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#non riparabile
magpieddd · 2 months
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Oggi probabilmente avrò un computer non vedo l'ora di attaccarci sopra tutti gli sticker che ho in cassetto 🫶 wish i bought a clear case per in mio tablet back in the day così avrei potuto metterli anche lì ma vabbè si fanno errori
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osmosidelladecenza · 1 year
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Oggi non è riparabile, la minchia!
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dottssapatrizia · 2 years
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KINSUGI: L' ARTE DELLA CURA
Quando un vaso scivola tra le mani e cade irrimediabilmente al suolo, lo guardiamo atterriti esclamando: Ho rotto un altro vaso, che faccio lo butto? Ma sì tanto non sarà mai più come prima, non posso farci niente con un vaso rotto! Inevitabilmente l’ossessione del perfetto ci porta a buttare via il tutto, perché qualcosa non è andato come speravamo, diventa difficile accettare quel perfetto non è, accettare le nostre cicatrici e il passato che siamo . Ed ecco che le ferite ci sembrano irreparabili, che i cocci ormai sparsi sembrano impossibili da recuperare e riassemblarli troppo complicato. Esiste in Giappone il Kintsugi, un’arte che fa dell’errore un’opportunità, di ciò che è irreparabile bellezza ed unicità, che fa colare nelle ferite ancora aperte, nelle crepe ormai profonde, quella sostanza preziosa e luccicante chiamata oro. Ed ecco che quel difetto di cui ci si vergogna viene esaltato, valorizzato e mostrato in tutta la sua bellezza. Questi sono occhi vedono nel profondo, sono occhi diversi spesso dai nostri, che ci portano a guardare l’imperfetto con severità, ilarità o accusa, che ci portano lontano dall’accettazione. Le rughe sul nostro volto sono la vita che abbiamo vissuto, gli inciampi dai quali ci siamo rialzati. Cadere è parte del viaggio e sono queste cadute ciò che chiedono di essere ri-conosciute e valorizzate e che ci consentono di amarci veramente. Permettiti di non buttare via tutto, di essere paziente e riattaccare i pezzi, di vedere che ora ciò che ricordavi in un modo è mutato, ha cambiato forma e sostanza ed ecco che l’irreparabile è riparabile, che la compensazione è ricchezza e bellezza, che l’unicità è un valore. Il Kinsugi non è molto diverso da ciò che avviene nel mio studio.…
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Caro C,sicuramente questa lettera non la leggerai mai,non avrò mai il coraggio di mandartela.
Io so di aver sbagliato qualcosa,ma quel qualcosa si potrebbe anche rimediare,cosa che forse per te non è riparabile.
Io avevo solo paura,paura di una tua reazione,paura di non so cosa ma volevo solo avere delle conferme a tutto ciò.
Conosco il mio problema quindi quando il mio ginecologo mi disse che forse c’era una possibilità io sono andata nel panico più totale.
Me l’hai rinfacciato sta cosa,mi hai fatto capire quanto io ti abbia ferito non dirtelo subito e ho cercato in tutti i modi di rimediare a quel mio “errore” ma non c’è stato modo e da ciò io ho continuato a sbagliare,pensando di aver una via di uscita, tornare col mio ex e trasferirmi al nord.
Un altro sbaglio che non mi perdonerò mai.
Ci ho provato,ma come potevo mai dimenticarti?
Ogni santo giorno chiamavo un nostro amico per sapere di te!
Se stavi bene,se avessi parlato di me,se ti mancavo,la notte arrivavo persino a sognarti.
Avevo fatto l’errore più grande!
Quando ritornai a Napoli la mia intenzione era quella di starti più alla larga possibile!
Dimenticarti,ma non mi e’ stato possibile perche’ ogni volta che ti vedo mi sciolgo.
E poi ci sei tu che mi mandi in confusione il cervello,non mi cerchi,non mi chiami,non mi scrivi ma quando mi vedi cerchi di starmi vicino,di prendere confidenza con me,cominci a fare il geloso se magari un ragazzo mi si avvicini e tante altre cose ma il giorno dopo sembriamo due estranei con dei ricordi in più.
Io quello che provo ancora oggi per te,tu lo sai!
Non mi sono mai nascosta,anzi ancora una volta ti ho aperto il mio cuore,ma tu?
Ti prego,dimmi le tue intenzioni,dimmi cosa vuoi farne di me perche’ io sto rischiando davvero di impazzire!
Dalla tua Sabrina..
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abbattoimuri · 9 months
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I am a stalker: un documentario da vedere
Sto guardando questa serie su Netflix che riassume molte delle cose che qui scrivo e che voi mi raccontate. In conclusione questi uomini vogliono il controllo sulla tua vita e se lo prendono in ogni modo possibile, ed è grave che lo stalking sia considerato qualcosa di riparabile e non l’annuncio di conclusioni violente. Come si vede dalle interviste per ottenere una condanna per stalking le…
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sudokulife · 1 year
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24.14 17-4-23 lunedì
E quando arrivi al punto di chiederti perché non sai se ce la farai ancora che fai? Nulla, nulla di nulla. Seduto a luci spente nel nulla riempiendoti di pensieri e di freddo, guardando la lontana luce del modem Wi-Fi e stropicciando gli occhi dal sonno sapendo che mai ce la farai a dormire stanotte, allora provi a sdraiarti, prima a letto con gli occhi sbarrati rivolti al soffitto sapendo che mai arriverà uno spiraglio di voglia di addormentarsi e poi ti piazzi nuovamente sul freddo del linoleum al pavimento con le stesse certezze e il doppio dei pensieri e malinconia, riprendi il telefono attaccato per grazia a un cavo mezzo rotto che dovrebbe averlo ricaricato di massimo due tacche e riprendi a scrivere dopo tanto tempo trovando l’ispirazione in quel bosco di rovi e spettri che è il tuo cervello.
A volte mi capita di sentirmi così: in balia del nulla e non sapere cosa fare. Sapere di aver fatto tutto ciò che potevo ma che quel tutto non è abbastanza, era troppo tempo che non sentivo più certe cose ma poi sono arrivate di nuovo, più forti, tutte assieme e mi hanno preso alla sprovvista, sono state il regalo più bello e la mia spada di Damocle nello stesso tempo e non so che fare. Voglio sempre mettere in quadro le cose, rendere tutto più facile e bello il più possibile ma a volte non capisco come io abbia fatto a fare il danno e se questo è riparabile o meno.. i dubbi esistenziali son sempre esistiti da che mondo è mondo e ce li hanno avuti tutti.. basti pensare ai poetoni o ai grandi della storia.. ma il fatto è che mai nessuno ha detto o spiegato come fossero andati a finire questi dubbi o problemi.. che devo fare? Una guerra? Un armistizio o giustiziare qualcuno? O ancor meglio me stesso? Probabile anche perché nei loro panni non saprei nemmeno come fare a pensarci.. cazzate a parte a volte anche sfogarsi scrivendo serve a poco quando un problema sembra irrisolvibile. Non so veramente come muovermi in ste situazioni (sembra una minchiata ma sedia e disabilità a parte ha. Ha.) perché comunque, ogni passo che faccio lo sento sbagliato(ha.ha.) e mi sentirei piombare in un fottuto baratro se acconsentissi al me stesso cattivo di lasciar perdere ogni cosa.
Forse è perché in cuor mio essendo una persona che crede nel bene e nel male come forze alquanto distanti cerco nella mia vita di far quadrare un po’ tutto nel bene ma purtroppo non tutto appunto mi riesce.. o chissà.. ripeto i dubbi e i problemi ce li hanno tutti ma sento di essere l’unico a far cosi.. e qualcuno dirà “ E chissene frega no?” Certo ovvio ma ogni cosa che faccio in questi momenti la sento sbagliata e dico che potrei fare di più o magari superarla ma se non riesco nemmeno a farne una delle due dove posso prendere io queste risposte?
Passerò dalla parte del coglione e mi ci sento pure e certo per il fatto che non so veramente che fare, non c’è nulla che ora mi aiuti più che stare qui a scrivere e a prendermi un broncopolmonite, già. Quasi quasi ora mi metto a guardare la tv o una serie cartoon sul pc che è da tempo che non continuo, o magari starò qui a crogiolarmi nei pensieri, chissà..anche se la verità è solo che in questo momento vorrei sparire nel niente più assoluto e che chiunque mi conosca già ricevesse una immediata lobotomizzazione per cancellare me e la mia intera esistenza.
S’e fatta na certa 1.14. Provo a far qualcosa..se avrò altro da dire e la stanchezza non avrà preso parte di me scriverò tra un po’.. 👋🏼
Leo
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telodogratis · 2 years
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iPhone 14, Plus come lo standard non come i Pro: iFixit ne esalta la riparabilità
iPhone 14, Plus come lo standard non come i Pro: iFixit ne esalta la riparabilità
La doppia via d’accesso fa la differenza. iFixit non la pensa come PBKreviews sulla riparabilità di iPhone 14 Pro Max. Il form factor degli iPhone 14 Pro segue un approccio vecchio, potremmo parafrasare, “è meno riparabile”, scrivono, specificando che iPhone 14 Plus all’interno segue la filosofia di quell’iPhone 14 standard che invece a metà settembre aveva sorpreso iFixit per la “vera”…
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marcogiovenale · 2 years
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notilla ennesima sul contesto noto come "poesia italiana contemporanea"
notilla ennesima sul contesto noto come “poesia italiana contemporanea”
il più bel libro di *oesia degli ultimi n anni.si sente dire. dove “n anni”= 10 minuti. si accontentano di poco, per molto poco.e: con grande sincerità. nella critica (nome sbagliato, ma facciamo finta che ci si capisce) della poesia italiana contemporanea non c’è neanche bisogno di mentire. la menzogna è l’ambiente intorno, tutto il contesto. basta essere fedeli al contesto, aderenti, e fa tutto…
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il-viaggiatore · 2 years
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Non basta quanto tu possa fare, ci sarà sempre qualcuno che ti dirà che non hai fatto abbastanza.
Che non sei stato all’altezza della situazione.
Non basta l’aver stravolto la tua vita, perché questa rivoluzione alla fine non ha portato a nulla.
Non basta aver cercato di riparare sempre il riparabile, perché c’è sempre chi tende a rompere quello che hai appena sistemato.
Vieni sempre messo davanti a delle scelte, le quali sai benissimo che strada prenderanno, in un senso, o nell’altro.
Vivi in quel loop dove non si può uscire.
Ogni strada porta sempre verso lo stesso bivio.
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gregor-samsung · 3 years
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“ Pensava a molte cose confuse insieme, e si riprometteva di smistarle poi, con calma, magari quella sera stessa: aveva un appuntamento, ma lo avrebbe rimandato. Pensava una cosa che non aveva pensata da molto tempo, poiché aveva sofferto assai: che il dolore non si può togliere, non si deve, perché è il nostro guardiano. Spesso è un guardiano sciocco, perché è inflessibile, è fedele alla sua consegna con ostinazione maniaca, e non si stanca mai, mentre tutte le altre sensazioni si stancano, si logorano, specialmente quelle piacevoli. Ma non si può sopprimerlo, farlo tacere, perché è tutt'uno con la vita, ne è il custode. Pensava anche, contraddittoriamente, che se avesse avuto in mano il farmaco lo avrebbe provato; perché se il dolore è il guardiano della vita, il piacere ne è lo scopo e il premio. Pensava che preparare un po' di 4-4'-diamminospirano non sarebbe poi stato tanto difficile; pensava che, se le versamine sanno convertire in gioia anche i dolori più pesanti e più lunghi, il dolore di un'assenza, di un vuoto intorno a te, il dolore di un fallimento non riparabile, il dolore di sentirti finito, ebbene, allora perché no? Ma, per una di quelle associazioni di cui la memoria è generosa, pensava ancora a una brughiera in Scozia, mai vista ma meglio che vista; a una brughiera piena di pioggia, lampi e vento, e al canto gaio-maligno di tre streghe barbute, esperte in dolori e in piaceri e nel corrompere la volontà umana: Fair is foul, and foul is fair: Hover through the fog and filthy air. “
Brano tratto dal racconto Versamina, in:
Primo Levi, Storie naturali; 1ª Edizione originale, sotto lo pseudonimo di Damiano Malabaila, presso Einaudi nel 1966. [Libro elettronico]
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Riparazione Vetri Auto Agrigento: questione di tempo!
Riparazione Vetri Auto Agrigento: questione di tempo!
Riparazione Vetri Auto Agrigento: questione di tempo! Quando il parabrezza della vostra auto presenta una scheggiatura, il tempo gioca un ruolo fondamentale. Nella maggior parte dei casi, infatti, se si agisce in fretta rivolgendosi a persone competenti, il danno può essere ripararato senza troppi indugi. E se il danno non è riparabile, il nostro Centro Riparazione e Sostituzione Vetri Auto si…
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«Allora perché non stai... non stiamo...».
«Meglio?».
«Sì, ecco».
«Perché ci sono cose che non si possono aggiustare, come il piatto che mi è caduto ieri sera. Ci sono troppi pezzi, oppure sono troppo piccoli. Forse anch’io non sono riparabile».
«Non è vero, Theo, non dire così. Tu non sei un piatto».
«Lo siamo tutti. E siamo in attesa di romperci».
— Peter Cameron, La fine della mia vita a New York
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thecatcherinthemind · 5 years
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Io sono convinta che questo periodo di quarantena sarà devastante per i ragazzi che hanno difficoltà di apprendimento e con sindrome di Asperger come mio cugino.
Lui dice che l’assenza di socialità lo sta facendo sentire malissimo, che sente di tornare indietro, a quando non sapeva comunicare con nessuno e non usciva mai di casa. Teme che i suoi amici si dimentichino presto di lui; l’ho rassicurato che nei rapporti umani non funziona così, che se siamo tutti nella stessa situazione loro saranno comprensivi e niente cambierà. “Cambierò io, lo sai bene. Per me questa cosa è un vero casino”.
Ho trattenuto le lacrime. Penso a tutti i sacrifici fatti negli anni dai miei zii, che rischiano di essere vanificati in poche settimane. 
La quarantena per alcuni ha un costo che non sarà riparabile con aiuti economici. 
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Forse quel che è rotto ormai non è più riparabile..
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alotusinthepond-art · 5 years
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-A person is, among all else, a material thing, easily torn and not easily mended. -Una persona è, tra l'altro, una cosa materiale, facilmente distruttibile e non facilmente riparabile
Ian McEwan in “Atonement”
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Devo scrivere un articolo di epistemologia di base per l’epoca della grande epidemia, che poi non so perché lo faccio visto che di quelli che leggono nessuno mi interessa e di quelli che mi interessano nessuno legge, ma comunque mi sono ricordato di quando Einstein, giorni prima di morire, scrive in una lettera - il tempo è solo un’ostinata illusione. E questo è l’unico desiderio che abbia mai avuto, il primo di cui abbia memoria da bambino: che il tempo non passasse. Volevo, soltanto, che ogni cosa fosse riparabile, che il giorno perso sfociasse in un giorno identico, iniziale, e così all’infinito. Immaginate, senza nessuna tragedia: non ci sono scelte, alternative, tutto può essere rimandato. Se non ora, non importa: prima o poi. Solo a pensarci mi sento guarire, non so immaginare altra forma per il paradiso. Sto qui, le galassie ruotano: quando avranno compiuto il giro, sarò ancora qui. La felicità, infine, è la condizione in cui niente importa. Tutto il resto nasconde lame.
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