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Carlo Nigra (1856-1942)
Castello di Aymavilles
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Discarica Pompiod di Aymavilles: amianto e mercurio al posto di inerti
La Procura di Aosta ha chiuso le indagini sulla discarica Pompiod di Aymavilles.
All’amministratore delegato e al direttore tecnico di Ulisse 2007 Srl, società che gestisce la discarica di Pompiod, è stato invece contestato il reato di smaltimento illecito di rifiuti.
L’ex rappresentante legale di Agrigarden Ambiente Srl (collegata di Ulisse 2007) e l’ex gestore della discarica escono invece di scena per insufficienza di prove in merito al reato di inquinamento.
Secondo la Procura la discarica di inerti di Pompiod, ora sotto sequestro giudiziario, è stata utilizzata come discarica per rifiuti speciali non pericolosi. Il sospetto è che dietro all’operazione possa esserci un’organizzazione criminale.
Dal 2018 all’agosto 2019 presso la discarica sono stati conferiti:
346,68 tonnellate di terre e rocce da scavo contaminate da mercurio;
193,49 tonnellate di scorie di fusione con parametri sopra soglia per fenolo e antimonio provenienti dalla Massifond spa di Orbassano;
659,2 tonnellate di pietrisco per massicciate ferroviarie con amianto crisolito conferito dal cantiere Si.Gi.Fer. Spa della stazione di Ivrea;
312,76 tonnellate di scorie non trattate con ph da rifiuto pericoloso conferite dal cantiere ex Fornaci Beretta di Garbagnate Milanese della Ecostile srl;
1.765,5 tonnellate di rifiuti da desabbiamento con idrocarburi pesanti C10-C40/oli minerali al di sopra dei limiti dal cantiere Ricotti di Liscate della Serveco Srl ;
205,08 tonnellate di pietrisco per massicciate ferroviarie con superamento del valore limite di amianto dal cantiere Uniferr Srl della tratta ferroviaria Trofarello-Carmagnola.
Nell’ambito della stessa inchiesta sono stati iscritti nel registro degli indagati una dirigente regionale dell’Assessorato all’Ambiente e il legale rappresentante della società Enval Srl che gestisce la discarica di Brissogne. Per entrambi si ipotizza il reato di concorso in induzione indebita a dare o promettere utilità mentre la sola dirigente anche il reato di abuso di ufficio.
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Latina: motociclista muore dopo scontro con autocarro. Arrestato omicidio stradale
Latina: motociclista muore dopo scontro con autocarro. Arrestato omicidio stradale. A Latina, i Carabinieri del dipendente N.O.R. - Sezione Radiomobile, unitamente ai Carabinieri di Latina scalo, traevano in arresto, per il reato di omicidio stradale, un cittadino classe 94 residente a Latina. Nella circostanza, l'uomo, nella precedente mattinata, mentre percorreva la via Appia alla guida di un autocarro veniva urtato dal motociclo condotto da un cittadino classe 77 residente a Aymavilles (... Leggi articolo completo su La Milano Read the full article
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Dopo l'alluvione inizia la conta dei danni, Cogne ancora isolata (ANSA) - AOSTA, 30 GIU - Terminata l'alluvione che ha da ieri sera ha colpito diverse zone della Valle d'Aosta inizia la conta dei danni. Alla Protezione civile regionale al momento non risultano persone coinvolte o disperse. A Cogne tra le 4 e le 6 sono stati effettuati due interventi dell'elisoccorso che hanno permesso di mettere in salvo una famiglia con una bambina piccola, rimasta bloccata in Valnontey, e tre persone isolate nel vallone dell'Urtier. Il paese resta isolato perché l'unica strada per raggiungerlo, la regionale 47 chiusa da Ozein, è stata pesantemente danneggiata in più punti, anche nel territorio comunale di Aymavilles. Danni rilevanti anche sulla strada comunale di Valnontey, dove risultano fuori uso sia la rete elettrica che l'acquedotto. Nella Valle di Cogne, fa sapere l'amministrazione regionale, "sono in corso sopralluoghi tecnici per un'altra verifica dei danni causati dal maltempo e per valutare gli interventi da attivare". A causa dell'ondata di piena della Dora Baltea vi sono state alcune esondazioni. A Montjovet sono state evacuate dai loro alloggi due famiglie, salite ai piani alti; a Issogne il fiume è esondato tra le località Favà e Fleuran e alcuni abitanti sono stati fatti salire ai piani superiori. Attualmente la strada statale 26 è chiusa a tratti a Bard, Donnas e Champdepraz e si sta valutando la riapertura. Nella Valtournenche l'esondazione del torrente Marmore ha causato danni ingenti nel centro di Cervinia, allagando anche dei negozi. Sono in corso i lavori per il disalveo del torrente e per un primo intervento in paese. Chiusa nella notte, la regionale per raggiungere la località è stata riaperta stamane. Più in basso nella stessa vallata, ad Antey-Saint-André, è stato evacuato un campeggio e gli ospiti sono stati distribuiti in varie strutture ricettive. Nella notte è proseguita l'attività di monitoraggio e soccorso che ha coinvolto Protezione civile, Corpo valdostano dei vigili del fuoco, Corpo forestale della Valle d'Aosta, 118, Soccorso alpino valdostano e forze dell'ordine, oltre al personale e le amministrazioni dei comuni interessati. (ANSA).
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Neve e pericolo valanghe, chiusa la strada per Cogne
A causa del pericolo valanghe e delle intense nevicate delle ultime ore, sono state chiuse alcune strade in Valle d’Aosta. Il sindaco di Aymavilles, in accordo con il primo cittadino di Cogne, ha disposto la sospensione della circolazione lungo la strada regionale numero 47 di Cogne (dal bivio della strada comunale di Ozein), fino al miglioramento della situazione. Inoltre Il sindaco di Cogne…
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Château d’Aymavilles (drone 4K), Aymavilles, Aosta Valley, Italy, Europe
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Castello di Aymavilles
Foto del giorno: http://dlvr.it/Sy8jpZ
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CASTELLO DI AYMAVILLES a Aymavilles (AO)
Tappa n° 46 DO 10 settembre FÉNIS - AYMAVILLES
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Accogliere {Soglia/Confine} #castellodiaymavilles #aymavilles #valleedaoste #portico #araldica #architecture #architetturaitaliana #spruch #deutschesprache (hier: Castello di Aymavilles) https://www.instagram.com/p/ChuluqvKEWd/?igshid=NGJjMDIxMWI=
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Ma che bel castello ad Aymavilles
Ma che bel castello ad Aymavilles
Il castello di Aymavilles riapre le sue porte a Natale ©Enrico Romanzi Nel periodo delle feste sarà possibile ammirare in anteprima il castello di Aymavilles dal 22 dicembre 2021 al 9 gennaio 2022, in attesa della definitiva apertura dal mese di aprile 2022 Uno dei castelli più romantici della Valle d’Aosta, ilcastello di Aymavilles si trova in una posizione privilegiata che domina l’imbocco…
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Aymavilles è meta ottimale per chi cerca una località ricca di storia, immersa nel verde di vigneti e frutteti accuratamente coltivati. A soli 8 chilometri da Aosta, è alle porte del Parco Nazionale Gran Paradiso ma è anche un punto strategico quale base per escursioni sul territorio valdostano. Un vero paese di montagna in cui ritrovarsi ospiti tra antiche tradizioni, sapori genuini e natura incontaminata. Il Castello è certamente l’elemento più riconoscibile del Comune, per posizione ed architettura la cui origine risale al XII secolo e il Ponte acquedotto di Pont d’Aël, monumento storico di rilevanza internazionale ed unico del suo genere, la cui visita è obbligatoria. Troviamo poi la Chiesa di Saint Martin e la Chiesa di Saint Léger. I declivi morenici del territorio sono particolarmente vocati alla coltura della vite, che ne caratterizza l’intero paesaggio. Elemento caratteristico è la “collinetta” di Les Crêtes, che si snoda tra i vigneti e da cui si può ammirare, in posizione privilegiata la vallata ed alcuni dei più bei castelli della Regione L’importanza assunta dal comune nel settore vitivinicolo ha fatto sì che Aymavilles fosse inserita tra le “Città del vino”. Da non dimenticare una visita alla scoperta delle frazioni più alte quali: Ozein, Turlin, Vieyes e Sylvenoire. #Aymavilles #Aosta #Castello #CastelloDiAymavilles #Morena #Acquedotto #Chiesa #Crêtes #Vitigni #Vite #Uva #Ozein #Turlin #Vieyes #Sylvenoire #Flora #Ricchezzanaturale #Idrografia #Cittaitaliana #Storia #Botanica #Mediterraneo #Natura #Cultura #Bellezze #Italia https://www.instagram.com/p/B5FCustCxJx/?igshid=1i8utka5z0m6g
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Maltempo, completata l'evacuazione dei turisti bloccati a Cogne
Maltempo, completata l'evacuazione dei turisti bloccati a Cogne. È stata completata l'evacuazione dei turisti rimasti bloccati a Cogne, dopo che la strada regionale 47 - unico collegamento con il fondo valle - è stata gravemente danneggiata dall'esondazione del torrente Grand Eyvia lo scorso fine settimana. In due giorni sono state trasportate al campo sportivo di Aymavilles 1.796 persone.... Leggi articolo completo su La Milano Read the full article
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The Pont d'Aël is a Roman aqueduct located in a village of the same name in the comune of Aymavilles in Aosta Valley, northern Italy. It was built in the year 3BC for irrigation purposes and supplying water for the newly founded colony of Augusta Praetoria, which is now known as Aosta. The water was directed through a neighbouring valley 66 m above the floor of the Aosta valley, through a sophisticated system. The aqueduct is 6 km long in total. In addition to its unusual position, the construction, which was originally thought to be a three-story structure, shows more unique features such as a control corridor below the water line, as well as explicit private funding. Today, the water channel of the aqueduct serves as a public walking trail.
Besides the Pont d'Aël, two other Roman bridges in the Aosta valley are still intact: the Pont-Saint-Martin in the town of the same name and the Pont de Pierre in Aosta.
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Al Carnevale di Venezia le maschere de 'La Bottega dei Sogni'
Alcuni componenti del gruppo di maschere ‘La Bottega dei Sogni’ di Aymavilles nei giorni scorsi hanno partecipato, per il 41/o anno, al Carnevale di Venezia, quest’anno caratterizzato da giornate di pioggia che hanno limitato le uscite di tutti gli appassionati di questa manifestazione. Proprio per le condizioni meteorologiche, i componenti del gruppo valdostano hanno esibito ciascuno due…
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Aymavilles castle, Valle D’Aosta, Italy. Black markers (0.05mm) on calligraphy paper (250g/m2). . . . . #drawing #sketching #marker #valledaosta #italy #aymavillescastle #castle #aymavilles #bn #blackandwhite #blackandwhitedrawing #sketching #drawing #curtissheeran https://www.instagram.com/curtissheeran/p/BrShSDklLiB/?utm_source=ig_tumblr_share&igshid=3wed6cqj4x8i
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Fino al 26 agosto, visite gratuite al Castello di Aymavilles. 🏰 STORIA Le prime tracce dell'edificio risalgono al 1287. Esso risultava profondamente diverso dalle forme attuali: era più somigliante ad una casaforte, quadrata. Passato dai Savoia agli Challant, nel 1354 Aimone di Challant ordinò la costruzione di un secondo muro di cinta, di un fossato e di un ponte levatoio. All'inizio del Quattrocento, per volere di Amedeo di Challant, furono aggiunte le quattro torri delle quali due sono a motivi guelfi mentre le restanti a motivi ghibellini. Esse sono leggermente diseguali nelle dimensioni e collegate tra loro da un sistema di gallerie e logge, oltre che a delle torrette di difesa poste sulle mura di cinta. Le pietre utilizzate per la costruzione sono il tufo e il travertino. CURIOSITÀ 1: il cognome Il 18 ottobre 1804, all'età di soli sette anni, si spense nel castello di Aymavilles Maurice-Philippe de Challant-Châtillon: costui fu l'ultimo discendente maschio della famiglia Challant. PROPRIETÀ A seguito di questo evento il castello cominciò a essere venduto a privati: il primo fu il conte Clemente Asinai Verasis di Castiglione, nel 1870, a cui seguì nel 1882 il senatore Giovanni Bombrini (Genova). Nel 1970 fu acquistato dallo Stato e ora appartiene all'amministrazione regionale. Dal 2004 il castello è soggetto a importanti interventi di restauro e di consolidamento che lo rendono inaccessibile fino al 2018. CURIOSITÀ 2: le volte e le pareti Molte decorazioni sulle porte, le pareti e le volte erano state ricoperte da carte da parati, trompe l'oeil e controsoffitti. Durante la restaurazione sono emerse pitture e nicchie molto interessanti sia dal punto di vista architettonico che artistico. #castelli #aymavilles #fenis #aosta #aostavalley #castles #medioevo #castellimedievali #challant #savoia #bombrini #pipistrelli #volte #camini #restauro #archeologia #igersvda #archeologi #architettura #architetto #archeologo #museo #federicoarmand #fotoinbiancoenero #biancoenero #bnw #bnw_society #bnw_greatshots #BANANASPONSOR www.armand.it (presso Castello di Aymavilles)
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