#Punta June

[wachinyeya]

Over 160 deep-sea animal specimens collected from the December expedition will be archived at the Museum of Zoology at the University of Costa Rica, adding to the 150 specimens collected in June. This marks one of the first times that all biological specimens will be housed within the Latin American country from which they were acquired following a deep-sea expedition, rather than being sent to the United States or Europe.

[kimhortons]

june 9/10 — sorsogon trip

first time ko magpunta ng sorsogon, namasyal dito yung mga pinsan ko last week. buti nalang holiday namin nun, di ko na kinailangan umabsent. pero kung may pasok aabsent parin naman ako. haha. ang ganda ng mga daanan dun, ang linis pa.

nung first week ng june nag tampo ako kay J kasi ayaw niya sumama kami sa mga pinsan niya kasi mag sorsogon din sila, yun sana yung first time ko.tapos ayaw niya rin sumama dito kasi naka plan 'to sinabihan ako before hand ng pinsan ko, tas ayaw niya din kasi umabsent. ang immature lol haha.

so ayun, june 9 sinama nila ako. di ako umattend ng team building, worth it naman pag ditch ko kasi ang pangit daw ng event at di masyadong organize (well, kung ako kasi yan smooth yan chariz haha) buti nalang talaga. kasi di ko alam kung kelan pa ko makaka punta ng sorsogon kung di ako sumama sa mga pinsan ko.

nag naikot namin mga 3/4 siguro ng sorsogon in just 2 days. pero syempre di naman namin napuntahan lahat, di naman kaya haha. nung first day nag ikot lang kami sa sentro, nag museo sorsogon kami, nagpunta ng sports complex tas sumaglit din sa barcelona pagkatapos nun tumuloy na kami sa transient na binook ng pinsan ko.

kinabukasan naman, dumeretcho na kami ng matnog para mag island hoping at magpunta sa pink beach. nag calintaan cave kami pero di ako sumama at naiwan lang ako sa bangka, di ko kasi kayang lumangoy kahit naka life jacket. takot talaga ako sa dagat pag di ko na naaapakan yung buhangin, lalona sa mga coral reefs haha.

pagkatapos ay nag lunch naman kami dun na sa pink beach, actually expectation vs reality siya for me kasi medyo makalat. di siya yung resort talaga, parang may mga care taker lang ganun. tapos puro bangka pa sa shore, hirap umawra haha. pero may isang beach dun na resort talaga, dun daw maganda pero mukhang pricey. tsaka yung buhangin may mga butil talaga ng pink sand, sayang di ako nakapag dala ng buhangin pang remembrance sana haha.

nung pauwi naman dumaan pa kami sa juag lagoon at nagpakain ng mga isa doon. tas tumawid na ulit papuntang port, dumeretcho naman kami sa irosin para mag hotspring doon narin kami nag dinner, bago umuwi ng legazpi at hinatid nila ako sa amin. sa sentrong legazpi naman sila tumuloy nung gabing yon.

balak din sana nila chi mag pink beach, aayain ko nalang din sila mag beach sa ibang parte ng sorsogon, ang dami pala kasi talagang magagandang beach dun, gusto ko rin matry. hehe.

[susieporta]

IL PIACERE PROIBITO

Vite che non sbocciano, che non ingranano, adulti mai nati, fermi, bloccati dentro scomodi grembi.

La patologia più grave, che per la scienza non è incasellata tra le patologie, è quella dei MAI NATI.

Ci sei, sei qui, cammini, guadagni, parli, fai sesso, viaggi, acquisti eppure non sei tu.

Non è la tua vita.

La vita è altrove.

Le cose accadono ma non a te.

La gente svolta, cambia, evolve, e tu sei fermo, come nel gioco dell’oca “fermo un altro giro”, e sto giro conta 40,50, 60 anni.

Sensazione di vivere espropriati da se stessi, 007 senza licenza di vivere.

Senza licenza per vivere ciò che piace davvero, perché il resto viene facile.

Il piacere è proibito, ciò che ami e desideri davvero, non osi nemmeno pensarlo ad alta voce e nemmeno dentro te.

E sapete quando il piacere diviene come la mela per Adamo ed Eva?

Quando si è mantenuta fede al patto depressivo familiare, quando stare bene è un fottuto reato, quando ci si è dovuti spegnere il fuoco da soli per non far sentire spenti quegli altri, quando la madre era invidiosa, troppo egocentrica, un seno cattivo direbbe la psicanalisi.

Il piacere di esserci e di Osare, di ardere, fare casino, essere eccessivi, essere creativi, sboccati, sopra le regole, affamati, voraci di vita.

Ma il piacere è soprattutto muovere il passo verso dove punta il cuore; il mai nato, lo vede! E va.. da un’altra parte.

E non è paura.

Non è sabotaggio, è per antico divieto materno.

È per sacro sigillo di stantìa fedeltà.

E dove è andata a finire tutta questa spinta? Repressa, dentro, sotterrata.

Come un sepolto vivo che ha giusto un foro per l’aria.

Si avverte violento il desiderio di rivalsa, di mordere la vita, di prenderla a calci in culo, di far vedere a tutti chi sei, ma ormai il tuo fuoco è spento, e sei così devastato dentro che non hai la forza per andare contro quell’invisibile mano che continua, giorno, dopo giorno, dopo giorno, a versarci acqua.

Quella mano è la tua, e con una mano vorresti accenderti e con l’altra, sei un pompiere.

Quella vita non nata, paralizzata dentro un gelido sepolcro, da cui spunta qualche foglia, ma non il tuo fiore, è la tua, la tua vita incatenata ad un antico tradimento, forse prima che nascessi, prima di emettere il primo respiro, eri già consapevole che sarebbe andata così.

E credo, niente per l’essere umano sia più tragico di questa frase, non per nulla tratta dalla canzone “Hurt” :

You are someone else, i am still right here e cioè vedere che i fiori sbocciano, crescono, fanno frutti e tu sei lì che non muovi un passo.

C’è tutto quel che ti serve per germogliare, ma tu in qualche modo senti che non lo puoi fare, che ti è vietato, che i piaceri e le gioie della primavera sono vietate, che il pullulare degli amoretti estivi puoi guardarlo da una cartolina, che le rondini svolazzano e tu sei estraneo a quella primitiva contentezza.

Ci sono figli che Dio non sa aiutare per quanto incastrati nelle loro angosce antiche, figli incasinati, figli disperati, che respirano flebili, accucciati nel fondo di un congelatore come una busta di surgelati.

Non so se questi figli vedranno mai la luce.

Forse non basta una vita, forse ce ne vogliono due, tre o chissà quante.

E non fatevi ingannare: non basta la volontà o il senso di responsabilità e non è vero che è tutto nella testa.

Anzi.

È una briglia marchiata nel DNA, è una paralisi dell’essere, che senza le giuste mani, rimane inoperabile.

YOU ARE SOMEONE ELSE

I AM STILL RIGHT HERE,

Cantavano i nine inch nails, ma molto meglio resa dall’immenso Johnny Cash, vero campione del soffrire e dell’autodistruzione, da buon pesci qual’era, salvato in estremis da June Carter, sua devota moglie cancerina.

È vero e lo credo che queste vite mai nate possano trovare la loro primavera grazie a un’ostetrica dell’anima.

Non ci si toglie dal ghiaccio infernale a mani nude, quando già si è privi degli strumenti per camminare.

Ci vuole Virgilio, ci vuole June, ci vuole un amore che ti strappi da quel grembo di eterna cova.

Che tutti i mai nati possano trovarne uno, non importa sotto quale forma, sotto quale veste, che si manifesti a voi, che sappiate riconoscerlo, e lasciatevi trarre in salvo.

Qualcuno nasce da solo, qualcuno no.

ClaudiaCrispolti

[lacolonia]

No Greater Love

Vaguito goes every day to this beach in Punta Negra, south of Lima, Perú, to await his friend and master, a local fisherman who sailed away to fish but alas will never return. Vaguito stares at the site he last saw his owner heading out to sea.

Since his owner died in a Manila hospital a year ago, the dog Morgan stayed in the vicinity of the building, waiting for the owner who will not return. He has now been rescued by the Animal Kingdom Foundation organization that got him veterinary services and is looking for someone to adopt him.

Cuchufleto was adopted by Gonzalo Cruz, a miner from Rancherías, Coahuila, México, and became close. "Cucho" would accompany Gonzalo to the mine in the morning and look for him in the afternoon if he was late coming home.

On 4 June 2021 the mine collapsed, fatally trapping Gonzalo and six fellow miners. Cucho stood outside the mine for two days until rescue workers pulled out Gonzalo's body June 6.

Cucho has been spotted sniffing and scratching at the surface of the mine, as if expecting Gonzalo to walk out as he did before. He remains at home with Gonzalo's widow, depressed and hardly touching his food.

Hachikō, an Akita Inu, was acquired by Hidesaburō Ueno as a pet. Hachikō would meet Ueno at the Shibuya Station every day after his commute home.

One day Ueno died of a cerebral hemorrhage while at work. For 9 years until his death, Hachikō would return to Shibuya Station every day to await Ueno's return.

There is no greater love than that of a loyal dog for his master.

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[strmpt]

WAIT, THAT'S RIGHT. IT'S HOMESTUCK's 15th ANNIVERSARY, SO...

IT'S JUNE AND JANE's QUINCEAÑERA!!!!!!

QUE CHINGUEN SU MADRE LAS CUM-PLEAÑERAS!!!

El resto de pendejos como chambelanes... les van a hacer su vals... Karkat y Dirk se negaron a ir a los ensayos pero Jane los obligo a punta de madrazos...

Their last toy and the last vals and everyone is gonna get as drunk as you can get at 15's ahshahsas. And the cake, THE CAKE!

SOMEBODY INVITE ME TO A QUINCE PLEASE UGH I LOVE THE DRESSES SO MUCH

fuck dude i wish u would’ve thought about this SOONER so that i could have DRAWN IT

[whooolaanmo]

May 1k pa ako natira hahaha 🤣🤣🤣

Napakatrapik San Nicolas, San Rafael, San Roque, at PureGold Colago Avenue gawa ng mga ginagawang kalsada yung 15 mins pamula bahay namin papuntang city proper ay naging 50 mins, pag dating ko BPI diretso na agad ako kay Rara ( kapatid ng tropa ko ) para di na ako mag intay sa pila so wala pang 5 mins tapos na agad nakapag deposit na ako, so punta na ako SM bumili ako ng kailangan ko at merienda total of 3,940 tas umuwi na ako may 1k pa ako natira haha pag nasa SM talaga magastos.

June 11, 2024 04:53 pm

[bethelighttoyourowndarkness]

Today's ganap with my College Best Friend

The original plan is to jog talaga pero na punta sa sponty eat out and chill. Hahahaha.

Ang saya lang kasi matagal na din kaming hindi nagkita ni Jenevie. She's preparing for board exams kasi. Kahit ako pero I decided na sa November na lang mag take at mag take muna nang Master Plumber this coming June.

Hoping na until umasenso kami sa buhay, magkaybigan padin kami. Dami na naming pinagdaanan pero eto andito padin kami lumalaban sa buhay.

[reynanghugot]

[8:15PM]

This week is not that productive as last week. Dami kong challenges na di ko alam pano ko iisa-isahin. Tapos kanina, after ko sumamba and mag punta sa PhilHealth to pay my June 2023 contribution since my company will not pay it dahil nga sa naka LOA ako due to medical condition, parang mas lalo sumama katawan ko. I slept around 9:30am and woke up ng past 1pm, tumayo ako around 2pm to have my late lunch tas nahiga ako uli, took a nap and nagising ako almost 5pm na. I tried to drink black coffee na matapang pero latang-lata pa din ako. Hindi ako mapakali to find ways para makahanap ng income, though di naman ako nag struggle ng malala financially kasi meron naman akong mommy na nag susupport and consistent naman child support ko from my dad. Ewan ko ba, I feel like may mali sakin and kulang. I need to figure it out nalang siguro talaga. But so far, academically I'm not behind which is a good thing for me kasi I don't need to cram those requirements and lahat ng naisubmit ko ay quality. Anyways, that's my only chika for now. Pagod pa din ako, girl!

[nice2meetyouu]

Nagsimula ang araw ko at 5:30 am. Gusto ko nang matapos 'yung assessment sa bago kong inapplyan. Parang majority ng post ko ay about sa mga inaapplyan ko. At parang hindi ako natatapos mag-apply ever. Pero baka nasa isip ko lang 'yon.

Random thoughts: Sana may parang upperdeck din dito malapit sa bahay. Miss ko na 'yung dati. Everyday may ganap. Yoga, zumba, pilates, at ang pinakakakaibang nagawa ko sa buhay ko probably: ang pole... dance? 'Di naman kami sumasayaw, umaakyat lang sa pole tapos may mga pose ka na kailangang gawin. At the time parang gusto ko nga i-try 'yung lubid-lubid lang maliban sa pole, pero walang ganoon sa studio.

Natapos ko na 'yung assessment ngayong mga 8:30 am or so, tapos nag-overthink pa ulit ako for another 30 minutes bago isubmit at mag-email kay SF (siya 'yung nag-contact sa akin) na nagsubmit na ako. Since napagod na ako sa mga pinaggagagawa ko, siguro sa June na lang ako ulit magpapakaactive. At 'yon ay kung hindi pa rin ako matatanggap sa isang masayang second job within this month.

Sabi ng ka-work ko, bakit daw andami naming nadidiscover noong isa pa naming teammate? Saan daw ba kami naghahanap ng mga 'to?

So after ko sa isang laptop, sa next laptop naman ang punta para sa regular job.

May dalawa akong application this month na mukhang promising. Unique 'yung both roles, 'yung tipong hindi alam ng mga tao na may gano'ng trabaho ever or para saan 'yon or anong ginagawa. Happy ako na nakakakita ako ng mga gano'n kasi precisely 'yun nga 'yung hinahanap ko—mga bagay kung saan magmemake sense 'yung pagiging doktor pero wala ka sa ospital. For example, dun sa isa, meron silang tinatawag na text-based at asynchronous consultation. 'Yung isa naman ay about design thinking.

P.S. Gusto ko na talaga bumili ng Balbo kaso ang mahal.

[alanmgreengrass]

3TH JULY 2020 - NEW YORK CITY - NY - USA

“ho bisogno di te amico mio ora più che mai. Stasera al mio appartamento. - Draco”

<< Eccoti finalmente, whisky?>> Draco lo accoglie sulla soglia dell’ascensore e gli fa cenno di entrare porgendogli il bicchiere che accetta volentieri, sa già che gli servirà a breve.

<< Ary mi aveva parlato dell’attico, ma cazzo, hai voluto strafare come tuo solito>> commenta guardandoti attorno dirigendosi verso una delle finestre per osservare New York illuminata.<< a proposito dov’è?>>

Draco sorride al commento poi si stringe nelle spalle << in ateiler. Da quando siamo tornati in fretta dalla Francia passa più tempo li che con me>> Alan si gira verso di lui portando il bicchiere alle labbra << comprensibile tu sarai oberato di lavoro con la questione dello Zar, arriva domani no? >>

<< appunto è proprio di lui che ti volevo parlare...>> Alan alza le sopracciglia scettico ma resta in silenzio per sentire il discorso del cognato.

Draco prende un respiro e svuota il bicchiere poi si siede sul divano << Dimitri Romanov ha fatto ammazzare l’ambasciatore americano ed ha tenuto Ary in russia per più tempo rispetto a quello concordato. So che anche lui come Bartok cerca le uova e non vorrei che il motivo della sua visita fosse quello.. ne abbiamo uno qui Alan alla NY public library, so che è un oggetto molto potente e credo che questa “visita” sia solo una scusa, ho bisogno di te domani se dovesse succedere qualcosa ..>> fa una pausa e lo guarda Alan sospira quasi seccato e Draco di alza subito << lo so lo so avevo promesso che ti avrei lasciato fuori da certe cose, che ti avrei lasciato tranquillo sotto il sole della California con Amanda e i bambini,ma mi fido solo di te e so che tu sei il solo a potermi coprire lo hai sempre fatto ...>> Alan scuote il capo e posa il bicchiere tornando nuovamente alla finestra cercando di non cedere alla rabbia di non buttare fuori tutto e subito, chiude gli occhi mentre Draco continua e lo sente avvicinarsi << ci sarai amico mio? >> si gira e vedendo la mano tesa l’afferra e la strige guardandolo in modo diverso << conta su di me risolveremo tutto...>>

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JUNE 2019 - NEW YORK CITY - NY - USA

<< Al nuovo vice presidente del Macusa >> tutti alzano i bicchieri e urlano brindando alla salute di Draco Malfoy riuniti nel salone presidenziale. Durante tutta la serata non si parla d’altro e si fanno progetti, anche Frank Underwood, attuale presidente del Macusa è su di giri per l’evento. Arryet inizia a girare per il salone e punta verso Alan che come suo solito si è già liberato della giacca e della cravatta << Al...hai visto Draco? Francis vuole una foto con lui ma non so dove sia e sai che se Underwood chiede... >> Alan si stringe nelle spalle e prova a scrutare la folla << Underwood deve avere subito si lo sto imparando... forse aveva bisogno d’aria è comprensibile >> sogghigna e la guarda lei alza gli occhi divertita e si dirge verso la terrazza che gira lungo tutto il perimetro dell’edificio. Arrivata quasi all’ultima porta finestra si ferma, eccolo li, in uno dei salotti, la finestra è aperta leggermente e può sentire i suoi passi sul tappeto, sembra preoccupato ...

<< ne sei sicura? Cosa ti ha detto il medico? >>

<< ha fatto tutte le analisi e la risposta è sempre la stessa, Thomas non ha mai contratto la maledizione, nemmeno nei primi mesi, a differenza di Alexander ... Non possiamo più continuare così Draco o Alan se ne accorgerà prima o poi ...>>

Amanda si alza e lo abbraccia cercando di non sbavarsi troppo il trucco e lo bacia sulle labbra, lui ricambia subito prendendole il viso tra le mani e mormorando << andrà tutto bene..>>

Arryet assiste a tutta la conversazione, fortunatamente sembra non si siano accorti della sua presenza. Resta pietrificata sul posto osservando ora la stanza vuota, i due sono tornati alla festa

<< la vice fist lady è attesa per la foto.>> Arryet sobbalza trovandosi  Alan al suo fianco che scherzosamente le porge il braccio, lei lo afferra meccanicamente e ricomponendosi si fa riaccompagnare alla festa.

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JUNE 2019 - SAN MUNGO - LONDRA - UK

 “ Il dottor Greyback è atteso in ambulatorio, il dottor Greyback è atteso in ambulatorio”

<< Arryet, Alan cosa ci fate qui? >> Red Greyback resta fermo sulla soglia non aspettandosi minimamente quella visita e si chiude la porta alle spalle andandogli poi incontro. Alan si limita a porgergli una valigetta. << Qui ci sono dei campioni di sangue, non ti dirò a chi appartengono ma vorrei che gli comparassi e se ci sono delle somiglianze vorrei esserne informato ...>> << Alan ti prego ripensaci non farlo ...>> lui non la fa parlare e fissa l’amico prima di lasciargli la valigetta ed uscire dalla stanza << mi devi informare subito >>

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AUGUST 2019  - Qualche settimana dopo

<< No, no non è possibile, digli che è tutto a posto, non c’è nessun errore che a volte può capitare che non si manifesti una volta spezzata ...digli...>> Arryet cammina avanti ed indietro per il laboratorio scuotendo il capo ..<< dirmi cosa Ary?>> Alan entra e passa lo sguardo prima su di lei poi sull’amico e viceversa. Arryet sbianca e basta un solo sguardo del medico per far scattare Alan di rabbia che si gira colpendo il muro con un pugno urlando infine apre la porta del laboratorio e sparisce. Red sospira e scuote il capo << spero non faccia qualche sciocchezza >>

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 JUNE 2020 - NEW YORK CITY - NEW YORK - USA.

<< Greengrass a cosa devo la vista? >> Connor O’Malley, capo del MID Investigation Department responsabile delle indagini su violazioni della legge magica americana, lo accoglie nel suo ufficio facendolo accomodare.

<< devo liberarmi di un problema ed ho pensato di chiedere a te>> lo guarda accomodandosi mentre il capo del MID inizia a sistemare nervosamente alcune carte sul tavolo avendo già intuito << mi rincresce dirti di no Alan, ma siamo oberati di lavoro sai come è in questo periodo ...>> << Lo so Connor lo so, ma se non mi dai una mano  ti prometto che da domani ti ritroverai con la stampa addosso magica e  non per quella storia del no-mag torturato solo per divertimento nel sud del Mississipi...per non parlare se lo dovesse venire a sapere il Congresso.>> lo guarda sbiancare e mentre si alza lo sente arrendersi ed annuire << ottimo, agirete all’arrivo dello Zar, sarà notte a Santa Monica, dovete solo spaventarla e tenerla sotto interrogatorio per qualche ora>> posa un plico di documenti sulla scrivania che lui prende ed inizia a sfogliare << qua manca la bambina però anche lei è mezzosangue...>> Alan annuisce e va alla porta << Amy non la toccherete la porterò via prima, agirete al mio segnale, buona giornata O’Malley>>

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4TH JULY  2020 - Santa Monica - California  - USA

L’alano blu drizza le orecchie e mugola nel sentirlo entrare in casa, ha riconosciuto il padrone. Alan gli accarezza la testa e gli fa segno di uscire poi si dirige su per le scale della villa fino alla zona notte. Apre lentamente la porta della camera da letto della bambina apre la borsa e recupera alcune cose  poi  si avvicina al letto e la sveglia. << Ho sonno papà...>> si aggrappa comunque al suo collo tirandosi su mentre la copre con una coperta e continua a dormire << dormi dormi, andiamo a fare un giro..>> Tenendo la bambina si smaterializza fuori dalla villa nel mezzo degli uomini del MID e fa un cenno con il capo ad O’Malley mentre si dirige verso l’auto e si allontana dalla villa.

I primi tre colpi alla porta d’ingresso svegliano Amanda che subito allunga una mano sul letto in cerca del marito. Spalanca gli occhi trovando il posto vuoto e freddo << Alan? >> nessuna risposta altri colpi alla porta Amanda si alza continuando a cercare Alan e si dirige poi di sotto mentre la porta viene buttata giù e gli uomini del Mid fanno irruzione in casa, urla cerca di difendersi e di risalire verso le stanze dei bambini, continua a chiamare Alan mentre gli agenti l’afferrano e la trascinano fuori  dalla villa. Si ferma davanti al capo del Mid che la squadra prima di pronunciare i capi d’accusa. << Io sono Amanda Greengrass sono purosangue, sono cittadina americana aspettate  che Alan lo venga a sapere e vi ritroverete a marcire dietro le sbarre!>> sbraita contro l’uomo che risponde in tono pacato << Alan Greengrass è scomparso ed è ricercato per altri crimini, incluso quello di aver sposato una mezzosangue ed averne cambiato lo status di sangue falsificandone i documenti quando lavorava per il Ministero della Magia inglese. Il matrimonio è nullo ed in quanto a cittadinanza non le spetta più. Portatela via.>>

[joyceebels]

Birth Month - JUNE

Yung pangalawang beses nanamen nagpunta kasi yung unang punta namen may bad news(chuchay) .. tas sabi namen sa susunod nalang ulet kami pupunta sabay ng celebrate ng birthday ko

[yaellaharpe-blog]

ROMAN BOILER FOUND INTACT, WITH ALL ITS PIPES, VALVES AND FITTINGS.

CALDERA ROMANA ENCONTRADA INTACTA, CON TODAS SUS TUBAS, VÁLVULAS Y ACCESORIOS.

(English / Español)

An extraordinary find, unique in the world, discovered in the excavations of the Villa Della Pisanella in the Roman countryside of Boscoreale (Naples), is one of the many productive settlements that, in Roman times, were scattered in the northern suburbs of Pompeii.

The first evidence of the Villa Della Pisanella dates back to November 1868; during the excavations, some mosaics were found, but the excavations had to be stopped because the owner of the neighbouring land pointed out the danger of damage to his land.

It was only in September 1894 that excavations were resumed and continued until June 1895. There was another interruption, which lasted about a year, before excavations were resumed in May 1896. The Roman baths and cauldron were brought to light, found intact, with all their pipes.

The boiler was equipped with real taps to regulate the water flow. The valves were of the male type: the upper cylinder was inserted into the valve body and, when pierced, closed and opened the water flow with a 90-degree rotation.

The production of such mechanisms by the Collegia Fabrorum had to comply with precisely established standards, similar to those defined today by the EU, which we know from the work of Frontinus: De aquae ductu urbis Romae.

The boiler and pipes were made of lead but the valves were made of bronze and cast in a single block using moulds.

The connection to the lead pipes was made by soldering. Instead of a blowtorch, small flat-tipped rods (a type of screwdriver) were used, the tips of which had been heated to red hot by the use of portable forges. In addition, a solder wire with a 70% lead alloy was used.

For the flux (the product that promotes the distribution of the new metal on the surface to be welded, protecting it from oxidation), pine resin was probably used.

As for the current location of the boiler, thanks to information provided by Nobile Di Castroreale, it is known that it is preserved in the technological section of the National Archaeological Museum of Naples (MANN).

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Un hallazgo extraordinario, único en el mundo, encontrado en las excavaciones de la Villa Della Pisanella situada en la campiña romana de Boscoreale (Nápoles), constituye uno de los muchos asentamientos productivos que, en tiempos romanos, estaban dispersos en los suburbios del norte de Pompeya.

Los primeros testimonios de la Villa Della Pisanella datan de noviembre de 1868; durante las excavaciones, se encontraron algunos mosaicos però tuvieron que parar las excavaciones porque el propietario de la tierra vecina destacó el peligro de daños a su tierra.

Sólo en septiembre de 1894 se reanudaron las excavaciones, que continuaron hasta junio de 1895. Hubo otra interrupción, que duró alrededor de un año, antes de que las excavaciones se reanudaran en mayo de 1896. Así los baños romanos y la caldera salieron a la luz, encontrados intactos, con todas sus tuberías.

La caldera estaba equipada con grifos reales para regular el flujo de agua. Las válvulas eran de tipo masculino: el cilindro superior se insertó en el cuerpo de la válvula y, al perforarlo, se cerró y abrió el flujo de agua con una rotación de 90 grados.

La producción de este tipo de mecanismos por parte del Collegia Fabrorum tuvo que cumplir con estándares precisamente establecidos, similares a los definidos hoy por la UE, que conocemos a través de la labor de Frontinus: De aquae ductu urbis Romae.

La caldera y las tuberías estaban hechas de plomo pero las válvulas estaban hechas de bronce y fundidas en un solo bloque utilizando moldes.

La conexión a las tuberías de plomo se hizo con soldadura. En lugar del soplete, se utilizaron pequeñas varillas de punta plana (un tipo de destornillador) cuyas puntas se habían calentado al rojo caliente gracias al uso de forjas portátiles. Además, se utilizó un alambre de soldadura con una aleación de plomo del 70%.

Para el flujo (el producto que favorece la distribución del nuevo metal en la superficie a soldarse, protegiéndolo de la oxidación) probablemente se usó resina de pino.

En cuanto a la ubicación actual de la caldera, gracias a la información proporcionada por Nobile Di Castroreale, se sabe que se conserva en el tramo tecnológico del Museo Arqueológico Nacional de Nápoles (MANN).

[whooolaanmo]

Team Allergy

Dumayo lang talaga ng gala at kain

Punta ng Sta. Rosa sa may parteng Ayala Mall may mga food stall don ng Ilocos Empanda tas mga Korean Corndog at mga Fishcake tas mga kutkutin tas mga drinks so tamang snack lang kami non, tas after non naglibot libot lang gang nag dinner kami sa Seafood Island so matic seafood so sabi ng isang Tita SINO SINO MGA MAY ALLERGY PARA OORDER NG PORK AT BEEF so halos lahat meron 🤣🤣🤣 ( nasa lahi namin yung allergy-hin kaming lahat ) pero halos lahat ang sagot ay OK LANG WAG LANG SOBRA, so thank God wala naman nga inatake sa amin tska laging ready sa gamot, tas after kain nag kape at ice cream din kami tas tambay doon sa may fountain na may ilaw tas may mga food stall ulit don so tamang snack lang din ulit.

June 10, 2023 11:35 pm

[casspurrjoybell-20]

FOOLS IN LOVE - Chapter 4 - Part 1

BOOK THREE: 'Fools Fall in Love' Trilogy

*Warning Adult Content*

Noah Wright

"How do you think you could have responded better to seeing Sam?" I sighed, my elbows digging into my thighs to support my head that was slumped into the palm of my hands.

"By not yelling and swearing obviously," I muttered, already feeling like I wanted to yell and swear at Dr. Zinko.

Sometimes I hated therapy.

Mostly when I already had a piss-ass attitude before entering the lavender scented room.

I felt patronized like I was fucking dumb as shit and needed to be talked to like a baby.

Other days when I was in a decent mood, I quite enjoyed Dr. Zinko and though I probably wouldn't admit it, he had helped me immensely with my mood and better ways to cope when I was angry.

Obviously, I still had slip ups.

At first I shut down the idea of a therapist when my ex-boyfriend insisted they could help but then I had an incident last June.

The incident was sparked by my inability to control the strong emotions I felt, jealousy, anger, heartache, when I saw my ex-boyfriend going on a trip to Punta Cuna with his new boyfriend.

The trip he was going to take me to for my birthday.

So, to compensate for all the shitty feelings my body was overwhelmed with, my solution was to drink myself to death., literally.

Now, it wasn't my intention to off myself, I just figured I could handle a bottle of tequila and half a bottle of vodka.

I couldn't.

My roommate, Ciera found me passed out in the bathroom and got me to the hospital in time to pump my stomach, so I could live another day on this Hell hole we call Earth.

Yay. After that, I made the decision to be sober and to talk to a professional... well, Ciera changed the lock on our apartment door and told me I wasn't allowed in until I scheduled an appointment to meet with someone but the sober part was all me.

It turned out, I liked talking to Dr. Zinko and he wasn't as much as a self righteous, tool bag as I thought therapist were.

Besides on days, of course, where I was already in a piss-ass mood.

"I'm trying to understand, you've been doing so much better, you haven't had an episode like that in weeks."

'Episodes.'

That's what Dr. Zinko referred to my screaming and swearing fits.

Whenever my emotions were heightened and got too overwhelming for me, I lashed out.

Like last November when Sam and I broke up, the way I handled it was yelling over him and storming off.

Or when Ciera told me I was becoming an alcoholic like my father last February and I got in her face, screaming at her that she was a...

"Stupid fucking cunt that doesn't know shit."

So yeah, episodes.

"There must have been something beforehand that triggered you," Dr. Zinko pressed, setting his notepad down.

"That whole fucking day sucked," I confessed and switched to leaning back against the couch cushion, my knee bouncing profusely as it always did when I felt uneasy and thinking about Saturday, had me feeling far from easy.

"Start from the beginning. What was the first trigger?"

"My mom. She showed up again at my work."

My mother had been a newly, yet unwanted presence in my life.

Ever since she showed up at my doorstep back in November, I've seen her three other times.

All at my work.

"How did you approach her?"

"I couldn't do anything. I was stuck, wiping down fucking tables, my boss was on my ass all God-damn..."

"So your boss was your first trigger," my therapist pointed out.

I paused and thought.

I was working as a busboy at a restaurant downtown called Rosemary's.

It was a fancy Italian restaurant with a grade A cunt as the boss but the pay was good.

Mary, my boss, was particularly more bitchy than usual that day and for some reason kept ragging on me for every little thing I did.

"Yeah, I guess. Then my relentless mother appeared for half a second. She ordered for pick up, just to see me and then she left."

"Hmm. What is the worst that could happen if you sat down and talked to her?" he asked as though he was genuinely curious on that answer.

My stomach felt queasy.

"I don't know. The worst? She'd tell me that it was all my fault she left and she started a new and better family." 'But we already know she's not going to say that.' 'Happy birthday, baby' isn't something you say to someone you resent and who left you no choice but to leave and if she had a, quote, unquote 'better family' why would she be hanging around you?"

I scoffed.

"Gee, thanks, Doc."

He gave me his signature disapproval look.

"You know how I meant it. I mean, based on the facts, I know you see how unlikely the worst is to happen."

I shrugged.

"Okay, boss, mom, then what? Sam?"

"No. Jude," I spoke that name like it was lice on a fourth graders head, disgusting and difficult to remove.

"He also showed up at that frat party. Fuck, I shouldn't have gone but Ciera fucking insisted," I groaned.

"I wanted to hit him when he made a comment about Sam."

"But you didn't?"

"No," I confirmed.

"But, I wish I had."

"No you don't, you're nineteen. You're not in high school anymore, if you get into a fight, you're going to jail."

I grunted in response and he knew I wasn't going to speak further on that, so he continued...

"So, boss, mom, Jude..."

"Then Sam."

Sam looked mostly the same but he was definitely skinnier than the last time I saw him, which made me worry a bit when I actually thought about how he was already skinny before.

"Ah and what would you tell Sam instead? If you could go back, the first three triggers never occurred. What would you say to him?"

"I'd say..." I took a deep breath and pictured those brilliant green eyes I loved then grieved over in just a year.

"You being here is only going to make it all hurt worse."

Sacred moments of my past relationship with Sam ran through my mind like a stop motion picture.

Every detail more potent than the last.

Sam's hands gently on my face, him smiling just for me or laughing just for me.

How he laid in my arms in bed, secure and restoring.

When he'd say he loved me and meant it.

When we were most intimate with each other.

I swallowed the stiffness in my throat.

"I don't want to hurt anymore."