Tumgik
#ClarissaPinkola
heysheissolovely · 3 years
Text
Las cicatrices de la batalla: La pertenencia al Clan de la Cicatriz
Tumblr media
6 notes · View notes
budereia · 3 years
Photo
Tumblr media
A loba, a velha, aquela que sabe está dentro de nós. Floresce na mais profunda psique da alma das mulheres, a antiga e vital Mulher Selvagem. Ela descreve seu lar como um lugar no tempo em que o espírito das mulheres e o espírito dos lobos entram em contato. É o ponto em que o EU e o VOCÊ se beijam, o lugar em que as mulheres correm com os lobos... #clarissapinkola #mulheresquecorremcomoslobos #tbt https://www.instagram.com/p/CTDfYTqAeBPxtwVYHhDE1njjPgfzA3YvqSiyIA0/?utm_medium=tumblr
2 notes · View notes
morningmoonx · 3 years
Text
Bones, a lot of them
Tumblr media Tumblr media
I'm taking part in a book club and this week we talked about a chapter that tells the story of an old lady that collects bones. When she completes the skeleton of the creature, it becomes alive again. Funny thing is to understand how this story says so much of reality. Yesterday I felt so bad after presenting a virtual event, it was awful. It might not look that bad, but I felt like it was. And the more I try not to care about what people think, the more I feel bad because nobody really sees me. I can deal with bad opinions, but the hardest part is to feel like in the end it is up to you and only you. I actually started to understand that it's ok to feel lonely, after all this journey is yours and only yours. And even tho it hurts, it is ok to collect all of that bones alone, in the end the beautiful creature that you're building up will be yours to celebrate. There are so much bones to collect yet, I just have to remember it will come alive again, at some point. I just have to keep going.
2 notes · View notes
Photo
Tumblr media Tumblr media
In Biblioteca puoi scoprire autori e opere che non conoscevi o di cui avevi sentito parlare ma che ancora non avevi avuto modo di leggere. Ed è per questo che abbiamo deciso di dedicare un angolo alla scoperta di questi "tesori nascosti".
Oggi l'opera e l’autrice prescelte sono: "Donne che corrono coi lupi" di Clarissa Pinkola Estés.
Più che un libro, una rivelazione, un viaggio di scoperta attraverso una dimensione di consapevolezza, appartenenza e mistero. Pagine a formare una storia che è calzata perfettamente alle vicende, alle esperienze ed al vissuto appartenente non solo al mio orizzonte personale, ma anche vicino al sentire di chi questo libro (tantissimo tempo fa, ormai!) me l’ha consigliato e, infine, regalato.
Personalmente, fatico ad accostarmi a letture considerate “cult”, casi letterari, indicati quasi come panacea e rimedio certo, con la “pretesa” di migliorare e cambiarti la vita, “attaccandosi” alle tue abitudini, al modo stesso in cui ti affacci e stai al mondo. Tuttavia, ci sono libri che entrano in punta di piedi, avanzano in un sussurro e più che depositarsi tra le braccia, ti fanno inciampare, capitando d’intralcio. Costituiscono un pungolo e favoriscono curiosità e domande, sollevando dubbi e accendendo la riflessione: un insinuarsi delicato ma “rapace” all’attenzione del lettore. È questo il caso dell’opera della psicanalista junghiana, Clarissa Pinkola Estés, la quale affronta in modo originalissimo l’intuizione della Donna Selvaggia, intesa come forza psichica potente, istintuale e creatrice, lupa ferina e al contempo materna, ma soffocata da paure, pudore, insicurezze e stereotipi.
Senza alcun intento dottrinale o marcatamente didascalico, l’autrice si fa interprete di pagine dense, ricche, indimenticabili, un capolavoro di arte, poesia, psicologia e spiritualità. E lo fa attraverso l’espediente narrativo della fiaba e del mito, aspetto che ho apprezzato moltissimo, considerando, da sempre, importante e prezioso tutto quel ricco materiale e quel patrimonio costituito dai racconti popolari, i miti e le fiabe. Proprio attingendo alle narrazioni appartenenti alle più varie tradizioni culturali, il momento della lettura può diventare, in questo caso, anche il luogo del sogno e del reale, del naturale, del ferino e del primordiale, quasi un ritorno all’origine, in una visione spiccatamente femminile, resa sì dalla sensibilità di una donna che scrive di e per donne, ma non solo. L’autrice, di origini ispano-messicane, fonda con questo saggio una vera e propria psicanalisi del femminile, costruita intorno allo straordinario archetipo della Donna Selvaggia, affrontando le tappe di iniziazione della vita di una donna, e cioè quei momenti decisivi e critici (nel senso di cambiamento e trasformazione) che segnano in vario modo le tappe di crescita e sviluppo della psiche femminile. Il tutto è però reso in modo particolare, avvincente, in modo tale da avvicinare e trattenere il lettore, e cioè, raccontando delle storie. Del resto, ogni storia riporta alla luce e narra qualcosa di antico e ancestrale, ha il potere e il profumo di balsamo rinvigorente, lenisce e placa le ferite dell’animo. “Le storie sono medicine dell’anima e portano ancora oggi messaggi profondi e antichi”, come ricorda l’autrice. Alcune delle vicende qui suggerite appartengono al repertorio classico del folklore o del mito, come “Il Brutto Anatroccolo”, “La Piccola Fiammiferaia”, “Barbablù” o il mito di Demetra, altre, invece, sono ascrivibili a culture e paesi meno noti ma non per questo meno affascinanti (“La loba”, “Vassilissa”, “La donna scheletro”, etc.).
La Pinkola Estés non solo è psicoterapeuta, ma anche “cantadora”, sa essere “suadente” affabulatrice, nonché studiosa e appassionata di folklore popolare, un interesse che l’ha portata a compiere numerosi viaggi alla ricerca di tradizioni, culti, ritualità e leggende, che costituiscono il vero bottino racchiuso entro le “rumorose” pagine di questo saggio. E sono fogli rumorosi poiché sollevano domande, scuotono più che placare, offrono una cura (mai definitiva), alzando quel vento sottile che induce ad ascoltare e tacere. È un rimando e un invito all’approfondimento e al raccogliersi, attraverso la lettura dei vari capitoli in cui è suddivisa la narrazione, capitoli ciascuno dei quali incentrato su una o più storie, a suggerire e incontrare il pensiero, il commento, la riflessione dell’autrice. Se è vero, come detto, che ogni storia risuona di un’eco lontana, un riverbero che rapisce e racconta di accadimenti distanti nel tempo, nello spazio e anche, a volte, lontanissimi dal proprio scorcio culturale, tuttavia, ogni storia può diventare la propria storia, con più di un punto di contatto con il quotidiano, grazie a continui spunti di riflessione. L’aspetto più interessante di questa narrazione, a mio avviso, è il suo lasciare più domande che risposte, il tracciare una rotta non già preordinata e immutabile, il segnare un sentiero con la consapevolezza di potersene allontanare e con la possibilità di intraprenderne ramificazioni differenti accettando il rischio di non volgersi indietro.
Qualche cenno sull’autrice… Clarissa Pinkola Estès (Indiana, 27 gennaio 1945) è una scrittrice, poetessa e psicoanalista statunitense, specialista in disturbi post-traumatici. Nata da una famiglia ispano-messicana, all'età di 4 anni è stata adottata da una famiglia ungherese. È cresciuta nei pressi della frontiera del Michiana, a nord del Midwest. Verso la fine degli anni sessanta è emigrata a occidente, verso le Montagne Rocciose, dove è vissuta a contatto con persone provenienti dalle più svariate parti del mondo. Si è laureata in psicologia etno-clinica e si è poi specializzata in psicologia analitica. È stata direttrice del C.G. Jung Center di Denver. Nei quattro anni successivi al massacro alla Columbine High School si è occupata del sostegno psicologico alla comunità. Dopo l'11 settembre 2001 ha lavorato con i sopravvissuti e con i familiari delle vittime della costa occidentale e orientale degli Stati Uniti. Recensione a cura di Rita Pagliara
2 notes · View notes
roseliterapeuta · 5 years
Photo
Tumblr media
Atire-me aos lobos e eu voltarei liderando a alcatéia. 💕 Se você tentou se adaptar a qualquer tipo de forma e não conseguiu, talvez você tenha muita sorte. É verdade que você pode ser um exilado de alguma espécie, mas sua alma está abrigada. Ocorre um estranho fenômeno quando a pessoa tenta se adequar e não consegue. Muito embora a criatura diferente seja rejeitada, ela ao mesmo tempo é empurrada para os braços dos seus verdadeiros companheiros psíquicos, quer se trate de uma linha de estudos, de uma forma de arte, quer de um grupo de pessoas. É pior ficar ali onde não nos sentimos bem do que vaguear perdida por um período em busca da afinidade psíquica e profunda de que precisamos. Nunca é errado ir a procura do que necessitamos. Nunca mesmo. Mulheres que correm com os lobos Clarissa Pinkola 💕 💕 💕 Repostando @nessagastely 💕 💕 #mulheresquecorremcomoslobos #mulheressagradas #clarissapinkola #mulheresguerreiras #mulheresempoderadas #laslobas #plenitude #completude #sabedoriaancestral #divinas #deusas #ancestralidade #naturezafeminina #sagradofeminino🌹 - #femininoancestral #femininosagrado #empoderamentofeminino #sagradoventre #roseliterapeuta (em Roséli Terapeuta) https://www.instagram.com/p/B7sjgukH6lQ/?igshid=1il1ly1er60es
1 note · View note
yekuana · 5 years
Photo
Tumblr media
"Y casi siempre ha!lamos la manera de volver a la vida otra vez... asomándonos para encontrarla y seguirla en todas sus múltiples caracterizaciones: agua, estrella del norte, luz de luna entre las tinieblas". #ClarissaPinkola #DesatandoALaMujerFuerte (en El Avila - Caracas) https://www.instagram.com/p/ByXnU61HLQM/?igshid=1gwtptwsk6fb2
2 notes · View notes
witrihada · 7 years
Photo
Tumblr media
Según el diccionario, la palabra “fiera” deriva del latín fera cuyo significado es “animal salvaje”. En el lenguaje común se entiende por fiera un animal que antaño era salvaje, que posteriormente se domesticó y que ha vuelto una vez más al estado natural o indómito.Yo afirmo que la mujer fiera es la que antes se encontraba en un estado psíquico natural -es decir, en su sano juicio salvaje- y que después fue atrapada por algún giro de los acontecimientos, convirtiéndose con ello en una criatura exageradamente domesticada y con los instintos naturales adormecidos. Cuando tiene ocasión de regresar a su naturaleza salvaje original, cae fácilmente en toda suerte de trampas y es víctima de todo tipo de venenos. Puesto que sus ciclos y sus sistemas de protección se han alterado, corre peligro al estar en el que antes era su estado salvaje natural. Ha perdido la cautela y la capacidad de permanecer en estado de alerta y por eso se convierte fácilmente en una presa.La pérdida del instinto sigue una pauta muy concreta. Es importante estudiar esta pauta e incluso aprenderla de memoria para poder conserva, los tesoros de nuestra naturaleza básica y también de la de nuestras hijas. En los bosques psíquicos hay muchas trampas de hierro oxidado escondidas bajo las verdes hojas del suelo. Psicológicamente ocurre lo mismo en el mundo material. Podemos ser víctima de varios engaños: las relaciones, las personas y las empresas arriesgadas son tentadoras, pero en el interior de un cebo de aspecto agradable se esconde algo muy afilado, algo que mata nuestro espíritu en cuanto lo mordemos.Las mujeres fieras de todas las edades y especialmente las jóvenes experimentan un enorme impulso de resarcirse de las largas hambrunas y los largos exilios. Corren peligro por culpa de su excesivo y temerario afán de acercarse a unas personas y alcanzar unos objetivos que no son alimenticios ni sólidos ni duraderos. Cualquiera que sea el lugar donde viven o el momento en el que viven, siempre hay jaulas esperando; unas vidas demasiado pequeñas hacia las cuales las mujeres se pueden sentir atraídas o empujadas.Si has sido capturada alguna vez, si alguna vez has sufrido hambre del alma, si alguna vez has sido atrapada y, sobre todo, si experimentas el impulso de crear algo, es muy probable que hayas sido o seas una mujer fiera. La mujer fiera suele estar muy hambrienta de cosas espirituales y a menudo se traga cualquier veneno ensartado en el extremo de un palo puntiagudo, pensando que es aquello que ansía su alma.Aunque algunas mujeres fieras se apartan de las trampas en el último momento y sólo sufren algún que otro pequeño desperfecto en el pelaje, son muchas más las que caen en ellas inadvertidamente y pierden momentáneamente el conocimiento mientras que otras quedan destrozadas y otras consiguen liberarse y se arrastran hasta una cueva para poder lamerse a solas las heridas.
Clarissa Pinkola
2 notes · View notes
Photo
Tumblr media
Interessados entrar em contato pelo direct ou Whats (75 9 99057841) Em nossa página você poderá realizar a aquisição diretamente em nosso site, O link da nossa página está discrição da minha Bio ☑️William Shakespeare: Teatro completo ☑️FLORBELA ESPANCA ANTOLOGIA DE POEMAS PARA A JUVENTUDE ☑️JÚLIO VERNE ✔️A VOLTA AO MUNDO EM 80 DIAS,✔️Viagem ao centro da Terra,✔️Vinte mil léguas submarinas ☑️Por Clarissa Pinkola Estés Mulheres que correm com os lobos ☑️Box Trilogia O Senhor dos Anéis (Português) Capa dura ☑️Por José Saramago - Ensaio sobre a cegueira ☑️Conan, o Bárbaro - Livro (Português) Capa dura . . . #boxsenhordosaneis #conanobarbaro #julioverne #viagemaocentrodaterra #vintemilleguassubmarinas #avoltaaomundoem80dias #josesaramago #ensaiosobreacegueira #ClarissaPinkola #mulheresquecorremcomoslobos #florbelaespanca #ANTOLOGIADEPOEMASPARAAJUVENTUDE #williamshakespeare #livrosemaislivros #livrosnovos #aleituraliberta https://www.instagram.com/p/B-PwdJKA2jk/?igshid=x0yn8egylfdg
0 notes
devaneiosno403 · 5 years
Photo
Tumblr media
Como seguir o caminho que nossa alma pede se as vezes é tão difícil escutá-la? Se você já está a meio caminho andado do seu propósito, é normal se sentir perdida. Parece que estamos fazendo pouco, ou até mesmo nada. Dá vontade parar, mudar de rumo, e questionar sobre a verdade de tudo que lutamos até aqui. Saber se acolher neste momento, mudar o que for preciso mas sem se perder na vitrine de coisas novas e legais que há para se fazer neste mundão de Deus é a melhor escolha. Quando cansar, aprenda a descansar e não a desistir. É um grande clichê, mas um clichêzão que hoje foi necessário ouvir. Agora, tome um café, encha o peito de coragem, respire fundo e acolha o que sua alma pede! Se for atitude, mãos à obra! Se for reflexão, aceite e reflita. Não precisamos seguir o fluxo enlouquecido do mundo! Somos nosso mundo. Nosso tempo. Nosso ritmo. Saiba reconhecer e aceitar sem se cobrar por estar se sentindo inerte. Talvez você esteja se comparando com um ritmo que não é o seu. #coisasboasacontecem #sentir #sintaereconecte . . . . . #ararangua #fotografiafeminina #fotografiasc #sagradofeminino #autoestima #beleza #fotonocampo #mulherdefases #menstruacao #novaera #luacheia #luanova #clarissapinkola #wild #mulheresquecorrecomoslobos # (em Praia Paiquerê - Morro dos Conventos) https://www.instagram.com/p/B7nz6lRhI6Y/?igshid=1s028rmfobwng
0 notes
lucianevalenca · 5 years
Photo
Tumblr media
"(...) dentro de cada mulher habita uma força poderosa, um turbilhão de bons instintos, de criatividade, de paixão e conhecimentos atemporais..." Clarissa Pinkola . . "Corra com os lobos" técnica mista sobre papel canson 224g/m 29.7x42cm Ano 2019 Lu Valença #arte #art #artist #mulheresquecorremcomoslobos #drawing #painting #artwork #cultura #a #contemporaryart #photography #design #zentangleart #instaart #fotografia #dise #draw #clarissapinkola #illustration #pintura #artista #sketch #artistsoninstagram #instagood #wolf #literatura #like #artesanato #arts #luvalenca (em Niterói, Rio de Janeiro, Brazil) https://www.instagram.com/p/Bz293KpByaU/?igshid=1i83j1nmmou2
0 notes
simonebraga14 · 5 years
Video
instagram
"Quem não sabe uivar não encontrará sua matilha" Charles Simic. 🐺 Nós concordamos com esse poema. Pensando nisso, eu, @simonebraga14 idealizei o projeto de estudo do livro "Mulheres que Correm com os Lobos" e juntamente com a @natiandreoli e a @regianesidlauskas criamos o "Aquela dos Bosques" e embarcamos juntas para auxiliar mulheres lobas nessa jornada de autoconhecimento. http://bit.ly/Aqueladosbosques2019 (link clicável no perfil) ✨ Ao longo do caminho a matilha foi aumentando e conhecemos a Loba Desbravadora @elenmullerofficial, Coach de Identidade do Feminino, questionadora de padrões, buscadora de conhecimentos. ✨ Esse mês a @elenmullerofficial foi entrevistada por nós no "Aquela dos Bosques Convida". ✨ A Elen irá conduzir um treinamento em São Paulo nos dias 24, 25 e 26 de maio. 🗓 Para saber mais informações sobre o treinamento basta acessar: http://bit.ly/MulheresLivresRealizamMaio19 #cursoonline #cursosonline #encontroonline #encontrosonline #mulheresquecorremcomoslobos #mulheresquecorremcomlobos #clarissapinkolaestes #clarissapinkola #clarissapinkolaestes #natalieandreoli #fasesdaeva #simônebraga #regianesidlauskas https://www.instagram.com/p/BxbFaQNDDUr/?utm_source=ig_tumblr_share&igshid=65cf7sln9v4a
0 notes
territodosey · 6 years
Photo
Tumblr media
Two of three books for summer reading arrived today. Can’t wait to crack them open. #clarissapinkola #womenwhorunwiththewolves #robertjsawyer #calculatinggod #writersread #writersofinstagram #writerslife
0 notes
isisizaguirre · 7 years
Photo
Tumblr media
#conociéndome #mujeresquecorrenconlobos #clarissapinkola
0 notes
aslikutluay · 7 years
Photo
Tumblr media
#RioAbajoRio - nehirin altındaki #nehir ; #riverunderriver Oraya derin meditasyon, dans, yazı, resim, ibadet, şarkı söyleme, davul çalma, etkin imgelem ya da bilincin yoğun bir şekilde değişmesini gerektiren herhangi bir faaliyet aracılığı ile ulaşılır - Kurtlarla Koşan Kadınlar #ClarissaPinkola Estés #womendivers #womendivine #purificationritual #gratitudedaily #veganartist #purification #watercolor #waterart (Ankara Province)
0 notes
Photo
Tumblr media
Reposted from @terlanc @clarissapinkolaestes @clarissapinkolaestesbrasil @clarissapinkola #repost #donne #donna #segreti #segreto #sentire #guardarsi #sentimenti #fuggire #cambiamento #voltarepagina #cambiare #nonfermarsimai #nonperdersi #andareavanti #andare #condividere #condivisione #progredire #contatto #contatti #frasi #riflessioni - #regrann (presso Parco "Rodari", Casalecchio) https://www.instagram.com/p/CB-gTPoFs42/?igshid=13nl2imvyt4pm
0 notes
yekuana · 5 years
Photo
Tumblr media
Sueños: nos seguiremos levantando Si uno dejase de soñar sueños audaces, cesarían también las acciones audaces sobre la Tierra. Los sueños salvajes son el combustible primario para la maquinaria del Hacer. Los sueños salvajes son el fusible dorado para la fuerza vital del Ser. Si no se puede soñar, no se puede hacer. ¡Levántense! No se adelanten, sino siembren por doquier los mas hermosos, los mas salvajes sueños que haya rugido el Alma. #ClarissaPinkola #DesatandoALaMujerFuerte (en El Avila - Caracas) https://www.instagram.com/p/ByXqwz0HTrf/?igshid=1799b8l1skzp8
1 note · View note