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joined in that one meme going around 🙏
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L'Italia al femminile ha conquistato l'oro olimpico nella pallavolo: un risultato che ci riempie di orgoglio e gioia. Un trionfo sportivo che però, come spesso accade, è stato accompagnato da una scia di strumentalizzazioni e retorica insopportabile.
Mentre tutti festeggiavamo la vittoria delle nostre ragazze, le maestrine del politicamente corretto non hanno perso l'occasione per propinarci la solita lezioncina su "diversità" e "inclusione". Peccato che, per celebrare in modo praticamente esclusivo Paola Egonu, si siano dimenticate che il successo è stato frutto del lavoro di TUTTE le giocatrici, non solo di quelle che abbracciano un certo orientamento ideologico ma anche delle altre (persino di Ekaterina Antropova, colpevole di aver i capelli biondi e le origini - udite, udite - russe).
Subiamo giornalmente cantilene per esorcizzare lo spettro del razzismo, ma la verità è che ormai il razzismo funziona al contrario. Si mettono all'indice tutti coloro che non rappresentano una qualche minoranza a meno che questi non facciano pubblicamente voto di obbedienza ai dettami del pensiero unico globalista. Echeggiano ovunque parole ecumeniche ma in realtà non si fa altro che alimentare divisioni e rancore.
Festeggiare l'Italia senza riserve e senza distinguo è qualcosa che proprio non riesce alle maestrine. A noi invece sì. Quindi ci godiamo sfacciatamente il trionfo di una squadra che riempie d'orgoglio tutti gli italiani.
Giacomo Del Pio Luogo
Pro Italia - Treviso
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new pinned post!
hi hello! you can call me mirage or runo!
they/he pronouns(ela/dela only for portuguese speaking folk), 17, aroace and brazilian!
☆ my carrd ☆ my twitter ☆
🇵🇸 funds for gaza linktree 🇵🇸 operation olive branch linktree 🇵🇸
this is my main blog, but if you don't want to see a lot of reblogs and are only here for the (inconsistent) art that i post, you can go over to @mmiirart-archive instead! there is all the tags in the originial post and such
english is not my main language!! if there is any mistakes or lack of sense in my posts maybe it's because of that. or anything else honestly!
dms are always open to interact, only note that i'm a bit shy so they might take a while to be responded. still, i would love to talk to people about anything :D you can also ask for my discord
fandoms: i'm super invested right now in gravity falls and witch hat atelier. but! my actual main interests are the kirby series (games really), (the great) ace attorney, mob psycho 100, disco elysium and ultrakill!
other fandoms are listed in my carrd + my ultra faves, these are the true main ones
tags:
#runo.txt: text posts #runo.msp: doodles/unfinished work #runo.png: my creations that took more effort to make, aka my proper artwork #q: ...the queue lol i rarely ever tag reblogs, but i try my best in tagging cws as "#cw [trigger]". dm me if you want me to put a specific cw/tw in any of my posts
dni: the basic dni criteria, proshippers, nsfw accounts, terfs, and israel supporters. more details can be seen in my carrd, but the main gist is not being a jerk, truly
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[✎ TESTO ♫ ITA] RPWP - RM⠸ ❛Domodachi❜⠸ 24.05.2024
[✎ TESTO ♫ ITA] by RM
🔥👥 ❛ Domodachi ❜ 🫂🕺
(feat. Little Simz)
~ Amici ~
__ 24. 05. 24 | Twitter __
SCRITTA & PRODOTTA da: RM, Simbiatu Ajikawo (Little Simz), wnjn, JNKYRD, Mokyo, Nancy boy, San Yawn, 김아일
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Questə figli(e) di puttana vogliono maggiore impatto,
Questə stronzə sono fuori controllo, cazzo
Continuo a sfuggire ad ogni sorta di stronzate
Perfino le mie origini ho dimenticato
Tuttə questə sfigatə vogliono ciò che ho io
Prendetevene un sorso, riempite il bicchiere e tacete
Tuttə questə coglionə vogliono avere successo
Lasciate che vi conduca in paradiso, seguitemi, vai di flauto
Tutti i miei amici vogliono far parte dei circoli giusti
Tutti i miei amici vogliono cambiare il loro status
Già, io non ne posso più, quante stronzate
(Volate basso, cazzo!)
Stə coglionə vogliono rovinarsi
Basta perdere tempo, voglio fare sul serio
Cercherò di avere pazienza quando se ne usciranno con qualche nuova stronzata
Accendiamo il fuoco, corroboriamo le fiamme di questo falò
Amici miei, riunitevi uno ad uno qui accanto
Scaldiamoci, sballiamoci, come fossimo in Saudi [Arabia]
Lasciatemi sfogare, diamo inizio alle danze
Già, non ne posso più, quante stronzate
(Volate basso, cazzo!)
Ora all'attacco
[JPN 🇯🇵 ] Amici miei, balliamo (su, balliamo) Amici miei, balliamo Amici miei, balliamo (su, balliamo) Amici miei, balliamo [/]
Questə figli(e) di puttana vogliono maggiore impatto,
Questə stronzə vogliono prendere il controllo
Cari amici, lì in fila, che vi lagnate, non potete capire
[Se volete] Un'anima libera, fareste meglio a lavorarci su
Senti(te), quando arrivo io, la gente grida sorpresa
Ma state a vedere, son disposta a tutto per i miei amici/chi mi è leale
L'ho già detto, divento una bestia
Simz e RM, non potete chiedere di meglio
Mi potete beccare nel privé con la mia gang di pari/amici più cari
Portate loro rispetto, se lə vedete
Staccatemi un assegno, ne avrò bisogno
E date ai miei soci una mazzetta
Perché sono i miei amici, la mia cricca
Sappiamo entrambi che non sono falsa
Io detto il tono, ascoltate per bene
Sapete il mio nome, ma non mi conoscete
Lo so
Sono con i miei fratelli/sorelle fino alla fine
Non potete toccare i miei amici neppure con un dito
Ogni giorno non facciamo che divertirci
Non osate oltrepassare il limite
[JPN 🇯🇵]
Amici miei, balliamo (su, balliamo)
Amici miei, balliamo
Amici miei, balliamo (su, balliamo)
Amici miei, balliamo
Amici miei, balliamo (su, balliamo)
Amici miei, balliamo
⠸ ita : © Seoul_ItalyBTS | eng: © BTS_Trans⠸
#Seoul_ItalyBTS#TradITA#ITA#Testo#BTS#RM#김남준#KimNamjoon#Namjoon#RightPlaceWrongPerson#Domodachi#Traduzione#240524#LittleSimz
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Su Twitter sono invisibile, parlo di Platone è faccio 22 visualizzazioni in un'ora, poi faccio una battuta su Rocco Siffredi che è in tendenza e mi scoppia l'account: viaggio verso le 10.000 visualizzazioni. Allora faccio presente che anche Platone ce l'aveva grosso, che cosa non si sa, dicono le spalle, in realtà non si è mai del tutto chiarito ("Platone, dal greco πλατύς, platýs, che significa "ampio").
Origene di Alessandria, neoplatonico, per rigore verso le Sacre Scritture, si autoevirò. Esistono anche delle miniature piuttosto eloquenti al riguardo. Dicono che la pratica non fosse così infrequente alle origini del cristianesimo.
Mille anni più tardi Pietro Abelardo si innamora, ricambiato, della sua giovane allieva Eloisia e mette tutto per iscritto, lo zio di Eloisia si vendica e gli fa tagliare l'uccello.
Sicché, come vedete, alto e basso si incontrano anche nella filosofia, perché non c'è cosa più umana dell'uomo, che è la sua invenzione più riuscita.
Comunque è deciso, da ora in poi sotto ogni post filosofico metterò hashtag roccosiffredi.
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L'arte è la nave The Ship as Art
Philippe Daverio
Skira Editoe, Milano 2008, 224 pagine, 28 x 23 cm, ISBN 9788857200101
euro 49,00
email if you want to buy [email protected]
Il volume, curato da Philippe Daverio, si concentra, in un intreccio accattivante di testo e di immagini appositamente realizzate, sulle opere d’arte presenti a bordo delle navi Costa Crociere e sul loro inscindibile rapporto con il contesto straordinariamente ricco che accoglie chi sale a bordo. Dopo un primo capitolo storico, dedicato a rintracciare le origini dell’estetica e dell’arte a bordo delle navi, il volume illustra le collezioni d’arte della flotta Costa, provando a suggerire, a partire dalle opere più importanti, i caratteri e le straordinarie sfaccettature di quella che può essere considerata una vera e propria nuova “estetica”, che dispiega di concerto l’architettura, il design e l’arte a bordo. Da qui parte uno spettacolare viaggio sulla flotta Costa Crociere, che conduce il lettore a rivivere visivamente l’esperienza unica della vita su queste incredibili navi.
06/06/23
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twitter:@fashionbooksmi
instagram: fashionbooksmilano
designbooksmilano
tumblr: fashionbooksmilano
designbooksmilano
#arte é nave#navi Costa Crociere#opere d'arte#nuova estetica#architettura#design#interior design books#design books#designbooksmilano#fashionbooksmilano
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EPISODE 33: History of Saint Seiya in English, OG series Episodes 74-77
OFFICIAL WEBSITE: http://www.stcosmocast.com
Discord community hub: https://discord.com/invite/hytg7K6xym
After a month hiatus, Ramses, Jackie, and Benjas return to discuss all things in the world of Saint Seiya they missed news wise, have a discussion about Saint Seiya in the English speaking world, and beging their way into Asgard with Episodes 74-77 of the originial anime. TIMESTAMPS COMING SOON
Links of Interest: Time Odyssey Issue 2 pre-orders from Previews: Jerome Alquie cover: https://www.previewsworld.com/Catalog/JUL230972 Gerald Parel cover: https://www.previewsworld.com/Catalog/JUL230970 Creeese Lee cover: https://www.previewsworld.com/Catalog/JUL230971 Tamashii Nation Saint Seiya re-issue voting page: https://tamashiiweb.com/special/scm/voting/?wovn=en Ramses' other show: Saturday Morning Squad https://twitter.com/SATAMSquad https://satamsquad.tumblr.com/
Team's personal twitters:
Benjas: https://twitter.com/MexicanGeek502 Ramses: https://twitter.com/El_Ramses Jackie: https://twitter.com/flowermiko
Team's Instagrams
Benjas: https://www.instagram.com/craterisbenjas/ Ramses: https://www.instagram.com/el.ramses.83/
Ramses' Twitch: https://www.twitch.tv/elramses84 MUSIC CREDITS
OPENING: Jump Ultimate Stars - Sactuary Guidepost by LearsimanZX Covers https://www.youtube.com/watch?v=cbEA3CLdLmQ
ENDING: Takusu mono he 8-bit cover by Tick Timer Tock https://www.youtube.com/watch?v=029vB0DY80A
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Biografia Helga Cossu giornalista Sky TG24
Facciamo la biografia di Helga Cossu la bella e brava giornalista Sky. Cerchiamo quindi di capire meglio di chi si tratta con la sua scheda personale.
Chi è Helga Cossu giornalista Sky?
Partiamo quindi dalle origini, ossia la giornalista è nata a Pontecorvo nel 1980 e precisamente il 18 aprile. Suo padre è di origine sarda, mentre sua madre è di origine siciliana. Finito la scuola classica la giornalista si è laureata in sociologia con indirizzo comunicazione e mass media. Purtroppo non possiamo darvi notizie certe sulla sua vita privata. Insomma sembra che la giornalista abbia un figlio, ma ripeto su questo non possiamo darvi notizie certe, perchè la stessa tiene la vita privata ultra segreta.
Carriera Lavorativa
La carriera di Helga Cossu è iniziata quando la donna era ancora molto giovane, ha infatti iniziato a lavorare nelle vesti di giornalista politica per alcune emittenti locali del lazio, fra le quali citiamo Teleuniverso e Romauno. Successivamente prova sempre nella regione la carriera in alcuni giornali locali. La vera svolta però di Helga Cossu inizia a partire dal 2008. In tale data la giornalista infatti viene notata dal collega Carelli che la sceglie per presentare subito il telegiornale di Sky TG24 nella fascia pomeridiana delle 12 e delle 19. Ma non solo infatti ci sono notizie che la giornalista abbia ricevuto anche offerte giornalistiche importanti come quella di Mentana di la7 , ma decide di rimanere fedele a Carelli e quindi all'emittente Sky. Ma non solo , infatti nel 2013 sempre Helga Cossu fa una piccola comparsata anche nel mondo del cinema e precisamente nel film Benvenuto Presidente! dove ovviamente interpreta sempre il ruolo per il quale lavora , ossia la giornalista. Segnaliamo anche una partecipazione al programma di Martedi nella veste di opinionista. Riceve numerosi apprezzamenti e riconoscimenti in questi anni per la propria competenza. Ovviamente è amica e collega di lavoro Tonia Cartolano e di Francesca Baraghini con la quale condivide la passione.
Scheda Helga Cossu giornalista
- Nata a Pontecorvo - Nata nel 1980 - Residente a Milano - Età 42 anni nel momento in cui vi stiamo scrivendo - Occhi Neri - Altezza 1,70m circa - Peso 55 kg circa - Tatuaggi non ha tatuaggi visibili - Segno Zodiacale Ariete - Hobbies le piace leggere le gite per mete esotiche - Professione Giornalista professionista - Pagina twitter Helga
Foto
Foto della giornalista Helga Cossu
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Il ritorno del Messia repubblicano
L'intervista del multimilionario detentore della piattaforma X (alle origini conosciuta come Twitter) Elon Musk ad un secondo multimilionario, questa volta candidato alla Casa Bianca, Donald Trump è stata a dir poco allucinante. I giornali l'hanno definita un confronto tra egocentrici, e personalmente mi troverei per un certo verso d'accordo, se non fosse per il fatto di aver avuto l'impressione di sentire un Elon molto impacciato (soprattutto quando si trattava di discutere di politica estera) e che quindi lasciava a Trump l'onere di condurre la conversazione a suo piacimento.
I temi trattati sono stati molteplici: si è partiti da un commento sul recente attentato nei confronti del tycoon, a temi di attualità come i conflitti russo-ucraini e israelo-palestinesi, passando alla questione del riscaldamento globale fino all'economia interna ed estera.
Trump non è di certo tipo da addolcire la pillola come ormai ben sappiamo, infatti inizia subito accusando l'attuale presidenza di aver portato l'America alle porte del baratro, di aver permesso ad assassini e criminali della peggior specie di entrare nel paese a fare solo danni, di aver impoverito i cittadini americani e di aver dato al mondo l'immagine di un America debole e facilmente raggirabile.
Qui vorrei attenzionare più nel dettaglio un punto: la retorica di questa campagna presidenziale trumpista è molto particolare, perché si sofferma non tanto sulla forza delle idee, che comunque sono molto pervasive e dal linguaggio violento e accattivante (si veda lo slogan "fight" ad esempio), quanto sulla forza fisica e sul peso carismatico. Trump richiama più volte alla necessità di far salire alla presidenza degli Stati Uniti una "persona forte" (per un attimo ha detto uomo per poi correggersi, ma ti ho sentito Donald non mi sfuggi) che sia capace di incutere timore ma anche di mantenere dei buoni rapporti con i paesi storicamente rivali. Da qui inizia ad autocelebrarsi dicendo come lui sia un buon amico di Putin, Kim Jong Un e Xi Jinping e, cosa più importante, affermando che se ci fosse stato lui alla presidenza non sarebbero scoppiate le guerre in Ucraina e in Medio Oriente. Avrebbe tranquillamente risolto la questione parlandone davanti a un caffè insomma.
Biden è un vecchietto debole e prossimo alla casa di riposo accompagnato da una folle estremista, lui è un uomo amato da tutti, ma anche temuto e rispettato da tutti. Quello di cui l'America ha bisogno.
Ma la discussione sul riscaldamento globale e sul nucleare è stato a mio parere il punto più fuorviante della live: Trump dice di non parlare di "global warming" ma di "nuclear warming", perché (e qui fatico a comprendere il nesso tra le due cose) in questo momento storico abbiamo cinque paesi detentori dell'atomica che potrebbero far scoppiare la terza guerra mondiale quando vogliono, e quindi di conseguenza la questione climatica diventa un problema secondario a confronto. Ci sono cose più importarti a cui pensare, perché diavolo non gli hanno permesso di piantare le trivelle in Alaska? Pensieri di un uomo completamente distaccato dalla realtà.
Si è anche aperta una parentesi sul disastro umanitario che è stato lo sgancio dell'atomica su Hiroshima e Nagasaki: Musk dice che i danni sono stati enormi ma poi i giapponesi sono stati capaci di ricostruire e ingrandire le due città (e vorrei credere con i sussidi americani!) quasi a voler dire che è stato un beneficio per il Giappone, mentre Trump dice che è stata una misura necessaria perché i giapponesi hanno attaccato per primi e dovevano essere puniti (porto militare = città abitate da civili tra cui bambini evidentemente). Un punto di vista assolutamente non colonialista mi dicono.
Lo so che sicuramente e giustamente penserete "si ma neanche i giapponesi erano dei santi, lo stupro di Nanchino e le donne di conforto coreane dove le metti?". Su questo vi do ragione, ciò che ha commesso l'esercito imperialista giapponese è gravissimo e va condannato, ma da qui a dire che anche i civili giapponesi meritavano questa suddetta punizione è da folli. L'atomica su Hiroshima e Nagasaki è un crimine di guerra come lo è Nanchino.
Insomma, tirando le somme, ho passato due ore a sentire i deliri di onnipotenza di un uomo che considera l'insulto dell'avversario un modo corretto e soprattutto vincente di fare politica, accompagnato da commenti per la maggioranza timidi e inconcludenti di un intervistatore non abituato a questo genere di palcoscenici. Anche se devo dire che sulla questione economica Musk si è dimostrato più competente di Trump, illustrando situazioni e teorie a cui il secondo a malapena faceva un accenno perché troppo preso dal parlare di quanto fosse bello e bravo.
Una manovra mediatica sicuramente ben riuscita considerando il numero degli ascolti, problemi tecnici durati 45 minuti a parte. Non vedo l'ora di scoprire la risposta della Harris, sia alla violenta stoccata dell'avversario che all'invito di Musk alla sua seconda live.
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A questo punto che lasciassero partecipare di nuovo anche la Russia, ma a quanto pare le “regole” valgono solo per i paesi brutti e cattivi nemici dell’occidente
infatti! che schifo fanno....cerco di evitare tutti i contenuti però su twitter mi è capitato di vedere la foto di quell'artista svedese-palestinese con la keffiyeh al polso e già hanno preso le distanze..."un simbolo politico" dicono ah sì? tutti possono portare la propria cultura ma un cantante di origini palestinesi no? sono senza vergogna
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Godzilla e Kong - Il nuovo impero
✔️ 𝐒𝐓𝐑𝐄𝐀𝐌𝐈𝐍𝐆 𝐎𝐑𝐀 𝐐𝐔𝐈 ▶ https://megavids.online/movie/823464/godzilla-x-kong-the-new-empire.html?language=it-tumblrrah
:: Trama Godzilla e Kong - Il nuovo impero ::
Secondo la sinossi ufficiale rilasciata da Warner Bros. e Legendary, il film seguirà un'avventura che contrappone Kong e Godzilla a "una colossale minaccia sconosciuta nascosta nel nostro mondo, sfidando la loro stessa esistenza", e approfondirà ulteriormente "le storie di questi Titani, le loro origini e i misteri di Skull Island e oltre, svelando al contempo la mitica battaglia che ha contribuito a forgiare questi esseri straordinari e li ha legati all'umanità per sempre."
Nel marzo 2019, il produttore Alex Garcia dichiarò che la Legendary Pictures voleva produrre più film del MonsterVerse se le pellicole Godzilla II - King of the Monsters (2019) e Godzilla vs. Kong (2021) avessero avuto successo.[2] Nel febbraio 2021, il regista Adam Wingard commentò il futuro del MonsterVerse affermando di sapere "dove potremmo andare potenzialmente con i film futuri", ma affermando tuttavia che la saga venne creata "in una certa misura" per condurre verso Godzilla contro Kong.[3] Ha anche aggiunto che il MonsterVerse fosse ad un "bivio", dichiarando: "È davvero il punto in cui il pubblico deve fare un passo avanti e votare per più di queste cose. Se questo film sarà un successo ovviamente andranno avanti [con altri film]".[3]
Godzilla vs. Kong è uscito il 24 marzo 2021 e fu un successo sia di botteghino sia di visualizzazioni in streaming durante la pandemia di COVID-19: ha incassato 470 milioni di dollari in tutto il mondo è divenne il film più visto su HBO Max,[4] nonché il film più piratato del 2021.[5] Il 4 aprile 2021, il CEO della Legendary Josh Grode dichiarò che lo studio aveva "una serie di idee" per altri film. Lo stesso giorno, l'hashtag #ContinueTheMonsterVerse divenne virale su Twitter e fu supportato anche da Jordan Vogt-Roberts, regista di Kong: Skull Island (2017).[6] Il 27 aprile 2021, The Hollywood Reporter ha dichiarato che la Legendary stava "prendendo tranquillamente provvedimenti per estendere la serie in uno o più episodi", mentre negoziava con Wingard per tornare alla regia. Vennero prese in considerazione varie idee per un seguito, tra cui Son of Kong come titolo potenziale, omonimo al film del 1933.[7] Nell'agosto 2021, lo sceneggiatore Max Borenstein affermò che "ci saranno alcune nuove puntate interessanti in arrivo" dopo il successo di Godzilla vs. Kong.[8]
Il 20 marzo 2022, è stato annunciato che le riprese di un sequel sarebbero dovute iniziare nel corso dell'anno a Gold Coast, Queensland, e in altre località nel Queensland sudorientale.[9] Nel maggio 2022, è stato annunciato che Wingard sarebbe tornato alla regia e che Dan Stevens era stato scelto come protagonista. Wingard e Stevens avevano già lavorato insieme in The Guest (2014).[10] Il 19 maggio 2022, Production Weekly riferì che il titolo provvisorio della pellicola era Origins.[11] Il 30 giugno 2022, è stato rivelato che Mary Parent, Alex Garcia, Eric McLeod, Brian Rogers, Thomas Tull e Jon Jashni sarebbero tornati come produttori. Il 1 luglio 2022, la Toho ha confermato che il film avrebbe avuto come protagonista Godzilla.[12]
Nell'agosto 2022, Warner Bros. Pictures e Legendary hanno annunciato una nuova trama e che Rebecca Hall, Brian Tyree Henry e Kaylee Hottle avrebbero ripreso i loro ruoli da Godzilla vs Kong, e che Fala Chen, Alex Ferns e Rachel House si sarebbero uniti al cast.[13] È stato anche rivelato che Wingard avrebbe collaborato ancora una volta con lo scenografo Tom Hammock, il montatore Josh Schaeffer, il compositore Tom Holkenborg, e che Terry Rossio era tornato per scrivere la sceneggiatura con Jeremy Slater e il frequente collaboratore di Wingard, Simon Barrett.[14] Michael Dougherty e Zach Shields, entrambi co-scrittori di Godzilla II - King of the Monsters e Godzilla vs. Kong sono stati accreditati per "materiale letterario aggiuntivo" fuori schermo con James Ashcroft, Eli Kent e Nicole Perlman.
Un film (in Italiano anche pellicola) è una serie di immagini che, dopo essere state registrate su uno o più supporti cinematografici e una volta proiettate su uno schermo, creano l'illusione di un'immagine in movimento.[1] Questa illusione ottica permette a colui che guarda lo schermo, nonostante siano diverse immagini che scorrono in rapida successione, di percepire un movimento continuo.
Il processo di produzione cinematografica viene considerato ad oggi sia come arte che come un settore industriale. Un film viene materialmente creato in diversi metodi: riprendendo una scena con una macchina da presa, oppure fotografando diversi disegni o modelli in miniatura utilizzando le tecniche tradizionali dell'animazione, oppure ancora utilizzando tecnologie moderne come la CGI e l'animazione al computer, o infine grazie ad una combinazione di queste tecniche.
L'immagine in movimento può eventualmente essere accompagnata dal suono. In tale caso il suono può essere registrato sul supporto cinematografico, assieme all'immagine, oppure può essere registrato, separatamente dall'immagine, su uno o più supporti fonografici.
Con la parola cinema (abbreviazione del termine inglese cinematography, “cinematografia”) ci si è spesso normalmente riferiti all'attività di produzione dei film o all'arte a cui si riferisce. Ad oggi con questo termine si definisce l'arte di stimolare delle esperienze per comunicare idee, storie, percezioni, sensazioni, il bello o l'atmosfera attraverso la registrazione o il movimento programmato di immagini insieme ad altre stimolazioni sensoriali.[2]
In origine i film venivano registrati su pellicole di materiale plastico attraverso un processo fotochimico che poi, grazie ad un proiettore, si rendevano visibili su un grande schermo. Attualmente i film sono spesso concepiti in formato digitale attraverso tutto l'intero processo di produzione, distribuzione e proiezione.
Il film è un artefatto culturale creato da una specifica cultura, riflettendola e, al tempo stesso, influenzandola. È per questo motivo che il film viene considerato come un'importante forma d'arte, una fonte di intrattenimento popolare ed un potente mezzo per educare (o indottrinare) la popolazione. Il fatto che sia fruibile attraverso la vista rende questa forma d'arte una potente forma di comunicazione universale. Alcuni film sono diventati popolari in tutto il mondo grazie all'uso del doppiaggio o dei sottotitoli per tradurre i dialoghi del film stesso in lingue diverse da quella (o quelle) utilizzata nella sua produzione.
Le singole immagini che formano il film sono chiamate “fotogrammi”. Durante la proiezione delle tradizionali pellicole di celluloide, un otturatore rotante muove la pellicola per posizionare ogni fotogramma nella posizione giusta per essere proiettato. Durante il processo, fra un frammento e l'altro vengono creati degli intervalli scuri, di cui però lo spettatore non nota la loro presenza per via del cosiddetto effetto della persistenza della visione: per un breve periodo di tempo l'immagine permane a livello della retina. La percezione del movimento è dovuta ad un effetto psicologico definito come “fenomeno Phi”.
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URBEX Guy Clément ITALIA | SICILIA | MASSA SAN NICOLA LE VILLAGE MAUDIT ... N'hésites pas à t'abonner à ma chaîne et activer les notifications 🔔pour être informé de mes prochaines explorations et découvertes! Feel free to subscribe my channel and activate notifications 🔔to be aware about my next explorations and discoveries! Une exploration dans le village de San Nicola dans le comté de Messina. Ses origines remonteraient au 16eme. Le village vivait grâce aux activités agricole. A l'issue de la 2eme guerre mondiale, une importante immigration de la population eu lieu. En 2011, suite à un recensement il restait 7 habitants. Aujourd'hui, les habitations tombent en ruine. An exploration in the village of San Nicola in Messina County. Its origins date back to the 16th century. The village lived thanks to agricultural activities. At the end of the 2nd World War, an important immigration of the population took place. In 2011, following a census there were 7 inhabitants. Today, the houses are falling into disrepair. Una exploración en el pueblo de San Nicola en el condado de Messina. Sus orígenes se remontan al siglo 16. El pueblo vivía gracias a las actividades agrícolas. Al final de la 2ª Guerra Mundial, se produjo una importante inmigración de la población. En el año 2011, según el censo había 7 habitantes. Hoy en día, las casas están cayendo en mal estado. Un'esplorazione nel borgo di San Nicola in provincia di Messina. Le sue origini risalgono al 16 ° secolo. Il borgo viveva grazie alle attività agricole. Alla fine della 2a guerra mondiale, ebbe luogo un'importante immigrazione della popolazione. Nel 2011, a seguito di un censimento c'erano 7 abitanti. Oggi, le case stanno cadendo in rovina. Eksploracja w wiosce San Nicola w hrabstwie Messina. Jego początki sięgają 16 wieku. Wieś żyła dzięki działalności rolniczej. Pod koniec 2 wojny światowej miała miejsce ważna imigracja ludności. W 2011 roku według spisu powszechnego liczyło 7 mieszkańców. Dziś domy popadają w ruinę. Исследование в деревне Сан-Никола в графстве Мессина. Его истоки восходят к 16-му. Село жило благодаря сельскохозяйственной деятельности. В конце Второй мировой войны произошла большая иммиграция населения. В 2011 году, после переписи, осталось 7 человек. Сегодня дома рушатся. Retrouvez-moi sur les réseaux / Follow me for daily content: 👍 Facebook: Urbex Guy Clement https://www.facebook.com/profile.php?... 👉 Youtube URBEX Guy Clément https://www.youtube.com/channel/UCNhQ... 📸 Instagram: @abandoned.urbex.world https://www.instagram.com/abandoned.u... 🎵TikTok: @urbexguyclement https://www.tiktok.com/@urbexguycleme... 🐦Twitter: @GuyPellegrin https://twitter.com/GuyPellegrin #amazing #lostplace #urbex
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Sebbene qui in Italia i grandi media non ne parlino, da giorni il Regno Unito è segnato da proteste e scontri sempre più violenti. L'escalation è cominciata subito dopo il massacro di bambine a Southport compiuto da un diciassettenne di origini ruandesi: migliaia di inglesi (subito etichettati come "facinorosi di estrema destra") sono scesi in piazza per dire basta all'immigrazione incontrollata e, nel giro di poco, sono deflagrati gli scontri con le forze dell'ordine e con manipoli di immigrati e sedicenti "antifascisti".
Nel silenzio ipocrita dei professionisti dell'informazione, per l'ennesima volta un Paese dell'Europa occidentale mostra le vere implicazioni del tanto decantato modello multiculturale: la guerra civile permanente.
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Da Aristotele a Twitter: l'evoluzione dei modi di dire nel corso dei secoli
I modi di dire sono un patrimonio linguistico che affonda le proprie radici nel passato e attraversa i secoli, portando con sé le influenze culturali e storiche delle epoche passate. Queste espressioni idiomatiche costituiscono un affascinante ponte tra il passato e il presente, poiché molti dei modi di dire che utilizziamo ancora oggi sono stati tramandati attraverso generazioni e continuano a influenzare il nostro linguaggio quotidiano. Da Aristotele, il celebre filosofo dell'antica Grecia, fino all'era digitale di Twitter, esploreremo in questo articolo l'evoluzione e l'influenza dei modi di dire nel corso dei secoli. Origini antiche dei modi di dire: I modi di dire hanno radici profonde nella storia umana e sono stati tramandati oralmente da tempi antichi. Aristotele, il grande filosofo greco del IV secolo a.C., ha lasciato un'impronta indelebile nel mondo dell'intelletto e del linguaggio. Le sue opere sulla retorica e la logica hanno influenzato l'arte dell'argomentazione e della persuasione, creando un impatto duraturo nel nostro modo di esprimerci e di utilizzare le metafore nella comunicazione quotidiana. L'era medievale e l'influenza religiosa: Nell'era medievale, la religione cattolica ha esercitato un'enorme influenza sulla società e sulla lingua. La Bibbia è stata tradotta in diverse lingue e il suo insegnamento ha influenzato il modo in cui le persone si esprimevano e comunicavano. Molti modi di dire hanno avuto origine da passaggi biblici o da concetti teologici. Ad esempio, l'espressione "mettere la mano sul fuoco" ha radici nella storia biblica di tre giovani ebrei, Sadrach, Mesach e Abednego, che furono gettati nella fornace ardente ma non furono bruciati poiché un angelo li proteggeva. L'espressione è ancora oggi usata per indicare la piena fiducia in qualcuno o qualcosa. L'influenza della letteratura: Le opere letterarie hanno giocato un ruolo fondamentale nell'evoluzione dei modi di dire. I grandi autori hanno creato espressioni e metafore che sono diventate patrimonio comune della lingua. Ad esempio, William Shakespeare ha introdotto una vasta gamma di modi di dire nel linguaggio inglese. Espressioni famose come "Essere o non essere" da "Amleto" o "Tutti i mondi sono un palcoscenico" da "Come vi piace" sono entrate a far parte della lingua comune e sono ancora utilizzate nel contesto moderno. L'era moderna e i modi di dire contemporanei: Con l'avvento dei mezzi di comunicazione di massa, come la stampa e la radio, i modi di dire hanno iniziato a diffondersi più rapidamente e a raggiungere un pubblico più ampio. Con l'avvento della televisione e dei mezzi di comunicazione digitali, i modi di dire hanno continuato a evolversi per riflettere i cambiamenti sociali e culturali. Nuove espressioni sono entrate in uso comune e molte di esse sono state influenzate dallo slang giovanile e dalla cultura popolare. L'influenza dei social media: Con l'avvento dei social media, come Twitter, Facebook e Instagram, la diffusione dei modi di dire si è accelerata ulteriormente. La brevità dei messaggi sui social media ha portato alla creazione di nuove espressioni brevi e immediate, come "OMG" (Oh mio Dio) e "LOL" (Ridendo a crepapelle), che sono diventate parte integrante della comunicazione online. Inoltre, i social media hanno contribuito a diffondere modi di dire e espressioni idiomatiche da un paese all'altro, rendendo il linguaggio ancora più interconnesso e globale. Da Aristotele a Twitter, queste espressioni idiomatiche hanno attraversato epoche e culture, adattandosi ai cambiamenti sociali e tecnologici. Continuano a svolgere un ruolo vitale nel nostro linguaggio quotidiano, aiutandoci a connetterci con il nostro passato e a riflettere sulle trasformazioni della nostra società. Fonti: - https://it.wikipedia.org/wiki/Aristotele - https://it.wikipedia.org/wiki/Religione_nel_Medioevo - https://it.wikipedia.org/wiki/Letteratura_medievale - https://it.wikipedia.org/wiki/William_Shakespeare Read the full article
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[✎ ITA] Weverse Magazine : Recensione : Jimin Si È Ritagliato Un Posto Speciale Tra le Star del Pop | 24.07.24⠸
🌟 Weverse Magazine 🗞
Jimin Si È Ritagliato Un Posto Speciale Tra le Star del Pop
__ Uno sguardo a MUSE, il nuovo album dell'idol __
__ di SEO SEONGDEOK | 24. 07. 2024
Twitter | Orig. KOR
Nonostante sia stato impossibile evitare il parziale silenzio calato dopo l'ingresso dei BTS nell'esercito, i ragazzi hanno saputo evitare il vuoto totale continuando a pubblicare non solo un singolo dopo l'altro, ma anche album, EP e video. Siamo ormai talmente abituatə a seguire i rilasci dei loro album, sebbene impegnati al militare, che sembra quasi una pratica normale, ma di fatto è ancora una cosa piuttosto rara in questa industria, e c'è un motivo: quando un artista rilascia nuova musica, solitamente procede poi a pubblicizzarla attraverso apparizioni di persona – ad esempio in TV o tenendo concerti. L'EP di j-hope, HOPE ON THE STREET VOL.1 non è un semplice album—è anche un documentario in 6 parti che segue l'idol nella riscoperta delle sue origini e della danza come fondamento della sua identità. L'album di RM, Right Place, Wrong Person, prende l'esperienza maturata attraverso progetti individuali – mixtape incluse -, vi aggiunge la forza creativa di una vera e propria squadra di collaboratori e condensa il tutto in tracce e relativi video musicali. Se dovessimo stabilire cos'è cambiato tra i BTS pre e post militare, in entrambe queste fasi i loro progetti sono riprova del livello cui si trova il gruppo, nonché un abbozzo della loro direzione per il futuro.
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E allora cosa possiamo dire dell'album di Jimin, MUSE? Iniziamo ricordando come, facendo fede al suo titolo, FACE - rilasciato l'anno scorso – avesse come scopo quello di porsi con sicurezza ed onestà faccia a faccia con se stesso. Nelle interviste rilasciate per l'occasione, Jimin ha spiegato chiaramente qual era il contesto in cui è nato questo progetto. Ha infatti rivelato lo smarrimento provato durante il tour BTS PERMISSION TO DANCE ON STAGE, raccontando di averne parlato con i membri e di aver ricevuto il loro incoraggiamento a riguardo. I ragazzi, infatti, gli hanno consigliato di trasporre quei sentimenti nella sua musica. Il risultato di tale sperimentazione è stata “Like Crazy”, una canzone che lo ha risollevato completamente da quel senso di vuoto ed impotenza. Sebbene il termine “face (faccia/viso)” possa anche indicare la natura multisfaccettata dell'artista, è più probabile il significato preponderante riguardi la presa di coscienza e volontà di fronteggiare se stesso dimostrata da Jimin. Inoltre, l'artista è stato chiaro nel dire che non ha usato giri di parole e che ha riversato nei testi tutti i suoi pensieri più onesti, senza lasciare adito ad ulteriori interpretazioni nascoste.
Una musa, invece, è la fonte d'ispirazione per l'artista. Questo nuovo album include il singolo “Closer Than This”, rilasciato poco prima della fine delle vacanze natalizie del 2023, nonché la più recente traccia pre-release, “Smeraldo Garden Marching Band” featuring Loco, il cui titolo è notoriamente un riferimento ai fiori smeraldo – un elemento celeberrimo del BTS Universe. Non solo gli smeraldo appaiono nel video musicale, ma questi finzionali fiori blu fanno da cornice anche alle foto teaser.
Non risulta difficile presumere che per Jimin - che finalmente sembra aver trovato un po' di serenità e sicurezza - le/i fan e gli altri membri del gruppo siano fonte sostanziale di ispirazione. “Closer Than This” è, infatti, una riflessione sul viaggio compiuto dal gruppo e dalle/i fan fin dal primo incontro, nonché un modo per guardare con aspettativa al momento in cui questo breve periodo di pausa finirà e i BTS e l'ARMY si beeranno di nuovo delle luci della ribalta color viola tuttə insieme. E come se una canzone non fosse sufficiente, “Smeraldo Garden Marching Band” ribadisce chiaramente: “Tutto ciò che non siamo riuscitə a dire finora / Ed i vostri sentimenti più nascosti / Ora vi dirò tutto”.
Etichettare l'estetica del video come puramente rètro non sarebbe giusto, c'è molto di più. Con i suoi colori intensi, lo stile teatrale e le coreografie di gruppo, il video ricorda più uno dei primi film a colori – sullo stile de The Wizard of Oz (Il Mago di Oz) per intenderci. A questo proposito, “Smeraldo” è il nome italiano di un colore nonché pietra preziosa, e la strada di mattoni gialli che appare nel suddetto film conduce la protagonista dal celeberrimo mago nella Città di Smeraldo. Dunque non è poi così strano che anche i tre produttori principali del brano facciano dei brevi cammeo nel video musicale.
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“Smeraldo Garden Marching Band”, con il suo stile circense ed allegro, è il terzo brano dell'album, ma cosa possiamo dire della prima canzone—la prima traccia dopo che Jimin si è posto faccia a faccia con se stesso, nello scorso album—“Rebirth (Intro)”? Il sound vivace e rasserenante di questi primi accordi in stile gospel si fonde quasi impercettibilmente con la breve marcetta di “Interlude: Showtime”—uno staccato musicale che forse ricorderà quello che sentiamo all'inizio di “Face-off”, seppur privo della svolta drammatica— e lo show può cominciare. Con questa intro, magistralmente studiata dall'artista, Jimin ci annuncia che è pronto ad iniziare.
Seguono un paio di canzoni d'amore dal sound ed il ritmo piuttosto differenti. Il duetto R&B “Slow Dance” è la dimostrazione di ciò che si può ottenere unendo abilità canore senza pari ad una melodia coinvolgente. Star della famiglia Disney, Sofia Carson ha dimostrato d'essere una delle voci migliori tra i suoi colleghi. È anche apparsa nel ruolo di musicista nel film Netflix, Purple Hearts, ed il suo brano non ha fatto che rendere il trailer della pellicola in un vero e proprio video musicale, calando appieno lo spettatore nel mondo del film. La traccia successiva, “Be Mine”, è un brano seducente dal sound afrobeats, sebbene gli accenni folk – tipici del genere – qui siano leggermente smorzati in favore di un'atmosfera più pop. Invece che concentrarsi su ritmi complessi e dinamiche botta-e-risposta, questo brano incorpora l'inconfondibile cantato pop di Jimin – ricco di entusiasmanti acuti e note alte – in una trama dal gusto latin pop. Verso la fine, la canzone presenta anche sintetizzatori simili a quelli del R&B fine anni '90 – inizio anni 2000, richiamando sottilmente il sound di artisti quali Anthony Hamilton e Omarion. Quando Jimin scrive canzoni d'amore, quello è esattamente ciò che ci possiamo aspettare.
Proseguendo, l'album prepara la strada per “Who”, naturale evoluzione di ciò che l'idol ci ha dimostrato più e più volte di saper fare. Canzone leggermente più veloce, il suo ritmo—la cui vera complessità giace nascosta sotto un beat apparentemente semplice e dal gusto funk—trae ispirazione ed elementi dal rock e dalla dance, invece di limitarsi puramente al R&B. Sebbene questa sia una formula già cementata tempo fa dai Neptunes ed usata più volte in passato, non avevamo ancora mai assistito ad un tentativo da parte di Jimin, ma sono sufficienti le sue doti canore per rendere quest'esperimento totalmente inedito. Il fatto che abbia voluto l'accompagnamento alla chitarra dimostra che Jimin sa perfettamente il fatto suo.
Tutto sommato, "MUSE" è un album più breve, ma l'artista dedica la giusta importanza e tempo nel dimostrare quanto è cambiato e quali sono le sue intenzioni. Lo stile è variegato al punto giusto e non preclude una visione d'insieme studiatamente coerente. Non si tratta di un'accozzaglia di successi dance, hip hop e ballate, né di un album che cerca di adeguarsi alle tendenze del momento. Jimin è sempre stato pronto a questa svolta e presto vedremo come questa pop star svilupperà questo suo nuovo genere del tutto personale.
⠸ ita : © Seoul_ItalyBTS ⠸
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Elon Musk incontra Meloni e Tajani: "pronti a collaborare"
Elon Musk incontra Meloni e Tajani: "pronti a collaborare" Elon Musk ha fatto il bis. Il magnate statunitense patron di Tesla e SpaceX, nella giornata dei ieri a Roma, è stato ricevuto ben due volte a palazzo Chigi . Secondo quanto si apprende, il proprietario di Twitter ha prima incontrato il ministro degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale, Antonio Tajani, poi - in un secondo momento - è stato ricevuto dal premier italiano Giorgia Meloni. Al centro dei colloqui, alcuni temi strategici in ambito di avanguardia tecnologica cari sia al governo e sia allo stesso imprenditore di origini sudafricane. In mattinata, l'incontro istituzionale è stato con il vicepremier Tajani. "Abbiamo parlato di tante cose, di cybersicurezza, di spazio, di Twitter, di libertà dell'informazione, di politica industriale, di auto elettriche. E gli ho detto che l'Italia è il miglior Paese in Europa per investire", ha spiegato il capo della Farnesina ai cronisti. In una fotografia pubblicata dallo stesso ministro, i due appaiono seduti attorno a un tavolo. Un'altra immagine li cattura invece mentre camminano davanti a una parete con le immagini degli ex presidenti del consiglio d'Italia. Tra l'esponente di governo e il magnate - a quanto si apprende - si è subito instaurato un clima di cordialità. "Pronti a collaborare sulle sfide del nostro tempo come la cybersicurezza. Mi sono complimentato per i suoi successi imprenditoriali", ha fatto sapere Tajani. I l numero uno di Tesla, Twitter e SpaceX ha poi incontrato - a distanza di alcune ore - il premier Meloni. Il problema della natalità e i rischi dell'intelligenza artificiale sono stati, secondo quanto si apprende, alcuni dei temi al centro dell'incontro. Sul tavolo, riferiscono le stesse fonti, anche la questione delle regole europee di mercato. Sempre a quanto si apprende, Musk avrebbe evidenziato come Meloni sia molto focalizzata sull'interesse italiano. Tra i suoi meeting romani nella Capitale, anche quello a sorpresa con il vicedirettore de ilGiornale e conduttore tv Nicola Porro. Il giornalista ha documentato il suo incontro con Musk, avvenuto su una terrazza romana, con una foto pubblicata sui social. "Ne ho incontrate di persone ma devo dire che Elon Musk è una di quelle che colpisce. Felice di aver contribuito al suo viaggio a Roma...", ha scritto Porro, che ha intervistato in esclusiva il magnate. Il colloquio televisivo andrà verrà proposto lunedì prossimo, 19 giugno, a Quarta Repubblica su Rete4. E pare che il milionario della Silicon Valley, della Capitale, abbia sperimentato anche proverbiale traffico. In un video pubblicato da Milano Finanza, la Tesla bianca che trasportava Elon è stata ripresa mentre era imbottigliata tra le auto e i taxi delle centralissime vie attigue a palazzo Chigi.... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
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