel decoro “alla porcellana”[2], ebbero una rinomata importanza tanto da essere regolamentate e presenti nel “corpus” dei regolamenti cittadini riportati dai “Capitoli della Bagliva” della città di Nardò[3]. L’importanza e la portata di queste produzioni è descritta minuziosamente nei documenti riguardanti alti prelati leccesi della fine del ‘500[4] dove essi prediligevano le produzioni compendiarie neretine, uscite dalle varie manifatture Manieri[5], Dello Castello (o di Castelli), Spata, a quelle di altri centri di Terra d’Otranto[6].
  I Bonsegna il successo di un’immigrazione
Intorno al 1580, al seguito di quello che fu l’enorme movimento di manodopera specializzata in Terra d’Otranto[7], si inserì in questo tessuto produttivo il calabrese Jacopo Antonio Bonsegna, detto “lo scodellaro”. Originario della città di Bisignano, centro della provincia di Cosenza, sposa nella cattedrale di Nardò, Veronica “di Castelli” la quale porta in dote alcune botteghe, oltre alla casa. Queste, situate nel “pittagio dello Castello”, erano ubicate all’interno del centro abitato,“prope moenia fronte e vicino alla chiesa dell’Annunciata”; l’area che un decennio dopo sarà definita dai documenti “delli Piattari”[8]. L’evoluzione delle produzioni ceramiche dei Bonsegna sono soggette alle avventure finanziarie degli ateliers della famiglia Manieri, comunque a loro legati[9]. Difatti, Jacopo Antonio si vede costretto a vendere tra il 1592 e il 1600 alcune botteghe con fornaci al mastro costruttore proto barocco Giovanni Maria Tarantino[10].
I due ebbero per un breve periodo rapporti di padronanza/sudditanza nonostante il Bonsegna fosse associato nelle produzioni al mastro “pictor” laertino Santo Passarelli[11] che in quegli anni era attivo a Nardò.
Nel 1617 l’attività manifatturiera dei Bonsegna viene rilevata dal primogenito Donato Antonio che in un documento mutilo del 1658 viene classificato come “Piattaro”. Le abilità artistiche di questo Maestro erano tali da attirare alle proprie dipendenze vari cooperatori specializzati e maestri provenienti dai diversi centri di Terra d’Otranto e non solo, come dimostrano le collaborazioni avute con il “Mastro Paolo Nucci della Città di Ariano”[12].
Il forte carattere di Donato Antonio traspare in ogni documento che lo riguardi: conservò e trasmise le conoscenze tecniche ai figli, cercò di capitalizzare i risultati sia di fama che economici abbandonando il lavoro manuale a vantaggio dell’aspetto imprenditoriale finanziario tentando una scalata sociale che lo porterà a passare da Piattaro a rivoluzionario nel1647[13] e, infine, nel 1660 a rappresentante del popolo della città di Nardò[14].
Successivamente alla scomparsa di Donato Antonio (1662), le produzioni restarono nelle mani dei figli Giovanni Francesco (1643- 1693), Giacomo (1653 – 1705) e Donato Antonio[15] e dei nipoti Andrea (? – 1714) e Tommaso (? – 1704) di Giovanni Francesco. Essi, adattandosi alla crescente domanda di mercato e per una buona riuscita del loro commercio, probabilmente esibirono i forti legami sociali acquisiti nel tempo che dovevano essere decisivi come credenziali verso gli acquirenti più abbienti. Il prezzo di ogni singolo manufatto, forse, veniva adattato in base alla relazione tra venditore e compratore ed alla contrattazione economica del caso. Ad esempio, nell’eventualità di comande di corredi di stoviglie (le credenze nuziali, i corredi da spezieria, etc.), i ceramisti ricevevano comande su commissione soprattutto da privati cittadini, ambienti conventuali come il monastero di S. Chiara e il convento di Sant’Antonio della città di Nardò[16], nobiliari o magnatizi, la cui remunerazione doveva essere abbastanza sicura, seppur dilazionata nel tempo.
Difatti, venivano consentiti agli acquirenti prestiti rateizzabili nel tempo che venivano accordati non dal ceramista, ma da mercanti legati strettamente a loro da legami famigliari. Se una delle due parti veniva meno all’accordo verbale preso e/o registrato tramite atti notarili, ci si rivolgeva per crediti inferiori a due ducati alla corte giudiziaria del Mastro di Mercato, carica elettiva che veniva rinnovata annualmente durante la fiera dell’Incoronata nel mese di Agosto. Ad esempio, nella causa avvenuta il 3 agosto del 1707 tra il querelante Don Francesco Tocco e il “piattaro” Giacomo Bonsegna, il commerciante Domenico Rocca “Spontaneamente si offerse di pagare, carlini sette e grana sette per li quali ne consegnerà alla fin del mese presente tanti piatti, alias exequantur”[17]. Oppure due anni dopo dove il Mastro di Mercato decise che, il cugino materno di Andrea Bonsegna, Sabba Sicuro mercante, “Havesse da dare entro domenica, piatti otto, cioè mezzani quattro pittati con animali et alberi, e quattro piccoli a detto Tommaso Ruggiero”[18]
La frequente vendita a credito delle merci esponeva l’artigiano al rischio di fallimento e alla perdita di beni, come ad esempio le terre estrattive messe a pegno da Giacomo Bonsegna nel 1694 o come nella causa avvenuta nel 1705 dove Mastro Andrea Bonsegna nella lite contro Tommaso de Trane reclamava “carlini sei e grana quattro per tanti piatti con pittura di homini, fiori e alberi”[19].Ecco perché era fondamentale condividere con uno o più soci, ceramisti o meno,l’attività entro un preciso arco temporale e, parallelamente, poter indirizzare il proprio lavoro ed i propri investimenti anche in altri campi produttivi più o meno affini e proficui come la vendita del cotone e cenere[20].
Tommaso e Andrea furono ufficialmente gli ultimi interpreti della grande stagione del decoro “compendiario” o “tardo compendiario” fino ad allora prodotto a Nardò. Alla morte di quest’ultimo (1714), senza un erede maschio cui lasciare tale eredità ed economicamente al tracollo, questo ramo familiare di ceramisti si estingue lasciando alcune botteghe in mano al cognato Oronzo Papadia, che nel 1739 le vende, ormai dirute, ai figli dei loro ultimi associati di bottega, Domenico Rocca e il maestro Giovanni Battista Perrone[21].
  [1] Vigan�� 2016, p.107.
[2] Queste manifatture erano ubicate tra via A Delle Masse, via colonna e via Pellettieri (Viganò 2016, p. 69).
[3] Le “disposizioni” disciplinano i rapporti tra gli abitanti di Nardò e la signoria degli Acquaviva in materia di esazioni fiscali, riscossioni di diritti e ammende esigibili nello stesso feudo (Salamac 1986, in Viganò 2016, p. 25, nt. 19).
[4] Viganò 2013, p. 58; 2016, p. 25.
[5] Detti anche maestri “M” o “M.L.” (Viganò 2013, p 75 scheda 9).
[6] Viganò 2013, p. 56.
[7] Manodopera specializzata proveniente da centri importanti come Ariano Irpino, Cutrofiano, Laterza, S. Pietro in Lama.
[8] Viganò 2013, p. 56.
[9] Viganò 2013, p. 27.
[10] Il maestro era legato per via matrimoniale alla famiglia Manieri da cui ebbe in dote alcune botteghe ceramiche.
[11] Il 26 febbraio del 1594 il Mastro Jacopo Antonio Bonsegna in qualità di Padrino partecipa, nella cattedrale di Nardò, al battesimo della figlia di “Mastro Santi Passarelli di Laterza e della moglie Anna Positano di Montescaglioso” (Viganò 2013, p.18).
[12] ASDN, Atti del Maestro di mercato anni 1600-1630 busta 2, anno 1640.
[13] Nel 1647 partecipò ai moti rivoluzionari neretini: il 28 luglio dello stesso anno, mentre era in fuga nel territorio di Seclì, fu fatto arrestare dal duca d’Amato per ‘essere stato lui che disse, che si portasse il stendardo a castello’.
[14] 14 Vacca a 1954, op cit., p. 84; Matteo, Viganò 2008, p.52; Viganò 2010, p10; 2013, op cit.,p 27.
[15] Due mesi prima della sua morte, il 27 marzo 1687, assieme la socio Mastro Cataldo Manzo, chiede 20 ducati in prestito alla mensa vescovile di Nardò.
[16] Che fossero fornitori dei vari conventi è riportato nei libri contabili del Monastero di Santa Chiara redatti tra il 1674 e il 1704 per bocali pitti fatti da Bonsegna, ducati 1 carlini 50. AMSCN Libro dè conti di procure del venerabile Monastero di S. Chiara di Nardò [1674-1704].
[17] ASDN, Atti del Maestro di mercato anni 1688-1708, busta, 4 F 69, anno 1707.
[18] ASDN, Atti del Maestro di mercato anni 1688-1708, busta, 4 F 71, anno 1709
[19]ASDN, Atti del Maestro di mercato anni 1688-1708 busta, 4 F 67, anno 1705.
[20] 20 AMSCN Libro dè conti di procure del venerabile Monastero di S. Chiara di Nardò [1674-1704]. anno 1694.
[21] 21 Nato a S. Pietro degli Imbrici il 10 agosto 1681, nell’isola dell’Amendole, G. B. Perrone due giorni dopo il matrimonio, nel gennaio del 1705, migrò a Nardò dove formò una vera e propria dinastia di ceramisti e capitani di industria che ben presto soppiantò in toto i Bonsegna per tutto il ‘700 e oltre.
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sheilacwall · 5 years
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BORO BORO | LENTO Feat. MAMBOLOSCO | Prod. DON JOE
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Regia: Andrea Gallo Produzione: Guna Direzione creativa: Sugo Design Direttore di produzione: Marco Zeps Scritto da Andrea Gallo e Alessio Gentile DOP: Giuseppe Bilotti Assistente alla regia: Davide Molinaro Post produzione: Nicola Moretti Scenografi: Pigi Bosna e Michele Lisi Assistente scenografo: Jacopo Cesareo Stylist: Monica Henriquet MUA: Maria Carlini Ballerine: Roberta Carluccio, Arianna Garavaglia, Angela Cali, Manar Atqaoui, Amanda Silva e Lorena Mele Costumi: Lariulà Parrucche: Casa della Parrucca
Un ringraziamento speciale a Sir Canapa #Mambolosco #Lento source
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micro961 · 2 years
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Lisa P - Maledettisimo Natale
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Il nuovo singolo della cantautrice
Il Natale ci fa sentire ancora più intensamente l’assenza delle persone che amiamo. Ci fa pensare ai ti voglio bene che avremmo voluto dire e non abbiamo detto. A volte tornare indietro è impossibile e resta solo il calore dei ricordi. A volte, invece, si può. E questa è un’opportunità che non va sprecata.
Il singolo farà parte di un nuovo lavoro discografico che uscirà nel corso del 2023. La produzione artistica porta la firma di Marco Rinalduzzi, tra i più importanti chitarristi italiani, per anni al fianco di artisti del calibro di Lucio Dalla, Zucchero, Sting e Mina.
Lisa P. è Lisa Praticò, interprete e cantautrice. Originaria di Praia a Mare, in Calabria, vive tutta la vita tra Roma e Milano. Studia canto jazz presso il Saint Louis College of Music e canto moderno presso la Melody Music School di Roma con i vocal coach Fabrizio Palma, Silvia Aprile e Francesco Di Nicola. Parallelamente studia recitazione presso il corso STAP del Brancaccio con Daniele Monterosi. A 14 anni inizia ad esibirsi e, autodidatta nello studio della chitarra classica, comincia a comporre i primi brani. A 18 anni si trasferisce a Roma dove si laurea in economia a “La Sapienza”. Dopo diverse collaborazioni musicali, dal 2009 inizia quella con Giovanni Risitano, nella Capitale per lavorare all’ultimo disco di Antonello Venditti (è compositore del brano “Unica”). Con lui tiene concerti in diversi club delle principali città italiane. Nel 2012 fonda la band Lisa P. Live Band e lavora con musicisti noti della Capitale come Daniele Leucci, batterista (Mannarino, Alex Britti, Tozzi), Jacopo Carlini, pianista (Giorgia, Ultimo, Festival di Sanremo) e tanti altri. Con il brano “Per un pugno d’amore”, che racconta la violenza sulle donne attraverso gli occhi delle vittime, riceve condivisione e apprezzamento da parte di artisti del mondo della tv e dell’intrattenimento (Jenny De Nucci, Maria Chiara Giannetta, Aurora Ruffino…) È semifinalista al Festival di Castrocaro con il brano “Dove sei”, di cui è autrice, e semifinalista ad Area Sanremo con il brano “Roma di Notte”, di cui è autrice insieme a Piji Siciliani.
Contatti e social https://www.lisapofficial.com/
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Hera: è il turno di "KANDINSKIJ"
Dal 10 giugno 2022 sarà disponibile in rotazione radiofonica "Kandinskij" (Navaho Music/Artist First), il nuovo singolo di Hera, estratto dall'EP "Mandala" uscito in digitale il 27 maggio.
Il brano "Kandinskij" che porta la firma della stessa Hera e dell'autore e produttore Marco Canigiula, racconta di un viaggio nel proprio inconscio, probabilmente un sogno e la sua conseguente analisi. È un po' come quando apri gli occhi al mattino e non comprendi bene se ciò che hai appena vissuto è reale o solamente il frutto acerbo della tua immaginazione.
Spiega l'artista a proposito del brano: "Con questa canzone, vorrei invitare l'ascoltatore ad esplorare nuove possibilità, a scontrarsi con i cliché, a viaggiare con la propria immaginazione. Bisognerebbe un po' tutti vivere rompendo gli schemi, perché talvolta rischiare, abbracciare l'ignoto, è l'unica possibilità che abbiamo per superare i nostri limiti".
Il videoclip ufficiale di "Kandinskj" esalta il tema della follia e del potere dell'immaginazione. La protagonista intraprende un viaggio nel proprio inconscio, una sorta di psicoanalisi in cui interroga Freud e si diverte a rompere gli schemi cantando e danzando in un "non luogo", al confine tra sogno e realtà. Le luci soffuse, i colori tenui e l'ambientazione perlopiù essenziale sono il frutto di una scelta ragionata e condivisa dall'artista Hera con il Director Giulio Tedesco, il quale ha ben sottolineato i passaggi musicali attraverso scelte visive semplici, ma di grande impatto.
Commenta l'artista sul videoclip: "La regia del video di "Kandinskj è nata durante una passeggiata pomeridiana in un bosco. Volevo qualcosa di incisivo che sottolineasse il potere dell'immaginazione. Mi sono divertita durante le riprese, soprattutto quelle in cui annego in una vasca piena di latte. Come suggerisco nel testo, bisogno spingersi oltre i propri limiti per esplorare nuove ed entusiasmanti possibilità."
https://www.youtube.com/watch?v=qY6SB-Ij5ME
L'EP "Mandala" è un viaggio iniziatico, qualcosa dal sapore fortemente spirituale. La storia vuole che questo disegno nasconda un potere immenso e abbia la capacità di condurre l'uomo verso l'accettazione dei cambiamenti, anche quelli più dolorosi. L'EP è un mandala sonoro, il risultato di una ricerca intima e profonda, nonché la fusione musicale tra un ambiente estremamente moderno e il mondo strumentale classico; un binomio poliedrico e originale dal carattere deciso, in cui ogni traccia rappresenta un nuovo e accattivante tassello da scoprire. 
Spiega l'artista a proposito dell'EP: "Mandala è davvero importante per me e ci ho messo un po' prima di farlo uscire tenendoci molto. È un lavoro curato con amore che mi rappresenta in ogni singola sfumatura. Questo Ep rappresenta il mio viaggio introspettivo, le notti fatte di mancanza di sonno, le alternanze di inquietudine e speranza, nonché equilibrio in un momento in cui ero completamente immersa nel caos. In altre parole, è la fotografia sonora di questi ultimi due anni e mezzo della mia vita. Racchiude dunque tutti colori che reputo necessari per tirare le somme in alcune fasi della nostra vita: il bianco dell'intuizione, il rosso intenso della passione, il blu del coraggio, il giallo del caldo sole di luglio, ma anche il nero dei momenti di solitudine. Per me è la sintesi perfetta di una profonda ricerca e riflessione, ma non voglio svelare di più, aspetto un vostro feedback!".
Biografia
Nell'anno 2016 nasce il progetto HERA, caratterizzato da una decisa comunicazione testuale e visiva. La sua produzione musicale strizza l'occhio a sonorità internazionali, permettendo all'artista di farsi conoscere e apprezzare sia in Italia che all'estero. Tra le valide collaborazioni musicali citiamo diversi nomi noti italiani come Pierpaolo Principato, Emiliano Begni, Donato Cedrone, Jacopo Carlini e altri.
Il 2017 è l'anno dell'EP "Inside Me" un racconto introspettivo introdotto attraverso brani noti rivisitati e arrangiati in una chiave molto personale. Nell'anno 2018 segue "My Christmas Gift", lavoro che vanta la complicità di L. Mattacchione, armonica solista per il Maestro Ennio Morricone; i singoli "Christmas Eve" ed "Elettromagnetica", produzioni del 2019, sono entrambi brani originali che catturano l'interesse del settore musicale Indie e l'attenzione di note radio italiane. 
L'8 Dicembre 2020 è una data molto importante per il progetto, difatti l'uscita di "Escape Room" simboleggia l'inizio di una nuova autoproduzione firmata Hera Project e composta a quattro mani con lo Staff di Canzoni Inedite, brand dell'etichetta romana Cantieri Sonori. A distanza di pochi mesi seguiranno i singoli "Il Duca Bianco" (23 febbraio 2021) e "Dorian Gray" (16 luglio 2021), sino a giungere alla tanto attesa pubblicazione del primo EP di brani originali del progetto dal titolo "Mandala". All'interno del lavoro caratterizzato da una buona commistione tra sonorità moderne e l'intervento di strumenti classici, troviamo le precedenti pubblicazioni con l'aggiunta di due nuovi lavori: "Kandinskij" e "Notte stellata", entrambi i singoli portano la firma della stessa Hera e dell'autore Marco Canigiula. 
"Kandinskij" di Hera, estratto dall'EP "Mandala" è disponibile sulle piattaforme digitali dal 27 maggio 2022 e in rotazione radiofonica dal 10 giugno.
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tarditardi · 2 years
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Hera, il nuovo singolo è "KANDINSKIJ"
Dal 10 giugno 2022 sarà disponibile in rotazione radiofonica "Kandinskij" (Navaho Music/Artist First), il nuovo singolo di Hera, estratto dall'EP "Mandala" uscito in digitale il 27 maggio.
Il brano "Kandinskij" che porta la firma della stessa Hera e dell'autore e produttore Marco Canigiula, racconta di un viaggio nel proprio inconscio, probabilmente un sogno e la sua conseguente analisi. È un po' come quando apri gli occhi al mattino e non comprendi bene se ciò che hai appena vissuto è reale o solamente il frutto acerbo della tua immaginazione.
Spiega l'artista a proposito del brano: "Con questa canzone, vorrei invitare l'ascoltatore ad esplorare nuove possibilità, a scontrarsi con i cliché, a viaggiare con la propria immaginazione. Bisognerebbe un po' tutti vivere rompendo gli schemi, perché talvolta rischiare, abbracciare l'ignoto, è l'unica possibilità che abbiamo per superare i nostri limiti".
Il videoclip ufficiale di "Kandinskj" esalta il tema della follia e del potere dell'immaginazione. La protagonista intraprende un viaggio nel proprio inconscio, una sorta di psicoanalisi in cui interroga Freud e si diverte a rompere gli schemi cantando e danzando in un "non luogo", al confine tra sogno e realtà. Le luci soffuse, i colori tenui e l'ambientazione perlopiù essenziale sono il frutto di una scelta ragionata e condivisa dall'artista Hera con il Director Giulio Tedesco, il quale ha ben sottolineato i passaggi musicali attraverso scelte visive semplici, ma di grande impatto.
Commenta l'artista sul videoclip: "La regia del video di "Kandinskj è nata durante una passeggiata pomeridiana in un bosco. Volevo qualcosa di incisivo che sottolineasse il potere dell'immaginazione. Mi sono divertita durante le riprese, soprattutto quelle in cui annego in una vasca piena di latte. Come suggerisco nel testo, bisogno spingersi oltre i propri limiti per esplorare nuove ed entusiasmanti possibilità."
https://www.youtube.com/watch?v=qY6SB-Ij5ME
L'EP "Mandala" è un viaggio iniziatico, qualcosa dal sapore fortemente spirituale. La storia vuole che questo disegno nasconda un potere immenso e abbia la capacità di condurre l'uomo verso l'accettazione dei cambiamenti, anche quelli più dolorosi. L'EP è un mandala sonoro, il risultato di una ricerca intima e profonda, nonché la fusione musicale tra un ambiente estremamente moderno e il mondo strumentale classico; un binomio poliedrico e originale dal carattere deciso, in cui ogni traccia rappresenta un nuovo e accattivante tassello da scoprire. 
Spiega l'artista a proposito dell'EP: "Mandala è davvero importante per me e ci ho messo un po' prima di farlo uscire tenendoci molto. È un lavoro curato con amore che mi rappresenta in ogni singola sfumatura. Questo Ep rappresenta il mio viaggio introspettivo, le notti fatte di mancanza di sonno, le alternanze di inquietudine e speranza, nonché equilibrio in un momento in cui ero completamente immersa nel caos. In altre parole, è la fotografia sonora di questi ultimi due anni e mezzo della mia vita. Racchiude dunque tutti colori che reputo necessari per tirare le somme in alcune fasi della nostra vita: il bianco dell'intuizione, il rosso intenso della passione, il blu del coraggio, il giallo del caldo sole di luglio, ma anche il nero dei momenti di solitudine. Per me è la sintesi perfetta di una profonda ricerca e riflessione, ma non voglio svelare di più, aspetto un vostro feedback!".
Biografia
Nell'anno 2016 nasce il progetto HERA, caratterizzato da una decisa comunicazione testuale e visiva. La sua produzione musicale strizza l'occhio a sonorità internazionali, permettendo all'artista di farsi conoscere e apprezzare sia in Italia che all'estero. Tra le valide collaborazioni musicali citiamo diversi nomi noti italiani come Pierpaolo Principato, Emiliano Begni, Donato Cedrone, Jacopo Carlini e altri.
Il 2017 è l'anno dell'EP "Inside Me" un racconto introspettivo introdotto attraverso brani noti rivisitati e arrangiati in una chiave molto personale. Nell'anno 2018 segue "My Christmas Gift", lavoro che vanta la complicità di L. Mattacchione, armonica solista per il Maestro Ennio Morricone; i singoli "Christmas Eve" ed "Elettromagnetica", produzioni del 2019, sono entrambi brani originali che catturano l'interesse del settore musicale Indie e l'attenzione di note radio italiane. 
L'8 Dicembre 2020 è una data molto importante per il progetto, difatti l'uscita di "Escape Room" simboleggia l'inizio di una nuova autoproduzione firmata Hera Project e composta a quattro mani con lo Staff di Canzoni Inedite, brand dell'etichetta romana Cantieri Sonori. A distanza di pochi mesi seguiranno i singoli "Il Duca Bianco" (23 febbraio 2021) e "Dorian Gray" (16 luglio 2021), sino a giungere alla tanto attesa pubblicazione del primo EP di brani originali del progetto dal titolo "Mandala". All'interno del lavoro caratterizzato da una buona commistione tra sonorità moderne e l'intervento di strumenti classici, troviamo le precedenti pubblicazioni con l'aggiunta di due nuovi lavori: "Kandinskij" e "Notte stellata", entrambi i singoli portano la firma della stessa Hera e dell'autore Marco Canigiula. 
"Kandinskij" di Hera, estratto dall'EP "Mandala" è disponibile sulle piattaforme digitali dal 27 maggio 2022 e in rotazione radiofonica dal 10 giugno.
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stefanosap · 5 years
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LATE SHOW (short film) from Lorenzo Tardella on Vimeo.
Directed by LORENZO TARDELLA Produced by CLOVERTHREE FILM Written by ERNESTO GIUNTINI, LORENZO TARDELLA Starring ANGELO DE MACO, MARINA TROVA, MICHELE SEGRETO, GABRIELE GENOVESE, MICHELE MARINIELLO, VALENTINA MIGNOGNA, STEPHANIE DEL BINO, GIANCARLO LATINA, SIMONE FRANZOSO, GABRIELE BIVIO, GIOVANNI ROSSI, DAVIDE ROSSI, LUCA MARIANO, FRANCESCO FONTANA, ALICE ARCANGELI, VALERIA COLIZZI
Executive Producers PAOLO CARTAGO JACOPO SARNO Line producer ERNESTO GIUNTINI Story by LORENZO TARDELLA Edited by FILIPPO LORENZI Director of photography FRANCESCO MARULLO Music by JACOPO SARNO FRANCESCO TERMINI Production designer MARCO MONTI Costume designer MARCO MONTI, VALENTINA ALLIEVI Gaffer JACOPO MUTTI Best boy MATTEO CALANCHI Make up CLAUDIA MAYR, LUANA GIBERTI, LAVINIA SALOM Sound design FEDERICO SLAVIERO Boom Operator PIETRO CARLINI Solo Violin VITO GATTO Closing titles song by DOLAN TYMAS
DIRECTOR'S STATEMENT
“LATE SHOW is a story about life and death. But, more than anything else, I've always preferred to see it as a story about cinema, and about how every screen in a movie theater is a mirror in which we reflect ourselves. The universality of the screen, because of it being always different and yet the same - just like death - has been the starting point for the writing of this story.”
ABOUT CLOVERTHREE
CLOVERTHREE is a production company based in Milan. They have made commercials for “L'Oreal”, “Sky Arte”, “IBM”, “Nowness”, “Philip Plein” but also short films and music videos.
For more informations: cloverthree.com
Complete list of Festivals:
- RINGERIKE INTERNATIONAL FILM FESTIVAL (Norway) - WAG FILM FESTIVAL (Italy) - CUFF COMMUNITY UNDERGROUND FILM FESTIVAL (USA) - "SCRITTURA E IMMAGINE" FILM FESTIVAL (Italy) - THUNDERDANCE FILM FESTIVAL (UK) - TRACCE CINEMATOGRAFICHE FILM FESTIVAL (Italy) - NOTTINGHAM INTERNATIONAL FILM FESTIVAL (UK) - BEST SECONDS VIDEO COMPETITION (Switzerland) - INTERNATIONAL "PEACE & FILM" FESTIVAL (USA) - SAPIENZA SHORT FILM FEST (Italy) - CEFALU' FILM FESTIVAL (Italy) - COPPER COAST FILM FESTIVAL (Ireland) - LIVING SKIES FILM FESTIVAL (Canada) - TIMELINE FILM FESTIVAL (Italy) - DOMINIO PUBBLICO FESTIVAL (Italy) - UMBRIA FILM FESTIVAL (Italy)
(All rights reserved)
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Reflex C.o.B. round precedent:
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Palazzo Lombardia Milan, Italy Architectural plan: Pei Cobb Freed & Partners con Caputo partnership Sistema Duemila Lighting project: Studio Voltaire - Jacopo Acciaro Photo: Paolo Carlini
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Hera: arriva "Mandala
Dal 27 maggio 2022 è disponibile in digitale "Mandala" (Navaho Music/Artist First), il primo EP di Hera. L'EP "Mandala" è un viaggio iniziatico, qualcosa dal sapore fortemente spirituale. La storia vuole che questo disegno nasconda un potere immenso e abbia la capacità di condurre l'uomo verso l'accettazione dei cambiamenti, anche quelli più dolorosi. L'EP è un mandala sonoro, il risultato di una ricerca intima e profonda, nonché la fusione musicale tra un ambiente estremamente moderno e il mondo strumentale classico; un binomio poliedrico e originale dal carattere deciso, in cui ogni traccia rappresenta un nuovo e accattivante tassello da scoprire. 
Tracklist
• Kandinskij
• Notte Stellata
• Dorian Gray
• Il Duca Bianco
• Escape Room
Spiega l'artista a proposito dell'EP: "Mandala è davvero importante per me e ci ho messo un po' prima di farlo uscire tenendoci molto. È un lavoro curato con amore che mi rappresenta in ogni singola sfumatura. Questo Ep rappresenta il mio viaggio introspettivo, le notti fatte di mancanza di sonno, le alternanze di inquietudine e speranza, nonché equilibrio in un momento in cui ero completamente immersa nel caos. In altre parole, è la fotografia sonora di questi ultimi due anni e mezzo della mia vita. Racchiude dunque tutti colori che reputo necessari per tirare le somme in alcune fasi della nostra vita: il bianco dell'intuizione, il rosso intenso della passione, il blu del coraggio, il giallo del caldo sole di luglio, ma anche il nero dei momenti di solitudine. Per me è la sintesi perfetta di una profonda ricerca e riflessione, ma non voglio svelare di più, aspetto un vostro feedback!".
Biografia
Nell'anno 2016 nasce il progetto HERA, caratterizzato da una decisa comunicazione testuale e visiva. La sua produzione musicale strizza l'occhio a sonorità internazionali, permettendo all'artista di farsi conoscere e apprezzare sia in Italia che all'estero. Tra le valide collaborazioni musicali citiamo diversi nomi noti italiani come Pierpaolo Principato, Emiliano Begni, Donato Cedrone, Jacopo Carlini e altri. Il 2017 è l'anno dell'EP "Inside Me" un racconto introspettivo introdotto attraverso brani noti rivisitati e arrangiati in una chiave molto personale. Nell'anno 2018 segue "My Christmas Gift", lavoro che vanta la complicità di L. Mattacchione, armonica solista per il Maestro Ennio Morricone; i singoli "Christmas Eve" ed "Elettromagnetica", produzioni del 2019, sono entrambi brani originali che catturano l'interesse del settore musicale Indie e l'attenzione di note radio italiane. 
L'8 Dicembre 2020 è una data molto importante per il progetto, difatti l'uscita di "Escape Room" simboleggia l'inizio di una nuova autoproduzione firmata Hera Project e composta a quattro mani con lo Staff di Canzoni Inedite, brand dell'etichetta romana Cantieri Sonori. A distanza di pochi mesi seguiranno i singoli "Il Duca Bianco" (23 febbraio 2021) e "Dorian Gray" (16 luglio 2021), sino a giungere alla tanto attesa pubblicazione del primo EP di brani originali del progetto dal titolo "Mandala". All'interno del lavoro caratterizzato da una buona commistione tra sonorità moderne e l'intervento di strumenti classici, troviamo le precedenti pubblicazioni con l'aggiunta di due nuovi lavori: "Kandinskij" e "Notte stellata", entrambi i singoli portano la firma della stessa Hera e dell'autore Marco Canigiula.
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