#kazuko miyamoto

[vincekris]

kazuko miyamoto

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Kazuko Miyamoto, Newspaper Kimono, 1990s.

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Kazuko Miyamoto in her exhibition Behind Paradise Door at onetwentyeight, New York, 1995 & Remembering G. Panza, 2003

[murphy---lee]

✺Evolving Soundscapes x Museo Madre ✺

As part of the Kazuko Miyamoto exhibition curated by Eva Fabbris at Madre museum, we are curating, in collaboration with the MAO museum, a music public programme that will premiere on Thursday July 6th with a special performance by Hatis Noit wearing "Cloud" a work by Maurizio Anzeri originally conceived for her.

[carmenvicinanza]

Kazuko Miyamoto

https://www.unadonnalgiorno.it/kazuko-miyamoto/

Kazuko Miyamoto è una celebre artista e performer  minimalista nata in Giappone che vive e lavora a New York dal 1964.

Ha incontrato i linguaggi Modernisti statunitensi che ha abbracciato e trasceso, confrontandoli con la sua cultura originaria. Nella sua opera privilegia il valore del gesto e il rapporto tra corpo e architettura alla produzione di opere ‘commerciabili’.Attivista femminista, negli anni settanta con la AIR Gallery di New York, il primo collettivo artistico statunitense tutto al femminile ha esposto le sue opere e curato le prime mostre dedicate ad artiste provenienti da paesi non occidentali.I suoi lavori sono nelle collezioni di prestigiosi musei come il Metropolitan Museum of Art, Museum of Modern Art, Princeton University Art Museum, National Museum of Modern Art di Tokyo e Kyoto, Smithsonian American Art Museum, Yale University Art Gallery e tanti altri. Nata a Tokyo nel 1942, ha studiato arte al Gendai Bijutsu Kenkyujo (Studio di ricerca sull’arte contemporanea), trasferitasi a New York per rincorrere il suo sogno, si è diplomata alla Arts Student League e al Pratt Graphic Art Center.A partire dal 1969, ha collaborato con l’artista minimalista Sol LeWitt, che è stato suo amico, promotore e mecenate. Per diversi decenni si sono influenzati vicendevolmente in maniera significativa mentre cercavano di distruggere la tela e uscire dalla cornice delle opere d’arte tradizionali.Ha iniziato dipingendo tele bicromatiche di grandi dimensioni che cercavano di minare il formalismo introducendo lievi imperfezioni e un sottile senso di spontaneità a costruzioni apparentemente geometriche.

La sua serie più famosa è String Constructions installazioni costituite da fili di spago che hanno subito varie evoluzioni nel corso degli anni, da semplici opere bidimensionali avvolte attorno a chiodi incastonati nel muro, hanno assunto forme geometriche sempre più complesse, caratterizzate da centinaia e anche migliaia di corde, che cambiano dimensione a seconda di come interagiscono con lo sguardo e il corpo delle persone che le ammirano.

Dagli anni ’80 lavora sul corpo con performance artistiche dal forte contenuto politico.Dal 1987 fino alla metà degli anni 2000, ha realizzato la serie dei

Kimono

, creati con diversi materiali, che incorpora commenti sociali, critiche femministe e racconti personali stampando, scrivendo e attaccando vari oggetti, immagini o narrazioni, ai capi più tradizionali e simbolici della cultura nipponica.

Il 6 luglio 2023 il Museo d’arte contemporanea Madre di Napoli le dedica una importante retrospettiva, la prima ricognizione storiografica dedicata all’artista da un’istituzione pubblica europea.

[ourimaginarynumbers]

Kazuko Miyamoto

Source : Zürcher Gallery

#thread #art #KazukoMiyamoto

[mybarn]

Current Show at:

TAKE NINAGAWA GALLERY IN TOKYO, JAPAN

> 15 < from May until 22th July 23

With works from: Bas Jan Ader | Ryoko Aoki | Wang Bing | Patty Chang | Yoko Daihara | Thea Djordjadze | Taro Izumi | Suki Seokyeong Kang | Misaki Kawai | On Kawara | Chikara Matsumoto | Kazuko Miyamoto | Shinro Ohtake | Ken Okiishi | Mihai Olos | Charlotte Posenenske | Mika Rottenberg | Aki Sasamoto | Danh Vo | Franz Erhard Walther | Andro Wekua | Tsuruko Yamazaki | Gozo Yoshimasu

[solomongold]

Kazuko Miyamoto - Trail Dinosaur (1978)

[deepinsightphotography]

kazuko miyamoto

[abwwia]

Mary Beth Edelson, Photograph Outside of 63 Crosby Street, 1981.  Copyright held by Mary Beth Edelson; digitized as part of a partnership between A.I.R. Gallery and The Feminist Institute, 2022

In this 1981 photograph, taken by Mary Beth Edelson, the members of A.I.R. Gallery posed on the gallery’s doorstep, then located at 63 Crosby St. On the left, holding an umbrella is Daria Dorosh. Pictured from left to right standing are Lenore Goldberg, Dotty Attie, Nancy Spero, Patsy Norvell, Sari Dienes, and Anne Healy; seated are Mary Beth Edelson, Kazuko Miyamoto, Clover Vail, Donna Byars, and Sandra Eisenstein.

[naeso]

Kazuko miyamoto

[momi8cecylia8s]

#Kazuko Miyamoto

[aarchval]

Kazuko Miyamoto, Black Poppy, 2009.

[murphy---lee]

For the exhibition dedicated to Kazuko Miyamoto, curated by Eva Fabbris, the Fondazione Regina per le Arti Contemporaneee - Museo Madre launched a collaboration with Mao Museum for a public program of performances and music, titled Evolving Soundscapes, curated by us. The third event will be Oct 20th at 9 pm feat. Phew, one of the legendary figures of the Japanese underground music scene since the 70s.

[pikasus-artenews]

Kazuko Miyamoto Prima mostra antologica dedicata all’artista americana di origine giapponese Kazuko Miyamoto in uno spazio pubblico in Italia

[noosphe-re]

Kazuko Miyamoto: Kazuko Miyamoto inside Black Poppy, 1978. Installation view. A.I.R Gallery, New York  https://exilegallery.org/artists/kazuko-miyamoto/