Tumgik
#App della Settimana
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Settimana finita. Rientro, tiriamo il collo al solito bianco, fuori in giardino. Facciamo il punto della settimana. Mi ricorda che oggi ci sono stati gli scrutini di figlio minore e che non l'hanno chiamata indi per cui è stato promosso. Domani comunque espongono i risultati. Bene, dico, domani mattina passo a vedere. Ma cosa vai a vedere, lo pubblicano sull'app, pensi che attacchino in bacheca i fogli con le puntine? Si si lo pensavo proprio :) Si è fatto rimandare in storia. In storia. In storia, unico caso in regione probabilmente. Rientriamo in casa, fuori sembra di essere nella foresta pluviale tropicale. Buona serata, e usate le app.
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lostaff · 1 year
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Ch-ch-changes
🌟 Novità
Gli account creati dopo l'8 maggio 2023 hanno la scheda "Per te" come scheda predefinita della dashboard. Le schede della dashboard di altri utenti esistenti non vengono modificate. Stiamo anche lavorando per rendere le schede della dashboard ancora più personalizzabili, inclusa la possibilità di scegliere quale scheda viene visualizzata per prima.
Nell'app per Android, ora vedrai di tanto in tanto annunci nella lightbox dell'immagine.
Quando utilizzi Tumblr in un browser web, i risultati di ricerca typeahead mostreranno un indicatore Live se il blog è attualmente in live streaming.
Un'altra cosa per gli utenti web: c'è un nuovo filtro attività che ti consente di includere o escludere le notifiche su Tumblr Live.
Un'altra cosa sul web: i post di esempio su /customize ora includono post NPF in modo da poter controllare come appaiono nel tuo tema.
Le persone che inviano richieste anonime ora riceveranno una notifica push quando viene data risposta a quella richiesta.
Nelle app iOS e Android, abbiamo aggiunto un pulsante per inserire un "leggi di più" in un post (digitare :readmore: + premendo invio funziona comunque).
Alcune persone inizieranno ad accedere a determinati badge (simili agli importanti segni di spunta di Internet) in base a diverse azioni/risultati.
Sul web e su Android, stiamo sperimentando l'evidenziazione dei tag di tendenza, quindi potresti vedere un tag di colore diverso su un post nella tua dashboard. Ciò significa che è di tendenza su Tumblr! Ecco un esempio di come appare:
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Puoi trovare questo post qui.
🛠 Correzioni
Abbiamo corretto un bug che a volte poteva impedire la chiusura dell'editor dei post se lo aprivi usando il tasto C. Questo bug si è verificato solo se stavi usando Tumblr in un browser web.
Un'altra correzione web: gli invii non pubblicati non mostrano più un conteggio delle note.
Risolti un paio di bug nel Theme Garden che impedivano il funzionamento dei collegamenti ai temi.
Sul web, abbiamo migliorato alcuni problemi visivi per alcuni elementi che vengono caricati dopo il caricamento della pagina, come l'elenco "Dai un'occhiata a questi blog".
Quando condividiamo un post su Reddit, ora trasmettiamo l'URL completo del post. Sembra che stiano bloccando i nostri URL abbreviati.
Risolto un bug nei post di Tumblr incorporati in altri siti web che causava il caricamento di una visualizzazione vuota con i clic sull'intestazione del post, invece di accedere al post come previsto.
🚧 In corso
Stiamo lavorando per risolvere un problema nelle app per dispositivi mobili che consente ad alcuni annunci di riprodurre automaticamente l'audio.
🌱 In arrivo
Stiamo continuando a rimuovere l'opzione per utilizzare l'editor dei post vecchio. La prossima settimana inizieremo a rimuovere l'opzione per creare post con foto vecchi.
👀 Nel caso te lo fossi perso
Sul web, cliccando sul nome del blog rebloggato nell'intestazione del post di un reblog ora si accede al blog in questione, non al suo reblog. Facendo clic nello spazio vuoto nell'intestazione del post e nell'intestazione di ogni elemento della traccia del reblog, ora si accede a quel post specifico nel popup della visualizzazione del blog. Questo è uno di una serie di aggiornamenti che stiamo apportando all'esperienza di fruizione del reblog su tutte le piattaforme per rendere Tumblr più coerente.
Hai riscontrato un problema? Invia una richiesta di supporto e ti risponderemo il prima possibile! 
Vuoi condividere il tuo feedback su qualcosa? Dai un'occhiata al nostro blog Work in Progress e avvia una discussione con la community.
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pomegrenatefeedback · 2 months
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(Pensiero di qualche settimana fa)
Sulle dating app ci sono sconosciute pressanti che ti fanno credere che la distanza è un fatto relativo, che ti vogliono insegnare la vita di ragazza queer emancipata, che se la ridono della tua proposta di salutarsi al concerto di artista indie mainstream attualmente molto in voga
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Siccome,come disse il tipo dei sapori della mia terra di masterchef,"so che a voi piace" quando mi annoio e faccio esperimenti vari*RULLO DI TAMBURIII🥁🥁🥁🥁*:ho fatto un capatina su tinder per vedere se mi avessero shadowbannato o bannato direttamente a causa di IG in bio+un anno tondo di assenza, e devo dire che se la situazione è questa mi evirerò perché sembra un girone infernale o una catena di montaggio e spero di non dover mai più toccare un app del genere:
-bio rimaste tutte uguali,con frasi passivo aggressive degne di una seduta di terapia familiare o "stupiscimi" alla anton ego di ratatouille
-tutte persone stramegaiper belle,ma proprio così tanto da metterti a disagio e chiederti se non sei solo tu il Quasimodo che è normale o non sa usare i filtri, pare la settimana della moda più che tinder, A CATANIA poi è già meme.
-sono sempre più convinto che scaricare tutto sugli altri del tipo "conquistami amami stuzzicami vienimi a prendere portami qui mentre io ci metto solo la mia gloriosa e atemporale esistenza" sia da vermi, batman rispettava alfred come un padre e un pari, ed era letteralmente il suo maggiordomo,ci si potrebbe sforzare un secondo lol
-ma perché gin tonic/discoteca/aperitivo sono hobbies o passioni? Mannaggia il mondo
-le skill di conversazione saranno il petrolio del 21esimo secolo, perché riuscire ad intrattenerne una e soprattutto dialogare ascoltandosi sembrano super poteri
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everyonehurtyou · 8 months
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Hai 20 anni mica 35, ci sta che non hai ancora trovato la persona della tua vita, se vuoi conoscere qualcuno anche senza troppo impegno per iniziare a fare qualche conoscenza puoi metterti su qualche dating app, ti dico che nel giro di qualche settimana potresti conoscere diversi ragazzi. Se fossi maschio non te lo consiglierei per nulla, perché praticamente l'80% delle app sono composte da maschi. Conosco diverse ragazze[praticamente quasi tutte quelle che conosco] che hanno trovano sia relazioni che divertimento nel giro di ore, neanche di giorni appena iscritte. Tu prova tanto non costa nulla e qualcuno sicuro conosci
Apprezzo il consiglio, davvero, ma per ora ste app non le voglio proprio vedere. Io mi lamento ma in realtà è bene che sia così in fondo. Non cercherò qualcuno in app apposta perché anche no hahaha se arriva bene sennò sticazzi mi lamenterò ancora un po poi basta haha
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abatelunare · 1 year
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Ingarbugliamenti informatici
Ho passato buona parte del pomeriggio a incazzarmi con una stampante multifunzione che oltretutto non è mia. La sostanza è che la funzione scanner più non funziona (e da un momento all'altro). Non funziona dall'interfaccia del computer, e nemmeno dal pannello della stampante stessa. Il programma di diagnostica sostiene che la colpa sia di un driver. Suggerisce quindi di disinstallare e reinstallare. Io l'avrei fatto, ma il sito della stampante dice pagina non trovata. Sentiamo il tecnico al telefono. Lui dice che bisogna fare tutto tramite una app. Basta solo creare un account. Fatto anche quello. Il sito della stampante continua a fare lo gnorri. E allora vaffanculo, per quanto concerne il sottoscritto. Ho consigliato al proprietario della stampante di chiamare il tecnico, la settimana prossima. Che se la sbrogli lui. Io ne ho già abbastanza dei miei, di ingarbugliamenti. Gioco solo con i miei gomitoli.
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kyda · 2 years
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Hai qualche consiglio per rimanere concentrati e motivati durante una sessione di studio?
io di solito cerco di mettermi comoda e non lasciare cose in sospeso tipo il letto sfatto che poi ci penso e finisce che mi alzo a farlo, cerco di avere nei paraggi anche l'acqua proprio perché so che sarebbe una scusa per alzarmi e distrarmi se mi viene sete, metto le cuffie e delle playlist su youtube o spotify (sempre le stesse, così associo quel suono alla concentrazione), di solito la settimana prima dell'esame quando lo stress è più alto blocco anche le app sul telefono che so che sono tentata di aprire quando sono troppo stanca/non capisco qualcosa e mi scoraggio e metto un timer di 90 minuti per sessione (è quello che funziona meglio per me perché se è troppo breve, con tutto il tempo che ci metto a concentrarmi, non faccio niente), accendo la lampada che uso solo per lo studio e che spengo immediatamente quando finisco, così anche inconsciamente distinguo ambiente studio dall'ambiente relax visto che faccio tutto nella stessa stanza. sì ecco, direi che associare lo studio a determinate cose sicuramente ti aiuterà, fai in modo che il tuo cervello sappia che quando c'è quella luce, quella musica (se sei il tipo di persona che riesce a studiare con la musica, che secondo me è ottimo avere le cuffie e non sentire i vari rumori che vengono da fuori) è il momento di concentrarsi. e poi rispetta le tue pause così se sai che dopo quel tot di tempo avrai una pausa sarà più facile arrivare alla fine della sessione. cerca anche di non trascorrere le pause alla scrivania e sui social perché nel primo caso non sarebbe una pausa davvero soddisfacente e nel secondo il tempo vola. nelle pause io di solito salgo in cucina a fare un tè o mangiare qualcosa. ah e mi vesto anche. mai studiare in pigiama, m a i
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petello993 · 5 days
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Scuola Secondaria:
Con la nuova legge i bambini della scuola primaria e secondaria non potranno piu usare il telefono a scuola per "lavorare" e secondo questa legge, non potranno piu nemmeno portarlo anche se spento.
Bene, mio figlio va in 1 media ( 1 anno scuola secondaria ) il telefono non lo ha mai avuto quindi nessun problema ma, dopo 1 settimana di scuola...
Ho dovuto comprare un tablet perche:
1- serve un' e_mail dedicata al bambino fornita dalla scuola
2- serve una app ( applicazione CLASSROOM ) dove troverà tutte le materie, esercizi svolti a scuola e compiti
3- serve una app ( applicazione NUVOLA ) per le comunicazioni scuola genitore / bambino ed eventuali pagamenti ( gite o altro )
4- serve un app o collegamento a DEDALO ( applicazione collegata al bambino per pagare la mensa )
In pratica un bambino che prima usava il telefono a scuola per 2/3 ricerche ora, finita la scuola passera tutto il pomeriggio /sera al telefono per non perdere comunicazione e/o compiti da fare.
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siciliatv · 2 months
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Quando inizia e finisce in Sicilia l'anno scolastico 2024/25
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Manca circa un mese al ritorno sui banchi, con differenze anche abbastanza marcate tra le varie regioni. Poi ogni scuola ha un certo grado di autonomia sui dettagli del calendario I primi a tornare in classe saranno gli studenti delle province di Bolzano e Trento, rispettivamente il cinque e il nove settembre. Poi, a ruota, toccherà a tutti gli altri (fino al 16 settembre). Manca un mese, insomma, all'inizio dell'anno scolastico 2024/25. Ogni scuola deve garantire i duecento giorni di lezione previsti a livello nazionale: è il numero minimo stabilito dal Ministero dell'Istruzione. Il dicastero di Viale Trastevere indica poi anche date approssimative per l'inizio e la fine dell'anno scolastico. Ma è solo un quadro generale all'interno del quale le scuole hanno una certa autonomia decisionale. Le date di inizio e fine A livello regionale, le singole Regioni hanno la responsabilità di adattare questo quadro alle esigenze e alle particolarità locali. Ciò significa che ogni Regione stabilisce le date precise di inizio e fine delle lezioni e può inserire nel calendario delle pause per festività locali o eventi particolari. Questa flessibilità consente di tenere conto di fattori come le condizioni climatiche locali, le tradizioni e le festività regionali. Dopo Bolzano e Trento, mercoledì 11 settembre si torna sui banchi in Piemonte, Veneto, Marche, Umbria, Friuli Venezia Giulia, Valle d’Aosta. Giovedì 12 settembre sarà la volta di Lombardia, Campania, Sicilia, Sardegna, Molise. Lunedì 16 settembre suona la prima campanella in Lazio, Puglia, Toscana, Emilia-Romagna, Calabria, Liguria, Abruzzo, Basilicata. L'ultimo giorno di scuola dell'anno scolastico sarà tra il 7 giugno (per quasi tutte le regioni tra cui Veneto, Umbria e Sicilia) e il 10 (per Liguria o Valle d'Aosta), il 12 il Trentino. Il 16 giugno chiuderanno i battenti le scuole del Trentino. Perché c'è incertezza Il calendario scolastico non può mai scendere, come detto, sotto i duecento giorni di lezione complessivi, per cui chi inizia dopo finisce dopo oppure fa meno vacanze nel corso dell'anno scolastico 2024/2025. Va, però, sempre evidenziato un punto importante: le date possono cambiare a seconda della scuola. Sempre in nome dell’autonomia scolastica, ogni scuola può discostarsi da quanto stabilito a livello regionale, anticipando o posticipando (leggermente) la prima campanella. Non è insolito, quindi, che i singoli istituti decidano di anticipare il rientro in classe (di un paio di giorni, raramente di più) per poter usufruire di qualche giorno extra di vacanza da poter "piazzare" in maniere strategica per creare dei "ponti" tra una chiusura comandata e la successiva. Oppure, all'opposto, si può decida di ritardare l'inizio dell'anno scolastico a settembre per avere una settimana completa di ferie estive in più, soprattutto se il calendario regionale prevede sulla carta un rientro di giovedì o venerdì. Bisogna fare sempre riferimento alle comunicazioni della singola scuola alle quale sono iscritti i propri figli (ormai quasi ovunque c'è un app dedicata) per avere la certezza della data di inizio anno scolastico 2024/25. Ma è presto, l'ufficialità potrebbe realisticamente arrivare a fine agosto o anche più avanti, nei primissimi giorni di settembre. Read the full article
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eugeniosartorelli · 2 months
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Oggi ero a Giornale Radio con Manuela Donghi per parlare dei mercati Finanziari e di Cryptovalute
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Buongiorno a tutti.
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📌 Sereno fine settimana a tutti! Anche questa domenica, 7 luglio 2024, sono rigorosamente in diretta alle ore 09:00 (07:00 UTC) dal mio studio di Broni (Oltrepò Pavese) per una nuova puntata di Buongiorno Cantù, solo su 📻 Radio Cantù Brianza FM 89.6.
📚 La citazione del giorno è la seguente: “Il vero coraggio non si misura dalla forza fisica, ma dalla fermezza della fede e dalla dedizione.” Aforisma che ben si addice alla vita di fede di Beato Pietro ToRot, nato nel 1912 a Rakunai, in Nuova Bretagna (Papua Nuova Guinea). Figlio del capo villaggio, Pietro divenne catechista laico nel 1930, dimostrando grande abilità nell’insegnamento e sensibilità verso i problemi degli altri.
🌍 Non importa dove vi troviate, potete sintonizzarvi sulle frequenze 89.6 FM, visitare il nostro sito web o scaricare la nostra app gratuita.
📞 Per entrare in contatto con me:
☎️ Diretta, WhatsApp e Telegram: 377 456 30 33 (🏴‍☠️ Studio Pirata Oltrepò)
📬 Indirizzo postale: Via Vittorio Veneto, 14 - 22063 Cantù (CO).
Buona domenica.
Andrea.
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lostaff · 1 year
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Ciao Tumblr. Siamo noi di Tumblr. Stiamo lanciando il live streaming su Tumblr e lo chiameremo… beh, Tumblr Live.
Tumblr Live porta lo streaming direttamente sulla dashboard, il che significa che il tuo pubblico di Tumblr e il tuo pubblico in streaming possono convergere. Come dici? Sinergia? Wow!
Inizialmente, abbiamo lanciato Tumblr Live negli Stati Uniti solo tramite le nostre app per Android e iOS. Ma ormai è giunto il momento di lanciare Tumblr Live in più posti, nel corso di questa settimana su tutte le piattaforme (iOS, Android e web).
Ciò significa che se ti trovi in uno dei Paesi o delle regioni elencati di seguito, potrai guardare gli stream, nonché trasmettere in streaming le tue avventure di Minecraft, il tuo ranocchio all'uncinetto, le tue passeggiate mattutine, i tuoi rituali di personalizzazione di Furby o, qualunque cosa ti stia succedendo che vuoi condividere con il mondo.
Eccoti l'elenco:
Brasile
Canada
Corea del Sud
Giappone
Malesia
Messico
Regno Unito
Turchia
Unione Europea
Ecco come funziona:
La piccola icona 🎥 nella parte inferiore della dashboard nella tua app mobile ti porterà a una scheda Tumblr Live, dove potrai scorrere gli stream che sono in diretta in quel momento, indicati con "live".
Finché lo mantieni pulito, puoi trasmettere in streaming tutto ciò che ti piace, toccando il pulsante "Go Live!": anatre nel parco, il pupazzo di neve traballante che hai costruito, il tuo maledetto punto croce, ecc.
Lo streaming funziona sia con la fotocamera anteriore che con quella posteriore, quindi se ti vergogni con la videocamera, puoi eseguire lo streaming senza mostrare il tuo viso.
Puoi conferire lo stato di moderatore ai tuoi spettatori più fidati e fedeli, il che significa che possono aiutarti a moderare il tuo streaming per eventuali problemi mentre sei in diretta.
Puoi toccare qualsiasi avatar dal vivo per saltare nel loro stream, indipendentemente dal fatto che tu segua quel blog o meno.
Puoi inviare piccoli regali allo streamer durante il suo streaming se ti piace quello che sta facendo.
Puoi raccogliere i tuoi streamer preferiti in una scheda speciale per dopo.
E questo è tutto per ora. Basta immaginare! Streaming live di gioco! Club del libro! Cibo per funghi vivi! Campagne D'n'D! L'artista che disegna dal vivo! Fatti sugli squali! GRWM! Cosplay e truffe! L'ora del lavoro a maglia! Tutorial di fotografia! Ora della favola! Suggerimenti per la cura delle piante! Concerti da salotto! Officina Furby! Tour di musei! Granchi! (solo granchi!)
C'è una vasca di palline completamente nuova là fuori. Siamo così impazienti di vedere cosa ti viene in mente.
Quindi eccolo. Vai avanti e distinguiti ❤
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lamilanomagazine · 3 months
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Bologna: taxi, pubblicato il bando per l'assegnazione di 72 nuove licenze
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Bologna: taxi, pubblicato il bando per l'assegnazione di 72 nuove licenze. È stato pubblicato il bando per il rilascio di 72 nuove licenze taxi a titolo oneroso con un contributo massimo di 150.000 euro che potrà scendere fino a 90.000 euro grazie a una serie di scontistiche e di premialità legate ai veicoli a basse emissioni, al tipo di servizio (notturno, prefestivo e festivo) e ai mezzi attrezzati per persone disabili in carrozzina. Le premialità contenute nel bando hanno 3 obiettivi prioritari: 1. Aumentare il numero di veicoli idonei al trasporto di persone disabili con carrozzina: con la scontistica che sarà prevista nel bando per l'allestimento di un taxi prioritario infatti, l'Amministrazione auspica che vengano rilasciate almeno altre 31 licenze "prioritarie", in aggiunta alle attuali 31. 2. Aumentare i veicoli della flotta taxi con emissioni comprese tra 0 e 20 g/km di CO2. 3. Una maggiore offerta di servizio durante i turni notturni del fine settimana: per garantire un maggior numero di taxi in fasce notturne del fine settimana è prevista infatti una scontistica nel bando. Il rispetto di tali turni sarà controllato dall'Amministrazione anche tramite la nuova App di cui si dovranno dotare tutti i tassisti. Inoltre il bando prevede 10 punti in più se la persona che partecipa è disoccupata, 10 se è giovane (under 35) e 10 se è donna. Il D.L. 104/2023 prevede che i comuni capoluogo di regione, i comuni capoluogo sede di città metropolitane e i comuni sede di aeroporto sono autorizzati, in deroga alla procedura, a incrementare il numero delle licenze, in misura non superiore al 20% delle licenze già rilasciate. Il Comune di Bologna, avendo 656 licenze, potrebbe dunque mettere a bando fino a 131 nuove licenze. Ciò nonostante l'Amministrazione ha ritenuto opportuno, in coerenza con la discussione svolta nel corso dell'ultimo biennio con le associazioni dei tassisti, di procedere in una prima fase con l'assegnazione di 72 licenze a titolo oneroso, riservandosi di valutare gli effetti di questo incremento sul servizio taxi. "Questo bando – spiega l'assessora Valentina Orioli - ci consentirà di ampliare la flotta della città con almeno 31 licenze prioritarie, destinate al trasporto delle persone diversamente abili. In questi mesi abbiamo lavorato insieme ai tassisti sul miglioramento qualitativo e interloquito con l'autorità nazionale che ci ha dato indicazioni, in linea con quello che sta accadendo nelle altre città. Credo che sia sotto gli occhi di tutti la necessità di migliorare il servizio taxi a Bologna: questo è il primo passo". Nei prossimi mesi inoltre verrà introdotta un'App di cui si dovranno dotare tutti i tassisti e che monitorerà il servizio svolto dai titolari delle nuove licenze (dati delle richieste inevase, tempi di attesa), disaggregati per fascia oraria e giorno della settimana, nel rispetto delle normative in materia di tutela della riservatezza dei dati personali, in forma anonimizzata e aggregata. I proventi derivanti dall'assegnazione delle nuove licenze, come disposto dal DL 104/2023, verranno ripartiti tra i 722 titolari di licenza taxi dell'Area Sovracomunale.... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
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leonflashy · 4 months
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Ciao
Ho bisogno di un tuo parere.
Da una settimana ho scoperto che il mio ragazzo è iscritto (non so da quanto!) ad un’app di incontri. Mi è caduto il mondo addosso, mi sono sempre fidata di lui, non ho mai pensato nemmeno lontanamente che potesse passargli per la testa l’idea di cercare un’altra donna perché a mio avviso tutto è sempre andato a gonfie vele.
Ieri ho preso coraggio e glie ne ho parlato. Morale della favola? Lui non ha fatto nulla di male, lui non mi ha mancato di rispetto perché non ha preso contatti con nessuno, solo “curiosità”.
Appurato che fosse vero, appurato che non ha mai incontrato nessuno… io mi chiedo: perché?
Sono davvero matta io? Sono davvero esagerata io a sentirmi tradita? A sentirmi uno schifo? A chiedermi dove ho sbagliato? Cosa gli passa per la testa da portarlo ad andare alla mattina in ufficio e collegarsi a questo sito e poi al pomeriggio tornare da me e fingere che non sia successo nulla?
Sono proprio abbattuta!
Già che ti chiedi se sei esagerata qualcosa non va..scusa se sono brusca, ma lo dico per te, devi darti una svegliata! È iscritto ad un app di DATING che serve solo ad una cosa, e spoiler non è la curiosità. Non serve sapere se ha contattato altre (potrebbe tranquillamente aver cancellato chat o potrebbe non essere il Brad Pitt dei poveri ed essere ignorato dalle donne), era lì per quello perché quello è l’unico scopo di quelle app. Quindi, con questa certezza, smettila di darti colpe, prendi coraggio e mandalo a quel paese. Non che poi ve li tenete e vi lamentate..
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djs-party-edm-italia · 5 months
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Steve Tosi: “Il mio sound funky house, con Acetone” 
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Abbiamo incontrato Steve Tosi, una delle colonne (musicali) di Acetone, la label funky house decisamente in crescita creata da Nari e Jens Lissat. Con il suo lavoro di coordinamento e la musica di artisti italiani di qualità tra cui Sandro Puddu, Giorgio V e Max Magnani, Acetone fa ballare il mondo.
Ci racconti una tua release su Acetone a cui sei particolarmente legato? 
Credo "Relax". E' stata la mia prima traccia da solista a finire in top ten, ancora oggi quando faccio serate come Steve Tosi ci sono persone con lo smartphone intente a shazzammare. 
Che ci racconti su Acetone? Il progetto è senz’altro in crescita a livello internazionale… 
In crescita costante oserei dire, stiamo tutti lavorando ogni giorno per dar vita a qualcosa che fino a ieri non esisteva, ogni settimana  si aggiungono nuovi contatti e situazioni, questo per offrire al pubblico prodotti sempre ai massimi livelli e ai nostri artisti nuove opportunità professionali. Inoltre abbiamo da pochissimo istituito il progetto “I Want You” con il quale mi sono impegnato in prima persona a fare talent scouting alla ricerca di nuovi produttori Funky House da lanciare sul mercato mondiale. Se pensi che la nostra label ha poco più di due anni di vita, beh, direi che stiamo andando nella giusta direzione.
Come vedi la scena del clubbing italiano?
Perché? Esiste ancora un clubbing Italiano? Diciamo che esistono DJ Internazionali che fanno vero clubbing e quando fanno date da noi, molto ben pagate, si respira quella favolosa atmosfera. Nello stesso tempo moltissimi DJ italiani, altrettanto bravi, pur di arrivare a fine mese (ricordiamoci che di discoteche ancora aperte da noi ne sono rimaste pochissime) fanno spesso serate in ristoranti, birrerie, bar ed eventi limitrofi, cercando di mantenere un equilibrio tra la musica da Club e tracce altamente commerciali, molto spesso ricorrendo a bootleg e mash-up di pezzi molto conosciuti. Ovviamente a loro va tutto il mio rispetto, ma allo stesso tempo la mia indignazione a questo sistema, che non li valorizza e premia come invece meritano.
Quali saranno le tendenze musicali dell’estate 2024?  
Stiamo assistendo ad una decisiva rimonta del tribale in generale, Latin Tech e Afro House sopratutto, funzionano tantissimo all’estero, specie negli Stati Uniti, poi ovviamente tanta Tech House.
Come vedi la figura del DJ in questo periodo?
È evidente che siamo in un periodo storico di transizione, da una parte i DJSauri con decenni di console sulle spalle, un background pazzesco e tecniche di mix micidiali, dall’altra un’armata di giovani DJ che suppliscono alle doti dei DJSauri utilizzando ogni nuova tecnologia esistente, IA compresa. Nessuna della due squadre però vincerà la partita se non andrà all’origine della figura del DJ, come dico spesso, c’è un’enorme differenza tra “Fare il DJ” ed “Essere un DJ”.
Spiegaci meglio.
Il DJ deve emozionare, sopratutto deve stupire, deve offrire qualcosa che il pubblico non trova in altre situazioni, per le playlist trite e ritrite basta aprire un App del cellulare, perché pagare un biglietto o una cena per sentire le stesse cose, proposte nello stesso modo? Ti racconto un aneddoto a proposito di questa cosa, noi di Acetone eravamo andati a trovare i nostri amici Cube Guys ad un bellissimo party a Miami durante il WMC. Loro, fenomenali come sempre. Poi è salito un altro DJ che però faceva Afro e Latin House, tutta rigorosamente cantata in spagnolo, ad un certo punto vediamo la pista strapiena di ragazze esultanti che guardano verso la console. Ebbene si, quei dischi non erano solo cantati in spagnolo, c’era il cantante in carne ed ossa in console con il microfono in mano che cantava dal vivo ed era una scena fantastica. In sintesi, selezione musicale inattaccabile, ma con quel tocco di originalità ed un pizzico di vera performance, questi sono gli ingredienti vincenti.
Perché hai iniziato a fare il dj e perché ancora oggi continui?
Ho iniziato da ragazzino facendomi le ossa organizzando feste private con gli amici, poi una di quelle feste si è trasformata in un vero e proprio Rave Party, avevamo affittato una colonia sul mare per il veglione di Capodanno del 1983 e speravamo di portarci dentro massimo qualche centinaio di persone, alla fine si sparse la voce che eravamo noi ad organizzare l’evento e ci trovammo a gestire (ed io da solo a far ballare) circa 2.500 persone. Da allora i gestori dei locali della zona hanno iniziato a prendermi sul serio e non mi sono più preoccupato di cercare lavoro, a quel punto era il lavoro a cercare me, nell’ultimo periodo qui in Romagna riuscivo a lavorare contemporaneamente in 4 importanti discoteche alla settimana, questo in inverno, in estate invece si partiva da fine giugno e si finiva a metà settembre tutte le sere. Oggi è totalmente diverso, le esigenze sono radicalmente cambiate e le possibilità molto limitate, ma ho intrapreso la carriera di produttore anche per questo. È la giusta evoluzione del mestiere di DJ, avere la possibilità di creare in studio quello che suonerai nelle tue serate, e perché no? Contemporaneamente anche in tantissime altre discoteche in tutto il mondo altri DJ faranno lo stesso, suoneranno le tue tracce. Se fossi rimasto solo un DJ avrei smesso da tempo. E’ invece quel mettersi continuamente in gioco attraverso le tue produzioni che fa la differenza e tiene quel fuoco ancora acceso.
Quali sono i più grossi stereotipi sulla professione del dj e del produttore? Tutte quelle le cose che dice chi non fa il dj ed il produttore... e che molti pensano, ma non sono affatto vere?
Una è sicuramente la diatriba tra analogico e digitale in console, oggi produciamo in Studio a frequenze di campionamento elevatissime, con attrezzature di fascia altissima, in ambienti acusticamente perfetti, il ragionamento del vinile Vs. digitale aveva ragione di esistere agli albori, quando i primi CD venivano prodotti con le prime attrezzature interamente a 16bit, oggi lavoriamo quasi tutti in the box a 64bit ed esportiamo i master con una qualità di conversione allo stato dell’arte. La seconda è quella di credere che chi usa un computer abbia vita più facile nella produzione, alcuni credono “Che faccia tutto lui” ma si sbagliano, in studio devi avere comunque una preparazione artistico-musicale per comporre armonia e melodia, poi tecnica anche solo per gestire le infinite possibilità del software, e per finire ci vuole il talento, il più importante ma inutile se non si è preparati nelle prime due materie. Nella Funky House sento spesso la frase “Basta usare i samples e metterci una cassa sotto, è facilissimo!”  Ma se così fosse ci sarebbero milioni di artisti Funky House al mondo e non basterebbe una Top1000 per accogliere tutti questi vincitori, invece dove sono? Probabilmente, a vantarsi di essere i migliori DJ Producer del proprio condominio.
Cos'è la musica per te in questo momento della tua vita?
È il mio lavoro, è il primo pensiero quando mi sveglio al mattino, il mio campo di competenze, ma anche una compagna di viaggio irrinunciabile, se oggi sono quel che sono è grazie a lei, mi ha aiutato in tutti i modi in cui una persona può essere aiutata, mi ha risollevato in un paio di periodi bui della mia vita, mi ha stabilizzato quando credevo, erroneamente, di essere in cima al mondo e ancora oggi mi insegna cose sempre nuove. Poi c’è la parte concreta, grazie alla Musica posso pagare le bollette, riempire il frigo e togliermi qualche vizio. Il che, per ora, è sufficiente.
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tarditardi · 5 months
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Steve Tosi: “Il mio sound funky house, con Acetone” 
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Abbiamo incontrato Steve Tosi, una delle colonne (musicali) di Acetone, la label funky house decisamente in crescita creata da Nari e Jens Lissat. Con il suo lavoro di coordinamento e la musica di artisti italiani di qualità tra cui Sandro Puddu, Giorgio V e Max Magnani, Acetone fa ballare il mondo.
Ci racconti una tua release su Acetone a cui sei particolarmente legato? 
Credo "Relax". E' stata la mia prima traccia da solista a finire in top ten, ancora oggi quando faccio serate come Steve Tosi ci sono persone con lo smartphone intente a shazzammare. 
Che ci racconti su Acetone? Il progetto è senz’altro in crescita a livello internazionale… 
In crescita costante oserei dire, stiamo tutti lavorando ogni giorno per dar vita a qualcosa che fino a ieri non esisteva, ogni settimana  si aggiungono nuovi contatti e situazioni, questo per offrire al pubblico prodotti sempre ai massimi livelli e ai nostri artisti nuove opportunità professionali. Inoltre abbiamo da pochissimo istituito il progetto “I Want You” con il quale mi sono impegnato in prima persona a fare talent scouting alla ricerca di nuovi produttori Funky House da lanciare sul mercato mondiale. Se pensi che la nostra label ha poco più di due anni di vita, beh, direi che stiamo andando nella giusta direzione.
Come vedi la scena del clubbing italiano?
Perché? Esiste ancora un clubbing Italiano? Diciamo che esistono DJ Internazionali che fanno vero clubbing e quando fanno date da noi, molto ben pagate, si respira quella favolosa atmosfera. Nello stesso tempo moltissimi DJ italiani, altrettanto bravi, pur di arrivare a fine mese (ricordiamoci che di discoteche ancora aperte da noi ne sono rimaste pochissime) fanno spesso serate in ristoranti, birrerie, bar ed eventi limitrofi, cercando di mantenere un equilibrio tra la musica da Club e tracce altamente commerciali, molto spesso ricorrendo a bootleg e mash-up di pezzi molto conosciuti. Ovviamente a loro va tutto il mio rispetto, ma allo stesso tempo la mia indignazione a questo sistema, che non li valorizza e premia come invece meritano.
Quali saranno le tendenze musicali dell’estate 2024?  
Stiamo assistendo ad una decisiva rimonta del tribale in generale, Latin Tech e Afro House sopratutto, funzionano tantissimo all’estero, specie negli Stati Uniti, poi ovviamente tanta Tech House.
Come vedi la figura del DJ in questo periodo?
È evidente che siamo in un periodo storico di transizione, da una parte i DJSauri con decenni di console sulle spalle, un background pazzesco e tecniche di mix micidiali, dall’altra un’armata di giovani DJ che suppliscono alle doti dei DJSauri utilizzando ogni nuova tecnologia esistente, IA compresa. Nessuna della due squadre però vincerà la partita se non andrà all’origine della figura del DJ, come dico spesso, c’è un’enorme differenza tra “Fare il DJ” ed “Essere un DJ”.
Spiegaci meglio.
Il DJ deve emozionare, sopratutto deve stupire, deve offrire qualcosa che il pubblico non trova in altre situazioni, per le playlist trite e ritrite basta aprire un App del cellulare, perché pagare un biglietto o una cena per sentire le stesse cose, proposte nello stesso modo? Ti racconto un aneddoto a proposito di questa cosa, noi di Acetone eravamo andati a trovare i nostri amici Cube Guys ad un bellissimo party a Miami durante il WMC. Loro, fenomenali come sempre. Poi è salito un altro DJ che però faceva Afro e Latin House, tutta rigorosamente cantata in spagnolo, ad un certo punto vediamo la pista strapiena di ragazze esultanti che guardano verso la console. Ebbene si, quei dischi non erano solo cantati in spagnolo, c’era il cantante in carne ed ossa in console con il microfono in mano che cantava dal vivo ed era una scena fantastica. In sintesi, selezione musicale inattaccabile, ma con quel tocco di originalità ed un pizzico di vera performance, questi sono gli ingredienti vincenti.
Perché hai iniziato a fare il dj e perché ancora oggi continui?
Ho iniziato da ragazzino facendomi le ossa organizzando feste private con gli amici, poi una di quelle feste si è trasformata in un vero e proprio Rave Party, avevamo affittato una colonia sul mare per il veglione di Capodanno del 1983 e speravamo di portarci dentro massimo qualche centinaio di persone, alla fine si sparse la voce che eravamo noi ad organizzare l’evento e ci trovammo a gestire (ed io da solo a far ballare) circa 2.500 persone. Da allora i gestori dei locali della zona hanno iniziato a prendermi sul serio e non mi sono più preoccupato di cercare lavoro, a quel punto era il lavoro a cercare me, nell’ultimo periodo qui in Romagna riuscivo a lavorare contemporaneamente in 4 importanti discoteche alla settimana, questo in inverno, in estate invece si partiva da fine giugno e si finiva a metà settembre tutte le sere. Oggi è totalmente diverso, le esigenze sono radicalmente cambiate e le possibilità molto limitate, ma ho intrapreso la carriera di produttore anche per questo. È la giusta evoluzione del mestiere di DJ, avere la possibilità di creare in studio quello che suonerai nelle tue serate, e perché no? Contemporaneamente anche in tantissime altre discoteche in tutto il mondo altri DJ faranno lo stesso, suoneranno le tue tracce. Se fossi rimasto solo un DJ avrei smesso da tempo. E’ invece quel mettersi continuamente in gioco attraverso le tue produzioni che fa la differenza e tiene quel fuoco ancora acceso.
Quali sono i più grossi stereotipi sulla professione del dj e del produttore? Tutte quelle le cose che dice chi non fa il dj ed il produttore... e che molti pensano, ma non sono affatto vere?
Una è sicuramente la diatriba tra analogico e digitale in console, oggi produciamo in Studio a frequenze di campionamento elevatissime, con attrezzature di fascia altissima, in ambienti acusticamente perfetti, il ragionamento del vinile Vs. digitale aveva ragione di esistere agli albori, quando i primi CD venivano prodotti con le prime attrezzature interamente a 16bit, oggi lavoriamo quasi tutti in the box a 64bit ed esportiamo i master con una qualità di conversione allo stato dell’arte. La seconda è quella di credere che chi usa un computer abbia vita più facile nella produzione, alcuni credono “Che faccia tutto lui” ma si sbagliano, in studio devi avere comunque una preparazione artistico-musicale per comporre armonia e melodia, poi tecnica anche solo per gestire le infinite possibilità del software, e per finire ci vuole il talento, il più importante ma inutile se non si è preparati nelle prime due materie. Nella Funky House sento spesso la frase “Basta usare i samples e metterci una cassa sotto, è facilissimo!”  Ma se così fosse ci sarebbero milioni di artisti Funky House al mondo e non basterebbe una Top1000 per accogliere tutti questi vincitori, invece dove sono? Probabilmente, a vantarsi di essere i migliori DJ Producer del proprio condominio.
Cos'è la musica per te in questo momento della tua vita?
È il mio lavoro, è il primo pensiero quando mi sveglio al mattino, il mio campo di competenze, ma anche una compagna di viaggio irrinunciabile, se oggi sono quel che sono è grazie a lei, mi ha aiutato in tutti i modi in cui una persona può essere aiutata, mi ha risollevato in un paio di periodi bui della mia vita, mi ha stabilizzato quando credevo, erroneamente, di essere in cima al mondo e ancora oggi mi insegna cose sempre nuove. Poi c’è la parte concreta, grazie alla Musica posso pagare le bollette, riempire il frigo e togliermi qualche vizio. Il che, per ora, è sufficiente.
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