Canottaggio - Europei Beach Sprint, l’Italia vince due medaglie di bronzo
Canottaggio – Europei Beach Sprint, l’Italia vince due medaglie di bronzo
L’Italia conclude gli Europei di Beach Sprint di San Sebastiàn (Spagna) con la vittoria di due medaglie di bronzo – singolo femminile e doppio misto Under 19 – e la conquista di ulteriori due pass – singolo femminile e doppio misto Senior – per i World Beach Games in programma a Bali nel 2023, manifestazione alla quale l’Italia aveva già qualificato il singolo Senior maschile alle World Rowing…
'Modi' starring Luisa Ranieri, Riccardo Scamarcio and Al Pacino and directed by Johnny Depp, is premiering at the San Sebastiàn International Film Festival!
Dans ma ville idéale,
les immeubles auraient
plusieurs étages.
Au rez-de-chaussée de l’un
se trouverait du pain.
Au premier du jambon
ibérique.
Au second une tranche de boudin
noir.
Sur le toit un œuf de caille
au plat.
Au niveau zéro d’un autre,
il y aurait du pain.
Au 1, du bacon.
Au 2, un poivron farci
à la mousse d’anchois.
Au 3, un piment grillé.
Dans le jardin municipal,
les bassins seraient pleins
de lamelles de poulpe
à l’huile.
Des fontaines en crevettes panées,
jaillirait de la mayonnaise.
Certains bancs, en pain,
seraient garnis de miettes
de crabe
et de pata negra.
Les commerces seraient frits,
on y trouverait de la purée
de morue pimentée.
Quelques maisons
de plein pain,
seraient saumon mariné
sur toute leur surface,
terrasse en sardine filée.
Dans ma ville idéale,
toutes les habitantes
et tous les habitants
seraient ciudadophages.
Ils et elles auraient
bien raison.
Hola amigos!!! Mi presento…Mi chiamo Martina, ormai ho 28 anni…e il grande problema che affligge, da sempre, la mia vita è che ho troppi hobbies! E non parlatemi di cose nuove perchè ho la tendenza a voler fare tutto…ma far troppe cose, porta a farle tutte poco e male. Al momento le mie passioni vanno dall’inglese e la musica, che sono le più antiche, nonchè collegate tra loro: a 5 anni ho iniziato a suonare il pianoforte e suonavo, cantando come una pazza, le hit delle Spice Girls, ai viaggi, lo yoga, lo snowboard e il surf.
Sono stata iniziata alla pratica del viaggiare dai miei genitori, che erano considerati dei pazzi da un po’ tutti i parenti perchè prendevano su me e mio fratello (di due anni più giovane) e ci portavano all’avanscoperta del mondo anche due volte l’anno. Tornando alle Spice Girls fu in Scozia, dopo un’avventura in bungalow completamente isolati, tra le Highlands, che, approdati ad Edimburgh, tornati nella civiltà, scoprii giornali, gadgets e vhs sulle mie amate (avevo 6 anni) dunque, sfoderando i miei migliori occhioni, mi feci comprare di tutto e di più senza calcolare, però, che chiaramente era tutto in lingua originale…e fu così che, intestardita più che mai a capire il “making of the video” di wannabe, mi appassionai all’inglese.
Come potreste già aver intuito devo gran parte di quella che sono oggi, o meglio, gran parte della mia follia ai miei genitori, che non sono proprio ordinari ma li amo proprio per questo!! Sono entrambi agronomi ma mio padre, al momento, è in prepensionamento, infatti ha riiniziato a viaggiare con la sottoscritta (il che è mooooolto bene!) mentre madre sta diventando insegnante di yoga e frequenta corsi quotidianamente in ben 2 scuole diverse (per non farsi mancare nulla) così mi ha trascinata in questo magico mondo da un paio d’anni e l’avesse mai fatto….non sapete quante volte alla settimana penso di mollare tutto e andare a fare un corso intensivo in India!! Alla mia età, ormai non proprio più giovanissima, purtroppo, me tocca lavorà per campà…convivo con il mio morosino Jacopino, ovviamente non me ne sono trovata uno troppo normale, col quale, dopo pochi mesi che ci frequentavamo, abbiamo subito fatto un viaggio estremo, nell’arco del quale, il vocabolo che ripeteva più spesso era “hardcore dude!!!”. Io stavo finendo l’università mentre lui, in seguito ad un mese di mutua per via di un’operazione, veniva lasciato a casa dal lavoro…così allegramente disoccupato ed io, ancora felicemente studentessa, siamo partiti in macchina da Piacenza (dove viviamo) e ci siamo sparati 6.500 km per un mese e mezzo di viaggio con il tendino da 50€ di dechatlon (col senno di poi un piccolo investimento per la tenda potevamo farlo…)
Del viaggione hardcore ve ne voglio parlare separatamente per darvi eventualmente anche qualche consiglio onde evitare di commettere i nostri errori (sbagliando s’impara), vi anticipo, però, le tappe: Piacenza - Barcellona - San Sebastiàn - Zarautz - Salamanca - Porto - Nazarè - Ericeira - Lisbona - Huelva - Cadìz - Tarifa - Malaga - Granada - Alicante - Barcellona (Floresta) - Piacenza - Overjam Festival Tolmin (Slovenia) - Piacenza.
Purtroppo non posso parlarvi dei super viaggi del passato coi miei genitori (forse di uno si…vedremo…) perchè, ormai, troppo lontani nel tempo, ma a partire da quello che vi ho poc’anzi menzionato (scusate sono laureata in giurisprudenza….eheheh vi ho stupiti è??? Ebbene si…e il poc’anzi mi fa scompisciare!) Cmq dicevo…dal poc’anzi menzionato in poi ho tante cose da dirvi!! A presto amigos!!!
San Sebastiano – di cui oggi 20 gennaio ricorre la memoria liturgica per la Chiesa Cattolica – è stato eletto “protettore” da parte dei cattolici omosessuali, ovviamente senza il riconoscimento della Chiesa. Come tutte le tradizioni, anche questa ha una origine che pare essere molto recente, e coincide sicuramente tra la fine dell’800 e gli inizi del ‘900, quando si inizia ad accostare ai tantissimi quadri di diverse epoche ritraenti San Sebastiano, rappresentato nudo e legato a un albero nell’atto di essere martirizzato, un significato vagamente erotico e sessuale, probabilmente voluto dagli stessi autori, ma fino a quel momento mai evidenziato. Celebre è il melodramma del 1911 “Le martyre de Saint S��bastien”, scritto da Gabriele D’Annunzio e musicato da Claude Debussy, da cui trae origine una pietra miliare della filmografia gay “Sebastiàne” (pronunciato all’italiana) del 1976, diretto da Derek Jarman. Entrambe le opere prendono spunto da una presunta agiografia, sicuramente spuria, che vede San Sebastiano guardia del corpo e amante dell’imperatore Diocleziano e poi suo attentatore.
These three objects are highlights from the collection of Edwin and Cherie Silver, which is up for auction at Sotheby’s New York on 13 November 2017. The Silver Collection comprises African, Pre-Colombian, Native American, and Oceanic objects of the highest quality.
GRILLA DE ARTISTAS DEL FESTIVAL DE VILLA MARIA 2020 Viernes 7 de Febrero Carlos Rivera, Jorge Rojas, Destino San Javier y Arrasa Como Topadora. Sábado 8 de Febrero José Luis Perales, Luciano Pereyra y Nati Pastorutti. Domingo 9 de Febrero Abel Pintos, Mon Laferte y Darío Lazarte. Lunes 10 de Febrero Ulises Bueno, Damián Córdoba, La Barra, Trulala y Q`Lokura. Martes 11 de Febrero Sebastiàn Yatra, Mau & Ricky y Jimena Barón. Conoce todos los detalles en http://bit.ly/artistas-festival-villa-maria